Ama S.p.A. Piano di Prevenzione della Corruzione ex L. 190/12 - Programma delle misure di rafforzamento 2015-2017 - Ama ...

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Ama S.p.A.

Piano di Prevenzione della Corruzione ex L. 190/12

    Programma delle misure di rafforzamento
                 2015-2017

       Definito dal Responsabile per la Prevenzione della Corruzione
PRIORITIZZAZIONE DEL RISCHIO E RELATIVE MISURE

In base alla valutazione dei differenti profili di rischio e all’attribuzione di una
qualificazione del livello rischio ALTO, MEDIO o BASSO nella mappatura ex L.
190/12/PNA, cui si rimanda per maggiori dettagli, il trattamento del rischio è effettuato
secondo i seguenti criteri:

   Livello rischio     Misure obbligatorie    Misure di carattere   Misure di rafforzamento
                                                  generale             da implementare

   BASSO                                             
   MEDIO                                                                    
   ALTO                                                                     
PARTE 1
      MISURE DI RAFFORZAMENTO
DA IMPLEMENTARE SULLE AREE DI RISCHIO
1. ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE
                                            Massima esposizione
            Area di rischio                 al rischio rilevata in                         Ambiti di maggior sensibilità
                                                 mappatura

                                                                     •   Processo di selezione del personale
                                                                     •   Nomina o influenza sulla nomina dei soggetti incaricati delle
    Acquisizione e progressione del                                      valutazioni del personale
                                                   ALTO
               personale                                             •   Riconoscimento di progressioni economiche o di carriera
                                                                     •   Assunzioni agevolate, stabilizzazioni del personale, piani di esodo, ecc.

                                                            Misure da implementare
•   Aggiornamento del codice per la ricerca e selezione del personale con rafforzamento dei presidi di controllo sulla selezione (es.
    logiche strutturate di valutazione dei candidati)
•   Pubblicazione sul sito dell’avviso di selezione, delle cause di incompatibilità, e degli iter di selezione
•   Pubblicazione sulla intranet di avvisi per copertura di posizioni interne e comunicazione relativi esiti
•   Archiviazione formalizzata delle candidature e tracciabilità delle valutazioni dei soggetti valutatori (schede analitiche, verbali di
    valutazione, ecc.), con maggior ricorso, dove possibile, a prove scritte
•   Accettazione del Codice Etico e del MOGC 231 per i neo-assunti
•   Formalizzazione dei criteri di pianificazione delle assunzioni e delle progressioni di carriera
•   Sorteggio o comunque rotazione dei membri degli organi incaricati delle valutazioni in caso di assunzione o progressioni di carriera
•   Acquisizione della dichiarazione di insussistenza di cause di incompatibilità / inconferibilità
•   Progressioni di carriera: approvazione degli incrementi retributivi di natura discrezionale da parte del C.d.A. (Dirigenti e Quadri) e
    della Direzione Generale (altri Dipendenti)
•   Assunzioni agevolate, stabilizzazioni, piani di esodo, ecc.: segregazione tra il soggetto che definisce i criteri di incentivazione e quello
    che effettua la negoziazione
2. AFFIDAMENTO DI LAVORI SERVIZI O FORNITURE
                                          Massima esposizione
            Area di rischio               al rischio rilevata in                        Ambiti di maggior sensibilità
                                               mappatura

                                                                   Procedure ex D. Lgs. 163/06:
                                                                   • Definizione dei requisiti di accesso
                                                                   • Definizione del capitolato tecnico
                                                                   • Definizione della base d’asta
                                                                   • Definizione dei lotti
                                                                   • Definizione dei criteri di aggiudicazione
    Affidamento di lavori, servizi o                               • Individuazione della procedura da applicare
                                                 ALTO
             forniture                                             • Nomina RUP
                                                                   • Nomina delle Commissioni nei casi previsti ex lege
                                                                   • Processo di valutazione delle offerte
                                                                   • Gestione dei vincoli per subappalto
                                                                   • Provvedimenti di revoca o ri-pianificazione del bando
                                                                   • Gestione delle varianti in corso di esecuzione
                                                                   • Validazione dei SAL e dei riscontri d’avvenuta prestazione

                                                          Misure da implementare

Legenda:

*  per maggiori dettagli si vedano anche le indicazioni della Direttiva della Giunta Capitolina del 20 gennaio 2015 in materia di
contratti e appalti

•    Adozione di strumenti per il monitoraggio dei contratti in scadenza/esaurimento, con formalizzazione in procedura della
     pianificazione del fabbisogno anno-su-anno e della programmazione degli acquisti (scadenziario delle forniture e valutazione delle
     tempistiche di attivazione delle procedure), al fine di garantire la programmazione in tempi congrui e di ridurre la successiva
     necessità di ricorso a procedure diverse da quelle aperte.
2. AFFIDAMENTO DI LAVORI SERVIZI O FORNITURE
                                                               Misure da implementare

•   Segregazione tra il soggetto che definisce la procedura d’acquisto e quello che la gestisce. Rafforzamento dei controlli di secondo e
    terzo livello sui requisiti di ammissione, sul capitolato, sui criteri di aggiudicazione, da parte di un soggetto diverso dalla Funzione
    richiedente e dall’ufficio acquisti
•   Rafforzamento delle misure di monitoraggio sul frazionamento delle esigenze di acquisto atte a limitare il rischio di eludere a
    procedure più stringenti*
•   Rafforzamento delle misure di monitoraggio dei razionali sottostanti alla divisione in lotti dei singoli bandi
•   Rafforzamento dei criteri di ricorso anche ad elementi di benchmark esterno per la definizione della base d’asta
•   Definizione di un albo interno dei membri delle commissioni giudicatrici, sorteggiati a rotazione*
•   Pubblicazione dei bandi nel più breve tempo possibile e, tendenzialmente, entro 120 giorni dall’approvazione del budget, evitando
    di pubblicare bandi nel mese di agosto salvo casi di reale necessità ed urgenza*
•   Rafforzamento dei presidi di controllo sul rispetto dei seguenti principi e formalizzazione degli stessi nell’ambito della gestione delle
    procedure*:
      •    ricorrere in via preferenziale a procedure di gara aperta
      •    principio di nomina della Commissione successivamente alla data di presentazione dell’offerta nei casi previsti dalla normativa
      •    privilegiare l’offerta economicamente più vantaggiosa solo nei casi in cui sia oggettivamente necessario per migliorare il servizio o il progetto
      •    attestarsi preferibilmente al rapporto 60/40 tra offerta tecnica e offerta economica
      •    limitare il più possibile le voci che comportano valutazioni ampiamente discrezionali della commissione aggiudicatrice e evitare di inserire nei
           capitolati voci tecniche che attengono o dovrebbero attenere ai requisiti minimi di partecipazione
      •    specificare sempre i criteri motivazionali e, quando necessario, i sotto-criteri di attribuzione dei punteggi
      •    motivare adeguatamente le determinazioni a contrarre che prevedano il ricorso a procedure negoziate ex art. 122 c. 7 del Codice dei Contratti,
           specificando le ragioni per cui si è ritenuto di non procedere a una gara aperta
      •    attenersi rigorosamente ai limiti alle perizie di varianti stabiliti ex lege
      •    limitare allo stretto indispensabile denominazioni commerciali di determinati prodotti seguiti dalla parola “equivalente” o simile negli atti di gara
      •    ridurre allo stretto indispensabile l’indicazione di prodotti o servizi oggetto di privativa industriale, predisponendo nel caso di inserimento una
           relazione esplicativa
      •    controlli sull’applicazione delle altre misure previste dal punto 7 al punto 20 del paragrafo E della la Direttiva della Giunta Capitolina in materia di
           contratti e appalti
2. AFFIDAMENTO DI LAVORI SERVIZI O FORNITURE
                                                              Misure da implementare
•   Previsione di flussi informativi a RPC e Direzione aziendale, per attivazione delle misure di monitoraggio, nei seguenti casi*:
     •    nei casi di ritardo di pubblicazione dei bandi rispetto a quanto previsto ai punti precedenti, specificando le ragioni del ritardo
     •    per le procedure sotto-soglia, se la base d’asta è superiore all’80%, illustrando sinteticamente le ragioni della scelta
     •    per la predisposizione di flussi informativi relativamente agli affidamenti diretti, alle procedure di estrema urgenza, alle procedure negoziate ex art.
          122 c. 7, alle convenzioni stipulate con cooperative sociali, ai casi di aggiudicazione provvisoria, ai casi di mancata stipula del contratto nei tempi
          previsti, alle procedure per le quali il collaudo non sia intervenuto nei tempi previsti, alle perizie di varianti, all’imprevedibilità di opere
          complementari

•   Rafforzamento delle verifiche nella valutazione di congruità delle offerte, avvalendosi delle prerogative riconosciute dall’art. 86 c. 3
    del Codice dei contratti*
•   Per gli appalti o contratti per servizi, forniture e lavori, ricorso in via preferenziale alla formula dell’accordo quadro (almeno
    triennale), con suddivisione, tutte le volte che sia possibile, in lotti funzionali conformemente alle relative previsioni normative e
    con previsione dei limiti all’aggiudicazione da parte del medesimo operatore economico di più lotti*
•   Per gli appalti o contratti per lavori, massima limitazione dei contratti non aventi ad oggetto la sola esecuzione dei lavori; in caso
    contrario motivazione delle ragioni per cui si è scelta la tipologia di appalto comprendente la progettazione*
•   Rafforzamento delle logiche di tenuta e aggiornamento dell’albo fornitori, anche nel rispetto del principio di limitazione alla misura
    strettamente indispensabile degli affidamenti diretti, ricorrendo preferibilmente a gara informale a inviti riservata a operatori
    economici iscritti in appositi elenchi. Comunicazione della volontà di ricorrere in via esclusiva alle imprese iscritte, per tutti gli
    affidamenti per le quali leggi e regolamenti attribuiscono discrezionalità nell’individuazione dei soggetti da consultare*
•   Rafforzamento dei controlli periodici di secondo e terzo livello sull’albo fornitori e introduzione di logiche di vendor rating
•   Rafforzamento delle misure di ottimizzazione dei processi di acquisto, volte ad assicurare che l’aggiudicazione avvenga il più
    rapidamente possibile, la stipula del contratto avvenga entro i termini ex lege e il collaudo avvenga nei tempi previsti*
•   Divieto di nomina come RUP della medesima persona su più procedure gestite contemporaneamente dalla stesso centro di spesa,
    rafforzando le logiche di rotazione dell’incarico di RUP*
2. AFFIDAMENTO DI LAVORI SERVIZI O FORNITURE
                                                       Misure da implementare
•   Rafforzamento della frequenza e dei controlli nonchè miglioramento della tracciabilità delle verifiche sull’attività svolta dai fornitori
    / SAL / collaudi e contestuale applicazione di penali in casi di irregolarità
•   Presenza di almeno 2 soggetti agli eventuali incontri con terze parti
•   Segregazione tra il soggetto richiedente e quello che verifica l’erogazione della prestazione / SAL / collaudo
•   Archiviazione formalizzata dei DDT, di tutti i verbali di collaudo e dei documenti alla base dei SAL
•   Necessità di ottenere autorizzazione dalla Direzione aziendale in caso di revoca o ri-pianificazione dei bandi, con controlli di
    secondo livello volti a monitorare la corretta applicazione nei casi di revoca
•   Formalizzazione dell’obbligo di informare la Direzione dell’insorgenza, anche potenziale, di contenzioni con terze parti e di astenersi
    da accordi bonari o transazioni, senza il preventivo parere della Funzione Legale e senza aver prima informato la Direzione e il
    Consiglio di Amministrazione
•   Aggiornamento procedura acquisti con la formalizzazione dei controlli rafforzati di cui ai punti precedenti
3. ALTRI PROFILI DI RISCHIO ALTO
                                            Massima esposizione
            Area di rischio                 al rischio rilevata in                         Ambiti di maggior sensibilità
                                                 mappatura

                                                                     •   Gestione degli appaltatori dei servizi di raccolta / trattamento dei
                                                                         rifiuti: rischio di omessa segnalazione dell'inosservanza dei tempi,
    Gestione del servizio Recupero
                                                   ALTO                  delle non conformità o della mancata ovvero irregolare esecuzione di
            Risorsa Rifiuti                                              servizi

                                                            Misure da implementare

•   Rafforzamento dei processi di controllo in loco sulle attività di raccolta affidate in appalto, con introduzione di controlli di secondo e
    terzo livello in merito a tracciabilità dei riscontri documentali sulle attività svolte, non conformità, applicazioni di penali, ecc.

                                            Massima esposizione
            Area di rischio                 al rischio rilevata in                         Ambiti di maggior sensibilità
                                                 mappatura

Gestione dei flussi finanziari e attività                            •   Pagamenti delle fatture dei fornitori
                                                   ALTO
             di tesoreria

                                                            Misure da implementare
•   Tracciabilità e archiviazione degli scadenziari con definizione delle priorità nel processo pagamento in base alla data di scadenza
    fattura per tipologia di fornitura omogenea
•   Monitoraggio di eventuale deroghe al principio sopra identificato in base a criteri oggettivi con autorizzazione esplicita della
    Direzione Amministrativa (Direzione generale per importi più significativi)
4. ALTRI PROFILI DI RISCHIO MEDIO
                                           Massima esposizione
            Area di rischio                al rischio rilevata in                         Ambiti di maggior sensibilità
                                                mappatura

Affidamento di incarichi e prestazioni                              •   Incarichi extra 163: definizione dell’oggetto della prestazione,
                                                                        definizione dei requisiti di qualificazione, determinazione del
  d’opera intellettuali (extra 163) e
                                                MEDIO                   compenso, monitoraggio dell’avvenuta prestazione
     gestione delle locazioni non                                   •   Locazioni: scelta soluzione immobiliare, definizione condizioni
            intercompany                                                contrattuali

                                                           Misure da implementare

•   Incarichi extra 163: valutazione comparativa di almeno tre professionisti (ove applicabile) e formalizzazione preventiva dei requisiti
    per prestazioni d’opera e incarichi professionali
•   Incarichi extra 163: rafforzamento dei presidi di tracciabilità dei prospetti attestanti le prestazioni erogate
•   Incarichi extra 163: rafforzamento dei controlli di secondo e terzo livello sulle procedure di assegnazione dell’incarico e sull’avvenuta
    prestazione
•   Incarichi extra 163: aggiornamento procedura acquisti con formalizzazione dei controlli sul processo
•   Locazioni: formalizzazione dei criteri di valutazione comparativa di più soluzioni immobiliari con adozione di parametri e standard
    nella definizione di nuovi contratti o nella negoziazione in caso di rinnovo. Rafforzamento della tracciabilità delle logiche di
    valutazione comparativa (benchmark) delle condizioni proposte rispetto agli standard di mercato.
                                           Massima esposizione
            Area di rischio                al rischio rilevata in                         Ambiti di maggior sensibilità
                                                mappatura

                                                                    •   Occasioni di relazione con funzionari pubblici in caso di incontri o
      Attività di rappresentanza
                                                MEDIO                   interlocuzioni di carattere istituzionale
              istituzionale

                                                           Misure da implementare

•   Stesura di verbali/note delle decisioni assunte delle riunioni più importanti
4. ALTRI PROFILI DI RISCHIO MEDIO
                                                       Massima esposizione
               Area di rischio                         al rischio rilevata in                         Ambiti di maggior sensibilità
                                                            mappatura
  Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei
  destinatari privi di effetto economico diretto ed
immediato per il destinatario (anche in concorso con                            •   Rilascio delle autorizzazioni relative agli operatori funebri
          l'Amministrazione concedente)                     MEDIO
     Gestione dei servizi funebri e
              cimiteriali

                                                                       Misure da implementare

•    Verifiche a campione sulle autocertificazioni prodotte dagli operatori e controlli sui dati di accesso alle aree cimiteriali e sui lavori
     eseguiti. Formalizzazione in procedura.

                                                       Massima esposizione
               Area di rischio                         al rischio rilevata in                         Ambiti di maggior sensibilità
                                                            mappatura
  Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei
    destinatari con effetto economico diretto ed                                •   Adozione di provvedimenti aventi ad oggetto condizioni di esenzione
immediato per il destinatario (anche in concorso con        MEDIO                   tariffaria (ad es. ISEE)
          l'Amministrazione concedente)
        Gestione del servizio TARI

                                                                       Misure da implementare
•    Formalizzazione in procedura dei controlli effettuati sulle esenzione tariffarie ed archiviazione informatizzata dei documenti alla
     base dei provvedimenti
•    Introduzione di verifiche di secondo livello sulla regolarità dei procedimenti e analisi a campione delle autocertificazioni prodotte
     dai contribuenti (quando possibile anche mediante interrogazione di data base pubblici)
4. ALTRI PROFILI DI RISCHIO MEDIO
                                               Massima esposizione
               Area di rischio                 al rischio rilevata in                         Ambiti di maggior sensibilità
                                                    mappatura

                                                                        Rapporti relativi a:
                                                                        • contratto di servizio per la raccolta, selezione, trattamento, recupero,
                                                                            smaltimento dei rifiuti
     Gestione dei rapporti con il socio                                 • gestione della convenzione TARI, regolamento applicativo tariffa e
                                                    MEDIO
            Comune di Roma                                                  piano finanziario tariffa
                                                                        • gestione della convenzione relativa all’affidamento dei servizi
                                                                            cimiteriali
                                                                        e gestione dei conseguenti flussi informativi e reportistica.

                                                               Misure da implementare
•      Rafforzamento della tracciabilità dei dati e delle stime quantitative a supporto della reportistica e analisi degli scostamenti in caso di
       variazioni sul budget, con controlli di terzo livello
•      Introduzione del principio base di partecipazione di 2 soggetti aziendali agli incontri con la PA e stesura di verbali/note delle
       decisioni assunte delle riunioni più importanti

                                               Massima esposizione
               Area di rischio                 al rischio rilevata in                         Ambiti di maggior sensibilità
                                                    mappatura

    Gestione dei rapporti con Pubbliche                                 •   Ottenimento o rinnovo di autorizzazioni, licenze, permessi,
    Amministrazioni per l’esercizio delle                                   concessioni, nulla osta, ecc. necessari per lo svolgimento di attività
                                                    MEDIO
     attività aziendali (autorizzazioni,                                    aziendali
               permessi, ecc.)

                                                               Misure da implementare

•      Introduzione del principio base di partecipazione di 2 soggetti aziendali agli incontri con la PA e stesura di verbali/note delle
       decisioni assunte delle riunioni più importanti
4. ALTRI PROFILI DI RISCHIO MEDIO
                                           Massima esposizione
            Area di rischio                al rischio rilevata in                         Ambiti di maggior sensibilità
                                                mappatura

                                                                    •   Gestione, utilizzo e manutenzione dei veicoli
       Gestione parco mezzi e                                       •   Rischi di scorretta gestione degli interventi manutentivi
                                                MEDIO
        manutenzione veicoli                                        •   Rischi di appropriazione indebita del carburante
                                                                    •   Rischi di segnalazione di guasti inesistenti

                                                           Misure da implementare
•   Rafforzamento dei controlli di secondo e terzo livello sugli interventi manutentivi (es. verifiche a campione sull’acquisizione di
    documentazione attestante gli interventi effettuati da manutentori terzi)
•   Monitoraggio di eventuali anomalie statistiche nella frequenza o nell’entità di segnalazione guasti e interventi in caso di evidenze
    d’anomalia
•   Monitoraggio di eventuali anomalie nei consumi di carburante acquisito con carta
•   Messa in funzione di soluzioni tecnologiche per la rilevazione del livello di carburante, per la rilevazione della posizione dei mezzi
    aziendali (in attesa di accordo sindacale su tale punto), per il rafforzamento della video-sorveglianza nelle officine  in attesa della
    messa in funzione delle soluzioni tecnologiche, rafforzamento delle verifiche in loco sull’utilizzo dei mezzi aziendali

                                           Massima esposizione
            Area di rischio                al rischio rilevata in                         Ambiti di maggior sensibilità
                                                mappatura

    Gestione dei servizi funebri e
                                                MEDIO               •   Gestione delle concessioni
             cimiteriali

                                                           Misure da implementare

•   Rafforzamento dei controlli di secondo e terzo livello sulle concessioni cimiteriali (ad es. verifica a campione sulle concessioni
    risultanti a sistema rispetto a quelle fisicamente assegnate)
4. ALTRI PROFILI DI RISCHIO MEDIO

                                               Massima esposizione
              Area di rischio                  al rischio rilevata in                         Ambiti di maggior sensibilità
                                                    mappatura

                                                                        •   Attività di contrasto all’evasione
    Gestione del servizio di riscossione
                                                    MEDIO               •   Identificazione soggetti tenuti al pagamento e riscossione TARI
                   TARI                                                 •   Gestione delle iscrizioni al ruolo

                                                               Misure da implementare
•     Rafforzamento dei controlli di secondo e terzo livello sui servizi di riscossione ad esempio attraverso controlli sui dati utilizzati per il
      contrasto all’evasione (es. procedura di presa in carico dei tabulati), riconciliazioni a campione sulle iscrizioni / variazioni e dati a
      sistema, ecc.

                                               Massima esposizione
              Area di rischio                  al rischio rilevata in                         Ambiti di maggior sensibilità
                                                    mappatura

    Attività di monitoraggio e vigilanza                                •   Gestione degli interventi ispettivi e sanzionatori di vigilanza
                                                    MEDIO
                 ambientale                                                 ambientale

                                                               Misure da implementare

•     Rafforzamento dei controlli di secondo e terzo livello sul processo, ad esempio attraverso analisi statistica delle sanzioni applicate e
      valutazione di eventuali anomalie ovvero sui taccuini usati per le sanzioni (necessità di numerazione)
4. ALTRI PROFILI DI RISCHIO MEDIO
                                            Massima esposizione
            Area di rischio                 al rischio rilevata in                          Ambiti di maggior sensibilità
                                                 mappatura

           Gestione omaggi                       MEDIO               •   Omaggi e regalie

                                                            Misure da implementare

•   Rilascio di procedura relativa alla «gestione omaggi»

                                            Massima esposizione
            Area di rischio                 al rischio rilevata in                          Ambiti di maggior sensibilità
                                                 mappatura

Gestione dei procedimenti giudiziali e                               •   Gestione dei procedimenti giudiziali e stragiudiziali
                                                 MEDIO
            stragiudiziali                                           •   Rischi di induzione a rendere falsa testimonianza

                                                            Misure da implementare

•   Formalizzazione di precisi obblighi di riservatezza di tutti i soggetti coinvolti (in particolare Servizio Legale ma anche reception, ecc.)
    per la gestione di informazioni aventi carattere riservato (ad esempio chiamate personali a rendere testimonianza)

                                            Massima esposizione
            Area di rischio                 al rischio rilevata in                          Ambiti di maggior sensibilità
                                                 mappatura

                                                                     •   Rimborsi spese e spese di rappresentanza
      Rimborsi spese e spese di
                                                 MEDIO               •   Utilizzo di carta di credito aziendale (per i soli soggetti per cui la carta è
          rappresentanza                                                 in dotazione)

                                                            Misure da implementare

•   Rafforzamento dei controlli di secondo o terzo livello sul processo, ad esempio attraverso riconciliazione con i giustificativi di spesa e
    redazione di procedura dedicata con recepimento dei controlli
4. ALTRI PROFILI DI RISCHIO MEDIO
                                              Massima esposizione
               Area di rischio                al rischio rilevata in                         Ambiti di maggior sensibilità
                                                   mappatura

       Erogazione dei servizi: recupero
        risorsa rifiuti, servizi funebri e
                                                                       •   Comportamenti dolosi che possono compromettere la regolarità o
     cimiteriali, servizi riscossione TARI,         MEDIO
                                                                           comportare l’interruzione del servizio
    attività di monitoraggio ambientale,
                        ecc.

                                                              Misure da implementare
•      Rafforzamento delle verifiche di secondo e terzo livello, a campione o su segnalazione, in merito all’effettiva presenza sui luoghi di
       lavoro 
•      Analisi e monitoraggio di casi anomali di assenza prolungata 

                                              Massima esposizione
               Area di rischio                al rischio rilevata in                         Ambiti di maggior sensibilità
                                                   mappatura

Erogazione dei servizi: servizi funebri
e cimiteriali, servizi riscossione TARI,
                                                   MEDIO               •   Incassi derivanti dall’erogazione dei servizi o dei provvedimenti
 attività di monitoraggio ambientale,
                  ecc.

                                                              Misure da implementare

•     Rafforzamento delle verifiche di secondo e terzo livello sui flussi di incasso (ad esempio riconciliazioni formalizzate tra incassi e
      operazioni effettuate o analisi delle posizioni chiuse senza incasso o con incasso parziale) sulle aree giudicate a maggior sensibilità
PARTE 2
  PROGRAMMA DELLE MISURE DI
RAFFORZAMENTO DA IMPLEMENTARE
PROGRAMMA DELLE MISURE DI RAFFORZAMENTO

 Codifiche delle strutture aziendali

      Dipartimento
                         Servizio         Struttura                                Descrizione
       Direzione

CDA                                                   Consiglio di Amminstrazione
AD                                                    Presidente/Amministratore Delegato
DPS                                 Dipartimento      Dipartimento Pianificazione e Strategie
                     SCSE           SERVIZIO          Contratto di Servizio ed Ecodistretti
                     SCOM           SERVIZIO          Compliance
                     SIPRO          SERVIZIO          Innovazione e Progettazione
DG                                  Direzione         Direzione Generale
                     SCC                              Cimiteri Capitolini
                     SIT            SERVIZIO          Information Tecnology
                     SACQ           SERVIZIO          Acquisti, Gare ed Appalti
                     SLEG           SERVIZIO          Legale
DAM                                 Direzione         Direzione Amministrativa
                     SBIF           SERVIZIO          Bilancio e Finanza
                     STARI          SERVIZIO          Tariffa e Rifiuti
DI                                  Direzione         Direzione Industriale
                     SRRR           SERVIZIO          Recupero Risorsa Rifiuti
                     SCOCC          SERVIZIO          Controllo Operativo, Comunicazione e Customer Care
                     SPF            SERVIZIO          Patrimonio e Flotta
DRU                                 Direzione         Direzione Risorse Umane
                     SGEPE          SERVIZIO          Gestione del Personale
                     SFSPE          SERVIZIO          Formazione e Sviluppo Personale
PROGRAMMA DELLE MISURE DI RAFFORZAMENTO

                       Area di rischio                                                   Misure già implementate

     Acquisizione e progressione del personale                    •   Misure indicate nel Modello 231 e Codice Etico

Ulteriori misure di rafforzamento da        Strutture coinvolte
                                                                      Obiettivo 2015               Obiettivo 2016      Obiettivo 2017
           implementare

1. Aggiornamento del codice per la
ricerca e selezione del personale con
rafforzamento dei presidi di controllo     DG, DRU, SGEPE                   
sulla selezione (es. logiche strutturate
di valutazione dei candidati)

2. Accettazione del Codice Etico e del
MOGC 231 per i neo-assunti
                                           DRU, SGEPE                       

3. Acquisizione della dichiarazione di
insussistenza       di    cause     di     DRU, SGEPE                       
incompatibilità / inconferibilità

4. Formalizzazione dei criteri di
                                           DG,DRU
pianificazione delle assunzioni e delle                                                                  
progressioni di carriera
PROGRAMMA DELLE MISURE DI RAFFORZAMENTO

                        Area di rischio                                                   Misure già implementate

                                                                   •   Misure indicate nel Modello 231 e Codice Etico
     Acquisizione e progressione del personale

Ulteriori misure di rafforzamento da         Strutture coinvolte
                                                                       Obiettivo 2015               Obiettivo 2016      Obiettivo 2017
           implementare

5.     Progressioni      di     carriera:
approvazione       degli     incrementi
retributivi di natura discrezionale da
parte del C.d.A. (Dirigenti e Quadri) e
                                            CDA, DG, DRU                                                  
della Direzione Generale (altri
Dipendenti)

6.         Assunzioni        agevolate,
stabilizzazioni, piani di esodo, ecc.:
segregazione tra il soggetto che            DG, DRU, SGEPE
                                                                             
definisce i criteri di incentivazione e
quello che effettua la negoziazione
PROGRAMMA DELLE MISURE DI RAFFORZAMENTO
                         Area di rischio                                                                        Misure già implementate

                                                                        •       Misure indicate nel Modello 231 e Codice Etico
                                                                        •       PR 319 parte A Gestione Acquisti per l’approvvigionamento di beni servizi
                                                                                lavori
                                                                        •       Programmazione degli acquisti anno 2015
                                                                        •       OdS 7/2015 Microstruttura aziendale
       Affidamento di lavori, servizi o forniture                       •       Implementazione sistema SAP per la gestione del ciclo attivo/passivo
                                                                        •       Implementazione sistema ALICE per la gestione della documentazione di
                                                                                gara
                                                                        •       PR 380 Flusso informativo per la gestione del contenzioso fornitori
                                                                        •       Implementazione albo fornitori on line

                                                         Strutture
    Ulteriori misure di rafforzamento da
                                                         coinvolte               Obiettivo 2015                        Obiettivo 2016     Obiettivo 2017
               implementare

7. Adozione di strumenti per il monitoraggio dei
contratti    in   scadenza/esaurimento,       con
                                                       DG, SACQ, SIT,                                                                         
formalizzazione in procedura della pianificazione
                                                       SIPRO, SCOMP                  ( limitatamente                        
del    fabbisogno     anno-su-anno     e     della                          alla formalizzazione in procedura)
programmazione degli acquisti

8. Segregazione tra il soggetto che definisce la
procedura d’acquisto e quello che la gestisce
                                                       DG                                 
9. Rafforzamento dei controlli di secondo e terzo
livello sui requisiti di ammissione, sul capitolato,
                                                       DG, SACQ,                                                           
sui criteri di aggiudicazione
                                                       SCOMP, SIPRO                  (limitatamente
                                                                            alla formalizzazione in procedura)

                                                       DG, SACQ, SIT,
10. Rafforzamento delle misure di monitoraggio
                                                                                          
sul frazionamento delle esigenze di acquisto e         SIPRO, SCOMP                  ( limitatamente                        
dei razionali sottostanti la divisione in lotti                             alla formalizzazione in procedura
PROGRAMMA DELLE MISURE DI RAFFORZAMENTO
                       Area di rischio                                                                  Misure già implementate

                                                               •       Misure indicate nel Modello 231 e Codice Etico
                                                               •       PR 319 parte A Gestione Acquisti per l’approvvigionamento di beni servizi
                                                                       lavori
                                                               •       Programmazione degli acquisti anno 2015
                                                               •       OdS 7/2015 Microstruttura aziendale
       Affidamento di lavori, servizi o forniture              •       Implementazione sistema SAP per la gestione del ciclo attivo/passivo
                                                               •       Implementazione sistema ALICE per la gestione della documentazione di
                                                                       gara
                                                               •       PR 380 Flusso informativo per la gestione del contenzioso fornitori
                                                               •       Implementazione albo fornitori on line

                                                   Strutture
   Ulteriori misure di rafforzamento da
                                                   coinvolte            Obiettivo 2015                         Obiettivo 2016     Obiettivo 2017
              implementare

11. Rafforzamento dei criteri di ricorso ad
elementi di benchmark esterno per la            DG,SACQ                                                             
definizione della base d’asta

12. Definizione di un albo interno dei membri
                                                DG, SACQ,                        
delle commissioni giudicatrici, sorteggiati a
                                                SCOMP          (limitatamente alla formalizzazione in               
rotazione                                                                  procedura)

13. Pubblicazione dei bandi nel più breve
tempo possibile e, tendenzialmente, entro 120   SACQ                                                               
giorni dall’approvazione del budget

14. Rafforzamento dei presidi di controllo su
adozione procedure di gara, nomina
commissione      aggiudicatrice,  criteri  di   DG, SACQ,                        
valutazione delle offerte e formalizzazione     SCOMP, SIPRO                (limitatamente                          
                                                                   alla formalizzazione in procedura)
degli stessi nell’ambito della gestione delle
procedure
PROGRAMMA DELLE MISURE DI RAFFORZAMENTO
                             Area di rischio                                                                              Misure già implementate

                                                                                 •       Misure indicate nel Modello 231 e Codice Etico
                                                                                 •       PR 319 parte A Gestione Acquisti per l’approvvigionamento di beni servizi
                                                                                         lavori
                                                                                 •       Programmazione degli acquisti anno 2015
                                                                                 •       OdS 7/2015 Microstruttura aziendale
        Affidamento di lavori, servizi o forniture                               •       Implementazione sistema SAP per la gestione del ciclo attivo/passivo
                                                                                 •       Implementazione sistema ALICE per la gestione della documentazione di
                                                                                         gara
                                                                                 •       PR 380 Flusso informativo per la gestione del contenzioso fornitori
                                                                                 •       Implementazione albo fornitori on line

                                                                Strutture
   Ulteriori misure di rafforzamento da
                                                                coinvolte                 Obiettivo 2015                         Obiettivo 2016     Obiettivo 2017
              implementare

15. Previsione di flussi informativi a RPC e
                                                             SACQ, SIT,
Direzione aziendale per attivazione delle misure di
monitoraggio                                                SIPRO                                  

16. Rafforzamento delle verifiche nella valutazione
di congruità delle offerte, avvalendosi delle               SACQ, SCOMP,
                                                                                                                                     
                                                                                              (limitatamente
prerogative riconosciute dall’art. 86 c. 3 del Codice       SIPRO                    alla formalizzazione in procedura)
dei contratti

17. Per gli appalti o contratti per servizi, forniture e
lavori, ricorso in via preferenziale alla formula
                                                                                                   
                                                                                              (limitatamente
dell’accordo quadro (almeno triennale), con
suddivisione, tutte le volte che sia possibile, in lotti    Tutte le strutture
                                                                                     alla formalizzazione in procedura)               
funzionali e        con previsione         dei     limiti
all’aggiudicazione da parte del medesimo
operatore economico di più lotti
PROGRAMMA DELLE MISURE DI RAFFORZAMENTO
                            Area di rischio                                                       Misure già implementate

                                                                           •   Misure indicate nel Modello 231 e Codice Etico
                                                                           •   PR 319 parte A Gestione Acquisti per l’approvvigionamento di beni servizi
                                                                               lavori
                                                                           •   Programmazione degli acquisti anno 2015
                                                                           •   OdS 7/2015 Microstruttura aziendale
        Affidamento di lavori, servizi o forniture                         •   Implementazione sistema SAP per la gestione del ciclo attivo/passivo
                                                                           •   Implementazione sistema ALICE per la gestione della documentazione di
                                                                               gara
                                                                           •   PR 380 Flusso informativo per la gestione del contenzioso fornitori
                                                                           •   Implementazione albo fornitori on line

Ulteriori misure di rafforzamento da                 Strutture coinvolte
                                                                               Obiettivo 2015               Obiettivo 2016             Obiettivo 2017
           implementare

18. Per gli appalti o contratti per lavori
massima limitazione dei contratti non aventi
ad oggetto la sola esecuzione dei lavori; in
caso contrario motivazione delle ragioni per
                                                    DG, SPF                          
cui si è scelta la tipologia di appalto
comprendente la progettazione

19. Rafforzamento delle logiche di tenuta e
aggiornamento dell’albo fornitori, ricorrendo
preferibilmente a gara informale a inviti
riservata a operatori economici iscritti in
appositi elenchi. Comunicazione della volontà
di ricorrere in via esclusiva alle imprese
                                                    SACQ                                                          
iscritte, per tutti gli affidamenti per le quali
leggi      e     regolamenti       attribuiscono
discrezionalità      nell’individuazione      dei
soggetti da consultare
PROGRAMMA DELLE MISURE DI RAFFORZAMENTO

                     Area di rischio                                                  Misure già implementate

                                                               •   Misure indicate nel Modello 231 e Codice Etico
                                                               •   PR 319 parte A Gestione Acquisti per l’approvvigionamento di beni servizi
                                                                   lavori
                                                               •   Programmazione degli acquisti anno 2015
                                                               •   OdS 7/2015 Microstruttura aziendale
      Affidamento di lavori, servizi o forniture               •   Implementazione sistema SAP per la gestione del ciclo attivo/passivo
                                                               •   Implementazione sistema ALICE per la gestione della documentazione di
                                                                   gara
                                                               •   PR 380 Flusso informativo per la gestione del contenzioso fornitori
                                                               •   Implementazione albo fornitori on line

Ulteriori misure di rafforzamento da     Strutture coinvolte
                                                                   Obiettivo 2015                Obiettivo 2016                   Obiettivo 2017
           implementare

20. Rafforzamento dei controlli                                                                            
periodici di secondo e terzo livello
sull’albo fornitori e introduzione di
                                        DG, SACQ
                                                                                                      (limitatamente
                                                                                            all’introduzione del vendor rating)        
logiche di vendor rating

21. Rafforzamento delle misure di
ottimizzazione dei processi di
acquisto, volte ad assicurare che
l’aggiudicazione avvenga il più          DG, SACQ, SPF
rapidamente possibile, la stipula del                                                                      
contratto avvenga entro i termini ex
lege e il collaudo avvenga nei tempi
previsti
PROGRAMMA DELLE MISURE DI RAFFORZAMENTO
                           Area di rischio                                                                       Misure già implementate

                                                                        •       Misure indicate nel Modello 231 e Codice Etico
                                                                        •       PR 319 parte A Gestione Acquisti per l’approvvigionamento di beni servizi
                                                                                lavori
                                                                        •       Programmazione degli acquisti anno 2015
                                                                        •       OdS 7/2015 Microstruttura aziendale
        Affidamento di lavori, servizi o forniture                      •       Implementazione sistema SAP per la gestione del ciclo attivo/passivo
                                                                        •       Implementazione sistema ALICE per la gestione della documentazione di
                                                                                gara
                                                                        •       PR 380 Flusso informativo per la gestione del contenzioso fornitori
                                                                        •       Implementazione albo fornitori on line

                                                           Strutture
    Ulteriori misure di rafforzamento da
                                                           coinvolte             Obiettivo 2015                         Obiettivo 2016     Obiettivo 2017
               implementare

22. Divieto di nomina come RUP della medesima
persona      su      più     procedure       gestite
                                                        CDA, DG,DI,
contemporaneamente dalla stesso centro di spesa,
rafforzando le logiche di rotazione dell’incarico di    DAM, DRU, DSP                                                        
RUP

23. Rafforzamento della frequenza e dei controlli
nonché miglioramento della tracciabilità delle          DG, DI, DAM,                      
verifiche sull’attività svolta dai fornitori / SAL /    DRU,DSP,                     (limitatamente                          
collaudi e contestuale applicazione di penali in casi                       alla formalizzazione in procedura)
                                                        SCOMP, SIPRO
di irregolarità

24. Presenza di almeno 2 soggetti agli eventuali
                                                        SACQ                              
incontri con terze parti

25. Segregazione tra il soggetto richiedente e quello
che verifica l’erogazione della prestazione / SAL /
                                                        DG, DI, DAM,                      
collaudo                                                DRU, DSP
PROGRAMMA DELLE MISURE DI RAFFORZAMENTO

                          Area di rischio                                                                           Misure già implementate

                                                                           •       Misure indicate nel Modello 231 e Codice Etico
                                                                           •       PR 319 parte A Gestione Acquisti per l’approvvigionamento di beni servizi
                                                                                   lavori
                                                                           •       Programmazione degli acquisti anno 2015
                                                                           •       OdS 7/2015 Microstruttura aziendale
       Affidamento di lavori, servizi o forniture                          •       Implementazione sistema SAP per la gestione del ciclo attivo/passivo
                                                                           •       Implementazione sistema ALICE per la gestione della documentazione di
                                                                                   gara
                                                                           •       PR 380 Flusso informativo per la gestione del contenzioso fornitori
                                                                           •       Implementazione albo fornitori on line

                                                          Strutture
   Ulteriori misure di rafforzamento da
                                                          coinvolte                 Obiettivo 2015                         Obiettivo 2016     Obiettivo 2017
              implementare

26. Archiviazione formalizzata dei DDT, di tutti i
                                                      DG, DI, DAM,
verbali di collaudo e dei documenti alla base dei
SAL                                                   DRU, DSP, SIT                                                             
27. Necessità di ottenere autorizzazione dalla
Direzione aziendale in caso di revoca o ri-                                                  
pianificazione dei bandi, con controlli di secondo
                                                      DG, SACQ,                         (limitatamente                          
livello volti a monitorare la corretta applicazione   SCOMP, SIPRO             alla formalizzazione in procedura)
nei casi di revoca

28. Formalizzazione dell’obbligo di informare la
Direzione dell’insorgenza, anche potenziale, di
contenzioni con terze parti e di astenersi da
accordi bonari o transazioni, senza il preventivo     Tutte le strutture                     
parere della Funzione Legale e senza aver prima
informato la Direzione e il Consiglio di
Amministrazione
PROGRAMMA DELLE MISURE DI RAFFORZAMENTO
                            Area di rischio                                                          Misure già implementate

                                                                           •   Misure indicate nel Modello 231 e Codice Etico
                                                                           •   PR 319 parte A Gestione Acquisti per l’approvvigionamento di beni servizi lavori
                                                                           •   Programmazione degli acquisti anno 2015
                                                                           •   OdS 7/2015 Microstruttura aziendale
        Affidamento di lavori, servizi o forniture                         •   Implementazione sistema SAP per la gestione del ciclo attivo/passivo
                                                                           •   Implementazione sistema ALICE per la gestione della documentazione di gara
                                                                           •   PR 380 Flusso informativo per la gestione del contenzioso fornitori
                                                                           •   Implementazione albo fornitori on line

Ulteriori misure di rafforzamento da                 Strutture coinvolte
                                                                                Obiettivo 2015                 Obiettivo 2016                  Obiettivo 2017
           implementare

29. Aggiornamento procedura acquisti con la
formalizzazione dei controlli rafforzati di cui
                                                    DG,SACQ, SCOMP,                   
alle misure precedenti                              SLEG, SIPRO

                            Area di rischio                                                          Misure già implementate

                                                                           •   Misure indicate nel Modello 231 e Codice Etico
    Gestione del servizio Recupero Risorsa Rifiuti                         •   Istituzione Funzione Gestione Appalti c/to AMA (Ordine di Servizio 7 del
                                                                               30/01/2015)

Ulteriori misure di rafforzamento da
                                                     Strutture coinvolte        Obiettivo 2015                 Obiettivo 2016                  Obiettivo 2017
           implementare

30. Rafforzamento dei processi di controllo in
loco sulle attività di raccolta affidate in
appalto, con introduzione di controlli di                                                                               
secondo e terzo livello in merito a tracciabilità
                                                    DG, DI, SRRR                                         (limitatamente al rafforzamento dei        
dei riscontri documentali sulle attività svolte,                                                             processi di controllo in loco)
non conformità, applicazioni di penali, ecc.
PROGRAMMA DELLE MISURE DI RAFFORZAMENTO

                       Area di rischio                                                   Misure già implementate

                                                                  •   Misure indicate nel Modello 231 e Codice Etico
 Gestione dei flussi finanziari e attività di tesoreria           •   PR 375 Gestione della tesoreria

Ulteriori misure di rafforzamento da
                                            Strutture coinvolte       Obiettivo 2015               Obiettivo 2016      Obiettivo 2017
           implementare

31. Tracciabilità e archiviazione degli
scadenziari con definizione delle
priorità nel processo di pagamento in
                                           DAM, SBIF                        
base alla data di scadenza fattura

32. Monitoraggio di eventuale
deroghe alla misura 31 identificato in
base a criteri oggettivi con
autorizzazione     esplicita       della   DG,DAM,SBIF                      
Direzione Amministrativa/Direzione
generale per importi più significativi
PROGRAMMA DELLE MISURE DI RAFFORZAMENTO

                        Area di rischio                                                   Misure già implementate

   Affidamento di incarichi e prestazioni d’opera                  •   Misure indicate nel Modello 231 e Codice Etico
                                                                   •   R 319 parte B procedura per l’affidamento di incarichi per prestazioni
 intellettuali (extra 163) e gestione delle locazioni
                                                                       d’opera intellettuale
                  non intercompany                                 •   Analisi canoni di locazione attivi e eventuale allineamento secondo range
                                                                       Agenzia delle entrate

Ulteriori misure di rafforzamento da         Strutture coinvolte
                                                                       Obiettivo 2015               Obiettivo 2016             Obiettivo 2017
           implementare

33. Incarichi e prestazioni d’opera
intellettuali: nuova procedura con
formalizzazione dei controlli sul
                                            SLEG, SCOMP                                                   
processo

34. Incarichi e prestazioni d’opera
intellettuali: rafforzamento dei presidi
di tracciabilità dei prospetti attestanti
                                            DG                                                            
le prestazioni erogate

35. Incarichi e prestazioni d’opera
intellettuali:  rafforzamento      dei
controlli di secondo e terzo livello
sulle procedure di assegnazione
                                            DG                                                                                       
dell’incarico     e      sull’avvenuta
prestazione
PROGRAMMA DELLE MISURE DI RAFFORZAMENTO

                           Area di rischio                                                      Misure già implementate

                                                                         •   Misure indicate nel Modello 231 e Codice Etico
   Affidamento di incarichi e prestazioni d’opera                        •   R 319 parte B procedura per l’affidamento di incarichi per prestazioni
 intellettuali (extra 163) e gestione delle locazioni                        d’opera intellettuale
                  non intercompany                                       •   Analisi canoni attivi di locazione e eventuale allineamento secondo range
                                                                             Agenzia delle entrate

Ulteriori misure di rafforzamento da               Strutture coinvolte
                                                                             Obiettivo 2015               Obiettivo 2016             Obiettivo 2017
           implementare

36, Locazioni: formalizzazione dei criteri di
valutazione comparativa di più soluzioni
immobiliari con adozione di parametri e
standard nella definizione di nuovi contratti o
nella negoziazione in caso di rinnovo.
Rafforzamento della tracciabilità delle logiche
                                                  SPF                                                           
di valutazione comparativa (benchmark) delle
condizioni proposte rispetto agli standard di
mercato.

                           Area di rischio                                                      Misure già implementate

         Attività di rappresentanza istituzionale                        •   Misure indicate nel Modello 231 e Codice Etico

Ulteriori misure di rafforzamento da
                                                   Strutture coinvolte       Obiettivo 2015               Obiettivo 2016             Obiettivo 2017
           implementare

37. Stesura di verbali/note delle decisioni
                                                  PRE, DG, DPS                     
assunte delle riunioni più importanti
PROGRAMMA DELLE MISURE DI RAFFORZAMENTO
                     Area di rischio                                                 Misure già implementate

 Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei
  destinatari privi di effetto economico diretto ed
 immediato per il destinatario (anche in concorso
        con l'Amministrazione concedente)                     •   Misure indicate nel Modello 231 e Codice Etico

      Gestione dei servizi funebri e cimiteriali

Ulteriori misure di rafforzamento da    Strutture coinvolte
                                                                  Obiettivo 2015                 Obiettivo 2016                    Obiettivo 2017
           implementare

38. Verifiche a campione sulle
autocertificazioni prodotte dagli
operatori e controlli sui dati di                                                                         
accesso alle aree cimiteriali e sui
                                       SCC, SCOMP                                         (limitatamente alla formalizzazione in        
                                                                                                      procedura)
lavori eseguiti. Formalizzazione in
procedura
PROGRAMMA DELLE MISURE DI RAFFORZAMENTO

                     Area di rischio                                                  Misure già implementate

 Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei
   destinatari con effetto economico diretto ed
 immediato per il destinatario (anche in concorso
                                                               •   Misure indicate nel Modello 231 e Codice Etico
       con l'Amministrazione concedente)                       •   Pianificazione annuale per accertamento elusione

               Gestione del servizio TARI

Ulteriori misure di rafforzamento da     Strutture coinvolte
                                                                   Obiettivo 2015                 Obiettivo 2016                    Obiettivo 2017
           implementare

39. Formalizzazione in procedura dei
controlli effettuati sulle esenzioni
                                                                                                           
tariffarie      ed      archiviazione   STARI, SCOMP, SIT                                  (limitatamente alla formalizzazione in        
informatizzata dei documenti alla                                                                      procedura)
base dei provvedimenti

40. Introduzione di verifiche di
secondo livello sulla regolarità dei
procedimenti e analisi a campione
delle autocertificazioni prodotte dai   DAM,STARI                                                          
contribuenti (quando possibile anche
mediante interrogazione di data base
pubblici)
PROGRAMMA DELLE MISURE DI RAFFORZAMENTO

                       Area di rischio                                                  Misure già implementate

   Gestione dei rapporti con il socio Comune di                  •   Misure indicate nel Modello 231 e Codice Etico
                     Roma

Ulteriori misure di rafforzamento da       Strutture coinvolte
                                                                     Obiettivo 2015               Obiettivo 2016      Obiettivo 2017
           implementare

41. Introduzione del principio base di
partecipazione di 2 soggetti aziendali
agli incontri con la PA e stesura di      Tutte le strutture               
verbali/note delle decisioni assunte
delle riunioni più importanti

42. Rafforzamento della tracciabilità
dei dati e delle stime quantitative a
supporto della reportistica e analisi     DPS, DG,DAM,DI,
degli scostamenti in caso di variazioni   DRU                                                           
sul budget, con controlli di terzo
livello
PROGRAMMA DELLE MISURE DI RAFFORZAMENTO

                      Area di rischio                                                  Misure già implementate

       Gestione dei rapporti con Pubbliche
                                                                •   Misure indicate nel Modello 231 e Codice Etico
    Amministrazioni per l’esercizio delle attività
     aziendali (autorizzazioni, permessi, ecc.)

Ulteriori misure di rafforzamento da      Strutture coinvolte
                                                                    Obiettivo 2015               Obiettivo 2016      Obiettivo 2017
           implementare

43. Introduzione del principio base di
partecipazione di 2 soggetti aziendali
agli incontri con la PA e stesura di     Tutte le strutture               
verbali/note delle decisioni assunte
delle riunioni più importanti
PROGRAMMA DELLE MISURE DI RAFFORZAMENTO

                       Area di rischio                                                   Misure già implementate

                                                                  •   Misure indicate nel Modello 231 e Codice Etico
                                                                  •   IS 103 – Gestione lavorazioni interne veicoli leggeri e pesanti di proprietà
   Gestione parco mezzi e manutenzione veicoli                    •   IS 104 – Gestione lavorazioni presso officine esterne veicoli leggeri e
                                                                      pesanti di proprietà
                                                                  •   Cablaggio di 1400 veicoli

Ulteriori misure di rafforzamento da        Strutture coinvolte
                                                                      Obiettivo 2015                 Obiettivo 2016                  Obiettivo 2017
           implementare

44. Monitoraggio di eventuali
anomalie statistiche nella frequenza o
nell’entità di segnalazione guasti e       DI, SPF                                                            
interventi in caso di evidenze
d’anomalia

45. Monitoraggio di eventuali
anomalie nei consumi di carburante         DI, SPF                          
acquisito con carta

46. Rafforzamento dei controlli di
                                                                                                              
secondo e terzo livello sugli interventi   DI,SPF, SCOMP                                       (limitatamente a formalizzazione in        
manutentivi                                                                                               procedura)
PROGRAMMA DELLE MISURE DI RAFFORZAMENTO

                        Area di rischio                                                   Misure già implementate

                                                                   •   Misure indicate nel Modello 231 e Codice Etico
                                                                   •   IS 103 – Gestione lavorazioni interne veicoli leggeri e pesanti di proprietà
   Gestione parco mezzi e manutenzione veicoli
                                                                   •   IS 104 – Gestione lavorazioni presso officine esterne veicoli leggeri e
                                                                       pesanti di proprietà
                                                                   •   Cablaggio di 1400 veicoli

Ulteriori misure di rafforzamento da         Strutture coinvolte
                                                                       Obiettivo 2015               Obiettivo 2016              Obiettivo 2017
           implementare

47. Messa in funzione di soluzioni
tecnologiche per la rilevazione del
livello di carburante, per la rilevazione
della posizione dei mezzi aziendali,
                                            DI, DRU, SPF                                                  
per il rafforzamento della video-
sorveglianza nelle officine

48. Rafforzamento delle verifiche in
                                             DI, DRU,SPF,                    
loco sull’utilizzo dei mezzi aziendali
PROGRAMMA DELLE MISURE DI RAFFORZAMENTO
                       Area di rischio                                                   Misure già implementate
                                                                  •   Misure indicate nel Modello 231 e Codice Etico
                                                                  •   PR 388 Concessione aree e retrocessione aree per edilizia privata
       Gestione dei servizi funebri e cimiteriali                 •   PR 389 Scadenza concessioni loculi trentennali
                                                                  •   PR 390 Concessioni loculi e tumulazioni collegate

Ulteriori misure di rafforzamento da        Strutture coinvolte
                                                                      Obiettivo 2015                Obiettivo 2016             Obiettivo 2017
           implementare

49. Rafforzamento dei controlli di
secondo e terzo livello sulle
concessioni cimiteriali (ad es. verifica
a campione sulle concessioni
                                           DG, SCC                          
risultanti a sistema rispetto a quelle
fisicamente assegnate)

                       Area di rischio                                                   Misure già implementate

                                                                  •   Misure indicate nel Modello 231 e Codice Etico
       Gestione del servizio di riscossione TARI                  •   Pianificazione annuale accertamento elusione

Ulteriori misure di rafforzamento da
                                            Strutture coinvolte       Obiettivo 2015                Obiettivo 2016             Obiettivo 2017
           implementare

50. Rafforzamento dei controlli di
secondo e terzo livello sui servizi di
riscossione ad esempio attraverso
controlli sui dati utilizzati per il       DAM, STARI
                                                                            
contrasto all’evasione, riconciliazioni
a campione sulle iscrizioni / variazioni
e dati a sistema, ecc.
PROGRAMMA DELLE MISURE DI RAFFORZAMENTO

                     Area di rischio                                                  Misure già implementate
                                                               •   Misure indicate nel Modello 231 e Codice Etico
                                                               •   Corso Accertatori (svolto il 13.2.2015)
  Attività di monitoraggio e vigilanza ambientale              •   Introduzione Report settimanale per attività sanzionatoria con flusso
                                                                   informativo a Direzione pubblicato su sito intranet.

Ulteriori misure di rafforzamento da     Strutture coinvolte
                                                                   Obiettivo 2015               Obiettivo 2016        Obiettivo 2017
           implementare

51. Rafforzamento dei controlli di
secondo e terzo livello sul processo,
ad esempio attraverso analisi
statistica delle sanzioni applicate e   DI, SCOCC                        
valutazione di eventuali anomalie
ovvero sui taccuini usati per le
sanzioni (necessità di numerazione)

                     Area di rischio                                                  Misure già implementate

                    Gestione omaggi                            •   Misure indicate nel Modello 231 e Codice Etico

Ulteriori misure di rafforzamento da
                                         Strutture coinvolte       Obiettivo 2015               Obiettivo 2016         Obiettivo 2017
           implementare

52. Formalizzazione di procedura
                                        DPS, SCOMP
                                                                                                      
relativa alla gestione omaggi
PROGRAMMA DELLE MISURE DI RAFFORZAMENTO
                      Area di rischio                                                   Misure già implementate

        Gestione dei procedimenti giudiziali e                   •   Misure indicate nel Modello 231 e Codice Etico
                    stragiudiziali                               •   PR 381 Flusso informativo per la gestione del contenzioso

Ulteriori misure di rafforzamento da       Strutture coinvolte
                                                                     Obiettivo 2015                 Obiettivo 2016                  Obiettivo 2017
           implementare

53. Formalizzazione di precisi obblighi
di riservatezza di tutti i soggetti
coinvolti (in particolare Servizio
Legale ma anche reception, ecc.) per
la gestione di informazioni aventi
                                          DG                               
carattere riservato (ad esempio
chiamate personali a rendere
testimonianza)

                      Area di rischio                                                   Misure già implementate

                                                                 •   Misure indicate nel Modello 231 e Codice Etico
     Rimborsi spese e spese di rappresentanza
                                                                 •   PR 304 Gestione trasferte

Ulteriori misure di rafforzamento da
                                           Strutture coinvolte       Obiettivo 2015                 Obiettivo 2016                  Obiettivo 2017
           implementare

54. Rafforzamento dei controlli di
secondo o terzo livello sul processo e
                                                                                                             
                                          DRU, SFSPE, SCOMP                                   (limitatamente a formalizzazione in
redazione di procedura dedicata con                                                                      procedura)
recepimento dei controlli
PROGRAMMA DELLE MISURE DI RAFFORZAMENTO
                       Area di rischio                                                   Misure già implementate

   Erogazione dei servizi: recupero risorsa rifiuti,              •   Misure indicate nel Modello 231 e Codice Etico
                                                                  •   PR 341 Rilevazione automatica delle presenze assenze del personale
   servizi funebri e cimiteriali, servizi riscossione
   TARI, attività di monitoraggio ambientale, ecc.
Ulteriori misure di rafforzamento da        Strutture coinvolte
                                                                      Obiettivo 2015                Obiettivo 2016             Obiettivo 2017
           implementare

55. Rafforzamento delle verifiche di
secondo e terzo livello, a campione o
su segnalazione, in merito all’effettiva
                                           DG, DI, DRU                                                    
presenza sui luoghi di lavoro

56. Analisi e monitoraggio di casi
anomali di assenza prolungata
                                           DRU                              

                       Area di rischio                                                   Misure già implementate

Erogazione dei servizi: servizi funebri e cimiteriali,            •   Misure indicate nel Modello 231 e Codice Etico
                                                                  •   PR 388 Concessione aree e retrocessione aree per edilizia privata
 servizi riscossione TARI, attività di monitoraggio               •   PR 390 Concessione loculi e tumulazioni collegate
                  ambientale, ecc.                                •   PR 393 Retrocessione e rimborso loculi

Ulteriori misure di rafforzamento da
                                            Strutture coinvolte       Obiettivo 2015                Obiettivo 2016             Obiettivo 2017
           implementare

57. Rafforzamento delle verifiche di
secondo e terzo livello sui flussi di
                                           DG, DAM, DI,                                                   
incasso sulle aree giudicate a maggior
sensibilità
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