Ammortizzatori sociali Covid-19: riepilogo dei tempi e delle modalità per la presentazione delle istanze
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CIRCOLARE MONOGRAFICA
AMMORTIZZATORI SOCIALI
Ammortizzatori sociali Covid-19: riepilogo
dei tempi e delle modalità per la
presentazione delle istanze
Sintesi degli interventi in tema di ammortizzatori sociali e sostegno al reddito dei lavoratori introdotti
dai DD.LL. 18/2020, n. 34/2020 e n. 52/2020
di Francesco Geria – LaborTre Studio Associato | 10 LUGLIO 2020
L’epidemia causata dal nuovo Coronavirus (Covid-19) ha avuto notevoli riflessi, oltre che in ambito so-
ciale, anche nel mondo del lavoro.
Al fine di assicurare, dunque, la gestione delle situazioni derivanti dalla necessità e urgenza della crisi in
atto e al fine di fronteggiare gli effetti negativi prodottisi sul tessuto socio-economico nazionale a causa
dell’emergenza sanitaria in corso, a partire dal mese di marzo 2020, si sono succeduti diversi provvedi-
menti normativi che hanno costituito l’impianto delle disposizioni di base per gli ammortizzatori sociali.
Visto l’avvicendarsi di molteplici provvedimenti, con il presente contributo vogliamo fornire una sintesi
degli interventi in tema di ammortizzatori sociali e sostegno al reddito dei lavoratori introdotti dai
DD.LL. 17 marzo 2020, n. 18, 19 maggio 2020, n. 34 e 16 giugno 2020, n. 52, con particolare attenzione
alla durata degli interventi e alle modalità di presentazione delle relative istanze.
Riepilogo delle fonti normative
Come evidenziato in premessa, molteplici sono stati gli interventi normativi, in materia di ammortiz-
zatori sociali, che si sono susseguiti dal mese di marzo, al fine di rispondere al blocco delle attività la-
vorative per far fronte all’emergenza sanitaria derivante dalla diffusione del virus Covid-19.
Nel dettaglio:
con il D.L 17 marzo 2020, n. 18, convertito in legge n. 27 del 24 aprile 2020, sono state adottate
misure speciali a sostegno delle imprese e dei lavoratori in tema di ammortizzatori sociali, estese
a tutto il territorio nazionale ed è stato abrogato il D.L. n. 9/2020 fermi restando la validità degli
atti e dei provvedimenti adottati, nonché gli effetti prodottisi ed i rapporti giuridici sorti sulla ba-
se del medesimo decreto;
con il D.L. 19 maggio 2020, n. 34, cd. Decreto Cura Italia, sono state apportate modifiche al D.L.
17 marzo 2020, n. 18 ed è stato introdotto un impianto normativo specifico per ogni ammortizza-
tore sociale a definire la durata massima dell’accesso a ciascuno di essi;
il quadro d’insieme dei provvedimenti, infine, è stato modificato con il D.L. 16 giugno 2020, n. 52,
pubblicato in GU n. 151 del 16 giugno 2020, ed entrato in vigore il 17 giugno 2020.
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Poste le suddette premesse, vediamo ora quali siano i tempi e le modalità di presentazione delle
istanze per ogni ammortizzatore sociale.
CIGO per imprese industriali
La cassa integrazione guadagni ordinaria per causale Covid-19 potrà essere utilizzata, per espressa
previsione del D.L. n. 34/2020, per un massimo di 9 + 5 settimane da fruire entro e non oltre il 31
agosto 2020 e per periodi decorrenti dal 23 febbraio 2020.
A norma del successivo D.L. n. 52/2020, inoltre, vi è la possibilità di beneficiare di ulteriori 4 settimane
di CIGO da richiedere con separata domanda, da utilizzare esclusivamente al termine della fruizio-
ne delle predette 9 + 5 settimane e comunque entro e non oltre il 31 ottobre 2020.
Pertanto, il numero massimo di settimane fruibili per cassa integrazione ordinaria per causale
“Covid-19” sarà di 18 settimane, così suddivise:
Numero massimo 9 5 4
settimane CIGO
Termine massimo 31/08/2020 31/08/2020 ma esaurito 31/10/2020 ma esaurito il
di utilizzo l’utilizzo delle preceden- precedente periodo di 9+5
ti 9 settimane
Infine, ricordiamo che potranno accedere all’intervento:
imprese industriali manifatturiere, di trasporti, estrattive, di installazione di impianti, produzione
e distribuzione dell’energia, acqua e gas;
cooperative di produzione e lavoro che svolgano attività lavorative similari a quella degli operai
delle imprese industriali, ad eccezione delle cooperative elencate dal D.P.R. 30 aprile 1970, n.
602;
imprese dell’industria boschiva, forestale e del tabacco;
cooperative agricole, zootecniche e loro consorzi che esercitano attività di trasformazione, mani-
polazione e commercializzazione di prodotti agricoli propri per i soli dipendenti con contratto di
lavoro a tempo indeterminato;
imprese addette al noleggio e alla distribuzione dei film e di sviluppo e stampa di pellicola cine-
matografica;
imprese industriali per la frangitura delle olive per conto terzi;
imprese produttrici di calcestruzzo preconfezionato;
imprese addette agli impianti elettrici e telefonici;
imprese addette all’armamento ferroviario;
imprese industriali degli enti pubblici, salvo il caso in cui il capitale sia interamente di proprietà
pubblica;
imprese industriali e artigiane dell’edilizia e affini;
imprese industriali esercenti l’attività di escavazione e/o lavorazione di materiale lapideo;
imprese artigiane che svolgono attività di escavazione e di lavorazione di materiali lapidei, con
esclusione di quelle che svolgono tale attività di lavorazione in laboratori con strutture e organiz-
zazione distinte dall’attività di escavazione (art. 10 D.Lgs. n. 148/2015).
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FSBA per aziende artigiane
L’intervento del Fondo FSBA per causale Covid-19 potrà essere utilizzato per un massimo di 9 + 5
settimane da fruire entro e non oltre il 31 agosto 2020, per periodi decorrenti dal 23 febbraio
2020.
Attenzione
Beneficiari dell’ammortizzatore saranno le aziende artigiane iscritte al FSBA (Fondo di solida-
rietà bilaterale per l’artigianato), senza limiti dimensionali.
Inoltre, vi è la possibilità di beneficiare di ulteriori 4 settimane di FSBA, da utilizzare esclusivamente
al termine della fruizione delle predette 9 + 5 settimane e comunque entro e non oltre il 31 ottobre
2020.
Anche in questo caso, dunque, il numero massimo di settimane fruibili per FSBA per causale “Covid-
19” sarà di 18 settimane, così suddivise:
Numero massimo 9 5 4
settimane FSBA
Termine massimo 31/08/2020 31/08/2020 ma esaurito 31/10/2020 ma esaurito il
di utilizzo l’utilizzo delle preceden- precedente periodo si 9+5
ti 9 settimane
Datori di lavoro con più di 5 dipendenti iscritti al FIS (Fondo di Integrazione
Salariale)
L’intervento del Fondo di Integrazione Salariale (Assegno Ordinario) per causale Covid-19 potrà esse-
re utilizzato, per espressa previsione del D.L. n. 34/2020, per un massimo di 9 + 5 settimane da
fruire entro e non oltre il 31 agosto 2020.
A norma del successivo D.L. n. 52/2020, inoltre, vi è la possibilità di beneficiare di ulteriori 4 settimane
di FIS da richiedere con separata istanza, da utilizzare esclusivamente al termine della fruizione delle
predette 9 + 5 settimane e comunque entro e non oltre il 31 ottobre 2020.
Come per gli interventi CIGO ed FSBA, il numero massimo di settimane fruibili per FIS per causale
“Covid-19” sarà di 18 settimane, così suddivise:
Numero massimo 9 5 4
settimane FIS
Termine massimo 31/08/2020 31/08/2020 ma esaurito 31/10/2020 ma esaurito il
di utilizzo l’utilizzo delle precedenti precedente periodo di 9+5
9 settimane
Attenzione
Avranno accesso al fondo i datori di lavoro settori esclusi da CIGO o CIGS e senza fondo di so-
lidarietà bilaterale.
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Cassa integrazione guadagni in deroga
Diversamente dai precedenti interventi, la cassa integrazione guadagni in deroga per causale Covid-
19 potrà essere richiesta ed autorizzata dalla Regione, per espressa previsione del D.L. n. 34/2020,
per un massimo di 9 settimane, a cui si aggiungono:
ulteriori 4 settimane concesse per la cd. “zona gialle” dalle Regioni Lombardia, Veneto ed Emilia
Romagna;
ulteriori 5 settimane che potranno essere richieste all’Inps.
Attenzione
Condizione necessaria affinché le nove settimane possano essere incrementate delle ulte-
riori cinque settimane, relativamente al medesimo periodo, è quindi che per i datori di lavoro
richiedenti sia stato già interamente autorizzato il periodo di nove settimane.
Al riguardo, si pone in evidenza che il Legislatore ha precisato che, per poter accedere al pe-
riodo di 5 settimane, occorre che il datore di lavoro sia stato precedentemente autorizzato
per le prime 9 settimane, a prescindere dall’effettivo utilizzo dell’ammortizzatore autorizzato.
A norma del successivo D.L. n. 52/2020, vi è anche la possibilità di beneficiare di ulteriori 4 settimane
di CIGD, che verranno autorizzate sempre dall’Inps al termine del periodo precedentemente autoriz-
zato delle predette 9 (+ 4) + 5 settimane e comunque entro e non oltre il 31 ottobre 2020.
Ricorda
Si ricorda, inoltre, che in forza dell’articolo 22, comma 8 bis, del D.L. n. 18 del 2020, convertito
in legge n. 27 del 2020 (la previsione non è stata modificata dal D.L. n. 34 del 2020), i datori di
lavoro con unità produttive site nei Comuni individuati nell’allegato 1 al D.P.C.M. 1° marzo
2020, nonché i datori di lavoro che non hanno sede legale o unità produttiva od operativa nei
comuni suddetti, limitatamente ai lavoratori in forza residenti o domiciliati nei predetti comu-
ni, possono presentare domanda di cassa integrazione salariale in deroga, per un perio-
do aggiuntivo non superiore a tre mesi (13 settimane) a decorrere dalla data del 23 feb-
braio 2020, autorizzabile con unico provvedimento.
Numero 9 (+4 per le 9 (+13 per le 5 4
massimo cd. zone gial- cd. zone ros-
settimane le) se)
CIGD
Termine 31/08/2020 31/08/2020 31/08/2020 successi- 31/10/2020 successi-
massimo di vamente vamente
utilizzo all’autorizzazione del- all’autorizzazione del-
le precedenti 9 (+ 4 le precedenti 9 (+ 4
per le cd. zone gialle per le cd. zone gialle
o +13 per cd. zone o +13 per cd. zone
rosse) rosse) +5 settimane
Ricapitolando:
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Tipologia di CIGO FIS CIGD CIGD PER CIGD PER FSBA
ammortizzatore CD. ZONE CD. ZONE
sociale ROSSE GIALLE
Durata massi- 31 setti- 22 setti-
ma 18 setti- 18 setti- 18 setti- mane (Vo’ mane (Re- 18 setti-
mane mane mane Euganeo gioni Lom- mane
e zone del bardia, Ve-
Lodigiano) neto ed
Emilia Ro-
magna)
Termine mas- 9+5 9+5 9+5 9+4+5 4 en-
simo di fruizio- entro entro entro 9+ entro il tro il
ne il il il 13+5 31/08; 31/10
31/08 31/08 31/08 entro
; ; ; il
4 en- 4 en- 4 en- 31/08;
tro il tro il tro il
31/10 31/10 31/10
4 en-
tro il
31/10
4 en-
tro il
31/10
9+5
entro
il
31/08
;
Termine di presentazione delle istanze CIGO, FIS e CIGD
Con riferimento alle modalità di presentazione delle istanze di CIGO, FIS e CIGD, occorre fare
un’apposita distinzione quanto alle modalità di pagamento. In caso di anticipo da parte della ditta, in-
fatti, le domande di CIGO e FIS dovranno essere presentate entro la fine del mese successivo rispetto
all’inizio dell’utilizzo dell’ammortizzatore sociale.
Attenzione
Limitatamente alle domande da presentarsi per gli interventi relativi al mese di maggio 2020,
le istanze dovranno pervenire all’Istituto entro e non oltre il 17 luglio 2020.
Anche in caso di pagamento diretto la presentazione delle istanze dovrà avvenire entro la fine del
mese successivo all’inizio dell’utilizzo dell’ammortizzatore.
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Attenzione
Per espressa previsione del Messaggio Inps del 21 maggio 2020, n. 2101, alle istanze CIGO per
la fruizione delle ulteriori 5 e 4 settimane si dovrà allegare un apposito file excel, da trasfor-
mare in pdf, che evidenzierà le autorizzazioni con causali “COVID-19” sottoposte ai limiti della
normativa emergenziale.
Ne deriva che:
Tipologia di ammor- CIGO e FIS con
tizzatore sociale anticipo ditta;
CIGO, FIS, CIGD a
pagamento diret-
to
CIGO e FIS con
anticipo ditta;
CIGO, FIS, CIGD a
pagamento diret-
to
CIGO e FIS con
anticipo ditta
CIGO, FIS, CIGD a
pagamento diret-
to
Periodo d’intervento Dal 23/02/2020 al Dal 01/05/2020 Dal 01/06/2020
30/04/2020 al 31/05/2020
Termine di presenta- Entro la fine del mese
zione della domanda 15/07/2020 17/07/2020 successivo a quello in cui
ha avuto inizio la so-
spensione o la riduzione
dell’orario
Diversamente, qualora l’azienda intenda avvalersi di pagamento diretto con richiesta di anticipo
del 40% delle ore concedibili per singolo dipendente, la domanda dovrà essere presentata avendo
cura di osservare le prescrizioni di cui al D.M. 20 giugno 2020, ossia:
a) a decorrere dal 18 giugno 2020, ai fini della richiesta dell’anticipazione di pagamento del trattamen-
to, l’istanza è presentata all’INPS entro il quindicesimo giorno successivo a quello in cui ha avuto inizio
il periodo di sospensione o di riduzione dell’attività;
Attenzione
Se il periodo di sospensione o di riduzione ha avuto inizio prima del 18 giugno, l’istanza è
presentata entro il quindicesimo giorno successivo alla medesima data.
b) in tutti i casi in cui l’istanza non sia trasmessa entro i termini di cui alla lettera a), la medesima è
comunque presentata, a pena di decadenza, entro la fine del mese successivo a quello in cui ha avuto
inizio il periodo di sospensione o di riduzione dell’attività;
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Attenzione
In sede di prima applicazione, i termini di cui alla presente lettera sono spostati al trentesimo
giorno successivo all’entrata in vigore del D.L. 16 giugno 2020, n. 52, se tale ultima data è po-
steriore a quella di cui al primo periodo.
c) per i trattamenti riferiti a periodi di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa che hanno avuto
inizio nel periodo ricompreso tra il 23 febbraio 2020 e il 30 aprile 2020, l’istanza può essere presenta-
ta, a pena di decadenza, entro il termine del 15 luglio;
Approfondimenti
Indipendentemente dal periodo di riferimento, nel caso di datori di lavoro che abbiano er-
roneamente presentato domanda per trattamenti diversi da quelli a cui avrebbero avu-
to diritto o comunque con errori o omissioni che ne hanno impedito l’accettazione, resta
possibile la presentazione della domanda nelle modalità corrette entro trenta giorni dalla co-
municazione dell’errore nella precedente istanza da parte dell’amministrazione di riferimento,
anche nelle more della revoca dell’eventuale provvedimento di concessione emanato
dall’amministrazione competente.
Tipologia di am- CIGO, FIS, CIGO, FIS, CIGD a CIGO, FIS, CIGD CIGO, FIS, CIGD
mortizzatore so- CIGD a pa- pagamento di- a pagamento a pagamento
ciale gamento di- retto con antici- diretto con anti- diretto con an-
retto con an- po del 40% cipo del 40% ticipo del 40%
ticipo del
40%
Periodo Dal A decorrere dal Se il periodo di In caso di non
d’intervento 23/02/2020 al 18/06/2020 sospensione o osservanza del-
30/04/2020 di riduzione ha le prescrizioni
avuto inizio precedenti
prima del 18
giugno
Termine di pre- 15/07/2020 Entro il quindi- Entro il quindi- Entro la fine del
sentazione della cesimo giorno cesimo giorno mese successi-
domanda successivo a successivo alla vo a quello in
quello in cui ha medesima data cui ha avuto
avuto inizio il pe- (03/07/2020) inizio il periodo
riodo di sospen- di sospensione
sione o di ridu- o di riduzione
zione dell’attività dell’attività
Per ottenere il pagamento diretto da parte degli Istituti, infine, vi è la necessità di inviare anche il cd.
modello SR41, contenente i dati dei lavoratori e le ore da retribuire mediante l’ammortizzatore. Tale
flusso dovrà essere inviato all’Inps entro la fine del mese successivo a quello in cui si colloca
l’ammortizzatore e, se successivo, entro 30 giorni dal rilascio della relativa autorizzazione.
Tipologia di ammortizzatore CIGO, FIS, CIGD a pagamento diretto con e senza anticipo
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sociale del 40%
Termine invio SR41 Entro la fine del mese successivo a quello in cui si col-
loca l’ammortizzatore;
se successivo, entro 30 giorni dal rilascio della relativa
autorizzazione.
Riassumendo:
Tipologia di Anticipo ditta Pagamento Pagamento Diretto Inps
pagamento Diretto Inps inte- con richiesta di anticipo
grale del 40%
Termine pre- Entro la fine del Entro la fine del me- A decorrere dal
sentazione mese successivo se successivo l’inizio 18/06/2020, entro 15
domanda l’inizio dell’ammortizzatore giorni dall’inizio della so-
dell’ammortizzatore spensione/riduzione;
entro il 03/07/2020 se il
periodo di sospensione o
di riduzione ha avuto ini-
zio prima del 18 giugno e
comunque non oltre il 17
luglio 2020.
se non sono stati osser-
vati i precedenti termini,
entro la fine del mese
successivo a quello in cui
ha avuto inizio il periodo
di sospensione o di ridu-
zione dell’attività (17 lu-
glio 2020 in prima appli-
cazione)
Termine invio Non previsto Entro la fine del me- Entro la fine del mese suc-
SR41 se successivo a quel- cessivo a quello in cui si col-
lo in cui si colloca loca l’ammortizzatore e, se
l’ammortizzatore e, successivo, entro 30 giorni
se successivo, entro dal rilascio della relativa au-
30 giorni dal rilascio torizzazione.
della relativa autoriz-
zazione.
Riferimenti normativi
D.L. 17 marzo 2020, n. 18
D.L.19 maggio 2020, n. 34
D.L.16 giugno 2020, n. 52
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D.M. 20 giugno 2020
INPS, Circolare 27 giugno 2020, n. 78
MLPS, Circolare 1° luglio 2020, n. 11
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