Concerto d'archi STAGIONE ARTISTICA 2020 - Arena di Verona
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STAGIONE ARTISTICA 2020
dal 16 ottobre al 31 dicembre
Concerto d’archi
Günther Sanin, Direttore e Violino
Sofia Gelsomini, Violino
Sabato 12 dicembre - ore 20.00 |WEBTV | YOUTUBE
Domenica 13 dicembre ore 20.00 | FACEBOOK
Sponsor ufficiale
Concerto d’archi
Günther Sanin, Direttore e Violino
Sofia Gelsomini, Violino
Antonio Vivaldi
(Venezia 1678 - Vienna 1741)
Concerto in re minore per due violini, violoncello, archi e continuo, op. 3 n. 11 RV 565
Allegro - Adagio e spiccato - Largo e spiccato - Allegro
(durata: 10’ circa)
Wolfgang Amadeus Mozart
(Salisburgo 1756 - Vienna 1791)
Divertimento per archi n. 1 in re maggiore K 136 (125a)
Allegro - Andante - Presto
(durata: 15’ circa)
Divertimento per archi n. 3 in fa maggiore K 138 (125c)
Allegro - Andante - Presto
(durata: 15’ circa)
Johann Sebastian Bach
(Eisenach 1685 - Lipsia 1750)
Concerto in re minore per due violini, archi e basso continuo BWV 1043
Vivace - Largo ma non tanto - Allegro
(durata: 15’ circa)
Gioachino Rossini
(Pesaro 1792 - Passy 1868)
Sonata n. 1 in sol maggiore per due violini, violoncello e contrabbasso
Moderato - Andantino - Allegro
(durata: 20’ circa)
Felix Mendelssohn
(Amburgo 1809 - Lipsia 1847)
Sinfonia X in si minore MWV N 10
Adagio - Allegro
(durata: 10’ circa)
ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE ARENA DI VERONA
Günther Sanin consegue a pieni voti i diplomi in viola e violino al conservatorio “E. F. Dell’Abaco” di Verona sotto la guida di Walter Daga perfezionandosi poi con Franco Gulli e Tibor Varga. Collabora con alcune delle orchestre europee di maggior rilievo tra le quali la Scala di Milano, il Maggio Musicale Fiorentino, la Haydn di Bolzano, l’Orchestra della Radio di Lugano, la Philharmonia di Vienna e vince il primo premio assoluto “Città di Stresa”. Dal 1999 è primo violino solista dell’Orchestra della Fondazione Arena di Verona e si esibisce con i più grandi direttori d’orchestra e concertisti del Novecento nelle sale più famose d’Europa, Russia, Giappone, Cina, Stati Uniti. È primo violino del Trio e del Quartetto d’archi Verona Lirica, con i quali svolge un’intensa attività concertistica improntata prevalentemente sulla divulgazione del repertorio operistico, anche con la presenza di grandi voci della lirica, esibendosi sui più prestigiosi palcoscenici del mondo. Accanto alla sua attività principale con la musica classica, dimostra da sempre grande versatilità anche verso altre forme musicali, dalla musica viennese al gypsy, al tango argentino, collaborando con Luis Bacalov, Astor Piazzolla, Franco Battiato e molti altri. Questa sua passione lo induce a fondare il Klassik Swing Italian Quartet, con il quale intraprende un’intensa attività discografica e si esibisce in tutto il mondo con grande successo. Suona un Matteo Goffriller del 1712.
Nata a Rovigo nel 1995 Sofia Gelsomini inizia a suonare il violino all’età di 3 anni e mezzo e si diploma con il massimo dei voti e Lode a soli 16 anni con Ivan Rabaglia; studia a lungo con Ilya Grubert, con il quale a soli 21 anni ottiene il Soloist Master’s Degree presso il Conservatorium Van Amsterdam. Si perfeziona con il Trio di Parma all’International Chamber Music Academy, dove ottiene la borsa di studio “Bruno Premuda” come migliore allieva; studia con Salvatore Accardo presso l’Accademia W. Stauffer di Cremona e l’Accademia Chigiana di Siena. Il debutto da solista avviene all’età di 6 anni con il Concerto in la minore per violino di Bach accompagnata dall’orchestra del Conservatorio “F. Venezze” di Rovigo. Recentemente suona il “Triplo Concerto” in do maggiore di Beethoven al Gasteig di Monaco accompagnata dalla Kammerorchester Die Zarge. A soli 20 anni suona nella leggendaria Carnegie Hall di New York accompagnata dal pianista Alberto Tessarotto. Si impone all’attenzione del pubblico conquistando il primo posto assoluto in oltre 50 concorsi nazionali ed Internazionali tra i quali: “Premio Nazionale delle Arti”, Migliore diplomato d’Italia “Castrocaro Classica” con il quale incide anche un CD per la rivista “SuonareNews”, “George Georgescu” di Tulcea, “Salieri” di Legnago, “Nuovi Orizzonti”, “Riviera Etrusca”, “Riviera della Versilia”, “Antonio Zamparo”, “A. Spincich” di Trieste; è inoltre plurivincitrice della borsa di studio al Concorso internazionale “Città di Vittorio Veneto” e “Bruno Zanella” di Bologna. Nonostante la giovane età, si esibisce in importanti festival, teatri e sale da concerto internazionali: Istituto Italiano di Cultura di Parigi, Trame Sonore - Mantova Chamber Music Festival, Auditorium Parco della Musica di Roma, Ravello Festival, Sala Scarlatti di Napoli, Portogruaro Festival, Altolivenza Festival, Accademia Chigiana di Siena, Cremona Mondo Musica, Metropolitan di Piombino, Salone degli Affreschi di Milano, Tulcea Festival in Romania, Temporary Concert Hall de L’Aquila, Auditorium del Museo Revoltella di Trieste, Circolo dei Lettori di Torino, Teatro Alfieri di Castelnuovo di Garfagnana, Società letteraria di Verona, Società Umanitaria di Milano, Gasteig di Monaco, La Biennale di Venezia, Accademia Filarmonica di Verona. Nell’ottobre 2019 vince il Concorso come Concertino dell’Orchestra della Fondazione Arena Di Verona. Suona un Michel Pacherelle del 1780.
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www.arena.it · (+39) 045 800 51 51Puoi anche leggere
