SPECIALE ECLISSI 2015 - CRONACHE DI UNA GIORNATA INDIMENTICABILE DEDICATO A MICHELE BORTOLOTTI E LEONARDO PONTALTI
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
SPECIALE ECLISSI 2015 CRONACHE DI UNA GIORNATA INDIMENTICABILE DEDICATO A MICHELE BORTOLOTTI E LEONARDO PONTALTI
I PICCOLI “GIORNALISTI” DELLE CL. VA – VB SCUOLA PRIMARIA DI CIVEZZANO A Civezzano i ragazzi osservano l’eclissi A SCUOLA DI ASTRONOMIA Muniti di telescopio e occhialini tutti attenti all’ evento straordinario Venerdì 20 marzo 2015 è accaduto un evento astronomico che non avveniva da tempo: l’eclissi solare. Le due classi quinte della Scuola Primaria di Civezzano hanno assistito a questo evento insieme alle spiegazione dell’astrofilo Michele Bortolotti. Due giorni prima si è recato nelle diverse aule ad anticipare ciò che sarebbe accaduto. L’esperto ha spiegato l’eclissi solare: la Luna copre completamente o parzialmente il Sole e ciò avviene solamente in condizioni particolare dove i tre corpi (Sole – Terra -Luna) sono perfettamente allineati. Venerdì i ragazzi si sono recati nel cortile della scuola verso le dieci di mattina e l’esperto ha fornito degli appositi occhialini per impedire ai raggi ultravioletti di rovinare la retina degli occhi. I ragazzi si sono molto stupiti, ma anche emozionanti, a poter osservare il momento in cui la Luna ha coperto il Sole, che spettacolo unico e indimenticabile. Andrea
Incontro tra la Luna e il Sole in diretta CIVEZZANO TESTIMONE DELL’EVENTO I ragazzi della scuola elementare sono testimoni dell’incontro fra la Luna e il Sole Il giorno 20 marzo 2015 i ragazzi della scuola primaria di Civezzano hanno assistito per la prima volta ad una eclissi solare. Gli alunni si sono recati nel piazzale della scuola elementare. L’esperto Michele Bortolotti ha distribuito degli occhiali “speciali” per poter osservare questo fenomeno. Infatti, nel caso si fissasse troppo a lungo il Sole, si corre il rischio di danneggiare gli occhi: questi occhiali proteggevano la retina dai raggi ultravioletti. L’astrofilo era munito di due telescopi, uno provvisto di filtro per poter guardare l’evento in sicurezza e l’altro collegato ad un monitor. A causa dell’eclissi solare c’è stato un abbassamento della temperatura, il Sole infatti è stato nascosto dalla Luna per circa due ore e mezza. Il fenomeno dell’eclissi può essere totale o parziale. Sulle isole Svalbard, in Danimarca, si poteva ammirare l’anello di Sole intorno alla Luna, in questo caso si può parlare di eclissi totale. Qui in Italia, invece, è avvenuta un’eclissi parziale. Molto interessanti sono state le leggende narrate dall’esperto. I ragazzi erano molto attenti. Ad esempio: i Cinesi pensavano che un drago mangiasse il Sole, quindi lanciavano delle pietre per ucciderlo. La vicenda di Cristoforo Colombo ha attirato l’attenzione di tutti i partecipanti: Cristoforo era a conoscenza di un’imminente eclissi e disse agli indiani che se essi non acconsentivano alle sue richieste avrebbe lanciato
una maledizione, e che il Sole sarebbe scomparso dal cielo. Dopo il fenomeno atmosferico, impauriti e intimoriti, gli indiani acconsentirono a tutte le pretese. Ilaria, Daysi & Aurora 20 Marzo 2015: l’eclissi LO SPAZIO TRA LA LUNA E IL SOLE I bambini dalle 9:30 alle 12:00 hanno osservato l’eclissi Mercoledì 18 marzo, nell’istituto della scuola elementare di Civezzano, Michele Bortolotti ha parlato agli alunni della fenomenale eclissi che avverrà venerdì 20 marzo. L’astrofilo ha spiegato che il Sole è molto più grande della Terra e con il passare degli anni Il Sole e i due pianeti si allineano dando vita all’eclissi. Il Sole è quattrocento volte più grande della Luna e sono distanti ben 400 km, per questo la Luna sembra grande come il Sole. Michele ha spiegato ai ragazzi che quest’anno l’eclissi totale si manifesterà sulla isole Svalbard, mentre in Italia sarà parziale. Durante l’eclissi la temperatura è visibilmente calata, per poi essersi normalizzata a conclusione dell’evento; la durata è variabile, ad esempio in questo caso durerà due ore e quaranta, nel caso di eclissi totale, mentre due ore e sette minuti quella parziale. Venerdì 20 marzo le classi della scuola elementare hanno potuto assistere dal vivo a questo bellissimo fenomeno atmosferico. L’astrofilo aveva già preparato l’attrezzatura, fra le quali: il telescopio coperto dal filtro, un minitelescopio collegato ad un monitor e gli occhialetti protettivi dai raggi ultravioletti. Attraverso l’ausilio di uno scolapasta è stato mostrato agli studenti come attraverso i fori si proiettava a terra la forma che aveva assunto il Sole durante l’eclissi.
Molto interessante sono state le leggende riguardanti le antiche civiltà, i ragazzi erano entusiasti. Per esempio, i Cinesi credevano che un drago mangiasse il Sole e per difendersi lanciavano sassi nel cielo, con l’intento di scacciarlo. Le popolazione indigene, invece, suonavano tamburi per spaventare i demoni. Infine Cristoforo Colombo, quando scoprì l’America, usò le sue conoscenze scientifiche per spaventare gli abitanti del posto: sapendo di un’imminente eclissi minacciò gli indigeni che, nel caso non avessero acconsentito alle sue richieste, avrebbe fatto dissolvere il Sole. I ragazzi entusiasti dell’eclissi e delle interessanti informazioni di Michele si salutano a vicenda e tornano nelle loro classi. Desireè & Marco Il sole e la Luna danno spettacolo per i ragazzi della Scuola Primaria di Civezzano. ECLISSI: DUE ASTRI AVVOLTI IN UN ABBRACCIO MERAVIGLIOSO A Civezzano gli studenti in cortile assistono al raro fenomeno atmosferico. Venerdì 20 Marzo, i ragazzi della scuola primaria di Civezzano, si sono recati nel cortile dell’ edificio scolastico ad ammirare la meravigliosa eclissi solare guidati dall’astrofilo Michele Bortolotti. L’esperto ha portato due binocoli, uno piccolo e uno più grande collegato ad un monitor, così da permettere agli studenti di osservare più da vicino il fenomeno, inoltre sono stati distribuiti degli occhialini ideati appositamente per difendere gli occhi dai raggi ultravioletti. Lo specialista, attraverso diversi esempi, ha esposto in maniera chiara l’eclissi di sole; con uno scolapasta ed una schiumarola ha mostrato che il sole attraversando i fori rifletteva la forma del Sole e della Luna durante l’eclissi; con un vetrino da saldatore, l’immagine del Sole appariva di colore diverso rispetto a quella che si ammirava attraverso gli occhialini: i ragazzi erano meravigliati dal gioco di colori. Gli studenti erano al corrente che solo nelle isole Svalbard avveniva un’eclissi totale, ma nonostante questo sono rimasti sbalorditi dalla bellezza di questo fenomeno naturale. L’intera eclissi è stata osservata nel cortile della scuola, dove è stato possibile avvertire il calo della temperatura e la ridotta luminosità. L’entusiasmo traspariva da ogni viso, un’esperienza indubbiamente emozionante per l’intera scolaresca. Evelyn & Ingrid
Scuola Primaria di Civezzano I RAGAZZI TESTIMONI DEL BACIO I ragazzi testimoni del bacio fra Sole e Luna assistono ad un raro fenomeno naturale: “L’eclissi”. I ragazzi della Scuola Primaria di Civezzano, mercoledì 18 marzo, hanno partecipato ad un incontro con l’esperto in materia di astronomia, Michele Bortolotti. Egli ha spiegato loro del raro fenomeno naturale di nome “Eclissi di Sole” , parziale o totale. Il signor Michele ha precisato che nel territorio limitrofo l’eclissi di Sole si sarebbe manifestata al 64%. L’esperto che tale evento avviene dall’allineamento tra il Sole, la Luna e la Terra. Il giorno 20 marzo 2015 hanno ammirato questo meraviglioso fenomeno naturale con degli appositi occhialini che proteggono la vista dai raggi UVI. L’astrofilo ha posizionato nel piazzale diverse attrezzature per poter osservare da vicino e in maniera più precisa. Sull’Italia è l’eclissi è stata parziale, quindi in penombra, mentre sulle isole Svalbard, ad esempio, l’eclissi è stata totale. Michele ha raccontato alcune leggende davvero interessanti: una di queste parlava di un dragone che “mangiava” il Sole, gli abitanti scoccavano frecce o lanciavano sassi nel cielo, cercando così di cacciarlo. Un’altra storia è stata quella di Cristoforo Colombo: una volta ormeggiato sulla riva di una terra allora sconosciuta, Colombo incontrò degli uomini e chiese loro del cibo, i quali non acconsentirono. Sapendo che il giorno seguente ci sarebbe stata un’eclissi, si
finse un mago, e disse loro che avrebbe fatto scomparire il Sole. L’eclissi avvenne e gli abitanti, inconsapevoli dell’imbroglio ed impauriti, acconsentirono a tutte le richieste di Cristoforo Colombo. I ragazzi della scuola primaria erano davvero contenti della possibilità datogli, infatti questo fenomeno atmosferico avviene molto raramente. Federico e Francesca I ragazzi della S.P di Civezzano testimoni dell’evento. CIVEZZANO: ABBRACCIO TRA LA LUNA E IL SOLE Con occhialini e telescopio, guidati dall’astrofilo M.B. , gli alunni ammirano l’eclissi. Il giorno 18 marzo, i ragazzi della Scuola Primaria di Civezzano hanno assistito alla spiegazione dell’astrofilo Michele Bortolotti relativa al fenomeno dell’eclissi solare, dove quest’anno la Luna non coprirà completamente il Sole, ma solamente al 64%. Durante tale evento la temperatura e la luminosità caleranno. L’eclissi totale sarà visibile sulle isole Svalbard, in Danimarca: il Sole scomparirà per circa 2/7 minuti e in questo tempo ci sarà oscurità completa. Una cosa fondamentale, che è stata comunicata agli alunni, è che senza degli appositi occhialini non è possibile osservare Sole, poiché i raggi ultravioletti potrebbero rovinare la retina. Per questo motivo sono stati acquistati gli occhialini con le lenti protettive. Il giorno 20 marzo anche i ragazzi di Civezzano hanno potuto assistere a questo evento molto raro senza correre alcun pericolo. L’esperto ha portato due telescopi e un monitor per far vedere ai ragazzi l’evento senza ricorrere agli appositi occhialini. L’eclissi è iniziata alle 10.45 circa, e i ragazzi hanno potuto osservarla per circa due ore, dove a volte l’astrofilo si soffermava a far vedere le macchie solari. Un altro oggetto di cui si è servito è stata la schiumarola: la luce del Sole veniva riflessa attraverso i fori, i quali facevano vedere quanto il Sole fosse un cerchio perfetto. L’esperto ha riferito che in Italia la prossima eclisse sarà nel 2018, i ragazzi entusiasti della possibilità hanno ringraziato non solo l’esperto ma anche il meteo piuttosto clemente. Tommaso e Gabriele
Alunni incantati osservano il cielo LA MAGNIFICA ECLISSI SOLARE Scuola Primaria di Civezzano testimone del incantevole fenomeno atmosferico Mercoledì 20 marzo 2015 si è verificata un’eclissi solare parziale. Gli alunni della scuola primaria di Civezzano hanno potuto osservare l’eclissi. L’astrofilo Michele Bortolotti, padre di un bambino di terza elementare, ha spiegato ai ragazzi presenti che in alcuni luoghi del mondo l’eclissi è stata totale, ad esempio sulle isole Svalbard in Danimarca. Molto interessanti sono state anche le leggende sulle civiltà antiche, i ragazzi erano molto incuriositi. I cinesi pensavano che un drago mangiasse il Sole, quindi lanciavano sassi nel cielo per allontanarlo; le popolazione indigene dell’America furono intimorite dal potere dello “stregone” Cristoforo Colombo che aveva il potere di far scomparire il Sole. Essendo molto erudito nell’ambito scientifico Cristoforo Colombo riuscì a prevedere l’arrivo dell’eclissi di Sole e minacciò gli abitanti del posto che, se nel caso non avessero esaudito le sue richieste, avrebbe fatto scomparire il Sole dal cielo. Quando si manifestò il fenomeno gli abitanti stupefatti acconsentirono a tutte le sue richieste. L’esperto era munito di due telescopi, uno con il filtro per poter osservare direttamente il cielo e uno più piccolo collegato ad un monitor. Sullo schermo i ragazzi hanno visto che nel Sole erano presenti delle macchie solari. Per poter osservare direttamente la Stella i ragazzi erano dotati di appositi occhialini che proteggevano gli occhi dai raggi ultravioletti. Luca & Ivan
A scuola di astronomia CIVEZZANO, ECLISSI PARZIALE DI SOLE I ragazzi della scuola primaria osservano il fantastico fenomeno per la prima volta Il giorno venerdì 20 marzo 2015 alcuni ragazzi della Scuola Primaria di Civezzano hanno avuto la possibilità di assistere ad un raro fenomeno atmosferico: l’eclissi parziale di Sole. L’astronomo Michele Bortolotti, il mercoledì precedente, si è recato di classe in classe a spiegare le caratteristiche dell’eclissi parziale o totale di Sole, le cause del fenomeno e le precauzioni che occorre salvaguardare per non danneggiare la vista; infatti è possibile osservarla esclusivamente con degli appositi occhialini. L’esperto, il giorno dell’eclissi, ha posizionato nel cortile della scuola l’attrezzatura necessaria: due telescopi, un computer e due scolapasta per degli esperimenti. Uno di questi, ad esempio, consisteva nel posizionare uno scolapasta a fori rivolto verso il Sole. L’ombra proiettata su di un cartoncino bianco mostrava il Sole parzialmente oscurato. Uno dei due telescopi, oscurati da un filtro, era collegato ad una macchina fotografica, che a sua volta era unita da un cavo a due computer, su cui si poteva vedere molto chiaramente i vari momenti dell’eclisse. Di tanto in tanto l’astrofilo scattava delle foto per poi analizzarle. Quest’anno l’eclissi parziale ha raggiunto il 70% di oscurità prodotta dalla Luna coprendo il Sole. Secondo le previsioni la prossima eclissi si Sole, visibile in Trentino Alto Adige, sarà nell’anno 2026 e la Luna coprirà il Sole per l’89%. Marianna, Marta & Simone D.
Gli alunni della Scuola Primaria di Civezzano osservano l’eclissi L’ECLISSI AFFASCINA GLI STUDENTI Con appositi occhialini ad osservare l’incontro tra la Luna e il Sole L’eclissi di venerdì 20 marzo ha affascinato tutti gli alunni della scuola primaria di Civezzano. In questa occasione gli alunni e gli insegnanti si sono recati nel cortile della scuola per osservare il fenomeno con l’esperto Michele Bortolotti, padre di un ragazzo di terza elementare, che ha fornito gli appositi occhialetti protettivi dai raggi ultravioletti per osservare l’evento. L’eclissi è durata dalla nove e trenta alle undici e cinquanta circa e ha appassionato tutti i presenti, tra i quali le classi terze e quinte, che hanno avuto la possibilità di guardare attentamente l’evento per la sua intera durata, approssimativamente due ore. Precedentemente, precisamente mercoledì 18 marzo, Michele si è presentato presso la scuola primaria per spiegare agli alunni come si forma l’eclissi e l’allineamento del Sole e della Luna davanti alla Terra. In quest’epica eclissi il Sole è stato coperto dalla Luna per circa il 70% della sua superficie, la temperatura sulla terra è scesa e la luminosità si è ridotta. Michele ha spiegato ai ragazzi che in un’eclissi totale si può scorgere una “corona” di luce, infatti l’atmosfera del Sole è visibile esclusivamente quando il Sole viene coperto perfettamente, altrimenti, nel caso di mancata congruenza, si forma una specie di anello di luce nel cielo. L’astrofilo ha esposto ai presenti alcune leggende di antiche civiltà. I Cinesi, ad esempio, pensavano che un drago mangiasse il Sole e perciò scagliavano sassi nel cielo nel tentativo di scacciare il mostro; alcune popolazioni indigene, invece, suonavo tamburi per spaventare la “creatura” che, secondo loro, rubava il
Sole. Nel medioevo alcuni pagani lanciavano frecce per cacciare il demone che oscurava il cielo. Successivamente ha riferito loro che quando Cristoforo Colombo arrivò in America utilizzò le sue conoscenze astrologiche per spaventare la popolazione: sapendo la data in cui sarebbe avvenuta l’eclissi minacciò gli abitanti di “far scomparire il Sole” e, quando questo avvenne, si fece dare tutto il necessario per lui e il suo equipaggio. Infine Michele spiegò ai ragazzi che un tempo si pensava che il Sole fosse perfetto, e che le macchie solari fossero pianeti che gli orbitavano attorno. Galileo Galilei, con l’invenzione del telescopio, confutò tale teoria. Mario & Camilla Tutti pronti per l’eclissi. CIVEZZANO: L’ECLISSI ARRIVA A SCUOLA “L’eclissi a scuola” grazie all’esperto Michele Bortolotti la scuola primaria di Civezzano ha osservato lo spettacolare fenomeno. Mercoledì 18 marzo presso la scuola primaria di Civezzano i ragazzi hanno avuto l’opportunità di comprendere meglio il meraviglioso fenomeno naturale che sarebbe avvenuto venerdì 20 marzo. Grazie all’esperto, Michele Bortolotti, gli alunni hanno potuto capire questo avvenimento così raro: l’eclissi parziale di Sole. Durante questo spettacolare evento la Luna ha oscurato il Sole al 100% solo in Danimarca, mentre in Italia è stata parziale. Durante questo oscuramento c’è stato un calo di temperatura e di luce. L’astrofilo ha spiegato che questo avviene perché il Sole si allinea con la Luna e con la Terra. Venerdì 20 marzo i ragazzi si sono recati in cortile ad ammirare l’evento con degli apparecchi speciali: occhialini con delle lenti utili a proteggere la retina dai raggi ultravioletti; il telescopio collegato ad un monitor e ad una macchina fotografica. Un esperimento molto interessante è stato quello ottenuto con l’ausilio di uno scolino: esso era rivolto verso il Sole e i ragazzi hanno potuto vedere su un cartone bianco, appoggiato al suolo, le lunette più grandi o più piccole conferme a quanto il Sole oscurava la Luna. Durante questa eclissi gli alunni e gli insegnanti erano tutti entusiasti. Le spiegazioni dell’esperto Michele Bortolotti sono stati interessanti e utili. Martina & Mattia
Un raro fenomeno è avvenuto nel cielo di Civezzano SOLE E LUNA: UNA SPLENDIDA COPPIA L’eclissi stupisce gli studenti della scuola primaria Venerdì 20 marzo alle dieci e trenta circa si è potuta osservare un’eclissi solare. Alcuni ragazzi delle classi terze e quinte si sono recati nel cortile della scuola seguiti dagli insegnanti e dall’esperto Michele Bortolotti, padre di un bambino di terza elementare e astrofilo, cioè colui che si occupa degli astri. L’esperto era già venuto precedentemente, precisamente il 18 marzo, a spiegare il fenomeno dell’eclissi agli alunni coinvolti. Questo raro evento è accaduto parzialmente in Italia e Francia, mentre sulle isole Svalbard l’eclissi è stata totale. A sua volta l’eclissi totale può essere di due tipi: eclissi totale “normale”, nella quale il Sole è ricoperto totalmente e l’eclissi totale “anulare” dove invece si forma un anello di luce attorno all’astro. La scolaresca è stata informata che la prossima eclissi visibile in Italia sarà nel 2026. Per poter osservare il cielo, i ragazzi hanno dovuto indossare degli appositi occhialini, i quali proteggevano gli occhi dai raggi UV e UVA del Sole. L’esperto ha spiegato che sul Sole ci sono delle macchie solari di colore scuro, cioè luoghi precisi dove è più freddo. Durante la mattinata la temperatura è cambiata in base allo spostamento della Luna, da caldo è diventato freddo e viceversa. Nel medioevo si credeva che il Sole fosse la perfezione assoluta, mentre le macchie solari erano considerate pianeti orbitanti. Alcuni popoli avevano timore dell’eclissi: pensavo ci fosse un drago intento a rubare il Sole e lo contrastavano con il suono dei tamburi e il lancio di sassi nel cielo. Galileo Galilei inventò il telescopio,
che gli permise di osservare il fenomeno atmosferico per la prima volta. Cristoforo Colombo, invece, sfoggiò le sue conoscenze per intimorire gli abitanti di un isola nella lontana America: sapendo dell’imminente arrivo di un’eclissi disse loro che avrebbe fatto sparire il Sole. A fatto avvenuto gli indigeni acconsentirono a tutte le richieste per il timore che potesse riaccadere. La presenza dell’astrofilo ha arricchito di nuove conoscenze gli alunni coinvolti, che hanno ringraziato con entusiasmo l’esperto. Nell & Tommaso CC Venerdì 20 marzo 2015 la scuola Primaria di Civezzano ha ammirato l’eclissi solare BACIO FRA LA LUNA E IL SOLE Alunni stupiti ed emozionanti dell’evento atmosferico straordinario Grazie all’aiuto dell’insegnante di Astronomia Michele Bortolotti, i ragazzi della classe quinta e terza elementare hanno assistito al “bacio fra la Luna e il Sole”, cioè l’eclissi di Sole. L’evento è stato ammirato nel piazzale della scuola con vari strumenti, fra i quali gli occhialini, che avevano lo scopo di proteggere la vista dai raggi nocivi. L’esperto era venuto già precedentemente a parlare dell’esperienza che avrebbero vissuto e attraverso l’ausilio di alcune immagini è riuscito a far capire il fenomeno atmosferico che coinvolge il Sole e la Luna. La lezione è stata chiara e semplice. Oltre a parlare della formazione dell’eclissi ha mostrato alla LIM vari fenomeni, inoltre ha fatto vedere una tabella con le date degli eventi più visibili nei prossimi anni, quella più lontana era apparentemente nel 2093. In Europa non c’è stata un’eclissi solare totale, bensì parziale, ecco perché i ragazzi hanno avvertito un lieve calo della temperatura; l’eclissi totale è avvenuta nelle isole Svalbard. Il fenomeno si è concluso alle 11:55 e da quello che si dice questo spettacolo è stato assolutamente fenomenale. Molto interessante sono state le leggende antiche: alcune persone erano convinte che il Sole fosse una divinità e durante l’eclissi c’era il panico totale, ma non solo gli uomini immaginavano che un drago mangiasse il Sole, per questo lanciavano sassi, frecce e lance nel cielo. Roana, Christian & Nicola
In diretta da Civezzano l’eclissi di Sole “ABBRACCIO FRA LA LUNA E IL SOLE” I bambini della scuola elementare di Civezzano ammirano attrezzati l’eclissi solare Venerdì 20 marzo i ragazzi della scuola primaria di Civezzano hanno potuto ammirare l’eclissi di Sole con l’aiuto dell’esperto astrofilo Michele Bortolotti. Precedentemente, in particolare mercoledì 17 marzo, il signor M. si era recato presso la scuola per spiegare agli alunni il fenomeno che avviene quattro volte all’anno. La gran parte delle volte l’eclissi è parziale, cioè la Luna oscura solo in parte il Sole e solo talvolta si può assistere ad un eclissi totale. Gli alunni hanno ammirato tale evento nel cortile della scuola per circa due ore, utilizzando degli apposti occhialini . Il Sole veniva lentamente coperto dalla Luna, che è giunta ad oscurarla per il 64%. Nelle isole Svalbard, che si trovano in Danimarca, l’eclissi, invece, è stata totale: è stato un evento seguitissimo, infatti più di 2000 persone si sono recate ad ammirare l’evento, ma visto che le isole sono piccole e non abituate al turismo è stato molto difficile gestire l’afflusso nelle diverse strutture alberghiere. La prossima eclissi totale avverrà nel 2081 a Lampedusa. L’esperto, con l’ausilio di un computer, ha collegato il telescopio oscurato su una piccola TV, dove l’immagine era molto più grande. Il fenomeno si vede solo sulla Terra perché gli altri pianeti non sono allineati nei punti precisi che permettono di far apparire l’ombra della Luna. Gli alunni erano piuttosto ansiosi poiché era la prima volta che potevano osservare tale fenomeno. Appena si iniziò ad oscurare il Sole tutti i ragazzi rimasero stupiti
ed emozionati. L’astrofilo durante l’eclissi ha preso un colino e ha mostrato loro che anche l’ombra che passava attraverso i fori prendeva la forma del Sole coperto a metà. L’astrofilo ha concluso l’incontro parlando delle diverse leggende sull’antichità e il Sole, che hanno incuriosito alcuni alunni: Cristoforo Colombo, quando raggiunse l’America, disse agli indiani di essere un mago e che se essi non l’avessero rifornito di cibo e acqua egli avrebbe mandato un maleficio sulle loro terre. Gli indiani non assecondarono le richieste e allora, sapendo che da lì a poco sarebbe avvenuta l’eclissi, aspettò che loro la vedessero. Gli indiani, spaventati, lo rifornirono completamente e lo proclamarono re. Simone L. & Melania Opportunità unica per gli alunni della Scuola Primaria APPUNTAMENTO FRA IL SOLE E LA LUNA, ALUNNI ENTUSIASTI Civezzano: con occhialetti a vedere il fenomeno atmosferico del 2015. Venerdì, in occasione dell’eclissi parziale del Sole, i bambini della Scuola Primaria di Civezzano sono scesi in cortile entusiasti di ammirare lo splendido evento, con gli occhialetti provvisti di lenti speciali per proteggere gli occhi dai raggi ultravioletti. Per spiegare loro l’avvenimento, un esperto di nome Michele Bortolotti, padre di un ragazzo di terza elementare, mercoledì 18 marzo si è recato nelle classi e con lui i ragazzi hanno potuto avere molte informazioni fino a quel momento sconosciute. Hanno capito che la Luna coprirà il Sole, anche se in Italia l’eclissi non si potrà vedere completamente perché ci sarà penombra; l’eclissi totale infatti si vedrà solo nelle isole Svalbard e nel Mar di Barents. Questo fenomeno atmosferico avviene ben quattro volte all’anno, ma non in Italia. L’esperto ha portato due telescopi dotati di filtri dove i bambini hanno potuto guardare l’eclissi più da vicino, dagli occhialetti che i ragazzi portavano si vedeva poco; uno dei due telescopi era collegato ad un monitor. Nel periodo di massima eclissi gli alunni hanno avvertito un calo di temperatura di qualche grado e
la luce prodotta dal Sole è diminuita. Sulla Stella si poteva scorgere una macchia solare di piccolissime dimensioni. L’esperto ha anche parlato delle leggende e dei miti dell’eclissi. I Cinesi pensavano che un drago sputa fuoco mangiasse il Sole; Cristoforo Colombo, quando arrivò in America, si trovò di fronte alcuni indigeni scontrosi e poco generosi, che rifiutarono la sua richiesta di cibo. Grazie alle sue conoscenza scientifiche, sapendo dell’imminente eclissi, minacciò gli abitanti di far scomparire il Sole. Quando accadde gli indigeni restarono sbalorditi di tale “magia” e acconsentirono alle richieste fatte precedentemente. L’eclissi è durata circa due ore e trenta, dalle 9:30 alle 11:40 circa, i ragazzi hanno potuto organizzare tale evento dalle 10:00 a conclusione. Per gli alunni è stata davvero un’emozionante, unica e indimenticabile e saranno entusiasti anche di vedere quella del 2026. Tiziano & Zakaria Eclissi di Sole 2015 CIVEZZANO STREGATO DAL “BACIO” IN CIELO Nel cortile della scuola grande attenzione al fenomeno Venerdì 20 marzo 2015 i ragazzi della scuola primaria di Civezzano, verso le ore 9.30, si sono recati in cortile per ammirare la rarissima eclissi solare al 70%; gli alunni sono stati muniti di appositivi occhialini. Fin da subito tutte le classi si sono dimostrate molto interessate, in maggior modo le classi quinta e terza che si sono avventurate in quest’esperienza sotto la guida di Michele Bortolotti: padre di un bambino di terza elementare ed astrofilo professionista. L’eclissi è stata osservata da vicino grazie ad un grande monitor collegato ad un potente telescopio ; durante il fenomeno i ragazzi hanno potuto avvertire un lieve calo di temperatura che ha fatto allacciare la giacca a tutti. Prima di vivere quest’esperienza i ragazzi avevano già conosciuto l’esperto in un’appassionante e interessante lezione sull’astronomia. Egli si è presentato ed ha attirato subito l’attenzione con argomenti molto interessanti sull’eclissi. Attraverso la LIM ha mostrato varie immagini che rappresentavano la formazione di un’eclissi: la Terra gira su se stessa e attorno al Sole, la Luna gira attorno alla Terra; questi astri si allineano perfettamente perché il Sole è quattrocento volte più grande della Luna, ma essendo quattrocento volte più vicina alla Terra riesce a coprirlo. L’eclissi totale è avvenuta solo nelle isole della Danimarca, noi eravamo in penombra e ciò ci permetteva di capire che era ancora giorno. Michele ha spiegato loro che la Luna, in alcuni casi, è più lontana dalla Terra, quindi più piccola del Sole, di conseguenza si forma una specie di anello e l’eclissi prende il nome di eclissi anulare.
Molto interessanti sono state le leggende antiche: i cinesi pensavano che un drago mangiasse il Sole e quindi gli tiravano frecce e sassi per cacciarlo; un’altra leggenda narra che quando Cristoforo Colombo scoprì l’America gli indigeni si rifiutarono di dargli cibo, allora lui, sapendo che il giorno dopo ci sarebbe stata un’eclissi, li minacciò di far scomparire il Sole, così fu e grazie a questo venne proclamato re. Ѐ stata un’esperienza meravigliosa per tutti i partecipanti, soprattutto per la sua rarità. Valance & Marianna
Puoi anche leggere