RIGENERAZIONE URBANA, LEVA DEL RILANCIO SOCIO-ECONOMICO DI CITTÀ E TERRITORI - Confcommercio-Imprese per l'Italia
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RIGENERAZIONE URBANA, LEVA DEL RILANCIO SOCIO-ECONOMICO DI CITTÀ E TERRITORI Confcommercio-Imprese per l’Italia 14 novembre 2019 • Torino • Nuvola Lavazza
RIGENERAZIONE URBANA, LEVA DEL RILANCIO SOCIO-ECONOMICO DI CITTÀ E TERRITORI Sessione 2: Misurare l’impatto delle politiche urbane sul sistema economico La rivoluzione dei dati … luci e ombre di una (nuova) dimensione dell’urbanistica Andrea Granelli, Presidente Kanso, società di innovazione
Premessa La digitalizzazione degli spazi pubblici e degli esercizi commerciali è un nuovo capitolo – ultimo ma sempre più importante – dell’urbanistica. Una città autenticamente smart migliora dunque la vita non solo ai cittadini che la abitano e ai turisti che la visitano ma anche alle imprese che vi operano e che assicurano alla città non solo i servizi ma anche le risorse finanziare necessarie per una sua corretta gestione ed evoluzione. Inoltre va tenuto presente che la dimensione digitale non è una realtà a sé ma e il complemento – il cosiddetto «gemello digitale» – dell’entità fisica; aspetto che non si limita a completare le funzionalità e l’esperienza fisica ma che consente addirittura di operare direttamente sul modello digitale (ad esempio simulando o applicando algoritmi) per migliorare le prestazioni complessive dell’entità (sia quelle digitali che quelle fisiche). Infine l’interazione fra i sistemi tecnici (digitali) e i comportamenti umani genera infinite possibilità. Per questo motivo non è possibile prevedere a tavolino (o meglio «calcolare») in quali modi le soluzioni digitali trasformeranno i comportamenti (e le mentalità) degli utilizzatori. Assumono pertanto un ruolo centrale ed indispensabile i cosiddetti Living Labs, che consentono di osservare e studiare direttamente sul campo le interazioni fra utilizzatori e tecnologie per comprenderne le modalità ed eliminare con efficacia e tempestività le potenziali storture. A. Granelli| La rivoluzione dei dati. Luci e ombre di una (nuova) dimensione dell’urbanistica
Il dato – da solo – non genera capacità decisionale e di comprensione Fonte: Cartoon by David Somerville, based on a two pane version by Hugh McLeod, Gapinvoid A. Granelli| La rivoluzione dei dati. Luci e ombre di una (nuova) dimensione dell’urbanistica
L’eccesso informativo è sempre in agguato «Acqua, acqua dovunque e neppure una goccia da bere» (Samuel Taylor Coleridge, La ballata del vecchio marinaio, 1798) A. Granelli| La rivoluzione dei dati. Luci e ombre di una (nuova) dimensione dell’urbanistica
Il reale non è sempre misurabile «Non tutto ciò che conta può essere contato» (Albert Einstein) A. Granelli| La rivoluzione dei dati. Luci e ombre di una (nuova) dimensione dell’urbanistica
Esplosione della conoscenza grazie (anche) al digitale “Knowledge Doubling Curve” Fonte: R.Buckminster Fuller: Critical Path (1982) A. Granelli| La rivoluzione dei dati. Luci e ombre di una (nuova) dimensione dell’urbanistica
La rivoluzione dei dati e il contributo nella gestione delle città • La rivoluzione dei dati: Data, Big data e Small data • Città «smart» grazie ai dati … • Quali competenze per gestire e valorizzare i dati: data scientist o «domain-curious»? A. Granelli| La rivoluzione dei dati. Luci e ombre di una (nuova) dimensione dell’urbanistica
Il cuore della rivoluzione dei dati: le tre dimensioni temporali della decisione I dati supportano i processi decisionali lungo le 3 dimensioni temporali: o capire meglio quel che è successo in passato (evitando di ripetere gli errori commessi) o comprendere le caratteristiche del contesto presente (e prendere decisioni “informate”) o prevedere l’andamento futuro di eventi o fenomeni che già si manifestano o che si possono anticipare A. Granelli| La rivoluzione dei dati. Luci e ombre di una (nuova) dimensione dell’urbanistica
La trasformazione del marketing nell’era dei Big Data IERI OGGI Come un archeologo nel deserto, Come un botanico nella foresta amazzonica, dovevamo riflettere su quelle poche e dobbiamo filtrare le numerosissime tracce – preziose tracce, facilmente spesso apparentemente banali – che ci identificabili ma poco decifrabili, per bombardano quotidianamente per cogliere quelle ricostruirne il senso e le origini che si possono dare indicazioni interessanti La statistica tradizionale si confrontava con la scarsità dei dati; oggi ci dobbiamo invece confrontare con l’abbondanza, anzi l’eccesso di dati. Ma non basteranno mai gli algoritmi e la potenza di calcolo; serviranno sempre di più intuito e capacità abduttive per selezionare e concentrarci sulle informazioni rilevanti A. Granelli| La rivoluzione dei dati. Luci e ombre di una (nuova) dimensione dell’urbanistica
Immagini che «risolvono i problemi» John Snow – considerato il padre dell’epidemiologia – invece di rappresentare (come era usanza) la serie temporale dei decessi dell’epidemia di colera che colpì Londra nel 1854 – cosa che avrebbe semplicemente riportato le cattive notizie del giorno – marcò sulla mappa della città i luoghi in cui avvenivano le morti di colera e l’ubicazione delle pompe d’acqua. Questo grafico dava una testimonianza potente e diretta su una possibile relazione di causa-effetto. Questa scelta di rappresentazione era coerente con l’idea che il colera potesse trasmettersi tramite l’acqua impura. La scoperta del pozzo infetto avvalorò la nuova ipotesi e questa “dimostrazione grafica” cancellò la precedente teoria scientifica, che ipotizzava che la trasmissione avvenisse attraverso l’aria. I pozzi sono cerchiati (con quello infetto di Broad street in rosso) e ogni morte è un «trattino» A. Granelli| La rivoluzione dei dati. Luci e ombre di una (nuova) dimensione dell’urbanistica
Dopo 4 anni di conflitto in Siria si spengono le luci 2011 A. Granelli| La rivoluzione dei dati. Luci e ombre di una (nuova) dimensione dell’urbanistica
Dopo 4 anni di conflitto in Siria si spengono le luci 2015 Sono passati quattro anni dall'inizio del conflitto in Siria e l'83% di tutte le luci visibili di notte nel paese si è spento. Dall'esplosione della crisi duecentomila persone sono morte e 11 milioni hanno dovuto abbandonare le proprie case A. Granelli| La rivoluzione dei dati. Luci e ombre di una (nuova) dimensione dell’urbanistica
Le correlazioni spurie Fonte: http://tylervigen.com/spurious-correlations A. Granelli| La rivoluzione dei dati. Luci e ombre di una (nuova) dimensione dell’urbanistica
Il (ri)emergere degli «Small Data» Gli small data possono trovarsi dentro un forno o un armadietto dei medicinali, o in un album fotografico su Facebook. Possono essere contenuti in un portaspazzolini in un bagno di Tel Aviv, o nel modo in cui un rotolo di carta igienica si appoggia alla parete di un bagno nel Brasile settentrionale. Possono palesarsi nella disposizione delle scarpe nell’ingresso di una casa, o nelle lettere e nei numeri che compongono la password scelta da una persona per il suo computer. • I big data non forniscono idee nuove. Le idee nuove tendono a provenire dalla giustapposizione: dall’unione di due elementi che nessuno aveva mai collegato prima. • I big data sono dati, e i dati danno la priorità all’analisi rispetto alle emozioni. È difficile immaginare che i dati possano descrivere le qualità emotive a cui attribuiamo più valore: bello, cordiale, sexy, sorprendente, carino A. Granelli| La rivoluzione dei dati. Luci e ombre di una (nuova) dimensione dell’urbanistica
Il (ri)emergere degli «Small Data» «Una singola goccia di sangue contiene informazioni sufficienti per rilevare quasi mille diversi ceppi di virus» (Martin Lindstrom: Small Data. Piccoli indizi che svelano i grandi trend) A. Granelli| La rivoluzione dei dati. Luci e ombre di una (nuova) dimensione dell’urbanistica
Fonti «innovative» di dati: IoT (due esempi antichi … ma poco praticati) • Sperimentazione condotta nel 2009 dal Senseable City Lab del MIT, per aumentare la consapevolezza sugli sprechi connessi alla raccolta dei rifiuti • Il team del MIT ha sparso per i cassonetti di Seattle alcuni rifiuti dotati di tracciatori GPS e connettività cellulare, registrandone il percorso effettuato nel tempo, e visualizzandolo all’interno di mappe • Il progetto dimostra efficacemente le applicazioni potenziali dell’Internet of Things nella removal chain urbana, aprendo a scenari di data analysis di complessità crescente A. Granelli| La rivoluzione dei dati. Luci e ombre di una (nuova) dimensione dell’urbanistica
Fonti «innovative» di dati: IoT (due esempi antichi … ma poco praticati) • Sperimentazione condotta nel 2013 da Audi, con il supporto del Senseable City Lab del MIT, per esplorare la dimensione emotiva della guida di veicoli in contesti urbani • Il team del MIT ha utilizzato diversi tipi di sensori (sensori di conduttanza dell’epidermide, telecamere Microsoft Surface) per rilevare lo stress dei conducenti di autoveicoli, anche in relazione alla loro posizione geografica • Il progetto dimostra il ruolo della sensoristica e delle reti distribuite di sensori nella rilevazione di una molteplicità di fenomeni urbani, collettivi ed individuali A. Granelli| La rivoluzione dei dati. Luci e ombre di una (nuova) dimensione dell’urbanistica
Fonti «innovative» di dati: gli studenti delle medie superiori A. Granelli| La rivoluzione dei dati. Luci e ombre di una (nuova) dimensione dell’urbanistica
Fonti «innovative» di dati: gli studenti delle medie superiori A. Granelli| La rivoluzione dei dati. Luci e ombre di una (nuova) dimensione dell’urbanistica
Due sfide/opportunità per il futuro delle nostre città 1. L’invecchiamento della popolazione e il ruolo delle città 2. I costi crescenti del turismo (di massa) A. Granelli| La rivoluzione dei dati. Luci e ombre di una (nuova) dimensione dell’urbanistica
I costi crescenti del turismo (di massa): la Gioconda «piglia-tutto» Yet the Louvre is being held hostage by the Kim Kardashian of 16th-century Italian portraiture: the handsome but only moderately interesting La Gioconda … Some 80% of visitors, according to the Louvre’s research, are here for the Mona Lisa — and most of them leave unhappy. Leonardo’s painting is a security hazard, an educational obstacle and not even a satisfying bucket-list item. It’s time the Louvre moved it out of the way. (Jason Farago, 6 nov 2019). A. Granelli| La rivoluzione dei dati. Luci e ombre di una (nuova) dimensione dell’urbanistica
I costi crescenti del turismo (di massa): Ladri di sabbia ancora in azione a Cala Mariolu Un altro furto di sabbia in Sardegna, nonostante la campagna informativa negli alberghi e sui social. Dopo una giornata passata a Cala Mariolu, una delle perle turistiche della costa nord orientale della Sardegna, una famiglia di turisti spagnoli ha riempito otto bottiglie di piccoli ciottoli. Il furto, che continua con regolarità da parte dei turisti durante la stagione estiva nonostante i divieti. Alla richiesta di spiegazioni la risposta è stata: "Lo necesito para ponerlo en el acquario" (luglio 2019). A. Granelli| La rivoluzione dei dati. Luci e ombre di una (nuova) dimensione dell’urbanistica
I costi crescenti del turismo (di massa): gli abitanti ostaggio dei turisti … Spagna, “basta con il turismo spazzatura”: Palma di Maiorca vieta l’affitto delle case private La misura, che partirà a luglio, è stata decisa per contrastare le locazioni senza licenza. Ma è anche una conseguenza delle proteste dei residenti, stanchi del caos e dei cattivi comportamenti dei vacanzieri che ogni estate affollano l'isola. Sono addirittura nate zone franche come quella di Magaluf, dove il 95% dei turisti sono inglesi richiamati soprattutto dai prezzi bassissimi degli alcolici e da pacchetti convenienti all inclusive. Le analisi condotte dal comune hanno rivelato che soltanto 645 degli 11mila affitti a vacanzieri avvenivano con le adeguate licenze (24 aprile 2018). A. Granelli| La rivoluzione dei dati. Luci e ombre di una (nuova) dimensione dell’urbanistica
L'Italia invecchia: per la prima volta gli over 60 superano gli under 30 Fonte: Istituto di studi e ricerca Carlo Cattaneo analizzando dati Istat (ottobre 2018) A. Granelli| La rivoluzione dei dati. Luci e ombre di una (nuova) dimensione dell’urbanistica
La sfida è costruire un nuovo patto intergenerazionale A. Granelli| La rivoluzione dei dati. Luci e ombre di una (nuova) dimensione dell’urbanistica
Stanno diventando socialmente rilevanti una nuova classe di bisogni Margaret Calvert: Children Crossing & Elderly Crossing A. Granelli| La rivoluzione dei dati. Luci e ombre di una (nuova) dimensione dell’urbanistica
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