AIROLA TOUR "Airola sulla Regina viarum" - Esperto: prof. Domenico Pagano - Tutor: prof. Luigi Leparulo - Istituto Comprensivo Statale
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Istituto Comprensivo “Luigi Vanvitelli” - Airola “Airola sulla Regina viarum” AIROLA TOUR Esperto: prof. Domenico Pagano - Tutor: prof. Luigi Leparulo
Istituto Comprensivo “Luigi Vanvitelli” - Airola LA STORIA Airola, affonda le sue origini nell'epoca imperiale romana allorché furono edificate, grazie alla fertilità dei terreni, diverse ville patrizie. Il nucleo urbano si sviluppò solo nel periodo altomedioevale intorno al Castello, i cui ruderi sono ancor oggi visibili sul Monte Oliveto. Feudo del principe normanno Rainulfo I, dopo la parentesi degli Angioini, passò ai Della Leonessa e rimase in loro possesso fino al 1460; poi divenne possedimento del marchese Alfonso D'Avalos e dei Caracciolo e, in ultimo, dei De Capua. Nel 1754 Bartolomeo De Capua, feudatario di Airola, concesse gratuitamente le acque delle sorgenti del Fizzo per alimentare le cascate del parco della Reggia di Caserta, in riconoscenza del magnanimo gesto, il Re Carlo III di Borbone conferì ad Airola il titolo di “Città”. Airola, in seguito all'eversione della feudalità, fu aggregata fino al 1816 al Principato Ultra (Avellino) e fino al 1861 a Terra di Lavoro (Caserta), entrando poi a far parte amministrativamente della Provincia Costume tipico di Airola tratto da “Passaggio della Scafa del Fiume Sabato” di Benevento con l'Unità d'Italia (17 marzo 1861) . Incisione ad acquaforte, acquerellata a mano con ritocchi a penna, inizi sec XIX - Roma, Fonte: www.galtaburno.it Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari Esperto: prof. Domenico Pagano - Tutor: prof. Luigi Leparulo
Istituto Comprensivo “Luigi Vanvitelli” - Airola N°1 Chiesa della SS. Concezione o Convento di San Pasquale Baylon N°2 Chiesa della SS. Annunziata 16 11 7 8 N°3 Chiesa di San Carlo Borromeo 12 N°4 Chiesa San Domenico di Cuzman N°5 Chiesa di San Donato N°6 Chiesa di San Michele Arcangelo a Serpentara 14 15 17 N°7 Monastero e chiesa di San Gabriele 2 N°8 Santuario di Maria SS. Addolorata N°9 Chiesa e Monastero Regina Coeli 6 9 N°10 Chiesa di San Giovanni Battista 20 N°11 Chiesa di San Lorenzo al Borgo 1 N°12 Chiesa dell'Immacolata 3 Concezione N°13 Santuario Madonna della Neve N°14 Chiesa di Santa Caterina 19 N°15 Palazzo Montevergine e 13 4 Chiesa del Carmine 5 N°16 Castello di Airola 18 N°17 Il Giardino Segreto N°18 Museo del Telefono N°19 Museo Civico 10 N°20 Monumento dei caduti e statua di San Giorgio Martire Esperto: prof. Domenico Pagano - Tutor: prof. Luigi Leparulo
Istituto Comprensivo “Luigi Vanvitelli” - Airola Scheda di TIPOLOGIA Bene immobile - Architettura religiosa catalogazione NOTIZIE Chiesa della SS. Concezione o Convento di San Pasquale Baylon n°1 IDENTIFICATIVE Corso Caudino, 33, 82011 Airola BN - Telefono: 0823 711156 DESCRIZIONE La chiesa ha un prospetto semplice sul cui portale e visibile lo stemma gentilizio della famiglia dei duchi Caracciolo. L’interno è a nave unica con sei cappelle laterali ognuna dotata di un altare, disposte tre per lato tra e comunicanti tra loro, con la volta a botte. L’altare maggiore, in marmi policromi, è sormontato da una coppia di colonne che fanno da cornice alla statua della Vergine Immacolata. Il 10 novembre del 1723, il Cardinale Vincenzo Maria Orsini, arcivescovo di Benevento e successivamente papa Benedetto XIII, benedisse e pose la prima pietra STORIA per l’edificazione della chiesa da dedicare alla Beata Vergine Immacolata e a San Pasquale Baylon. La costruzione fu ultimata nel1725 e rispecchiò lo stile semplice degli altri conventi Alcantarini. Nel1991, durante l’esecuzione di lavori nella cappella dedicata a San Pasquale, fu RESTAURI rinvenuta una cassetta di piombo con i resti mortali di padre Ilarione della Bambina Maria, morto nel 1792 a quasi novant’anni e in odore di santità. BIBLIOGRAFIA ilsannio.altervista.org Esperto: prof. Domenico Pagano - Tutor: prof. Luigi Leparulo
Istituto Comprensivo “Luigi Vanvitelli” - Airola Scheda di TIPOLOGIA Bene immobile - Architettura religiosa catalogazione NOTIZIE Chiesa della SS. Annunziata n°2 IDENTIFICATIVE SP84, 3, 82011 Airola BN La chiesa all’interno si presenta a tre navate DESCRIZIONE con stucchi policromi in stile sei-settecentesco, con soffitto a cassettoni databile intorno al 1632. Il coro ed il pulpito ligneo nonché quadri di arte sacra caratterizzano la chiesa con le acquasantiere risalenti al ‘600. La facciata si presenta in tutta la sua armoniosità con pilastri in travertino, disposti su due livelli, con due statue marmoree raffiguranti Fede e Speranza, poste su due pilastri alle estremità della facciata. Imponente e suggestivo è il campanile alto 35 metri, su tre livelli, in stile rococò e con orologio civico. STORIA E L’edificio religioso fu costruito tra il XIV e il XV secolo in forma di piccola chiesetta CRITICA governata da congreche laicali. Nel 1572 divenne patronato pubblico e con il contributo dei cittadini fu ampliata e portata nella forma che oggi si può ammirare. La facciata, realizzata tra il 1778 ed il 1786,si attribuisce all’architetto Vanvitelli. RESTAURI BIBLIOGRAFIA ilsannio.altervista.org Esperto: prof. Domenico Pagano - Tutor: prof. Luigi Leparulo
Istituto Comprensivo “Luigi Vanvitelli” - Airola Scheda di TIPOLOGIA Bene immobile - Architettura religiosa catalogazione Chiesa di San Carlo Borromeo NOTIZIE n°3 IDENTIFICATIVE Corso Caudino, 33, 82011 Airola BN Telefono: 0823 711156 DESCRIZIONE L’edificio, orientato vero ponente, è a pianta rettangolare con tre altari. Sull’altare maggiore in una nicchia è collocata una statua lignea raffigurante Santa Anna. San Carlo e raffigurato su una tela, in ginocchio intento a pregare. Sul soffitto si può ammirare una tela di Marco Maffei, datata 1601, raffigurante S. Elena e San Macario al momento del ritrovamento della S. Croce sul Monte Calvario. Della chiesa di San Carlo non si conosce l’anno di fondazione ma, da una relazione di STORIA Mons. Diotallevi, vescovo diocesano, datata 24 maggio 1629, compare per la prima volta insieme al nome della S. Croce (titolo dato fino allora alla chiesa). Fu la Duchessa Isabella Guevara, per la sua particolare devozione al santo, a volere che la chiesa portasse il nome di San Carlo Borromeo. RESTAURI BIBLIOGRAFIA ilsannio.altervista.org Esperto: prof. Domenico Pagano - Tutor: prof. Luigi Leparulo
Istituto Comprensivo “Luigi Vanvitelli” - Airola Scheda di TIPOLOGIA Bene immobile - Architettura religiosa catalogazione NOTIZIE Chiesa San Domenico di Cuzman n°4 IDENTIFICATIVE Via Principe di Napoli, 32, 82011 Airola - BN Telefono: 0823 713840 DESCRIZIONE La chiesa, la seconda per grandezza, e a navata unica. Dei sette altari originari oggi se ne possono osservare solo cinque: due sul lato destro della navata due collocati nella crociera e il maestoso altare maggiore arricchito da marmi policromi. Nel 1743 i padri domenicani che dal 1498 dimoravano nel monastero sito sul monte STORIA Taburno, per la pericolosità del luogo, chiesero agli amministratori di Airola discendere a valle per stabilirvisi. Ottenuto quanto richiesto, dopo oltre due secoli abbandonarono la struttura monastica del monte Taburno e si trasferirono a valle nella piana di Airola. Ad Airola edificarono una chiesa con annesso monastero e intitolarono la nuova costruzione al loro canto fondatore, San Domenico. Durante l’occupazione napoleonica, i Domenicani seguirono la sorte degli altri ordini monastici, subendo la soppressione e la perdita di tutti i loro beni. Il 26 ottobre 1813 la chiesa e il monastero furono donati al comune di Airola. RESTAURI La chiesa, dopo il sisma del 23 novembre 1980, fu chiusa al culto. Dopo venti anni, il 17 dicembre2000, la chiesa e stata riaperta al culto. BIBLIOGRAFIA ilsannio.altervista.org Esperto: prof. Domenico Pagano - Tutor: prof. Luigi Leparulo
Istituto Comprensivo “Luigi Vanvitelli” - Airola Scheda di TIPOLOGIA Bene immobile - Architettura religiosa catalogazione NOTIZIE n°5 IDENTIFICATIVE Chiesa di San Donato Piazza San Donato, 82011 Airola - BN DESCRIZIONE La pianta della chiesa è a forma di croce greca. L’interno ad una sola navata si presenta armonioso. Non si è in grado di risalire alla data di edificazione di questa chiesa ubicata STORIA nell’omonima piazza. Le prime notizie su questo edificio risalgono all’inizio del 1600. La chiesa, sede parrocchiale, fu affidata alla cura dei monaci Olivetani fino al 1807. RESTAURI .... BIBLIOGRAFIA ilsannio.altervista.org Esperto: prof. Domenico Pagano - Tutor: prof. Luigi Leparulo
Istituto Comprensivo “Luigi Vanvitelli” - Airola Scheda di TIPOLOGIA Bene immobile - Architettura religiosa catalogazione Chiesa di San Michele Arcangelo a Serpentara NOTIZIE n°6 IDENTIFICATIVE Piazza San Michele 82011 Airola – BN tel 0823/712087 La chiesa è a pianta rettangolare ad una DESCRIZIONE sola navata. STORIA San Michele fu detto a Serpentara in seguito ad un fatto avvenuto 1’8 maggio 1511 nella chiesa rurale di S. Maria Maddalena, ora distrutta, patronato dei Conti Carafa di Airola. Quel giorno, mentre il sacerdote era intento a leggere il Vangelo, due grossi serpenti, rincorrendosi nell’attraversare l’altare fecero cadere il calice. In seguito a questo nefasto fatto, fu deciso di edificare una nuova chiesa e dedicarla a San Michele Arcangelo, aggiungendo il termine serpentari. La nuova chiesa fu consacrata 1’8 maggio 1513. Dopo 25 anni dal terremoto del 1980 è stata riaperta al pubblico con una cerimonia RESTAURI presieduta dal Vescovo Michele de Rosa, domenica 4 settembre 2005. BIBLIOGRAFIA ilsannio.altervista.org Esperto: prof. Domenico Pagano - Tutor: prof. Luigi Leparulo
Istituto Comprensivo “Luigi Vanvitelli” - Airola Scheda di TIPOLOGIA Bene immobile - Architettura religiosa catalogazione NOTIZIE Monastero e chiesa di San Gabriele n°7 IDENTIFICATIVE Via Monteoliveto,50 La chiesa attuale è a forma ellittica, a DESCRIZIONE navata unica dotata di quattro altari laterali e di un pregevole altare maggiore. Il monastero è a forma rettangolare con due chiostri. Nel suo interno sono custodite opere d’arte di notevole pregio. La facciata della chiesa e il poderoso campanile sono stati costruiti con grossi blocchi di tufo e di pietra viva recuperati da vecchie strutture preesistenti. La prima chiesa dedicata a S. Gabriele fu edificata nel 960 sulla collina di Monteoliveto, STORIA dieci anni dopo fu consacrata dall’arcivescovo di Benevento, Landulfo. Nel 1033 alla chiesa fu annesso un piccolo monastero abitato dai monaci Benedettini Cluniacensi fino al 1201. Nel 1875 il monastero fu acquistato dalla famiglia Montella e nel 1882 fu rivenduto alla Congregazione dei Padri Passionisti che a tutt’oggi risiedono su Monteoliveto e operano nell’intera Valle Caudina. RESTAURI BIBLIOGRAFIA ilsannio.altervista.org Esperto: prof. Domenico Pagano - Tutor: prof. Luigi Leparulo
Istituto Comprensivo “Luigi Vanvitelli” - Airola Scheda di TIPOLOGIA Bene immobile - Architettura religiosa catalogazione NOTIZIE Santuario di Maria SS. Addolorata n°8 IDENTIFICATIVE Via Castello 82011 Airola – BN tel.:0823/712087 DESCRIZIONE La chiesa che presenta ancora tracce gotiche. Gli archi a sesto acuto caratterizzano la facciata ed il pronao. La pianta è a forma rettangolare, a navata unica con quattro altari laterali. Sull’altare maggiore vie una pala d’altare che raffigura l’Addolorata con Gesù deposto dalla croce, opera di Andrea Solario. STORIA Il santuario, con annesso monastero, fu edificato nel 1363 per volere di Giovanni Della Lagonissa (Leonessa), feudatario di Airola. L’edificio, denominato Santa Maria dell’Ariella, fu donato nel 1369 dal feudatario di Airola ai monaci Benedettini di Montevergine. RESTAURI Nel 1672 fu restaurata ad opera di Maria Candida Spinelli a seguito dell'assedio alla Rocca del 1517. BIBLIOGRAFIA ilsannio.altervista.org Esperto: prof. Domenico Pagano - Tutor: prof. Luigi Leparulo
Istituto Comprensivo “Luigi Vanvitelli” - Airola Scheda di TIPOLOGIA Bene immobile - Architettura religiosa catalogazione Chiesa e Monastero Regina Coeli NOTIZIE n°9 IDENTIFICATIVE Piazza della Vittoria, 82011 Airola - BN La chiesa, edificata prima del monastero, ha la base a croce latina ed e ad una sola navata con quattro DESCRIZIONE cappelle laterali. Gli altari sono sette, l’altare maggiore, i due altari posti ai lati del transetto e i quattro altari delle cappelle laterali. Dal transetto si accede alla sagrestia dove si nota una lapide marmorea che ricorda l'obbligo di una messa per settimana per l’anima del cardinale Innico Carcciolo, benefattore del monastero. All'interno del monastero e conservata una pregevole cappella con affieschi di notevole fattura, fatta costruire Vincenzo Gasparre e Donna Ippolita Carafa. STORIA Con atto del notaio Fabrizio Tofano del 22 settembre 1593, il duca Ferdinando Caracciolo costituì un primo fondo occorrente per l’edificazione di un monastero di monache di clausura. Dopo la morte del duca Ferrante, avvenuta il 20 settembre 1596, il figlio Francesco compì la volontà del genitore ed il monastero fu completato il 1616. Per volere di D. Isabella Guevara, consorte del duca Francesco e madre del cardinale Innico Caracciolo, il monastero fu chiamato Regina Coeli. RESTAURI BIBLIOGRAFIA ilsannio.altervista.org Esperto: prof. Domenico Pagano - Tutor: prof. Luigi Leparulo
Istituto Comprensivo “Luigi Vanvitelli” - Airola Scheda di TIPOLOGIA Bene immobile - Architettura religiosa catalogazione Chiesa di San Giovanni Battista ai Portisi NOTIZIE n°10 IDENTIFICATIVE Via Portisi,13 82011 Airola - BN L’interno si presenta alquanto austero, DESCRIZIONE a nave unica con tre altari molto semplici. STORIA La chiesa, sede parrocchiale fino all’unione delle parrocchie di San Giovanni e San Donato nella chiesa di San Domenico, fu edificata dopo l’abbandono dell’altra chiesa parrocchiale di San Giovanni in Carico ed inaugurata nel 1734. RESTAURI BIBLIOGRAFIA ilsannio.altervista.org Esperto: prof. Domenico Pagano - Tutor: prof. Luigi Leparulo
Istituto Comprensivo “Luigi Vanvitelli” - Airola Scheda di TIPOLOGIA Bene immobile - Architettura religiosa catalogazione Chiesa di San Lorenzo al Borgo NOTIZIE n°11 IDENTIFICATIVE Strada Provinciale,16 82011 Airola - BN La chiesa è molto semplice nella DESCRIZIONE struttura e, dopo i lavori di consolidamento a seguito del terremoto del 1980, è stata chiusa al culto. STORIA Come la chiesa di San Donato anche la chiesa di San Lorenzo era affidata, come parrocchia, alla cura dei monaci Olivetani di Monteoliveto nel 1807. RESTAURI BIBLIOGRAFIA ilsannio.altervista.org Esperto: prof. Domenico Pagano - Tutor: prof. Luigi Leparulo
Istituto Comprensivo “Luigi Vanvitelli” - Airola Scheda di TIPOLOGIA Bene immobile - Architettura religiosa catalogazione Chiesa dell'Immacolata Concezione NOTIZIE n°12 IDENTIFICATIVE Via Sannita,3 82011 Airola - BN La chiesa è a nave unica con un solo DESCRIZIONE altare sormontato da un quadro raffigurante la concezione, donato dalla famiglia Caracciolo. STORIA La chiesa fu edificata alla fine del XVI secolo, per volere del duca Ferrante Caracciolo. L’edificio sacro è di proprietà della congrega dell’Immacolata Concezione, l’unica delle cinque confraternite ancora presente ad Airola. RESTAURI BIBLIOGRAFIA ilsannio.altervista.org Esperto: prof. Domenico Pagano - Tutor: prof. Luigi Leparulo
Istituto Comprensivo “Luigi Vanvitelli” - Airola Scheda di TIPOLOGIA Bene immobile - Architettura religiosa catalogazione Santuario Madonna della Neve NOTIZIE n°13 IDENTIFICATIVE Via Pietraia 82011 Airola - BN DESCRIZIONE La chiesa, in restauro da anni, è abbastanza grande e al suo interno vi sono cinque altari. STORIA Edificata con il suo monastero sul monte Tairano, ospitò per lungo tempo i monaci Crociferi che in seguito, per la pericolosità del luogo, furono costretti ad abbandonare l’edificio. RESTAURI BIBLIOGRAFIA ilsannio.altervista.org – foto prop. Pro Loco Airola Esperto: prof. Domenico Pagano - Tutor: prof. Luigi Leparulo
Istituto Comprensivo “Luigi Vanvitelli” - Airola Scheda di TIPOLOGIA Bene immobile - Architettura religiosa catalogazione Chiesa di Santa Caterina NOTIZIE n°14 IDENTIFICATIVE Via Santa Caterina,1 82011 Airola - BN L’edificio, molto semplice nella sua DESCRIZIONE struttura, rientra nel territorio della parrocchia di San Michele Arcangelo a Serpentara. Ubicata lungo via Monteoliveto, all’altezza della biforcazione per il santuario dell’Addolorata e il STORIA monastero di S. Gabriele, ha origini molto remote. Il 13 giugno del 1473 la chiesa e tutti i suoi beni furono devoluti alla chiesa della SS Annunziata. RESTAURI BIBLIOGRAFIA ilsannio.altervista.org Esperto: prof. Domenico Pagano - Tutor: prof. Luigi Leparulo
Istituto Comprensivo “Luigi Vanvitelli” - Airola Scheda di TIPOLOGIA Bene immobile – Architettura civile catalogazione Palazzo Montevergine e Chiesa del Carmine o Santa Maria NOTIZIE n°15 IDENTIFICATIVE Corso Matteotti,6 82011 Airola - BN Il Palazzo Montevergine, si sviluppa su due ali DESCRIZIONE con al centro la Chiesa, il cui ingresso è preceduto da un pronao rettangolare. L'interno della chiesa rappresenta un bell'esempio di architettura neoclassica in Valle Caudina. La crociera è appena accennata, forma corpo unico con l'ampio spazio absidale disegnando un arioso transetto alla cui sommità troviamo una agilissima cupola riccamente decorata con stucchi. Completa questa struttura monastica, un discreto chiostro quadrilatero, scandito da un susseguirsi di archi a tutto sesto, impostati sulle cimase dei pilastri.. STORIA L'edificio fu realizzato nel 1608 dai monaci Benedettini della Congregazione di Montevergine per ospitare la comunità dei religiosi. Nel 1820 fu ceduto al Comune di Airola e, attualmente, nell'ala nord ospita gli uffici comunali. RESTAURI BIBLIOGRAFIA ilsannio.altervista.org – camministorici.it Esperto: prof. Domenico Pagano - Tutor: prof. Luigi Leparulo
Istituto Comprensivo “Luigi Vanvitelli” - Airola Scheda di TIPOLOGIA Bene immobile – Architettura civile catalogazione Castello di Airola (ruderi) NOTIZIE n°16 IDENTIFICATIVE Via Monteoliveto 82011 Airola - BN Il castello è posto sulla sommità della DESCRIZIONE collina di Monteoliveto. Uno dei suoi elementi architettonici più significativi è il portale d'ingresso, rimasto quasi intatto, eseguito in pietra bianca con arco a sesto ribassato, sul quale è ancora visibile uno stemma gentilizio della famiglia Carafa (1496) e Leonessa (1320). E' ancora ben visibile la configurazione architettonica del sistema di chiusura del ponte lavatoio. L'ambiente superiore presentava finestre e feritoie tonde e a croce; altro elemento distintivo è la cappella palatina posta a destra del cortile. STORIA Il maniero fu costruito probabilmente in epoca longobarda (IX e XI secolo), appartenente a Rainulfo I di Alife e fu dimora anche degli altri feudatari che si avvicendarono nel feudo di Airola. Nel 1277, vi soggiornò per tre giorni il re di Napoli, Carlo I d'Angiò. RESTAURI BIBLIOGRAFIA ecampania.it – galtaburno.it - fondoambiente.it Esperto: prof. Domenico Pagano - Tutor: prof. Luigi Leparulo
Istituto Comprensivo “Luigi Vanvitelli” - Airola Scheda di TIPOLOGIA Bene immobile – Architettura civile catalogazione Il Giardino Segreto NOTIZIE n°17 IDENTIFICATIVE Via Lavatoio,142 82011 Airola - BN cell: 3207085324 Aperto ogni sabato e domenica, dalle 16:00 alle 18:00. Durante la settimana, è aperto alle scuole, associazioni, gruppi, etc, solo su prenotazione. DESCRIZIONE Si estende su una superficie di circa 13.000 metri quadri ed accoglie oltre 16.000 specie di piante diverse e 300 animali provenienti da tutto il mondo, organizzate in apposite aree tematiche. STORIA Per realizzare questo parco naturalistico ci sono voluti 17 anni. E' stato aperto al pubblico da maggio del 2013. RESTAURI BIBLIOGRAFIA ecampania.it – galtaburno.it - fondoambiente.it Esperto: prof. Domenico Pagano - Tutor: prof. Luigi Leparulo
Istituto Comprensivo “Luigi Vanvitelli” - Airola Scheda di TIPOLOGIA Bene immobile – Architettura civile catalogazione Museo del Telefono NOTIZIE n°18 IDENTIFICATIVE Via Portisi, 82011 Airola - BN già nel Convento di San Domenico. DESCRIZIONE Il Museo, ospitato in un edificio storico di Airola, è costituito da una Collezione di 81 reperti che rendono una preziosa testimonianza storica sulla nascita delle Telecomunicazioni; uno dei suoi punti di forza è un telegrafo del 1870. STORIA Inaugurato il 28 febbraio 2018. RESTAURI BIBLIOGRAFIA ilcaudino.it Esperto: prof. Domenico Pagano - Tutor: prof. Luigi Leparulo
Istituto Comprensivo “Luigi Vanvitelli” - Airola Scheda di TIPOLOGIA Bene immobile – Architettura civile catalogazione NOTIZIE Museo Civico n°19 IDENTIFICATIVE Via dei Fiori 82011 Airola - BN tel.0823/711844. DESCRIZIONE Nel centro storico, all’interno di una moderna struttura polivalente, si trova il Museo Civico che ospita una sezione archeologica e una storico-artistica con importanti dipinti su tavola del XVI secolo di Teodoro D’Errico. Una sala è dedicata alle opere di Francesco De Mura (1696/1782) tra cui spicca "l’Addolorata ed il Cristo Deposto" recentemente restaurata e l’affresco "l’Assunzione della Vergine"originariamente ubicato nella volta della sagrestia della SS. Annunziata. La sezione archeologica, ubicata all’esterno nel cortile e una parte nel chiostro di Palazzo Montevergine, espone numerosi reperti lapidei, anche alcune testimonianze dell’insediamento di epoca romana, capitelli e frammenti di colonne. STORIA …........... RESTAURI BIBLIOGRAFIA beniculturali.it Esperto: prof. Domenico Pagano - Tutor: prof. Luigi Leparulo
Istituto Comprensivo “Luigi Vanvitelli” - Airola Scheda di TIPOLOGIA Bene immobile – Altre architetture catalogazione NOTIZIE Monumento ai Caduti e Statua di San Giorgio Martire n°20 IDENTIFICATIVE Via Roma 82011 Airola - BN DESCRIZIONE Monumento ai Caduti, è una meridiana che simboleggia l'eterno scorrere del tempo. La statua di San Giorgio Martire, ideata e progettata dall'artista Domenico Sepe, è in bronzo ed è allocata su una base in marmo. Il monumento ai caduti è stato realizzato nel 1998, posto al centro della piazza dove STORIA era ubicata la chiesa Arcipretale di San Giorgio di Lydda Martire, la quale fu demolita a causa delle numerose lesioni riportate in seguito al terremoto del 1980. La posa della statua di San Giorgio Martire è avvenuta il 23 Aprile del 2015, donata da un gruppo di benefattori americani guidati dal cavaliere Joseph Maccariello. La statua in bronzo allocata su una base in marmo è stata ideata e progettata dall'artista Domenico Sepe. RESTAURI BIBLIOGRAFIA it.wikipedia.org – xoomer.virgilio.it - americaoggi.info Esperto: prof. Domenico Pagano - Tutor: prof. Luigi Leparulo
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