VENERDÌ 30 MARZO, ORE 22 CATTEDRALE CORO DELLA CATTEDRALE DI SIENA "GUIDO CHIGI SARACINI" - Accademia Chigiana

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VENERDÌ 30 MARZO, ORE 22
                           CATTEDRALE
CORO DELLA CATTEDRALE DI SIENA
       “GUIDO CHIGI SARACINI”
 PAOLO LOMBARDI voce recitante
      LORENZO DONATI direttore
 Evento straordinario per il Venerdì Santo in collaborazione
  con l’Opera della Metropolitana e l’Arcidiocesi di Siena,
                               Colle Val d’Elsa e Montalcino
Passio Secundum Johannem
Il Venerdì Santo è il giorno che ricorda
annualmente la Passione di Cristo.
Giorno che è stato posto dall’uomo al
centro della storia come momento in cui
l’umanità ha potuto uccidere Dio e in cui
Dio si è lasciato uccidere per mezzo del
Figlio. Il dono della vita per salvare la vita
dell’umanità.
La storia dai cristiani è molto conosciuta,
il percorso chiamato Passione di Cristo
viene letto durante il vangelo della
Domenica delle Palme, ma è molto nota
anche ai non credenti e alle persone
di altre religioni, perché il carattere
drammatico, poetico e spirituale che
emana questo testo ha una potenza
straordinaria. Fosse anche solo per la forte
componente teatrale, per il ritmo della
narrazione del Vangelo di Giovanni, per
il rapporto di forza tra l’Uomo falsamente
accusato, la Verità, i poteri che si
combattono, il lassismo dei governanti,
l’invidia degli uomini ciechi, il tradimento,
la codardia. La Passio di Corteccia,
recuperata negli anni settanta da Mario
Fabbri, un musicologo fiorentino, è uno
dei più intensi esempi di Passio polifonica
rinascimentale. L’intensità è anche data
dall’inserimento da parte di Fabbri di
alcuni responsori che lui inserisce in forma
di meditazione. Originariamente la lettura
della Passione era certamente realizzata
da un canto in recto tono della passio
gregoriana, ma anche in questo caso
il musicologo decise di renderla molto
più diretta al pubblico postconciliare e,
trovando una versione rinascimentale in
volgare, sostituì la parte gregoriana con
una voce recitante.
L’opera così come presentata, anche
Francesco Corteccia
                Firenze 1502 - 1571

      Passio secundum Johannem

Laude medievali del tempo di Pasqua:
           Dal Laudario di Cortona
                     sec. XIII
      De la crudel morte de Cristo

              Simone Verovio
‘s-Hertogenbosch, Paesi Bassi 1550 ca. - Roma 1607
          Gesù sommo conforto

               Lorenzo Donati
                   Arezzo 1972
                Ponetemente
se non filologicamente corretta, ebbe
un grande successo e la versione
discografica ebbe come voce recitante
Arnoldo Foà, da allora è stata eseguita in
Italia e all’estero ed è divenuta una delle
opere più cantate nel periodo di Pasqua.
La versione proposta dal Coro della
Cattedrale di Siena Guido “Chigi Saracini”
non si discosta da quella prima versione e
sarà contornata da elaborazioni di laude
medievali che trattano il tema della
sofferenza di Cristo in croce e di Maria.
                             Lorenzo Donati

Nato nel dicembre del 2016, il Coro
della Cattedrale di Siena “Guido Chigi
Saracini” è composto da circa 60
cantori italiani e stranieri. Il Coro è nato
dalla collaborazione tra l’Opera della
Metropolitana di Siena e l’Accademia
Musicale Chigiana con lo scopo di creare
una formazione corale stabile, al servizio
delle principali celebrazioni liturgiche
nella Cattedrale, nonché allo svolgimento
di concerti ed eventi musicali di alto
livello culturale. I cantori, tutti di grande
esperienza, vengono convocati in base
al repertorio in programma, questa
caratteristica offre grande duttilità e rende
possibile esecuzioni di qualità di repertori
vocali che spaziano dal Rinascimento al
contemporaneo.
Il coro ha già realizzato collaborazioni
importanti      e     concerti      prestigiosi,
eseguendo opere dal grande valore
musicale e storico come la Berliner Messe
di Arvo Pärt, Spem in alium di Thomas
Tallis, Ecce beatam lucem di Alessandro
Striggio, Lux aeterna di Ligeti, alcuni
mottetti per doppio coro di Bach o
Gabrieli.

Di origine senese, l’attore e doppiatore
Paolo Lombardi comincia a lavorare nella
serie tv dedicata a Nero Wolfe (1969). Il
debutto cinematografico avviene quello
stesso anno. Fra gli anni Ottanta e gli
anni Novanta diventa un grandissimo
doppiatore italiano, prestando la sua voce
a una gran quantità di personaggi, tra cui
come Richard Griffiths, Roger Hammond,
Michael Lonsdale, Frank Langella, Robert
Mitchum, Dan Aykroyd, Jeffrey Jones,
Peter Boyle, Danny Aiello, Sydney Pollack
e Michel Blanc. Nel 1994 è nel cast de I
mitici nel ruolo del commissario, mentre
è Marshall nella pellicola drammatica di
Giuseppe Tornatore Una pura formalità
e ha occasione anche di recitare con
due stelle internazionali femminili come
Vanessa Redgrave e Alida Valli in Un
mese al lago (1995). Prende parte alle
fiction Il prezzo del denaro (1995), Il dono
di Nicholas (1998) con Jamie Lee Curtis
e La terra del ritorno (2004) con Sophia
Loren e Kris Kristofferson, nonché a telefilm
come Linda e il brigadiere e Don Matteo.

Nato ad Arezzo, Lorenzo Donati ha
studiato presso il Liceo Musicale Francesco
Petrarca di Arezzo e il Conservatorio
di Firenze, diplomandosi in violino e in
composizione. Ha frequentato corsi di
perfezionamento presso la Scuola di
Musica di Fiesole con Camillo Togni e
l’Accademia Chigiana di Siena con
Ennio Morricone e con Azio Corghi.
Come direttore si è diplomato al corso
triennale di qualificazione professionale
organizzato dalla Fondazione Guido
d’Arezzo di Arezzo. Ha studiato inoltre
direzione di coro al master annuale di
perfezionamento della Fondazione Guido
d’Arezzo di Arezzo e alla Scuola di Musica
di Sesto Fiorentino con Roberto Gabbiani.
Le sue composizioni sono eseguite da
affermati musicisti ed ensemble in Italia e
all’estero. Apprezzato come compositore
di musica vocale, le sue opere, molte
delle quali pubblicate da importanti
case editrici italiane, sono nel repertorio
di vari gruppi corali europei ed eseguite
in varie nazioni da importanti ensemble.
Svolge intensa attività concertistica
come direttore con l’Insieme Vocale Vox
Cordis, l’Hesperimenta Vocal Ensemble di
Arezzo e il Vocalia Consort di Roma; con
questi gruppi ha raggiunto ottimi risultati
in concorsi nazionali ed internazionali.
Annualmente partecipa a numerosi
festival e realizza progetti culturali di
carattere internazionale. Svolge inoltre
attività di coordinamento, consulenza
e direzione artistica in organizzazioni
quali la Fondazione Guido d’Arezzo
o l’Associazione Cori della Toscana.
Attualmente è docente di direzione di
coro, composizione corale e musica
liturgica presso il Conservatorio di Trento.
Coro della Cattedrale “Guido Chigi Saracini”

Tenori

Michele Bocchini
Federico Cesare Daneloni
Paolo Davolio
Daniele De Carolis
Luca Lippi
Luca Mantovani
Luigi Rossi
Matej Velikonja

Bassi
Luca Baqué
Lorenzo Chiacchiera
Gennaro Di Filippo
Roberto Gelosa
Roberto Locci
Paolo Ramacciotti
Lorenzo Ziller
Juan David Zuleta
La sede storica dell’Accademia Musicale
Chigiana è Palazzo Chigi Saracini.
Eretto nel XIII secolo lungo una delle arterie
principali di Siena, con le sue numerose
collezioni di pregio, il palazzo è aperto
al pubblico per visite guidate.
Per prenotazioni ed informazioni
consultare il sito internet o contattare
il 0577-22091.

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