PRONTI ALLO SCATTO! HENRI CARTIER-BRESSON - Museo in erba
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PRONTI ALLO SCATTO!
HENRI CARTIER-BRESSON
A OGNUNO IL SUO PUNTO DI VISTA
Esposizione interattiva per l’infanzia ideata dal Servizio di mediazione culturale del
Centre Pompidou di Parigi
Responsabile del progetto Odile Fayet
8 settembre 2018 - 10 febbraio 2019
DOSSIER pedagogico
Museo in erba
Riva Caccia 1 – Central Park – 6900 Lugano
Tel. + 41 91 835 52 54 – www.museoinerba.com
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INDICE
UNA MOSTRA INTERATTIVA DEDICATA ALLA FOTOGRAFIA E A UN GRANDE FOTOGRAFO HENRI
CARTIER-BRESSON – FINALITÀ E APPLICAZIONI DIDATTICHE .............................................................. 3
BIOGRAFIA BREVE HENRI CARTIER-BRESSON ...................................................................................... 3
LA MOSTRA: POSTAZIONI INTERATTIVE PER AVVICINARSI ALLA FOTOGRAFIA .................................. 4
UNO STUDIO FOTOGRAFICO E UN ATELIER DI DISEGNO ..................................................................... 4
CREAZIONE DI PICCOLE SCENOGRAFIE: PROSPETTICA - SCALA ........................................................... 5
GIOCARE CON L’INQUADRATURA E IL PUNTO DI VISTA ...................................................................... 5
GIOCARE CON LA LUCE ........................................................................................................................ 6
UN FILMATO ......................................................................................................................................... 6
ATELIER: ATTIVITÀ PROPOSTE.............................................................................................................. 6
MUSEO IN CLASSE ................................................................................................................................ 7
UNA VISITA AL MUSEO IN ERBA PRINCIPI DIDATTICI........................................................................... 7
TARIFFE................................................................................................................................................. 7
GIORNATA FRA ARTE E SCOPERTA DELLA CITTÀ ................................................................................. 8
RINGRAZIAMENTI ................................................................................................................................. 8
Museo in erba – Dossier PEDAGOGICO “Fotografia! Henri Cartier-Bresson”
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UNA MOSTRA INTERATTIVA DEDICATA ALLA FOTOGRAFIA E A UN GRANDE FOTOGRAFO HENRI
CARTIER-BRESSON – FINALITÀ E APPLICAZIONI DIDATTICHE
Nell’era digitale ogni cosa può essere fotografata all’istante. Appoggiare il dito sul pulsante dello
scatto è ormai un gesto automatico, non solo per gli adulti ma anche per i bambini.
Fotografare può essere un piacere, un’avventura, una scoperta: serve per ricordare, raccontare
delle storie, fissare un momento unico che non tornerà. “Fotografare è mettere sulla stessa linea
di mira la testa, l’occhio e il cuore” (HCB).
Molteplici sono le finalità didattiche di questo percorso interattivo, ideato e realizzato da Odile
Fayet per il Servizio di mediazione culturale del Centre Pompidou. I giovani visitatori possono
sperimentare in prima persona diverse attività che educano lo sguardo in modo divertente, sono
incuriositi a scoprire le tecniche fotografiche e sono coinvolti in una nuova scoperta del mondo.
Cresciuti in una società in cui l’occhio frettoloso non guarda più davvero le immagini, ma le scorre
frettolosamente, i bambini sono invece qui invitati a fermarsi e osservare con calma e nel
dettaglio.
Numerose sono anche le risorse educative applicabili a vari ambiti: dalle scienze (dove lo zoom, ad
esempio di un insetto o di una corteccia, permette di analizzare gli elementi naturali in modo
diverso), alla geometria (importanza di forme e linee nell’inquadratura) fino ad arrivare alla storia
(reportage, racconto per immagini).
Per quanto concerne l'area delle arti visive, conoscere i principi della composizione (prospettiva,
primo piano, luce, ombra, ecc.) permette una migliore lettura dell’immagine e un nuovo approccio
alla creazione in ambito creativo e artistico.
HENRI CARTIER-BRESSON
L’artista di riferimento del percorso è proprio il grande fotografo francese, definito “l’occhio del
secolo”, perché attraversando tutto il Novecento, ha saputo con i suoi scatti raccontare eventi,
personaggi, momenti di vita.
Henri Cartier-Bresson è nato in Francia nel 1908. È appassionato di disegno, pittura e fotografia:
per questo motivo rinuncia, già da giovane, alla carriera nella fiorente azienda familiare. Al Louvre
studia le opere dei grandi pittori, in particolare la loro composizione, la luce e l’efficacia delle pose.
Dall’età di 19 anni viaggia nel mondo con la sua famosa Leica, un apparecchio fotografico molto
maneggevole e solido che lo accompagnerà tutta la vita.
L’essenziale della sua opera, tranne alcune sperimentazioni a colori degli anni 1940, è in bianco e
nero.
Curioso, intrepido, Henri Cartier-Bresson è sempre presente nei momenti storici più importanti:
guerre, incoronazioni di re, incontri con personaggi famosi… Ma per lui anche gli sconosciuti e i
momenti semplici del quotidiano possono essere soggetti importanti.
Cerca di «cogliere in un’unica immagine l’essenziale di una scena», di catturare gli istanti “dal
vivo”. Diceva che per fare ciò era sufficiente avvicinarsi al soggetto “in punta di piedi”, “essere
pronti come quando si gioca a tennis” e premere il pulsante di scatto nel momento decisivo!
Nelle sue foto non c’è nessun ritocco o trucco ma solo dei punti di vista audaci, prospettive
inedite, inquadrature in primo piano e immagini dinamiche.
Henri Cartier-Bresson muore nel 2004, a novantasei anni, dopo una vita molto intensa. La sua
opera è conservata in molti musei nel mondo, fra questi il Centre Pompidou e la Fondazione che
porta il suo nome a Parigi.
Museo in erba – Dossier PEDAGOGICO “Fotografia! Henri Cartier-Bresson”
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LA MOSTRA: POSTAZIONI INTERATTIVE PER AVVICINARSI ALLA FOTOGRAFIA
Sei gigantografie, realizzate dal fotografo Hervé Véronèse, che rappresentano luoghi significativi di
Parigi, corrispondono ad altrettante postazioni dove i bambini sono introdotti ad alcune tecniche
base della fotografia.
UNO STUDIO FOTOGRAFICO E UN ATELIER DI DISEGNO
In questo spazio i bambini fanno i primi passi nel mondo della fotografia davanti a due grandi
immagini del Centre Pompidou.
Costruiscono un mirino: questo piccolo oggetto li accompagnerà nel percorso e poi anche
nella vita quotidiana per continuare a osservare in modo diverso il mondo che li circonda.
Si mettono in posa per un ritratto e scoprono il “trompe l’oeil” (l’illusione di essere davanti
al museo parigino).
Osservano e scoprono che esistono vari punti di vista per fotografare un soggetto.
Comprendono le prime nozioni di composizione.
Disegnano: come Cartier-Bresson, fanno disegni e schizzi del compagno che si mette in
posa da punti di vista diversi. HCB disegna sin da piccolo; orna le sue lettere e i suoi
quaderni con i suoi schizzi.
“Ho sempre avuto la passione per la pittura. Da bambino dipingevo il giovedì e la domenica,
e gli altri giorni sognavo di farlo”. HCB
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CREAZIONE DI PICCOLE SCENOGRAFIE: PROSPETTIVA – SCALA
Per comprendere la prospettiva, il concetto di scala e i diversi punti di vista i bambini sono invitati
a creare - davanti alle grandi immagini di palazzi, giardini, ponti, monumenti di Parigi - piccole
scenografie con forme architettoniche, figurine di personaggi, macchinine, animali e oggetti vari.
Che cosa mettere davanti? Cosa dietro? Guardando con il mirino, si accorgono che le loro scenette
fanno un tutt’uno con l’immagine iniziale!
Una particolare telecamera, permette di sperimentare tutte le funzioni dell’apparecchio
fotografico (inquadratura, movimento, scelta del punto di vista, scala ecc.).
GIOCARE CON L’INQUADRATURA E IL PUNTO DI VISTA
Grazie a dei pannelli con tagli geometrici i bambini possono isolare alcuni dettagli dell’immagine
per osservarle meglio. In questo modo comprendono come “il punto di vista” o l’inquadratura
possono modificare l’immagine finale.
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GIOCARE CON LA LUCE
Con l’aiuto di una pila i bambini giocano con le luci e le ombre e danno vita alla loro immagine.
Scoprono che la direzione e la provenienza della luce creano cambiamenti come le ombre, l’effetto
controluce, e modificano l’immagine.
UN FILMATO
Alla fine del percorso un film raccoglie una scelta di immagini di Henri Cartier-Bresson (ritratti,
oggetti, personaggi e scene insolite) che i bambini possono scoprire ora da “intenditori” poiché nel
percorso hanno sperimentato in prima persona alcune tecniche del grande fotografo francese.
ATELIER – ATTIVITÀ PROPOSTE
Introduzione
Attraverso esperienze pittoriche che prendono spunto da immagini del quotidiano, opere d’arte o
fotografie di Henri Cartier-Bresson gli allievi scoprono, in particolare, l’inquadratura e la
composizione. La fotografia diventa un mezzo interessante per spiegare a bambini e ragazzi
l’importanza del punto di vista e del modo di guardare. In foto, come in pittura, scegliere un
soggetto, la sua collocazione nello spazio e nel tempo, inserire o escludere elementi e dettagli,
significa raccontare anche se stessi. Il risultato finale, fotografico o pittorico, è il frutto dell’idea
narrativa personale di ognuno di noi.
Che sorpresa, Henri! (SE) Dalle immagini nascono le storie: divertiti a osservare, inventare
e poi completa la foto di Henri Cartier-Bresson! (Sperimentazione di diversi strumenti per
ottenere l’effetto bianco e nero – grafite, carboncino, matite acquerellabili e altro ancora).
A regola d’arte. (SI – SE) C’è ma non si vede! Un trucco facile per realizzare splendide
composizioni. I bambini scoprono la regola compositiva dei terzi utilizzata da molti
fotografi e artisti.
L’attimo che ti rappresenta – un insolito autoritratto (SI - SE) Introduzione al tema del
ritratto nell’arte e nell’opera di Cartier-Bresson. Ogni bambino prenderà ispirazione dai
“ritratti d’artista” del fotografo francese, così originali per inquadratura e punto di vista,
per realizzare il proprio autoritratto. (Sperimentazione di diversi strumenti: bianco e nero
per SE, colori per SI).
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MUSEO IN CLASSE
VIAGGIO NEL SURREALISMO TRA SOGNO E FANTASIA (DALÌ, MAGRITTE, MIRÒ) (SI - SE)
PUNTI DI VISTA: PRIMO PIANO / PROSPETTIVA – LUCI E OMBRE – ZOOM (LEONARDO DA VINCI, HOPPER,
O’KEEFFE) (SE)
IL MIO LIBRO ILLUSTRATO (SI – SE)
PROGETTI E APPROFONDIMENTI À LA CARTE (SI – SE)
L’obiettivo delle nostre attività è di educare all’arte con un approccio divertente e giocoso,
raccontando storie, curiosità e aneddoti che coinvolgono i bambini; in questo modo l’arte non è
qualcosa di astratto e lontano, ma qualcosa di familiare che li riguarda e che li può aiutare
nell’espressione delle emozioni e dei sentimenti.
Pertanto anche in classe portiamo la nostra esperienza e le nostre competenze con informazioni e
approfondimenti (in linea con l’età dei bambini) e presentiamo gli artisti, i movimenti, gli
strumenti e le tecniche pittoriche, ma lasciamo spazio alla libera espressione e alla creatività di
ognuno.
Un percorso di questo genere legato all’arte e all’infanzia non prevede perciò la copia, il ricalco o il
trasferimento d’immagini ma spunti per realizzare splendidi capolavori di “artisti in erba”.
Le animatrici del Museo in erba responsabili dei progetti sono professioniste in ambito
storico/artistico ed educativo.
Per i dettagli si invitano i docenti interessati a prendere direttamente contatto con le responsabili
dei progetti Emanuela Bergantino, Elisa Ferrario e Eva Ruffini per il Sopraceneri
(ilmuseoinerba@bluewin.ch - 091 835 52 54).
UNA VISITA AL MUSEO IN ERBA: PUBBLICO E PRINCIPI DIDATTICI
Le nostre esposizioni interattive, i laboratori e i progetti in classe sono rivolti ai bambini della
scuola dell’infanzia, elementare e prima media.
Il metodo utilizzato per condurre i bambini alla scoperta dell’arte è il gioco, declinato sugli artisti e
sui temi proposti di volta in volta: tale strategia educativa è congeniale per introdurre argomenti
anche complessi in modo semplice e interessante.
A sostegno del gioco/modulo interattivo sono proposti momenti di riflessione collettiva che
consolidano le conoscenze acquisite in modo divertente e originale, senza pressioni e verifiche
tradizionali.
Il nostro desiderio è di guidare i bambini senza sovrastrutture per consentire loro di esternare
emozioni, sensazioni, attitudini.
TARIFFE
Visita alla mostra interattiva e atelier: 2 ore Fr. 140.-
Visita alla mostra interattiva: 1 ora Fr. 75.-
Libro arte / Valigia del pittore: visita a una mostra + atelier + 3 incontri in classe (materiali
compresi) Fr. 480.-
Progetti à la carte e di sede: preventivo su richiesta.
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GIORNATA FRA ARTE E SCOPERTA DELLA CITTÀ – ANCHE PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA
In collaborazione con il progetto didattico “Alla scoperta di Lugano” di Romina Poretti e Maria
Brasi, proponiamo una giornata a Lugano che comprende l’attività al Museo in erba e una
particolare visita guidata alla città. Il “pacchetto” per le classi prevede:
visita alla mostra del Museo in erba e laboratorio (2 ore)
SE. Visita alla città attraverso monumenti e piazze del centro storico dal lungolago a Villa Ciani
SI. Piccoli esploratori in città – Primo incontro giocoso con la città di Lugano!
L’itinerario, di 1 ora ½, può essere concordato con la guida (Romina 078 742 61 32,
rmporetti@gmail.com). Costo: visita al Museo e atelier + visita alla città con materiale didattico
per allievi e docenti Fr. 280.-). Informazioni e prenotazioni: Museo in erba: 091 835 52 54
RINGRAZIAMENTI
Con il Patrocinio della Città di Lugano
Sponsor principale
BANCASTATO
Con il contributo di
Repubblica e Cantone Ticino – Fondo SWISSLOS, Percento culturale Migros, Fondazione Lucchini
Media Partner: Dicastero Eventi e Congressi Città di Lugano, Lugano Region, Ticino Turismo,
Publigital
Per informazioni e prenotazioni:
Tel. + 41 91 835.52.54; ilmuseoinerba@bluewin.ch
Museo in erba: Riva Caccia 1A – Central Park (Galleria al primo piano) – Lugano
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