Windows 10 Aggiornamento di maggio 2020 (versione 2004)

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Windows 10 Aggiornamento di maggio 2020 (versione 2004)
scritto da: Enrico Depaul

        Windows 10 Aggiornamento di maggio 2020 (versione 2004)

E’ stato pubblicato sui server Microsoft in versione finale. Mentre gli aggiornamenti autunnali
sono generalmente più "conservativi" introducendo poche funzionalità nuove e mirando più che
altro a rendere più solida la piattaforma, Windows 10 Aggiornamento di maggio 2020 si presenta
come un feature update decisamente articolato.
L'aggiornamento di Windows 10 appena pubblicato è quello che, per il 2020, offrirà il maggior
numero di funzionalità "inedite" mentre il feature update che verrà distribuito a in questi mesi del
2020 sarà con ogni probabilità un aggiornamento meno pesante, sviluppato per rendere più stabile
il sistema.
La tendenza di Microsoft sembra essere infatti quella di rilasciare un aggiornamento
maggiormente foriero di novità in primavera mentre distribuire una sorta di Service Pack in
autunno. Tant'è vero che i feature update per Windows 10 di ottobre-novembre, nel caso delle
edizioni Enterprise ed Education, sono supportati addirittura per 30 mesi anziché per 18 mesi.
(#specifiche alla pagina n° 2)

1) Gestione degli aggiornamenti migliorata con Windows Update

Con il lancio del prossimo feature update di Windows 10, Microsoft introdurrà un nuovo
meccanismo per la gestione degli aggiornamenti. Nella finestra principale di Windows Update
comparirà "Visualizza aggiornamenti opzionali". Si tratta di una caratteristica della quale si parlava
da tempo e che è stata finalmente aggiunta al sistema operativo.
All'interno di questa sezione si potranno trovare una serie di aggiornamenti non obbligatori per il
sistema operativo e, soprattutto, tutti i driver che possono essere scaricati direttamente da
Windows Update. In passato si sono registrati vari problemi con l'installazione automatica dei
driver: d'ora in avanti questo non avverrà più e saranno gli utenti a decidere se e quando
installarne le versioni più aggiornate, almeno in alcuni casi.
Questo tipo di approccio, infatti, non sarà applicato per la totalità dei driver: sarà facoltà dei
singoli produttori hardware, dopo i test eseguiti in autonomia, decidere se i driver via a via
distribuiti debbano essere considerati come obbligatori oppure opzionali.
Microsoft ha insomma deciso di spostare la responsabilità sui singoli produttori che avranno
titolo per etichettare i loro driver come indispensabili od opzionali (quindi installabili
manualmente).

Cambiano quindi sia le modalità di gestione degli aggiornamenti opzionali di Windows 10 che
quelle dei driver. All'utente viene offerto maggiore controllo sui pacchetti di aggiornamento che
non sono strettamente indispensabili così come sui driver, se non indicati come "aggiornamenti
obbligatori" da parte dei produttori: vedere { HYPERLINK
"https://www.ilsoftware.it/articoli.asp?tag=Gestione-dei-driver-in-Windows-10-come-
cambia_20537" \t "_blank" } e { HYPERLINK "https://www.ilsoftware.it/articoli.asp?tag=Cambia-la-
gestione-dei-driver-in-Windows-10-8-giorni-di-test-su-un-numero-ridotto-di-sistemi_20886" \t
"_blank" }.
Windows 10 Aggiornamento di maggio 2020 (versione 2004)
scritto da: Enrico Depaul

#Specifiche
Cronologia delle                          Fine del servizio per le edizioni Fine del servizio per le
versioni di Windows           Data di
                                         Home, Pro, Pro Education e Pro for edizioni Enterprise ed
10                         disponibilità
                                                   Workstations                   Education

Windows 10, version
                         27 maggio 2020 14 dicembre 2021                           14 dicembre 2021
2004
Windows 10, version      12 novembre
                                           11 maggio 2021                          10 maggio 2022 **
1909                     2019
Windows 10, version
                         21 maggio 2019 8 dicembre 2020                            8 dicembre 2020
1903
Windows 10, version      13 novembre
                                           10 novembre 2020 ***                    11 maggio 2021 **
1809                     2018
Windows 10, version
                         30 aprile 2018    12 novembre 2019                        11 maggio 2021 ***
1803
Windows 10, version
                         17 ottobre 2017 9 aprile 2019                             13 ottobre 2020 ***
1709
Windows 10, version
                         5 aprile 2017 *   9 ottobre 2018                          8 ottobre 2019
1703
Windows 10, version
                         2 agosto 2016     10 aprile 2018                          9 aprile 2019
1607
Windows 10, version      10 novembre
                                           10 ottobre 2017                         10 ottobre 2017
1511                     2015
Windows 10, rilasciato
a luglio 2015 (versione 29 luglio 2015     9 maggio 2017                           9 maggio 2017
1507)

* Windows 10, versione 1703 per le edizioni Enterprise, Education e IOT Enterprise sono state rilasciate
l'11 aprile 2017.
** Assistenza per 30 mesi dalla data di rilascio in base ai criteri aggiornati al { HYPERLINK
"https://support.microsoft.com/en-us/help/4462896" }.
*** Ritardo alla fine programmata del supporto e delle date di servizio a causa della situazione di salute
pubblica. Per maggiori dettagli visita { HYPERLINK "https://support.microsoft.com/help/4557164" \t
"_self" }.

Nota : non tutte le funzionalità di un aggiornamento funzioneranno su tutti i dispositivi. Un dispositivo
potrebbe non essere in grado di ricevere aggiornamenti se l'hardware del dispositivo non è compatibile,
non dispone di driver aggiornati, non dispone di spazio di archiviazione sufficiente o è altrimenti al di
fuori del periodo di supporto del produttore dell'apparecchiatura originale (OEM). Per ulteriori
Windows 10 Aggiornamento di maggio 2020 (versione 2004)
scritto da: Enrico Depaul

informazioni sulla compatibilità, rivedere i { HYPERLINK
"https://www.microsoft.com/windows/windows-10-specifications" \t "_self" }e i { HYPERLINK
"https://docs.microsoft.com/windows-hardware/design/minimum/windows-processor-requirements" \t
"_self" } .

Cliccando su Ottimizzazione recapito quindi su Opzioni avanzate si ha la possibilità di
definire quanta banda di rete in Mbps può al massimo occupare Windows Update (fino
ad oggi era possibile specificare solamente un valore in percentuale).

Windows 10 fa distinzione tra gli aggiornamenti scaricati quando la finestra di
Windows Update è mostrata in primo piano e quando invece il download avviene in
background.

2) Ripristino del PC con download via cloud

Debutta finalmente con Windows 10 Aggiornamento di maggio 2020 la nuova
funzionalità che permetterà di ripristinare il sistema operativo via cloud.
scritto da: Enrico Depaul

Digitando Reimposta il PC nella casella di ricerca di Windows 10 quindi
scegliendo Inizia, si ha la possibilità di ripristinare il funzionamento del sistema usando
i pulsanti Mantieni i miei file o Rimuovi tutto.
Si tratta della funzionalità descritta nel dettaglio nell'articolo Windows 10, differenza tra
Installazione da zero o Fresh Start e Reimposta il PC, utilissima anche per rimuovere le
personalizzazioni imposte dai produttori di PC e ottenere un Windows 10 in
configurazione predefinita (senza neppure perdere i propri dati).

Cliccando su uno dei due pulsanti, con Windows 10 versione 2004, apparirà la nuova
voce Download da cloud: in questo modo il sistema operativo installato sulla macchina
verrà aggiornato all'ultima versione disponibile scaricandola dai server Microsoft. In
questo modo non saranno usati i file conservati in locale per ripristinare Windows 10
(anche nel caso in cui venisse richiesto di conservare i file personali) ma verrà utilizzata
la copia memorizzata sui server Microsoft.

Come anticipato nell'articolo { HYPERLINK
"https://www.ilsoftware.it/articoli.asp?tag=Ripristino-di-Windows-10-via-cloud-in-arrivo-
la-nuova-funzionalita_19848" \t "_blank" }, la reimpostazione del sistema Windows 10
potrà essere eventualmente richiesta anche dalla console di ripristino, al boot della
macchina.
scritto da: Enrico Depaul

3) WSL 2 e utilizzo del kernel Linux

Il nuovo sottosistema Windows per Linux (WSL 2) è probabilmente una delle novità più
importanti di Windows 10 Aggiornamento di maggio 2020.
Diversamente rispetto a quanto accade con la versione di WSL integrata nelle
precedenti versioni del sistema operativo Microsoft (vedere { HYPERLINK
"https://www.ilsoftware.it/articoli.asp?tag=Linux-in-Windows-come-quando-e-perche-
utilizzarlo_17496" \t "_blank" } ed { HYPERLINK
"https://www.ilsoftware.it/articoli.asp?tag=Eseguire-programmi-Linux-su-Windows-
anche-con-interfaccia-grafica_19029" \t "_blank" }) WSL 2 utilizza un vero e proprio
kernel Linux.
Anziché usare un livello di compatibilità per convertire le chiamate dirette al kernel
Linux in chiamate Windows, WSL 2 mette a disposizione degli utenti un sistema isolato
mediante hypervisor Hyper-V. Linux è di fatto virtualizzato in WSL 2 e utilizza un disco
virtuale basato su file system ext4 impiegando il protocollo 9p per le interazioni con
l'host Windows. Va detto che WSL 2 hypervisor di Windows non sono compatibili con le
altre soluzioni per la virtualizzazione (ad esempio VMware e Virtualbox): l'utente è
quindi costretto, purtroppo, a scegliere se usare WSL 2 o altre piattaforme.
Nel caso di WSL 2, tuttavia, gli utenti possono configurare l'utilizzo di una specifica
versione del kernel Linux e aggiornarlo tramite Windows Update.
WSL 2 promette un significativo aumento delle prestazioni del file system e piena
compatibilità con tutte le varie chiamate di sistema: ciò significa che il nuovo
sottosistema Microsoft diventa in grado di supportare direttamente tecnologie come
Docker che non possono funzionare con l'implementazione originale di WSL.
WSL 2 andrà installato, al solito, premendo la combinazione di tasti Windows+R,
digitando optionalfeatures quindi spuntando la casella Sottosistema Windows per
Linux.

4) Un dispositivo sempre più senza password

Il nuovo Windows 10 aggiunge una nuova opzione nella sezione Account delle
impostazioni del sistema che mira a promuovere la possibilità di effettuare il login con
un PIN o con Windows Hello usando lo sblocco mediante riconoscimento delle
impronte digitali, rilevamento del volto o inserimento di una chiavetta FIDO2.
L'attivazione di Windows Hello e delle tecnologie alla base del suo funzionamento
scritto da: Enrico Depaul

risulta compatibile con l'impiego del PIN (vedere Il PIN di Windows 10 è sicuro?) mentre
in precedenza veniva comunque chiesto l'inserimento della password dell'account
utente.
Debutta anche la nuova opzione per obbligare tutti i possessori di un account utente
Microsoft configurato sulla macchina ad effettuare il login esclusivamente con
Windows Hello.
5) Ripristino delle applicazioni utilizzate durante la precedente sessione di lavoro

Windows 10 già da tempo prova a ripristinare le applicazioni in esecuzione durante la
precedente sessione di lavoro. Nella finestra Opzioni risparmio
energia (powercfg.cpl) è presente la casella Avvio rapido che - per impostazione
predefinita - provvede a ripristinare applicazioni e programmi dopo un riavvio o lo
spegnimento del sistema.
In alcuni casi questa funzionalità può rappresentare un problema, ad esempio
allorquando si volesse effettuare un riavvio pulito della macchina Windows
10: Spegnere Windows 10 non equivale a un riavvio del sistema: ecco
perché (nell'articolo abbiamo visto anche come "scavalcare" Avvio rapido).

Microsoft intende comunque continuare sulla stessa strada rendendo però più
facilmente accessibile la funzionalità che permette di attivare o disattivare il ripristino
automatico delle applicazioni all'avvio. Con il nuovo feature update per Windows 10,
digitando Opzioni di accesso si troverà l'"interruttore" Riavvia app.
scritto da: Enrico Depaul

6) Supporto diretto per le telecamere IP ONVIF

Digitando Impostazioni dei dispositivi Bluetooth e di altro tipo nella casella di ricerca di
Windows 10, a partire dalla versione 2004, il sistema operativo potrà riconoscere e
configurare qualunque telecamera IP dotata di supporto ONVIF Profile S collegata alla
rete locale.
Si tratta di prodotti strettamente aderenti agli standard riconosciuti che possono
essere utilizzati anche per finalità di videosorveglianza.
Le telecamere IP devono implementare in maniera corretta il protocollo WD-
Discovery utilizzato per scoprire la presenza di dispositivi compatibili all'interno della
rete locale (WS-Discovery è stato adottato da ONVIF): in questo modo saranno gestibili
e utilizzabili direttamente dall'interfaccia di Windows 10.
Negli articoli { HYPERLINK
"https://www.ilsoftware.it/articoli.asp?tag=Videosorveglianza-integrazione-e-gestione-
di-videocamere-completamente-differenti-l-una-dall-altra_17404" \t "_blank" } e {
HYPERLINK "https://www.ilsoftware.it/articoli.asp?tag=Telecamere-videosorveglianza-
come-sceglierle_17653" \t "_blank" }, abbiamo visto come sia possibile allestire un
pannello interattivo con tutti i flussi video provenienti dalle telecamere installate, anche
scritto da: Enrico Depaul

di produttori completamente differenti.

7) La ricerca di Windows 10 rileverà un utilizzo importante delle unità di storage

Nell'articolo { HYPERLINK "https://www.ilsoftware.it/articoli.asp?tag=Cercare-file-nel-
PC-Windows-10-come-funziona-la-nuova-ricerca_19301" \t "_blank" } abbiamo
presentato tutti i "segreti" della funzionalità di ricerca integrata in Windows 10 mentre
in { HYPERLINK "https://www.ilsoftware.it/articoli.asp?tag=Come-attivare-la-ricerca-
immersiva-in-Windows-10_19637" \t "_blank" } abbiamo spiegato come attivare
eventualmente un look differente per la ricerca e la visualizzazione dei risultati.

Con Windows 10 Aggiornamento di maggio 2020, Microsoft ha introdotto un nuovo
algoritmo che rileva l'elevato utilizzo del disco e migliori l'attività svolta dai servizi di
indicizzazione.
L'obiettivo è risolvere o comunque attenuare i problemi di performance legati
all'eccessivo utilizzo delle unità di memorizzazione dati e del processore.
Alcuni strumenti al debutto possono adesso correggere gli errori di ortografia e sono
disponibili ricerche rapide per aiutare gli utenti a trovare informazioni online.

8) Modifiche minori ma non meno importanti

Con Windows 10 versione 2004, l'utilità Pulizia disco integrata nel sistema operativo
(vedere { HYPERLINK "https://www.ilsoftware.it/articoli.asp?tag=Pulizia-disco-si-puo-
cancellare-tutto-quanto-viene-proposto_14318" \t "_blank" }) non proporrà più la
rimozione del contenuto della cartella Download ({ HYPERLINK
"https://www.ilsoftware.it/articoli.asp?tag=Pulizia-disco-Microsoft-elimina-la-casella-
che-cancella-la-cartella-Download_20227" \t "_blank" }) e permetterà di decidere
puntualmente quali applicazioni debbono essere riaperte in automatico all'avvio del PC
({ HYPERLINK "https://www.ilsoftware.it/articoli.asp?tag=Spegnere-Windows-10-non-
equivale-a-un-riavvio-del-sistema-ecco-perche_17238" \t "_blank" }).

Il nuovo Windows 10, inoltre, fornisce maggiori informazioni sullo stato della
connessione di rete, velocizza la funzionalità di ricerca integrata ({ HYPERLINK
"https://www.ilsoftware.it/articoli.asp?tag=Cercare-file-nel-PC-Windows-10-come-
funziona-la-nuova-ricerca_19301" \t "_blank" }) escludendo l'indicizzazione di tipologie
di file utilizzate da molti sviluppatori e, nella scheda Prestazioni del Task
scritto da: Enrico Depaul

Manager indica se un'unità per lo storage dei dati fosse un hard disk o un SSD.
scritto da: Enrico Depaul

Nella stessa scheda, cliccando su GPU, il sistema operativo adesso mostra anche la
temperatura di lavoro del processore grafico, a patto che il driver della scheda video
supporti almeno WDDM 2.4.
La game bar, che è utile non soltanto agli appassionati di gaming (compare
premendo Windows+G) come abbiamo visto nell'articolo { HYPERLINK
"https://www.ilsoftware.it/articoli.asp?tag=Windows-10-game-bar-utile-per-tutti-non-
solo-per-i-videogiocatori_19492" \t "_blank" }, mostrerà il valore fps (frame al secondo)
senza dover ricorrere a utilità di terze parti.
Nonostante l'assistente digitale Cortana sembri relegato ad un ruolo più marginale
rispetto a quanto inizialmente preventivato, con Windows 10 versione 2004 diventa
possibile interagirvi anche in modalità esclusivamente testuale, ponendo domande e
ricevendo risposte.

Premendo la combinazione di tasti Windows+TAB quindi cliccando su Nuovo desktop è
possibile gestire con Windows 10 più desktop virtuali all'interno dei quali suddividere
icone, programmi e attività. Con il rilascio di Windows 10 versione 2004 tutti i desktop
virtuali diventano liberamente rinominabili in modo tale da essere subito
riconoscibili.Applicazioni come Paint e WordPad diventano elementi software opzionali
scritto da: Enrico Depaul

installabili manualmente scrivendo Gestisci funzionalità facoltative nella casella ………….

Infine, utilizzando alcuni specifici modelli di dispositivi per il tracciamento oculare, si
potrà configurare Windows 10 così da eseguire determinate operazioni soltanto con il
movimento degli occhi.

Avviando Windows 10 in modalità provvisoria ) d'ora in avanti si potrà effettuare il login
con il PIN impostato a livello di singolo account (fino ad oggi era necessario inserire
obbligatoriamente una password).

La nuova combinazione di tasti Windows + CTRL + MAIUSC + L permetterà invece
di investigare sui problemi legati alla schermata di blocco di Windows 10 e con la
procedura di autenticazione in generale.
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