STRATEGIE PER UNA DIDATTICA A DISTANZA EFFICACE - PROF. LUCA ERCOLI DOCENTE - TIC E INCLUSIONE - CORSI DEA SCUOLA
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Formazione Strategie per una Didattica a Distanza efficace DeA Prof. Luca Ercoli Docente - TIC e inclusione Docente cultore – FaD e DaD Università cattolica - Milano (CeDisMa)
Esiste un rapporto tra tecnica di insegnamento e apprendimento dello studente? Il percorso di ricerca pedagogica lungo cinquant’anni ha messo in luce che nessuna tecnica di insegnamento di per sé garantisce l’apprendimento.
Oltre la scuola in presenza ▪ Esiste qualcosa che vada oltre il setting? ▪ Esistono strumenti efficaci che superino il portamento? ▪ Esistono approcci che non obbligano il docente ad essere sempre al centro del mondo classe?
Evidence Based Teaching Strategies http://www.evidencebasedteaching.org.au/ Basare il nostro insegnamento su evidenze scientifiche oggettive, derivanti anche dalle neuroscienze, ha un impatto veramente importante sui risultati di apprendimento dei nostri studenti.
Top Ten Evidence Based Teaching Strategies - 1 “ Essere chiari su quello che i vostri studenti debbano imparare. L'effetto che tale chiarezza ha sui risultati degli studenti è del 32% maggiore di avere alte aspettative per tutti gli studenti (e avendo alte aspettative si ottiene comunque un effetto positivo considerevole). “ Designing and Teaching Learning Goals and Objectives: Classroom Strategies That Work - Robert Marzano
Es: cosa impariamo oggi? Elaborazione Input Output Il primo software
Top Ten Evidence Based Teaching Strategies - 2 Dire agli studenti cosa devono conoscere e mostrare quello che devono imparare a fare. Raccontare comporta la condivisione di informazioni e di conoscenza con gli studenti, mentre mostrare coinvolge la modellazione e su come fare qualcosa. Non bisogna trascorrere l'intera lezione con studenti in ascolto, concentratevi sempre sui tratti essenziali della lezione, per essere chiari ed efficaci.
Es. Tempi della lezione • Input Lab sw • Gruppo A • Elaborazione • Area • Gruppo B • Output triangolo • Gruppo C • Perimetro Teoria Show
Top Ten Evidence Based Teaching Strategies - 3 Fare domande per controllare quello che gli studenti hanno compreso. Diverse ricerche sul campo evidenziano come gli insegnanti usino una grande quantità di ore per fare domande agli studenti. Si dovrebbe sempre verificare la comprensione degli argomenti trattati prima di passare ad un’altra lezione.
Es. Cosa abbiamo imparato? Ordina in modo corretto la sequenza 1 • Output area 2 • Applicazione formula 3 • Input dati formula 4 • IF di scelta formula 5 • IF scelta figura 6 • Input figura
Top Ten Evidence Based Teaching Strategies - 4 Riassumere le nuove nozioni in modalità grafica. Le mappe mentali, i diagrammi di flusso e i diagrammi di Venn si possono usare per aiutare gli studenti a riassumere ciò che hanno imparato e per comprendere le interrelazioni tra gli aspetti di ciò che abbiamo insegnato. Gli studi dimostrano che non sembra avere importanza chi produca la modellizzazione, che si tratti del docente o dello studente, a condizione che la rappresentazione grafica sia accurata.
Es.
Top Ten Evidence Based Teaching Strategies - 5 Lasciare agli studenti ampi intervalli dedicati all'attività pratica. La pratica aiuta gli studenti a fortificare le CONOSCENZE e le COMPETENZE che hanno imparato, offrendo un'ulteriore opportunità per verificarne la comprensione. Ora più che mai, con un numero reale di ore di lezione ridotte, la pratica personale diventa centrale nell’apprendimento.
Top Ten Evidence Based Teaching Strategies - 6 Dare agli studenti feedback in modo da far perfezionare i loro sforzi. Gli insegnanti che vogliono incrementare i risultati dei loro studenti dovrebbero dare loro tantissimi FEEDBACK, nelle pratiche durante la lezione, nelle pratiche fatte da soli. Es. correggere i compiti – prove formative
Top Ten Evidence Based Teaching Strategies - 7 Lasciare il giusto tempo agli studenti per ottenere i risultati desiderati. Dando abbastanza tempo, ogni studente può imparare qualsiasi cosa ? È anche la premessa centrale dietro al mastery learning, una tecnica che ha lo stesso effetto sui risultati degli studenti, dello status socio- economico e altri aspetti familiari dello studente.
Top Ten Evidence Based Teaching Strategies - 8 Far lavorare gli studenti in modo cooperativo. Il lavoro di gruppo a distanza è più complesso? Con gli strumenti digitali giusti può essere molto efficace! Gli studenti tendono a fare affidamento sulla persona che sembra più capace di concludere il compito assegnato, ma il digitale aiuta nel ridurre questo comportamento.
Es. Cooperative Umanistico
Top Ten Evidence Based Teaching Strategies - 9 Insegnare agli studenti "strategie" e contenuti. È possibile aumentare il successo che gli studenti fanno in un qualsiasi argomento, insegnando loro come utilizzare in modo esplicito le strategie rilevanti. Per esempio, quando si insegna ai bambini a leggere è necessario insegnare loro come affrontare parole sconosciute, così come le strategie che permettano di comprenderle.
Top Ten Evidence Based Teaching Strategies - 10 Coltivare la metacognizione. Avere AUTO-COSCIENZA di come generiamo opzioni, scelte e risultati ha un effetto ancora più grande sui risultati degli studenti di qualsiasi altra strategia di insegnamento. La didattica attiva, anche in digitale aiuta a sviluppare questo processo cognitivo.
In sintesi… Meeting On-line Webinar LMS E molto altro
Grazie! corsi@deaformazione.it blog.deascuola.it formazione.deascuola.it /DeAScuola @DeAScuola deascuola
Formazione Strategie per una Didattica a Distanza efficace DeA Prof. Luca Ercoli Docente - TIC e inclusione Docente cultore – FaD e DaD Università cattolica - Milano (CeDisMa)
1 La didattica digitale sincrona Chat, Meeting, Webinar, Live Stream
Chat Creare stanze di discussione. Gli studenti e i docenti possono incontrarsi in modalità live, in un modello normalmente paritetico, dove chiunque può scrivere o commentare. Semplificare l'organizzazione. Gli insegnanti possono organizzare i contenuti della chat ed eventualmente agire da moderatori.
Google Chat
Meeting Creare stanze di discussione. I docenti possono generare appuntamenti sui calendari degli studenti e incontrarsi in modalità live, in un modello semi- gerarchico, dove chiunque può parlare o commentare ma la moderazione è in mano all’organizzatore. Semplificare l'organizzazione. Gli insegnanti possono chiudere microfoni, creare gruppi chiusi di accesso ai meeting ed eventualmente agire da moderatori.
Google Meet
Webinar, Live Stream Registrare le sessioni di meeting. Quando il meeting viene inteso come webinar, cioè veicolo di formazione e non solo di colloquio, vengono comode modalità di registrazione per una visione posticipata dell’incontro. Mandare in stream i webinar. Gli insegnanti possono mandare in stream il proprio intervento, permettendo un accesso a decine di migliaia di utenti. Questa sessione normalmente è registrata.
Google Meet
You Tube Live
In sintesi… Chat Meeting Webinar, Live Stream
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Formazione Strategie per una Didattica a Distanza efficace DeA Prof. Luca Ercoli Docente - TIC e inclusione Docente cultore – FaD e DaD Università cattolica - Milano (CeDisMa)
1 La didattica digitale asincrona LMS – Learning management system
LMS – Learning Management System Creare classi e corsi con gruppi di studenti differenti Facilitare la comunicazione nella classe virtuale, facendo domande e commentando il lavoro degli studenti Consegnare materiali digitali di vario tipo Creare e raccogliere i compiti, controllare velocemente chi ha completato il lavoro e fornire in tempo reale feedback Mantenere l’organizzazione: per ogni studente, per ogni gruppo di materiali e per ogni compito si possono creare automaticamente cartelle e file o organizzazioni a tag
Google Classroom
LMS- ottimizzare i tempi dei docenti Aggiungere facilmente gli studenti. Gli studenti possono iscriversi a un corso o essere invitati Gestire più corsi. Riutilizzare annunci, compiti o domande già esistenti in un altro corso. Condividere i post tra più corsi Collaborare con i colleghi. Si possono tenere corsi assieme ad altri docenti
Google Classroom
LMS - ottimizzare i tempi dei docenti Disporre di un'ampia gamma di materiali per i compiti. video di YouTube, moduli, file PDF…Gli insegnanti e gli studenti in alcuni LMS possono disegnare, evidenziare e scrivere appunti su documenti e PDF nelle app per dispositivi mobili. Semplificare l'organizzazione dei corsi. Gli insegnanti possono organizzare i contenuti del corso aggiungendo argomenti o tag.
Google Classroom
LMS - ottimizzare i tempi dei docenti Personalizzare i compiti. Aggiungi date di consegna personalizzate, crea sistemi di valutazione mirati e tenere traccia dei compiti a cui viene assegnato un voto Preparare il lavoro in anticipo. Crea bozze di post e compiti oppure pianificarli in modo che vengano pubblicati automaticamente nello stream del corso alla data e all'ora previste
Google Classroom
LMS - ottimizzare i tempi dei docenti Effettuare verifiche e sondaggi rapidi. Pubblicare una domanda per gli studenti, quindi visualizzarne i risultati in tempo reale. Mantenere le risorse in un unico posto. Creare una pagina di risorse del corso per i documenti e i materiali proposti agli studenti.
Google Classroom
LMS - ottimizzare i tempi dei docenti Organizzare il lavoro degli insegnanti. Correggere e rivedere il lavoro degli studenti, ad esempio i compiti, le domande, i voti e i commenti precedenti Organizzare il lavoro degli studenti. Di solito è presente un calendario per ciascun corso che si aggiorna con i lavori programmati e le date di consegna. Gli studenti possono visualizzare i lavori imminenti o altri appuntamenti importanti.
Google Classroom
LMS - ottimizzare i tempi dei docenti Assegnare voti. Ordinare gli studenti per nome o cognome, vedere chi ha consegnato un lavoro, aggiungere voti provvisori da condividere in seguito con gli studenti e inserire commenti privati quando si restituisce un lavoro. E’ alle volte possibile aggiungere annotazioni e feedback al lavoro degli studenti. Accedere sempre e ovunque. Di solito son Web app e sono presenti app per dispositivi mobili.
Google Classroom
LMS- Comunicare e collaborare Creare discussioni. Il docente può pubblicare annunci, coinvolgere gli studenti in discussioni basate su domande o spostare i temi importanti in evidenza. Gestire le discussioni nel corso. Controllare chi può pubblicare post o aggiungere commenti.
Google Classroom
In sintesi… Gli LMS e il sistema di «social learning» Post, Materiali, Compiti Feedback e voti comunicare meno, comunicare meglio
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