STAGIONE ARTISTICA 2020 - Venerdì 13 novembre - ore 20.00 Nikolas Nägele Direttore
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STAGIONE ARTISTICA 2020 dal 16 ottobre al 31 dicembre Nikolas Nägele Direttore Günther Sanin Violino Sara Airoldi Violoncello Venerdì 13 novembre - ore 20.00 Sponsor ufficiale
Nikolas Nägele Direttore Günther Sanin Violino | Sara Airoldi Violoncello Franz Schubert (Vienna 1797 - 1828) Ouverture, da Rosamunde D 644 Andante. Allegro vivace (durata 10’ circa) Johannes Brahms (Amburgo 1833 - Vienna 1897) Doppio concerto per violino, violoncello e orchestra in la minore op. 102 Allegro - Andante - Vivace non troppo (durata 35’circa) Robert Schumann (Zwickau 1810 - Endenich 1856) Sinfonia n. 1 in si bemolle maggiore op. 38 (Frühlings-Symphonie) Andante un poco maestoso. Allegro molto vivace - Larghetto Scherzo. Molto vivace. Trio I: Molto piu vivace. Trio II - Allegro animato e grazioso (durata 35’ circa) ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE ARENA DI VERONA
Nato nel 1987 a Radolfzell am Bodensee, Nikolas Maximilian Nägele si diploma in direzione d’orchestra, pianoforte e clarinetto presso la Hochschule für Musik di Monaco e Lipsia. È Kapellmeister alla Deutsche Oper di Berlino, dirige numerose produzioni: Carmen di Bizet, Die Zauberflöte di Mozart, Il Barbiere di Siviglia di Rossini, Die Fledermaus di Strauss, La Traviata di Verdi e, per la stagione 2019-20 Un Ballo in maschera di Verdi. Nel 2017 e 2018 è assistente musicale di Christian Thielemann per la produzione di Die Walküre di Wagner al Festival di Pentecoste di Salisburgo e per Tristan und Isolde di Wagner al Festival di Bayreuth, dove è assistente anche di Plácido Domingo per Die Walküre. Nel luglio 2017 debutta presso il Festival della Valle d’Itria di Martina Franca con Gianni Schicchi di Puccini. Nel 2013 è vincitore del prestigioso premio “Aspen Festival Conducting Prize” e nel 2012 del premio “James Conlon Conducting Prize”. Nel 2014 debutta negli Stati Uniti sul podio della Aspen Philharmonic Orchestra ed è finalista alla seconda edizione della “International Sir Georg Solti Conducting Competition” della Chicago Symphony Orchestra. Fra i suoi impegni più recenti: Il Viaggio a Reims al Rossini Opera Festival di Pesaro, L’Italiana in Algeri di Rossini al Teatro Comunale di Bologna, Lear di Reimann al Maggio Musicale Fiorentino (come assistente di Fabio Luisi), Hänsel und Gretel di Humperdinck all’Opera di Firenze e alla Staatsoper di Hannover, L’Elisir d’amore di Donizetti all’Opernhaus di Zurigo. Debutta al Teatro Filarmonico dirigendo l’undicesimo appuntamento della Stagione Sinfonica 2020.
Günther Sanin consegue a pieni voti i diplomi in viola e violino al conservatorio “E. F. Dell’Abaco” di Verona sotto la guida di Walter Daga perfezionandosi poi con Franco Gulli e Tibor Varga. Collabora con alcune delle orchestre europee di maggior rilievo tra le quali la Scala di Milano, il Maggio Musicale Fiorentino, la Haydn di Bolzano, l’Orchestra della Radio di Lugano, la Philharmonia di Vienna e vince il primo premio assoluto “Città di Stresa”. Dal 1999 è primo violino solista dell’Orchestra della Fondazione Arena di Verona e si esibisce con i più grandi direttori d’orchestra e concertisti del Novecento nelle sale più famose d’Europa, Russia, Giappone, Cina, Stati Uniti. È primo violino del Trio e del Quartetto d’archi Verona Lirica, con i quali svolge un’intensa attività concertistica improntata prevalentemente sulla divulgazione del repertorio operistico, anche con la presenza di grandi voci della lirica, esibendosi sui più prestigiosi palcoscenici del mondo. Accanto alla sua attività principale con la musica classica, dimostra da sempre grande versatilità anche verso altre forme musicali, dalla musica viennese al gypsy, al tango argentino, collaborando con Luis Bacalov, Astor Piazzolla, Franco Battiato e molti altri. Questa sua passione lo induce a fondare il Klassik Swing Italian Quartet, con il quale intraprende un’intensa attività discografica e si esibisce in tutto il mondo con grande successo. Suona un Matteo Goffriller del 1712.
Sara Airoldi, violoncellista, si diploma con il massimo dei voti presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano nel 1995, sotto la guida di Rocco Filippini, con il quale in seguito frequenta i corsi di perfezionamento organizzati dall'Accademia “W. Stauffer” di Cremona. Il suo percorso di perfezionamento le permette di seguire masterclasses con alcuni tra i più importanti artisti e docenti del panorama nazionale ed internazionale tra i quali Alain Meunier, Amedeo Baldovino, Franco Maggio Ormezowski, Enrico Dindo, Susan Moses e Janos Starker, quest'ultimo presso la prestigiosa Indiana University di Bloomington. Ricopre stabilmente il ruolo di primo violoncello dell'Orchestra della Fondazione Arena di Verona. È violoncellista del Quartetto d'Archi Verona Lirica con il quale svolge intensa attività concertistica improntata prevalentemente sulla divulgazione del repertorio di autori operistici anche con la presenza di famose voci della lirica affrontando palcoscenici di tutto il mondo. Oltre al lato artistico-interpretativo, di grande importanza è anche il suo impegno in ambito didattico: prestigiosa infatti è la collaborazione con il Trinity College of London per il quale tiene delle lezioni/concerto volte alla divulgazione della musica barocca italiana. Attualmente è docente di violoncello ai corsi di Mantova Musica nella Scuola d'Archi Italiana fondata da Franco Mezzena.
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