UN'OPPORTUNITÀ PER POTER TORNARE A GODERSI LA VITA! - VALVOLE-CARDIACHE.CH - malattie ...
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INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE UN’OPPORTUNITÀ PER POTER TORNARE A GODERSI LA VITA! Informazioni utili sull’insufficienza mitralica e sulla ricostruzione percutanea della valvola mitrale VALVOLE-CARDIACHE.CH
INDICE DEI CONTENUTI FUNZIONAMENTO DEL CUORE 4 INSUFFICIENZA CARDIACA 5 VALVULOPATIE 5 CONSEGUENZE DELL’INSUFFICIENZA MITRALICA 7 DIAGNOSI 8 SINTOMI 11 CONTROLLI QUI I SUOI SINTOMI 11 TIPI DI TRATTAMENTO E LINEE GUIDA 12 QUANDO SERVE UN TRATTAMENTO? 14 COME FUNZIONA L’INTERVENTO? 15 DOPO L’INTERVENTO 16 CON CHE FREQUENZA VA FATTO UN FOLLOW-UP? 17 ALIMENTAZIONE 17 QUIZ 18 SPORT & RIABILITAZIONE 20 VITA SESSUALE 20 DOMANDE FREQUENTI 21 GLOSSARIO 23 GRUPPI DI AUTO-AIUTO & ULTERIORI INFORMAZIONI 31 3
FUNZIONAMENTO DEL CUORE Il cuore pompa il sangue ai polmoni, dove si arric- Ogni valvola è costituita da lamine di tessuto sottili chisce di ossigeno, quindi pompa il sangue ricco di ma solide, dette cuspidi. ossigeno all’organismo. Le valvole cardiache si aprono in una sola direzione Il cuore ha quattro camere. Le due superiori sono per lasciar fluire il sangue da una camera a quella gli atri (destro e sinistro), le due inferiori sono i successiva. Tra un battito cardiaco e l’altro, si chiu- ventricoli (destro e sinistro). Le quattro valvole dono rapidamente per impedire che il sangue torni cardiache regolano il flusso di sangue attraverso indietro. le camere. INSUFFICIENZA CARDIACA Si parla di insufficienza cardiaca se il cuore manifesta una funzionalità di pompaggio ridotta e un indebo- limento generale. Quando il cuore deve affrontare una resistenza elevata, come nel caso dell’ipertensione arteriosa, il muscolo cardiaco si ingrossa e si indebolisce. Atrio Di conseguenza, l’apporto di ossigeno agli organi del corpo non è più ottimale. L’insufficienza cardiaca sinistro Valvola aortica insorge spesso a seguito di malattie preesistenti e, oltre all’ingrossamento del muscolo cardiaco, determina una generale insufficienza mitralica. Valvola Atrio mitrale VALVULOPATIE destro VALVOLA MITRALE Ventricolo La valvola mitrale è posta tra l’atrio sinistro e il ventricolo sinistro del sinistro cuore. Le sue due cuspidi si aprono e si chiudono per fare in modo che il sangue proceda nella giusta direzione, dall’atrio sinistro al ventricolo sinistro. Stenosi mitralica Valvola La stenosi mitralica è un restringimento della valvola mitrale, che non tricuspide si apre a sufficienza per consentire al sangue di fluire dall’atrio sinistro al ventricolo sinistro. Insufficienza della valvola mitrale L’insufficienza della valvola mitrale o insufficienza mitralica (IM) è Ventricolo destro una patologia che impedisce la chiusura totale della valvola mitrale. Il sangue rifluisce in direzione contraria, tornando quindi nell’atrio sinistro. Tale reflusso è indicato come insufficienza mitralica* (IM). *”Insufficienza” (dal latino “sufficere”, “bastare”) significa “incompetenza”, “incapacità” o “debolezza” 4 5
VALVULOPATIE CONSEGUENZE DELL’INSUFFICIENZA MITRALICA VALVOLA AORTICA L’insufficienza mitralica è uno dei difetti valvolari L’insufficienza mitralica va a caricare il cuore e i La valvola aortica, anch’essa situata nella parte più comuni in Europa. Al di sopra dei 75 anni, polmoni. A seconda della sua gravità, un quantitativo sinistra del cuore, regola il flusso di sangue proveni- 1 persona su 10 soffre di IM grave o moderata*. più o meno corposo di sangue arricchito di ossigeno, ente dal ventricolo sinistro e diretto nell’aorta, vale teoricamente destinato agli organi (cervello, reni, a dire nella circolazione sistemica. intestino, ecc.), torna nell’atrio anziché accedere alla circolazione sistemica. Questo determina una Stenosi aortica serie di conseguenze: per compensare la carenza di La stenosi aortica è uno dei difetti valvolari più sangue agli organi, a volte si osserva un ingrossa- comuni, che provoca un irrigidimento e un restring- mento del cuore, che deve lavorare di più per pom- imento della valvola posta all’uscita del ventricolo pare il sangue attraverso il corpo. Col tempo, questo sinistro. Il cuore deve applicare una forza maggiore ingrossamento finisce per indebolire il miocardio. per pompare il sangue ossigenato nell’aorta e quindi L’insufficienza cardiaca provoca una riduzione della nel resto del corpo. Ciononostante, a seconda della resistenza, una dispnea sotto sforzo e un ristagno del gravità della patologia, alla circolazione sistemica sangue nella circolazione polmonare, con il rischio non arriva una quantità sufficiente di sangue ossi- di un edema polmonare che, se non opportunamente genato, cosa che determina l’insorgere di sintomi trattato, può essere addirittura letale. quali capogiri o collasso cardiocircolatorio. Le cause più comuni di stenosi aortica in età avanzata sono la Il reflusso di sangue nell’atrio ne provoca inoltre degenerazione e la calcificazione della valvola. l’ingrossamento. Questo causa disturbi del ritmo cardiaco (ad es. fibrillazione atriale) e persino ictus. Il difetto di tenuta della valvola cardiaca viene tol- Insufficienza aortica lerato dal corpo anche per molto tempo prima che Nell’insufficienza aortica, la valvola aortica non si i pazienti se ne rendano conto. Quando insorgono i chiude più correttamente e una parte del sangue sintomi, dunque, di solito è già presente una patologia che viene pompato dal ventricolo sinistro nell’aorta valvolare avanzata. rifluisce in direzione contraria. Tuttavia, dal momento che il ventricolo sinistro deve raccogliere Ecco perché l’insufficienza mitralica è un condizione anche il sangue appena affluito dall’atrio sinistro, da prendere sul serio, che va diagnosticata e trattata l’aorta si dilata eccessivamente, cosa che può tempestivamente per prevenire le conseguenze citate. comportare una generale insufficienza (o debolezza) cardiaca. L’insufficienza aortica può essere causata ad es. dalla febbre reumatica, che colpisce anche le valvole cardiache, o da infiammazioni batteriche a carico della valvola aortica (endocardite). * Nkomo VT, Gardin JM, Skelton TN, Gottdiener JS, Scott CG, Enriquez- Sarano M, Burden of valvular heart diseases: a population-based study. Lancet 2006j 368 (9540):1005-1011 6 7
DIAGNOSE DIAGNOSI Il sospetto di insufficienza cardiaca o mitralica emerge già dalla descrizione dei sintomi. Il medico ha dis- ECOCARDIOGRAMMA posizione diversi metodi per verificare la presenza di una cardiopatia. Qui di seguito abbiamo ripreso i più Uno degli esami più importanti a conferma della importanti. presenza di un’insufficienza mitralica è l’ecografia del cuore o ecocardiogramma. Con questa tecnica In caso di sospetta insufficienza mitralica, il medico, tra le prime misure diagnostiche, le ausculterà il cuore il medico può rilevare il reflusso di sangue dal ven- con lo stetoscopio. Il reflusso di sangue dal ventricolo sinistro all’atrio sinistro attraverso la valvola mitrale tricolo sinistro all’atrio sinistro e l’ingrossamento malata è chiaramente udibile. Vi sono però diverse altre opzioni: dell’atrio. L’ecocardiogramma può essere eseguito sia esternamente (ecocardiogramma transtoracico) sia internamente, attraverso l’esofago (ecocardio- gramma transesofageo). Nell’ecocardiogramma ELETTROCARDIOGRAMMA (ECG) RADIOGRAFIA sotto sforzo, il paziente sale su una cyclette ergo- metrica e viene sottoposto a un leggero sforzo per accelerare il battito cardiaco; se la valutazione fosse condotta a riposo, infatti, sarebbe difficile stimare la gravità della patologia. Qualora ciò non fosse possi- bile per motivi di salute, anche schiacciare più volte una pallina anti-stress in rapida successione può far accelerare lievemente il battito cardiaco e consente di ottenere un quadro più preciso dell’insufficienza mitralica. L’elettrocardiogramma (ECG) mostra l’attività In alcune circostanze il medico può richiedere una elettrica del cuore e consente di rilevare le anomalie radiografia del torace. In caso di insufficienza del battito cardiaco o una lesione del miocardio. cardiaca o mitralica il cuore malato cerca di compen- La radiografia del torace consente di evidenziare sare la funzione di pompaggio carente, e nel farlo si un ingrossamento dell’atrio sinistro e accumuli di dilata. La radiografia mette in luce proprio questo liquido nel polmone (edema). Grazie al cateterismo ingrossamento e consente al medico di stabilire cardiaco, poi, è possibile stabilire tra le altre cose se si è accumulata acqua nel polmone. la quantità di sangue che rifluisce ad ogni battito dal ventricolo sinistro nell’atrio sinistro attraverso la valvola mitrale malata. UN VALIDO AIUTO: I RISULTATI DI LABORATORIO In caso di sospetta insufficienza cardiaca, il medico può ricorrere non solo a esami fisici, ma anche ad analisi del sangue, che forniscono informazioni pre- ziose. L’insufficienza cardiaca, infatti, si associa a una maggiore concentrazione nel sangue di una speciale proteina, il cosiddetto peptide natriuretico (BNP): questo valore permette al medico di stimare la gravità della patologia. 8 9
DIAGNOSI SINTOMI CONTROLLI QUI I SUOI SINTOMI: L’entità di una cardiopatia come l’insufficienza mitralica si può valutare in base a criteri diversi. L’Associa- Le manca il fiato anche per i movimenti più zione dei cardiologi di New York (New York Heart Association, NYHA) ne classifica la gravità a seconda semplici? Dia un’occhiata a questi sintomi: www.valvole-cardiache.ch/ delle prestazioni fisiche: sintomi-e-cause/ 1 SPOSSATEZZA CO FI GI S 2 SCARSO APPETITO O IC L O O IC PS CLASSE I - NYHA 3 TOSSE SECCA, CHE SPESSO PEGGIORA Cardiopatia nota, ma senza alcuna limitazione IN POSIZIONE DISTESA delle prestazioni fisiche CHECK UP COMPLETO 4 AFFANNO, IN PARTICOLARE DOPO UNO SFORZO O DA DISTESI LE CIA 5 F AUMENTO DI PESO SO ISIO O DOVUTO A RITENZIONE DI LIQUIDI LO ST GI TE CO CLASSE II - NYHA CON 6 L Lieve limitazione delle prestazioni fisiche, nessun disturbo EDEMI AI PIEDI E ALLE GAMBE NE a riposo, sintomi durante gli sforzi fisici ordinari 7 SVENIMENTI 8 MINZIONE NOTTURNA La prima cosa che deve fare è rivolgersi al suo medico, ECCESSIVA che saprà analizzare i sintomi e, se necessario, indi- rizzarla a un cardiologo o a uno specialista. CLASSE III - NYHA Consiglio: si presenti dal medico con un parente o Forte limitazione delle prestazioni fisiche, sintomi presenti un amico. Spesso non è facile capire subito la diagnosi, già con sforzi fisici minimi, ancora nessun disturbo a riposo Se presenta uno o più di questi sintomi, si sotto- e avere un supporto può essere utile. ponga il prima possibile a una visita medica per Questi sintomi non sono il segno dell’età che avanza. stabilire se soffre di un’insufficienza mitralica. Si informi bene sulle opzioni terapeutiche e chieda un secondo parere. Prima si riconosce e si tratta un’insufficienza cardiaca o mitralica, prima è possibile agire sul Un trattamento può risolvere molti problemi e CLASSE IV - NYHA decorso della patologia. migliorare la qualità della vita. Sintomi presenti con qualsiasi attività fisica e anche a riposo, relegazione a letto 10 11
TIPI DI TRATTAMENTO E LINEE GUIDA TRATTAMENTO CHIRURGICO A seconda della causa, della gravità e della sintomatologia dell’insufficienza mitralica, il medico può consi- gliare un intervento chirurgico per riparare (ricostruire) o sostituire la valvola mitrale. Per i pazienti il cui quadro clinico e le cui condizioni fisiche generali consentono l’intervento, quest’opzione rappresenta la soluzione migliore, perché garantisce un buon esito a lungo termine e buone prospettive di miglioramento dell’insufficienza mitralica. Ricostruzione della valvola mitrale Si tratta dell’opzione chirurgica privilegiata, perché consente di preservare la valvola mitrale del paziente. La ricostruzione della valvola mitrale prevede diverse procedure tecniche, ad es. il restringimento dell’anello valvolare con un anello artificiale per migliorare la capacità occlusiva della valvola. In casi eccezionali, TIPI DI TRATTAMENTO E LINEE GUIDA si possono adottare tecniche ricostruttive meno complesse e di bassa invasività, che prevedono un piccolo taglio al di sotto del capezzolo destro. Sostituzione della valvola mitrale TRATTAMENTO FARMACOLOGICO Agenti antipertensivi Se la gravità della lesione lo richiede, la valvola mitrale va sostituita chirurgicamente. Per la sostituzione si Il suo medico può prescriverle dei farmaci che I farmaci antipertensivi (ad es. gli inibitori dell’en- può utilizzare una valvola cardiaca di metallo o di plastica oppure una protesi valvolare biologica. Dopo aiutano a trattare i sintomi di un’insufficienza zima di conversione dell’angiotensina [angiotensin- l’impiego di una valvola cardiaca meccanica è necessario assumere farmaci anticoagulanti per tutta la vita. mitralica. converting enzyme, ACE] o i bloccanti del recettore La sostituzione della valvola mitrale avviene a torace aperto e con l’impiego di una macchina cuore-polmone, dell’angiotensa di tipo I [AT1]) consentono al cuore perché nel corso dell’intervento è necessario sospendere il funzionamento del cuore. Si opta per una sostitu- Diuretici di pompare con una pressione minore e, pertanto, zione della valvola mitrale quando la ricostruzione non è praticabile. I diuretici sono farmaci drenanti che aiutano il con minor resistenza. Si ha quindi un minor carico corpo a eliminare i liquidi in eccesso stimolando i sul cuore e un minor reflusso di sangue “in direzio- reni a produrre più urina. In tal modo, il cuore deve ne contraria”. Gli anticoagulanti (o antiaggreganti) pompare minori quantità di liquido attraverso il riducono il rischio di formazione di coaguli, pro- INTERVENTO POCO INVASIVO PER LA RICOSTRUZIONE corpo e gli accumuli (edemi) nei polmoni o nelle teggendo quindi dall’insorgere di ictus. Questi si DELLA VALVOLA MITRALE PER MEZZO DI UNA MOLLETTA gambe regrediscono. verificano comunemente in reazione a disturbi del Se lei soddisfa determinati criteri, il suo medico può consigliarle di sottoporsi a un trattamento che rispetto ritmo cardiaco e possono essere causati da un’insuf- alla chirurgia a cuore aperto rappresenta un metodo meno invasivo, la cosiddetta ricostruzione percutanea ficienza mitralica. della valvola mitrale. Si tratta di un’operazione poco invasiva, che non richiede un intervento a cuore aperto. I cardiologi e i cardiochirurghi che adottano questa procedura riescono a riparare la valvola mitrale fissando una “molletta” alle due cuspidi. Questa consente alla valvola di chiudersi completamente, contribuendo in tal modo a ripristinare il normale flusso sanguigno attraverso il cuore. Questi farmaci alleviano i sintomi dell’insufficienza mitralica, ma non la eliminano del tutto. 12 13
QUANDO SERVE UN TRATTAMENTO? COME FUNZIONA L’INTERVENTO? QUANDO I FARMACI NON BASTANO PIÙ L’insufficienza mitralica è una patologia progres- Contrariamente alle operazioni tradizionali, la siva: la sua gravità aumenta nel tempo, assieme terapia molletta riduce notevolmente la degenza al rischio di morte. Ecco perché diagnosticare e ospedaliera. Il più delle volte, i pazienti vengono trattare la malattia in modo tempestivo influisce dimessi subito e la qualità della vita migliora in sul suo decorso. Nel 57% dei pazienti, un’insuffi- modo considerevole. cienza cardiaca non trattata determina nel giro di un anno uno stato di grave rischio per la vita.* La ricostruzione percutanea della valvola mitrale con la molletta, eseguita in base alle linee guida * Cioffi G, Tarantini L, De Feo S et al. Functional mitral regurgitation predicts esposte, ha già aiutato 100.000 pazienti in tutto 1-year mortality in elderly patients with systolic chronic heart failure. Eur J il mondo. Heart Fail. 2005; 7(7):1112-1117 Durante questo intervento poco invasivo si applica molletta a cuore pulsante e, se necessario, corregger- una sorta di molletta direttamente sulla valvola lofino ad ottenere la migliore riduzione possibile mitrale, senza dover aprire il torace o collegare il dell’insufficienza: in effetti, tale riduzione viene paziente alla macchina cuore-polmone. Per accedere monitorata in tempo reale mediante ecografia 3D. alla valvola mitrale si inserisce un lungo catetere Dopo la procedura, eseguita in anestesia generale, il flessibile nella vena dell’inguine fino a raggiungere paziente deve rimanere qualche giorno in ospedale. DOVE TROVARE AIUTO il cuore. Con l’aiuto di questo catetere, la molletta NELLE VICINANZE viene applicata alla valvola mitrale consentendole di chiudersi correttamente. Durante la procedura, VALVOLE-CARDIACHE.CH i medici possono verificare il posizionamento della Se è alla ricerca di una clinica o di un cardiologo qualificato nelle vicinanze a cui potersi rivolgere per informazioni sul tipo di terapia più adatto a lei, le consigliamo di cercare su www.valvole-cardiache.ch Le basterà inserire il suo codice postale e/o la località di residenza per visualizzare l’elenco dei professionisti specializzati nel trattamento della valvola mitrale Come punto di accesso, si con la molletta più vicini a lei. Può anche cercare i utilizza generalmente la centri di riabilitazione nella sua zona. vena dell’inguine destro. L’intero sistema viene condotto da una vena dell’inguine al cuore. 14 15
DOPO L’INTERVENTO CON CHE FREQUENZA VA FATTO UN FOLLOW-UP? Si è appena sottoposto al trattamento. Ecco cosa Dovrà astenersi dalle attività più pesanti almeno A seconda dell’intervento sostenuto occorre assumere succede ora e a cosa deve prestare attenzione: per i 30 giorni successivi all’intervento (ad es. non farmaci per un determinato lasso di tempo. Gli esperti dovrà sollevare o trasportare oggetti). Per una consigliano che il follow-up del paziente avvenga in migliore qualità della vita dopo il trattamento, accordo tra clinica e medico di base. dovrebbe sottoporsi regolarmente a visite mediche Le visite andrebbero eseguite a distanza di 3/6/12/ e assumere i farmaci che le sono stati prescritti. Si 18/24 mesi dall’intervento e poi con cadenza annuale.* mantenga attivo e adotti un’alimentazione sana. Entri a far parte di un gruppo di auto-aiuto. Qui La preghiamo di rispettare appuntamenti e tratta- trova i gruppi di auto-aiuto della sua regione: menti suppletivi, per ottenere una migliore qualità della vita dopo l’intervento per insufficienza mitralica. BUONO A SAPERSI https://www.valvole-cardiache.ch/ info/organizzazioni-e-link/ Per le cure mediche e soprattutto in caso di emer- genza è importante sapere che è stata impiantata una molletta sulla valvola mitrale. Per questo motivo dopo la procedura, il medico che la cura le darà una carta d’identità del paziente, che dovrai portare sempre con lei. ALIMENTAZIONE A proposito, le procedure di diagnostica per Non sottovaluti l’alimentazione. È uno strumento effi- immagini, come la risonanza magnetica, possono cace per garantire la salute di mente e corpo, special- essere eseguite anche dopo che l’impianto della mente in caso di soggetti cardiopatici. La cucina medi- molletta, se vengono soddisfatte determinate con- terranea, ricca di frutta e verdura, povera di carne e dizioni. Informi sempre il suo medico che le è basata sul consumo di pesce, oltre che sulla predilezi- stata impiantata una molletta per la valvola mitrale. one di olio d’oliva e di colza invece che burro e panna, è a detta di tutti una forma di alimentazione molto sana. Offre la dose ideale di fibre, che tengono attivo il metabolismo, e assicura l’apporto di vitamine, minerali e grassi sani che proteggono i vasi sanguigni. 16 17
QUIZ METTA ALLA PROVA LE SUE CONOSCENZA SULL’ALIMENTAZIONE CHE FA BENE AL CUORE! La mancanza di movimento, un’alimentazione non bilanciata e il sovrappeso sono fattori 5 Ai pazienti cardiopatici si raccomanda di non 6 Parlando di salute del cuore, spesso si dice di rischio per l’insorgere di patologie cardiovascolari. Un’alimentazione sana ha un ruolo assumere troppi liquidi. Secondo la Società che le noci hanno effetti molto positivi. Quali chiave nel trattamento dei pazienti cardiopatici. Sa già tutto quello che serveo è meglio fare Tedesca per l’Alimentazione, quanti liquidi componenti, nello specifico, influiscono sulla NACH DEM EINGRIFF un ripasso? Lo scopra rispondendo a queste 6 domande! dovrebbe assumere un adulto sano, e quanti un salute cardiovascolare? paziente soggetto a insufficienza cardiaca? Fibre, magnesio, sodio Adulto sano: 1,2 litri 1 Qual è l’alternativa corretta? 3 Di regimi alimentari ce n’è una marea. Magnesio, polifenoli, fibre Paziente soggetto a insufficienza cardiaca: 2 litri Quali sono quelli più adatti per i pazienti Gli acidi grassi polinsaturi (polyunsaturated Adulto sano: 1,5 litri Arginina, fibre, adiponectina cardiopatici? fatty acids, PUFA) riducono il colesterolo Paziente soggetto a insufficienza cardiaca: 1-1,5 litri totale, il colesterolo LDL e, in misura minore, Le 6 diete a basso contenuto di carboidrati, il colesterolo HDL presente nel siero. come la dieta Atkins, sono uno strumento utile Adulto sano: 1,5 litri con cui i pazienti cardiopatici possono Paziente soggetto a insufficienza cardiaca: < 1 litro Gli acidi grassi a catena lunga come l’acido ridurre il sovrappeso sul lungo periodo. eicosapentaenoico (EPA) e l’acido docosae- saenoico (DHA) contribuiscono alla formazi- La dieta chetogenica è adatta per i pazienti car- one dell’aterosclerosi vascolare e aumentano diopatici perché consente un maggior apporto il rischio di insorgenza di disturbi cardiovas- di acidi grassi polinsaturi. colari. L’alimentazione che si è sviluppata nell’ambi- ente mediterraneo viene spesso consigliata ai pazienti cardiopatici perché riduce i fattori di rischio cardiovascolari. 2 Zucchero e sale sono indispensabili per 4 Pressione arteriosa e lipidi sanguigni sono RISULTATI insaporire i piatti, ma se assunti in quantità valori importanti per i pazienti cardiopatici. 0-2 risposte corrette: 5-6 risposte corrette: eccessive si rivelano dannosi. Quali sono i Su quali fattori influisce l’alimentazione Purtroppo ha saputo rispondere correttamente solo a poche Complimenti! Il quiz ha messo in risalto tutta la sua bravura: valori consigliati come “reference intake” (RI) per prevenire patologie cardiovascolari? domande. Scopra com’è fatta un’alimentazione che fa bene al è un vero esperto in tema di alimentazione che fa bene al per l’assunzione (massima) quotidiana? cuore visitando il sito della fondazione tedesca di cardiologia. cuore. Resti sempre aggiornato sulle novità visitando ad Per saperne di più sulle diverse forme di prevenzione contro le esempio il sito della fondazione tedesca di cardiologia, che 6 g di sale, 90 g di zucchero cardiopatie, legga i nostri articoli su www.valvole-cardiache.ch. riporta articoli divulgativi di grande interesse in merito Pressione sanguigna, colesterolo LDL, all’insufficienza cardiaca e mitralica. La aspettiamo! 10 g di sale, 60 g di zucchero omeostasi della vitamina B 3-4 risposte corrette: 5 g di sale, 120 g di zucchero Trombofilia, pressione sanguigna, funzione Le sue nozioni di base sono buone, ma c’è ancora un margine di miglioramento. Approfondisca le sue conoscenze sull’alimentazione endoteliale che fa bene al cuore visitando il sito della fondazione tedesca di car- diologia. Per saperne di più sulle diverse forme di prevenzione contro Gittata cardiaca, pressione sanguigna, le cardiopatie, legga i nostri articoli su www.valvole-cardiache.ch. saturazione dell’ossigeno 1a, 2a, 3c, 4b, 5b, 6b RISPOSTE 18 19
SPORT & RIABILITAZIONE L’attività sportiva, se moderata, fa bene al cuore: tecniche di rilassamento e patologie. Se una patolo- DOMANDE FREQUENTI A rispondere a molte delle domande più frequenti c’è il dottor Ralf Sodian, primario presso la clinica di chirurgia cardiaca, toracica e vascolare MediClin di Lahr/Baden. ? 1 gia determina delle limitazioni, qui si può imparare GRUPPI SPORTIVI PER CARDIOPATICI – FARE MOTO a gestirle in modo corretto. Al contempo si svolgo- SOTTO LA GUIDA DI UN PROFESSIONISTA no pratiche quali la misurazione della pressione. Dopo un ictus o un infarto cardiaco, molti pazienti È possibile sostituire una valvola cardiaca per Rientrano in questa categoria la riparazione della Parli con il suo medico e scopra quale sforzo fa al mezzo di un catetere? valvola mitralica con la molletta o l’impianto val- sono restii a praticare un’attività sportiva per paura di caso suo e quali tipologie di sport sono più adatte Sempre più spesso si ricorre a un catetere per inter- volare aortico transcatetere (TAVI), che passando sovraccaricare il cuore. Senza contare, poi, che non è a lei. venire su valvole cardiache difettose. In caso di dall’apice del cuore posiziona la nuova valvola facile trovare la motivazione giusta per allenarsi con regolarità a sostegno della propria salute. Per sempli- malfunzionamento della valvola aortica, come ad es. cardiaca con procedure a invasività ridotta basate 3 ficare il loro compito sono nati gruppi sportivi per restringimento (stenosi) o più raramente mancanza su un catetere introdotto dall’inguine. cardiopatici. I soggetti a cui sono state diagnosticate di tenuta (insufficienza), procedure di questo genere patologie dell’apparato cardiocircolatorio si incontrano 1 PASSEGGIARE costituiscono quasi il 50 per cento degli interventi con cadenza regolare e si allenano in gruppo, guidati complessivi. Anche per il trattamento di un’insuffi- 2 CAMMINARE Cos’è un cuore artificiale? e monitorati da medici e professionisti di grande es- cienza della valvola mitrale è possibile intervenire 3 Con “cuore artificiale” si intende nella maggior perienza. In questo ambiente sicuro, i partecipanti FARE JOGGING LEGGERO con una procedura di minima invasività. La cosid- parte dei casi un sistema di supporto cardiaco che imparano a capire quali sono i propri limiti e si 4 ANDARE IN BICICLETTA detta molletta fissa le cuspidi come una molletta, trova applicazione quando non è più possibile scambiano informazioni relative ad alimentazione, andando a contrastare la mancanza di tenuta. Anche 5 FARE GINNASTICA DOLCE trattare per via farmacologica l’indebolimento del alcuni difetti congeniti della valvola polmonare miocardio. Gli esperti definiscono questi sistemi di 6 FARE YOGA vengono trattati per mezzo di un catetere. Secondo pompaggio VAD (ventricular assist device). A seconda gli esperti, applicare procedure simili alla valvola della camera cardiaca in cui vengono collocati, si tricuspide presenta ancora notevoli difficoltà, ma gli dividono in dispositivi di assistenza ventricolare approcci sperimentali non mancano. 2 VITA SESSUALE 4 sinistro (LVAD) e destro (RVAD). Una vita sessuale appagante è per molti una compo- nente essenziale di una relazione felice. Ma i soggetti Quali sono le alternative disponibili per riparare cardiopatici spesso temono che lo sforzo fisico ad o sostituire una valvola cardiaca malata? Dove e come posso trovare un buon cardiologo? essa associato finisca per danneggiare il cuore. Non Per riparare o sostituire una valvola cardiaca difettosa Se cerca un buon cardiologo, le conviene prima di c’è dubbio: durante l’atto sessuale la pressione e la ci sono tre possibili trattamenti. Con una sostituzione tutto consultare il medico. Avendo in cura i pazienti frequenza cardiaca aumentano. Ma lo sforzo non è classica si rimuove per via chirurgica la valvola per un lungo lasso di tempo, conosce molti medici così eccessivo come molti credono. malata e la si sostituisce con una protesi biologica specializzati nella sua zona. Inoltre può sempre o meccanica. In alcuni casi è possibile procedere scambiare informazioni con altri soggetti interessati Se non è certo dello sforzo che il suo cuore può con una riparazione chirurgica, che ripristina la nei gruppi di auto-aiuto nelle vicinanze. E anche sopportare, ne parli con il suo medico. Lui saprà sot- funzionalità della valvola grazie a tecniche speciali. i centri di cardiologia specializzati sanno fornire toporla a test specifici o darle informazioni generali Questi metodi si applicano in particolar modo per consigli preziosi. Sul nostro sito www.valvole- sul trattamento da adottare. Solo in rari casi si la valvola mitrale e la valvola tricuspide e, almeno cardiache.ch, poi, può trovare medici specializzati consiglia l’astinenza. in parte, possono prevedere approcci poco invasivi. in base alla sua regione di residenza. Esiste però un terzo trattamento possibile, ovvero un intervento chirurgico mirato che protegge mag- La cosa importante è che in camera da letto lei e il giormente i tessuti. partner non siate sotto pressione e che ve la prendiate comoda. La regola è sempre la stessa: più il sistema cardiocircolatorio è allenato, maggiore è la sua re- sistenza. Così si riduce il rischio di complicazioni – anche nella vita sessuale. 20 21
GLOSSARIO 7 DOMANDE FREQUENTI 5 Presto mia madre si sottoporrà a un intervento della valvola cardiaca. A cosa andrà incontro? Per quattro settimane, dopo l’intervento, il paziente non deve sforzarsi troppo praticando attività faticose per fare in modo che la ferita si rimargini. I costi per la ricostruzione della valvola mitrale per mezzo di un catetere sono coperti dalle assi- curazioni malattie? In Svizzera, i costi per il trattamento dell’insuffi- cienza mitralica per mezzo di un catetere sono Da lì in poi, sarà necessario fare un controllo ogni generalmente coperti dagli enti assicuratori. tre mesi. In base allo stato di salute individuale la Non sono previsti costi supplementari a carico frequenza delle visite si ridurrà progressivamente del paziente. ACE-INIBITORI Gli ACE-inibitori sono farmaci utilizzati ad es. per il trattamento dell’ipertensione o dell’indebo- fino a limitarsi a un controllo annuale. In caso di limento cardiaco (insufficienza cardiaca). Possono aiutare anche chi ha subito un infarto cardiaco sostituzione biologica della valvola, i pazienti devono perché contrastano il rischio di un nuovo infarto. Il nome “ACE-inibitori” viene dal fatto che questi assumere anticoagulanti per tre mesi così da garan- farmaci inibiscono l’enzima Angiotensin Converting Enzyme (ACE), che ha un ruolo essenziale nella tire un flusso ininterrotto di sangue. In caso di regolazione della pressione arteriosa. Riducendo la pressione, gli ACE-inibitori alleviano il carico sul impianto con valvola meccanica, invece, tali farmaci cuore: quest’ultimo, infatti, deve sforzarsi di meno per pompare il sangue nell’organismo. I principi andranno assunti a vita. attivi più comuni sono il captopril, l’enalapril, il lisinopril e il ramipril. Per sottoporsi ad altri interventi, ad esempio oper- azioni di chirurgia dentale, si consiglia l’assunzione preventiva di antibiotici per impedire l’insorgere di 6 ANGINA PECTORIS L’angina pectoris è un dolore toracico improvviso, che può assumere caratteristiche diverse: può infezioni batteriche a carico della valvola. essere sordo o acuto e trasmettere una sensazione di pressione, bruciore o disagio. L’espressione “angina pectoris” deriva dal latino “angere”, ovvero “ridurre”, “restringere”, e “pectoralis”, ovvero “inerente al petto”. Il dolore anginoso è di solito oppressivo e si accompagna a dispnea, senso di soffocamento e sentimento di angoscia. La causa dell’angina pectoris è un disfunzione del flusso Cos’è la stenosi della valvola aortica e come sanguigno al cuore, ad es. se le arterie sono occluse (coronaropatia). Se avverte questo sintomo per si tratta? la prima volta, contatti immediatamente il pronto soccorso: una grave forma di angina pectoris La valvola aortica, che separa la camera cardiaca potrebbe essere il prodromo di un infarto cardiaco. Se l’angina pectoris si ripete nel tempo, è possibile sinistra dall’aorta, presenta tre cuspidi. Con l’età, alleviare i sintomi con la somministrazione di nitroglicerina. l’usura della valvola in alcuni casi porta alla calcifi- cazione delle cuspidi e quindi alla riduzione della superficie di apertura della valvola. Di conseguenza, il cuore deve pompare con più forza per apportare ANTAGONISTI Gli antagonisti dell’aldosterone fanno parte dei farmaci diuretici. Bloccano il cosiddetto recettore abbastanza sangue al corpo. Sul lungo periodo, DELL’ALDOSTERONE mineralcorticoide nei reni neutralizzando l’effetto di un ormone presente nel nostro corpo, l’aldoste- questo sforzo si traduce nell’ingrossamento del rone. Dato che gli antagonisti dell’aldosterone, diversamente da altri diuretici, impediscono l’eccessiva muscolo e nell’indebolimento della capacità di escrezione di potassio nell’urina, rientrano nella categoria dei diuretici risparmiatori di potassio. pompaggio. Gli antagonisti dell’aldosterone trovano applicazione in caso di formazione eccessiva di aldosterone (iperaldosteronismo), carenza di potassio, ipertensione arteriosa (ipertonia) e indebolimento cardi- La stenosi della valvola aortica peggiora in modo aco (insufficienza cardiaca). Tra gli antagonisti dell’aldosterone ricordiamo ad es. spironolattone ed progressivo e non si può trattare per via farmaco- eplerenone. logica; per questo i soggetti coinvolti richiedono un’assistenza continua da parte del medico e prima o poi devono sottoporsi a un intervento. 22 23
GLOSSARIO GLOSSARIO BETABLOCCANTI La parola “betabloccanti” è un’abbreviazione per “farmaci bloccanti dei recettori beta”. Come emerge ECOCARDIO- L’ecocardiogramma è una tecnica per l’analisi del cuore basata su ultrasuoni. Il trasduttore eco- già dal nome, si tratta di farmaci che bloccano i recettori beta (β-adrenergici). Questi interagiscono GRAMMA grafico viene posizionato esternamente sul torace (ecocardiogramma transtoracico) o nell’esofago con l’ormone dello stress adrenalina; i betabloccanti li fermano e fanno in modo che l’adrenalina non (ecocardiogramma transesofageo). Grazie all’ecocardiogramma il medico può vedere se il cuore sia più efficace. Di conseguenza, riducono la forza di pompaggio e l’eccitabilità del cuore, rallentando pompa normalmente o se sono presenti delle patologie del cuore e/o delle valvole cardiache. il battito cardiaco e abbassando la pressione sanguigna. I betabloccanti si usano per molte patologie cardiocircolatorie come ipertensione arteriosa (ipertonia), oppressione al petto (angina pectoris), indebolimento cardiaco (insufficienza cardiaca) e alterazioni del ritmo cardiaco (aritmie). Esempi di betabloccanti che agiscono in modo selettivo sul cuore sono bisoprololo, carvedilolo, metoprololo e nebivololo. FRAZIONE La frazione di eiezione (EF) è la quantità di sangue che esce dal ventricolo e viene immessa nella DI EIEZIONE (EF) circolazione sanguigna con un singolo battito (in riferimento al volume complessivo del ventricolo). Nei soggetti sani, la frazione di eiezione è pari al 55-70% circa, ma in presenza di alcune patologie del cuore, come indebolimento cardiaco (insufficienza cardiaca) e insufficienza mitralica, si riduce LA PINZATURA La pinzatura della valvola mitrale è una procedura con cui si fissano tra loro le due metà della valvola anche sensibilmente. Le procedure più comuni per determinare la frazione di eiezione sono l’ecocar- DELLA VALVOLA mitrale con una molletta, per ridurre o eliminare completamente la mancanza di tenuta (insufficienza diogramma, il cateterismo cardiaco e la tomografia computerizzata (angiografia TC). L’espressione MITRALE mitralica). Il vantaggio di questo metodo è che non è necessario aprire il torace o collegare il paziente “frazione di eiezione” deriva dal latino “eicere”, ovvero “espellere”, e “fractio”, ovvero “frazione”. alla macchina cuore-polmone. Per mezzo di un catetere inserito nell’inguine si immette una molletta nella vena e la si conduce fino al cuore. Questa procedura percutanea dall’invasività minima offre risultati migliori dei tradizionali interventi chirurgici sulla valvola mitralica, ed è particolarmente adatta per soggetti con elevato rischio operatorio, dovuto ad es. a patologie concomitanti o all’età EMBOLIA L’embolia è l’ostruzione di un vaso sanguigno ad opera di corpi estranei. avanzata. A seconda del materiale che blocca il vaso si distingue: • Tromboembolo: ostruzione ad opera di un coagulo di sangue (trombo) • Embolia lipidica: ostruzione ad opera di grasso, ad es. in caso di rottura delle ossa DIGOSSINA La digossina appartiene alla classe dei glicosidi cardioattivi. Queste sostanze aumentano la capacità • Embolia da liquido amniotico: ostruzione ad opera di componenti del liquido amniotico di pompaggio del cuore, riducendo al contempo la frequenza cardiaca: il cuore lavora in economia perché trasporta più sangue con meno battiti. Per questa ragione, la digossina si usa per cardiopatie • Embolia gassosa: ostruzione ad opera di bolle di gas (spesso di aria), ad es. come l’indebolimento cardiaco (insufficienza cardiaca) e le aritmie come fibrillazione atriale o flutter in caso di immersioni subacquee atriale. Mentre la digossina si trova nella digitale (digitalis lanata), la digitossina ad essa imparentata deriva dalla digitale purpurea (digitalis purpurea). ENDOCARDITE L’endocardite è l’infiammazione del tessuto di rivestimento interno del cuore (endocardio). Può essere causata da agenti patogeni (endocardite infettiva) o da patologie concomitanti come la febbre reumatica (endocardite non infettiva). Nel nostro Paese prevale la forma infettiva: il numero di DIURETICI I diuretici sono sostanze che aumentano la produzione di urina. I farmaci di questo genere sono operazioni chirurgiche e il pericolo di entrare in contatto con agenti patogeni (per lo più batteri) (GLICOSIDI molto utili ad es. quando il corpo trattiene acqua e manifesta accumuli di liquidi (edemi) a causa di un sono in aumento, mentre la febbre reumatica è sempre più rara. In particolare, l’inserimento di DIGITALICI) indebolimento cardiaco (insufficienza cardiaca) o di un’insufficienza mitralica. I diuretici permettono valvole artificiali e di connessioni vascolari come i pacemaker si associa a un maggiore rischio di di eliminare l’acqua in eccesso. A seconda della loro funzione, si dividono in vari gruppi, ad es.: endocardite. Ecco perché prima di interventi del genere il medico consiglia l’assunzione di antibi- otici (profilassi dell’endocardite). Ma anche i difetti del cuore, congeniti e non, possono facilitare • Diuretici dell’ansa, come furosemide e torasemide l’insorgere di un’endocardite. Spesso l’endocardite si accompagna a febbre e sintomi aspecifici, come mancanza di appetito, perdita di peso e dolori articolari. Se l’infezione è batterica, l’endo- • Diuretici tiazidici, come idroclorotiazide e clortalidone cardite si può trattare con antibiotici. • Diuretici risparmiatori di potassio, come amiloride, spironolattone ed eplerenone 24 25
GLOSSARIO GLOSSARIO INIBITORI DELLA Gli inibitori della coagulazione – così come gli inibitori dell’aggregazione piastrinica – sono più co- IPERTONIA In medicina, l’ipertonia è una pressione sanguigna eccessivamente elevata. In genere, con il termine COAGULAZIONE munemente noti come “antiaggreganti”. Dato che influenzano il processo di coagulazione del sangue, (IPERTENSIONE “ipertonia” si indica l’ipertensione arteriosa della circolazione sistemica (ipertonia arteriosa), ma (ANTIAGGREGANTI, però, la definizione più calzante sarebbe “anticoagulanti”. Queste sostanze impediscono la formazione ARTERIOSA) possono essere coinvolte anche le arterie della circolazione polmonare (ipertonia polmonare). La ANTICOAGULANTI) di coaguli di sangue (trombi) che possono andare a bloccare dei vasi sanguigni essenziali per la vita pressione sanguigna si misura in mmHg, “millimetri di mercurio”: questa unità è stata introdotta in (tromboembolo); di conseguenza, contribuiscono a prevenire ictus e infarti cardiaci. Allo stesso un’epoca in cui la pressione si misurava con un barometro a mercurio. Più la pressione era elevata, tempo, però, l’inibizione della coagulazione aumenta il rischio di emorragie. Ecco perché il medico più la colonnina di mercurio (simbolo chimico Hg) saliva nel tubo del barometro. La pressione deve valutare per ogni paziente i pro e i contro dell’assunzione di questi farmaci. A seconda del loro sanguigna si basa sempre su due valori: la pressione massima ottenuta dalla contrazione del cuore meccanismo di funzionamento, gli inibitori della coagulazione si dividono in due categorie. Da un in fase di pompaggio (pressione sistolica), e la pressione minima ottenuta dal rilassamento del cuore lato ci sono gli inibitori diretti, come l’irudina e il gruppo di sostanze quali Apixaban, Dabigatran e e dal successivo afflusso di sangue nel ventricolo (pressione diastolica). I valori ottimali di pressione Rivaroxaban definite nuovi anticoagulanti orali (NAO); dall’altro ci sono gli inibitori indiretti, come sono quelli inferiori a 120/80 mmHg; si ha un caso di ipertonia quando la pressione sanguigna l’eparina e la cumarina (antagonisti della vitamina K). è superiore a 140/90 mmHg. Le conseguenze di un’ipertensione non si avvertono subito, ma nel corso del tempo aumenta il rischio di patologie cardiovascolari come ictus, infarto cardiaco o inde- bolimento cardiaco (insufficienza cardiaca). I tipici medicinali prescritti in caso di ipertonia sono ACE-inibitori, betabloccanti, diuretici e sartani; il medico chiede inoltre al paziente di modificare il proprio stile di vita. INSUFFICIENZA L’indebolimento cardiaco (insufficienza cardiaca) è una patologia per cui la capacità di pompaggio CARDIACA del cuore non basta per rifornire il corpo di sangue ricco di ossigeno. L’indebolimento che coinvolge (INDEBOLIMENTO la parte sinistra del cuore, detto insufficienza cardiaca sinistra, è la forma più comune di questo CARDIACO) disturbo, ma è possibile che a essere compromessa sia la capacità di pompaggio della parte destra del cuore (insufficienza cardiaca destra) o di entrambe le metà del muscolo (insufficienza cardiaca DEFIBRILLATORE Il defibrillatore cardiaco impiantabile (implantable cardioverter-defibrillator, ICD) è un dispositivo globale). Il termine insufficienza deriva dall’aggettivo latino “sufficiens”, che significa “bastante”. CARDIACO che trova applicazione in casi molto gravi di alterazione del ritmo cardiaco. Se i ventricoli si con- IMPIANTABILE (ICD) traggono troppo rapidamente si può verificare un caso di fibrillazione ventricolare, in cui il cuore non riesce più a pompare sangue. L’ICD monitora costantemente l’attività del cuore, riconosce in automatico l’insorgere di aritmie e le interrompe tramite stimolazioni elettriche che ripristinano la normale attività cardiaca. L’ICD si installa come un pacemaker, ma mentre quest’ultimo si applica ALTERAZIONI Le alterazioni del ritmo cardiaco (aritmie) sono delle condizioni in cui il battito normale del cuore è a pazienti il cui battito cardiaco è troppo lento, l’ICD si usa in caso di attività cardiaca frenetica. Se DEL RITMO alterato. Si possono suddividere in gruppi diversi, ad es. in base alla velocità del battito cardiaco: se un paziente dotato di ICD mostra un’attività cardiaca ridotta, comunque, il dispositivo interviene a CARDIACO il cuore batte troppo rapidamente, si parla di tachicardia, se invece batte troppo lentamente, si parla (ARITMIE) stimolare il miocardio con impulsi elettrici, come un pacemaker. Un tipo speciale di ICD, l’ICD a tre di bradicardia. Un’altra classificazione si basa sul punto di origine dell’aritmia: nell’atrio (aritmie so- camere, consta di tre elettrodi: uno per ciascun ventricolo e uno per l’atrio destro. Viene utilizzato praventricolari, ad es. fibrillazione atriale), nel ventricolo (alterazioni ventricolari, ad es. fibrillazione per la terapia di resincronizzazione cardiaca (CRT) e per armonizzare (sincronizzare) artificialmente ventricolare) o nel sistema di formazione e di conduzione dell’impulso (ad es. blocco atrioventricolare l’attività dell’atrio e dei due ventricoli – rientra quindi nella categoria dei dispositivi CRT. o sindrome del nodo del seno). Per trattare le alterazioni del ritmo cardiaco è possibile assumere far- maci quali betabloccanti e digossina, inserire un pacemaker o un defibrillatore cardiaco impiantabile (ICD), o procedere con la sclerotizzazione mirata della regione coinvolta (ablazione transcatetere). TERAPIA DI RESIN- La terapia di resincronizzazione cardiaca (cardiac resynchronization therapy, CRT) trova applicazione CRONIZZAZIONE nei casi di indebolimento cardiaco (insufficienza cardiaca) in cui, nonostante una terapia farmaco- CARDIACA (CRT) logica ottimale, si abbiano ancora disturbi e alterazioni dell’ECG (complesso QRS diffuso). Grazie a un dispositivo CRT, il ventricolo destro e il ventricolo sinistro battono all’unisono. In questo modo si ha una migliore capacità di pompaggio del cuore, che si riflette in modo positivo sulla resistenza e sulla qualità della vita del paziente. I dispositivi CRT sono anche detti pacemaker a tre camere perché dispongono di tre elettrodi, uno per ciascun ventricolo e un terzo nell’atrio destro. Dato che entrambi i ventricoli possono essere azionati dal dispositivo CRT, questo è anche detto pacemaker biventricolare. Un dispositivo CRT che funge al contempo da defibrillatore e che quindi è un mix di CRT e defibrillatore cardiaco impiantabile (ICD) si definisce CRT-ICD o, in breve, CRT-D. 26 27
GLOSSARIO GLOSSARIO CATETERE II catetere è un tubo medicale che viene introdotto all’interno del corpo. Il termine “catetere” deriva CLASSI NYHA La gravità di cardiopatie come l’insufficienza cardiaca o l’insufficienza mitralica si può valutare dalla parola greca “καθετήρ”, che significa “sonda”. Il catetere può essere rigido o flessibile, e realizzato sulla base di criteri diversi. Sviluppate originariamente dall’Associazione dei cardiologi di New in materiali diversi, come plastica, silicone o metallo. Anche le sue funzioni possono variare; il catetere York (NYHA), le cosiddette “classi NYHA” definiscono in che modo la patologia cardiaca limita le viene usato ad es. per sondare, svuotare, riempire o lavare gli organi. Le tipologie di catetere più prestazioni fisiche del paziente: conosciute sono: • Classe I - NYHA: Cardiopatia nota, ma nessun disturbo o limitazione delle prestazioni fisiche • Catetere urinario: serve per espellere l’urina dalla vescica • Classe II - NYHA: nessun disturbo a riposo, sintomi durante gli sforzi fisici ordinari, lieve • Catetere a palloncino: contiene un palloncino con cui si dilatano i vasi sanguigni ristretti limitazione delle prestazioni fisiche • Catetere cardiaco: viene introdotto nel cuore o nelle coronarie per determinare valori come • Classe III - NYHA: Sintomi presenti già con sforzi fisici minimi, ancora nessun disturbo a riposo, flusso, pressione, saturazione di ossigeno, temperatura o attività elettrica forte limitazione delle prestazioni fisiche • Classe IV - NYHA: Sintomi presenti con qualsiasi attività fisica e anche a riposo, relegazione a letto INSUFFICIENZA La mancanza di tenuta della valvola mitrale viene definita insufficienza della valvola mitrale o, in MITRALICA breve, insufficienza mitralica. Questa valvulopatia fa sì che la valvola mitrale non si chiuda corretta- mente, quindi il sangue ricco di ossigeno proveniente dal ventricolo sinistro torna nell’atrio sinistro EDEMA La parola “edema” deriva dal greco “οἴδημα”, traducibile con “gonfiore”. In medicina l’edema è dunque invece di essere pompato nella circolazione sistemica attraverso l’aorta. I sintomi tipici di un’insuf- (ACCUMULO un gonfiore privo di arrossamenti, causato dall’accumulo di liquidi provenienti da un vaso sanguigno ficienza mitralica sono affanno, affaticamento, ridotte capacità fisiche e piedi o caviglie ingrossate DI ACQUA) che si accumulano nel tessuto circostante. Gli edemi spesso non sono la causa, ma la conseguenza (edemi). Se ritiene di avere un’insufficienza mitralica, ne parli subito al suo medico. di una malattia, quindi fungono da sintomo. Le patologie che portano all’insorgenza di edemi sono ad es. l’indebolimento cardiaco (insufficienza cardiaca), l’insufficienza mitralica, le malattie renali, la trombosi e la cirrosi epatica. A seconda del punto in cui si forma, l’edema viene definito ad es. polmonare, degli arti inferiori o palpebrale. Per eliminare i liquidi in eccesso il medico in genere VALVOLA MITRALE La valvola mitrale è una delle quattro valvole del cuore. Si trova tra l’atrio sinistro e il ventricolo prescrive farmaci ad azione diuretica. sinistro e funziona un po’ come una valvola per biciclette: il sangue può procedere solo in una direzi- one. In questo modo, la valvola mitrale impedisce che durante il pompaggio del sangue proveniente dal ventricolo e diretto alla circolazione sistemica il sangue ritorni nell’atrio sinistro. Importanti patologie della valvola mitrale sono la stenosi mitralica, ovvero il restringimento della valvola che INTERVENTO Il termine “percutaneo” è formato dalla preposizione latina “per”, vale a dire “attraverso”, e dal impedisce al sangue di scorrere liberamente, e l’insufficienza mitralica, con cui la valvola non riesce PERCUTANEO sostantivo “cutis”, vale a dire “pelle”. L’intervento percutaneo quindi è una procedura con cui il medico a chiudersi per bene. accede all’organo o al tessuto da trattare attraverso la pelle. Se ad es. si ha un caso di insufficienza mitralica, è possibile procedere con un intervento di riparazione percutanea della valvola. Si inserisce un lungo catetere flessibile nella vena dell’inguine fino a raggiungere il cuore e si applica una molletta alla valvola mitrale; la molletta unisce le due metà della valvola mitrale e fa in modo che questa si chiuda con maggiore facilità. Con una terapia del genere, detta anche cuore-polmone, non è necessario aprire il torace o collegare il paziente alla macchina cuore-polmone. 28 29
GLOSSAIRE GRUPPI DI AUTO-AIUTO & ULTERIORI INFORMAZIONI SARTANI I sartani sono farmaci antipertensivi noti anche come antagonisti del recettore AT1 o bloccanti del (ANTAGONISTI recettore per l’angiotensina II. La loro principale attività consiste nell’inibire il funzionamento DEL RECETTORE AT1) dell’ormone angiotensina II, responsabile del restringimento dei vasi sanguigni e dell’aumento della pressione. Quando l’ormone viene bloccato dai sartani, i vasi sanguigni si dilatano e la pressione si VALVOLE-CARDIACHE.CH riduce. Il cuore, in questo modo, lavora con più facilità: ecco perché i medici prescrivono sartani non www.valvole-cardiache.ch solo in caso di ipertensione (ipertonia) ma anche per altre patologie, come l’indebolimento cardiaco (insufficienza cardiaca). Tipici rappresentanti di questa categoria di farmaci sono Candesartan, Losartan e Valsartan. INIBITORI Proprio come gli inibitori della coagulazione, gli inibitori dell’aggregazione piastrinica vengono DELL’AGGRE- spesso definiti “antiaggreganti”, ma questa definizione non è precisa, perché così come gli inibitori GAZIONE della coagulazione questi farmaci non diluiscono il sangue. Gli inibitori dell’aggregazione piastrinica PIASTRINICA fanno in modo che le piastrine (trombociti) non si addensino formando coaguli di sangue nelle arterie (trombosi arteriosa). Spesso il medico prescrive inibitori dell’aggregazione piastrinica dopo un ictus o un infarto cardiaco perché è comprovato che assumendo questi farmaci si riduca notevol- mente il rischio di un nuovo ictus o infarto cardiaco. Il principale inibitore dell’aggregazione piastri- nica è l’acido acetilsalicilico (noto con il nome commerciale di Aspirina, Alka-Seltzer e Acesal), ma ci sono altre sostanze come Clopidogrel, Prasugrel e Ticagrelor. 30 31
Timbro dello studio medico ABBOTT MEDICAL Abbott Medical (Schweiz) AG | Neuhofstrasse 23 | CH-6341 Baar Le informazioni contenute in questo opuscolo non sostituiscono il consulto del medico e non esprimono alcuna preferenza per un’opzione terapeutica rispetto a un’altra. In caso di domande sulla patologia o sul trattamento, si rivolga al suo medico. Le informazioni contenute in questo opuscolo sono destinate esclusivamente alla diffusione in Svizzera. Tutte le illustrazioni sono rappresentazioni artistiche e non sono da considerarsi disegni tecnici o fotografie. ©2021 Abbott. Tutti i diritti reservati. 9-CH-1-12137-04 02-2021 VALVOLE-CARDIACHE.CH
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