VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Comune di Villafranca di Verona PRO VINCIA DI VE RO NA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 36 del 30/06/2020 OGGETTO: ADOZIONE VARIANTE AL PIANO DEGLI INTERVENTI PER RIQUALIFICAZIONE DELL’INTERSEZIONE DI STRADA LA LEVA’ CON S.P. N. 28 – LOC. VOLPINI - CUP: B81B18000550007 L'anno 2020 il giorno trenta del mese di Giugno alle ore 20:00, nella sala delle adunanze, premesse le formalità di legge, si è riunito il CONSIGLIO COMUNALE. PRESENTI 1 DALL'OCA ROBERTO LUCA SI 2 PENNACCHIA FRANCESCO SI 3 TOFFALINI STEFANO SI 4 CORDIOLI LUCIO SI 5 PASETTO MARTINA SI 6 CORDIOLI NIKO SI 7 PERINA ORTOMBINA NICOLE SI 8 PIGOZZI LUCA SI 9 MAZZI LORETTA SI 10 PREDOMO STEFANO SI 11 FORONI JACOPO SI 12 CIRESOLA MARIA ROSA SI 13 GIULIANI NICOLA SI 14 TEDESCO VINCENZO SI 15 BERTOLOTTO GIANCARLO SI 16 CORDIOLI MARIA SI 17 CORDIOLI ADRIANO SI 18 POZZERLE ANDREA SI 19 ROVERONI ISABELLA SI 20 MELOTTI MATTEO SI 21 PIANEGONDA DANIELE SI 22 MARTARI PAOLO SI 23 ZANETTI CLARA SI 24 CORDIOLI ANDREA SI 25 MASSAGRANDE LINO SI PRESENTI: 25 ASSENTI: 0 Partecipa all'adunanza con funzioni di Segretario Generale il Sig. Gobbi dott. Luciano. Constatato il numero legale degli intervenuti, assume la presidenza il Sig. Dott. Lucio Cordioli nella sua qualità di Presidente del Consiglio Comunale, dichiara aperta la seduta ed invita l'assemblea a discutere e deliberare sull'oggetto sopraindicato, il cui testo è riportato nel foglio allegato.
IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che: - l’Amministrazione Provinciale di Verona ha provveduto a pubblicare un Avviso per l’assegnazione di contributi agli investimenti per i Comuni del territorio in merito alla realizzazione di opere pubbliche finalizzate al miglioramento della sicurezza sulle strade provinciali – anno 2018, nel quale si prevede un finanziamento massimo da parte della Provincia non superiore ad Euro 250.000,00=; - l’Amministrazione Comunale di Villafranca di Verona, in accordo con l’Amministrazione del Comune di Mozzecane, ha provveduto ad approvare con delibera di C.C. n. 29 del 05/06/2018 lo studio di fattibilità tecnico economica, a firma dei tecnici comunali, relativo alla “Riqualificazione dell’intersezione della S.P. n. 28 con la strada La Levà - loc. Volpini , comportante uno stanziamento pari ad euro 940.000,00=, al fine di presentare richiesta di contributo all’Amministrazione Provinciale; - con nota prot. 26896 /2018 del 28 giugno 2018 il Comune di Villafranca di Verona, in accordo con il Comune di Mozzecane, ha inviato all’Amministrazione Provinciale la richiesta di contributo per lo svolgimento dei lavori di “Riqualificazione dell’intersezione della S.P. n. 28 con la strada La Levà - loc. Volpini”; Visto che con delibera di C.C. n. n. 29 del 05/06/2018, esecutiva ai sensi di legge, si è approvato anche il testo dell’accordo da sottoscriversi tra il Comune di Mozzecane ed il Comune di Villafranca di Verona, composto da n. 9 articoli, che prevede la partecipazione del Comune di Mozzecane per complessivi Euro 60.000,00 in aggiunta al contributo provinciale per la realizzazione dell’opera; Considerato che l'intervento proposto per la messa in sicurezza dell’intersezione extraurbana della strada comunale della Levà con la Strada Provinciale n. 28 è stato ammesso a contributo da parte dell’Amministrazione Provinciale per euro 250.000,00=, ed il relativo accordo è stato sottoscritto e pubblicato sul BUR n. 35 del 12/04/2019; Preso atto che il Comune di Villafranca di Verona, a seguito della pubblicazione sul BUR n. 83, in data 17/08/2018, del Bando della Regione Veneto per l’assegnazione dei contributi Regionali in base alla Legge Regionale 30.12.1991, n. 39, art. 9, per “interventi a favore della mobilità e della sicurezza stradale” ha inoltrato domanda di finanziamento della suddetta opera recependo in data 20/03/2020 la comunicazione di scorrimento graduatoria anno 2018 ed assegnazione contributo di Euro 300.000,00= con Decreto n. 63/79001400 del 31/12/2019; Pag. 2
Considerato che tale opera è inserita nel programma Triennale delle opere pubbliche 2020-2022 dell'Ente nell'annualità 2021 e che si vuole procedere, già da questa annualità, con la Variante Urbanistica del Piano degli Interventi al fine di rendere l’opera conforme alla strumentazione urbanistica comunale e consentire l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio ai sensi dell'art. 11 del D.P.R. 327/01, al fine di giungere entro fine anno all'attivazione della procedura espropriativa; Dato atto che il RUP in data 27/04/2020, tramite raccomandata A/R, ha provveduto a notificare l'avviso dell'avvio del procedimento di adozione della variante urbanistica al PI relativa al progetto di Riqualificazione dell'intersezione di Strada La Levà con la Spn. 28 – loc. Volpini – CUP: B81B18000550007, comportante l’apposizione del vincolo preordinato all'esproprio, agli intestatari catastali delle aree interessate dai lavori previsti nel particellare di esproprio in Comune di Villafranca di Verona, e precisamente alle seguenti Ditte: · Cordioli A. – Franchini G. (prot. 15804/2020 del 27/04/2020) il 06/05/2020; · Garagna A e Garagna M. (prot. 15801/2020 del 27/04/2020) il 04/05/2020; · Falzoni Giacomina (prot. 15802/2020 del 27/04/2020) il 04/05/2020. Dato atto che ad oggi non sono pervenute osservazioni da parte dei suddetti proprietari; Rilevato che la vigente strumentazione urbanistica comunale è costituita da: - il Piano di Assetto del Territorio, approvato nella Conferenza dei Servizi del 18.02.2015 e successivamente ratificato, ai sensi dell’art. 15, comma 6, della Legge Regionale 23 aprile 2004 n. 11, con deliberazione della Giunta Regionale n. 889 del 13.07.2015, pubblicata nel BUR n. 72 del 22.07.2015, con efficacia dal 07.08.2015 e validità a tempo indeterminato; - il Piano degli Interventi (di seguito PI), approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 19 del 18.04.2018, esecutiva, ai sensi dell'art. 18 della Legge Regionale 23 aprile 2004 n. 11; il PI è stato successivamente variato con modificazioni puntuali connesse alla realizzazione di opere pubbliche; Vista la documentazione predisposta dai tecnici comunali per l’Adozione della Variante al Piano degli Interventi relativo alla “Riqualificazione dell'intersezione della S.P. n. 28 con la strada La levà in loc. Volpini CUP: B81B18000550007, e costituita da: · Relazione programmatica variante al P.I. in Comune di Villafranca di Verona; · Tav.01.01 – P.I. Vigente in Villafranca di Verona · Tav.01.01 – Variante P.I. rot. Volpini in Villafranca di Verona · Relazione VIncA: DGR 1400/2017 – allegato E – Dichiarazione di non necessità di valutazione di incidenza del 01/06/2020 a firma dell’ing. Enrico Scomazzon; · Relazione compatibilità idraulica ed elaborati grafici: Pag. 3
· Tavola grafica n. 1 – stato attuale e di progetto SFTE; · Tavola grafica n. 3 – progetto nuove zone disperdenti; · Attestazione di Verifica facilitata di Sostenibilità Ambientale; Dato atto che: - in data 01.06.2020 prot. n. 19960, è stata trasmessa al Genio Civile e al Consorzio di Bonifica Veronese la documentazione per la Valutazione di compatibilità idraulica ai sensi della DGR 2948/2009; - l’art. 12, comma 1, lett. c), della legge regionale 06 giugno 2017 n. 14, c.d. “Contenimento del Consumo di Suolo”, consente sempre “i lavori e le opere pubbliche o di interesse pubblico”; - in data 01/06/2020 prot n. 20024., è stata trasmessa al Comune di Mozzecane la documentazione tecnica per l’adozione della relativa Variante al P.I. di loro competenza; Presso atto che la procedura di formazione della variante al Piano degli Interventi rientra nella disciplina prevista dall'art. 18 della L.R. n. 11/2004; Visti: - la Legge urbanistica regionale 23 aprile 2004, n. 11, con particolare riferimento all’art. 18 “Procedimento di formazione, efficacia e varianti del Piano degli Interventi”; - il D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia; - il Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50, “Codice dei contratti pubblici”; - la Legge 07 agosto 1990, n. 241; - il Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, con particolare riferimento all’art. 42 “Attribuzioni dei consigli”; DELIBERA 1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto; 2. di adottare, ai sensi dell'art. 18 della legge Urbanistica Regionale 23 aprile 2004 n. 11 e ai sensi del comma 1 dell'art. 10 del DPR 327/2001, la Variante al Piano degli Interventi del Comune di Villafranca di Verona, relativa alla “Riqualificazione dell'intersezione della S.P. n. 28 con la strada La levà in loc. Volpini CUP: B81B18000550007, composta dai seguenti documenti: · Relazione programmatica variante al P.I. in Comune di Villafranca di Verona; Pag. 4
· Tav.01.01 – P.I. Vigente in Villafranca di Verona · Tav.01.01 – Variante P.I. rot. Volpini in Villafranca di Verona · Relazione VIncA: DGR 1400/2017 – allegato E – Dichiarazione di non necessità di valutazione di incidenza del 01/06/2020 a firma dell’ing. Enrico Scomazzon; · Relazione compatibilità idraulica ed elaborati grafici: · Tavola grafica n. 1 – stato attuale e di progetto SFTE; · Tavola grafica n. 3 – progetto nuove zone disperdenti; · Attestazione di Verifica facilitata di Sostenibilità Ambientale; 3. di dare atto che le procedure conseguenti l’adozione del piano sono quelle stabilite all’art. 18, comma 3 e seguenti, della L.R. n. 11/2004, ovvero che: - entro otto giorni dall’adozione il piano è depositato a disposizione del pubblico per trenta giorni consecutivi presso la sede del Comune, decorsi i quali chiunque può formulare osservazioni entro i successivi trenta giorni; - dell'avvenuto deposito è data notizia mediante avviso pubblicato nell'Albo Pretorio on line del Comune e mediante pubblicazione sul sito internet del Comune di Villafranca di Verona; - nei sessanta giorni successivi alla scadenza del termine per la presentazione delle osservazioni il Consiglio Comunale decide sulle stesse ed approva il piano; 4. di precisare che nella stesura del progetto esecutivo il progettista dovrà prevedere le eventuali osservazioni future che il Consiglio Comunale vorrà recepire; 5. di dare atto che l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio sarà efficace con l’approvazione della variante che appone il suddetto vincolo; 6. di precisare che le misure di salvaguardia previste dall’art. 29 della L.R. n. 11/2004, secondo la Legge n. 1902/1952 e dell’art. 12, comma 3, del Testo Unico dell’Edilizia - D.P.R. 380/2001, si applicano fino al momento in cui il piano entrerà in vigore. Il periodo massimo è di cinque anni, quando lo strumento sia stato trasmesso per l'approvazione entro un anno dall'adozione e, in ogni altro caso, di tre anni; 7. di dare comunicazione della presente adozione di Variante al Piano degli Interventi all’Ufficio Tributi comunale per le comunicazioni e gli adempimenti conseguenti; 8. di dare atto che: · il responsabile del settore o del servizio (Urbanistica) provvederà all'esecuzione della presenza deliberazione; · i settori o i servizi (Segreteria, LL.PP.) dovranno collaborare, ciascuno per gli adempimenti di rispettiva competenza, all'esecuzione della presente deliberazione; Pag. 5
Inoltre, IL CONSIGLIO COMUNALE stante l’urgenza di provvedere in merito; DELIBERA di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 – 4° comma – del D.Lgs. n. 267/2000. ***** ASSESSORE FRANCESCO ARDUINI: con la presente delibera il Consiglio questa sera è chiamato a porre le basi per la realizzazione di un'opera significativa e molto attesa dalla comunità: nello specifico stiamo parlando della rotatoria che verrà realizzata in località Volpini; è una località a sud di Villafranca al confine tra la frazione di Quaderni e il Comune di Mozzecane. È un'opera significativa e importante anche dal punto di vista dell'importo che verrà stanziato, perché stiamo parlando di 940.000 euro per i quali sono previsti due finanziamenti, uno della Regione di 300.000 euro e uno della Provincia per 250.000 euro. Siamo in definizione di Accordo con il Comune di Mozzecane per 60.000 euro. Siamo nella prima fase, infatti questa sera in Consiglio siamo chiamati a votare l'adozione della variante urbanistica, che si rende necessaria per conformare il nostro PAT al progetto che andremo a realizzare. Come caratteristiche, parliamo di una rotatoria che avrà un diametro di 55 metri e che insisterà sul territorio di Villafranca e del Comune di Mozzecane. Se non se avete delle domande, nello specifico siamo nella prima fase, gli espropriandi sono già stati avvisati e, ad oggi, non sono pervenute osservazioni. CONSIGLIERE CLARA ZANETTI: ho visto che il terreno, che più di 4000 metri quadrati, l'avete pagato 112.000 euro circa. Quello che non capisco se 130.000 euro è per la costruzione. Mi può dare spiegazioni? Perché ho visto che qua, sui prezzi di una rotatoria ex novo, si parte da 165 al metro quadro e man mano che aumentano i metri va in diminuzione. Volevo capire questi 630.000 euro come vengono spesi. ASSESSORE FRANCESCO ARDUINI: ci sono delle tabelle alle quali gli uffici hanno applicato i coefficienti in base alle culture che sono presenti su tutti i campi, in questo caso trattasi di terreni agricoli ma ci sono delle coltivazioni specializzate che sono presenti in più punti: kiwi con impianto a rete. Sono cifre per le quali anche noi rimaniamo un po' così, però non le stabiliamo noi. Il progettista, l'ingegner Scomazzon, ha applicato le tariffe e questo è il conto che è uscito. PRESIDENTE: non si riferiva però all'esproprio, si riferiva alla parte costruttiva della rotonda. ASSESSORE FRANCESCO ARDUINI: questa specifica non c'è ancora perché è stato fatto un conto dall'ingegner Scomazzon, che è il progettista dell'opera, applicando i coefficienti in essere. Pag. 6
Non siamo ancora nella fase progettuale del progetto definitivo esecutivo, perché l'opera è prevista nell'annualità 2021. Quindi, nel momento in cui andremo ad approvare... qua siamo in fase di adozione della variante urbanistica, passati i 60 giorni andremo ad approvare l'adozione. Tra sessanta giorni, quando ci sarà il progetto definitivo, saremo in grado di essere più precisi. Ad oggi non è possibile dare spiegazioni, perché il quadro economico non ce l'abbiamo, oggi votiamo l'adozione della variante urbanistica CONSILIGERE CLARA ZANETTI: ho guardato nel quadro economico, la spesa del terreno mi è congrua, quello che non riesco a capire è questo 630.000 euro solo per la fase di costruzione come vengono spesi se non rappresenta un costo definito, se solo un preventivo, nell'ipotesi che andrà a aumentare o a calare. Questa rotonda... hanno dei prezzi... 940.000 euro, per carità, 50 metri di diametro ma, cioè, non è che ci mettiamo su un monumento del famoso scultore... non so, mi sembra... ARCH. NICOLA CASAROLI – RESPONSABILE UNITA' URBANISTICA: lo studio di fattibilità è venuto in Consiglio comunale ancora nel 2018 e, quindi, con la delibera 29 del 5 giugno 2018 avete approvato lo studio di fattibilità che prevedeva questi importi. Stasera si discute esclusivamente dell'inserimento di quest'opera e, ripeto, dello studio di fattibilità, quindi una progettazione preliminare, le cui stime sono chiaramente fatte, prendendo atto che è un progetto preliminare che verrà man mano affinato. Ritengo, però, che il nostro Ufficio Lavori Pubblici abbia le dovute competenze per mirare quelli che sono gli importi di realizzazione. È una rotatoria impegnativa, perché è una rotatoria di oltre 50 metri di diametro. SINDACO ROBERTO DALL'OCA: capisco le perplessità del Consigliere, le assicuro che in dodici anni di amministrazione qualche rotonda l'abbiamo fatta negli ultimi anni, questa era una domanda che mi son posto spesso. Per quanto riguarda gli espropri, fanno riferimento a tabelle provinciali. È la Provincia che determina i valori di esproprio e quindi ci si adegua ai valori della Provincia che sono suddivisi per zone. Per quello che riguarda i costi, c'è un tabellario regionale con i prezzi di opere materiali. Gli uffici si affidano a questo. Tenga presente che, tendenzialmente, il 30 per cento del valore dell'opera comprende IVA, spese di progettazione e quant'altro, per cui dedotto questo rimane l'opera. Non sarà sicuramente al rialzo, perché sa benissimo che viene messo in gara e la gara è al prezzo più basso, quindi ci saranno delle offerte sicuramente inferiori, ci saranno dei risparmi, però l'obbligo corre, per adesso, di prender come riferimento il tabellario regionale. PRESIDENTE: consigliere Zanetti, attenersi al prezziario regionale è un subordine al contributo della Regione stessa che, altrimenti, non darebbe il contributo sull'opera. Questa non è farina del mio sacco, me lo ha suggerito il Segretario in questo momento. CONSIGLIERE MATTEO MELOTTI: siccome ricordo l'iter di questa importante rotonda che, addirittura, era cominciato ancora con il Sindaco Faccioli, una domanda molto semplice: le linee viola sono ciclabili, sono marciapiedi, cosa sono? Ho un ricordo vago che ci fosse prevista anche un qualcosa... non c'era la ciclabile prevista da qualche parte o un pezzo di accenno, o no? Ricordo male io? Non c'è nessuna ciclabile? Ho un ricordo ma sicuramente mi sbaglio, c'era un accenno di ciclabile per poi collegarlo eventualmente... e quindi le linee viola che ci sono nel disegno cosa sono? ASSESSORE FRANCESCO ARDUINI: siamo ancora nella fase del progetto preliminare, come vi ho detto, nel momento in cui arriveremo in Comune con l'approvazione della variante urbanistica e avremo anche il progetto definitivo saremo in grado di entrare nei dettagli. Pag. 7
PRESIDENTE: tornando indietro, permettetemi questa brevissima digressione su questa rotonda, a seguito di un incidente grave che si verificò, chiedemmo alla Provincia un intervento urgente, identificando nella rotonda la risoluzione definitiva del problema. La Provincia fece un intervento di inserimento più canalizzato per evitare ulteriori incidenti, è stato fatto già un intervento palliativo. Adesso si va a risolvere il problema. Ultimata la disamina, IL CONSIGLIO COMUNALE Uditi gli interventi dell'Assessore Francesco Arduini, dei Consiglieri Clara Zanetti, Matteo Melotti, dell'Arch. Nicola Casaroli, del Sindaco e del Presidente; Ritenuto di approvare la proposta per le motivazioni in essa contenute; Visti i pareri favorevoli espressi ai sensi e per gli effetti dell'art. 49 del Decreto Legislativo n. 267/2000 dal Dirigente dell'Area Tecnica in ordine alla regolarità tecnica e dal Responsabile del Servizio Finanziario in ordine alla regolarità contabile; Con voti FAVOREVOLI VENTICINQUE su consiglieri PRESENTI E VOTANTI VENTICINQUE espressi per alzata di mano, debitamente accertati dal Presidente con l'ausilio degli scrutatoti nominati in principio di seduta e con la collaborazione del Segretario Comunale; DELIBERA di approvare la sopra riportata proposta. Il presente verbale viene letto, confermato e sottoscritto come segue IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE IL SEGRETARIO GENERALE Dott. Lucio Cordioli Gobbi dott. Luciano Documento sottoscritto con firma digitale Documento sottoscritto con firma digitale Pag. 8
Puoi anche leggere