12 APRILE 2022 SALA MAGGIORE CAMERA DI COMMERCIO VENEZIA GIULIA - TRIESTE
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Ufficio Relazioni Esterne e Cerimoniale Questura di Trieste
L’analisi dell’andamento dei reati in provincia, desunta dai dati di tutte le Forze di Polizia, mostra che nell’ultimo anno (01.04.2021- 31.03.2022) si è registrato un lieve aumento (+5,2%) – leggermente al di sotto del trend nazionale di crescita dei reati (+5,4%) rilevato alla fine del 2021 rispetto al 2020- del totale dei reati denunciati (8.240) rispetto all’anno precedente (dove erano stati 7827) che, tuttavia, era stato connotato dalla comparsa della pandemia da virus “Covid-19” e dalla conseguente flessione, tra i vari effetti, anche della criminalità a livello nazionale e locale. Nel periodo in argomento sono state 162 le persone arrestate dalla Questura e dai suoi Uffici dipendenti e 3.006 quelle indagate in stato di libertà. Tale dato è sostanzialmente omogeneo con quello dell’analogo periodo tra il 2020 ed il 2021 per quanto riguarda gli arresti (170), mentre registra una flessione di circa il 13% rispetto al numero degli indagati (erano stati 3466). Nello specifico, a livello generale, è venuto in rilievo un aumento dei reati contro la persona, da quelli con conseguenze fatali, consumati e tentati, ai fenomeni delle lesioni volontarie, delle percosse e delle minacce. Tale dato può essere letto quale verosimile specchio di una latente aggressività maturata nel periodo del c.d. “lockdown”, nel quale la compressione dei rapporti umani e sociali ha gettato le basi per una simile deriva. Le violenze sessuali ed i maltrattamenti restano sostanzialmente stabili, mentre gli atti persecutori denotano una lieve diminuzione. In questo ambito rimane alta l’attenzione dell’Autorità di Pubblica Sicurezza, che nell’anno in argomento ha emesso 8 ammonimenti per violenza domestica e 5 per atti persecutori, anticipando la tutela delle vittime di abusi fisici e psicologici con uno strumento amministrativo che, nel tempo, ha evidenziato una efficacia sempre crescente.
Proprio al fine di abbattere significativamente la recidiva negli uomini maltrattanti, il 7 marzo scorso è stato firmato il Protocollo “Zeus” con l’Associazione Interpares - che sul nostro territorio si occupa del loro trattamento con un’équipe multidisciplinare - finalizzato a far comprendere il disvalore penale e sociale delle condotte tenute e ad apprendere le corrette modalità di gestione delle emozioni. L’intesa prevede l’avvio dei destinatari degli Ammonimenti ad un percorso di rivisitazione del proprio vissuto ed accompagnamento nelle relazioni affettive future che ne favorisca il recupero, evitando che reiterino le medesime dinamiche prevaricatrici. Per quanto riguarda i delitti contro il patrimonio si è registrato un aumento dei furti (+25,8%), delle rapine (+31%) e dei danneggiamenti (+14%), ciò presumibilmente perché, dopo un lungo periodo caratterizzato dalle restrizioni alla mobilità che hanno come detto inevitabilmente inciso anche sui reati perpetrati, la normalizzazione dei ritmi di vita e la cessazione delle limitazioni hanno favorito anche la progressiva ripresa di questo tipo di delittuosità. Calano invece le ricettazioni e le estorsioni, queste ultime sostanzialmente consumate via web e volte ad ottenere prestazioni di denaro o a sfondo sessuale. Le denunce per traffico di sostanze stupefacenti nel loro complesso si sono pressoché dimezzate, anche con riferimento alle ipotesi di produzione e spaccio. Analogo, infine, a quello del precedente anno risulta il numero dei delitti inerenti le truffe e le frodi informatiche, così come quello dei reati perpetrati a mezzo web.
Sotto il profilo dei servizi di controllo sul rispetto delle prescrizioni governative in tema di “Covid-19” la Questura ha profuso il massimo sforzo, con un numero di persone controllate che è ammontato a 228.252 (quasi il doppio dei precedenti 115.648) ed una quota di sanzionate pari a 840 (in diminuzione del 32,6% rispetto ai 1.247 dell’omologo periodo), segno che, a fronte di un rilevante incremento di verifiche, è stata riscontrata una diffusa diligenza nell’osservanza delle prescrizioni governative. Al contrario, è aumentato di più dell’80% il numero dei denunciati per il mancato rispetto del periodo di isolamento o quarantena, passati da 227 a 412. L’attenzione è stata rivolta anche agli esercizi commerciali: 19.491 sono stati i locali controllati, di cui 3 sono stati chiusi e 13 sottoposti a chiusura provvisoria, mentre 72 i titolari-gestori sanzionati per l’inosservanza della normativa. Se rapportati all’analogo periodo dell’anno precedente, si rileva un aumento di circa il 68% del numero dei locali controllati (11.556), ed anche un notevole incremento - pari al 200% - dei gestori sanzionati (erano stati 24). Con riguardo all’attività di polizia amministrativa, sono stati rilasciati 4.720 passaporti, ritirate 359 armi e rilasciate 19 Carte europee d’arma da fuoco; 1981 gli esercizi pubblici controllati, di cui 29 sanzionati e 4 le sospensioni ex art. 100 Tulps. Al riguardo si osserva che le richieste di passaporti rispetto allo scorso anno sono più che raddoppiate, con un trend in crescita esponenziale, quale conseguenza del progressivo allentamento delle misure anticovid rispetto agli spostamenti oltreconfine anche in ambito extra Unione Europea. Inoltre, 11.324 (+88,8%) sono stati i permessi di soggiorno rilasciati e 144 (+118%) le espulsioni eseguite nei confronti di cittadini stranieri, mentre 12 sono stati gli allontanamenti di cittadini comunitari eseguiti.
Meticolosa e capillare è stata e continua ad essere l’attività di controllo alle attività commerciali e ai pubblici esercizi, effettuata sin dalla fase del primo “lockdown”, ai fini del monitoraggio del rispetto delle misure antipandemiche. Nell’attività di prevenzione e controllo rispetto a fenomeni potenzialmente a rischio, un ruolo importante ha rivestito la capillare attività di verifica del rispetto delle norme a tutela dei minori e delle categorie maggiormente vulnerabili, sia rispetto al contrasto della ludopatia che dell’abuso di bevande alcoliche.
ANDAMENTO DEI REATI RILEVATI DA QUESTURA E UFFICI DIPENDENTI NELLA PROVINCIA Suddivisione per 01/04/2020 01/04/2021 Tipologie di reato 31/03/2021 31/03/2022 Omicidi volontari consumati 0 2 Tentati omicidi 6 7 Lesioni dolose 219 231 Percosse 37 38 Minacce 129 107 Ingiurie 0 0 Violenze sessuali 45 29 Maltrattamenti in famiglia 86 74 Atti persecutori 67 44 Furti 680 717 Ricettazione 19 23 Rapine 27 38 Estorsione 12 14 Usura 0 0 Riciclaggio ed impiego di denaro 0 1 Truffe e frodi informatiche 248 246 Incendi 1 5 Danneggiamenti 234 222
Stupefacenti 98 50 Sfruttamento della prostituzione e 5 13 pornografia minorile Delitti informatici 14 15 Altri delitti 1071 938 Totale Delitti 2866 2710 Persone arrestate 170 162 Persone denunciate 3.466 3006 ANDAMENTO DEI REATI RILEVATI DA TUTTE LE FORZE DI POLIZIA NELLA PROVINCIA Suddivisione per 01/04/2020 01/04/2021 Tipologie di reato 31/03/2021 31/03/2022 Omicidi volontari consumati 0 3 Tentati omicidi 7 10 Lesioni dolose 339 410 Percosse 87 112 Minacce 280 303 Ingiurie 0 0 Violenze sessuali 53 54 Maltrattamenti in famiglia 166 164 Atti persecutori 119 112 Furti 1759 2208 Ricettazione 64 48
Rapine 57 75 Estorsione 47 41 Usura 0 0 Riciclaggio ed impiego di denaro 3 6 Truffe e frodi informatiche 1450 1449 Incendi 4 13 Danneggiamenti 799 912 Stupefacenti 255 144 Sfruttamento della prostituzione/ 12 14 pornografia minorile Delitti informatici 70 74 Altri delitti 2493 2306 Totale Delitti 7827 8240 Sequestro di sostanze 01/04/2021 stupefacenti 31/03/2022 Cocaina (gr.) 1885,73 Eroina (gr.) 73,03 Hashish (gr.) 311,26 Marijuana (gr.) 1471,48 Anfetamina (gr.) 49,56 Morfina (gr.) 13,53 Ketamina (gr.) 40 Quetiapina 205 pastiglie LSD 18 pezzi
QUESTURA DI TRIESTE E COMMISSARIATI DELLA PROVINCIA LA GESTIONE DELL’ORDINE PUBBLICO Servizi totali di ordine pubblico 387 di cui Manifestazioni sportive, politiche 180 e sindacali Connessi all’emergenza Covid ed 207 al fenomeno migratorio Servizi di ordine pubblico più gravosi ed impegnativi: 05 / 06 agosto 2021 Vertice G20 Innovazione e Ricerca 03 / 04 ottobre 2021 Elezioni Comunali 12 ottobre 2021 Barcolana e manifestazioni collaterali 28 marzo 2022 Visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
IL PRONTO INTERVENTO Numero chiamate pervenute dal 24.845 112 alla Sala Operativa della Questura Numero interventi effettuati 7.804 dalla Squadra Volante Le Volanti Persone identificate 25.145 Veicoli controllati 5.177 Persone indagate in stato di 1.194 libertà Persone indagate in stato di 49 arresto Gli Artificieri Interventi su ordigni 22 regolamentari Interventi antisabotaggio su 15 ordigni improvvisati Bonifiche per eventi di ordine 87 pubblico
L’ATTIVITA’ DELLA POLIZIA AMMINISTRATIVA Licenze Agenzie d’affari 9 Vendita e/o noleggio di CD, DVD 13 Commercio e fabbricazione di 21 oggetti preziosi Scommesse 19 Impiego esplosivo 3 Nulla osta per l’attività di volo da 14 diporto o sportivo Armi Carta europea d’arma da fuoco 23 Licenza di esportazione definitiva 29 armi Licenza di importazione definitiva 4 armi Licenza di esportazione 3 temporanea armi Autorizzazione al trasporto di 49 arma da fuoco Licenza di porto di fucile per lo 226 sport del tiro a volo Licenza di porto di fucile uso caccia 52 Licenza di collezione per armi 40 comuni o artistiche, storiche o rare
Nulla Osta all’acquisizione di armi 15 da fuoco Armi ritirate 379 Divieti detenzioni armi 9 Passaporti Rilasciati dalla Questura 3.106 Rilasciati dai Commissariati 2.290 Totale passaporti 5.396 Totale dichiarazioni di accompagno per minori Questura 462 Commissariati 797 Totale 1.259 Attività Esterna – Controlli Esercizi pubblici 2011 Sanzionati 32 Sospensioni art. 100 TULPS 4
IMMIGRAZIONE Permessi di soggiorno rilasciati o rinnovati Elettronici 9.471 Cartacei 2.766 Totale 12.237 Provvedimenti adottati Espulsioni 150 Allontanamenti cittadini 12 comunitari L'ATTIVITA' DELLA DIVISIONE ANTICRIMINE Misure di prevenzione personali e patrimoniali Fogli di via obbligatori con 39 rimpatrio Avvisi orali 65 Avvisi orali aggravati da 7 prescrizioni Sorveglianze speciali di P.S. 0 Misure patrimoniali 0 D.A.Spo. manifestazioni sportive 0 Divieto Accesso Urbano per 28 violenza e spaccio stupefacenti Divieto accesso urbano per tutela 0 decoro aree particolari
Misure di sicurezza e giudiziarie Informative alla Magistratura di 844 Sorveglianza Notifiche richieste dall’Autorità 1719 Giudiziaria Sottoposizione a detenzioni 214 domiciliari Sottoposizione agli arresti 123 domiciliari Sottoposizione all'affidamento in 160 prova Sottoposizione all'obbligo di 27 presentazione alla p.g. e di firma Sottoposizione a libertà 191 controllata Misure cautelari eseguite 69 Installazione “braccialetto 14 elettronico” Analisi della criminalità Informative antimafia 494 Pratiche cessioni fabbricato e 3305 dichiarazioni di ospitalità cittadini extracomunitari Diramazione ricerche persone 254 scomparse
Minori e vittime vulnerabili Ammonimenti per violenza 8 domestica Ammonimenti per atti persecutori 5 Trattazione esposti 7 Atti di polizia giudiziaria 259 Gabinetto Provinciale Polizia Scientifica Fotosegnalamenti di polizia 907 giudiziaria Fotosegnalamenti per attività amministrativa 3877 Sopralluoghi sulla scena del crimine 150 Test orientativi sostanze stupefacenti 90
L'ATTIVITA' DELL’UFFICIO SANITARIO PROVINCIALE Visite effettuate 1926 Vaccinazioni anti COVID 19 3101 Vaccinazioni anti influenzali 71 Tamponi Naso Faringei 725 Tracciamenti per contatti stretti di 256 soggetti SARS-CoV-2 positivi Provvedimenti di Quarantena e 342 Isolamento domiciliare FOCUS SUL COVID Persone controllate 228.252 Di cui sanzionate 840 Persone denunciate per violazione 412 dell’isolamento fiduciario Persone denunciate per false 13 attestazioni / dichiarazioni sull’identità personale Locali controllati 19.491 Titolari e/o gestori esercizi 72 commerciali sanzionati Locali chiusi definitivamente 3 Locali chiusi temporaneamente 13
LE SPECIALITA’ DELLA POLIZIA DI STATO IL COMPARTIMENTO POLIZIA STRADALE FVG Attività di controllo Servizi effettuati 1.731 Veicoli controllati 7.991 Infrazioni accertate 5.778 Attività infortunistica Incidenti stradali rilevati 241 Mortali 2 Con feriti 101 Squadra di polizia giudiziaria Persone arrestate/fermate 2 Persone denunciate in stato di 68 libertà
IL SETTORE POLIZIA DI FRONTIERA TRIESTE Persone identificate 31.178 Persone indagate in stato di 56 arresto Favoreggiamento immigrazione 27 illegale Altro 29 Persone indagate in stato di libertà 5.002 10 bis d.lgs. 286/98 (mod. L. 4.337 94/09) Favoreggiamento ingresso illegale 7 Altro 658 Immigrati irregolari rintracciati 5.032 Richieste riammissioni attive 10 accolte Veicoli sequestrati 25 Documenti falsi sequestrati 9 LA POLIZIA DI FRONTIERA PRESSO LO SCALO MARITTIMO DI TRIESTE Persone indagate in stato di libertà 270 Persone indagate in stato di 1 arresto Rintracci irregolari 156 Respingimenti alla frontiera 37 Persone controllate 48.310
IL COMPARTIMENTO POLIZIA POSTALE E DELLE COMUNICAZIONI FVG Soggetti deferiti all’ A.G 22 Siti monitorati per oltre 200 cyberterrorismo Siti monitorati per oltre 5.000 pedopornografia IL COMPARTIMENTO POLIZIA FERROVIARIA FVG Persone denunciate nella Provincia 158 di Trieste Persone arrestate nella Provincia di 2 Trieste Persone controllate nella Provincia 27.992 di Trieste Di cui stranieri 5.792 Minori rintracciati e affidati 1.434 Servizi di vigilanza alle stazioni f.s. 1.584 Convogli ferroviari scortati 32 Veicoli controllati 56
LA SCUOLA ALLIEVI AGENTI DI TRIESTE La Scuola Allievi Agenti di Trieste, deputata a svolgere i corsi di Formazione di Base per Allievi Agenti della Polizia di Stato, nonostante il perdurare della emergenza pandemica, non ha mai interrotto la sua attività assicurando il regolare svolgimento dei corsi di formazione. Questo grazie non solo ad un nuovo modello organizzativo caratterizzato dall’adattabilità e dalla fluidità del momento con una didattica a distanza che si sovrapponesse con la didattica frontale, ma anche grazie alla predisposizione di misure organizzative atte ad evitare il diffondersi del virus nonché ad una puntuale applicazione dei protocolli sanitari previsti per le varie tipologie di attività addestrative. L’Istituto ha assicurato, nonostante l’emergenza pandemica, il compiuto svolgimento dei seguenti corsi: • Il 212° corso di formazione per Allievi Agenti della Polizia di Stato, composto da 96 allievi provenienti dalla vita civile, avviati alla Scuola di Trieste per la durata complessiva di dieci mesi; sei di formazione a distanza e residenziale - finalizzato alla nomina ad Agente in Prova - e quattro di applicazione pratica presso gli Uffici e Reparti di assegnazione. • Il 215° corso di formazione per Allievi Agenti della Polizia di Stato, composto da 249 allievi provenienti dalla vita militare, avviati alla Scuola di Trieste per la durata complessiva di otto mesi; sei di residenzialità presso la Scuola- finalizzato alla nomina ad Agente in Prova - e due di applicazione pratica presso gli Uffici e Reparti che vedrà la sua conclusione il prossimo 26 aprile. La Scuola A.A., oltre all’attività formativa sopra citata ha fornito la piena collaborazione e l’adeguato supporto logistico agli Uffici e Reparti della Polizia di Stato siti nel territorio che ne hanno richiesto il coinvolgimento in attività istituzionali.
INDAGINI E INTERVENTI DI MAGGIOR RILIEVO DIGOS • Sul fronte delle attività investigative, a margine dell’attività d’indagine nei confronti di un gruppo transnazionale composto da soggetti curdo-iracheni dediti al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e produzione di documenti falsificati, l’attività di p.g. ha consentito l’emissione di 18 ordinanze di custodia cautelare ad opera dell’Autorità Giudiziaria triestina. • In occasione delle numerose manifestazioni organizzate dai movimenti “No Vax” e “No Green Pass” in questa provincia, sono stati denunciati 114 soggetti per la commissione di numerosi reati tra i quali istigazione a delinquere, danneggiamento, violenza privata, interruzione pubblico servizio, resistenza, oltraggio e violenza a pubblico ufficiale, minacce, lesioni, inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità e mancato preavviso di manifestazione. SQUADRA MOBILE • Il 04.09.2021 personale dell’U.P.G.S.P. e di questa Squadra Mobile interveniva presso il bar Carducci Caffè, sito in questa via Carducci, dove, poco prima, era stata segnalata una rissa che vedeva coinvolte una ventina di persone armate di spranghe e bastoni, con esplosioni di colpi d’arma da fuoco. Sul posto si constatava la presenza di più uomini feriti a terra all’esterno del locale. Sul luogo sopraggiungeva personale del 118 che prestava i primi soccorsi ai feriti, alcuni con evidenti lesioni al volto ed alla testa ed alcuni attinti anche da colpi di pistola. Sette soggetti venivano quindi ospedalizzati, due dei quali in gravi condizioni.
Dalle notizie e testimonianze assunte nell’immediatezza e dalla visione delle prime immagini si appurava che i soggetti coinvolti nello scontro appartenevano a due famiglie kosovare. Le indagini condotte da questa Squadra Mobile hanno portato all’arresto di 12 persone. • L’arresto effettuato il 24.05.2021, a seguito dell’emissione di decreto di fermo di indiziato di delitto di un cittadino domenicano classe 1994, dal 2007 cittadino italiano e residente a Trieste, ritenuto responsabile dell’omicidio di LARDIERI Luca, rinvenuto privo di vita nel corso del primo pomeriggio del giorno di Pasqua (04.04.2021) a seguito di un’esplosione all’interno del suo appartamento in via Ponziana 3. Lo stesso è ritenuto anche il presunto autore dell’incendio appiccato all’appartamento della vittima nel tentativo di occultare eventuali tracce lasciate sul luogo del delitto. • L’arresto effettuato il 24.08.2021, a seguito dell’emissione di ordinanza di custodia cautelare in carcere, di un cittadino domenicano (classe 2000) residente a Trieste, il quale, unitamente ad altri soggetti, per futili motivi la notte del 27.06.21 nel Piazzale della Cattedrale (San Giusto - Trieste) aveva aggredito un gruppo di giovani, colpendoli violentemente con calci e pugni e poi con un coltello. Uno di essi, in particolare, veniva ricoverato in prognosi riservata. Il soggetto in argomento è indagato in ordine a reati quali tentato omicidio aggravato, lesioni personali aggravate e commesse in concorso, porto di armi od oggetti atti ad offendere.
• L’arresto effettuato il 17.09.2021 di un cittadino egiziano (classe 1996) regolare in territorio nazionale, per l’omicidio del padre classe 1966, avvenuto nel corso di una violenta lite tra i due in un appartamento di via Stuparich. COMMISSARIATO DI MUGGIA • Importante presidio operativo sul territorio cittadino, oltre a raccogliere quotidianamente denunce, esposti e richieste per il rilascio di documenti amministrativi da parte dei cittadini, ha svolto significative attività di indagine che hanno portato all’arresto di 5 persone e al deferimento in stato di libertà di 150. COMMISSARIATI DUINO AURISINA ED OPICINA • Importanti presidi operativi sul territorio cittadino, oltre a raccogliere quotidianamente denunce, esposti e richieste per il rilascio di documenti amministrativi da parte dei cittadini, hanno svolto significative attività di indagine che hanno portato all’arresto di 10 persone e al deferimento in stato di libertà di 172. COMMISSARIATO POLO “SAN SABBA” • Importante presidio operativo sul territorio cittadino, oltre a raccogliere quotidianamente denunce, esposti e le richieste per il rilascio di documenti amministrativi da parte dei cittadini, ha svolto significative attività di indagine prevalentemente finalizzate alla repressione di reati di natura predatoria.
Inoltre ha concentrato particolari attenzioni investigative nel contrastare il numero sempre maggiore di reati di maltrattamenti contro familiari e conviventi, in molti dei casi dando esecuzione ad ordinanza di misura cautelare ex art. 282/ter c.p.p. (divieto di avvicinamento alla persona offesa) e nei casi più gravi dando esecuzione ad ordinanza di misura cautelare degli arresti domiciliari. In totale sono stati arrestate 2 persone, denunciate 264, eseguite 74 deleghe dell’Autorità Giudiziaria per “codice rosso” ed eseguite 19 misure cautelari. SPECIALITA’ DELLA POLIZIA DI STATO POLIZIA DI FRONTIERA TERRESTRE • Due cittadini bulgari, uno sloveno e un macedone sono stati arrestati in flagranza di reato il 28.04.2021 dalla Polizia di Frontiera di Trieste per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. I quattro sono stati bloccati alla guida di altrettante autovetture, tutte con targa slovena: il primo veicolo fungeva da staffetta, mentre sugli altri tre viaggiavano complessivamente dodici migranti irregolari di etnia curda e bengalese. Le loro autovetture sono state sottoposte a sequestro penale. Ai quattro conducenti sono state sequestrate anche somme di denaro di cui sono stati trovati in possesso. I dodici migranti irregolari sono stati, invece, indagati per violazione della normativa sull'immigrazione, in quanto privi dei requisiti per l'ingresso e il soggiorno nel territorio nazionale. È stata la prima autovettura slovena con a bordo il solo conducente a insospettire gli agenti impegnati, in abiti civili, nel servizio predisposto per contrastare l'immigrazione illegale e il suo favoreggiamento.
Da qui la decisione di monitorare l'autovettura a distanza: dopo appena qualche minuto, i sospetti degli agenti hanno avuto conferma. L'autovettura è stata, infatti, raggiunta dagli altri tre veicoli con diversi passeggeri a bordo e a questo punto sono intervenuti gli equipaggi della Polizia di Frontiera presenti sul posto, bloccando tutti e quattro i veicoli e i loro occupanti. • Nel primo pomeriggio dell’11.08.2021 la Polizia di Frontiera di Trieste ha arrestato in flagranza di reato nel Comune di Muggia quattro favoreggiatori dell'immigrazione illegale, tutti già noti alle forze dell'ordine. I quattro sono stati bloccati a bordo di due autovetture con targa italiana: si tratta di un cittadino italiano di 20 anni e di tre cittadini bosniaci. A bordo di una delle due autovetture viaggiavano dieci migranti irregolari, di cui due minorenni, e precisamente otto provenienti dal Pakistan e due dal Bangladesh. I migranti sono stati indagati a piede libero per violazione della normativa sull'immigrazione. I quattro passeur tratti in arresto venivano trasferiti in diverse strutture carcerarie regionali a disposizione dell’A.G. competente. Entrambe le autovetture sono state poste sotto sequestro. Nella dinamica le due autovetture viaggiavano una attaccata all'altra, fatto questo che ha insospettito la pattuglia della Polizia di Frontiera impegnata nelle consuete attività di contrasto all'immigrazione illegale. A bordo della prima autovettura, che quindi fungeva da staffetta, si trovavano il cittadino italiano e due cittadini bosniaci, alla guida dell'altra il terzo cittadino bosniaco che trasportava i dieci migranti stipati all'inverosimile, quattro addirittura nel bagagliaio.
COMPARTIMENTO POLIZIA STRADALE FRIULI VENEZIA GIULIA • L’operazione denominata “Giulietta e Romeo” portava a denunciare in stato di libertà 2 cittadini romeni residente nel comasco ed al sequestro di due veicoli oggetto di riciclaggio controllati a bordo di una bisarca, nelle vicinanze del confine italo - sloveno di Fernetti (TS), e destinati in Romania per essere reimmatricolati. Effettuate ulteriori perquisizioni e sequestri in provincia di Como. • A seguito di attività delegata dalla Procura di Trieste in merito ad alcune querele sporte dalle Assicurazioni Genertel e Generali per truffe assicurative, perpetrate da soggetti residenti in Campania al fine di percepire indebiti risarcimenti a seguito di falsi sinistri stradali, venivano denunciate in stato di libertà 9 persone. POLIZIA DI FRONTIERA MARITTIMA • In data 24 agosto 2021 personale dipendente interveniva all’interno del Punto Franco Nuovo di Trieste a seguito dell’avvenuto rintraccio da parte del personale di vigilanza di 35 persone che risultavano sprovviste di documenti idonei all’ingresso ed alla permanenza in Italia, nello specifico 21 bengalesi, 12 pakistani e 2 afghani, di cui 13 minorenni. A seguito di indagini venivano raccolti elementi a carico di un camionista serbo che veniva arrestato per il reato di favoreggiamento pluriaggravato dell’immigrazione clandestina. I migranti rintracciati avevano viaggiato all’interno del semirimorchio in apposti spazi opportunamente predisposti.
COMPARTIMENTO POLIZIA POSTALE E DELLE COMUNICAZIONI FVG • Si segnala l’operazione contro la pedopornografia on line che ha portato ad un arresto e ad una denuncia di un soggetto residente rispettivamente in provincia di Roma e Viterbo. L’attività, originata grazie ad una segnalazione ricevuta in un contesto di collaborazione internazionale, ha visto gli specialisti della Polizia Postale di Trieste impegnati a identificare i soggetti che, approfittando dell’anonimato fornito da alcuni tipi di piattaforme di messaggistica, inviavano e ricevevano numerosi immagini e video ritraenti minori impiegati in attività sessuali. • L’operazione “fight together” contro la pedopornografia online, nata nell’ambito della cooperazione internazionale, ha consentito di arrestare in flagranza 1 persona e denunciarne 2 per detenzione di materiale pedopornografico. Le immagini e i video in questione avevano come protagonisti minori ripresi in atti sessuali con altri minori, con adulti e, in alcuni casi, persino con animali. Grazie all’analisi forense e alle indagini anche con attività sotto copertura, è stato possibile dare nomi e cognomi agli pseudonimi utilizzati sul web, consentendo così di abbattere la barriera di anonimato offerto da alcune piattaforme di chat.
COMPARTIMENTO POLIZIA FERROVIARIA PER IL FRIULI VENEZIA GIULIA • In settembre 2021 personale del Reparto Operativo di Trieste Centrale traeva in arresto per tentato omicidio un cittadino italiano responsabile di avere colpito con un fendente al collo un agente della Polfer in servizio alla stazione di Trieste Centrale. Lo stesso agente, seppur ferito, rincorreva il soggetto per alcune centinaia di metri fino in viale Miramare dove con l’ausilio dei colleghi riusciva a bloccarlo. Oltre al coltello utilizzato per l’aggressione l’uomo veniva trovato in possesso di due ulteriori coltelli da cucina, tutti di lunghezza fra i 20 ed i 30 centimetri.
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