S - Azienda Sociale del Legnanese

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S Le                      sociale
                          legnanese

                                     la So.LE.
                      durante il Lockdown

                                                                                                                  di
                                                                                              di COMUNE di CITTA’
                                                           di   CITTA’ di   COMUNE di COMUNE               PARABIAGO
                                          COMUNE di COMUNE                            S. GIORGIO CERRO
                      COMUNE di COMUNE di                       LEGNANO     VILLA
                                                                                                 MAGGIOR E
COMUNE di COMUNE di RESCALDINAS. VITTORE BUSTO      NERVIANO
                                                                            CORTESE su LEGNANO
          CANE GRAT E
DAIRAGO                         OLONA     GAROLFO
25 Febbraio
3 Giugno 2020
                 Caro socio,
                           come saprai, l'insediamento del CdA di
                 Azienda So.LE è coinciso con uno dei momenti
                 più dif!cili conosciuti dal nostro Paese e dal
                 nostro territorio in particolare, quello della fase
                 acuta della pandemia nel mese di marzo. Questa
                 situazione ha, di fatto, non solo rinviato ogni
                 occasione per conoscerci direttamente, ma ha
    anche rappresentato per l'azienda consortile una s!da
    inedita da affrontare. Cosa è successo in questa realtà dove
    operano quasi un centinaio di persone nelle settimane
    durissime che ci stiamo lasciando alle spalle? Il CdA ha
    sentito l'esigenza di conoscere in modo più approfondito i
    servizi e i loro coordinatori. Da tutti questi contatti, al di là
    delle speci!cità di ogni servizio, è emerso un elemento
    comune: la grande energia profusa per superare un
    momento contrassegnato da problemi mai affrontati in
    precedenza. Nelle conversazioni avute con i vari
    responsabili sono emerse idee e soluzioni messe in pratica,
    !nalizzate a un obiettivo di vitale importanza: non lasciare
    soli gli utenti in un momento che si era caricato di
    un'enorme dose di preoccupazione per l'imperversare del
    virus. Dalla nostra volontà di sapere come stesse operando
    ASC So.LE ci è parso naturale e doveroso farti conoscere
    quanto intrapreso e realizzato da chi opera per la comunità
    territoriale; spiegare, attraverso un fascicolo agile, come,
    fra notevoli dif!coltà ben note a ogni amministratore della
    cosa pubblica, i nostri utenti non siano mai stati lasciati
    soli, né abbiano sofferto un vuoto nelle prestazioni dei
    servizi. Questo report delle attività svolte durante le
    settimane dell'emergenza covid 19 vuole dunque essere un
    primo contatto fra noi, in attesa di incontrarci e affrontare
    insieme le tante e complesse s!de socio-assistenziali che ci
    attendono su scala territoriale.
    A presto,

                                          Donata Nebuloni
                                    Presidente CdA ASC So.LE
25 Febbraio
                       3 Giugno 2020
L'inizio formale della direzione pro-tempore, in attesa della
nomina di una nuova Direzione Aziendale, è datata 24.02.2020.

Poche ore prima, allo scopo di evitare il diffondersi del COVID-
19 e tenuto conto del carattere particolarmente diffusivo
dell'epidemia e dell'incremento dei casi anche sul territorio
nazionale, dopo una riunione nella sede del Dipartimento
della Protezione Civile, il Consiglio dei Ministri, approvava il
decreto-legge 23.02.2020 n.6 che introduceva misure urgenti in
materia di contenimento e gestione dell’emergenza
epidemiologica da COVID-2019.

E' iniziato così un periodo faticoso, ma per certi versi
entusiasmante, che ha messo, e sta mettendo, a dura prova
tutte le organizzazioni. Una sorta di "stress test" e di
"avventura professionale" nel quale abbiamo messo tutto il
nostro impegno, i cui risultati speriamo di aver reso evidenti in
questo lavoro.

Un ringraziamento sentito va ai Coordinatori dei servizi ed ai
collaboratori che ci hanno supportato.

                                     La Direzione pro-tempore

                                                  Annalisa Caso
                                                  Andrea Libani
                                                   Alberto Sanvì
                                                Ilaria Zaffaroni
Uf!cio di Programmazione Zonale
del Legnanese e servizi connessi

                                 In un periodo in cui gli obiettivi sono stati garantire ai
                             cittadini una pronta risposta all'emergenza nei più
                         svariati settori e far fronte all'attivazione di misure regionali
                      legate all'emergenza sanitaria af!date agli Ambiti territoriali,
                   l'operatività è stata piena. Accanto all'ordinario il servizio ha
                 collaborato con ATS MILANO e ASST per indicare dei servizi
               territoriali a supporto delle persone in isolamento domiciliare; con il
            Castanese ha supportato i Comuni per la gestione dei buoni di
           solidarietà alimentare; ha fatto da cabina di regia con il tavolo tecnico e
          politico per il Piano di ride!nizione dei servizi sociali e socio educativi e la
         de!nizione di linee operative per l'organizzazione dei Centri Estivi; ha
        predisposto avvisi pubblici e gestione domande per il Fondo non
       Autosuf!cienza Misura B2 e per le misure regionali legate al covid 19.
      L'uf!cio è anche stato cabina di regia per la ri-programmazione del progetto
     “Lab'Impact” e la programmazione del nuovo progetto di Conciliazione
    “Nuove conciliazioni: vita e lavoro in evoluzione”, attuati in partnership con
   altri Ambiti territoriali.
   Spazio neutro: gli incontri tra minori e genitori sono stati mantenuti con
  modalità da remoto. È stato redatto un questionario da sottoporre agli utenti
  (adulti e minori) sui vissuti emotivi sperimentati durante le visite protette da
 remoto e contenente eventuali consigli a uso degli operatori per renderle ancora
 più ef!caci.
 Servizio integrazione cittadini stranieri (sportelli di Legnano e Busto Garolfo):
 fra gli interventi mantenuti !gurano la consulenza documenti e consulenza legale
 telefonica e da remoto; la mediazione linguistica culturale alle scuole, ai servizi
 aziendali e ai servizi sociali da remoto; il supporto psicologico transculturale da
 remoto alle persone seguite; le èquipe di servizio mensili.

    Responsabile Uf!cio di Programmazione Zonale e servizi collegati: Ilaria Zaffaroni

    Lo Staff: Davide Magliano, Giorgia Borsa, Giovanni Marzorati, Jessica Ditroia
    Spazio Neutro - Beatrice Sironi, Federica Trombetti, Federica Logiudice, Luca Bacchiega, Marisa
    Pulimeno

                                                                                               PIANOdiZONA
                                                                                                           LEGNANESE
                                                                                         Busto Garolfo - Canegrate - Cerro Maggiore - Dairago
                                                                                                  Legnano - Nerviano - Parabiago - Rescaldina
                                                                                          S.Giorgio su Legnano - S.Vittore Olona - Villa Cortese
Uf!cio di Programmazione Zonale
del Legnanese e servizi connessi

                               Agenzia inclusione attiva (AIA): sono stati ripensati gli
                            interventi per gli 855 nuclei bene!ciari del reddito di
                        cittadinanza. L'equipe educativa ha monitorato
                     costantemente la situazione dei soggetti più deboli quali
                  anziani soli, ammalati e persone in estrema povertà: sono state
                svolte alcune visite domiciliari di emergenza per aiutare i bene!ciari
              che si sono trovati in una situazione di estrema indigenza a causa
            della perdita o sospensione del lavoro e dell'interruzione dei sussidi per
          motivi burocratici. L'equipe educativa ha inoltre sostenuto i ragazzi delle
         famiglie seguite nel prosieguo delle attività didattiche, aiutandoli a
        svolgere compiti e sostenendoli nella preparazione alle interrogazioni. I
       gruppi di auto-muto-aiuto, creati a inizio anno, trasformandosi in gruppo
      WhatsApp si sono rivelati un valido strumento con cui le madri sono riuscite
     a restare in contatto tra loro, supportarsi condividendo strategie per gestire i
    !gli. Gli educatori settimanale hanno offerto al gruppo storie, !abe, canzoni,
   articoli, vignette per contribuire a questo scambio positivo e a mantenere un
   clima sereno.
  Prima la casa: nel periodo di Pasqua è avvenuto il primo ingresso in un
  appartamento reperito in af!tto. Nelle settimane di lockdown i contatti con
 persone senza dimora sono cresciuti grazie a segnalazioni che abbiamo ricevuto,
 veri!cato e per cui abbiamo provveduto a organizzare il sostegno materiale con i
 buoni spesa. Per avere un quadro più puntuale della situazione abbiamo tenuto
 contatti con le Caritas, in prima linea nel registrare l'impatto del coronavirus sui
 bisogni delle persone. È stata attivata la collaborazione con il Comune di
 Canegrate per seguire l'accoglienza temporanea di una coppia senza tetto.
 L'impressione è che il nostro impegno in risposta a questi bisogni crescerà
 considerevolmente nelle prossime settimane.

    Coordinatore Aia: Serena Granato
    Coordinatore Prima La Casa: Davide Colombo

    Lo Staff: A.i.a - Giulia Onorato
    Lo Staff Prima La Casa: Stefano Pastori.

                                                                                 PIANOdiZONA
                                                                                             LEGNANESE
                                                                           Busto Garolfo - Canegrate - Cerro Maggiore - Dairago
                                                                                    Legnano - Nerviano - Parabiago - Rescaldina
                                                                            S.Giorgio su Legnano - S.Vittore Olona - Villa Cortese
Servizio Tutela dei Bambini e
degli Adolescenti

                         Vicinanza ai nostri utenti e ai Comuni committenti:
                       questi gli obiettivi cui abbiamo !nalizzato le nuove
                    strategie messe in campo in pochissimo tempo e che hanno
                 permesso la continuità del servizio. Con la richiesta alle
              comunità che ospitano i nostri minori del protocollo anti
            contagio adottato abbiamo ottemperato al mandato conferitoci
           dall'autorità giudiziaria, attraverso i contatti con i nuclei dei
         minori a noi af!dati e, in seguito, con le famiglie ci siamo accertati
        delle condizioni degli utenti. Ai colloqui in modalità telefonica o
       videochiamata si sono alternati quelli in presenza, per i casi urgenti e
      indifferibili. Durante il lockdown il lavoro del servizio è stato
     accompagnato dall'istituzione di due gruppi tematici (Prossimità e
    Buone prassi) per accendere la creatività, stimolare il pensiero laterale e
   favorire soluzioni diventate !l rouge dell'attività. Il gruppo di lavoro
   Prossimità ha puntato su due obiettivi: individuare modalità di contatto
  nuove e più funzionali con i Comuni mantenendo una comunicazione
  costante ed ef!cace sulla casistica; trovare modi e strumenti per avvicinare
 il servizio al territorio integrandone il lavoro con le realtà comunali. Il
 gruppo sulle Buone Prassi è nato per garantire al meglio, con
 un'organizzazione omogenea e strutturata del lavoro dell'equipe, la
 continuità del servizio Tutela, adattando la presa in carico alle misure di
 contenimento del rischio sanitario. Risultato è stata la messa a punto di un
 documento con linee guida che sempli!cano e orientano in modo più rapido,
 ef!cace e omogeneo i processi decisionali alla base del lavoro d'equipe.

    Coordinatore: Barbara Campora
    Lo Staff: Silvia Palmieri-a.s., Cristina Rossetti-psi, Ilaria Bisco-as, Clara Lomazzi-psi, Cristina Notaro-
    psi, Laura Meneghin-pedagogista, Lara Brachini-as, Valentina Paciello-as, Arianna De Vittorio-psi
    Erika Pigozzo-psi, Chiara Favale-as, Francesca Rinaldi-as, Sara Messineo-psi, Francesca Caimi-as
    Sara Brunetti-psi, Francesca Rosso-as, Giulia Grandi-as, Monica Bononi-psi, Angela Sgroi-psi
    Roberta Caruso-as, Monica Borsani-amministrativa.
Servizio Assistenza Domiciliare
Anziani e Disabili

                       La riorganizzazione e la rimodulazione servizi è
                    cominciata chiedendo alle cooperative una valutazione
                  sulle situazioni in carico, proponendo ai Comuni le prestazioni
                da mantenere in quanto essenziali e quelle da sospendere o
              ridurre. È seguita un'indagine conoscitiva tra gli enti accreditati
            per raccogliere le disponibilità a effettuare prestazioni SAD e di
           spesa/commissioni per utenti fragili over 65 e soggetti in quarantena
         e/o covid positivi. Al termine è stato inviato a tutti i Comuni e alle
        cooperative un documento con le indicazioni per la gestione delle
       prestazioni SAD per emergenza da coronavirus, le modalità di
      inserimento delle prestazioni SAD e quarantena per utenti
     Covid/quarantena e le disponibilità effettive degli enti accreditati rispetto
    all'erogazione di tutte le prestazioni SAD differenziate per tipologia
   d'utenza. A seguire sono state inviate a tutti i Comuni e alle cooperative le
   “Linee di indirizzo Tecniche SAD per emergenza da coronavirus" che
  regolamentano il SAD nella fase in questione e rappresentano uno strumento
  omogeneo di riferimento. L'équipe SAD ha inoltre redatto per le famiglie che
  usufruiscono del SAD un breve documento con le indicazioni
 comportamentali da seguire per emergenza da covid-19, che sono state
 consegnate tramite gli operatori all'utenza. Questa, nel periodo in esame, è
 rimasta stabile.

    Coordinatore: Roberta Riva

    Lo Staff:
    Stefania Moroni
Servizio Inserimenti Socio
Lavorativi (S.i.s.l.)

                       Da inizio marzo il servizio ha lavorato in smart working;
                    il primo adempimento è stata la sospensione dei tirocini,
                 che è stata comunicata a tutti i 250 utenti e alle realtà
               aziendali cui erano stati assegnati. Le situazioni di dif!coltà
             (dall'emergenza economica alle problematiche sanitarie a quelle
           di natura psicologica !no a situazioni di convivenza con$ittuale)
         che sono emerse dai contatti avuti con gli utenti sono state
        prontamente segnalate ai servizi di base. Durante tutto il periodo la
       maggior parte dei percorsi è proseguita in remoto, in particolare con la
      valutazione degli utenti in ingresso, la ricerca di lavoro (che ha portato a
     diversi contratti di lavoro) e la chiusura di alcuni percorsi che erano
    arrivati a conclusione. Nelle ultime settimane, con la restrizione delle
   misure per il contenimento del rischio virus, sono stati riavviati i colloqui in
  presenza con quegli utenti per i quali è più importante l'incontro in questa
  modalità. Inoltre, a seguito della nota della Regione Lombardia del 15/05/20
 con la quale sono state date indicazioni per la riattivazione dei tirocini,
 siamo concentrati sulla ripresa dei tirocini sospesi e sull’attivazione di
 nuovi.

   Coordinatore: Renata Chiti

   Lo Staff: Valentina Bux, Anna Cannata, Annalisa Dessì, Stefano Di Biase, Gaia Ghizzi, Donatella
   Menon, Marika Mazza.
Servizio Assistenza Educativa
Scolastica (A.e.s.)

                         Il servizio ha riadattato all'emergenza gli interventi
                      educativi e dell'equipe psicopedagogica normalmente
                   effettuati in presenza dando vita all'Educativa a distanza, un
                vero e proprio dispositivo pedagogico messo a punto con gli enti
              del terzo settore accreditati e le famiglie dei minori utenti dei
            servizi. Trattandosi di una modalità di intervento completamente
           nuova la sperimentazione è avvenuta basandosi su progetti educativi
         ad hoc, supervisionati dagli psicopedagogisti di riferimento per i vari
        territori e sottoposti a veri!che in itinere. Il servizio ha suggerito le linee
       per la progettazione educativa fornendo alle cooperative accreditate un
      documento con spunti per la progettazione dei contenuti e chiedendo di
     concentrarsi sugli aspetti educativi, emotivi e relazionali legati alla
    gestione del periodo, introducendo anche spazi e consigli ai genitori. Dopo
   che i coordinatori di servizio hanno progettato il dispositivo dell'educativa
   a distanza declinandolo in azioni e modalità operative, sono stati forniti
  aggiornamenti periodici alle dirigenze scolastiche e ai Comuni, si è fatto rete
  coi dirigenti scolastici e supervisionato con gli enti accreditati. Sono stati
 circa 280 i progetti supervisionati dall'equipe psicopedagogica, 90% la quota
 di famiglie che hanno aderito e sono state contattate per la veri!ca
 dell'andamento dei progetti. Su sollecitazione di un Comune socio il servizio
 ha attivato uno sportello psicopedagogico da remoto aperto a tutta la
 cittadinanza dei sei Comuni aderenti.

    Coordinatori: So!a Carbonero, Laura Meneghin

    Lo Staff: Irina Ferrario pedagogista, Elena Colombo pedagogista, Silvia Fumagalli pedagogista,
    Silvia Palchetti pedagogista, Marilena Cresta pedagogista, Cosimo Nebuloni Psicologo,Raffaella
    Nastri conselor
Servizio Educativa Domicialiare
Minori (E.d.m) e P.i.p.p.i

                     Gli interventi a favore delle famiglie fragili sono
                   proseguiti da remoto e sono il risultato di un adeguamento e
                di una innovazione che deriva dalla co progettazione fra i
             coordinatori di servizio e il responsabile. Alle cooperative è stato
           proposto di creare un progetto comune,
          #mihannodettodirestareacasa, in cui ogni educatore si è dedicato
        con la famiglia a rappresentare la casa nel lockdown. L'obiettivo è
       creare una piccola mostra con tutti gli elaborati dei minori seguiti
      permettendo loro di esprimere le emozioni attraverso la simbologia
     domestica; emozioni su cui l'educatore lavorerà durante l'intervento
    domiciliare.

    Programma di Intervento Per Prevenire l'Istituzionalizzazione (P.I.P.P.I)*
   Il programma a sostegno della famiglie vulnerabili considerate a rischio di
  allontanamento dei loro minori a causa di problemi riconducibili alla
  negligenza ha garantito: l'educativa domiciliare da remoto a cadenza
 settimanale con la proposta di attività da svolgere genitori-bambini; incontri
 da remoto di co-progettazione sulle varie microaree di intervento; nuovi
 strumenti per gestire le emozioni che si sono originate dall'esperienza del
 Coronavirus

   Coordinatore Spazio Neutro: Valentina Panigo
   Supervisore Pedagogico: So!a Carbonero
   Programma P.I.P.P.I: Ilaria Zaffaroni Referente Territoriale
   Lo Staff: EDM - Elena Colombo, Marilena Cresta, Irina Ferrario

   * Il Progamma P.I.P.P.I. coinvolge diversi servizi aziendali
Servizio di Protezione
Giuridica

                     Il servizio ha mantenuto un costante presidio delle
                  situazioni in carico intervenendo a soddisfare le necessità
               più propriamente quotidiane dei nostri amministrati, come la
             spesa, i farmaci, la gestione delle pratiche amministrative
           urgenti, quest'ultima resa anche possibile con il ricorso allo SPID.
         Si è proceduto regolarmente con l'attivazione di nuove tutele che si
        sono dimostrate necessarie e inderogabili, accompagnate da percorsi
      di confronto tecnico e conoscenza delle situazioni resi possibili dal
     ricorso alle video equipe; modalità, queste, che hanno consentito di
    mantenere i rapporti con i servizi sociali comunali. Sempre grazie alla
   tecnologia si è potuto evitare l'accesso alle aule del tribunale per le
  udienze e i giuramenti degli amministratori di sostegno aziendali.

  Coordinatore: Guendalina Scozzafava

  Lo Staff: Riccardo DeServi, Rocco Cardone
Servizi per l’Af!do, la mediazione
Familiare e consultorio

                       Servizio per l’Af!do
                    Operando da remoto la programmazione degli interventi
                 previsti non ha subito variazioni, come nel caso dell'azione di
               sostegno. L'attività di sensibilizzazione ha, invece, battuto nuove
             strade promuovendo due eventi (un webinar e una diretta
           facebook organizzata dal Comune di Parabiago) e, anche grazie alla
         visibilità ottenuta, sono stati effettuati i primi colloqui di conoscenza
        con nuove famiglie interessate all'af!do. La formazione è stata
       spostata su piattaforma (due i corsi organizzati per 17 nuclei
      complessivi). A maggio sono stati avviati due nuovi af!di. Le tecnologie si
     sono rivelate ef!caci per il reperimento e la formazione di nuove famiglie
    disponibili all'esperienza dell'af!do..

   Mediazione familiare:
  I colloqui sono stati attivati da remoto. Nell'impossibilità di tenere gli
 incontri di sensibilizzazione sul tema della separazione programmati sul
 territorio, si è provveduto a stendere articoli tematici, poi pubblicati sul sito
 aziendale e rilanciati sulla pagina Fb aziendale.

 Consultorio
 Le attività sono state sospese; i progetti di start up piani!cati, infatti,
 prevedevano momenti di gruppo, non realizzabili per il divieto di
 assembramenti. In questo periodo sono stati effettuati degli interventi di
 Pedagogia Clinica in video conferenza.

    Coordinatore Af!do: Sara Marseglia
    Coordinatore Mediazione e Consultorio: Valentina Panigo

    Lo Staff: Af!di - Serena Granato-as, Federica Forte-psi, Silvia Fumagalli-ped
    Lo Staff: Mediazione - Francesca Rinaldi, Silvia Palmieri, Sara Messineo (CTA), Laura baschera
    (CTA).
Progetto Integration Machine

                      Alla sospensione dell'attività nelle tre sedi (Centro di
                    quartiere di via Aldo Moro, Bassettino e laboratorio Il
                 RiCircolo) è stato avviato un lavoro di relazione e sostegno a
               distanza. L'attività principale è stata l'af!ancamento ai ragazzi
             delle medie e delle superiori nell'uso dei dispositivi per la
           didattica a distanza; la disponibilità del pc, la qualità della
         connessione, le modalità di accesso alle piattaforme scolastiche, un
        ambiente domestico adatto allo studio sono aspetti su cui si è reso
       necessario intervenire preferibilmente, dove possibile, con
      videochiamate. Sono stati tenuti contatti telefonici con le famiglie che
     sappiamo attraversare un periodo critico, con il gruppo di giovani che
    riuniamo presso il Bassettino e gli animatori del laboratorio Il RiCircolo.
   In particolare con gli animatori della Ciclof!cina abbiamo avuto due
  riunioni da remoto e realizzato alcuni video-clip sulla manutenzione della
  bici che stiamo caricando settimanalmente sulle pagine social del servizio.

   Coordinatore: Davide Colombo

   Lo Staff: Damiana Marchio, Davide Vignati, Riccardo De Servi, Virginia Daquaro
Asili Nido e Prima infanzia

                         Da aprile nei nidi di Dairago e Parabiago si è applicata la
                       modalità educativa a distanza ed è partito lo sportello
                   pedagogico dedicato alle famiglie per mantenere la relazione
                 con i bambini e i loro genitori, offrire proposte educative,
               supportare le famiglie in un periodo di dif!coltà, favorire una
             ri$essione pedagogica sui nuovi strumenti di comunicazione (video
           per i genitori) af!nché diventino occasione di crescita. Le educatrici
         si sono alternate nella preparazione di video e nella partecipazione
       alle equipe di sala in remoto. Le !nalità dei video sono molteplici:
      offrire proposte educative ai bambini con la presenza attiva dei genitori,
     spunti educativi sulle modalità di presentazione ai bambini delle attività,
     ma anche sostenere la relazione genitore-bambino nello svolgimento
    dell'attività e il ruolo del genitore quale !gura che legittima la relazione
   nido-bambino. Le famiglie sono state invitate a dare riscontro al lavoro di
   educativa a distanza osservando i bambini e raccogliendo le loro emozioni
  in modo che l'equipe potesse avere elementi utili a ride!nire gli obiettivi
  pedagogici. In seguito è stata data la possibilità alle famiglie di avere un
 colloquio via skype con le educatrici e la comunicazione si è fatta sempre più
 individualizzata, con la !nalità di mantenere la relazione in vista del rientro
 al nido in autunno dei bambini.

   Coordinatore: Barbara Giussani
   Supervisore Pedagogico: So!a Carbonero
   Lo Staff: PARABIAGO : Francesca Canta, Silvia Resmini, Annalisa Colombo, Martina Bertolli, Cecilia
   Zecchetto, Chiara Santi, Claudia Binfare', Veronica Codari, Valeria Bogni, Katia Natoli, Giulia Buscemi,
   Federica Lattuca, Marinita Caso
   DAIRAGO : Elisa Viscuso, Paola Zavattaro, Melissa Barbieri, Roberta Gioletta, Giuliana Gatti
Area disabilità

                       Comunità socio sanitaria (CSS) “Stella polare”: il
                     coordinamento pedagogico dell'equipe, comprensivo di
                  supervisione al gruppo,è stato svolto da remoto. Sono stati
               mantenuti i contatti con familiari e amici tramite gli strumenti
             tecnologici. La quotidianità è stata strutturata e riprogrammata
           con ritmi riconoscibili per gli utenti e riproducibili, proponendo
          attività occupazionali e ricreative che hanno veicolato il lavoro
        educativo con il singolo e di gruppo e permesso di mantenere un
       equilibrio emotivo e una gestione comportamentale adeguati.
      Centro socio educativo (CSE) “La Città del sole”: dalla chiusura della
     struttura la coordinatrice e gli educatori hanno mantenuto i contatti con
    famiglie e utenti per offrire un adeguato spazio di condivisione e sostegno.
   Sono state messe in atto attività a distanza che richiamano quelle previste
   dalla programmazione. È stata raggiunta la totalità dell'utenza. L'equipe
  educativa ha fornito linee guida e spunti per affrontare la quotidianità
  attraverso attività da svolgere in autonomia e/o in famiglia..

   Coordinatore: Silvia Palchetti
   Supervisore Pedagogico: So!a Carbonero

   Lo Staff: CSS Erika Grassini (Vice Coordinatrice) - Francesco Terraneo (educatore) - Silvia Telsi (educatrice)
   - Corina Pacchioni (Oss) - Maria Peruca (Oss) - Rocco Cardone (Oss)
   CSE Moira Chiodini (Vice Coordinatrice) - Barbara Consorti (educatrice) - Maria Chiara Tomaselli
   (educatrice) - Michela Cavnavesi Roberto Bussini (educatore) Fontana Piccoli (Oss)
CITTA’ di
                                                    S Le                             sociale
                                                                                    legnanese
COMUNE di
NERVIANO      PARABIAGO

                                                          PIANOdiZONA
                                                                      LEGNANESE
                                                    Busto Garolfo - Canegrate - Cerro Maggiore - Dairago
                                                             Legnano - Nerviano - Parabiago - Rescaldina
COMUNE di     COMUNE di                              S.Giorgio su Legnano - S.Vittore Olona - Villa Cortese
BUSTO         S. VITTORE
GAROLFO       OLONA

COMUNE di
RESCALDINA
              COMUNE di
              S. GIORGIO
                                                    P Z
                                                    iano di
                                                                                        ona
              su LEGNANO

COMUNE di     COMUNE di
              VILLA
DAIRAGO
              CORTESE

COMUNE di    CITTA’ di
CANEGRATE    LEGNANO

COMUNE di
CERRO
MAGGIORE
             Azienda Sociale del Legnanese SO.LE.
             Via XX Settembre, 30
             Legnano

             tel. +39 0331 18 16 360
             http://www.ascsole.it
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