S - Azienda Sociale del Legnanese
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S Le sociale legnanese la So.LE. durante il Lockdown di di COMUNE di CITTA’ di CITTA’ di COMUNE di COMUNE PARABIAGO COMUNE di COMUNE S. GIORGIO CERRO COMUNE di COMUNE di LEGNANO VILLA MAGGIOR E COMUNE di COMUNE di RESCALDINAS. VITTORE BUSTO NERVIANO CORTESE su LEGNANO CANE GRAT E DAIRAGO OLONA GAROLFO
25 Febbraio 3 Giugno 2020 Caro socio, come saprai, l'insediamento del CdA di Azienda So.LE è coinciso con uno dei momenti più dif!cili conosciuti dal nostro Paese e dal nostro territorio in particolare, quello della fase acuta della pandemia nel mese di marzo. Questa situazione ha, di fatto, non solo rinviato ogni occasione per conoscerci direttamente, ma ha anche rappresentato per l'azienda consortile una s!da inedita da affrontare. Cosa è successo in questa realtà dove operano quasi un centinaio di persone nelle settimane durissime che ci stiamo lasciando alle spalle? Il CdA ha sentito l'esigenza di conoscere in modo più approfondito i servizi e i loro coordinatori. Da tutti questi contatti, al di là delle speci!cità di ogni servizio, è emerso un elemento comune: la grande energia profusa per superare un momento contrassegnato da problemi mai affrontati in precedenza. Nelle conversazioni avute con i vari responsabili sono emerse idee e soluzioni messe in pratica, !nalizzate a un obiettivo di vitale importanza: non lasciare soli gli utenti in un momento che si era caricato di un'enorme dose di preoccupazione per l'imperversare del virus. Dalla nostra volontà di sapere come stesse operando ASC So.LE ci è parso naturale e doveroso farti conoscere quanto intrapreso e realizzato da chi opera per la comunità territoriale; spiegare, attraverso un fascicolo agile, come, fra notevoli dif!coltà ben note a ogni amministratore della cosa pubblica, i nostri utenti non siano mai stati lasciati soli, né abbiano sofferto un vuoto nelle prestazioni dei servizi. Questo report delle attività svolte durante le settimane dell'emergenza covid 19 vuole dunque essere un primo contatto fra noi, in attesa di incontrarci e affrontare insieme le tante e complesse s!de socio-assistenziali che ci attendono su scala territoriale. A presto, Donata Nebuloni Presidente CdA ASC So.LE
25 Febbraio 3 Giugno 2020 L'inizio formale della direzione pro-tempore, in attesa della nomina di una nuova Direzione Aziendale, è datata 24.02.2020. Poche ore prima, allo scopo di evitare il diffondersi del COVID- 19 e tenuto conto del carattere particolarmente diffusivo dell'epidemia e dell'incremento dei casi anche sul territorio nazionale, dopo una riunione nella sede del Dipartimento della Protezione Civile, il Consiglio dei Ministri, approvava il decreto-legge 23.02.2020 n.6 che introduceva misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019. E' iniziato così un periodo faticoso, ma per certi versi entusiasmante, che ha messo, e sta mettendo, a dura prova tutte le organizzazioni. Una sorta di "stress test" e di "avventura professionale" nel quale abbiamo messo tutto il nostro impegno, i cui risultati speriamo di aver reso evidenti in questo lavoro. Un ringraziamento sentito va ai Coordinatori dei servizi ed ai collaboratori che ci hanno supportato. La Direzione pro-tempore Annalisa Caso Andrea Libani Alberto Sanvì Ilaria Zaffaroni
Uf!cio di Programmazione Zonale del Legnanese e servizi connessi In un periodo in cui gli obiettivi sono stati garantire ai cittadini una pronta risposta all'emergenza nei più svariati settori e far fronte all'attivazione di misure regionali legate all'emergenza sanitaria af!date agli Ambiti territoriali, l'operatività è stata piena. Accanto all'ordinario il servizio ha collaborato con ATS MILANO e ASST per indicare dei servizi territoriali a supporto delle persone in isolamento domiciliare; con il Castanese ha supportato i Comuni per la gestione dei buoni di solidarietà alimentare; ha fatto da cabina di regia con il tavolo tecnico e politico per il Piano di ride!nizione dei servizi sociali e socio educativi e la de!nizione di linee operative per l'organizzazione dei Centri Estivi; ha predisposto avvisi pubblici e gestione domande per il Fondo non Autosuf!cienza Misura B2 e per le misure regionali legate al covid 19. L'uf!cio è anche stato cabina di regia per la ri-programmazione del progetto “Lab'Impact” e la programmazione del nuovo progetto di Conciliazione “Nuove conciliazioni: vita e lavoro in evoluzione”, attuati in partnership con altri Ambiti territoriali. Spazio neutro: gli incontri tra minori e genitori sono stati mantenuti con modalità da remoto. È stato redatto un questionario da sottoporre agli utenti (adulti e minori) sui vissuti emotivi sperimentati durante le visite protette da remoto e contenente eventuali consigli a uso degli operatori per renderle ancora più ef!caci. Servizio integrazione cittadini stranieri (sportelli di Legnano e Busto Garolfo): fra gli interventi mantenuti !gurano la consulenza documenti e consulenza legale telefonica e da remoto; la mediazione linguistica culturale alle scuole, ai servizi aziendali e ai servizi sociali da remoto; il supporto psicologico transculturale da remoto alle persone seguite; le èquipe di servizio mensili. Responsabile Uf!cio di Programmazione Zonale e servizi collegati: Ilaria Zaffaroni Lo Staff: Davide Magliano, Giorgia Borsa, Giovanni Marzorati, Jessica Ditroia Spazio Neutro - Beatrice Sironi, Federica Trombetti, Federica Logiudice, Luca Bacchiega, Marisa Pulimeno PIANOdiZONA LEGNANESE Busto Garolfo - Canegrate - Cerro Maggiore - Dairago Legnano - Nerviano - Parabiago - Rescaldina S.Giorgio su Legnano - S.Vittore Olona - Villa Cortese
Uf!cio di Programmazione Zonale del Legnanese e servizi connessi Agenzia inclusione attiva (AIA): sono stati ripensati gli interventi per gli 855 nuclei bene!ciari del reddito di cittadinanza. L'equipe educativa ha monitorato costantemente la situazione dei soggetti più deboli quali anziani soli, ammalati e persone in estrema povertà: sono state svolte alcune visite domiciliari di emergenza per aiutare i bene!ciari che si sono trovati in una situazione di estrema indigenza a causa della perdita o sospensione del lavoro e dell'interruzione dei sussidi per motivi burocratici. L'equipe educativa ha inoltre sostenuto i ragazzi delle famiglie seguite nel prosieguo delle attività didattiche, aiutandoli a svolgere compiti e sostenendoli nella preparazione alle interrogazioni. I gruppi di auto-muto-aiuto, creati a inizio anno, trasformandosi in gruppo WhatsApp si sono rivelati un valido strumento con cui le madri sono riuscite a restare in contatto tra loro, supportarsi condividendo strategie per gestire i !gli. Gli educatori settimanale hanno offerto al gruppo storie, !abe, canzoni, articoli, vignette per contribuire a questo scambio positivo e a mantenere un clima sereno. Prima la casa: nel periodo di Pasqua è avvenuto il primo ingresso in un appartamento reperito in af!tto. Nelle settimane di lockdown i contatti con persone senza dimora sono cresciuti grazie a segnalazioni che abbiamo ricevuto, veri!cato e per cui abbiamo provveduto a organizzare il sostegno materiale con i buoni spesa. Per avere un quadro più puntuale della situazione abbiamo tenuto contatti con le Caritas, in prima linea nel registrare l'impatto del coronavirus sui bisogni delle persone. È stata attivata la collaborazione con il Comune di Canegrate per seguire l'accoglienza temporanea di una coppia senza tetto. L'impressione è che il nostro impegno in risposta a questi bisogni crescerà considerevolmente nelle prossime settimane. Coordinatore Aia: Serena Granato Coordinatore Prima La Casa: Davide Colombo Lo Staff: A.i.a - Giulia Onorato Lo Staff Prima La Casa: Stefano Pastori. PIANOdiZONA LEGNANESE Busto Garolfo - Canegrate - Cerro Maggiore - Dairago Legnano - Nerviano - Parabiago - Rescaldina S.Giorgio su Legnano - S.Vittore Olona - Villa Cortese
Servizio Tutela dei Bambini e degli Adolescenti Vicinanza ai nostri utenti e ai Comuni committenti: questi gli obiettivi cui abbiamo !nalizzato le nuove strategie messe in campo in pochissimo tempo e che hanno permesso la continuità del servizio. Con la richiesta alle comunità che ospitano i nostri minori del protocollo anti contagio adottato abbiamo ottemperato al mandato conferitoci dall'autorità giudiziaria, attraverso i contatti con i nuclei dei minori a noi af!dati e, in seguito, con le famiglie ci siamo accertati delle condizioni degli utenti. Ai colloqui in modalità telefonica o videochiamata si sono alternati quelli in presenza, per i casi urgenti e indifferibili. Durante il lockdown il lavoro del servizio è stato accompagnato dall'istituzione di due gruppi tematici (Prossimità e Buone prassi) per accendere la creatività, stimolare il pensiero laterale e favorire soluzioni diventate !l rouge dell'attività. Il gruppo di lavoro Prossimità ha puntato su due obiettivi: individuare modalità di contatto nuove e più funzionali con i Comuni mantenendo una comunicazione costante ed ef!cace sulla casistica; trovare modi e strumenti per avvicinare il servizio al territorio integrandone il lavoro con le realtà comunali. Il gruppo sulle Buone Prassi è nato per garantire al meglio, con un'organizzazione omogenea e strutturata del lavoro dell'equipe, la continuità del servizio Tutela, adattando la presa in carico alle misure di contenimento del rischio sanitario. Risultato è stata la messa a punto di un documento con linee guida che sempli!cano e orientano in modo più rapido, ef!cace e omogeneo i processi decisionali alla base del lavoro d'equipe. Coordinatore: Barbara Campora Lo Staff: Silvia Palmieri-a.s., Cristina Rossetti-psi, Ilaria Bisco-as, Clara Lomazzi-psi, Cristina Notaro- psi, Laura Meneghin-pedagogista, Lara Brachini-as, Valentina Paciello-as, Arianna De Vittorio-psi Erika Pigozzo-psi, Chiara Favale-as, Francesca Rinaldi-as, Sara Messineo-psi, Francesca Caimi-as Sara Brunetti-psi, Francesca Rosso-as, Giulia Grandi-as, Monica Bononi-psi, Angela Sgroi-psi Roberta Caruso-as, Monica Borsani-amministrativa.
Servizio Assistenza Domiciliare Anziani e Disabili La riorganizzazione e la rimodulazione servizi è cominciata chiedendo alle cooperative una valutazione sulle situazioni in carico, proponendo ai Comuni le prestazioni da mantenere in quanto essenziali e quelle da sospendere o ridurre. È seguita un'indagine conoscitiva tra gli enti accreditati per raccogliere le disponibilità a effettuare prestazioni SAD e di spesa/commissioni per utenti fragili over 65 e soggetti in quarantena e/o covid positivi. Al termine è stato inviato a tutti i Comuni e alle cooperative un documento con le indicazioni per la gestione delle prestazioni SAD per emergenza da coronavirus, le modalità di inserimento delle prestazioni SAD e quarantena per utenti Covid/quarantena e le disponibilità effettive degli enti accreditati rispetto all'erogazione di tutte le prestazioni SAD differenziate per tipologia d'utenza. A seguire sono state inviate a tutti i Comuni e alle cooperative le “Linee di indirizzo Tecniche SAD per emergenza da coronavirus" che regolamentano il SAD nella fase in questione e rappresentano uno strumento omogeneo di riferimento. L'équipe SAD ha inoltre redatto per le famiglie che usufruiscono del SAD un breve documento con le indicazioni comportamentali da seguire per emergenza da covid-19, che sono state consegnate tramite gli operatori all'utenza. Questa, nel periodo in esame, è rimasta stabile. Coordinatore: Roberta Riva Lo Staff: Stefania Moroni
Servizio Inserimenti Socio Lavorativi (S.i.s.l.) Da inizio marzo il servizio ha lavorato in smart working; il primo adempimento è stata la sospensione dei tirocini, che è stata comunicata a tutti i 250 utenti e alle realtà aziendali cui erano stati assegnati. Le situazioni di dif!coltà (dall'emergenza economica alle problematiche sanitarie a quelle di natura psicologica !no a situazioni di convivenza con$ittuale) che sono emerse dai contatti avuti con gli utenti sono state prontamente segnalate ai servizi di base. Durante tutto il periodo la maggior parte dei percorsi è proseguita in remoto, in particolare con la valutazione degli utenti in ingresso, la ricerca di lavoro (che ha portato a diversi contratti di lavoro) e la chiusura di alcuni percorsi che erano arrivati a conclusione. Nelle ultime settimane, con la restrizione delle misure per il contenimento del rischio virus, sono stati riavviati i colloqui in presenza con quegli utenti per i quali è più importante l'incontro in questa modalità. Inoltre, a seguito della nota della Regione Lombardia del 15/05/20 con la quale sono state date indicazioni per la riattivazione dei tirocini, siamo concentrati sulla ripresa dei tirocini sospesi e sull’attivazione di nuovi. Coordinatore: Renata Chiti Lo Staff: Valentina Bux, Anna Cannata, Annalisa Dessì, Stefano Di Biase, Gaia Ghizzi, Donatella Menon, Marika Mazza.
Servizio Assistenza Educativa Scolastica (A.e.s.) Il servizio ha riadattato all'emergenza gli interventi educativi e dell'equipe psicopedagogica normalmente effettuati in presenza dando vita all'Educativa a distanza, un vero e proprio dispositivo pedagogico messo a punto con gli enti del terzo settore accreditati e le famiglie dei minori utenti dei servizi. Trattandosi di una modalità di intervento completamente nuova la sperimentazione è avvenuta basandosi su progetti educativi ad hoc, supervisionati dagli psicopedagogisti di riferimento per i vari territori e sottoposti a veri!che in itinere. Il servizio ha suggerito le linee per la progettazione educativa fornendo alle cooperative accreditate un documento con spunti per la progettazione dei contenuti e chiedendo di concentrarsi sugli aspetti educativi, emotivi e relazionali legati alla gestione del periodo, introducendo anche spazi e consigli ai genitori. Dopo che i coordinatori di servizio hanno progettato il dispositivo dell'educativa a distanza declinandolo in azioni e modalità operative, sono stati forniti aggiornamenti periodici alle dirigenze scolastiche e ai Comuni, si è fatto rete coi dirigenti scolastici e supervisionato con gli enti accreditati. Sono stati circa 280 i progetti supervisionati dall'equipe psicopedagogica, 90% la quota di famiglie che hanno aderito e sono state contattate per la veri!ca dell'andamento dei progetti. Su sollecitazione di un Comune socio il servizio ha attivato uno sportello psicopedagogico da remoto aperto a tutta la cittadinanza dei sei Comuni aderenti. Coordinatori: So!a Carbonero, Laura Meneghin Lo Staff: Irina Ferrario pedagogista, Elena Colombo pedagogista, Silvia Fumagalli pedagogista, Silvia Palchetti pedagogista, Marilena Cresta pedagogista, Cosimo Nebuloni Psicologo,Raffaella Nastri conselor
Servizio Educativa Domicialiare Minori (E.d.m) e P.i.p.p.i Gli interventi a favore delle famiglie fragili sono proseguiti da remoto e sono il risultato di un adeguamento e di una innovazione che deriva dalla co progettazione fra i coordinatori di servizio e il responsabile. Alle cooperative è stato proposto di creare un progetto comune, #mihannodettodirestareacasa, in cui ogni educatore si è dedicato con la famiglia a rappresentare la casa nel lockdown. L'obiettivo è creare una piccola mostra con tutti gli elaborati dei minori seguiti permettendo loro di esprimere le emozioni attraverso la simbologia domestica; emozioni su cui l'educatore lavorerà durante l'intervento domiciliare. Programma di Intervento Per Prevenire l'Istituzionalizzazione (P.I.P.P.I)* Il programma a sostegno della famiglie vulnerabili considerate a rischio di allontanamento dei loro minori a causa di problemi riconducibili alla negligenza ha garantito: l'educativa domiciliare da remoto a cadenza settimanale con la proposta di attività da svolgere genitori-bambini; incontri da remoto di co-progettazione sulle varie microaree di intervento; nuovi strumenti per gestire le emozioni che si sono originate dall'esperienza del Coronavirus Coordinatore Spazio Neutro: Valentina Panigo Supervisore Pedagogico: So!a Carbonero Programma P.I.P.P.I: Ilaria Zaffaroni Referente Territoriale Lo Staff: EDM - Elena Colombo, Marilena Cresta, Irina Ferrario * Il Progamma P.I.P.P.I. coinvolge diversi servizi aziendali
Servizio di Protezione Giuridica Il servizio ha mantenuto un costante presidio delle situazioni in carico intervenendo a soddisfare le necessità più propriamente quotidiane dei nostri amministrati, come la spesa, i farmaci, la gestione delle pratiche amministrative urgenti, quest'ultima resa anche possibile con il ricorso allo SPID. Si è proceduto regolarmente con l'attivazione di nuove tutele che si sono dimostrate necessarie e inderogabili, accompagnate da percorsi di confronto tecnico e conoscenza delle situazioni resi possibili dal ricorso alle video equipe; modalità, queste, che hanno consentito di mantenere i rapporti con i servizi sociali comunali. Sempre grazie alla tecnologia si è potuto evitare l'accesso alle aule del tribunale per le udienze e i giuramenti degli amministratori di sostegno aziendali. Coordinatore: Guendalina Scozzafava Lo Staff: Riccardo DeServi, Rocco Cardone
Servizi per l’Af!do, la mediazione Familiare e consultorio Servizio per l’Af!do Operando da remoto la programmazione degli interventi previsti non ha subito variazioni, come nel caso dell'azione di sostegno. L'attività di sensibilizzazione ha, invece, battuto nuove strade promuovendo due eventi (un webinar e una diretta facebook organizzata dal Comune di Parabiago) e, anche grazie alla visibilità ottenuta, sono stati effettuati i primi colloqui di conoscenza con nuove famiglie interessate all'af!do. La formazione è stata spostata su piattaforma (due i corsi organizzati per 17 nuclei complessivi). A maggio sono stati avviati due nuovi af!di. Le tecnologie si sono rivelate ef!caci per il reperimento e la formazione di nuove famiglie disponibili all'esperienza dell'af!do.. Mediazione familiare: I colloqui sono stati attivati da remoto. Nell'impossibilità di tenere gli incontri di sensibilizzazione sul tema della separazione programmati sul territorio, si è provveduto a stendere articoli tematici, poi pubblicati sul sito aziendale e rilanciati sulla pagina Fb aziendale. Consultorio Le attività sono state sospese; i progetti di start up piani!cati, infatti, prevedevano momenti di gruppo, non realizzabili per il divieto di assembramenti. In questo periodo sono stati effettuati degli interventi di Pedagogia Clinica in video conferenza. Coordinatore Af!do: Sara Marseglia Coordinatore Mediazione e Consultorio: Valentina Panigo Lo Staff: Af!di - Serena Granato-as, Federica Forte-psi, Silvia Fumagalli-ped Lo Staff: Mediazione - Francesca Rinaldi, Silvia Palmieri, Sara Messineo (CTA), Laura baschera (CTA).
Progetto Integration Machine Alla sospensione dell'attività nelle tre sedi (Centro di quartiere di via Aldo Moro, Bassettino e laboratorio Il RiCircolo) è stato avviato un lavoro di relazione e sostegno a distanza. L'attività principale è stata l'af!ancamento ai ragazzi delle medie e delle superiori nell'uso dei dispositivi per la didattica a distanza; la disponibilità del pc, la qualità della connessione, le modalità di accesso alle piattaforme scolastiche, un ambiente domestico adatto allo studio sono aspetti su cui si è reso necessario intervenire preferibilmente, dove possibile, con videochiamate. Sono stati tenuti contatti telefonici con le famiglie che sappiamo attraversare un periodo critico, con il gruppo di giovani che riuniamo presso il Bassettino e gli animatori del laboratorio Il RiCircolo. In particolare con gli animatori della Ciclof!cina abbiamo avuto due riunioni da remoto e realizzato alcuni video-clip sulla manutenzione della bici che stiamo caricando settimanalmente sulle pagine social del servizio. Coordinatore: Davide Colombo Lo Staff: Damiana Marchio, Davide Vignati, Riccardo De Servi, Virginia Daquaro
Asili Nido e Prima infanzia Da aprile nei nidi di Dairago e Parabiago si è applicata la modalità educativa a distanza ed è partito lo sportello pedagogico dedicato alle famiglie per mantenere la relazione con i bambini e i loro genitori, offrire proposte educative, supportare le famiglie in un periodo di dif!coltà, favorire una ri$essione pedagogica sui nuovi strumenti di comunicazione (video per i genitori) af!nché diventino occasione di crescita. Le educatrici si sono alternate nella preparazione di video e nella partecipazione alle equipe di sala in remoto. Le !nalità dei video sono molteplici: offrire proposte educative ai bambini con la presenza attiva dei genitori, spunti educativi sulle modalità di presentazione ai bambini delle attività, ma anche sostenere la relazione genitore-bambino nello svolgimento dell'attività e il ruolo del genitore quale !gura che legittima la relazione nido-bambino. Le famiglie sono state invitate a dare riscontro al lavoro di educativa a distanza osservando i bambini e raccogliendo le loro emozioni in modo che l'equipe potesse avere elementi utili a ride!nire gli obiettivi pedagogici. In seguito è stata data la possibilità alle famiglie di avere un colloquio via skype con le educatrici e la comunicazione si è fatta sempre più individualizzata, con la !nalità di mantenere la relazione in vista del rientro al nido in autunno dei bambini. Coordinatore: Barbara Giussani Supervisore Pedagogico: So!a Carbonero Lo Staff: PARABIAGO : Francesca Canta, Silvia Resmini, Annalisa Colombo, Martina Bertolli, Cecilia Zecchetto, Chiara Santi, Claudia Binfare', Veronica Codari, Valeria Bogni, Katia Natoli, Giulia Buscemi, Federica Lattuca, Marinita Caso DAIRAGO : Elisa Viscuso, Paola Zavattaro, Melissa Barbieri, Roberta Gioletta, Giuliana Gatti
Area disabilità Comunità socio sanitaria (CSS) “Stella polare”: il coordinamento pedagogico dell'equipe, comprensivo di supervisione al gruppo,è stato svolto da remoto. Sono stati mantenuti i contatti con familiari e amici tramite gli strumenti tecnologici. La quotidianità è stata strutturata e riprogrammata con ritmi riconoscibili per gli utenti e riproducibili, proponendo attività occupazionali e ricreative che hanno veicolato il lavoro educativo con il singolo e di gruppo e permesso di mantenere un equilibrio emotivo e una gestione comportamentale adeguati. Centro socio educativo (CSE) “La Città del sole”: dalla chiusura della struttura la coordinatrice e gli educatori hanno mantenuto i contatti con famiglie e utenti per offrire un adeguato spazio di condivisione e sostegno. Sono state messe in atto attività a distanza che richiamano quelle previste dalla programmazione. È stata raggiunta la totalità dell'utenza. L'equipe educativa ha fornito linee guida e spunti per affrontare la quotidianità attraverso attività da svolgere in autonomia e/o in famiglia.. Coordinatore: Silvia Palchetti Supervisore Pedagogico: So!a Carbonero Lo Staff: CSS Erika Grassini (Vice Coordinatrice) - Francesco Terraneo (educatore) - Silvia Telsi (educatrice) - Corina Pacchioni (Oss) - Maria Peruca (Oss) - Rocco Cardone (Oss) CSE Moira Chiodini (Vice Coordinatrice) - Barbara Consorti (educatrice) - Maria Chiara Tomaselli (educatrice) - Michela Cavnavesi Roberto Bussini (educatore) Fontana Piccoli (Oss)
CITTA’ di S Le sociale legnanese COMUNE di NERVIANO PARABIAGO PIANOdiZONA LEGNANESE Busto Garolfo - Canegrate - Cerro Maggiore - Dairago Legnano - Nerviano - Parabiago - Rescaldina COMUNE di COMUNE di S.Giorgio su Legnano - S.Vittore Olona - Villa Cortese BUSTO S. VITTORE GAROLFO OLONA COMUNE di RESCALDINA COMUNE di S. GIORGIO P Z iano di ona su LEGNANO COMUNE di COMUNE di VILLA DAIRAGO CORTESE COMUNE di CITTA’ di CANEGRATE LEGNANO COMUNE di CERRO MAGGIORE Azienda Sociale del Legnanese SO.LE. Via XX Settembre, 30 Legnano tel. +39 0331 18 16 360 http://www.ascsole.it
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