Anno di opportunità per l'hotellerie - Master Meeting
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SCENARI DEL TURISMO
2016,
anno di opportunità
per l’hotellerie
Dopo un 2015 in netto miglioramento rispetto al passato, il comparto
alberghiero si chiede come non smettere di crescere: il segreto sarà
concentrarsi sulla qualità e la personalizzazione dei servizi
✒Dario Ducasse
La preferenza dei meeting «Mostra finalmente interessanti segnali di nessere, artistico-culturali ed ambientali-
planner andrà agli alberghi ripresa quello che resta il principale com- stiche di cui la nazione dispone, senza di-
più accessibili, sia in
parto del sistema economico-turistico del menticare l’incredibile successo dell’Ex-
termini di trasporti che di
disponibilità camere, a Belpaese, ovvero quello alberghiero; ma po di Milano. Mentre gli stranieri hanno
quelli che consentono di per recuperare il terreno perduto negli continuato a scegliere in numero sempre
contenere i costi di anni precedenti ci vorrà almeno un lustro maggiore lo stivale». Per seguire quindi le
alloggio e ristorazione e a di risultati col segno positivo». È realista, indicazioni e gli auspici di Bocca, e di tut-
quelli che utilizzano
sistemi di prenotazione e come sempre, ma ottimista, il commento to il settore dell’hotellerie tricolore, sa-
gestione più snelli. del Presidente di Federalberghi, Bernabò rebbe necessario capire come il settore
Nella foto in alto, Bocca, alla lettura del consuntivo dell’Os- alberghiero dovrebbe comportarsi in que-
l’eleganza senza tempo servatorio turistico-alberghiero della Fe- sto 2016 per far sì che i segnali di ripresa
dell’Excelsior Gallia
derazione che è già in grado di tracciare possano consolidarsi e costituire il tram-
di Milano, hotel che
da sempre è sinonimo l’andamento dell’intero 2015 appena tra- polino di lancio per una lunga serie di in-
di ospitalità di qualità. scorso. I dati infatti spiegano come da crementi, con l’obiettivo di riconquistare
In basso, Bernabò Bocca, gennaio a dicembre dello scorso anno le posizioni nella classifica mondiale dei
presidente di Federalberghi presenze nelle strutture alberghiere italia- Paesi a vocazione turistica. Insomma,
ne siano aumentate del 3,6% rispetto al prendiamo in prestito la domanda di Boc-
2014. Nel dettaglio i pernottamenti degli ca per concentrarci su un ragionamento
italiani sono cresciuti del 3,2% e quelli de- più ampio: quali possono essere le sfide
gli stranieri hanno registrato un incre- da vincere per l’hotellerie nel 2016 in mo-
mento del 4,1%. do da continuare la rincorsa positiva pre-
«E infatti il 2015 sarà probabilmente ri- sa lo scorso anno?
cordato», aggiunge Bocca, «come l’anno
della riscoperta dell’Italia da parte degli Tante sfide da vincere
italiani, in quanto i nostri connazionali Una prima mano ce la possono dare i ri-
non hanno perso la voglia di viaggiare e sultati di una veramente interessante ri-
lo hanno fatto scoprendo o riscoprendo cerca che è stata da poche settimane rila-
le tante ricchezze paesaggistiche, del be- sciato dal fornitore americano di tecnolo-
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gia Social Tables, che lo ha realizzato sul- che in modo esteso ricalcano la ricerca Cosa attendersi dai clienti
la base di studi di settore e integrato con preannunciata da Bernabò Bocca sulle del futuro? Di certo,
spiegano gli esperti,
le previsioni di alcuni professionisti del- sfide da vincere. Domande che suonano
aspettative di servizio
l’hospitality e degli eventi. È il report inti- come: quali sono i trend di miglioramento più elevate.
tolato “The 9 Ways Meetings Will Impact dell’offerta che coinvolgeranno le struttu- Sotto: gli spazi raffinati
Hotels in 2016” ed in pratica è un docu- re alberghiere nel 2016? Come deve evol- di Palazzo Montemartini,
mento programmatico che si sforza di versi il settore dell’hotellerie per restare accogliente cinque stelle
sito nel cuore di Roma.
elencare i nove punti salienti e le oppor- competitivo sul mercato Mice? Quali so-
tunità da sfruttare proprio per crescere no le nuove esigenze di organizzatori e
nel 2016. Gli esperti della società ameri- partecipanti? Su quali temi gli hotel busi-
cana infatti hanno inizialmente pensato di ness devono concentrarsi per assicurare
porsi delle questioni sul futuro del com- dotazioni e servizi in linea con le aspetta-
parto e ad esse dare risposta: domande tive della domanda?
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punti individuati dai ricercatori americani
riguarda la richiesta da parte dei meeting
planner di location e servizi sempre più
organizzati per avere il proprio lavoro
semplificato al massimo. In particolare gli
organizzatori chiedono agli alberghi pro-
cessi di prenotazione più snelli e più flui-
dità nel comporre il puzzle dei servizi ne-
cessari all’evento. I principali fattori di
scelta dell’albergo, ovvero comodità,
prezzo e attrattiva, rimarranno immutati,
ma le aspettative saranno più elevate. La
preferenza andrà quindi agli alberghi più
accessibili, sia in termini di trasporti che
di disponibilità camere, a quelli che con-
sentono di contenere i costi di alloggio e
ristorazione e a quelli che investono nel
proprio “look”, nella pulizia e nell’attratti-
va generale della struttura, meglio se rin-
novata di recente.
L’anno dei beacon
Come è ovvio che sia e che sempre più
sarà, l’elemento tecnologia risulterà basi-
lare nelle richieste degli organizzatori e
quindi basilare per il successo commer-
ciale degli alberghi a vocazione business.
Oggi che la tecnologia è imprescindibile,
quindi, spiega la ricerca, gli hotel non so-
lo devono dotarsene, ma anche capirla e
sapere spiegare ai meeting planner dove e
come potranno utilizzarla e con quali van-
Sopra: in futuro anche un E proprio quella delle aspettative di chi taggi. Con un particolare focus sul tema
“classico” hotel business organizza un evento pare una delle que- della connettività: poiché oramai la pre-
come l’NH Concordia dovrà stioni cruciali, tanto che il primo dei nove senza di una connessione wi fi sicura in
investire su tecnologia
e formazione del personale
ad hoc. Qui sotto, una sala
Mice del Grand Hotel Villa
Igiea di Palermo, esempio
di location ben organizzata
per semplificare al
massimo il lavoro dei
meeting planner
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RivoLuzione anche neL maRkeTing DegLi hoTeL
È stata recentemente pubblicata la quarta edizione del report “Hotel sales & marketing trends 2016”, uno
studio preparato dagli esperti del settore alberghiero di Profitroom con la finalità di informare gli albergatori
sulle previsioni del mercato e sulle tendenze del settore per il 2016. Cosa porterà il 2016 al settore alber-
ghiero? La risposta di Profitroom si articola in ben 14 tendenze che influenzeranno il mercato dell’ospitalità
portando un’ulteriore crescita e sviluppo generale dell’hospitality.
1. “Reviews are king”: opinioni e recensioni degli 8. Informazioni sugli ospiti: avere profili completi
utenti sono sempre più importanti del cliente aiuta marketing e vendite
2. Boom dello sharing: da combattere proponen- 9. Customized experience: l’esperienza in hotel
do esperienze sempre più di qualità dovrà essere sempre più personalizzata
3. Crescono i siti commerciali 10. Meno intermediari: per aumentare il ROI me-
glio aumentare le vendite dirette
4. Re targeting sempre più da usare per targettiz-
11. Più “messagging”: il contatto diretto e veloce
zare al meglio la propria pubblicità
con l’ospite genera fiducia
5. Realtà virtuale “reale”: la comunicazione visiva 12. Internet delle cose: arriva in hotel e aiuta per
e video impatterà sempre di più servizi e migliore customer experience
6. Usare i “Big data”: sfruttare i dati ricavati dal 13. Automazione del marketing: calcola prezzi otti-
web per indirizzare il proprio business mali di vendita e aiuta profitti
7. Posizionamento online: per essere visibili oltre 14. Coinvolgimento: rapporto con ospiti più stretto
al Seo serve Cro (conversion rate optimization) e interazione social aumenta soddisfazione
Conclusione: Secondo Profitroom la personalizzazione della comunicazione e dell’offerta diventerà nel 2016
una necessità.
un centro congressi di qualsiasi tipo è da- informazioni in base alla posizione del-
ta per scontata, la capacità degli alberga- l’utente. Secondo il report la loro progres-
tori deve essere quella di fornire una con- siva diffusione negli alberghi che ospita-
nessione funzionale al numero di parteci- no eventi sarà dovuta alla loro grande
panti all’evento e alle esigenze tecnologi- versatilità di utilizzo: i “beacon” ad esem-
che dell’evento stesso. E, sempre in tema pio possono inviare messaggi di benvenu-
di tecnologia, spiega la ricerca, il 2016 sa- to o lanciare in automatico la stampa del
rà probabilmente l’anno dei “beacon”. Di badge quando il partecipante varca l’in-
che si tratta? Di piccoli trasmettitori che gresso dell’albergo. Senza contare che
si connettono agli smartphone tramite tramite loro l’albergo e l’organizzatore
bluetooth fino a una distanza di 50 metri possono monitorare in tempo reale i flus-
e che consentono di raccogliere o inviare si di partecipanti e intervenire se rilevano
Il Royal Hotel Carlton di
Bologna: gli alberghi
business italiani nel futuro
si apriranno sempre più
alle aree EMEA e APAC
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Un’elegante sala dello
Chateau Monfort di Milano,
location nella quale
tecnologia e ospitalità high
level si fondono.
In basso: uno spazio
business del Gallia, hotel
che punta forte sulla brand
awareness
code o blocchi alla registrazione, al buffet aziende che Forbes indica come i “miglio-
o all’entrata di una sala specifica. E anco- ri posti dove lavorare” hanno fatturati
ra: negozianti, ristoratori e operatori di mediamente superiori del 22% rispetto ai
destinazione possono inviare ai parteci- competitor. E tra queste non mancavano
panti coupon di sconto o offerte specifi- esempi dell’hotellerie come Marriott,
che. Senza esagerare ovviamente: altri- Four Seasons e Hyatt. Per quanto riguar-
menti, come spesso accade oggi, la tecno- da i trend
logia troppo invasiva diventa ”spam” e Per quanto riguarda lo scenario geografi-
viene quindi “disattivata” dall’utente. co, si prevede che nel 2016 la domanda
Mice internazionale aumenterà nell’area
investire sull’human factor EMEA (Europe, Middle East, and Africa)
per rafforzare la brand awareness e in quella APAC (Asia del Sud, estremo
Nel 2016 la cultura aziendale sarà sempre oriente e Oceania). In particolare cresce-
più elemento determinante per lo svilup- ranno i mercati congressuali delle capitali
po del business alberghiero. Secondo la europee ma anche delle grandi città del-
ricerca, infatti, sarà sempre più necessa- l’est Europa e dell’Asia, soprattutto nel-
rio per gli alberghi e in particolare per la l’area sudorientale.
compagnie alberghiere puntare su una
cultura aziendale forte, formando i propri Focus sulla personalizzazione
dipendenti e investendo nello sviluppo Per gli hotel business il “perché” di un
delle risorse umane. Non per nulla le 100 evento, vale a dire il motivo e gli obiettivi
che spingono il committente a organizzar-
lo, conterà sempre più del “cosa” ovvero
di tariffe, contratti, spazi e servizi neces-
sari: se le motivazioni del cliente non si
conoscono – sostiene il report – è molto
difficile per una location massimizzare
l’impatto di un evento. Ecco perché nel
porfolio di servizi messi a disposizione
dagli hotel acquisirà importanza lo “stra-
tegic meeting planning”, strumento che
aiuta a focalizzare e a realizzare gli obiet-
tivi in modo mirato e personalizzato
Infine, rivela lo studio, gli hotel divente-
ranno più social e punteranno sul co-wor-
king: si lavorerà attraverso reti sempre
più aperte e integrate. E chi è più capace
di essere social e friendly con gli “altri”,
di noi italiani? ■
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