SCOPRI TUSCIA & MAREMMA - Guiness Travel
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Programma aggiornato al: 27-04-2022 ARTE, ENOGASTRONOMIA, ESPERIENZE SCOPRI TUSCIA & MAREMMA CERVETERI–TARQUINIA–TUSCANIA–CIVITA DI BAGNOREGIO–MONTEFIASCONE–VITERBO SORANO–SOVANA–PITIGLIANO–ACQUAPENDENTE–ORVIETO- CAPRAROLA-SUTRI 5 giorni in Bus a partire da € 890,00 1/6
Programma aggiornato al: 27-04-2022 DATE DI VIAGGIO PLUS GUINESS 1. 22/26 giugno 3 pranzi tipici/degustazione bevande incluse 2. 14/18 settembre degustazioni varie di prodotti e vini tipici 3. 26/30 ottobre bevande incluse ai pasti Posti limitati, tour effettuati con massimo 30 persone tasse di soggiorno incluse viaggiare in modo esclusivo con massimo 30 persone Partenza garantita PERCHÉ QUESTO VIAGGIO per visitare Viterbo con il Palazzo dei Papi ed il quartiere San Pellegrino per passeggiare in borghi unici al mondo: Sorano, Sovana, Pitigliano, Civita di Bagnoregio per conoscere la civiltà degli Etruschi e i siti Patrimoni Unesco di Cerveteri e Tarquinia SCOPRI TUSCIA & MAREMMA Acquapendente, la Gerusalemme d’Europa, è il primo paese laziale posto lungo la Via Francigena e deve il suo sviluppo proprio alla strada che nel Medioevo collegava Canterbury alla città di Roma. Il luogo di maggiore interesse per i pellegrini medievali e per quelli contemporanei è rappresentato dalla Basilica del Santo Sepolcro, realizzata nel X secolo. La basilica del Santo Sepolcro, rimaneggiata nel corso del Settecento, racchiude, nella parte sottostante il transetto, la parte più antica e più importante dell’edificio: la cripta che ospita un’edicola con le sembianze del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Proprio per tale motivo, in un documento risalente al 993, la città di Acquapendente viene denominata Hierusalem, Gerusalemme appunto, segno evidente che il luogo di culto già esisteva in quel periodo. Consacrata nel 1149, la chiesa divenne ben presto conosciuta ed i pellegrini non mancavano di visitarla e rendere omaggio alle reliquie qui contenute. La cripta, di stile romanico, rappresenta un gioiello dell’arte medievale ed è veramente ben conservata. Suddivisa in nove piccole navate con volta a crociera, presenta numerose colonne decorate con capitelli scolpiti con immagini di grande varietà compositiva: figure zoomorfe si alternano a decorazioni di carattere vegetale. Sulle pareti sono ancora visibili tracce di affreschi recanti immagini di santi ed una Natività. La parte più importante per i pellegrini che solcano la Via Francigena è custodita all’interno della cripta. Attraverso una scalinata è possibile scendere, infatti, all’interno di un sacello posto al di sotto del pavimento e visitare la riproduzione più antica del Santo Sepolcro, una copia in miniatura del sepolcro della Città Santa, il luogo in cui venne tumulato il corpo di Cristo dopo la crocifissione. Al suo interno sono conservate delle reliquie portate in loco da cavalieri cristiani di Acquapendente tornati in patria nel 1099, al temine dalla prima Crociata: si tratta di pietre intrise del sangue di Gesù. Civita di Bagnoregio, il borgo medievale, la città che muore, il luogo di nascita di San Bonaventura, il paese che lentamente si sgretola. Con questi termini si potrebbe racchiudere l’essenza del centro abitato della Tuscia. Entrato di diritto nel novero dei Borghi più belli d’Italia, Civita vive in bilico sul tufo. Una sfida che si rinnova ogni anno da quando è sorto. Il paesaggio che lo caratterizza e lo rende così unico al mondo si è modificato nel tempo, a causa di crolli, terremoti e smottamenti di terra; fenomeni continui ed inesorabili che hanno sottratto terreno su cui erano poggiate le fondamenta delle case. Proprio questi eventi naturali hanno fatto di Civita di Bagnoregio uno dei borghi più famosi del Lazio e d’Italia. Tanti sono i turisti che giungono fin qui da tutto il mondo per visitare le sue coloratissime 2/6
Programma aggiornato al: 27-04-2022 stradine ed il suo piccolo e meraviglioso centro storico. Scopriamo insieme la sua storia, i suoi monumenti ed i suoi incredibili angoli che catturano l’attenzione di quanti mettono piede in questo incredibile borgo medievale. L’area della civiltà del tufo, Sorano, Sovana, Pitigliano Il borgo di Sorano racchiuso su un ammasso tufaceo collocato tra il fiume Fiora ed il fiume Lente, offre al visitatore degli scorci meravigliosi sulle gole e sulle distese boscose che la circondano. Il borgo maremmano è tra i più apprezzati dai visitatori di questi luoghi che vengono qui per vivere ed assaporare la lentezza del territorio. Passeggiare tra i suoi vicoli, gustare i piatti tipici e scoprire le sue costruzioni in tufo è sicuramente un buon modo per conoscere la cultura e le caratteristiche del luogo. La sua vicinanza al mondo etrusco, il suo sviluppo medievale e la sua crescita avvenuta in epoca rinascimentale hanno delineato il profilo di questo borgo che sembra essere stato modellato direttamente nella roccia. Sorta durante la civiltà etrusca, la città di Sorano unì il proprio destino a quello di due importanti famiglie, quella degli Aldobrandeschi e quella degli Orsini. Il borgo medievale, rimasto sostanzialmente intatto, è costituito da caratteristiche case costruite a piani sfalsati e da abitazioni che hanno seguito l’andamento della roccia tufacea su cui sono state edificate. Se varcate la porta meridionale, denominata Porta Alta, entrate direttamente nella parte antica del borgo, quel cuore pulsante costituito da case, edifici e piazzette suggestive. Sovana, borgo caratteristico della Valle del Fiora, stupisce per la sua composta bellezza. Sorta in un contesto naturalistico pregevole, è caratterizzata dalla presenza del tufo e dalla bellezza dirompente del pregevole duomo e del suo piccolo centro storico. In un silenzio irreale, il borgo maremmano si apre al viaggiatore attento alle piccole cose. Nella via principale, arricchita da fiori colorati e gatti, nacque papa Gregorio VII, il pontefice che rivendicò con il Dictatus Papae la superiorità della chiesa romana sull’impero. Sovana, che oggi è una frazione del territorio di Sorano, è così caratteristica da essere entrata a far parte dei Borghi più belli d’Italia. La concentrazione di edifici civili e religiosi in un fazzoletto di terra così ristretto ricordano i fasti del passato quando durante il Medioevo la cittadina era divenuta un importante centro. Il suo passato, però, si lega anche al popolo etrusco di cui rimangono importanti testimonianze poco fuori dal paese. Insieme a Pitigliano e Sorano costituisce le cosiddette città del tufo, borghi costruiti grazie all’utilizzo di questa roccia vulcanica. Pitigliano, adagiata su una roccia tufacea, splendido borgo medievale appare, per chi proviene da ovest, in tutta la sua meravigliosa maestosità. Dalle curve della strada regionale che da Manciano si attorcigliano e cominciano a scendere verso il fiume Meleta si manifesta improvvisamente questo meraviglioso paese maremmano, racchiuso nel suo tempo fermo ed indissolubile. L’effetto è davvero dirompente se, ai lati della strada, ogni volta si trovano persone ferme a catturare l’immagine di Pitigliano, la piccola Gerusalemme con le sue case che sembrano cadere dalla roccia e con la suggestiva e maestosa torre campanaria della cattedrale che svetta oltre i tetti della città. Sutri, e il suo territorio rappresentano una delle mete più straordinarie della Tuscia sotto il profilo archeologico ed ambientale. Il borgo di Sutri, arroccato lungo uno sperone tufaceo, con cui forma un tutt’uno, appare alla vista d’improvviso, con le sue torri e con le sue mura merlate. Tutto questo, tra i meandri di un paesaggio boscoso che rimanda agli scenari descritti dai viaggiatori del Grand Tour. Nel 2019 Sutri è stato inserito tra i Borghi più Belli d’Italia. Si trovano qui monumenti unici ed eccezionali, talvolta perfettamente conservati, quasi a voler sfidare il tempo, che tutta via inesorabilmente li corrode. Grazie alla sua bellezza e all’impegno verso la tutela del suo patrimonio architettonico e ambientale, nel 2003 Sutri ha ricevuto la Bandiera Arancione come attestato di qualità turistica e ambientale dal Touring Club Italia e dalla Regione Lazio. Interessanti e di un certo valore artistico sono gli edifici religiosi che possiamo ammirare nel centro storico. Tra questi spicca la Chiesa di Santa Maria Assunta risalente al XII secolo e consacrata da papa Innocenzo III nel 1207. Poi abbiamo la Chiesa di San Francesco fondata proprio dal santo di Assisi nel 1222, quella di San Silvestro in stile romanico e San Sebastiano edificata prima del XIII secolo. Altre bellezze artistiche le possiamo ammirare visitando la Chiesa di San Rocco, la Chiesa della Santissima Concezione del XVI secolo, la Chiesa di Santa Maria del Tempio e la Chiesa della Madonna del Parto. Grande interesse archeologico riveste il suggestivo Anfiteatro Romano di Sutri. Un meraviglioso monumento, questo, di epoca romana risalente tra la fine del II secolo ed il I secolo. La sua scoperta, per opera della popolazione locale, avvenne solamente nella prima metà dell’Ottocento. Precisamente tra il 1835 ed il 1838. Come fu per l’Anfiteatro 3/6
Programma aggiornato al: 27-04-2022 Flavio a Roma, anche quello di Sutri mostrava un coronamento finale con diverse strutture decorative oggi parzialmente visibili. Di forma ellittica e strutturato con tre ordini di gradinate, poteva contenere oltre 9000 persone. 4/6
Programma aggiornato al: 27-04-2022 PROGRAMMA DI VIAGGIO 1°GIORNO: ROMA o altra sede > CERVETERI “la necropoli etrusca, Patrimonio Unesco” - TARQUINIA “gli etruschi”- TUSCANIA “il borgo su sette promontori” - BOLSENA km.200 partenza dalla propria sede - visita di Cerveteri (la Necropoli etrusca della Banditaccia, Patrimonio Unesco) - pranzo libero - nel pomeriggio visita con guida di Tarquinia, cittadina che ospita la più grande testimonianza di arte etrusca al mondo (Museo Nazionale Etrusco, Necropoli dei Monterozzi Patrimonio Unesco, centro storico) e Tuscania, passeggiata tra le vie del centro storico di uno dei borghi più suggestivi della Tuscia che sorge su sette promontori di roccia tufacea (visita della Chiesa di San Pietro e della Chiesa di Santa Maria Maggiore) - in serata sistemazione in hotel a Bolsena - cena in hotel - dopocena Bolsena by night, passeggiata nel centro storico - pernottamento. 2°GIORNO: CIVITA DI BAGNOREGIO “la città che muore” - MONTEFIASCONE “la Rocca dei Papi”- VITERBO “la città dei Papi” km.80 prima colazione in hotel - escursione giornaliera con guida - visita di Civita di Bagnoregio (passeggiata nel suggestivo borgo che vive in bilico sul tufo attraverso le sue stradine colorate, Il paesaggio che lo caratterizza lo rende unico al mondo), Montefiascone (il borgo con la Rocca dei Papi ed il Museo dell’Architettura, Chiesa di San Flaviano), Viterbo, passeggiata nel meraviglioso quartiere medievale di San Pellegrino, il più bello, antico e meglio conservato d’ Europa (Palazzo dei Papi, Duomo, Museo della Macchina di Santa Rosa) - pranzo tipico in ristorante - degustazione di prodotti tipici - in serata rientro in hotel a Bolsena - cena in hotel - passeggiata con accompagnatore - pernottamento 3°GIORNO: SORANO “il fascino della città del tufo”- SOVANA “un borgo di tufo nel cuore della Maremma” - PITIGLIANO “un paese tra cielo e tufo” km.80 prima colazione in hotel - escursione giornaliera con guida - visita di Sovana (piccolo borgo caratterizzato da una concentrazione di edifici civili e religiosi in un fazzoletto di terra, così ristretto, che ricordano i fasti del passato quando durante il Medioevo la cittadina era divenuta un importante centro), Sorano (centro storico con la caratteristica Fortezza Orsini), Pitigliano (il borgo arroccato su una rupe di tufo) - pranzo tipico in ristorante - degustazione di prodotti tipici - in serata rientro in hotel a Bolsena - cena in hotel - dopocena Montefiascone by night, tour con bus privato ed accompagnatore - pernottamento. 4°GIORNO: ACQUAPENDENTE “la Gerusalemme d’Europa” - TORRE ALFINA “Castello e Bosco del Sasseto”- ORVIETO “la città sulla rupe di tufo” km.80 prima colazione in hotel - escursione giornaliera con guida - visita di Acquapendente (centro storico, Basilica del Santo Sepolcro), Torre Alfina (Castello e Bosco del Sasseto, riserva naturale ricca di fauna e flora), Orvieto (Duomo con il capolavoro della Cappella di San Brizio, Rocca, Pozzo di San Patrizio, Corso Cavour, Piazza del Popolo dove dominano in tutto il loro splendore il Palazzo del Popolo ed i Palazzi Papali) - pranzo tipico in ristorante - degustazione di vini tipici - in serata rientro in hotel a Bolsena - cena in hotel - serata libera - accompagnatore a disposizione - pernottamento 5°GIORNO: BOLSENA - CAPRAROLA “un gioiello rinascimentale“ - SUTRI “la porta dell’Etruria” - ROMA o altra sedekm.130 prima colazione in hotel - visita con guida di Caprarola (il gioiello rinascimentale di Palazzo Farnese con i Giardini Alti ed i Giardini Bassi, centro storico) e Sutri (centro storico con chiese interessantissime tra cui il Duomo o Cattedrale di Santa Maria Assunta, Anfiteatro Romano, la Necropoli rupestre, il Mitreo) - pranzo libero - proseguimento per il rientro in sede - arrivo in serata. 5/6
Programma aggiornato al: 27-04-2022 QUOTE DI PARTECIPAZIONE Quota individuale di partecipazione € 890,00 Supplemento singola € 150,00 Riduzione bambini fino a 12 anni in 3° letto € 100,00 Supplemento partenza del 14/9 € 30,00 Notte supplementare pre/post tour a Roma, in b/b in doppia a persona, al giorno € 60,00 Notte supplementare pre/post tour a Roma, in b/b in singola, al giorno € 90,00 Supplemento partenze da BN/AV/SA/NA/CE/FG € 30,00 Supplemento partenza da BA € 40,00 Assicurazione obbligatoria (incluso annullamento viaggio) € 30,00 Quota di iscrizione € 30,00 La quota comprende: - Viaggio A/R in Autobus GT Lusso - sistemazione in Hotel 4 stelle con trattamento di mezza pensione come da programma - prime colazioni a buffet - 3 pranzi tipici in ristorante/agriturismo bevande incluse - degustazioni varie di prodotti tipici e vini - bevande incluse ai pasti - tasse, I.V.A. - tasse di soggiorno - accompagnatore per tutta la durata del tour - escursioni serali Non comprende: ingressi (diurni e serali) e quanto non indicato. N.B. Le visite previste potranno essere invertite tra i vari giorni in funzione degli orari di apertura dei musei o per esigenze tecniche, ma il programma rimane invariato. COSTI INGRESSI INFO COSTO DI TUTTI GLI INGRESSI PREVISTI DURANTE IL TOUR: ORARI E LUOGHI DI PARTENZA IN BUS AVELLINO - Casello Autostradale Avellino Ovest ore 05.00 Cerveteri: Necropoli della Banditaccia - Tarquinia: Necropoli dei Monterozzi, Museo Nazionale BARI - Viale Capruzzi davanti Regione Puglia ore 04.00 BARLETTA - Casello Autostradale Andria- Etrusco - Viterbo: Palazzo dei Papi - Montefiascone : Rocca dei Papi e Museo dell’Architettura - Barletta ore 05.00 BENEVENTO - davanti Bar 2000 - Chiesa Cappuccini ore 04.30 CAMPOBASSO - Acquapendente : Castello di Torre Alfina - Orvieto : Cappella di San Brizio, Funicolare, Pozzo di San Terminal Autolinee ore 06.30 CASERTA - Casello Autostradale Caserta Nord - area di servizio Eni ore Patrizio - Caprarola : Palazzo Farnese - Sutri : Parco Archeologico. 07.30 CASSINO - Casello Autostradale - davanti Hotel Edra Palace ore 08.00 FOGGIA - Casello Tariffe incluse, in alcuni casi, di diritti di prenotazione, preacquisto obbligatori, e di sconti gruppi se Autostradale ore 05.30 FROSINONE - Casello Autostradale - area di servizio Q8 ore 08.30 ISERNIA - previsti, € 60,00 Stazione FS ore 07.30 MOLFETTA - Casello Autostradale ore 04.30 NAPOLI - Via G. Ferraris, 40 davanti Hotel Ramada ore 07.00 ROMA - Stazione Autobus Tiburtina - davanti Caffè Gemini ore 10.00 SALERNO - Uscita Salerno Centro-Via Risorgimento(Esso) ore 06.00 TRANI - Casello Autostradale ore 04.45 HOTELS A richiesta sono possibili partenze dagli altri Caselli Autostradali della A1, e A14. N.B. - Si invitano i signori passeggeri a trovarsi 15 minuti prima della partenza sul luogo HOTEL COLUMBUS - HOTEL ROYAL - HOTEL LIDO BEACH o similari 4 stelle dell’appuntamento. www.hotelroyalbolsena.it - www.bolsena.com/hotelcolumbus/ - www.hotellidobolsena.it Gli orari sono suscettibili di leggere modifiche comunicate con il Foglio Convocazione. DOCUMENTO RICHIESTO: CARTA D'IDENTITA' VALIDA 6/6
Puoi anche leggere