2016 Bilancio sociale - Non impari a camminare seguendo delle regole... Lo impari provando e cadendo - CNA Parma
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Bilancio sociale 2016 Non impari a camminare seguendo delle regole... Lo impari provando e cadendo. [Richard Branson]
2 BILANCIO SOCIALE 2016 CNA PARMA La nostra mission è da sempre quella di dare valore all’impresa, e da tempo, abbiamo scelto di esserne partner nei processi di sviluppo Anche questo Bilancio di responsabilità sociale Per un tessuto imprenditoriale come quello nasce come la continuazione di un impegno a parmense, composto per buona parte da piccole e mantenere uno strumento che, oltre a voler docu- medie imprese che di fatto costituiscono una parte mentare la portata qualitativa e quantitativa del rilevante del tessuto sociale, la valorizzazione del nostro impegno nello svolgimento dell’attività is- capitale relazionale è un obiettivo irrinunciabile da tituzionale, le strategie e le scelte che hanno car- perseguire con forza e determinazione per rendere atterizzato la gestione associativa, i rapporti con maggiormente esplicita una connotazione che è gli altri soggetti del territorio, vuole favorire tra gli già fortemente radicata nella nostra cultura. Una associati una migliore comprensione dell’identità Associazione, la nostra, che non intende la rap- associativa attraverso una conoscenza trasparente presentanza come semplice rivendicazione di in- dell’operato della loro Associazione e per ac- teressi di parte, ma che interpreta il sostegno alle crescere negli imprenditori la consapevolezza che imprese e la partecipazione ai processi di crescita ogni impresa è di per se un soggetto “socialmente del territorio come un dovere irrinunciabile, una responsabile”. La nostra mission è da sempre quel- vicinanza ancor più necessaria per porre solide la di dare valore all’impresa, e da tempo, abbiamo basi per la ripartenza ed il riposizionamento che scelto di esserne partner nei processi di sviluppo. inevitabilmente seguono un periodo di crisi acu- Obiettivo perseguito attraverso un’organizzazione ta che ha colpito il tessuto economico del Paese, strutturata e diffusa, un sistema di competenze in dove per molte imprese l’unico riferimento su cui grado di offrire ai propri soci servizi integrati (am- contare, l’unico soggetto con cui interloquire è ri- biente e sicurezza, credito e finanza, formazione, masta la CNA. Lo scorso anno abbiamo ricordato consulenza previdenziale e servizi tradizionali) at- con diverse iniziative il settantesimo anniversario traverso una struttura moderna che mette a dispo- di fondazione di Cna Parma, una Associazione che sizione, informazioni e soluzioni innovative. Non traendo spunto dalle motivazioni e dai valori che solo una offerta qualificata di servizi, ma anche hanno permeato il primo nucleo dei soci fondatori, capacità di relazione con altri interlocutori per ha continuato nel tempo a coltivare quei valori e a rendere possibile il coagulo di consenso attorno a diffonderli tra i propri associati e ma siamo certi di obiettivi comuni e lo sviluppo di una progettualità poter dire: a diffonderli nell’intero contesto socio condivisa necessaria per realizzarli. economico di questo territorio.
3 BILANCIO SOCIALE 2016 CNA PARMA Il quadro di insieme offerto dalla rendicontazi- particolare coloro che nel corso degli anni fanno one sociale 2016 è quello di una struttura che pur svolto funzioni dirigenti a qualunque livello, per avendo attraversato anni di difficile congiuntura l’impegno che hanno dedicato all’Associazione, continua a mantenere un importante livello di profondendo parte del loro tempo e delle loro en- adesioni, continua a mantenere importanti i liv- ergie per sviluppare i valori associativi, così come elli occupazionali, continua ad investire in servizi un sentito ringraziamento vada a tutti i dipendenti e strutture per rispondere meglio alle esigenze del Gruppo, perché la loro professionalità e il loro delle imprese, che propone di investire in compe- lavoro consentono ai valori di Cna di perpetuarsi tenze e conoscenze, e mette a disposizione degli nel tempo. associati e del territorio progetti, opportunità e idee; che vede nel Bilancio Sociale la continuazi- Paolo Giuffredi one di un percorso di miglioramento continuo, di Presidente CNA Parma valorizzazione di ogni azione. A distanza di undici anni dalla presentazione del nostro primo Bilancio di responsabilità sociale, siamo sempre convinti Domenico Capitelli che il percorso intrapreso, quello di certificare in Il Direttore CNA Parma maniera rigorosa l’attività svolta dall’Associazione nel territorio, per valorizzazare un sistema di rap- presentanza che mette in rete aziende, istituzi- oni e cittadini, questa è la nostra mission, questo è lo scopo del nostro Bilancio sociale: offrire un rendiconto affidabile del lavoro svolto, di quanta parte di questo lavoro sia andata a vantaggio di una collettività ben più vasta delle sole imprese e nel contempo l’assunzione di nuove responsabilità per lo sviluppo e il miglioramento dell’attività del Gruppo. Al termine di questa breve introduzione crediamo doveroso ringraziare tutti gli associati in
BILANCIO SOCIALE 2016 INTRODUZIONE IDENTITÀ VALORE AGGIUNTO RELAZIONE SOCIALE SISTEMA CNA PARMA EVENTI 5 INTRODUZIONE Indice 9 IL GRUPPO DI LAVORO 11 L’ECONOMIA PARMAPENSE NEL 2016 14 GLI INTERLOCUTORI DI CNA PARMA 19 IDENTITÀ 24 SISTEMA DI GOVERNO DELLE STRUTTURE 25 ASSETTO ORGANIZZATIVO DI CNA PARMA 26 GLI UFFICI E LE SEDI PROVINCIALI 28 IL SISTEMA DI RAPPRESENTANZA DI CNA PARMA 30 LA MISSION 32 I NOSTRI VALORI 34 LA VISIONE STRATEGICA Gli strumenti della visione strategica Gli obiettivi del piuano strategico 39 PRODUZIONE E DISTRIBUZIONE DEL VALORE AGGIUNTO 40 Rendiconto economico 45 CNA PARMA E I SUOI PORTATORI DI INTERESSE 46 COMUNICARE CON I NOSTRI PORTATORI DI INTERESSE 52 LE NOSTRE PERSONE 53 Politiche delle risorse umane 57 Struttura organizzativa 58 Composizione dell’organico 66 I NOSTRI ASSOCIATI 67 Composizione e tipologia 69 Le convenzioni e promozioni Per gli associate 70 LE SOCIETÀ, GLI ENTI DI SISTEMA E LE SUE PARTECIPAZIONI 73 GLI EVENTI DEL 2016 74 I principali eventi territoriali 84 Le principali azioni a favore degli associati
5 BILANCIO SOCIALE 2016 INTRODUZIONE IDENTITÀ VALORE AGGIUNTO RELAZIONE SOCIALE SISTEMA CNA PARMA EVENTI Il Bilancio Sociale è lo strumento attraverso il quale CNA Parma, da 11 anni a questa parte, affida la rendicontazione della qualità e della quantità della propria attività espressa nella relazione con i propri interlocutori esterni ed interni oltre che all’aspetto economico e patrimoniale.
6 BILANCIO SOCIALE 2016 INTRODUZIONE IDENTITÀ VALORE AGGIUNTO RELAZIONE SOCIALE SISTEMA CNA PARMA EVENTI Anche con questo undicesimo Bilancio Sociale collettività nel suo complesso vogliamo perseguire gli obiettivi di fondo che ci • Coinvolgere gli Interlocutori per favorire la siamo dati fin dalla redazione del nostro primo trasparenza delle attività e delle iniziative Bilancio di Responsabilità Sociale (2005) che poste in essere sono quelli di fornire a tutti i nostri Interlocutori • Rappresentare un momento di riflessione ed l’evidenza del grado di coerenza tra la mission, le autovalutazione, a vari livelli, tra i soggetti strategie, l’attività e i risultati conseguiti; comuni- che agiscono all’interno del Gruppo al fine di candone efficacemente i dati rilevanti e la coeren- migliorare la qualità della rappresentanza e za funzionale dell’intera attività del Gruppo. dei servizi, il rapporto con gli associati/clienti L’obiettivo è quello di dotare l’Organizzazione e la sicurezza sul posto di lavoro di un efficace strumento di Governance, di miglio- rare l’efficacia comunicativa, di rilevare la produzi- Cna Parma ha tenuto fede, nel corso degli anni, a one di valore e la sua distribuzione in base agli In- questi impegni attraverso: terlocutori e alle strategie. • La presentazione pubblica e la distribuzione del Bilancio Sociale agli Imprenditori associati, Attraverso la redazione del Bilancio Sociale ci pro- alle Autorità, agli Enti e alle Istituzioni, alla Co- poniamo di: munità finanziaria e dell’informazione, a tutti • Confrontare quanto realizzato con le esigenze i Dipendenti e collaboratori del Gruppo, pre- sociali preesistenti e fornire informazioni sugli senti all’evento (ultimo il 18 novembre 2016) obiettivi prefissi • L’invio del documento a tutti gli Interlocutori • Rendicontare in termini di utilità, legittimazione Istituzionali non presenti all’evento attraverso ed efficienza delle azioni sociali del Gruppo comunicazioni e mail mirate • Estrinsecare il valore aggiunto prodotto e dis- • La diffusione dei dati principali attraverso i me- tribuito nei confronti degli Interlocutori e della dia locali • La messa a disposizione del Bilancio Sociale, per la sua consultazione, per tutti gli associati e per tutta la comunità sul sito istituzionale di Produzione e distribuzione di valore in base agli Cna Parma • La messa a disposizione, dei partecipanti, del Interlocutori e alle strategie documento in occasione dei principali eventi organizzati da Cna Parma.
7 BILANCIO SOCIALE 2016 INTRODUZIONE IDENTITÀ VALORE AGGIUNTO RELAZIONE SOCIALE SISTEMA CNA PARMA EVENTI VERSO IL BILANCIO SOCIALE 2017 Cna Parma intende continuare nel cammino intrapreso attraverso la rendicontazione sociale delle proprie attività e dei propri obiettivi per perseguire, anche nel prossimo esercizio, lo sforzo di coniugare gli obiettivi dettati dal Piano Strategico 2017-2021 con la responsabilità sociale nei confronti dei propri interlocutori interni ed esterni. Il
8 BILANCIO SOCIALE 2016 CNA PARMA 1 Rafforzare il sostegno alle imprese a stare 7 Adeguando l’offerta dei servizi alle più sul mercato aiutandole a conquistare nuovi attuali esigenze delle imprese spazi 8 Favorendo il passaggio generazionale nelle Accrescere l’impegno sull’attività di PMI 2 rappresentanza per rispondere meglio alle mutate esigenze dell’impresa e 9 Accrescendo la possibilità di relazione tra dell’imprenditore imprese mediante la partecipazione a reti o vetrine 3 Rendere più vicina la presenza dei funzionari all’impresa e alle sue esigenze 10 Riconfigurare la struttura operativa nel senso previsto dalla conferenza regionale di Promuovendo forme di sostegno al organizzazione (seguendo la fase di riordino 4 credito alle imprese da parte di istituzioni degli enti locali) pubbliche e private 11 Azioni di contrasto all’illegalità e Promuovendo iniziative di solidarietà a all’abusivismo 5 sostegno di imprenditori in difficoltà Investire sull’imprenditoria femminile, dei 6 giovani imprenditori e dei nuovi cittadini Coniugare gli obiettivi dettati dal Piano Strategico 2013-2016 con la responsabilità sociale
9 BILANCIO SOCIALE 2016 INTRODUZIONE IDENTITÀ VALORE AGGIUNTO RELAZIONE SOCIALE SISTEMA CNA PARMA EVENTI IL GRUPPO DI LAVORO Per la redazione del Bilancio Sociale 2016, CNA Parma si è avvalsa di un Gruppo di Lavoro interno che ha avuto il compito di sovraintendere tutte le attività a supporto del processo di rendicontazione, compresa: • La definizione degli obiettivi di rendicontazione e gli interlocutori interni ed esterni di riferimento • La raccolta e l’elaborazione dei dati e delle informazioni qualitative e quantitative necessarie al processo di rendicontazione • La predisposizione del piano comunicativo interno ed esterno per rendere pubblico il Bilancio Sociale
10 BILANCIO SOCIALE 2016 INTRODUZIONE IDENTITÀ VALORE AGGIUNTO RELAZIONE SOCIALE SISTEMA CNA PARMA EVENTI Il Gruppo di Lavoro ringrazia i Colleghi di tutti i set- tori e di tutte le aree dell’Associazione che hanno 4. IL SISTEMA DI CNA PARMA E LE SOCIETÀ prestato il loro contributo alla redazione del Bilan- PARTECIPATE cio Sociale 2016 di CNA Parma. che descrive le società ed organizzazioni auto- nome collegate a CNA Parma e le cui attività, in collaborazione con l’Associazione, creano un NOTA METODOLOGICA sistema di relazioni, servizi e progetti per le Im- Il Bilancio Sociale 2016 di CNA Parma si suddivide prese Associate e per il territorio di riferimento in quattro sezioni: In appendice al documento viene riportato l’elenco degli indicatori quantitativi utilizzati 1. IDENTITÀ-MISSIONE-VALORI nel documento. in cui vengono illustrati l’assetto istituzionale, i valori etici di riferimento, la missione e la vi- sione strategica dell’Associazione Composizione del Gruppo di Lavoro: Domenico Capitelli 2. PRODUZIONE E DISTRIBUZIONE DEL Direttore CNA Parma VALORE AGGIUNTO e Consigliere Delegato di CNA Servizi che rappresentano la relazione con il Bilan- cio Economico e ne illustrano la valenza so- Andrea Mareschi ciale, attraverso la determinazione e la dis- Resp. Comunicazione e stampa Gruppo CNA tribuzione del “valore aggiunto” prodotto dall’Associazione nei confronti degli interlocu- Graziano Viglioli tori interni ed esterni di riferimento Responsabile delle risorse umane Gruppo CNA N.B. I dati e le informazioni contenuti in questo Bilancio So- ciale si riferiscono all’anno 2016, salvo diversa indicazione. Maura Marmiroli 3. LA RELAZIONE SOCIALE I dati di natura economica sono tratti dalla contabilità gen- che individua e descrive il rapporto con gli in- erale e dai bilanci di esercizio relativi agli anni 2016-2015. Resp. Servizi alle Imprese CNA Servizi Alcuni indicatori sono rappresentati sia in valore assoluto sia terlocutori e fornisce informazioni ed indica- in percentuale. Le informazioni contenute nelle tabelle sono Patrizia Balvi tori di carattere qualitativo e quantitativo fornite di dati comparativi del periodo 2016-2015 espressi Resp. Amministrazione Gruppo CNA in unità, percentuali, euro, come specificati di volta in volta.
11 BILANCIO SOCIALE 2016 INTRODUZIONE IDENTITÀ VALORE AGGIUNTO RELAZIONE SOCIALE SISTEMA CNA PARMA EVENTI L’ECONOMIA PARMAENSE NEL 2016
12 BILANCIO SOCIALE 2016 INTRODUZIONE IDENTITÀ VALORE AGGIUNTO RELAZIONE SOCIALE SISTEMA CNA PARMA EVENTI Scenario locale La ripresa dell’economia italiana prosegue con un passo moderato, sostenuta da una politica monetaria europea espansiva. La graduale elimi- nazione degli incentivi per le nuove assunzioni dovrebbe condurre a una riduzione della crescita dell’occupazione stabile. L’inflazione è risultata negativa nel 2016 e solo la ripresa dei prezzi dei prodotti energetici l’ha sostenuta all’avvio del 2017, mentre la pressione salariale resta conte- nuta. L’incertezza economica, il rischio d’impresa ed il del rapporto tra debito pubblico e Pil. peso delle sofferenze sui bilanci hanno determina- Un programma di spesa pubblica per infrastrut- to la stagnazione dei prestiti bancari alle imprese. ture permetterebbe di sostenere la domanda e la In questo quadro, se le imprese maggiori hanno crescita della capacità produttiva, ma la riduzione potuto avvantaggiarsi di un miglioramento delle del deficit dello Stato è stata determinata invece condizioni e dell’offerta del credito, la disponibil- da una diminuzione della spesa pubblica, per mi- ità e le condizioni di finanziamento delle piccole nori trasferimenti sociali e spese per interessi, su- sono negative. Questo ostacola una possibile vera periore alla riduzione delle entrate. ripresa degli investimenti. Nello scenario economico elaborato da Prom- Grazie ai bassi tassi di interesse e alla limitata eteia, con la collaborazione UnionCamere Emilia- ripresa in corso, nel 2016 è proseguita la tendenza Romagna, la crescita stimata del prodotto interno alla riduzione del deficit pubblico e dell’aumento lordo dell’Emilia Romagna per il 2016 dovrebbe
13 BILANCIO SOCIALE 2016 INTRODUZIONE IDENTITÀ VALORE AGGIUNTO RELAZIONE SOCIALE SISTEMA CNA PARMA EVENTI essere stata dell’1,4 per cento, ma quella attesa Dall’analisi del valore aggiunto provinciale, diviso Per il settore delle costruzioni nel 2016 si regis- nel 2017 non dovrebbe andare oltre l’1,1 per per settore produttivo, si prevede che termini la tra ancora un segno meno. Nel 2017 dovrebbe cento. L’andamento regionale risulta leggermente fase di recessione per le costruzioni, che hanno invertirsi il segno e diventare positivo. Comunque migliore rispetto a quello non brillante prospet- risentito pesantemente della caduta della doman- sia, il valore aggiunto delle costruzioni risulterà tato per la ripresa nazionale. da, dovuta a saturazione del mercato, e della ampiamente inferiore al livello del precedente Il valore aggiunto totale a Parma dovrebbe au- restrizione del credito. Si prevede inoltre, per il massimo toccato nel 2007 (-39,8 per cento). mentare dello 1,02 per cento, un valore un po’più 2017, una costante buona ripresa del settore in- basso rispetto alla media dell’Emilia Romagna, ma dustriale, ed un aumento della crescita nel settore comunque più alto di quella nazionale. dei servizi.
14 BILANCIO SOCIALE 2016 INTRODUZIONE IDENTITÀ VALORE AGGIUNTO RELAZIONE SOCIALE SISTEMA CNA PARMA EVENTI Il tessuto imprenditoriale Nel corso dell’anno 2016 sono state monitorate imprenditoriale si è riacutizzata nel 2012 (-351 vano prevalentemente in subfornitura e che ave- le imprese del territorio provinciale, con partico- unità), nel 2013 (-686) e nel 2014 (-654). vano forti radici territoriali. Hanno invece espresso lare attenzione al tasso di natalità e mortalità, ma Nel 2016 il saldo risulta di 310 imprese in meno saldi positivi, nel comparto dei servizi: i servizi alle anche al tipo e consistenza delle imprese locali, rispetto al 2015. imprese, il turismo e gli altri servizi. Analizzando divise fra giovanili, femminili, straniere, artigiane. In totale dal 31 dicembre 2008 ad oggi abbiamo più nel dettaglio l’andamento dell’anno 2016, i In esito a tali verifiche, si conferma la continua perso 2.653 imprese e la maggior parte delle per- settori che hanno segnalato i cali maggiori sono: diminuzione del numero delle imprese attive del dite si sono verificate nei settori che tradizional- costruzioni, agricoltura e commercio, mentre con- sistema imprenditoriale parmense. mente contraddistinguono il nostro territorio. tinuano a crescere i servizi alle imprese affidati in Dopo il calo di 460 imprese nel 2009, anno in cui Si tratta soprattutto di piccole imprese che lavora- outsourcing (logistica, consulenza, ecc.). la crisi mondiale ha colpito pesantemente anche l’economia parmense, la riduzione del tessuto
15 BILANCIO SOCIALE 2016 INTRODUZIONE IDENTITÀ VALORE AGGIUNTO RELAZIONE SOCIALE SISTEMA CNA PARMA EVENTI Questi che seguono sono i numeri e le percentu- ali delle imprese femminili, straniere e giovanili, suddivise per settore di attività. Imprese femminili: l’insieme delle imprese la cui partecipazione di genere femminile risulta comples- sivamente superiore al 50% mediando le composizioni di quote di partecipazione e cariche attribuite. Imprese straniere: l’insieme delle imprese in cui parte- cipazione di persone non nate in Italia risulta comples- sivamente superiore al 50% mediando le composizioni di quote di partecipazione e cariche attribuite. Imprese giovanili: l’insieme delle imprese in cui partecipazione di persone ‘under 35’ risulta comples- sivamente superiore al 50% mediando le composizioni Al 31 dicembre del 2016 la consistenza delle imprese Dal 31 dicembre 2008 al 31 dicembre 2016 tutte le di quote di partecipazione e cariche attribuite. artigiane registrate presso l’anagrafe della Camera di imprese iscritte nel registro delle imprese sono di- commercio di Parma risulta essere di 12.655 unità, minuite del 6,1 per cento, pari a 2.653 imprese in contro le 12.929 al 31 dicembre 2015. Nel 2016 le im- meno, mentre le imprese artigiane hanno registrato prese artigiane sono diminuite del 2,1 per cento, vale una contrazione più accentuata, del 18,2 per cento, a dire 274 imprese in meno rispetto all’anno scorso. che significa 2.813 imprese artigiane in meno.
16 BILANCIO SOCIALE 2016 INTRODUZIONE IDENTITÀ VALORE AGGIUNTO RELAZIONE SOCIALE SISTEMA CNA PARMA EVENTI L’analisi del tasso di sopravvivenza ci dice che nel 2016 è rimasto “in vita” il 66,5 per cento delle imprese che si sono iscritte nel 2013, il 73,9 per cento di quelle che hanno aperto nel 2014, il 81,2 per cento di quelle iscritte nel 2015. Per forma giuridica, le imprese col minor tasso di sopravvivenza sono mediamente le imprese indi- viduali. Per settore, il minor tasso di sopravvivenza è nelle costruzioni, assicurazioni e credito, e nelle attività manifatturiere.
17 BILANCIO SOCIALE 2016 INTRODUZIONE IDENTITÀ VALORE AGGIUNTO RELAZIONE SOCIALE SISTEMA CNA PARMA EVENTI GLI INTERLOCUTORI DI CNA PARMA
18 BILANCIO SOCIALE 2016 INTRODUZIONE IDENTITÀ VALORE AGGIUNTO RELAZIONE SOCIALE SISTEMA CNA PARMA EVENTI ISTITUZIONI TERRITORIO E SOGGETTI ASSOCIATI DIPENDENTI E AMBIENTE PUBBLICI SISTEMA UNIVERSITÀ DI CREDITO E RICERCA E FINANZA SISTEMA SISTEMA ECONOMICO SOCIETÀ SOCIETÀ SOCIALE DEL SISTEMA DEL SISTEMA E PRODUTTIVO E CULTURALE
19 BILANCIO SOCIALE 2016 INTRODUZIONE IDENTITÀ VALORE AGGIUNTO RELAZIONE SOCIALE SISTEMA CNA PARMA EVENTI IDENTITÀ MISSIONE, VALORI, VISIONE STRATEGICA Questa sezione del Bilancio Sociale è dedicata alla definizione dei valori identitari di Cna Parma, per consentire a tutti i suoi Interlocutori, interni ed esterni, e a tutti gli altri soggetti che ne abbiano interesse, di valutare le performance dell’Associazione e del Gruppo, per formarsi un giudizio sul suo comportamento e sul suo operato, nonché sulla coerenza tra impegni assunti e azioni realizzate.
20 BILANCIO SOCIALE 2016 INTRODUZIONE IDENTITÀ VALORE AGGIUNTO RELAZIONE SOCIALE SISTEMA CNA PARMA EVENTI Portare a conoscenza dei propri interlocutori tutti quegli aspetti che concorrono alla formazione della propria identità: Valori di riferimento, Missione perseguita, Strategie e Politiche del Gruppo. CNA Parma rappresenta il livello territoriale CNA Parma è impegnata ad attuare e rispet- provinciale (Parma) della Confederazione Nazion- tare modelli di comportamento e di azione ispirati ale dell’Artigianato e della Piccola e Media impre- alla eticità ed integrità, nonché al valore più gen- sa. È parte di un Sistema organizzato di rappresen- erale della democrazia. tanza, di tutela e di sviluppo di tutte le imprese, artigiane e di tutte le piccole e medie imprese ed CNA Parma definisce unitariamente le sue opera per l’affermazione nella società, nelle Is- strategie e si coordina per la loro attuazione in tut- tituzioni, nella politica e nello stesso universo delle ti i suoi livelli associativi, nell’obiettivo della mas- imprese, dei valori che attengono all’impresa, al sima valorizzazione delle imprese associate. lavoro, all’economia di mercato. Tale affermazi- Ciò avviene attraverso il governo strategico delle one si realizza sia nella costante ricerca della pie- funzioni di rappresentanza e tutela degli inter- na sintoni a tra interessi delle imprese ed interessi essi, di erogazione di servizi, di promozione ed strategici v i tali dell’intero Paese, sia nella parte- animazione economica direttamente gestite dalle cipazione attiva allo sviluppo delle imprese, delle sue componenti, anche attraverso il sistematico imprenditrici e degli imprenditori ed è strumento utilizzo delle esperienze più avanzate. della loro valorizzazione. CNA Parma concorre a promuovere con Is- CNA Parma opera per la determinazione di pari tituzioni, Enti ed Organizzazioni economiche, condizioni di mercato per tutte le imprese e promu- sociali e culturali , forme di collaborazione, nel ove questo valore in ogni parte del nostro Paese. perseguimento di obiettivi di progresso ci v ile e di sviluppo. CNA Parma opera per la crescita armonica dell’intero Paese e si impegna a promuovere nello CNA Parma nel suo insieme partecipa alla defi- sviluppo economico e sociale del Paese e nella nizione della sua identità e alla realizzazione della vita associativa le pari opportunità tra uomini e sua missione attraverso: donne, sviluppa poli t i che e proposte per la valor- a. la rappresentanza e tutela degli interessi izzazione della risorsa imprenditoriale femminile b. la promozione economica delle imprese e ne promuove la partecipazione di un’adeguata c. la predisposizione e l’erogazione di servizi alle rappresentanza nelle sedi decisionali interne ed imprese esterne al sistema.
21 BILANCIO SOCIALE 2016 INTRODUZIONE IDENTITÀ VALORE AGGIUNTO RELAZIONE SOCIALE SISTEMA CNA PARMA EVENTI Al 31 dicembre 2016 CNA Parma conta 3.067 im- prese associate, pari a 4.508 imprenditori e conta inoltre su 3.260 iscritti a CNA Pensionati. Per il conseguimento di questi obiettivi: • Stipula accordi e contratti sindacali a livello In totale CNA Parma ha rappresentato provinciale o altra articolazione territoriale nell’anno 2016 oltre 7.700 iscritti (7.768) sulle materie eventualmente demandate dal livello nazionale o regionale, con il concorso Per l’espletamento della propria attività dispone delle Unioni interessate di 16 uffici territoriali distribuiti in modo capil- • Elabora le politiche sindacali a livello provin- lare sul territorio provinciale, dove operano 99 tra ciale in coerenza con gli indirizzi complessivi dipendenti e collaboratori. espressi dal Sistema CNA • Garantisce la rappresentanza degli inter- Mediante le proprie articolazioni (Aree terri- essi delle imprese dei diversi settori espressi toriali. Unioni di mestiere, Raggruppamenti di dalle relative Unioni di mestiere negli Organi interesse) e i propri Organismi dirigenti, CNA dell’Associazione Parma rappresenta e tutela lo sviluppo delle imprese artigiane, delle piccole e medie im- prese, delle piccole e medie industrie ed in generale del mondo dell’impresa e delle rela- tive forme associate, nonché degli artigiani, In diretta attuazione di tali scopi, CNA Parma: del lavoro autonomo nelle sue diverse espres- • Organizza seminari di studio, ricerche, conveg- sioni, delle imprenditrici e degli imprenditori ni su temi economici e sociali di interesse gen- e dei pensionati. La rappresentanza, la tutela erale, promuove accordi di carattere econom- e lo sviluppo si realizzano nei rapporti con le ico nell’interesse degli associati, iniziative tese Istituzioni pubbliche e private, la Pubblica Am- ad affermare politiche per le imprese, nonché ministrazione, le Organizzazioni politiche, eco- processi di ammodernamento delle Pubbliche nomiche, sociali e culturali a livello provinciale Amministrazioni, al fine di creare un ambiente e territoriale. favorevole alla crescita della competitività delle imprese artigiane e delle piccole e me- die imprese nell’ambito del sistema produt-
22 BILANCIO SOCIALE 2016 INTRODUZIONE IDENTITÀ VALORE AGGIUNTO RELAZIONE SOCIALE SISTEMA CNA PARMA EVENTI tivo territoriale; promuove inoltre lo sviluppo voratrici autonome, delle imprenditrici, socie dell’associazionismo tra imprese, anche al fine e collaboratrici anche attraverso CNA Impresa di una loro più forte e qualificata presenza sul Donna e favorisce la rappresentatività delle mercato imprenditrici negli Organi • Promuove la fornitura e/o fornisce diretta- • Attua la rappresentanza e la tutela dei pen- mente servizi di consulenza, assistenza e in- sionati attraverso CNA Pensionati formazione alle imprese e agli associati, quali • Favorisce e attua politiche per la nascita di quelli tributari, legali, amministrativi, di consu- nuove imprese; lenza del lavoro, ambientali, previdenziali, as- • Per garantire adeguata assistenza e tutela alle sistenziali, informatici, finanziari, commerciali, imprese associate, Cna Parma ha dato vita nel assicurativi, di attività editoriale e quanti altri tempo ad un insieme di Società ed Enti che occorrenti, anche mediante la costituzione di collegati sinergicamente con l’Associazione, appositi enti e società realizzano un “Sistema” di relazioni, di servizi • Promuove lo sviluppo e la tutela dell’assistenza e progetti che vanno ad integrare e a raffor- sociale a favore degli artigiani e dei loro famil- zare l’offerta complessiva di rappresentanza iari ed addetti, nonché di altre categorie di che storicamente l’Associazione, con i suoi vari cittadini italiani e stranieri. Per realizzare tale livelli istituzionali, è in grado di garantire ai scopo CNA Parma si avvale del suo Ente di Pa- propri associati. tronato EPASA, organizzazione strumentale e specifica attraverso la quale esplica le attività di cui alla legge 30 marzo 2001 n. 152, la cui costituzione è stata approvata con Decreto del Ministero del Lavoro e della Previdenza So- Le Società di sistema assicurano: ciale del 21.04.1971, ai sensi e per gli effetti • Servizi di base per l’avvio di impresa, per la del DLCPS del 29.07.1947 n. 804, ratificato gestione fiscale e tributaria e l’elaborazione dalla Legge del 17.04.1956 n. 561 dei cedolini paghe per le imprese tramite CNA • Promuove l’aggiornamento e la qualificazione Servizi Parma professionale degli imprenditori, dei loro ad- • Servizi di consulenza a supporto delle imprese detti e degli operatori del Sistema CNA avva- nei processi d’innovazione tecnologica e ges- lendosi anche delle strutture di ECIPAR Parma tionale e dei relativi finanziamenti attraverso • Attua la rappresentanza e la tutela delle la- CNA Innovazione, struttura interna a Cna
23 BILANCIO SOCIALE 2016 INTRODUZIONE IDENTITÀ VALORE AGGIUNTO RELAZIONE SOCIALE SISTEMA CNA PARMA EVENTI Servizi Parma ito e servizi di mediazione creditizia per le im- • Servizi di consulenza a supporto delle imprese prese tramite Prefina nei processi di internazionalizzazione e ges- • Certificazione dei bilanci e assistenza fiscale tionale e dei relativi finanziamenti attraverso tramite il Caf Cna Emilia Romagna Sportello Internazionalizzazione, struttura in- • Servizi (730) e certificazioni fiscali ai cittadini terna a Cna Servizi Parma tramite il Caf di Cna Nazionale • Servizi di consulenza previdenziale, struttura interna a Cna Servizi Parma • Servizi di consulenza contrattualistica, struttu- ra interna a Cna Servizi Parma • Consulenza di direzione, e servizi specialistici Gli Enti di sistema sono: avanzati tramite Quality Consulting • Formazione e servizi innovativi alle imprese, • Assistenza, Consulenza e servizi su ambiente, tramite Ecipar sicurezza, qualità e medicina del lavoro tram- • Attraverso il Patonato Epasa si forniscono ai ite Tecna cittadini: assistenza previdenziale, socio-sani- • Assistenza e Consulenza per l’accesso al cred- taria, e gestione delle pratiche di immigrazione CNA 3.067 4.508 Rappresenta Imprese Imprenditori associate 3.260 7.768 LA 16 99 Iscritti a CNA Iscritti STUTTURA Uffici Dipendenti e Pensionati 2016 collaboratori
24 BILANCIO SOCIALE 2016 INTRODUZIONE IDENTITÀ VALORE AGGIUNTO RELAZIONE SOCIALE SISTEMA CNA PARMA EVENTI Sistema di governance delle strutture CNA ASSOCIAZIONE CNA SERVIZI PARMA ASSEMBLEA ASSEMBLEA SOCI DIREZIONE PROVINCIALE CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE COLLEGIO COLLEGIO COLLEGIO DEI REVISORI DEI DEI REVISORI DEI CONTI GARANTI DEI CONTI PRESIDENZA PROVINCIALE PRESIDENTE PRESIDENTE CONSIGLIERE DELEGATO DIRETTORE Gli Organi di Governance della CNA di Parma sono: Gli Organi di CNA Associazione provinciale Parma Ogni organo è dotato di specifica e propria auto- -- L’Assemblea sono composti da imprenditrici e imprenditori as- nomia, responsabilità e poteri. È proprio della re- -- La Direzione sociati alla CNA di Parma, pensionati iscritti a CNA sponsabilità dei singoli componenti salvaguardare -- La Presidenza Pensionati di Parma, nonché da legali rappresent- il principio di corrispondenza tra mandato ricevu- -- Il Presidente anti e amministratori con deleghe operative di so- to dall’ambito associativo designante e i poteri e -- Il Direttore cietà e forme associate iscritte alla CNA di Parma. l’autonomia dell’organo stesso.
25 BILANCIO SOCIALE 2016 INTRODUZIONE IDENTITÀ VALORE AGGIUNTO RELAZIONE SOCIALE SISTEMA CNA PARMA EVENTI Assetto organizzativo: il sistema CNA Parma CNA Parma rappresenta il livello confederale terri- bito territoriale svolgano la loro attività attraverso si articola. toriale di base del sistema CNA, nazionale ed uni- sedi periferiche o secondarie. CNA Parma comprende inoltre il livello territoriale tario ed è costituita da tutti gli associati che hanno CNA Parma comprende tutte le strutture organ- corrispondente della CNA Pensionati. la sede della loro impresa nel territorio provinciale izzative territoriali (Aree), le Unioni ed ogni altro Il Sistema CNA della provincia di Parma è organiz- di Parma o in province limitrofe o che in tale am- Raggruppamento di interesse in cui la medesima zato in: SEDE E UFFUCI DECENTRATI UNIONE DEI CNA su tutti il territorio MESTIERI PENSIONATI AREE TERRITORIALI RAGGRUPPAMENTI provincia ENTI E SOCIETÀ coordinate di Parma DI INTERESSE DEL SISTEMA da 7 distretti locali
26 BILANCIO SOCIALE 2016 INTRODUZIONE IDENTITÀ VALORE AGGIUNTO RELAZIONE SOCIALE SISTEMA CNA PARMA EVENTI Gli uffici e le sedi provinciali BUSSETO COLORNO SAN SORAGNA SECONDO PARMENSE Le sedi e gli uffici di CNA Parma sono distribuiti in modo capillare FIDENZA su tutto il territorio provinciale. L’lenco dettagliato SALSOMAGGIORE PARMA con tutti i dati di contatto COLLECCHIO PELLEGRINO PARMESE e disponibile su www.cnaparma.it FORNOVO DI TARO TRAVERSETOLO LANGHIRANO BEDO NIA BORGO VAL DI TARO
27 BILANCIO SOCIALE 2016 INTRODUZIONE IDENTITÀ VALORE AGGIUNTO RELAZIONE SOCIALE SISTEMA CNA PARMA EVENTI Gli uffici e le sedi provinciali UFFICIO INDIRIZZO LOCALITÀ TELEFONO SEDE PROVINCIALE Via La Spezia 52/A 43123 PARMA 0521 - 227211 PARMA Via La Spezia 52/A 43123 PARMA 0521 - 227211 Area territoriale di Parma FONTEVIVO Via Ida Mari 6 43010 Pontetaro (PR) 0521 - 619516 COLORNO Via Martiri della libertà, 7 43052 Colorno 0521-816211/6626 Area territoriale di Colorno SAN SECONDO Via XXV Aprile, 5 43017 San Secondo 0521-872812 SORBOLO Via Martignoni, 10 43058 Sorbolo 0521-690125 FIDENZA Via Gramizzi, 13/a 43036 Fidenza 0524-85141 Area territoriale di Fidenza BUSSETO Via Biblioteca 14 43011 Busseto 0524-92577 Area territoriale di Salsomaggiore SALSOMAGGIORE T. P.za Giovanni XXIII, 5 43039 Salsomaggiore 0524-574118 Area territoriale di Borgotaro BORGOTARO V.le Bottego, 49 43043 Borgotaro 0525-97926 COLLECCHIO Via La Spezia, 1/d 43044 Collecchio 0521-806270 Area territoriale di Fornovo FORNOVO Via Verdi, 3 43045 Fornovo Taro 0525-3269 LANGHIRANO Via Fanti d’Italia, 11 43013 Langhirano 0521-857620/852380 Area territoriale di Langhirano TRAVERSETOLO Via Roma, 15 43029 Traversetolo 0521-842860
28 BILANCIO SOCIALE 2016 INTRODUZIONE IDENTITÀ VALORE AGGIUNTO RELAZIONE SOCIALE SISTEMA CNA PARMA EVENTI Il sistema delle rappresentanze di CNA Parma CNA Parma è presente con alcuni suoi rappresent- CNA Parma è inoltre presente nei seguenti Organi: Tra i più significativi ed importanti citiamo: anti negli organi dirigenti del sistema CNA a livello regionale e nazionale. • CAMERA DI COMMERCIO DI PARMA • Provincia di Parma Giunta: Componente Gian Paolo Gatti • Camera di commercio di Parma Essi, al 31 dicembre 2016, sono: Consiglio: Componenti Gualtiero Ghirardi, • Parma Alimentare Gian Paolo Gatti, Eleonora Bersellini • Parma Alimenta Gualtiero Ghirardi • FONDAZIONE MONTE PARMA • Comuni della Provincia - componente della Direzione Regionale CNA Consiglio Generale: Componente • Ufficio Provinciale del Lavoro - componente dell’Assemblea Regionale CNA Gualtiero Ghirardi • Motorizzazione Civile - componente dell’Assemblea Nazionale CNA • COMMISSIONE REGIONALE PER L’ARTIGIANATO • Eber Provinciale Presidente: Sergio Giuffredi • Ispettorato del Lavoro Sergio Giuffredi • ECIPAR EMILIA ROMAGNA • Inps - componente della Direzione Regionale CNA Consiglio di Amministrazione: Componente • Inail - componente dell’Assemblea Regionale CNA Lipari Sebastiano • Comitato Paritetico Territoriale Artigianato - componente della Presidenza Regionale CNA • CNA INSTALLAZIONE IMPIANTI EMILIA • Cassa Edile di Parma ROMAGNA • Scuola Edile di Parma Piergiorgio Marchini Presidente: Artemio Bianchi • Prefettura di Parma Alessandra Siniscalchi • PARMABUS Roberto Rubini Amministratore Delegato: Daniela Ottelli SISTEMA CNA REGIONALE - componenti dell’Assemblea Regionale CNA CNA Parma è parte costituente, con le altre Asso- CNA Parma si fa inoltre portavoce delle esigenze ciazioni Provinciali, di CNA di CNA Emilia Romag- Paolo Giuffredi degli associati, partecipando in qualità di compo- na, istanza che rappresenta il livello confederale Angelo Cornacchione nente con propri Dirigenti artigiani o Funzionari, regionale del sistema CNA. In particolare rappre- - componenti dell’Assemblea Nazionale CNA nei consigli di società, di commissioni, di comitati senta e tutela gli interessi del sistema CNA e dei e nei tavolo di lavoro e di confronti presenti in nu- sui associati al livello della Regione e presso le Is- Alessandra Siniscalchi merosi Enti, Istituti. tituzioni regionali. Elabora le proposte legislative - componente la Direzione Nazionale CNA da avanzare alla Regione Emilia Romagna, inoltre elabora e dirige a livello regionale la politica sin-
29 BILANCIO SOCIALE 2016 INTRODUZIONE IDENTITÀ VALORE AGGIUNTO RELAZIONE SOCIALE SISTEMA CNA PARMA EVENTI Il sistema delle rappresentanze di CNA Parma dacale e le relative iniziative stipulando in accordo ché alle imprenditrici, agli imprenditori, a tutte le one e il consolidamento delle imprese come com- con le Unioni di mestiere, accordi e contratti sin- forme di lavoro autonomo ed ai pensionati. Ogni ponenti fondamentali del sistema economico e dacali. Associato a CNA Parma è titolare del rapporto as- della società civile, nonché il riconoscimento del sociativo con l’intero Sistema CNA ed ha diritto a loro ruolo a tutti i livelli di interlocuzione istituzi- SISTEMA CNA NAZIONALE valersi dell’insieme delle attività realizzate da ogni onale e privata. CNA Parma, si riconosce nell’identità, negli scopi, componente del Sistema stesso secondo le mo- nelle funzioni, nei valori del Sistema CNA Nazion- dalità definite dai rispettivi organi. R.ETE. Imprese Italia svolge le seguenti attività: ale. L’adesione al Sistema CNA avviene mediante is- • dialoga attivamente con gli attori istituzionali, Essa concorre a comporre il Sistema nazionale ed crizione unica ed unitaria e dà luogo automat- sociali, economici, di livello locale, nazionale unitario di rappresentanza generale dell’impresa icamente all’inquadramento nella CNA di Parma, ed internazionale italiana con particolare riferimento all’Artigianato, nonché nelle altre articolazioni del Sistema ricon- • elabora programmi e proposte sulle questioni alle Piccole e medie Imprese, alle Piccole e Me- osciute dalla CNA. di interesse comune alle imprese aderenti alle die Industrie ed alle relative forme associate, non- Organizzazioni fondatrici RETE IMPRESE ITALIA: LA RAPPRESENTANZA UNI- • promuove presso la società civile i valori TARIA PER LA PMI dell’impresa, del lavoro e dell’etica imprendi- L’Associazione R.ETE. Imprese Italia nasce come toriale, anche mediante la funzione di impulso evoluzione del “Patto del Capranica”, stretto tra culturale della Fondazione R.ETE. Imprese Ita- Casartigiani, CNA, Confartigianato, Confcom- lia mercio e Confesercenti. L’acronimo R.E TE. (Rap- • •favorisce l’integrazione sociale, culturale e presentanza E TErritorio) contiene in sé l’essenza politica degli imprenditori del territorio e delle stessa del ruolo cruciale svolto dalle Associazioni Organizzazioni che attualmente li rappresen- fondatrici, caratterizzato dalla attenzione alle tano, con l’obiettivo di rafforzarne progressi- istanze provenienti dal territorio e dalla funzione vamente il vincolo associativo. di rappresentanza esercitata presso le sedi istituzi- onali, che insieme sono fatte con unire da ciascu- na di loro nell’Associazione R.E TE. Imprese Italia, attraverso il metodo della condivisione. R.ETE. Imprese Italia intende favorire la promozi-
30 BILANCIO SOCIALE 2016 INTRODUZIONE IDENTITÀ VALORE AGGIUNTO RELAZIONE SOCIALE SISTEMA CNA PARMA EVENTI LA NOSTRA MISSION CNA Parma aderisce alla Missione ed ai Valori della Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa, agendo ed operando quotidianamente, attraverso strumenti e mezzi a lei propri, per trasmettere, consolidare e rafforzare questi stessi Valori tra le Persone che vi lavorano, tra le Imprese associate e nella Comunità e nel Territorio di riferimento.
31 BILANCIO SOCIALE 2016 INTRODUZIONE IDENTITÀ VALORE AGGIUNTO RELAZIONE SOCIALE SISTEMA CNA PARMA EVENTI CNA Parma contribuisce alla crescita economica e al progresso sociale del Paese, attraverso lo sviluppo e la qualificazione delle imprese, degli impren- ditori e di tutte le forme di imprenditorialità, rappresentando i valori, le es- igenze e le proposte del sistema imprenditoriale in tutte le sedi istituzion- ali, amministrative, nel confronto con le altre parti sociali e verso l’opinione pubblica; rappresenta e tutela le imprese artigiane, gli imprenditori e le PMI, nei rapporti con le istituzioni, la pubblica Amministrazione, le organizzazioni politiche, economiche, sociali a livello nazionale, europeo ed internazionale e a tutti i livelli territoriali; definisce le strategie per il settore dell’artigianato e delle PMI nella Provincia di Parma, affiancando le imprese nel processo di sviluppo e di crescita qualitativa e dimensionale.
32 BILANCIO SOCIALE 2016 INTRODUZIONE IDENTITÀ VALORE AGGIUNTO RELAZIONE SOCIALE SISTEMA CNA PARMA EVENTI I NOSTRI VALORI
33 BILANCIO SOCIALE 2016 INTRODUZIONE IDENTITÀ VALORE AGGIUNTO RELAZIONE SOCIALE SISTEMA CNA PARMA EVENTI CNA Parma assume come propri i valori distintivi dell’Artigianato e delle Piccole e Medie Imprese ed opera nel rispetto e nell’esaltazione dei medesimi che sono: CNA Parma aderisce al CODICE ETICO di CNA Na- zionale, un codice etico del comportamento im- prenditoriale e deontologico per gli associati, per L’autonomia e l’integrazione sociale i dirigenti e per i dipendenti del Sistema CNA. In tal senso anche CNA Parma si pone come espres- L’indipendenza e la competizione sione di una identità etica collettiva ed impegna La solidarietà e la cooperazione se stessa e tutte le sue componenti ad adottare modelli di comportamento ispirati alla autonomia, La sintesi di imprenditorialità integrità, eticità ed a sviluppare le azioni conseg- La dedizione uenti. L’innovatività Tale sistema, dal singolo associato ai massimi liv- La creatività e qualità elli di rappresentanza, dovrà essere compartecipe e coinvolto nel perseguimento degli obiettivi e nel La collaborazione con il lavoro rispetto delle relative modalità, in quanto ogni dipendente singolo comportamento, non eticamente cor- retto, non solo provoca negative conseguenze La lealtà nell’ambito associativo, ma danneggia l’immagine L’onestà dell’intera categoria presso la pubblica opinione ed i pubblici poteri. L’eticità dei comportamenti L’integrità morale non è valutabile solo nei termini di stretta os- servanza della norma di legge e dallo Statuto. Essa si fonda sulla convinta adesione a porsi, nelle di- verse situazioni, ai più elevati standard di compor- tamento.
34 BILANCIO SOCIALE 2016 INTRODUZIONE IDENTITÀ VALORE AGGIUNTO RELAZIONE SOCIALE SISTEMA CNA PARMA EVENTI LA VISIONE STRATEGICA Un’economia forte e competitiva che si basi innanzitutto sull’impresa vista come fulcro di generazione del reddito, di occupazione, ma anche di cultura, innovazione, crescita professionale e coesione sociale. L’impresa al primo posto.
35 BILANCIO SOCIALE 2016 INTRODUZIONE IDENTITÀ VALORE AGGIUNTO RELAZIONE SOCIALE SISTEMA CNA PARMA EVENTI Gli strumenti della visione strategica La crisi economica che in questi anni si è abbattuta su gran parte delle econ- poste dai mutamenti dei sistemi economici. omie mondiali, non ha lasciato indenne quella del nostro Paese, anzi, le sue Una Associazione come la nostra non poteva solamente prendere atto dei storiche croniche carenze strutturali, ne hanno acuito ancora di più i suoi cambiamenti in corso, per questo attraverso il Piano Strategico 2013 - 2016 effetti negativi. Questo ha cambiato le esigenze delle imprese e il quadro is- si è impegnata a progettare e ad attuare una fase nuova che passando at- tituzionale ed economico all’interno del quale esse erano abituate ad oper- traverso una decisa azione di sobrietà organizzativa potesse portare ad una are; ciò ha generato un problema di intensificazione dei processi di cambia- innovazione dei modelli relazionali e a più efficaci azioni di supporto alle mento per mettersi in condizione di meglio rispondere alle nuove domande imprese e all’economia reale. 1 RINFORZARE IL SOSTEGNO ALLE IMPRESE A STARE SUL MERCATO 2 ACCRESCERE L’IMPEGNO SULL’ATTIVITÀ DI RAPPRESENTANZA PER RISPONDERE MEGLIO ALLE 3 RENDERE PIÙ VICINA LA PRESENZA DEI FUNZIONARI ALL’IMPRESA E ALLE AIUTANDOLE A CONQUISTARE MUTATE ESIGENZE DELL’IMPRESA E SUE ESIGENZE NUOVI SPAZI DELL’IMPRENDITORE 4 PROMUOVERE FORME DI SOSTEGNO AL CREDITO ALLE IMPRESE DA 5 INIZIATIVE DI SOLIDARIETÀ A SOSTEGNO DI IMPRENDITORI IN 6 INVESTIRE SULL’IMPRENDITORIA FEMMINILE, DEI GIOVANI PARTE DI ISTITUZIONI PUBBLICHE E IMPRENDITORI E DEI NUOVI DIFFICOLTÀ PRIVATE CITTADINI 7 ADEGUARE L’OFFERTA SERVIZI ALLE PIÙ ATTUALI ESIGENZE DELLE 8 AGEVOLARE IL PASSAGGIO 9 ACCRESCERE LA POSSIBILITÀ DI RELAZIONE TRA IMPRESE MEDIANTE GENERAZIONALE NELLE PMI IMPRESE L’ADESIONE A RETI 10 RICONFIGURARE LA STRUTTURA 11 ATTIVARE AZIONI DI CONTRASTO OPERATIVA DELL’ORGANIZZAZIONE ALL’ILLEGALITÀ E ALL’ABUSIVISMO
36 BILANCIO SOCIALE 2016 INTRODUZIONE IDENTITÀ VALORE AGGIUNTO RELAZIONE SOCIALE SISTEMA CNA PARMA EVENTI Gli obiettivi del piano strategico L’Assemblea Elettiva del 15 giugno 2013 ha appro- neva l’obiettivo di individuare linee di intervento, • Eliminazione degli sprechi, sobrietà organiz- vato un documento che tracciava linee di cambia- che in coerenza con le “sessantun tesi” approvate zativa e comportamentale, innovazione nei mento e di iniziativa per indirizzare il Gruppo ver- dalla Direzione Nazionale potesse coniugare e tra- modelli relazionali, necessità di supporto so linee di intervento innovative sia nei confronti durre il nuovo scenario nei cambiamenti necessari all’economia reale con relativa eliminazione delle imprese che verso le strutture interne. al Gruppo CNA Parma per supportare al meglio le di tutte quelle sovrastrutture che si sono ac- Imprese associate a superare il difficile momento cumulate nel tempo e che non portano più Il documento, oltre alla lettura della natura della congiunturale. valore aggiunto alle imprese ed al mondo crisi, manifestava la consapevolezza che si era di dell’economia. fronte ad un cambio di ambiente competitivo, Il documento approvato, ha tenuto conto probabilmente più difficile e complicato per le anche dei principi base condivisi ai vari livelli Operare con questo quadro di riferimento per imprese più piccole e di conseguenza per i nostri dell’Associazione, ed anche di quanto indicato dal- mostrare la capacità di una rappresentanza gen- territori ad alta densità di impresa diffusa, si po- la Conferenza Regionale di Organizzazione che si erale del sistema imprenditoriale, con una “vi- è tenuta tra il 2011 e il 2012, ha cercato risposte sione” sistemica della società, dello sviluppo, anche per le sollecitazioni pervenute da ogni As- dell’economia, che valorizzi il nostro ruolo di forza semblea di Area territoriale, di Unione di mestiere sociale e potrebbe spingere anche gli altri Sogget- o Raggruppamento di interesse; sollecitazioni che ti della rappresentanza, sindacato dei lavoratori si riassumono brevemente di seguito. compreso, ad una innovazione e ad una evoluzi- one del sistema relazionale e delle tutele. • Eliminare le ripetitività e ricercare ambiti or- Cambiando le esigenze delle imprese, nonché ganizzativi ottimali il quadro istituzionale all’interno del quale esse • Individuare i differenziali competitivi ed inve- operano, anche per organizzazioni solide e for- stire sulle “competenze distintive” e sulle “ec- temente ancorate al territorio come la nostra, si cellenze organizzative” presenti ai vari livelli pone un problema di intensificazione dei processi del sistema di cambiamento che la metta in condizioni, gi- • Favorire i processi di specializzazione e promu- ocando d’anticipo, di meglio rispondere alle nuove overe le logiche di rete e di “moltiplicazione domande, dirette e indirette, delle imprese stesse. degli usi”, alla ricerca della sostenibilità eco- Siamo convinti di trovarci agli inizi di una nuova nomica fase di vita della nostra Confederazione, fasi che,
37 BILANCIO SOCIALE 2016 INTRODUZIONE IDENTITÀ VALORE AGGIUNTO RELAZIONE SOCIALE SISTEMA CNA PARMA EVENTI Gli obiettivi del piano strategico come sappiamo, nella sua evoluzione passata ha documento delle “sessantun tesi” : perché cambi- pacità d’azione dell’impresa già conosciuto, vissuto e superato. are, in che direzione cambiare, cosa cambiare, in • costruzione di reti più o meno corte (con o Mutuando dal documento delle “sessantun tesi” che modo cambiare. senza contratto di rete) possiamo affermare che Cna Parma, si dovrà con- • rivitalizzazione dei distretti laddove perman- frontare con nuove e mutate geografie econom- PERCHÉ CAMBIARE? gano le condizioni iche e territoriali, e di conseguenza dovrà trovare L’insieme dei cambiamenti intervenuti assieme a • accordi di filiera orientati a rafforzare la catena forme nuove di approccio ed erogazione dei servi- quelli in corso e comunque prevedibili nel breve del valore zi tradizionali, ma anche per quanto concerne medio termine, tanto sul versante economico che • piattaforme industriali volte a rafforzare la la rappresentanza, il credito, la formazione, e su quello politico-istituzionale portano a dire che costellazione del valore l’internazionalizzazione. Da qui l’urgenza di forni- non saranno più sufficienti quei processi di lento re risposte concrete ad alcune delle sollecitazioni adattamento incrementale che hanno caratteriz- Dal punto di vista associativo è importante sot- contenute nei quattro capitoli che compongono il zato la vita dei sistemi associativi negli ultimi de- tolineare che le dinamiche economiche e com- cenni, ma viceversa, ci impongono una forte ac- petitive tenderanno a modificare sempre più la celerazione nei tempi del cambiamento. domanda delle imprese nei confronti del Gruppo, La crisi unita alle dinamiche competitive dei mer- passando dagli adempimenti alla consulenza e al cati internazionali, spinge le imprese ad innovare supporto per lo sviluppo delle imprese sui mer- e ad internazionalizzarsi, dando vita ad una fase di cati. Sempre dal punto di vista associativo è im- forte nati/mortalità in ragione della loro capacità portante sottolineare che le aggregazioni possibili di adattarsi alle contingenze esterne. Per trovare (fusioni, reti, distretti, filiere, piattaforme) in nes- una maggiore competitività ed una maggiore ca- sun caso rispettano vincoli territoriali di tipo am- pacità di penetrazione nei mercati le imprese sono ministrativo. chiamate ad investire in ricerca, sviluppo e inno- In altri termini, nella ricerca di maggior competi- vazione anche sul versante della loro configurazi- tività, le imprese sempre meno rispettano confini one organizzativa. comunali, provinciali, regionali (ed anche nazion- Le “aggregazioni” orientate ad ottenere maggiore ali) e si addensano in ragione di convenienze eco- competitività, prevedono una flessibile pluralità di nomiche e produttive. soluzioni strutturali: Nello stesso tempo assistiamo allo sviluppo di • fusioni/incorporazioni che aumentano la ca- forme nuove di comunicazione politica e delle rel-
38 BILANCIO SOCIALE 2016 INTRODUZIONE IDENTITÀ VALORE AGGIUNTO RELAZIONE SOCIALE SISTEMA CNA PARMA EVENTI Gli obiettivi del piano strategico ative modalità di creazione-costruzione del con- no di utenza e comunque la capacità delle imprese ganizzativi, che su quello della comunicazione, senso (internet, social network, etc.) che tendono di investire nel mondo associativo anche a fronte una rappresentanza-rappresentazione più puntu- a mettere in discussione i tradizionali linguaggi e di una crescente concorrenza sui prezzi dei singoli ale delle specificità delle imprese associate, sia a le tradizionali modalità di comunicazione in qual- professionisti con la crescente difficoltà per le nos- livello delle macro categorie di attività (industria, siasi contesto d’azione collettiva. Nel medesimo tre strutture di intercettare le nuove imprese. Pro- servizi, professioni, turismo, cultura) che a livello tempo occorre approfondire e sperimentare tutte prio la crisi fa emergere nuove e diverse domande verticale (per singole filiere e/o “mestieri”). le potenzialità che le nuove modalità di comunica- alle quali le associazioni faticano a dare corso per L’integrazione di sistema, ricerca di una maggiore zione consentono di sviluppare, tanto sul versante la difficoltà/impossibilità, in questa fase, di realiz- contaminazione tra servizi e attività sindacale, per del consolidamento associativo quanto su quello zare gli investimenti necessari per fornire risposte valorizzare e consolidare il marchio CNA. della legittimazione esterna. adeguate e qualificate. I tassi di natalità e mortalità delle imprese, sem- L’allargamento progressivo del nostro orizzonte IN CHE MODO CAMBIARE? brano ridurre progressivamente il potenziale baci- rappresentativo a nuove attività (industria, servi- Cambiare l’abitudine ad attendere gli imprenditori zi, professioni, turismo, cultura, etc.) implica, che per uscire dalla relazione esclusiva all’interno deg- oltre ad una elevata capacità di “segmentazione li uffici piuttosto che andarle a trovare e a proporsi dell’offerta” associativa, si prevedano adeguati in- laddove esse operano concretamente. vestimenti, difficilmente sostenibili in una fase di Superare la monoliticità del nostro modello or- congiuntura negativa come quella attuale. ganizzativo ispirato da un lato, alle logiche com- portamentali dei partiti della prima repubblica, e IN CHE DIREZIONE CAMBIARE? dall’altro dall’isomorfismo con le articolazioni ter- L’obiettivo del Gruppo deve essere quello di ampli- ritoriali della pubblica amministrazione. are la tipologia dei servizi offerti agli attuali soci/ clienti e di acquisire nuovi associati. In questo senso occorre migliorare i servizi “da adempimento” che rimangono, anche in questa logica, il più importante volano di promozione del sistema, almeno per frequenza e quantità di con- tatto. Occorre ricercare tanto sul piano degli assetti or-
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