2019 Relazione Attività - Associazione Terra
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INDICE Introduzione 4 Filiere e caporalato 6 Agricoltura ecologica 13 Clima e globalizzazione 17 Comunicazione 24 Bilancio, raccolta fondi e organizzazione 25 Rassegna stampa 27 Relazione attività 2019
INTRODUZIONE I l 2019 è stato uno degli anni più critici per lo stato di salute del nostro pianeta e del nostro paese. Gli effetti del cambiamen- ne pubblica. Non possiamo dimenticare il voto con cui, il 27 giugno 2019, la Camera dei Deputati ha approvato in prima lettura Il nostro sguardo sul presente e l’atten- zione alle sue evoluzioni non ha soltanto intenzioni analitiche, ma anche soprat- terno la COP25, raccontarne gli sviluppi e denunciare l’incapacità dei governi di rag- giungere un accordo. to climatico sono sempre più evidenti, gli una legge che mette al bando le aste al tutto di orientamento all’azione. Oggi è Lo abbiamo fatto e lo faremo con forza sforzi per limitarne la portata sempre più doppio ribasso sui prodotti alimentari. Un quantomai indispensabile che il mondo ancora maggiore nell’anno che verrà, du- necessari. Questo senso di urgenza, raf- atto fondamentale per portare a compi- ecologista si schieri con decisione e senza rante il quale nuovi progetti e campagne forzato dalle stupefacenti mobilitazioni dei mento una battaglia che avevamo lanciato compromessi per una profonda riforma del vedranno la luce per consolidare questo giovani in tutto il mondo, ci ha spinto a la- nella primavera del 2017. Resterà impressa sistema economico, incompatibile con la ulteriore salto del nostro impegno oltre i vorare ancor più decisamente per porre le nella nostra memoria la crescita artistica coesistenza pacifica delle forme di vita sul confini nazionali. basi di un’espansione delle nostre attività dell’Orchestra dei Braccianti, la forza di pianeta. Una prospettiva di questo genere non sa- oltre i confini nazionali e al di là dei temi un progetto come “IN CAMPO! Senza ca- Ecco perché, oltre al rigore delle nostre in- rebbe stata nemmeno immaginabile senza dell’agricoltura. Siamo convinti che occor- porale” racchiusa nel vasetto di “Assay”, il dagini, abbiamo sempre deciso di prende- l’aiuto, il supporto e il sostegno di tante e ra uno sforzo supplementare da parte di pestato di cime di rapa e broccoletti nato re una posizione politicamente orientata e tanti soci, attivisti, volontari, nuovi e vecchi tutti per fronteggiare quella che si configu- dalla cooperazione di ex braccianti sfrutta- ambiziosa. amici, soggetti pubblici e privati che hanno ra ogni giorno di più come un’emergenza ti e agricoltori biologici della Capitanata. Lo abbiamo dimostrato manifestando con- creduto nell’approccio che mettamo nei mai vista prima. È con questo spirito che La nostra capacità di adattamento e rea- tro le politiche violente messe in atto dal nostri progetti e nelle nostre campagne. Ci abbiamo fatto alcuni passi al di fuori del zione ai tempi che cambiano e alle grandi Ministero dell’Interno nei confronti dei sentiamo di dire che questa fiducia è sta- perimetro in cui ci siamo mossi negli ultimi questioni che si stagliano all’orizzonte ha migranti, durante l’estate del 2019. Lo ta sempre ripagata da un lavoro attento, anni, i quali ci avevano visto consolidare la visto due test importanti nel 2019: la Scuo- abbiamo fatto partecipando alla Campa- costante e intenso, orientato all’interesse battaglia contro il caporalato e per la tra- la diffusa della Terra Emilio Sereni ha fo- gna “Giudizio Universale”, che promuove pubblico e guidato da un incrollabile sen- sparenza delle filiere alimentari, mettere calizzato il programma di formazione per i una causa legale contro l’Italia per il suo so di giustizia, solidarietà e cooperazione. in campo un programma di formazione in giovani sulle modalità per affrontare la crisi immobilismo sul clima. Lo abbiamo fatto Un lavoro che non è finito e forse non finirà agricoltura ecologica per i giovani e costru- climatica in agricoltura, mentre il progetto costruendo un grande momento di discus- mai, che ma continueremo a portare avanti ire progetti concreti di riscatto di lavoratori Lampedusa Resiliente ha messo in pratica sione fra scienziati, movimenti e organizza- con l’entusiasmo di sempre. sfruttati e rivitalizzazione di territori perife- quello sforzo di coesione e attivazione di zioni durante la nostra assemblea dei soci, rici. Tutte queste attività sono proseguite comunità che serve per reagire alle sfide che abbiamo intitolato non a caso “La sfida comunque, portandoci a raggiungere risul- socioambientali, le cui capacità disgrega- ecologica”. Lo abbiamo fatto, infine, viag- tati importanti a livello politico e di opinio- trici saranno sempre più pericolose. giando fino a Madrid per seguire dall’in- 4 Relazione attività 2019 Relazione attività 2019 5
FILIERE E CAPORALATO Era il 27 giugno quando, incollati ai nostri monitor, guardavamo la Camera dei È il caso di Eurospin, scoperto ad effettuare due aste al ribasso su passate di pomodoro deputati discutere la proposta di legge 1549-A, presentata con la prima firma dell’On. e pecorino sardo, quest’ultima nel pieno della crisi del settore, nei giorni in cui i pastori Susanna Cenni. versavano il latte lungo le strade della Sardegna. U n provvedimento che contiene il di- vieto delle aste al doppio ribasso sui prodotti alimentari, pratica che avevamo portato alla luce nel 2016 con il rapporto “Spolpati” e approfondito negli anni suc- cessivi con le inchieste firmate da Fabio Ci- conte e Stefano Liberti per Internazionale. Contro questo meccanismo, utilizzato da alcuni gruppi della grande distribuzione per abbattere i prezzi di acquisto schiac- 369 voti favorevoli ciando i margini di tutta la filiera, avevamo 60 astensioni lanciato anche la campagna #ASTEnete- la Camera vieta le aste al ribasso vi. Nel giugno del 2017, questo lavoro di pressione e sensibilizzazione era sfociato in un primo provvedimento importante: un G razie alle nostre denunce, il tema è letteralmente esploso nel dibattito pubblico, provocando una cascata di pre- mente voluto. Mentre andiamo in stampa con questa relazione, il Senato non si è ancora espresso, ma le audizioni condot- protocollo fra Ministero dell’Agricoltura, se di posizione da parte della politica e te dalla Commissione Agricoltura ci hanno Federdistribuzione e Conad che contene- accelerando l’iter della proposta di legge. visti in prima fila nel chiedere che rapida- va l’impegno a non utilizzare le aste come Fino a quel 27 giugno, quando con 369 mente si arrivi all’approvazione finale, per sistema di approvvigionamento. Tuttavia, voti favorevoli e 60 astensioni la Camera dare un segnale inequivocabile a tutta la l’attività di inchiesta che abbiamo conti- ha licenziato un testo che avevamo forte- filiera agroalimentare. nuato a condurre ha evidenziato la sfron- tatezza di alcuni soggetti rimasti fuori dal protocollo. 6 Relazione attività 2019 Relazione attività 2019 7
FILIERE E CAPORALATO I MUSICISTI L ’attività di advocacy, durante l’anno, ha visto consolidarsi anche nuovi linguaggi e modalità di comunicazione. di un cambiamento. Salire su palchi come quelli che abbiamo citato, li ha aiutati mol- to a sviluppare una più forte coscienza del loro ruolo di testimoni delle atrocità legate Giulia Anita Alessandro Joshua Adam Mbaye Grazie all’Orchestra dei Braccianti, nata a alla migrazione e “messaggeri” di un di- Bari Nosenzo Ojomon (Senegal) (Gambia) novembre 2018, è stato possibile portare verso modo di stare insieme, più inclusivo (Italia) (Italia) (Nigeria) la battaglia contro il caporalato a un’opi- e solidale. nione pubblica sempre più vasta e varia. Musicisti di professione e lavoratori mi- granti a rischio sfruttamento, tutti con un legame profondo con la terra e l’agricol- Poppi Luca Emanuele Sergio tura, hanno animato questo progetto stra- Alaudipuria Cioffi Brignola Dileo ordinario calcando decine di palchi lungo (India) (Italia) (Italia) (Italia) tutto il 2019: fra questi ci piace ricordare il concerto che a marzo ha aperto la settima- GLI OSPITI na di azione contro il razzismo promossa dall’Ufficio anti discrtiminazioni razziali del- la Presidenza del Consiglio (UNAR), quello 16 concerti a Villa Ada (Roma) il 20 giugno per la Gior- 150 mila spettatori nata mondial del rifugiato e l’esibizione duante la Notte della Taranta il 24 agosto. Sono stati tre momenti in cui l’Orchestra Salvatore Omar Marzouk Charles Sergio “Xalik” Villani Zreg Mejri Ferris Caputo ha potuto sprigionare tutto il suo potenzia- (Italia) (Libia) (Tunisia) (Stati Uniti) (Italia) le. Il progetto infatti non è solo un potente strumento di narrazione e denuncia, ma anche una via per il riscatto di persone re- legate ai margini della società, senza diritti e senza considerazione, eppure portatori di talenti e del desiderio di essere parte Sandro Yussif Joyeux Bamba (Francia) (Ghana) 8 Relazione attività 2019 Relazione attività 2019 9
FILIERE E CAPORALATO In attesa di un’occasione erano anche i lavoratori migranti che abbiamo coinvolto nel progetto “IN CAMPO! Senza caporale”, che fra il 2018 e il 2019 ha previsto una forma- zione professionalizzante e un tirocinio retribuito per 9 partecipanti. Molti di loro viveva- I N CAMPO!” ha visto il suo culmine nella produzione di “Assay”, un pesto di cime di rapa e broccoletti frutto della collabo- no al ghetto di Borgo Tre Titoli, non lontano da Cerignola, lavorando sotto caporale con razione fra agricoltori, beneficiari e asso- paghe da fame. Grazie ad “IN CAMPO!” siamo riusciti ad aiutarli nel trovare un’abitazio- ciazione Terra!, in costante dialogo dalle ne consona nel centro urbano, svolgere formazione e tirocini in 5 aziende biologiche del decisioni strategiche fino all’ideazione del territorio. Abbiamo raccontato questo progetto anche alla Special Rapporteur delle Na- nome e della veste grafica del prodotto. Il zioni Unite sulle schiavitù moderne, Urmila Bhoola che lo ha inserito nella sua relazione lancio di “Assay” sul mercato ha rappre- finale dopo la sua missione in Italia per conoscere lo stato dei diritti e dello sfruttamento sentato un altra innovazione nel nostro la- nel nostro paese. voro di comunicazione e sensibilizzazione, aiutandoci a raccontare l’impatto positivo di un’agricoltura diversa, rispettosa dei di- ritti e dell’ambiente. A Cerignola (Puglia) ho incontrato [...] il progetto di Terra!, T ra i nuovi linguaggi per raccontare il mondo del cibo con un approccio cri- tico ma costruttivo, non possiamo dimen- che promuove l’agricoltura sostenibile in un ap- ticare “Il grande carrello”, lo spettacolo proccio olistico, mentre i diritti dei teatrale scritto e interpretato dall’attore lavoratori precedentemente sfruttati sono tutelati Claudio Morici che prende le mosse dall’o- e promossi. In questo modo, si restituisce monimo libro firmato da Fabio Ciconte e la dignità ai lavoratori fornendo una valida alterna- Stefano Liberti per Editori Laterza e uscito tiva alle condizioni di sfruttamento. a maggio 2019. Il testo, che rappresenta Urmila Bhoola, Relatrice Speciale dell’ONU sulle forme un’indagine senza precedenti sul mondo contemporanee di schiavitù della grande distribuzione organizzata e le sue relazioni profonde con l’agricoltura, è stato tradotto magistralmente in un mono- logo teatrale che ha girato l’Italia durante l’anno, partendo il 4 ottobre da Ferrara con un debutto al Festival di Internazionale. 10 Relazione attività 2019 Relazione attività 2019 11
FILIERE E CAPORALATO AGRICOLTURA ECOLOGICA O ltre ad osservare e raccontare il com- plesso mondo cibo a livello nazio- nale, durante l’anno abbiamo provato ad hanno collaborato con noi ricercatori ed esperti, insieme ai quali abbiamo poi av- viato il lavoro di costruzione di una rete L a battaglia per i diritti del lavoro in agri- coltura non può essere slacciata dalla riconversione del settore primario, sempre allargare e ridurre l’inquadratura, per inda- vasta e composita. Ne fanno parte stu- più esposto agli effetti del cambiamento gare anche il piano locale e quello interna- diosi, attivisti, agricoltori, organizzazioni climatico da un lato, dall’altro sempre più zionale. Lo abbiamo fatto, nel primo caso, ambientaliste e associazioni che svolgono vincolato a un sistema produttivo non so- con un lavoro di ricerca sul sistema alimen- un lavoro sociale, comitati e accademici. stenibile, basato su forti input chimici per tare di Roma, Comune agricolo più grande Insieme abbiamo costituito un “Consiglio sostenere un aumento delle rese che im- d’Italia. L’intento era proporre una politica del cibo” che ha proposto al’Assemblea poverisce la terra, standardizza i prodotti del cibo (food policy) all’Amministrazione, capitolina di varare un atto legislativo con e riduce la biodiversità. Questa agricoltura 70 giovani formati da avviare attraverso un processo parteci- cui dar vita alla food policy. L’idea ha trova- figlia della cosiddetta “rivoluzione verde”, 53 docenti coinvolti pativo che coinvolga la società civile. Una to il favore delle istituzioni e l’iter è partito che ha conquistato il mondo dal secondo 640 ore di lezione politica alimentare è indispensabile pre nei primi mesi del 2020, con l’obiettivo di dopoguerra con l’aumento di fitofarmaci, 13 tirocini attivati affrontare strategicamente i tanti proble- arrivare al più presto ad un risultato. fertilizzanti e biotecnologie, oggi sta mo- mi che riguardano la produzione, distribu- Sul fronte internazionale, invece, abbiamo strando la corda. È urgente contrapporle zione e consumo di cibo in una città così portato a termine con successo l’Iniziativa un sistema alternativo sul fronte ambienta- grande e complessa. All’indagine, sfociata dei cittadini europei contro le gabbie negli le, delle relazioni economiche e dei diritti nel rapporto “Una food policy per Roma” allevamenti, partecipando alla campagna sociali, un sistema agricolo ecologico che presentato il 16 ottobre (Giornata mondia- End the cage age insieme ad una ampia vogliamo contribuire a far crescere sia nel- le dell’alimentazione) coalizione di organizzazioni. La petizione le coscienze che nella realtà. europea, lanciata nell’ottobre 2018, si è conclusa un anno dopo con 1,5 milioni di Con questo spirito è nata nel 2017 la Scuo- firme raccolte in tutto il continente. Ora la la diffusa della Terra Emilio Sereni, un Commissione europea dovrà rispondere percorso di formazione per giovani aspi- ai cittadini che l’hanno interpellata, anche ranti agricoltori che coniuga teoria, pratica se non ha l’obbligo di prendere misure di e tirocini in aziende ecologiche. contrasto a questa pratica. 12 Relazione attività 2019 Relazione attività 2019 13
FILIERE E CAPORALATO AGRICOLTURA ECOLOGICA Nel 2019 abbiamo organizzato due cicli formativi, uno a Firenze e uno a Genova, coin- volgendo in tutto 40 partecipanti. La formazione teorica ha proposto lezioni sulle tecni- che agricole, la chimica del suolo e le risorse naturali, la filosofia che sostiene un’agricol- G razie a questo approccio cooperati- vo, è stato possibile ancora una volta, seppur nella complessità, raggiungere una prodati nel 2015 con un progetto di orti comunitari, che abbiamo chiamato P’Orto di Lampedusa proprio in onore della sto- tura ecologica, i sistemi di distribuzione, i diritti del lavoro e le strategie di marketing, la soluzione condivisa e soddisfacente per ria di accoglienza che la caratterizza. Nel raccolta fondi e le pratiche burocratiche per la gestione aziendale. Il tutto coronato dal tutti. 2019 abbiamo deciso di fare un passo in racconto di esperienze pratiche, che le aziende partner e altri agricoltori locali hanno Come spin-off della Scuola Emilio Sereni, più: con il progetto Lampedusa Resiliente condiviso con i partecipanti. La fase pratica, preceduta da un processo partecipativo nel 2019 abbiamo dato vita a “Sesamo”, abbiamo voluto rinsaldare tutte le relazioni che ha facilitato la divisione in gruppi, si è svolta nelle quattro realtà che ospitano la un progetto di inserimento lavorativo di che si ono create in questi anni intorno agli formazione sul campo: la Tabacca sulle alture di Genova, la Cooperativa Co.r.ag.gio a due giovani rifugiati – Joshua e Boubou – orti coltivati sull’area abbandonata vicino Roma, il Felcetone sul monte Amiata e l’azienda Pecore Ribelli in Veneto. Al termine venuti dalla Nigeria e dal Mali. Dopo aver a Piazza Brignone, ottenuta cinque anni fa del percorso, sempre attraverso la facilitazione di Terra!, i partecipanti hanno trovato un frequentato la fase teorica del ciclo forma- dal Comune di Lampedusa. accordo con le aziende per definire chi fra loro avrebbe proseguito l’esperienza con un tivo tenutosi a Firenze in primavera, han- tirocinio retribuito no intrapreso un tirocinio retribuito presso Equiazione, associazione che opera sul ter- ritorio di Roma e dei Castelli Romani nella cura di cavalli sottratti allo sfruttamento delle corse. Grazie allo staff dell’associazio- ne ospitante, Joshua e Boubou hanno a di- sposizione un alloggio e si dividono i com- piti di accoglienza turistica, cura dell’orto Spero che si promuovano più esperienze come e dei cavalli. L’attenzione ai più fragili è questa: per noi ragazzi, per l’Italia, per il mondo. un tratto distintivo di Terra!, che accosta Samuel, ex partecipante alla Scuola Emilio Sereni sempre ai progetti di cura e rigenerazione Con gli utenti del Centro diurno dell’iso- dell’ambiente anche un lavoro fortemen- la coinvolti nelle attività di cura dell’orto e te improntato alla coesione sociale. Forse le associazioni attive sul territorio (come il nessun territorio sul quale lavoriamo può circolo Esther Ada di Legambiente e la bi- raccontare questa nostra inclinazione più blioteca di Ibby), abbiamo dato vita a un di Lampedusa. Un’isola baciata dal sole e lavoro di stimolo dei legami comunitari, battuta dal vento, crocevia di migrazioni con l’obiettivo di contribuire a rafforzare e di contraddizioni, sulla quale siamo ap- 14 Relazione attività 2019 Relazione attività 2019 15
AGRICOLTURA ECOLOGICA CLIMA E GLOBALIZZAZIONE l’alleanza fra società civile e cittadinan- Così, grazie a Lampedusa Eco Farm, un Nell’anno dei roghi in Amazzonia e Australia che hanno scosso la comunità internaziona- za nell’orizzonte degli Obiettivi ONU di progetto sostenuto da Fondazione con il le e degli scioperi globali per il clima promossi dal movimento Fridays For Future, il tema sviluppo sostenibile (SDG 11 – comunità Sud e Open Society Foundations, nel 2020 del cambiamento climatico è schizzato in cima all’agenda mediatica e politica. sostenibili). Lo abbiamo fatto attraverso potremo riportare l’agricoltura sul territo- un percorso di formazione per 20 giova- rio, dando vita a una cooperativa agricola ni venuti da tutta Italia, tra i quali è stata sociale capace di coniugare la missione so- scelta una persona per il tirocinio conclusi- ciale e di rigenerazione ambientale degli vo, con il compito di operare da animatri- orti comunitari con l’attività produttiva. La ce socio-ambientale e favorire processi di nascita della cooperativa AgricolaMpidu- coinvolgimento della comunità in processi sa rappresenta il nostro impegno per resti- partecipativi improntati alla sostenibilità. Il tuire alla comunità prodotti tipici, coltivati lavoro di Federica – questo il nome della a partire da sementi antiche con tecniche giovane scelta per il tirocinio – è culminato ecologiche, e un messaggio di speranza in una grande assemblea cittadina, che ha e resilienza. Una scommessa meravigliosa posto le basi per un lavoro comune fra le ed elettrizzante, che senza dubbio è finora associazioni e le persone attive a Lampe- il punto più alto raggiunto dal nostro lavo- dusa, con l’intento di dar vita ad una rete ro su quest’isola simbolo dell’Europa me- che duri nel tempo e sia di supporto e di diterranea. proposta rispetto alle istanze che emergo- no dalla comunità isolana. Dopo questo passo importante, che pro- ietta Terra! verso un ruolo ancora più evi- FONTE: NASA dente nel cambiamento che Lampedusa sta vivendo, abbiamo deciso di raccogliere Abbiamo visto la Commissione europea gressista, è incentrato sul tema della de- le forze e fare un salto ulteriore. Negli anni varare un green deal che dovrebbe (il con- carbonizzazione e della giustizia ambienta- abbiamo riflettuto molto sulla perdita di dizionale è d’obbligo) finanziare la transi- le, con posizioni molto più ambiziose del biodiversità e di produzione agricola che zione ecologica e traghettare l’economia progetto europeo. Nel 2019 73 Paesi han- affligge l’isola, interessata da processi di del vecchio continente a un 2050 con zero no promesso alle Nazioni Unite di presen- desertificazione e abbandono dei terreni. emissioni nette. Anche il dibattito politico tare un impegno che li ponga sulla strada statunitense, in particolare nell’area pro- della neutralità carbonica al 2050. Molti al- 16 Relazione attività 2019 Relazione attività 2019 17
CLIMA E GLOBALIZZAZIONE tri li seguiranno durante il 2020. In questo mobilitare l’opinione pubblica e spingere L’abbiamo chiamata “La sfida ecologica”, trasformandola in un evento pubblico che ha scenario, come organizzazione ambientali- le istituzioni ad intensificare il loro lavoro. radunato giovani, attivisti di grandi organizzazioni e dei movimenti sociali, con la parteci- sta abbiamo sentito l’imperativo di inten- Dopo mesi di azioni pubbliche ed eventi pazione eccezionale di Riccardo Valentini, membro italiano dell’IPCC. sificare un lavoro di studio e mobilitazione divulgativi, e dopo aver raccolto centinaia contro la crisi climatica, partecipando e di adesioni al ricorso, nel 2020 la coalizio- Abbiamo discusso per un’intera giornata supportando il processo che il movimento ne promotrice della campagna sarà pron- confrontando visioni e proposte per raffor- giovanile ha innescato in tutto il mondo. ta per depositare l’atto di citazione: un zare la partecipazione e il ruolo della società È con questo spirito che partecipiamo alla momento importante nella battaglia per civile in questo processo di cambiamento. Il campagna “Giudizio Universale”, lanciata la transizione ecologica. Questa transizio- dibattito ci ha portato innumerevoli spunti il 5 giugno insieme a tante altre organiz- ne, tuttavia, deve essere pensata insieme e nuovo slancio per fare la nostra parte in zazioni ambientaliste, comitati territoriali e prima ancora che messa in atto. Pensare il questa battaglia di tutti. singoli cittadini con l’obiettivo di intentare cambiamento è importante per non segui- Con questo spirito abbiamo deciso di met- una causa allo stato italiano per le deboli re acriticamente obiettivi, target e scenari terci immediatamente al lavoro, partendo misure varate finora per contrastare il cam- prodotti dagli esperti. La scienza può aiu- per Madrid nel mese di dicembre per segui- biamento climatico. Quello delle climate tarci a capire che cosa ci aspetta con que- re i negoziati delle Nazioni Unite sul clima. litigations è un filone di advocacy che sta sti cambiamenti nella fisica dell’atmosfera, prendendo piede in molti paesi: ad oggi ma il come rispondere a queste metamor- sono un migliaio le cause legali promosse fosi è una scelta politica, soggetta a dibat- da cittadini e associazioni contro paesi o tito pubblico in una società democratica. aziende accusati di non tutelare il diritto Pochi momenti nella storia hanno avuto umano ad un ambiente salubre. La prima bisogno di un dialogo aperto, inclusivo e grande vittoria è arrivata dopo quasi sei partecipato sul futuro delle nostre società anni di processo in Olanda, dove a dicem- come quello che oggi dobbiamo stimolare bre la Suprema Corte ha condannato lo e richiedere. Anche in quest’ottica abbia- stato a prendere misure urgenti sul clima mo voluto avviare un percorso associati- per tutelare i diritti fondamentali dei suoi vo, costruendo un’assemblea dei soci che cittadini. In un contesto di diffusa “pigri- fosse anche un momento di riflessione e zia” da parte dei governi sul fronte dell’a- dibattito. zione climatica, siamo convinti che con questa campagna potremo contribuire a 18 Relazione attività 2019 Relazione attività 2019 19
INTRODUZIONE CLIMA E GLOBALIZZAZIONE INTRODUZIONE Siamo entrati nelle stanze della COP25 studiando giorno per giorno documenti ufficiali e retroscena, discutendo con le altre organizzazioni presenti e in- contrando il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa per chiedere una posizione ferma dell’Italia nella trattati- va. Abbiamo raccontato questa esperienza quotidia- Dobbiamo trovare insieme la forza per cambiare namente, fornendo notizie e spunti di riflessione sia la conversazione mondiale sulla giustizia, l’ecolo- dalle sale del vertice che dalle aule dell’Universidad gia e la solidarietà, o sarà impossibile costruire un Complutense, dove si è svolto il contro-summit dei futuro diverso da quello che si profila oggi all’o- movimenti e della società civile. Siamo tornati da rizzonte. Madrid con un misto di sconforto e di entusiasmo: le Terra! sensazioni negative sono figlie di un ennesimo falli- mento del dialogo multilaterale fra i paesi, incapaci di darsi una strategia unitaria e ambiziosa per imple- mentare l’Accordo di Parigi siglato nel 2015. 20 Relazione attività 2019 Relazione attività 2019 21
CLIMA E GLOBALIZZAZIONE L’entusiasmo invece deriva dalla grande trario, gli accordi commerciali fra paesi dato incoraggiante è che anche i più gio- spinta dei movimenti sociali, evidente nel sono molto chiari nel definire i diritti degli vani vedono la contraddizione di un’Euro- corteo oceanico che abbiamo attraversa- investitori, che godono di una tutela im- pa che vara un green deal fatto di molte to il giorno dell’arrivo. Mezzo milione di ponente e di strumenti coercitivi nei con- aspirazioni e poche risorse, mentre chiude persone da tutto il mondo hanno marcia- fronti degli stati, i quali sono spinti a inde- un trattato commerciale che aumenterà il to unite nella richiesta di una transizione bolire costantemente la regolamentazione commercio di carne e mangimi con i pa- giusta e urgente, un blocco intergenera- dell’attività economica, anche nel caso di esi dell’America Latina, fra cui il Brasile zionale e popolare che difficilmente potrà imprese estrattive e inquinanti. Da anni, guidato da Jair Bolsonaro che nel 2019 ha essere ignorato nel prossimo futuro. An- dunque, ci battiamo nell’ambito di una va- visto schizzare la deforestazione ai livelli che i giovani hanno compreso le respon- sta coalizione di associazioni, contro i trat- record del decennio. Su questa evidente sablità del modello di sviluppo nella crisi tati internazionali di libero scambio come incoerenza delle politiche continueremo a climatica, e puntano il dito sulle istituzioni TTIP, CETA e UE-Mercosur, solo per citare lavorare con energia, insieme a tanti com- nazionali e internazionali che finora hanno i più attuali. Lo abbiamo fatto anche nel pagni di strada e al movimento giovanile co-promosso il dominio della ragione eco- 2019, contribuendo alla raccolta firme eu- che manifesta per il clima. nomica sui cicli ecologici. ropea “Diritti per le persone, regole per Tutto questo è molto evidente nello stra- le multinazionali”, una campagna con cui bismo che osserviamo da anni fra politiche organizzazioni di tutto il continente hanno ambientali e politiche commerciali, sa in chiesto due cambiamenti fondamentali Italia che in Europa, per non parlare del- per riequilibrare le ragioni dell’economia le altre grandi potenze globali. Se da un e dell’ecologia: l’abolizione delle corti pri- lato le prime promettono la conservazione vate sovranazionali utilizzate dalle imprese o la rigenerazione degli ecosistemi contro per fare cause miliardarie ai governi che gli interessi corporativi, dall’altro l’agenda varano leggi sgradite, e l’istituzione di un commerciale è plasmata in buona par- accordo vincolante dell’ONU su imprese te dalle pressioni degli attori economici. e diritti umani, unico strumento globale In questa incoerenza perde il settore che capace di costringere le multinazionali a non pone vincoli chiari e regole inaggira- rendere conto delle violazioni commesse bili, nello specifico quello delle politiche lungo la filiera. La battaglia è ancora lun- ambientali e climatiche, quasi sempre non ga e – nonostante le 870 mila firme rac- vincolanti o piene di scappatoie. Al con- colte in Europa – piuttosto in salita. Ma il 22 Relazione attività 2019 Relazione attività 2019 23
BILANCIO E RACCOLTA FONDI, PERSONALE COMUNICAZIONE E ORGANIZZAZIONE Nel 2019 Terra! ha proseguito il lavoro di Braccianti, supportata anche da una nuova Nel 2019 l’associazione ha proseguito il percorso di consolidamento dell’assetto orga- comunicazione impostato l’anno prece- pagina Facebook dedicata e da aggior- nizzativo: sono aumentati i contratti a tempo indeterminato per il personale interno e dente e teso a far emergere la complessità namenti sul sito web, ha fatto emergere anche le collaborazioni continuative. dei fatti e dei contesti in cui l’organizza- con buona coordinazione sia il messaggio zione opera. Il racconto dei progetti, così sociale e politico del progetto, sia la forza ASSETTO ORGANIZZATIVO come la denuncia tramite la comunicazio- del lavoro artistico svolto dai musicisti. ne di advocacy, vengono proposti all’e- ORGANI SOCIALI sterno mantenendo un linguaggio acces- STRUTTURA OPERATIVA sibile e un tono di voce fermo e deciso, ma mai sopra le righe: pur rimanendo saldamente ancorata ai fatti concreti, in- fatti, la narrazione veicola posizioni nette ASSEMBLEA CONSIGLIO DIREZIONE DEI PRESIDENTE e radicali, rafforzando la credibilità dell’or- DIRETTIVO GENERALE SOCI ganizzazione proprio grazie a questa cura del messaggio. Durante l’anno appena trascorso, inoltre, Terra! ha sperimentato la comunicazione di marketing e quella Pagine FB artistica, grazie ai progetti IN CAMPO! e Terra! 15538 follower Orchestra dei Braccianti. Sono state sfide Orchestra dei Braccianti importanti, che hanno aperto nuovi fronti (NEW!) 1850 follower di sviluppo per l’associazione: da un lato si è sperimentata la possibilità di veicola- Twitter re contenuti di taglio sociale ed ecologi- Terra! 5561 follower COMUNICAZIONE CAMPAGNE co attraverso un prodotto come Assay – il Instagram E UFFICIO STAMPA battuto di cime di rapa e broccoletti realiz- Terra! 864 follower zato dai lavoratori migranti nell’ambito del progetto IN CAMPO! – dall’altro è nato AMMINISTRAZIONE FORMAZIONE PROGETTI un filone comunicativo legato all’arte e in particolare alla musica. L’organizzazione e il racconto dei concerti dell’Orchestra dei 24 Relazione attività 2019 Relazione attività 2019 25
BILANCIO E RACCOLTA FONDI, PERSONALE RASSEGNA STAMPA E ORGANIZZAZIONE Nell’elenco riportato di seguito sono indicati i contratti, le collaborazioni e le esperienze Sono oltre 60 le voci riportate in questa rassegna stampa, che raduna i principali articoli formative rivolte ai giovani e in favore di soggetti svantaggiati: o servizi giornalistici usciti sul nostro lavoro nel 2019. Dalle radio alle principali televisioni • contratti a tempo indeterminato: 6 nazionali e internazionali, alle testate on line e cartacee generaliste o di settore, il nostro • contratti a tempo determinato: 1 lavoro ha raggiunto milioni di persone, alle quali abbiamo presentato progetti concreti • collaborazioni continuative: 10 di cambiamento o campagne di denuncia e proposta. • altre collaborazioni: 33 • tirocini formativi: 21 Il numero dei tirocini e delle collaborazioni, di cui oltre il 60% è relativo a progetti di formazione, evidenzia il costante impegno dell’associazione in questo ambito. Il bilancio 2019 è in corso di elaborazione, sarà redatto per competenza e presentato all’Assemblea dei soci; successivamente all’approvazione, sarà pubblicato e consultabile sul sito di Terra!. Risultati positivi si confermano in particolare in ambito progettuale e formativo. Di seguito l’elenco dei principali finanziatori per il 2019 tra cui alcune fondazioni che accompagnano il lavoro dell’associazione e altre realtà che hanno creduto nelle sue at- tività: • Nando Peretti Foundation: nel 2019 ha continuato il finanziamento pluriennale per la Scuola diffusa della Terra Emilio Sereni. Il progetto, pensato e ideato insieme alla Fondazione, gode di un sostegno fino al 2020 • Fondazione con il Sud • Fondo di beneficienza Intesa San Paolo • Open Society Foundations • Fondazione Carige • Lush Italia • AICS Agenzia Italiana per la Cooperazione allo sviluppo (partner) • Fondazione Nazionale Delle Comunicazioni • Comune di Fasano • Privati: oltre 200 i privati che con una donazione o iscrivendosi all’associazione, ci hanno permesso di portare avanti molte delle attività. A tutti loro, singoli, realtà associative, istituzioni e fondazioni, va il nostro ringraziamento. 26 Relazione attività 2019 Relazione attività 2019 27
RASSEGNA STAMPA FILIERE E CAPORALATO 24 maggio 2019 20 gennaio 2019 • Il Fatto Quotidiano http://bit.ly/2wO1CXz • TV Svizzera http://bit.ly/33bnzwa 26 maggio 2019 27 febbraio 2019 • Gambero Rosso http://bit.ly/38DwXK6 • Internazionale http://bit.ly/3cG2vSC 27 maggio 2019 • Il Salvagente http://bit.ly/38yu3WU • Italia che cambia http://bit.ly/2TFBxmP • La Stampa http://bit.ly/39HetJJ 30 maggio 2019 28 febbraio 2019 • La cucina italiana http://bit.ly/2VY0BXH • Il Fatto alimentare http://bit.ly/2INF2Bv • Fruitbook Magazine http://bit.ly/2TX3KnN 31 maggio 2019 • TV2000 http://bit.ly/2TDATWG 18 marzo 2019 • Avvenire http://bit.ly/2W5e7sv 21 giugno • Roma Today http://bit.ly/2TVg2gt 22 marzo 2019 • Radio Popolare http://bit.ly/2xrGC9D 27 giugno 2019 • Il Salvagente https://bit.ly/2J8vIrl 3 aprile 2019 • La Stampa https://bit.ly/2Je6nfR • Panorama (NL) https://bit.ly/2KpjsXA • La Repubblica https://bit.ly/2X4VNNb 9 aprile 2019 • Il Fatto Quotidiano https://bit.ly/2X9dzDE • Radio Uno “Giorno per giorno” http://bit.ly/2INFTCd • La Stampa https://bit.ly/2LvXKjg 20 aprile 2019 28 giugno 2019 • TG3 Linea Notte • Radio Anch’io https://bit.ly/2Xb2iOB • Radio Capital 29 aprile 2019 • Distribuzione Moderna https://bit.ly/2LqeWqK • TG1 edizione delle h 20 • MyFruit https://bit.ly/2YrYWry 17 maggio 2019 • La Stampa, ed. 28/06/2019, pag. 19 • Il Salvagente http://bit.ly/2WcIpKb 2 luglio 2019 10 maggio 2019 • Comune Info https://bit.ly/2LBAwIG • La Stampa http://bit.ly/3cM21u9 3 luglio 2019 21 maggio 2019 • Il Paese Sera https://bit.ly/2LHfdW2 • Terra Nuova http://bit.ly/3cP2sUv 28 Relazione attività 2019 Relazione attività 2019 29
RASSEGNA STAMPA RASSEGNA STAMPA 4 luglio 2019 AGRICOLTURA ECOLOGICA • Il Salto https://bit.ly/2JlQAM7 28 gennaio 2019 • Redattore sociale https://bit.ly/3263oi4 • Repubblica https://bit.ly/2Q6WXrx 22 luglio 2019 29 gennaio 2019 • Radio Tre “Tutta la città ne parla” http://bit.ly/38I21YW • La nuova ecologia https://bit.ly/2O4xxIB 19 settembre 2019 1 febbraio 2019 • Radio Tre “Tutta la città ne parla” http://bit.ly/2TCC0Gm • Terra Nuova https://bit.ly/2Xdu6DD 9 ottobre 4 febbraio 2019 • Controradio http://bit.ly/39G5dFY • Italia che cambia https://bit.ly/2CzXbiO 16 ottobre 2019 5 febbraio 2019 • Il Messaggero (cartaceo + https://bit.ly/2pnXiL8) • Pressenza https://bit.ly/34MT9Qn • TGR Lazio https://bit.ly/2VTL8pC • Nuova Ecologia https://bit.ly/2MkuNa3 CLIMA E GLOBALIZZAZIONE 5 giugno 2019 17 ottobre 2019 • Il Salvagente http://bit.ly/2IzCAhw • Roma Today https://bit.ly/2BiRQf9 • Radio Articolo 1 https://bit.ly/2MADBZH 8 giugno 2019 • Avvenire http://bit.ly/2Q4zLcD 18 ottobre 2019 • Terra Nuova https://bit.ly/31mXR57 25 agosto 2019 • Radio Tre https://bit.ly/2J4FWKm • Corriere Buone Notizie http://bit.ly/2TCWFKg 20 ottobre 2019 11 settembre 2019 • Great Italian Food Trade https://bit.ly/33SkT5J • Il Salvagente http://bit.ly/3aIuVcT 12 settembre 2019 22 ottobre • Greenstyle http://bit.ly/3aK5qb6 • The Times https://bit.ly/2o7wvT7 28 novembre 13 dicembre 2019 • Il Fatto Quotidiano https://bit.ly/2OpExkq • Greenreport https://bit.ly/2soGzZA 30 novembre 14 dicembre 2019 • Roma daily news https://bit.ly/2r2JbvY • Il Manifesto https://bit.ly/2rKJvQk 18 dicembre 2019 30 Relazione attività 2019 Relazione attività 2019 31
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