Val Roseg 02/03/marzo 2019 SEZIONE DI BOLLATE - CAI Bollate
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CLUB ALPINO ITALIANO SEZIONE DI BOLLATE 02/03/marzo 2019 Val Roseg Coordinatore Logistico: Angelo Vismara Capogita: Cesare Ghezzi Tipologia Percorso: Ciaspole Difficoltà: WT 1 Segnavia: cartelli - tracce Cartina: Meridiani Montagne Tempo Complessivo: 1g: h. 2+1 / 2g: h. 4,5 Esposizione: N-NE Quota di Partenza 1g: 1.805 m. Quota di arrivo 1g : 2.000 m. Quota di Partenza 2g: 2.000 m. Quota di arrivo 2g: 2.160/1.805 m. Dislivello 1g: 200 m. Dislivello 2g: +160 / -360 m. Risalendo la Val Roseg con alla testata il gruppo del Bernina Nota: I tempi indicati non considerano le soste Attrezzatura consigliata Accesso Stradale SS36 fino al Trivio di Fuentes, si continua sempre sulla SS 36. Giunti a Chiavenna si prosegue in direzione della Svizzera e arrivati alla dogana si continua verso il passo del Maloia. Superato il passo si prosegue, si oltrepassa St. Moritz giungendo a Pontresina presso la stazione del trenino. Introduzione Se è vero che l'Engadina viene definita “il cuore romantico delle Alpi svizzere”, la Val Roseg è uno dei suoi angoli più suggestivi. Basta fare poche decine di metri dalla stazioncina del Trenino Rosso del Bernina che, lento come ai primi del Novecento sale sempre a 45 chilometri orari verso il Passo del Bernina, per immergersi in un grande scenario alpino. Le carrozze trainate da cavalli che risalgono la valle fino all'albergo Roseg-Gletscher, le poche baite isolate raccolte in due minuscoli alpeggi, l'assenza di rumore “moderno” tranne il vociare degli escursionisti, per un momento possono far pensare di essere ritornati indietro nel tempo. Per non parlare delle possibilità di trekking o di salite alpinistiche; dall'hotel Roseg-Gletscher passa la tappa n°6 del Tour del Bernina che collega il Rifugio Fuorcla Surlej alla Chamanna da Boval, passando anche dalla Chamanna Tschierva, punto di partenza per salire il Bernina lungo la mitica Biancograt, considerata una delle salite classiche più belle di tutte le Alpi. Oppure sempre dall'hotel Roseg-Gletscher si può raggiungere la Chamanna Coaz, in una posizione spettacolare su di uno sperone roccioso vicinissimo alla Vedretta del Roseg, punto d'appoggio per salire il facile Chaputschin. CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Bollate 1 Via A. Fleming, 9 – 20021 Bollate – MI- web site: www.caibollate.it e-mail: caibollate@caibollate.it Apertura sede tutti i martedì e venerdì dalle 21,15 alle 22,45 (esclusi festivi)
CLUB ALPINO ITALIANO SEZIONE DI BOLLATE Trasporti d'antan L'hotel Roseg-Gletscher Il Bernina con la stupenda linea della “Biancograt” Avvicinamento Itinerario 1g: Dal piazzale antistante la stazione inizia proprio la Val Roseg. Attraversati i binari del treno si incomincia a risalire l'ampio fondovalle su di una larga carrareccia, dove passano anche le slitte trainate dai cavalli, che in circa 6 chilometri, porta fino all'albergo. La carrareccia si snoda in un bosco di radi larici e piccole radure sempre nei pressi del torrente originato dal lago glaciale che si trova alla testata della valle. Sempre con dinanzi lo spettacolo dei ghiacciai delle pareti nord del gruppo del Bernina e con una pendenza quasi nulla, in circa 2 ore si raggiunge l'hotel Roseg-Gletscher. Dopo la sistemazione nelle camere, come consuetudine, prima di cena si farà la ciaspolata notturna, nella zona prospicente l'albergo. Descrizione Itinerario 2g: Nella mattinata con una bella passeggiata di un paio d'ore sempre camminando praticamente in piano si raggiunge il Lej da Vedret nel quale si vedono galleggiare i piccoli iceberg che si staccano dalla parte terminale del Ghiacciaio di Roseg. L'ambiende è spettacolare: sembra di essere in un fiordo patagonico sovrastati dal Ghiacciaio di Tschierva che scende dal Pizzo Bernina, dal M.te Scerscen e dal Pizzo Roseg e dal Ghiacciaio di Sella che origina dalla cima omonima, dal Ghiacciaio di Roseg dal Piz Gluschaint, con le cime della Muongia e il Chaputschin a chiudere sulla destra la testata della valle. Ritornati all'albergo, si pranzerà per poi nel primo pomeriggio rientrare al pullman. Opzioni (A)2g: Dall'hotel invece di dirigersi subito verso il Lej da Vedret si ritorna verso Pontresina e dopo circa 500 metri si attraversa, su di un ponte in legno, il torrente che scende la lago. Ci si incammina verso sud seguendo le indicazioni per la Capanna da Tschierva, si passa l'Alp Misaun proseguendo fino al Margun Misaun a quota 2.245 metri, ottimo punto panoramico da cui si può vedere il lago glaciale da una posizione più elevata. Opzioni (B)2g: Dal rifugio si risale il pendio orografico sinistro della valle, all'inizio con qualche tornante per poi piegare decisamente in direzione SW. Si raggiunge l'Alp Surovel 2.250 m. e proseguendo, sempre con la medesima direzione e qualche tornante a prender quota, si arriva a Margun Surovel 2.460 m. Continuando ancora il lungo traverso ascendente si arriva infine alla Fuorcla Surlej 2.755 metri dove si trova l'omonimo rifugio. Discesa: Lungo l'itinerario di salita. CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Bollate 2 Via A. Fleming, 9 – 20021 Bollate – MI- web site: www.caibollate.it e-mail: caibollate@caibollate.it Apertura sede tutti i martedì e venerdì dalle 21,15 alle 22,45 (esclusi festivi)
CLUB ALPINO ITALIANO SEZIONE DI BOLLATE Cartina - rielaborazione da Meridiani Montagne Itinerario Primo giorno – ciaspolata serale – itinerario secondo giorno CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Bollate 3 Via A. Fleming, 9 – 20021 Bollate – MI- web site: www.caibollate.it e-mail: caibollate@caibollate.it Apertura sede tutti i martedì e venerdì dalle 21,15 alle 22,45 (esclusi festivi)
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