ANALISI DI MERCATO DEL MOSCATO D'ASTI & ASTI SPUMANTE NELLE OSTERIE D'ITALIA SLOW FOOD - Progetto accademico per il Consorzio del Moscato d'Asti & ...
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ANALISI DI MERCATO DEL MOSCATO D’ASTI & ASTI SPUMANTE NELLE OSTERIE D'ITALIA SLOW FOOD Progetto accademico per il Consorzio del Moscato d’Asti & Asti Spumante
INTRODUZIONE Collaborazione tra UNISG e il Consorzio del Moscato d'Asti & Asti spumante 01 OBIETTIVO DEL PROGETTO 02 ANALISI DEI DATI STORICI COS'È IL CONSORZIO? 03 CREAZIONE DEL QUESTIONARIO 04 ANALISI DEI RISULTATI 05 CONCLUSIONI
01 OBIETTIVO Analizzare la percezione del Moscato d'Asti e dell'Asti Spumante nel mondo delle Osterie Slow Food 2022. Le Osterie Slow Food sono un simbolo di qualità e questo è il motivo per cui il Consorzio ha deciso di somministrare il questionario a realtà appartenenti a questo mondo. Possiamo dunque dire che il campione a cui abbiamo somministrato il nostro questionario è ben definito e presumibilmente informato sull'argomento.
02 ANALISI DEI DATI STORICI Costituzione e riconoscimento del Consorzio per la Protezione dell'Asti Forte crescita delle vendite Definizione delle priorità delConsorzio 80% della produzione esportata Conseguimento della DOC e DOCG (specialmente in Russia) Erga Omnes autorizzazione Produzionepassa in 20 anni da 3 milioni a Il Moscato è in costante crescita Aumentano il numero dei 40 milioni di bottiglie (specialmente all'estero Consorziati ma diminuiscono le bottiglie prodotte e le rese per 1932-1999 2007 ettaro 2012 2000-2006 2010-2011 Anni di disaccordi tra industriali e Il Moscato d' Asti rappresenta il 25% viticoltori della produzione annuale Tassi di crescita molto modesti La produzione di Moscato è più che (buone performance per il moscato) raddoppiata in quattro anni (anche Asti (79%0 e Moscato (56%) si grazie alle vendite USA) affermano come vini da esportazione
02 ANALISI DEI DATI STORICI "Moscato Mania" Tariffe Erga Omnes su bottiglie e uve Maggiore propensione prodotte per tutti i produttori all'esportazione del Moscato (67,5%) Lungo periodo di siccità durante Prezzo di 2,80 €/q rispetto all'Asti l'estate Attività di tutela e monitoraggio Necessità di una diversificazione del Previsioni di un mosto di buona Attività di promozione e valorizzazione mercato qualità del prodotto 2014 2019 2021 2017 2020 Crescente valorizzazione oltreoceano del Asti Secco: bolle pìú secche per i Moscato d'Asti nuovi consumatori Asti Spumante si proietta su nuovi mercati Disputa con i produttori di Prosecco Continua lotta alle frodi e alla contraffazione Bassa adozione iniziale Progetti di sostenibilità ambientale per il futuro
02 ANALISI DEI DATI STORICI 125.000.000 Imbottigliamenti Moscato d'Asti e 100.000.000 Asti Spumante 75.000.000 50.000.000 25.000.000 0 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 10 20 1 02 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 /2
02 ANALISI DEI DATI STORICI 100.000.000 Asti 75.000.000 Spumante DOCG 50.000.000 andamento bottiglie 25.000.000 prodotte 0 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 0/ 0 21 /1 02 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 31 2
02 ANALISI STORICA DELLE VENDITE 100% % vendite in Italia 75% % vendite extra Italia 50% Asti Spumante 25% DOCG 0% 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20
50 02 ANALISI STORICA DELLE VENDITE In quali nazioni l'Asti Spumante 40 30 DOCG viene esportato? 20 Unione Europea USA 10 Russia 0 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
02 ANALISI STORICA DELLE VENDITE 40.000.000 30.000.000 20.000.000 Moscato d'Asti DOCG andamento 10.000.000 bottiglie prodotte 0 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 0/ 0 21 /1 02 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 31 2
02 ANALISI STORICA DELLE VENDITE 100% % vendite in Italia 75% % vendite extra Italia 50% Moscato d'Asti 25% DOCG 0% 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20
02 ANALISI STORICA DELLE VENDITE 20 In quali nazioni il 15 Moscato D'Asti DOCG 10 viene esportato? Unione Europea 5 USA Asia 0 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
02 MARKETING CAMPAIGNS Collaborazione con Alessandro Borghese, Sparkling Summer: collaborazione con il Brand Ambassador of Asti Docg bartender Giorgio Facchinetti focus sui giovani Asti utilizzati come base per cocktail re-branding e nuovi abbinamenti e aperitivo gastronomici Creati in chiave giovane e fresca spot pubblicitari sui canali nazionali Preservazione dell'identità posizionamento massiccio del prodotto Asti Signature, Thai Passion, Red Hot "neck hangers" personalizzati Veggie Pepper Accordo con l'ATP "La denominazione firma il territorio": official sparkling wine dell' ATP Tour and Silver Partner delle Nitto ATP Finals istallazioni in acciaio in grado di Asti Dop main characer of integrarsi il territorio communication activities territorio come brand ampliare il bacino dei consumatori e la enoturismo esperenziale loro percezione dei vini nuovo spot TV: Borghese vs. Sonego
03 CREAZIONE DEL QUESTIONARIO 16 DOMANDE SOMMINISTRATO PER VIA TELEFONICA Domande specifiche sia sul Moscato d'Asti sia sull'Asti Spumante, insieme a Il questionario è stato somministrato per domande più generali sui vini dolci, il loro via telefonica. Durante le telefonate consumo e come la percezione di questi abbiamo anche spiegato lo scopo della prodotti sia cambiata con il tempo nostra ricerca.
03 SELEZIONE DEL CAMPIONE Abbiamo diviso le regioni italiane in 3 sottogruppi. Sud e Isole: Campania, Calabria, Basilicata, Sardegna, Sicilia; Centro: Lazio, Umbria, Toscana, Abruzzo, Marche, Molise; Nord: Valle d’Aosta Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna. 1 Chiocciole 2 Osterie del Buon Formaggio Totale 3 Abbiamo selezionato e contattato 400 Osterie Slow Food, ricevendo 190 risposte.
FEEDBACK Osterie d’Italia e Osterie del Buon Formaggio della guida Slow Food 4 AREE GEOGRAFICHE NORD-OVEST SUD E ISOLE: (Piemonte): CENTRO: Le regioni del Sud e Il Moscato d'Asti e Asti le Isole hanno una Spumante sono usati Dipende da regione a forte tradizione di vini principalmente per regione, secondo le passiti e/o vini banchetti, eventi e varie tradizioni. fortificati, che festività. Trend In Toscana c'è un rendono il trend di abbastanza stabile. largo consumo consumo di vino di Vin Santo. dolce abbastanza in Altri, invece, stanno ascesa. sperimentando nuovi Quasi nessuno ha il NORD-EST: abbinamenti Moscato d'Asti né (es. vino dolce come l'Asti Spumante in Preferiscono i loro aperitivo in carta. spumanti locali, anche se abbinamento a secchi, poiché percepiti formaggi erborinati) di qualità superiore.
Percezioni generali del sondaggio da parte dei ristoratori intervistati Molti ristoratori stanno cercando di educare il consumatore al Il Moscato d'Asti (e soprattutto l' Asti consumo dei vini dolci Spumante) sono percepiti come Si sta cercando di risollevare prodotti industriali da comprarsi al l'immagine del Moscato d'asti supermercato Non ci sono prodotti sostituti del Difficoltà nel rispondere alla domanda vino dolce "quante bottiglie a settimana vendete Il trend di consumo dei vini dolci di vino dolce?" non è effettivamente in discesa, ma I vini dolci sono più frequentemente è in generale molto basso (ma venduti al calice regolare)
04 ANALISI DEI RISULTATI 94,3% dei rispondenti HANNO almeno un vino dolce in carta perché il 5,8% NON li ha?
connesso al legame delle TREND DI CONSUMO REGOLARE Osterie Slow Food con la tradizione e la biodiversità del territorio italiano.
c'è una conoscenza ridotta della tradizione di vini dolci italiani
Il Sud è la zona d'Italia più legata al territorio e che ha anche la maggior varietà di vini dolci
FOCUS SULLE REGIONI DEL NORD
RIGUARDO LA SCELTA DI AMARI E LIQUORI RISPETTO AI VINI DOLCI 60%: amari/liquori 23%: vino secco Il vino è ancora percepito come conclusione al pasto?
CON QUALE PORTATA VIENE CONSUMATO IL VINO DOLCE? 62,2%: dessert 29,1%: formaggio
Chi propone un abbinamento tra vino dolce e formaggio: dati incrociati con la distinzione tra Chiocciole e Osterie del buon formaggio
la MAGGIOR PARTE del campione
perché NON è parte della loro offerta TRADIZIONALE
UN FOCUS PARTICOLARE SUL PIEMONTE L'Asti Spumante ha sempre avuta una presenza più ridotto rispetto al Moscato d'Asti nelle Osterie Slow Food, e adesso è presente in quantità minime anche nella sua stessa regione. 30
O5 CONCLUSIONI sull'analisi dei dati I ristoranti Slow Food non sembrano attaccati ai loro vini dolci locali. Le regioni del sud non sono un buon mercato sia per il Moscato che per l'Asti Spumante poiché preferiscono offrire vini dolci locali o bevande alcoliche legate al loro territorio. La maggior parte dei clienti preferisce consumare un bicchiere di vino dolce (piuttosto che una bottiglia intera) soprattutto a fine pasto. Ma preferiscono bere un altro tipo di prodotto come liquori e amari. Entrambi i prodotti vengono consumati più con i dessert che con i formaggi, anche se una buona parte degli intervistati propone un abbinamento tra formaggi (soprattutto quelli stagionati) e vini dolci. Sia il Moscato che l'Asti Spumante avevano un ruolo più importante nei ristoranti Slow Food in passato che oggi. Non è una questione di prezzo, dato che nessuno ha considerato questo aspetto come un problema.
GRAZIE PER L'ATTENZIONE! Rachele Becchetti Antonio Lionetti Beatrice Martano Federico Covini Tavinbanashe Zisengwe Adriana Luci Camilla Pagano Davide Verna Francesca Romana Piccioli Michele Bordone Alessandro Lanza Arianna Barge Carola Semeraro Eugenia Leopardi Eva Caudana Margherita Coda-Zabetta Matilde Zamai Niccolò Di Giovanni Nicola Slomp Viviana Molino
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