SUGGERIMENTI DELLE CITTÀ - PER UN'EDILIZIA RESIDENZIALE SOSTENIBILE - Urbact

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SUGGERIMENTI DELLE CITTÀ - PER UN'EDILIZIA RESIDENZIALE SOSTENIBILE - Urbact
SUGGERIMENTI DELLE CITTÀ
                                                          PER UN’EDILIZIA RESIDENZIALE SOSTENIBILE
UN PROGETTO URBACT II

          Cash è un progetto europeo nel contesto di URBACT II che si snoda attorno a una rete di 10 città e 1 regione da 9 paesi: Bridgend-Regno Unito, Brindisi-Italia, Consiglio Regionale di Rhône
          Alpes-Francia, Echirolles-Francia, Francoforte-Germania, Les Mureaux-Francia, Eordea-Grecia, Tatabanya-Ungheria, Utrecht-Paesi Bassi, Yambol-Bulgaria. Il suo obiettivo: proporre nuove
                                  soluzioni e promuovere nuove politiche nell’Unione europea per il rinnovamento energeticamente efficiente dell’edilizia residenziale pubblica.
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INDICE

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INTRODUZIONE                                                                                       5

IL CONTESTO DELLA POLITICA
DELL'UNIONE EUROPEA                                                                              11

SVILUPPO TECNOLOGICO                                                                             15

CONTESTO NORMATIVO                                                                               25

INGEGNERIA FINANZIARIA                                                                           35

IL COINVOLGIMENTO DEI CITTADINI                                                                  45

PRODUZIONE E DISTRIBUZIONE
DI ENERGIA                                                                                       55

GESTIONE DI PROGETTO SISTEMATICA                                                                 65

CONCLUSIONI DELLA GUIDA CASH                                                                     75
                                                                                                                       M unic ipio di Ec hir olles , dove s i è tenuto l ' inc ontr o iniziale della r ete CAS H in set tembr e 2 010 .

Disclaimer: gli autori si assumono la completa responsabilità dei contenuti del presente rapporto. Esso non riflette
necessariamente le opinioni dell'Unione europea.

                                                                                                                                                                    SUGGERIMENTI DELLE CITTÀ PER UN'EDILIZIA RESIDENZIALE SOSTENIBILE 3
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INTRODUZIONE
UN PROGETTO URBACT II

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Una guida per il rinnovamento energeticamente
  efficiente e integrato dell'edilizia sociale

I suggerimenti delle città per un maggiore                            1. Sviluppi tecnologici
supporto dell'UE a favore di un'edilizia                              Le possibilità tecnologiche per un rinnovamento energetica-             Suggerimenti concreti:
sociale ecologica                                                     mente efficiente sono in rapido sviluppo. La disponibilità di           - Condurre un'indagine sulla richiesta energetica per il ri-
                                                                      tecnologie non garantisce che queste siano sempre utiliz-                  scaldamento (riscaldamento e acqua per usi domestici).
                                                                      zate nel modo migliore e più efficace. I partner CASH hanno             - Ricercare potenziali soluzioni per ridurre la richiesta (attra-
CASH (Cities’ Action for Sustainable Housing) è una rete di
                                                                      proposto alcuni suggerimenti relativi alla riqualificazione                verso isolamento, dispositivi per il risparmio dell'acqua...).
11 partner(10 città: Utrecht, Tatabanya, Sonderborg, Les
                                                                      energetica dell'edilizia sociale nelle città.                           - Effettuare un calcolo di confronto tra i diversi impianti di
Mureaux, Brindisi, Bridgend, Francoforte, Yambol, Eordea,
                                                                                                                                                 riscaldamento (solo caldaia, caldaia e CHP, pompa di ca-
Echirolles; e una regione: Regione Rhône-Alpes) guidata
                                                                      Giustificazione generale:                                                  lore, impianti di riscaldamento a biomassa: stufe, cal-
dalla città di Echirolles in Francia.
                                                                      Qualsiasi piano di rinnovamento non include solamente la                   daie..., teleriscaldamento), confrontando non solo i costi di
                                                                      scelta di approcci, obiettivi, fonti energetiche, impianti tecno-          acquisizione, installazione e manutenzione, ma anche la
L'obiettivo del progetto CASH è quello di proporre nuove so-
                                                                      logici, dispositivi e la loro calibrazione adeguata. Esso ri-              dipendenza da combustibile e le emissioni (CO2 e altre),
luzioni e promuovere nuove politiche per il rinnovamento
                                                                      chiede anche il coinvolgimento delle parti interessate per                 tenendo presente che i prezzi di diversi combustibili po-
sostenibile dell'edilizia sociale e l'introduzione di unità abita-
                                                                      tutta la durata del processo.                                              trebbero evolversi in modo diverso in futuro.
tive economicamente accessibili nell'Unione europea.
                                                                      L'approccio al rinnovamento, sia esso globale o graduale, è             - Effettuare un calcolo a lungo termine per 15-20 anni.
                                                                      in effetti una tematica di grande importanza. Molti soggetti            Per evitare di prendere decisioni ad hoc, i proprietari di ab-
La rete ha organizzato incontri e seminari tecnici a livello
                                                                      coinvolti, in particolare le comunità e i proprietari di immobili       itazioni e i locatori di alloggi di edilizia sociale dovrebbero
locale per scambiarsiesperienze e buone pratiche su tema-
                                                                      sociali, si domandano spesso se sia il caso di intervenire su           realizzare un piano di rinnovamento strutturale in cui ven-
tiche quali il contesto normativo della riqualificazione
                                                                      un numero limitato di edifici per ottenere gli obiettivi di ris-        gono presi in considerazione gli aspetti tecnici, sociali ed
dell'edilizia sociale, il coinvolgimento dei cittadini, gli aspetti
                                                                      trutturazione di EE prefissati (80 kWh/m² anno) o se invece             economici, oltre a quelli ambientali. Nella loro selezione
tecnici e finanziari degli investimenti nell'efficienza
                                                                      sia meglio intervenire esclusivamente su qualche compo-                 dovrebbe essere presa in considerazione l'energia grigia
energetica.
                                                                      nente (come isolamento e posa dei vetri o fornitura di ener-            (nascosta), compresa l'energia necessaria al trasporto e al
                                                                      gia e attrezzature, ecc.) su una grande quantità di edifici. È          riciclaggio dei diversi materiali/tecnologie al termine del loro
                                                                      necessario prendere una decisione scrupolosa per rima-                  ciclo di vita.
                                                                      nere in linea con gli obiettivi comunali di riduzione energet-
                                                                      ica, le risorse finanziariedisponibili, altri obblighi da rispet-
                                                                      tare, così come l'intervallo di tempo tra gli interventi di
                                                                      ristrutturazione più imponenti (in media da 20 a 30 anni).

                                                                                                                                          SUGGERIMENTI DELLE CITTÀ PER UN'EDILIZIA RESIDENZIALE SOSTENIBILE 7
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2. Contesto normativo                                                 3. Strumenti finanziari
Sulla base degli ostacoli, delle esigenze e dei fattori abili-        Al fine di migliorare le possibilità di finanziamento per le       Suggerimenti concreti:
tanti individuati, i partner CASH hanno elaborato una serie           operazioni di rinnovamentoenergeticamente efficienti su            - I fondi di rotazione nazionali e regionali (sostenuti da oneri
di raccomandazioni per un contesto normativo efficace in              larga scala, la rete CASH ha proposto una serie di raccoman-          aggiuntivi su affitti o bollette energetiche) possono essere
relazione all'efficienza energetica, condivise nell’ambito del        dazioni, presentate come "risoluzione di Francoforte".                un importante strumento a favore di progetti a lungo termine
“Manifesto di Brindisi”.                                                                                                                    e su larga scala.
                                                                      Giustificazione generale:                                          - Devono essere creati o sostenuti enti amministrativi terzi
Giustificazione generale:                                             Secondo le stime, il costo complessivo del rinnovamento               indipendenti, allo scopo di organizzare gli aspetti tecnici,
Come dimostrato nell'introduzione, il rinnovamento dell'edili-        energetico di un'abitazione è mediamente pari a 23.000                finanziari ed organizzativi e monitorare le misure. Questi
zia sociale nelle città è governato da diversi testi legislativi      euro1 (in Francia). Per raggiungere gli obiettivi europei di          enti potrebbero agevolare i rapporti tra i locatori/proprietari
dell'UE. Non solo le direttive UE in materia di energia o la          riduzione delle emissioni di CO2 nell'edilizia residenziale, è        delle unità abitative e gli inquilini. Questo ruolo può essere
normativa sui Fondi strutturali, ma anche, ad esempio, la di-         necessario rinnovare da circa 70 a 180 milioni di unità abi-          assunto da fondazioni locali/regionali o da società di ser-
rettiva sugli appalti pubblici o le normative nazionali sull'im-      tative nell'intera Unione europea (UE), conformemente agli            vizi energetici/distribuzione o anche da organizzazioni di
postazione dei livelli degli affitti. Le città e le autorità ammi-    standard di basso consumo energetico. Questo significhe-              inquilini.
nistrative sonotenute a implementare questa legislazione e            rebbe investire nella riqualificazione energetica del settore      - Per implementare i miglioramenti energetici in modo inte-
ad acquisire esperienza su come renderla positiva per i pro-          residenziale da 1.500 fino a 4.000 miliardi di euro                   grativo e ottimale, devono essere inserite misure desti-
getti locali.                                                         entro il 2050, un dato che rappresenta circa il 27% del con-          nate a ridurre altri costi operativi per acqua, elettricità e
                                                                      sumo energetico dell'UE.                                              rifiuti (il cosiddetto "secondo affitto").
Suggerimenti concreti:                                                                                                                   - I fondi europei come il Fondo europeo di sviluppo regio-
- Creare cluster locali sull'edilizia sociale ecologica. I cluster   Come si può raggiungere questo obiettivo?                             nale (FESR) non devono essere erogati soltanto per le
   locali possono essere sviluppati per l'intera catena di ap-                                                                              misure energetiche in generale, ma devono concentrarsi
   provvigionamento del rinnovamento energeticamente effi-            Per raggiungere gli obiettivi nazionali e internazionali su           anche sull'edilizia sociale con un approccio integrativo
   ciente, a partire dai fornitori, progettisti, architetti, pas-     clima ed energia, sono necessari maggiori fondi e contributi          (energia,       ambiente      abitativo,   manutenzione      e
   sando per l'impiantista, sino ad arrivare agli utenti. In un       dall'Europa e dai governi nazionali a favore di tutti i proprie-      integrazione).
   cluster di questo tipo, la gestione della qualità può essere       tari di abitazioni. Gli strumenti finanziari disponibili devono
   sviluppata utilizzando l'etichettatura energetica.                 essere basati su una pianificazione a lungo termine e mo-
- Dovrebbe essere garantito un meccanismo flessibile per             strare un migliore coordinamento.
   l’adattamento degli affitti al contesto locale (quartieri indi-
   genti), nonché una forma di protezione dall’incremento dei
   canoni d’affitto per gli affitti sociali esistenti.

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4. Il coinvolgimento dei cittadini                                                                                                               5. Produzione
Le raccomandazioni chiave per un efficace coinvolgimento            Suggerimenti concreti:                                                           e distribuzione di energia
dei cittadini nel processo di rinnovamento energeticamente          I partner CASH hanno fornito i consigli riportati di seguito.                Attraverso la dichiarazione di Sønderborg, i partner
efficiente (EE) e nella riduzione dei consumi energetici ven-       È importante coinvolgere i cittadini in ogni fase di una poli-               CASH hanno fornito una serie di raccomandazioni
gono fornite dai partner CASH attraverso la "risoluzione di         tica, ad esempio:                                                            chiave per l'efficienza dei sistemi di produzione e distri-
Bridgend".                                                          - dalla fase di pianificazione e durante tutti gli stadi del pro-           buzione di energia per l'edilizia sociale.
Giustificazione generale:                                              cesso di rinnovamento per la co-concezione del rinnova-
Combattere i cambiamenti climatici richiede politiche ambi-            mento energeticamente efficiente, per assicurare l'asse-                  Giustificazione generale:
ziose e la politica sul clima urbano può essere efficace sol-          gnazione di apparecchiature e impianti e il corretto                      Il rinnovamento energeticamente efficiente non si oc-
tanto con la partecipazione dei cittadini, il tutto per i se-          funzionamento degli edifici EE rinnovati.                                 cupa solamente di aspetti tecnici quali i sistemi di venti-
guenti motivi.                                                      - Nella co-creazione di programmi con gli inquilini non sol-                lazione, riscaldamento e isolamento, ma anche delle
Innanzitutto, nel settore dell'edilizia abitativa è possibile ri-      tanto per migliorare l'efficienza energetica delle abita-                 fonti energetiche e della loro distribuzione alle unità abi-
sparmiare molta energia non soltanto con misure tecniche,              zioni, ma anche per migliorarne lo stato di salute e gli am-              tative, un fattore che influenza le emissioni di CO2 e i
ma anche con cambiamenti comportamentali. Dagli studi                  bienti circostanti, per conferire un senso di proprietà e                 costi a carico degli inquilini. • Le modalità di rinnova-
svolti emerge che è possibile risparmiare circa il 10% di              consentire              agli          inquilini              di           mento, le possibilità tecniche e l'efficacia delle misure
energia semplicemente modificando i comportamenti abi-                 integrare misure di efficienza energetica e cambiare i pro-               da adottare sono spesso connesse alle forme e fonti di
tuali (spegnimento delle luci, riduzione della temperatura,            pri comportamenti.                                                        energia disponibili per l'edificio. I costi, così come
ecc.). Secondariamente, molte delle misure tecniche di effi-        Per raggiungere tale obiettivo, i partner CASH suggeri-                      l'emissione di carbonio per unità energetica, variano si-
cienza energetica sono meno efficaci se i relativi cambia-          scono ad esempio l'utilizzo di un mix di strumenti innovativi                gnificativamente da una combinazione energetica
menti comportamentali non vengono implementati. In terzo            che favoriscano gli scambi tra tutti gli stakeholder, come                   all'altra. Proprio per questo, i partner CASH hanno sug-
luogo, va considerato il "comportamento-investimento". La           consulenti energetici indipendenti, campioni qualificati e                   gerito l'adozione di una pianificazione strategica
scelta di investire nell'acquisto di elettrodomestici energeti-     ambasciatori dell'energia, addestrati a cambiare comporta-                   dell'energia al fine di scegliere lo scenario energetico
camente efficienti dipende dalle conoscenze e dalla consa-          mento e atteggiamenti e ad educare i cittadini nel realiz-                   più adatto a una determinata città(ad esempio, scenario
pevolezza del pubblico. Per questi tre motivi il coinvolgi-         zare i vantaggi del rinnovamento energeticamente                             energetico a basso costo o scenario energetico con il
mento dei cittadini è un elemento fondamentale e                    efficiente.                                                                  minor impatto?) e le fonti energetiche più adeguate. - La
indispensabile di qualunque politica in materia di cambia-                                                                                       fornitura di energia fossile è caratterizzata da bassi co-
menti climatici.                                                                                                                                 sti di costruzione per kWh e da elevati costi di produ-
                                                                                                                                                 zione, il che significa costi dell'energia variabili per
                                                                                                                                                 l'utente finale. La fornitura di energia rinnovabile è ca-
                                                                                                                                                 ratterizzata da costi di costruzione per kWh più elevati,
                                                                                                                                                 ma da costi di produzione estremamente ridotti e bassi
                                                                                                                                                 costi marginali per generare kWh supplementari.

                                                                                                                                         SUGGERIMENTI DELLE CITTÀ PER UN'EDILIZIA RESIDENZIALE SOSTENIBILE 9
SUGGERIMENTI DELLE CITTÀ - PER UN'EDILIZIA RESIDENZIALE SOSTENIBILE - Urbact
6. Strutturazione dei progetti di rinno-
                                                                       vamento energeticamente efficiente
                                                                       dell'edilizia sociale
Suggerimenti concreti:                                                 Le raccomandazioni chiave per garantire l'efficienza di un          Suggerimenti concreti:
- La diversificazione di svariate fonti di energia ecologiche è       progetto di rinnovamento energetico dell'edilizia sociale           -S  viluppare un nuovo modello che garantisca un approccio
   importante e dovrebbe essere incoraggiata.                          sono state fornite dai partner CASH attraverso la dichiara-            sistemico dei progetti di SHEER, integrando competenze
- La cogenerazione ecologica di energia termica ed elet-              zione di Yambol.                                                       e componenti sociali, politiche, ambientali, legali e
   trica combinate dovrebbe essere promossa, in quanto                                                                                        finanziarie.
   rappresenta un metodo flessibile ed efficiente per la tra-          Giustificazione generale:                                           - Costituire un organismo indipendente per la gestione di
   sformazione di energia. La cogenerazioneoffre un'effi-              Nella fase di implementazione del progetto CASH, durata                progetto, creato appositamente per il progetto in que-
   cienza e un risparmio economico straordinari (risparmio di          due anni, sono stati trattati diversi argomenti strettamente           stione, con l'integrazione degli stakeholder essenziali.
   più del 30% dell'energia primaria totale rispetto alla produ-       legati al rinnovamento energeticamente efficiente dell'edili-       -C  oinvolgere il numero più elevato possibile di stakeholder
   zione separata) e può essereimplementata dalle società di           zia sociale, tra cui aspetti tecnologici, legali, finanziari, so-      strategici nella fase di pianificazione.
   servizi energetici (a contratto), dai proprietari di immobili       ciali e relativi alla produzione di energia. È tuttaviaessen-       - Prendere in considerazione le diverse tempistiche degli
   sociali o dalle associazioni degli inquilini.                       ziale garantire il corretto utilizzo degli elementi proposti           stakeholder e fare in modo che gli interventi siano in linea
- Le comunità di inquilini possono essere coinvolte nella             attraverso l'adeguata partecipazione dei diversi gruppi coin-          con le diverse esigenze.
   produzione e distribuzione di energia rinnovabile, in modo          volti nel rinnovamento energetico e lo sviluppo di sinergie         - Assicurare l'utilizzo di una tecnologia energeticamente ef-
   da ridurre al minimo le linee di trasporto e mantenere i            tra di loro.                                                           ficiente, semplice da utilizzare, che richieda una manuten-
   costi fissi a bassi livelli.                                                                                                               zione semplice e non costante, applicabile a operazioni su
- Le direttive e i finanziamenti europei dovrebbero conside-          Una tale ottimizzazione della progettazione e gestione                 larga scala, con un prezzo competitivo.
   rare che le aree e i quartieri di edilizia sociale da moder-        dei progetti di rinnovamento energeticamente effi-                  -A  llineare i programmi di finanziamento ai tempi/ritmi del
   nizzare potrebbero essere i nuclei di reti di distribuzione         ciente dell'edilizia sociale (abbreviato con l'acronimo                progetto e consentire modifiche secondo l'evoluzione del
   dell'energia a livello locale, offrendo così migliori condi-        inglese "SHEER") dovrebbe contribuire a incrementare                   progetto.
   zioni pratiche ed economiche per l'implementazione di               l'efficienza e a ridurre il costo delle operazioni di SHEER         -F  ornire i dettagli del progetto agli utenti finali nelle diverse
   unità di cogenerazione e passando dalla fornitura di com-           che coinvolgono proprietari e/o inquilini a basso reddito e            fasi per incrementare la trasparenza e per potenziare la
   bustibili fossili a quella di energie rinnovabili.                  che devono essere replicate su larga scala (l'edilizia sociale         consultazione pubblica
- Le regioni dovrebbero destinare più del 10% della loro              rappresenta infatti il 12% di tutti gli alloggi europei ed è re-
   quota del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) alla           sponsabile del 20% delle emissioni di CO2).
   modernizzazione della produzione di energia connessa
   all'edilizia sociale

10 SUGGERIMENTI DELLE CITTÀ PER UN'EDILIZIA RESIDENZIALE SOSTENIBILE
Il contesto
    della politica dell'Unione europea
UN PROGETTO URBACT II

                             SUGGERIMENTI DELLE CITTÀ PER UN'EDILIZIA RESIDENZIALE SOSTENIBILE 11
Il contesto della politica                                                tico del 20% per l'intera UE entro il 2020.                                                    Un'altra direttiva incide direttamente sulle modalità di
                                                                       - Alle società di servizi energetici viene richiesto di ridurre                                  costruzione, rinnovamento e utilizzo delle unità abita-
dell'Unione europea
                                                                          le proprie vendite di energia ad aziende e privati di al-                                      tive: la Direttiva sul rendimento energetico degli edi-
Le città consumano dal 60 all'80% dell'energia prodotta a                 meno l'1,5% l'anno;                                                                            fici (EPBD). L'EPBD è il principale strumento legislativo
livello mondiale e sono responsabili di una quota pressap-                                                                                                               a livello dell'UE per ottenere un buon rendimento ener-
poco equivalente delle emissioni di CO2 globali1. Il modo in           - Un tasso di rinnovamento del 3% per gli edifici pubblici                                       getico negli edifici, prendendo in considerazione condi-
cui le città crescono e agiscono influenza la richiesta di ener-          "posseduti e occupati dal governo centrale";                                                   zioni locali e climatiche esterne, oltre ai requisiti I princi-
gia e, di conseguenza, le emissioni di gas a effetto serra. Lo         - L'obbligo per ogni Stato Membro dell'UE di elaborare una                                       pali elementi sono:
stile di vita, la disponibilità di trasporti pubblici e la confor-        roadmap per rendere l'intero settore immobiliare più                                           - Estensione dei requisiti minimi a tutti gli edifici nuovi e
mazione geografica, ma anche le modalità di costruzione                   energeticamente efficiente entro il 2050 (compresi edifici                                        ristrutturati
delle unità abitative, sono fattori fondamentali. Prendendo               commerciali, pubblici e abitazioni private);                                                   - Potenziamento dei Certificati di rendimento energetico
in considerazione questa realtà, l'Unione europea ha adot-             - La nuova direttiva prevede inoltre ulteriori misure sugli au-                                     degli edifici (EPC) attraverso:
tato un'ampia gamma di iniziative (disegni di legge o misure              dit energetici e la gestione dell'energia per grandi aziende,                                     Sistemi di controllo indipendenti per gli EPC
non vincolanti) che hanno un impatto sul modo in cui le città             l'analisi di costi/vantaggi per l'impiego di sistemi di gene-                                     Pubblicazione degli EPC in tutti gli annunci
contribuiscono all'attenuazione e all'adattamento al surri-               razione di energia termica ed elettrica combinate (CHP) e                                         commerciali
scaldamento globale.                                                      gli appalti pubblici.                                                                             Estensione dell'esposizione (> 500 m2, 2015 > 250 m2)
Gli edifici residenziali, responsabili in media del 40% del            - L'articolo 15 si riferisce ai meccanismi finanziari che oc-                                    - Metodologia di calcolo dei requisiti minimi per il rendi-
consumo energetico e del 30% delle emissioni di CO2 nelle                 corre predisporre per adempiere ai nuovi obblighi (in par-                                        mento energetico ottimali dal punto di vista dei costi
città, sono un settore chiave su cui concentrarsi per rag-                ticolare, fondi nazionali per l'efficienza energetica)                                         - Introduzione di “case energetiche” (NZEB) per le
giungere la necessaria rivoluzione energetica che consen-                                                                                                                   nuove costruzioni entro il 2018
tirà una migliore attenuazione dei cambiamenti climatici e
un migliore adattamento agli stessi.                                                                                                                                     Per una panoramica dell'implementazione di queste
                                                                                                                                                                         due direttive2, di seguito è possibile osservare una linea
Le iniziative dell'UE nel settore dell'edilizia residenziale e                                                                                                           del tempo (MS = Stati Membri)
dell'energia possono essere classificate in 2 categorie:
• Iniziative che impongono nuovi standard e, pertanto, com-
porteranno costi a breve termine
• Iniziative che aiuteranno le città a sostenere questi costi a
                                                                                                                            Direttiva in materia di rendimento
breve termine                                                                               Proposta per la nuova            energetico degli edifici (EPBD) –                Edifici a Energia              NZEB - Tutti i nuovi
                                                                                Direttiva sull'Efficienza Energetica          Applicazione tra il 09/01/2013                Quasi Zero (NZEB) -                edifici pubblici
                                                                                                               (DEE)                   e il 09/07/2013                 rapporto degli SM sui progressi        NZEB - rapporto
The first category is made essentially of the legislation re-                                                               DEE - Implementazione nazionale                                                 degli SM sui progressi

lated to the energyefficiency and energy performance of
buildings. La Direttiva sull'Efficienza Energetica (DEE)                                         2010                   2012                                     2014                                    2017                            2020
adottata di recente è considerata un importante passo in
                                                                                                             2011                       2013                                    2015                               2018
avanti per raggiungere l'obiettivo della riduzione
del 20%, rispetto al 2005, nel consumo energetico dell'UE                                     EBDP -         EPDB - Implementazione nazionale      European Platform for Electricity          EPBD – Elenco di strumenti                 NZEB –
                                                                                    entrata in vigore           NZEB - rapporto degli SM        Disclosure (EPED) – Elenco di strumenti      e misure aggiornato dagli SM             Tutti gli edifici
entro il 2020. Alcune delle nuove disposizioni più significa-                                                          sui progressi                 e misure aggiornato dagli SM                                                    nuovi-ristrutturati
tive con ricadute sull'edilizia residenziale sono le seguenti:                                                     DEE - entrata in vigore          Direttiva sulle fonti energetiche
                                                                                                                                                            rinnovabili (RES) –
- Gli Stati Membri sono tenuti a implementare una serie di                                                                                                Livelli minimi di RES
   misure flessibili e vincolanti e a stabilire un obiettivo nazio-                                                                                           Valutazione DEE

   nale di efficienza energetica, ovvero un risparmio energe-

12 SUGGERIMENTI DELLE CITTÀ PER UN'EDILIZIA RESIDENZIALE SOSTENIBILE
La seconda categoria di iniziative UE nel settore dei
                                                                                      2. Infrastrutture sociali:                                                                        il perfezionamento professionale della manodopera e la
cambiamenti climatici e dell'edilizia residenziale si riferisce                                                                                                                         creazione di nuovi posti di lavoro nei settori collegati
alla legislazione e alle misure non vincolanti che dovreb-                            La Commissione europea prevede la possibilità di investire
                                                                                                                                                                                        all'ambiente e all'energia"5
bero aiutare le città ad adeguarsi ai nuovi standard in ter-                          nell'edilizia socialein due circostanze:
mini di efficienza energetica.                                                        (a) investimento nell'infrastruttura sociale e sanitaria che
                                                                                                                                                                                        Oltre ai Fondi strutturali è opportuno citare un'iniziativa
                                                                                      contribuisce allosviluppo nazionale, regionale e locale, ridu-
                                                                                                                                                                                        "soft", non vincolante, che funge da catalizzatore degli
I fondi strutturali UE rientrano in questa categoria, in                              cendo le disuguaglianze in termini di condizioni di salute e
                                                                                                                                                                                        sforzi delle città nell'affrontare la sfida dell'efficienza
quanto le nuove disposizioni3 offrono nuove opportunità a                             passando da servizi istituzionali a servizi comunitari;
                                                                                                                                                                                        energetica:
regioni e città per sostenere l'edilizia sociale, in particolare                      (b) risanamento fisico ed economico delle comunità urbane
                                                                                                                                                                                        il Patto dei sindaci. In seguito all'adozione, nel 2008, del
nel settore dell'efficienza energetica.                                               e rurali disagiate;
                                                                                                                                                                                        pacchetto UE su clima ed energia, la Commissione eu-
                                                                                                                                                                                        ropea ha lanciato il Patto dei sindaci per
Vi sono almeno tre aree in cui gli investimenti nell'edilizia                         3. Sviluppo urbano:                                                                               promuovere e supportare gli sforzi delle autorità locali
residenziale potrebbero essere cofinanziati dal Fondo eu-                             La normativa sottolinea che almeno il 5% delle risorse del                                        nell'implementazione delle politiche a favore dell'ener-
ropeo di sviluppo regionale4:                                                         FESR assegnate a livello nazionale dovrebbero essere dedi-                                        gia sostenibile. Al fine di tradurre il proprio impegno po-
                                                                                      cate ad azioni integrate per uno sviluppo urbanosostenibile                                       litico in misure e progetti concreti, i Sindaci firmatari si
1. Efficienza energetica:                                                             delegato alle e direttamente gestito dalle città. Ciò significa                                   impegnano in special modo a predisporre un inventario
Le ex-regioni obiettivo 2 (le regioni UE più sviluppate                               che le città gestiranno almeno il 5% del FESR nazionale di-                                       delle emissioni di base BEI, Baseline Emission Inven-
nell'Unione europea) dovranno dedicare almeno il 20% dei                              rettamente per sostenere lo sviluppo o il rinnovamento                                            tory) e a presentare, entro l'anno successivo alla loro
loro programmi operativi all'investimento a supporto del                              urbano.                                                                                           adesione al Patto, un Piano d'Azione per l'Energia So-
passaggio a un'economia con basse emissioni di carbonio                               Le città potranno inoltre supportare studi e progetti pilota                                      stenibile (PAES) che delinei le azioni chiave da intra-
in tutti i settori. In particolare, occorre investire per soste-                      per testare soluzioniinnovative collegate allo sviluppo ur-                                       prendere per realizzare gli obiettivi prefissati. Oltre al
nere l'efficienza energetica e l'uso di energia rinnovabile                           bano sostenibile. Esiste perciò un grande potenziale di coo-                                      risparmio energetico, i risultati degli interventi dei firma-
nel settore dell'edilizia residenziale; pertanto, non esiste                          perazione tra città e organizzazioni per l'edilizia residen-                                      tari sono molteplici: la creazione di posti di lavoro stabili
più un tetto massimo per gli investimentinella riqualifica-                           ziale economicamente accessibile.                                                                 e specializzati, senza delocalizzazione; una qualità
zione energetica dell'edilizia residenziale, il che significa                                                                                                                           della vita e un ambiente più sani; una migliore competi-
che ogni regione è libera di scegliere quanti fondi FESR                              Il Fondo sociale europeo fornisce inoltre nuove opportunità                                       tività economica e una maggiore indipendenza energe-
investire nella riqualificazione energetica dell'edilizia resi-                       di finanziamento per iniziative relative ai cambiamenti clima-                                    tica. Attualmente, più di 4000 città hanno firmato il Patto
denziale. È importante notare che ci si riferisce al settore                          tici nel settore dell'edilizia residenziale, in quanto potrebbe                                   dei sindaci, tra cui la maggior parte dei partner CASH.
dell'edilizia residenziale in generale, il che significa che                          sostenere il "passaggio a un'economia a bassa emissione di
ogni tipo di edilizia residenziale (compresa l'edilizia resi-                         carbonio, resistente ai cambiamenti climatici, efficiente                                         Per riassumere il contesto di questa politica, possiamo
denziale cooperativa) può ricevere questo supporto.                                   nell'utilizzazione delle risorse ed ecologicamente sosteni-                                       affermare che le città stanno agendo tra nuove opportu-
                                                                                      bile, mediante una riforma dei sistemi d'istruzione e di for-                                     nità e nuove limitazioni concordate collettivamente
                                                                                      mazione, l'adattamento delle competenze e delle qualifiche,                                       dall'UE. Le città partner CASH hanno elaborato, nel
                                                                                                                                                                                        corso del progetto, una seriedi raccomandazioni rivolte
                                                                                                                                                                                        alle autorità che gestiscono i fondi (e, più in generale, a
                                                                                                                                                                                        chi prendele decisioni nell'UE) su come sfruttare al me-
                                                                                                                                                                                        glio le opportunità dell'UE in tale settore. La sezione
3 Al momento della stesura del testo, la nuova legislazione era ancora oggetto di    5 h t tp: /ec.europa.eu /regional _ policy/sources /docof fic /of ficial /regulation/            seguente presenta tali raccomandazioni.
   trattativa tra il Parlamento europeo e il Consiglio dei Ministri. Pertanto, sono      pdf/2014/proposals/regulation/esf/esf_proposal_en.pdf
   possibili lievi modifiche rispetto a quanto proposto dalla Commissione
   europea.
4 http://ec.europa.eu/regional_policy/sources/docoffic/official/regulation/
   pdf/2014/proposals/regulation/

                                                                                                                                                                               SUGGERIMENTI DELLE CITTÀ PER UN'EDILIZIA RESIDENZIALE SOSTENIBILE 13
SVILUPPO TECNOLOGICO

                                                      • Cosa fare?
                                                      • Quale tecnologia utilizzare?
UN PROGETTO URBACT II

                                                      • Quale approccio alla
                                                        ristrutturazione
                                                        energeticamente efficiente
                                                        adottare?
                                                      • Occorre una certificazione?
                                                      • L’etichettatura è importante?

                                 SUGGERIMENTI DELLE CITTÀ PER UN'EDILIZIA RESIDENZIALE SOSTENIBILE 15
Introduzione
Sommario                                                             e obiettivo                                                             PANORAMICA
                                                                     Una rete di 11 partner europei, tra città e regioni, coinvolti nel      L’obiettivo centrale di questa panoramica sui
                                                                     progetto “CASH – Cities Action for Sustainable Housing” in
PANORAMICA                                              16                                                                                   principali tipi di tecniche e sviluppo tecnologico
                                                                     seno all’iniziativa europea URBACT, attraverso la leadership della
L’INVOLUCRO DELL’EDIFICIO                                            città di Echirolles (Francia), sta lavorando su tematiche di            consiste nel fornire alle comunità locali gli
TENUTA ALL’ARIA DELL’INVOLUCRO                                       efficienza energetica (EE) e rinnovamento sostenibile dell’edilizia     elementi chiave da prendere in considerazione e le
IMPIANTI TECNICI                                                     residenziale pubblica. Il progetto prevede seminari tematici
                                                                                                                                             scelte da effettuare in fase di pianificazione del
 Ventilazione                                                        durante i quali si analizzano aspetti riguardanti lo sviluppo
                                                                     tecnologico, le basi giuridiche, l’ingegneria finanziaria, la           rinnovamento energetico.
PRODUZIONE E TRASFORMAZIONE DI ENERGIA
                                                                     produzione di energia e l’ingegneria di progetto. Ciascun
 RISCALDAMENTO                                                                                                                               Verranno esaminati:
                                                                     seminario sfocia nella produzione di una miniguida volta a
 ACQUA CALDA PER USI DOMESTICI (DHW)                                 presentare la situazione attuale sull’argomento, tematiche              • l’involucro dell’edificio e la sua tenuta all’aria;
MONITORAGGIO                                                         principali, consigli con relative esperienze in città partner e fonti   • gli impianti tecnici;
QUALCHE CONSIGLIO PER SCEGLIERE SISTEMA                              di informazione.                                                        • l a produzione e la trasformazione di energia;
ENERGETICO E ASPETTI TECNOLOGICI                                                                                                             • monitoraggio.
                                                                     Questa edizione, dedicata al tema dello sviluppo tecnologico, è
                                                                     la prima di una serie costituita da 6 miniguide.
PRINCIPALI TEMATICHE AFFRONTATE                         20
                                                                                                                                             L’involucro
CERTIFICAZIONE
ETICHETTE ENERGETICHE
                                                                     Quale tecnologia utilizzare? Quale approccio alla ristrutturazione
                                                                     adottare? Occorre una certificazione? L’etichettatura è
                                                                                                                                             dell’edificio
APPROCCIO ALLA RISTRUTTURAZIONE                                      importante?                                                             Di seguito sono sintetizzati materiali e dispositivi energeticamente
                                                                                                                                             efficienti (EE) per pareti, tetti, soffitti e finestre:

                                                                     Questa Miniguida sullo Sviluppo Tecnologico contribuisce a
ESEMPI                                                  22
                                                                     individuare: gli elementi chiave su cui concentrarsi (impianti di       Parete
APPROCCIO ALLA RISTRUTTURAZIONE: PIANO DI
                                                                     riscaldamento, isolamento, posa in opera dei vetri, ventilazione...)    • La chiave risiede nell’efficacia dell’isolamento o inerzia. Il più
RINNOVAMENTO ENERGETICO DEL CONSIGLIO
                                                                     nel corso del rinnovamento, oltre alla tipologia e agli approcci al     comune è l’isolamento delle pareti esterne. I pannelli isolanti
REGIONALE DI RHONE-ALPES PER L’EDILIZIA
RESIDENZIALE PUBBLICA                                                rinnovamento, tutte tematiche affrontate dalla direttiva europea        sono solitamente realizzati in polistirene espanso; tuttavia, la fibra
                                                                     2010/31 UE in materia di prestazioni energetiche degli edifici.         minerale offre valori nettamente migliori in termini di protezione
STRUMENTO DECISIONALE: IL RINNOVAMENTO IN
UNA STRATEGIA DI PORTFOLIO – MITROS                                                                                                          antincendio (obbligatoria per edifici a più piani). I prodotti isolanti
                                                                     Il suo obiettivo è quello di fornire un supporto pratico alle città
                                                                                                                                             naturali, come i fiocchi di cellulosa, i tappetini in fibra di legno, la
“SHARED ENERGY SKILL CENTER” – LES MUREAUX                           interessate a identificare misure efficaci per il potenziamento
                                                                                                                                             canapa, la lana di pecora, ecc., non forniscono prestazioni inferiori
                                                                     delle prestazioni energetiche negli alloggi di edilizia pubblica
                                                                                                                                             se paragonati a quelli artificiali. Al contrario, sono spesso netta-
                                                                     esistenti.
CONCLUSIONI                                             23                                                                                   mente migliori in termini di prestazioni e di durata, oltre a offrire
                                                                                                                                             effetti benefici per la salute. Inoltre, comportano un’impronta di
                                                                                                                                             carbonio e un’energia grigia minori e presentano caratteristiche in
PER SAPERNE DI PIÙ                                      24                                                                                   grado di proteggere dal freddo in inverno e di offrire una protezione
                                                                                                                                             ottimale contro il caldo in estate. In presenza di pareti ventilate,
                                                                                                                                             l’intercapedine può essere riempita con materiale isolante quale

   16 SUGGERIMENTI DELLE CITTÀ PER UN'EDILIZIA RESIDENZIALE SOSTENIBILE
la perlite. La nuova tendenza prevede il riempimento delle inter-
capedini di materiale isolante utilizzando gas (ad es. CO2) o ren-
                                                                           Soffitto del piano superiore
                                                                           Per l’isolamento del soffitto dell’ultimo piano è possibile utilizzare
dendole sottovuoto. Tuttavia, questa tecnologia non è ancora stata
                                                                           pannelli (lana minerale, gommapiuma...) o lastre (perlite, cellulo-
comprovata: persiste infatti l’incertezza relativa al mantenimento
                                                                           sa). L’isolante si colloca sul soffitto e/o tra le travi esistenti.
del vuoto nel corso del tempo, sul fatto che l’isolante non possa
                                                                           Per prevenire il flusso di aria fredda attorno al materiale isolante è
essere schiacciato e rimane un fattore sconosciuto la migrazione
                                                                           necessario evitare giunzioni e disporre i pannelli isolanti con giun-
dei vapori sopra la copertura in alluminio. Per quanto riguarda l’iso-
                                                                           zioni sfalsate. Per le superfici irregolari con numerose penetrazioni,
lamento a base di aerogel di silicio, è disponibile solamente in vetri
                                                                           si possono utilizzare lastre in fiocchi di cellulosa o perlite.
semi-trasparenti.
                                                                           L’installazione di tetti ecologici può ridurre i carichi di raffreddamen-
• Una facciata continua ventilata è un’alternativa ai pannelli per         to di un edificio almeno del 50%, ma devono essere costruiti cor-
l’isolamento termico. Consiste in una sottostruttura (profilati in al-     rettamente per evitare perdite d’acqua e la degradazione dei ma-
luminio o legno) affissa alla parete esterna, con l’inserimento di         teriali, ed è necessario valutare il costo per la loro manutenzione.
materiale isolante tra le due e uno spazio d’aria rimanente per la
ventilazione tra le diverse parti dell’isolamento. Questa tecnica aiu-
ta a prevenire muffa e umidità.                                            Soffitto del seminterrato
• L’isolamento interno offre un’alternativa nei casi in cui si desideri    Per ridurre la perdita di calore dal seminterrato, è possibile appli-
preservare la facciata dell’abitazione ed è meno costoso rispetto          care delle piastre isolanti al soffitto dello stesso. Per soffitti di se-
                                                                                                                                                        In arancione nell'angolo in alto a sinistra: infiltrazione da una tapparella dopo
all’isolamento esterno. Gli svantaggi: riduce l’area abitabile, richie-    minterrati irregolari o a volta, è possibile applicare teli ermetici che     l'isolamento, Echirolles, Francia.
de spesso un trasferimento temporaneo dei residenti e comporta             fungano da camere d’aria per formare uno strato isolante naturale.
un ulteriore rischio di problemi legati all’umidità.
• La nuova tendenza vede l’utilizzo di “calcestruzzo aerato al-            Finestre
leggerito”. Oltre ad avere una bassa conduttività termica, questo          Le finestre moderne, con i loro vetri termoresistenti, offrono una           Tenuta all’aria
                                                                           riduzione significativa nella perdita di calore (dal 40 al 70% circa).
materiale è anche igroscopico (tampone dell’umidità) e ha una bas-
sa resistenza al vapore acqueo.                                            Questo risultato è ottenuto attraverso uno strato metallico invisibile       dell’involucro
                                                                           (che trattiene il calore all’interno) e da un gas inerte inserito tra le     Occorre prestare attenzione per ottenere un buon equilibrio tra ef-
Durante la realizzazione dell’isolamento della parete è fondamen-          lastre di vetro.                                                             ficienza energetica (tenuta all’aria e ricambio dell’aria) e condizioni
tale controllare l’equilibrio dell’umidità e la condensa nelle pareti.     Sul mercato è possibile trovare vetro isolante a tre lastre (Ug              igienico-sanitarie.
Poiché l’impatto dell’isolamento termico sulla dispersione del va-         = da 0,5 a 0,6 W/m²K), in grado di offrire un’ulteriore riduzione del        La tenuta all’aria (permeabilità all’aria o tasso di perdita) dell’invo-
pore acqueo è ridotto, si utilizzano ritardanti della diffusione del       30% nella perdita di calore rispetto alle finestre a due lastre. L’u-        lucro è un fattore essenziale da tenere presente. Controllo delle in-
vapore come membrane o rivestimenti. Questi riducono il ritmo a            tilizzo di questo materiale si sta diffondendo ampiamente. I prezzi          filtrazioni da: è necessario assicurare le giunture tra infissi e pareti,
cui il vapore acqueo può spostarsi attraverso l’involucro dell’edificio    variano e possono aumentare notevolmente la spesa di un inter-               tra infissi e pavimenti e tra tetto e pareti, oltre a giunti di espansio-
e prevengono perdite d’aria attraverso l’involucro stesso. In unità        vento di ristrutturazione.                                                   ne, guaine, bocchettoni, condotti elettrici, botole, tapparelle, ecc.,
abitative esistenti, diversi strati di vernice fungono già da ritardanti   Sarebbe opportuno conoscere il valore U non solo del vetro, ma               in quanto questi possono generare fino al 50% di sovraconsumo
della diffusione del vapore.                                               anche dell’intera finestra influenzata dalla qualità del telaio. Esi-        di riscaldamento nelle unità abitative isolate adeguatamente. È
                                                                           stono telai altamente isolati, come quelli delle finestre delle case         fondamentale che qualsiasi nastro e isolante utilizzato rimanga
                                                                           passive. Se il telaio della finestra è rivestito con un isolante fino a      altamente flessibile nel tempo, così da assicurarne la capacità di
                                                                           2-4 cm, si garantisce un’installazione quasi priva di ponti termici.         affrontare movimenti differenziali e di resistere a temperature sia
Tetto
                                                                                                                                                        ridotte che elevate nel corso della vita dell’edificio. Dovrebbe inoltre
Il tetto è la parte più esposta alle condizioni atmosferiche e climati-
                                                                           La nuova tendenza è rappresentata dai doppi vetri sottovuoto                 reagire in modo adeguato in condizioni di umidità elevata.
che. Per case indipendenti, si tratta del primo criterio da prendere
in considerazione. Si raccomandano infatti spessori elevati di iso-        (Ug = 1,4 W/m²K), ma i costi sono ancora molto elevati.
lamento. Inoltre, è necessario prestare particolare attenzione alla
tenuta all’aria al fine di evitare danni da umidità, specialmente nelle
costruzioni in legno.

                                                                                                                                                  SUGGERIMENTI DELLE CITTÀ PER UN'EDILIZIA RESIDENZIALE SOSTENIBILE 17
di legno sono i più diffusi per i sistemi di riscaldamento su piccola
Impianti tecnici                                                                scala. Esistono numerosi tipi di sistemi di riscaldamento a bio-
                                                                                massa; i più comuni sono le stufe, disponibili con caloriferi da 1,5
                                                                                kW fino a circa 12 kW, e le caldaie > 25 kW. Le caldaie alimentate
Ventilazione                                                                    a biomassa possono essere integrate in impianti di riscaldamento
La ventilazione meccanica centralizzata utilizza un ventilatore per             esistenti, costituendo pertanto una reale alternativa nei progetti di
spostare l’aria dalle stanze più anguste (cucina e bagno) attraverso            rinnovamento se adeguatamente selezionati (prestazioni elevate
una tubazione diretta allo scarico. Il risultato è una pressione leg-           e ridotta emissione di particelle).
germente negativa nell’edificio, con la conseguente canalizzazione
dell’aria esterna filtrata, mediante valvole di alimentazione nella pare-       Caldaie a condensazione
te esterna, verso gli ambienti di soggiorno della casa. È possibile in-         Le caldaie a condensazione rappresentano un’ulteriore evolu-
crementare il risparmio energetico scegliendo un ventilatore idoneo,            zione delle caldaie a bassa temperatura. Si tratta delle caldaie
una griglia di scarico e uno scarico dell’aria controllato dal punto di         più efficienti dal punto di vista energetico in quanto utilizzano due
vista della CO2 o controllato su richiesta.                                     scambiatori di calore: uno utilizza il vapore acqueo (gas bollenti)
La ventilazione igroregolabile e la ventilazione a doppio flusso sono           prodotto dalla combustione del contenuto di idrogeno del combu-
i sistemi di ventilazione più utilizzati e largamente disponibili. Il pri-      stibile per riscaldare l’acqua di ritorno dai radiatori alla caldaia a   Motore da 50 kW elettrici gestito dall'associazione dei proprietari di alloggi residenziali
mo offre risparmi energetici tramite la riduzione del flusso d’aria (0,3        condensazione, l’altro cattura il calore dal processo di condensa-       pubblici di Rödelheim, Francoforte, Germania.
vol/h) ma senza controllo sulla qualità dell’aria interna (il suo flusso        zione durante il raffreddamento del vapore acqueo che si conden-
ridotto richiede l’utilizzo di materiali da interni privi di formaldeide e      sa in acqua allo stato liquido. L’efficienza di questo processo di
composti organici volatili). Il secondo offre risparmi energetici senza         condensazione dipende dalla temperatura dell’acqua che fluisce
ridurre il flusso d’aria (0,54 vol/h) tramite il recupero del calore dall’a-    verso la caldaia. La progettazione e l’installazione dell’impianto
ria aspirata.                                                                   sono fondamentali (una catena di distribuzione più lunga com-
Le nuove soluzioni sono orientate verso piccoli dispositivi decen-              porta acqua più fredda). Poiché la caldaia a condensazione è un
tralizzati, con l’immissione e l’aspirazione di aria alternate o simul-         dispositivo a bassa temperatura, i decreti emanati in numerosi
tanee per fornire ventilazione a una singola stanza. Possono essere             paesi europei ne raccomandano l’installazione in caso di ristruttu-
incorporate nelle finestre senza richiedere alcuna rete di ventilazione,        razione/ricostruzione.
difficile da installare in unità abitative esistenti. Queste soluzioni non
sono ancora largamente reperibili.

                                                                                                                                                                                  Macchina "Dachs" SENERTEC con motore di cogenerazione
                                                                                                                                                                                  da 5 kW elettrici, Francoforte, Germania.
Produzione e trasformazione di energia
Esistono diverse unità indipendenti per la fornitura di energia installa-
bili a livello di abitazione ed edificio per il riscaldamento e per l’acqua
calda per usi domestici (DHW).

Riscaldamento

Riscaldamento a biomassa
La biomassa è un combustibile rinnovabile a basso contenuto di car-
bonio e, se gestito correttamente, produce una frazione delle emis-
sioni di carbonio rispetto ai combustibili fossili. È possibile utilizzare
un’ampia gamma di combustibili biomassa: legno vergine, colture                                                                                                                   Motore CHP a gas di potenza pari a 800 kW geotermici, 611
energetiche, scarti industriali, alimentari e agricoli. I trucioli e i pellet   Micro CHP, fonte CASH – Utrecht, Paesi Bassi.                                                     kW elettrici per la rete di teleriscaldamento, Sossenheim,
                                                                                                                                                                                  Francoforte, Germania.

           18 SUGGERIMENTI DELLE CITTÀ PER UN'EDILIZIA RESIDENZIALE SOSTENIBILE
Impianti di riscaldamento a energia solare, attiva e passiva                  Unità di cogenerazione - Energia termica ed elettrica combi-                Teleriscaldamento
Questi impianti di riscaldamento a energia solare con collettori di           nate (CHP)                                                                  Sempre più proprietari e locatori di alloggi di edilizia residenzia-
calore ad aria (a vetri o meno) o con collettori a liquido possono            Le unità di cogenerazione (Energia termica ed elettrica combina-            le pubblica adottano il teleriscaldamento. Nella città di Echirolles
essere oltre 25 volte più                                                     te, o CHP) generano calore ed elettricità simultaneamente, con il           (Francia), questo sistema riscalda oltre il 75% delle unità di edilizia
efficienti dal punto di vista economico rispetto agli impianti fotovol-       calore derivante dalla produzione di elettricità o viceversa. Que-          residenziale pubblica. Distribuisce acqua calda (o vapore) ad abita-
taici. I collettori solari a tubi evacuati, montati sul tetto o su un’altra   sta produzione di energia decentralizzata evita il trasporto e riduce       zioni ed edifici collegati, e ciò attraverso tubazioni di flusso e ritorno
struttura, dovrebbero avere prestazioni elevate così da poter rag-            l’impronta di carbonio. La CHP consente di risparmiare più del 30%          altamente isolate e uno scambiatore di calore (sottostazione) all’in-
giungere alte temperature anche in presenza di condizioni climati-            di energia primaria e CO2 rispetto a una produzione separata di             terno di ciascun edificio. Il calore è spesso ottenuto da un impianto
che esterne fredde.                                                           calore ed elettricità. Esistono diverse soluzioni, da micro CHP (<          di cogenerazione a combustibili fossili (petrolio/gas naturale) o bio-
                                                                              36 kW elettrici, 1-5 kW elettrici) per abitazioni monofamiliari, 50 kW      massa, nonostante sia possibile utilizzare anche impianti di caldaie
Pompe di calore elettriche                                                    elettrici per edifici condominiali, fino a reti di teleriscaldamento di     singole, riscaldamento geotermico o riscaldamento solare centra-
Una pompa di calore può fornire riscaldamento o raffreddamento,               diverse centinaia o migliaia di kW elettrici per i quartieri di edilizia    lizzato. Il teleriscaldamento evita i costi legati all’energia se basato
spostando il calore da “una fonte naturale” alla massima tempera-             residenziale pubblica. Le unità CHP funzionano principalmente a             su fonti di energia rinnovabili o biomassa e riduce gli investimenti
tura (aria esterna, suolo, falda freatica, specchio d’acqua con una           gas naturale, ma è possibile utilizzare una vasta gamma di com-             nelle attrezzature per il riscaldamento di edifici o singole abitazioni.
temperatura costante minima di 5 - 10 °C), a un “dissipatore” alla            bustibili biomassa (biogas, legno, liquami di scolo...), poiché il loro     Tuttavia, richiede investimenti iniziali significativi, risultando dun-
temperatura minima. Per mantenere questo ciclo termodinamico,                 sistema è progettato per accettare materiali a elevato contenuto di         que meno allettante per le zone scarsamente popolate. Insieme
la pompa di calore necessita di elettricità da un motore elettrico            umidità. Va sottolineato che la CHP è maggiormente indicata quan-
o a gas, oppure da risorse rinnovabili. Le pompe più efficienti dal           do il calore deve equilibrare la richiesta di elettricità tutto l’anno.
punto di vista economico sono quelle aria/acqua, ma questi sistemi
bivalenti sono meno efficaci. Le pompe di calore ad aria sono le
meno efficienti, ma possono comunque essere utilizzate in abita-
zioni a basso consumo energetico. Presentano lo svantaggio di un
elevato differenziale di temperatura esterna risultante in una mi-
nore efficienza. Le pompe di calore geotermiche, poiché traggono
calore dal suolo o dalle falde freatiche la cui temperatura rimane re-
lativamente costante tutto l’anno, offrono solitamente un’efficienza
superiore ma sono più costose, in quanto richiedono l’esecuzione
di scavi. Sarebbe opportuno selezionare un coefficiente di presta-
zione COP > 4 (per 1 kWh di elettricità consumata si producono
4 kWh di calore). Gli impianti più efficienti hanno un COP pari a
7. La loro capacità deve corrispondere alla richiesta di riscalda-
mento e raffreddamento senza essere insufficiente (rischio di raf-            Azienda di teleriscaldamento., Grenoble, Francia.                           Impianto di riscaldamento dell'acqua a energia solare, Echirolles, Francia.
freddamento inadeguato) o eccessiva (rischio di deumidificazione
inadeguata). La maggior parte delle pompe di calore necessita di
una fonte di calore aggiuntiva per fronteggiare i picchi di consumo
(ad es. nelle giornate fredde). Le pompe di calore intelligenti (come
le unità Syd Energi installate a Sonderborg, in Danimarca) con
un’unità di controllo per la raccolta di dati meteorologici, consumo
dell’abitazione e prezzi dell’elettricità, producono calore quando i
prezzi sono inferiori e lo forniscono attraverso il loro dispositivo di
accumulo del calore durante i picchi di consumo.

                                                                              Sottostazione di teleriscaldamento, Grenoble, Francia.                      Impianto di riscaldamento dell'acqua a energia solare, Utrecht, Paesi Bassi.

                                                                                                                                                    SUGGERIMENTI DELLE CITTÀ PER UN'EDILIZIA RESIDENZIALE SOSTENIBILE 19
alla CHP, il teleriscaldamento presenta la minore impronta di car-            e conservati in modo affidabile, la durata della misurazione do-
bonio rispetto a qualsiasi altro impianto di riscaldamento. Di per
sé, il teleriscaldamento è più efficiente del 30% circa. Occorre tuttavia
                                                                              vrebbe essere adattata all’obiettivo del monitoraggio e la struttura
                                                                              e dimensione dei campioni dovrebbero essere rappresentative.               PRINCIPALI TEMA-
                                                                                                                                                          TICHE AFFRONTATE
considerare le problematiche legate al monopolio della proprietà.             Il feedback dei risultati della misurazione dovrebbe essere
                                                                              veloce, chiaro e comprensibile, consentendo di agire di con-
                                                                              seguenza e di tradursi direttamente in costi relativi alla bol-
Acqua calda per usi domestici (DHW)                                           letta energetica. Occorre una comunicazione chiara.
                                                                                                                                                          TRA I PARTNER CASH
Impianti di
riscaldamento dell’acqua a energia solare (SWH)                               Qualche consiglio per scegliere                                          La certificazione di materiali ed edifici, gli aspetti
Questi impianti possono coprire fino a 2/3 del riscaldamento dell’ac-
qua per usi domestici. Esistono semplici dispositivi con un serbatoio         sistema energetico e aspetti                                             delle etichette energetiche e gli approcci al rin-
di accumulo installati al di sopra dei collettori solari sul tetto (SWH       tecnologici                                                              novamento hanno costituito le tematiche chiave
“accoppiati in prossimità”). Altri sono dotati di serbatoi di accumulo
                                                                              • Condurre un’indagine sulla richiesta energetica per il riscalda-
assemblati sul pavimento o al suolo. Talvolta, in inverno, l’apporto
di calore solare potrebbe essere insufficiente a fornire la quantità di
                                                                              mento (riscaldamento e acqua per usi domestici DHW).                     affrontate durante il seminario tematico CASH sugli
acqua calda necessaria. Le prestazioni di un impianto SWH possono             • Ricercare potenziali soluzioni per ridurre la richiesta (attraverso    sviluppi tecnologici tenutosi a Utrecht nel gennaio
essere definite dalla sua frazione solare (corrispondente alla frazione       isolamento, dispositivi per il risparmio dell’acqua...).
della richiesta di energia da soddisfare per il riscaldamento dell’acqua                                                                               del 2011. Di seguito sono riportati i principali fattori
                                                                              • Effettuare un calcolo di confronto tra i diversi impianti di riscal-
di un edificio), la quale dipende dalle caratteristiche solari dell’impian-
                                                                              damento (solo caldaia, caldaia e CHP, pompa di calore, impianti          identificati:
to, ma anche dalle abitudini di utilizzo dell’acqua e dalla fonte solare.
                                                                              di riscaldamento a biomassa: stufe, caldaie..., teleriscaldamen-
                                                                              to), confrontando non solo i costi di acquisizione, installazione
Pompa di calore
                                                                              e manutenzione, ma anche la dipendenza da combustibile e le              Certificazione
con utilizzo di aria di scarico
                                                                              emissioni (CO2 e altre), tenendo presente che i prezzi di diversi
Una pompa di calore integrata per l’acqua calda che utilizza attiva-
                                                                              combustibili potrebbero evolversi in modo diverso in futuro.
mente fino al 70% dell’energia proveniente dall’aria di scarico (dai
sistemi di ventilazione) per garantire la preparazione centralizzata
                                                                                                                                                       Certificazione dei materiali
                                                                              • Effettuare un calcolo a lungo termine per 15-20 anni.
                                                                                                                                                       Nonostante gli aspetti ambientali dei prodotti non abbiano anco-
di acqua calda per usi domestici tutto l’anno, indipendentemente
                                                                                                                                                       ra un ruolo determinante nel processo di certificazione dell'Or-
dall’impianto di riscaldamento esistente.                                     Per evitare di prendere decisioni ad hoc, i proprietari di abitazioni
                                                                                                                                                       ganizzazione Europea per l'Approvazione Tecnica, esistono da-
                                                                              e i locatori di alloggi di edilizia residenziale pubblica dovrebbe-
                                                                                                                                                       tabase specializzati di materiali edili etichettati e convalidati
                                                                              ro realizzare un piano di rinnovamento strutturale in cui vengono
                                                                                                                                                       in base alle Analisi del Ciclo di Vita (emissione di carbonio ed
                                                                              presi in considerazione gli aspetti tecnici, sociali ed economici,
                                                                                                                                                       energia utilizzate durante la produzione, il trasporto, il riciclag-
Monitoraggio                                                                  oltre a quelli ambientali. Nella loro selezione dovrebbe essere
                                                                                                                                                       gio, ecc... del prodotto). Non tutte le convalide nazionali restitu-
I dispositivi di monitoraggio (ovvero contatori individuali, contatori di     presa in considerazione l’energia grigia (nascosta), compresa l’e-
                                                                                                                                                       iscono gli stessi risultati, a seconda delle ipotesi formulate nei
controllo, contatori master e contatori intelligenti digitali) sono neces-    nergia necessaria al trasporto e al riciclaggio dei diversi materiali/
                                                                                                                                                       calcoli e delle differenze incentrate sulle modalità di utilizzo o di
sari per misurare l’impatto della ristrutturazione sul consumo energe-        tecnologie al termine del loro ciclo di vita.
                                                                                                                                                       applicazione dei materiali. Nei Paesi Bassi è attualmente in fase
tico, per valutare l’effetto di ciascuna nuova implementazione tecnica                                                                                 di sviluppo un sistema di calcolo nazionale che riunisce almeno
e tecnologica, per identificare possibili malfunzionamenti e per acqui-                                                                                altri sette sistemi.
sire conoscenze circa il comportamento degli abitanti al fine di pro-
muovere misure di conservazione dell’energia e mantenere costanti                                                                                      Certificazione degli edifici
le prestazioni energetiche dell’unità abitativa. Tuttavia, la strumenta-                                                                               La certificazione dell'edificio ne dimostra l'impegno nei confronti
zione dovrebbe essere di semplice utilizzo, dovrebbe essere disponi-                                                                                   dell'efficienza energetica, oltre alla sostenibilità del sito e alla qua-
bile una linea energetica di base, i dati dovrebbero essere registrati                                                                                 lità ambientale interna. La certificazione non è obbligatoria, ma

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