"Riscatto-Una storia d'amore e di fabbrica", a Crenna presentazione libro di Alessandro Principe - Varese7Press
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“Riscatto-Una storia d’amore e di fabbrica”, a Crenna presentazione libro di Alessandro Principe Alessandro Principe CRENNA, 2 maggio 2019-L’Associazione “Vivere Crenna” invita alla presentazione del libro “Riscatto – Una storia d’amore e fabbrica” di Alessandro Principe, domenica 5 maggio 2019 alle ore 17.00 in villa Delfina, via Donatello 9/a a Crenna di Gallarate. Alessandro Principe reciterà il monologo tratto dal suo romanzo- inchiesta sull’avventura professionale e umana di Dino, un operaio che ha lottato per realizzare il suo sogno. Annamaria Inversetti introdurrà l’autore. IL LIBRO | Riscatto – Una storia d’amore e fabbrica Dino fa l’operaio in una fabbrica di pavimenti della provincia piemontese. Ha una moglie, un figlio e una sfrenata passione per il suo lavoro. Così, quando l’azienda va in crisi, decide di tentare l’impossibile: comprarla, insieme a pochi compagni che hanno il coraggio di seguirlo. Comincia un’avventura ricca di colpi di scena, sospesa tra il frastuono dei macchinari e il silenzio della campagna, che porta in scena personaggi pieni di umanità. È una storia d’amore, anche, quella di Dino e Ornella: un legame che li porta a rischiare tutto, insieme. Fino a che il destino non si mette di traverso, come un tir sulla neve. Ma, non per questo, la storia perde il suo significato più profondo: l’etica del lavoro e la convinzione che – dopo tutto – ce la si può fare. Tutti i fatti e i personaggi raccontati sono reali. L’AUTORE | Alessandro Principe Alessandro Principe è nato a Verona. Vive a Milano dove fa il giornalista a Radio Popolare. Suona la chitarra e ama i Beatles e Vasco Rossi. Ma, ultimamente, ha scoperto il rap, per colpa dei suoi figli. Le cose che gli piacciono meno sono: i pregiudizi, i benpensanti, gli spinaci e i dogmi di qualunque provenienza. Non vuole cambiare il mondo: preferisce parlarci.
Teatro aperto, attori per un giorno al Santuccio di Varese VARESE, 2 maggio 2019-Lo spettacolo “PRINT“, ultimo spettacolo in programma per la stagione Red Carpet LAB,sarà rinviato alla prossima stagione 2019/2020. Per non perdere l’appuntamento con il nostro pubblico, Red Carpet Teatro e Giorni Dispari Teatro organizzeranno una entusiasmante giornata di teatro per tutti: TeatroAperto. Non perdete l’occasione di trascorrere con noi una giornata speciale. Chi di voi ha pensato almeno una volta di voler provare a “fare teatro”? Vi siete mai chiesti in cosa consiste un corso di recitazione? Avete voglia di sperimentare qualcosa di nuovo, di conoscere un modo diverso di comunicare e di essere? Allora il 10 maggio non potete che venire al TEATRO SANTUCCIO. Abbiamo organizzato per voi un open day che vi porterà nel mondo di Giorni Dispari Teatro – Scuola Teatro Varese: potrete conoscere la direttrice e gli insegnanti, sperimentare qualche ora di lavoro propedeutico e mettervi alla prova con giochi teatrali e di improvvisazione, e, cosa più importante, vi divertirete! Ecco gli appuntamenti di Venerdì 10 Maggio, presso il Teatro Santuccio di via Sacco 10: – ore 17.00/18.00: BAMBINI 6/11 ANNI – ore 18,15/19.30: RAGAZZI 12/15 ANNI – ore 19.45/21.45: ADULTI 16/99 ANNI Chiunque può partecipare, portando con sé calzini antiscivolo, abbigliamento comodo, curiosità e voglia di divertirsi. Seguirà una piccola festa, per salutare insieme l’anno scolastico che sta per finire. Non è necessario prenotare e le lezioni sono ad ingresso libero. Spettacolo “PRINT”: rinviato alla stagione ’19-’20 TeatroAPERTO – ore 17.00/18.00: BAMBINI 6/11 ANNI – ore 18,15/19.30: RAGAZZI 12/15 ANNI – ore 19.45/21.45: ADULTI 16/99 ANNI In collaborazione con GIORNI DISPARI TEATRO – SCUOLA TEATRO VARESE Star Wars, appuntamento con i fan italiani a Volandia
SOMMA LOMBARDO, 1 maggio 2019-I fan di Star Wars potranno festeggiare il 4 maggio, ovvero la giornata nazionale dedicata agli appassionati delle celebra saga, a Volandia: la 501st Italica Garrison e la Rebel Legion Italian Base, i due distaccamenti italiani dei due gruppi mondiali di costumer ufficiali riconosciuti da LucasFilm, si daranno appuntamento al museo del volo a un passo da Malpensa per un evento davvero eccezionale. Potranno sfilare con i loro ricercatissimi costumi che riproducono in ogni dettaglio quelli usati sui set dei film della saga, delle serie animate più seguite e dei videogames che hanno riscosso maggiormente successo. Non solo: all’interno di Volandia, sarà possibile farsi uno scatto accanto ai propri beniamini, da Dath Vader agli Stormtrooper, dalla principessa Leia ai piloti ribelli; si potrà ammirare un grande caccia X- Wing, farsi fotografare nella base ghiacciata di Hoth e mettere alla prova la propria destrezza con la spada laser confrontandosi con dei veri Jedi. In più, nella sala incontri del museo, si terranno incontri e panel dedicati agli aspetti più affascinanti della storia della saga e delle due Legioni. Un 4 maggio a Volandia davvero speciale al motto di “Che la Forza sia con te” Enrico Fermi e i ragazzi di Panisperna: conferenza pubblica a Salone Estense VARESE, 1 maggio 2019- Venerdì 3 maggio, alle ore 21, presso il Salone Estense di via Sacco gentilmente concesso dal Comune di Varese, si terrà la seconda delle conferenze del ciclo “Tra Cielo e Terra” organizzate anche quest’anno dalla Società Astronomica Schiaparelli, che gestisce sia l’Osservatorio di Campo dei Fiori sia il Centro Geofisico Prealpino. Relatore sarà Giuseppe Piccinotti, fisico e divulgatore scientifico, che continuerà il viaggio alla scoperta delle figure più importanti della Fisica del XX secolo, iniziato gli anni scorsi con Robert Oppenheimer, Andrej
Sacharov e Werner Karl Heisenberg, affrontando questa volta la figura di Enrico Fermi. Fermi (1901-54) fu uno dei fisici più grandi del ventesimo secolo, un genio che padroneggiava tutte le branche della Fisica, eccellente sia come teorico sia come sperimentale, che con pochi mezzi fondò e sviluppò a Roma una scuola di Fisica (i Ragazzi di via Panisperna) che, 3 secoli e mezzo dopo Galileo e un secolo e mezzo dopo Volta, ci rese leader nel mondo per qualche anno. La sua produzione scientifica fu imponente, ma tre lavori spiccano tra gli altri: la statistica di Fermi-Dirac che lo rese famoso a 24 anni, la teoria del decadimento ß con cui precorse la forza debole (una delle 4 forze in natura) e la radioattività artificiale indotta da neutroni lenti che gli valse il Nobel per il 1938. Modesto ed estremamente riservato, anche quando famoso, Fermi amava la giustizia, ma non si commuoveva per cause astratte e non entrava in conflitto con forze superiori. Visse da non-politico, immerso nella sua fisica, nell’Italia del Fascismo, che non amava, ma contro cui non si espresse mai, benché frequentasse grandi matematici ebrei (Castelnuovo, Enriques, Levi-Civita e Volterra), avesse sposato una donna ebrea, e fosse in rapporti di amicizia con grandi fisici ebrei richiamati a Roma dal suo prestigio mentre fuggivano dalla Germania Nazista. Giurò fedeltà allo Stato (come richiesto dalla legge) e si iscrisse al Partito Nazionale Fascista, ma nel 1938 dopo le Leggi Razziali fuggì negli Stati Uniti. Negli USA fu ai vertici della ricerca nucleare, benché straniero, sospettato dall’FBI ed enemy alien dal 7 Dicembre 1941. Negli USA realizzò il 1° reattore nucleare, fu tra i leader del Progetto Manhattan e, suo malgrado, membro dei massimi organi politico-scientifici per il nucleare civile e bellico tra il 1944 e il 1950 e Presidente dell’American Physical Society per il 1953. Divenne cittadino USA nel luglio 1944. Gli USA lo premiarono, tra l’altro, con la più alta onorificenza civile, la Medal for Merit, e dopo la sua morte lo onorarono stabilendo “The Enrico Fermi Presidential Award” e intitolandogli “The Enrico Fermi Institute” per le Scienze Fisiche a Chicago e chiamando Fermilab Il National Accelerator Laboratory di Batavia IL. Nell’incontro del 3 Maggio approfondiremo soprattutto la conoscenza di Enrico Fermi, ma scorreremo anche le vite dei Ragazzi di Via Panisperna – Enrico Persico, Franco Rasetti, Emilio Segrè (Nobel 1959), Edoardo Amaldi, Ettore Majorana (genio scomparso nel nulla nel 1938), Oscar D’Agostino e Bruno Pontecorvo (Mr. Neutrino fuggito in Unione Sovietica nel 1950) – e parleremo di Orso Mario Corbino, che creò le condizioni politiche, economiche, accademiche e organizzative che, insieme col genio di Fermi, resero possibile la Scuola di Roma e i Ragazzi di Via Panisperna. Vivere di rendita, il nuovo libro di Davide Marciano tra i top nelle classifiche di vendita
VARESE, 30 aprile 2019-“Vivere di Rendita – Raggiungi l’obiettivo con il Metodo RGGI” è il nuovo libro di Davide Marciano, fondatore di Affari Miei, blog di finanza personale #1 in Italia con oltre 5 anni di storia alle spalle. Nel libro, l’autore si pone l’obiettivo di indicare il percorso che può portare qualsiasi persona motivata a costruirsi un futuro finanziario migliore in un contesto complesso come quello attuale. Il testo si focalizza nello specifico sui quattro ambiti della finanza personale: risparmio, guadagno, gestione dei soldi ed investimenti. La vita di ogni individuo, infatti, non può prescindere da questi aspetti giudicati essenziali dall’autore per pianificare il proprio sviluppo futuro. La narrazione, appassionata e ricca di riferimenti autobiografici, è incessante ma mai pesante, forte di un linguaggio molto chiaro e diretto pensato per un pubblico ampio e motivato alla crescita. “Il Metodo RGGI – spiega Davide Marciano – vuole mettere le presone nelle condizioni di prendere il controllo della propria vita e di pianificare il proprio futuro benessere attraverso scelte finanziarie sagge e lungimiranti. La maggior parte delle persone – aggiunge l’autore – non raggiunge i propri obiettivi (o spesso non ne ha affatto) perché si rifiuta di fare la cosa più importante: comprendere le regole del gioco. La società attuale, infatti, è completamente fondata sul denaro e sulle informazioni, acquisire le giuste conoscenze è l’unica chiave di volta per avere successo”. “Vivere di Rendita – Raggiungi l’obiettivo con il Metodo RGGI” è il primo libro collegato ad Affari Miei ed è disponibile da aprile su Amazon: nel giro di poche ore ha già raggiunto la vetta della classifica dei Bestseller di categoria risultando tra i più acquistati d’Italia nel giorno del lancio. Chi è Davide Marciano Classe 1990, Davide Marciano è un imprenditore digitale esperto di finanza personale e business, fondatore di Affari Miei, blog #1 in Italia nel suo settore con oltre 1 milione di utenti mensili. Affari Miei ospita migliaia di articoli e centinaia di ore di podcast e video che approfondiscono i principali temi legati ai soldi, in particolare: vivere di rendita, investire i risparmi, fare business ed ottimizzare la gestione delle proprie spese. Oltre ad essere stato intervistato da autorevoli quotidiani finanziari come Money.it, nel 2018 Davide Marciano ha tenuto uno speech alla facoltà di Economia dell’Università di Torino.
Microcosmi 2019, un Festival dove la cultura della differenza diventa energia vitale per la societá VARESE, 30 aprile 2019- di GIANNI BERALDO- Cosma e Aimetti con i ragazzi dell’organizzazione Quando la differenza fa la differenza diventando la vera energia, la giusta linfa per cambiare davvero il mondo. Questo il topic della settima edizione del Festival Microcosmi che si svolge ogni anno a Comerio. Appuntamento molto atteso e seguito da migliaia di persone (molti giungono da fuori provincia) che ogni anno affollano la bellissima e grande area verde di Villa Tatti Talacchini, diventato il naturale proscenio per concerti, reading di poesie, confronti letterari e molto altro ancora, luogo dove per questa edizione é stata allestita la Coffe House, cuore pulsante di tutta la manifestazione. Ideato nel 2012 da Vittorio Cosma e dal sindaco di Comerio Silvio Aimetti, Microcosmi in pochi anni é divenuta una della piú interessanti realtá culturali in grado di fare interagire tra loro le diverse passioni culturali di generazioni diverse, offrendo un cartellone con proposte sempre molto originali pur in settori diversi. Quest’anno qualcosa é cambiato rispetto alle edizioni precedenti: non piú appuntamenti concentrati in pochi giorni ma addirittura 6 serate spalmate da maggio a settembre. Ma non solo, il testimone passa idealmente (e non solo) ai giovani e giovanissimi, bravi nell’approntare un programma all’altezza della nomea di Microcosmi. tutto questo dopo essersi confrontati tra loro e con gli stessi ideatori di Microcosmi, per alcuni mesi. Periodo durante il quale sono emersi dubbi, riflessioni ma soprattutto la significativa triarchia differenza- cultura-scienza.
«Quest’anno cambiamo puntando sul tema della differenza, uno dei motori della nostra societá al contrario della indifferenza. Per farlo abbiamo deciso di puntare sui giovani e sulla loro voglia di cambiamento», cosí il sindaco Aimetti durante la presentazione del festival che prenderá il via domenica 4 maggio con una serata dedicata al cinema. Serata d’esordio che vedrá l’apertura con proiezioni di cortometraggi provenienti da Cortisonici Film Festival (dalle ore 19.30), per proseguire con l’incontro con il regista Matteo Tibiletti. Dalle 21.30 la prima sorpresa con Cinemusic Experience Filhb90, ossia proiezione all’aperto di cortometraggi muti con accompagnamento musicale. chiusura alle 23 con un filma a sorpresa sempre sul tema delle differenze. L’intero programma del Festival é consultabile attraverso la pagina Facebook dedicata Tra le novitá una serata dedicata allo spazio e le imprese spaziali ricordando principalmente il primo allunaggio dell’Apollo 11 nel luglio 1969 (cinquantesimo anniversario del quale se ne parla ancora poco). Mentredurante la serata finale a settembre, si potranno ammirare tramite telescopi molto particolari, pianeti come Marte, Saturno e la Luna: eventi davvero rari se non si ricopre il ruolo di astronomi. «La differenza, la diversitá, l’errore sono la chiave di volta della vita- sottolinea il famoso musicista e produttore varesino Vittorio Cosma-Volevamo cercare qualcosa di diverso e ci siamo messi in discussione decidendo infine di cambiare la formula: da tre giorni di seguito a 6 appuntamenti diluiti da maggio a settembre e dedicati a varie discipline anche per approfondirle: dal cinema al teatro, dalla letteratura alla musica, dalla scienza all’arte contemporanea. Il fatto di avere coinvolto i giovani é stato importante per confrontarci valutando non solo le differenza di etá, ma pure di linguaggio, differenza di esigenze diverse. Insomma lasciando a loro le redini stiamo imparando noi molte cose nuove cosí come noi regaliamo loro la nostra esperienza».
Vittorio Cosma La nostra societá come noto sta vivendo un momento storico particolare, dove l’indifferenza sta contaminando negativamente la vita quotidiana di tutti noi. «Fare notare le differenze e le sfumature che di ogni disciplina presente al Festival che le rappresentano al meglio. Il nostro principale obiettivo é quello di dedicare queste serate a tutte le persone che hanno voglia di meditare e riflettere», dice Federico Caon, uno dei ragazzi chiamati in causa per redigere il programma. Riflettere per capire. Anche questo é il senso di Microcosmi e delle sue intelligenti proposte culturali e artistiche piú in generale: far sí che la differenza e tutta l’energia positiva che propaga, possa essere il giusto volano di un possibile cambiamento a questa triste tendenza che vede prevalere pericolosamente atteggiamenti indifferenti e menefreghisti verso il prossimo. Noi non lo vogliamo e questi ragazzi, cosí come tutto lo staff organizzativo di Microcosmi, lo urlano con forza. direttore@varese7press.it Il magistrato Adriano Patti alla Ubik di Varese per presentazione nuovo libro
Adriano Patti VARESE, 30 aprile 2019-Si intitola «Ascolto via al dialogo» il volume del magistrato della Corte di Cassazione Adriano Patti che sarà presentato sabato 4 maggio alle 17 alla libreria Ubik di Varese, in un incontro che rientra nel progetto dei Giovani Pensatori del Centro Internazionale Insubrico diretto da Fabio Minazzi, con il quale Patti collabora da anni nella promozione di un’educazione alla legalità. Anna Safroncik conduce la ventesima edizione di Festival Show MILANO, 30 aprile 2019- Scoperta da Carlo Verdone, ormai affermata nel mondo della tv e del cinema, l’attrice ucraina naturalizzata italiana ANNA SAFRONCIK, per la prima volta vestirà i panni della conduttrice live proprio sul palco di FESTIVAL SHOW 2019! La aspettano 8 tappe, a partire da Padova il 30 giugno fino a Piazza Unità d’Italia a Trieste il 7 settembre, con i big della musica italiana e con migliaia di spettatori ogni sera.
Anna Safroncik riceve il testimone da Bianca Guaccero, che aveva condotto la kermesse nel 2018, e si prepara a salire sul palco di Festival Show per un’edizione fondamentale: quella dei 20 anni del festival organizzato da RADIO BIRIKINA e RADIO BELLA & MONELLA. Sul palco sarà affiancata da Paolo Baruzzo, da sempre protagonista del festival itinerante Fin da piccola, a Kiev, Anna Safroncik studia musica, canto, ballo e recitazione. All’età di 12 anni si trasferisce ad Arezzo e a 17 anni viene eletta Miss Toscana. Nel 2000 debutta al cinema in “C’era un cinese in coma” diretto da Carlo Verdone, e nello stesso anno appare nei film “Welcome Albania” e “Metronotte”. Dal 2001 colleziona ruoli in fiction, sceneggiati e soap opera. Diventa nota al grande pubblico nel 2004, quando entra nel cast di “CentoVetrine” (Canale5), in cui interpreta il ruolo della perfida Anna Baldi. Parallelamente porta avanti la sua carriera nel teatro, interpretando Cleopatra nell’omonimo musical (per la regia di Claudio Insegno). Presta il suo volto a diverse case della moda come Cotton Club, Testa Nera, Talco e altre. Dal 2012 è la protagonista femminile delle quattro stagioni della fiction targata Mediaset “Le tre rose di Eva”, su Canale 5, e co-protagonista della fiction di Rai 1 “Il commissario Nardone”. Anna Safroncik può vantare un profilo Facebook con oltre 480mila like e un account Instagram con 350mila follower. «Conosco Paolo da tanti anni, le nostre strade si sono incrociate più volte e finalmente è arrivata l’occasione di passare un’estate insieme, su un palco straordinario e in occasione dei 20 anni di Festival Show – dichiara Anna Safroncik – Sono emozionata e felice di essere la conduttrice di un evento live delle dimensioni di Festival Show davanti a migliaia di persone, sono certa ci divertiremo!». «Sono rimasto colpito dalla sua bellezza, solarità e curiosità – racconta Paolo Baruzzo – Avevamo voglia di un volto così per illuminare le nostre serate, per festeggiare al meglio i vent’anni di Festival Show. Conoscendo la sua carriera di attrice temevo non avesse disponibilità e desiderio a cimentarsi come conduttrice di un evento musicale, invece ha accolto con gioia l’idea e dal primo incontro a Roma l’ho subito sentita entusiasta di essere protagonista sul nostro palcoscenico. Per la sua popolarità, bellezza e talento la ritengo perfettamente in target con il nostro pubblico e capace di interpretare al meglio lo spirito che anima l’organizzazione. Non deluderà certamente le aspettative. Siamo orgogliosi che abbia accettato con grande interesse e disponibilità di essere la protagonista dell’estate di Festival show 2019. Contribuirà a festeggiare al meglio il nostro compleanno e per
lei, sono convinto, sarà un’esperienza live fantastica!». In questi 20 anni Festival Show si è distinto per la qualità, sia del team che ci lavora che del cast. Basti pensare che solo nell’edizione 2018 ha portato sul palco artisti come Il Volo, Benji & Fede, Ermal Meta, Irama, Le Vibrazioni, Loredana Bertè, Enrico Ruggeri e i Decibel, Anna Tatangelo, Annalisa e tanti altri, per oltre 32 ore di show live e ben 100 ore di dirette radio e streaming, su un imponente palcoscenico di 300 mq. Intanto, in attesa dell’inizio dell’edizione 2019 di Festival Show, il 3, 4 e 5 maggio si svolgeranno a Caorle (Venezia) le finali di Festival Show Casting 2019,l’annuale contest di Festival Show che seleziona dodici nuovi talenti, ai quali spetterà l’onore di condividere il palco della prestigiosa kermesse itinerante con i big della musica. La finale del 5 maggio vedrà sfidarsi 30 artisti emergenti e sarà condotta da Hoara Borselli. La giuria sarà composta da Mario Luzzatto Fegiz, Marco Masini, Omar Pedrini, Rossana Casale, Fausto Cogliati e Mauro Paoluzzi. Durante l’appuntamento di Piazza Matteotti, Caorle avrà anche la sua prima Miss Amen, “Anteprima Miss Amen Festival Show”. Inoltre, contemporaneamente ai casting per i cantanti, il coreografo Etienne Jean-Marie sceglierà la sua “Summer Crew” attraverso i provini della Dance Crew Selecta.
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