REPORT settembre 2019 - agosto 2020 - Cooperativa ...
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REPORT settembre 2019 – agosto 2020 Comunità Educativa Diurna BARABITT Via Fossà, 27 San Donà di Piave (VE) Tel: 0421321158 barabitt@porticonlus.it www.porticonlus.it
INDICE 1. STATO ATTUALE DELLA COMUNITA’ pag. 2 1.1 Numero dei ragazzi presenti suddivisi per età e genere 1.2 Numero dei ragazzi inseriti e dimessi nel periodo di riferimento 1.3 Numero dei contatti per inserimento accettati/ rifiutati nel periodo di riferimento 1.4 Variazioni nell’equipe educativa 2. ANALISI OBIETTIVI PREVISTI NEL REPORT 2018/19 E pag. 3 DEFINIZIONE OBIETTIVI PER IL PERIODO SETTEMBRE 2020/AGOSTO 2021 3. ANDAMENTO DEI PEI (progetti educativi individualizzati) pag. 4 4. INDICATORI DI ATTIVITA’ pag. 5 5. GRADO DI SODDISFAZIONE DELL’UTENZA/COMMITTENZA pag. 10 6. PROSPETTIVE FUTURE pag. 11 1
1. STATO ATTUALE DELLA COMUNITA’ 1.1 Numero dei ragazzi presenti suddivisi per età e genere Al 31 agosto 2020 risultano presenti 9 minori di cui 7 maschi e 2 femmine di età compresa tra 12 e 17 anni. Il numero complessivo di minori accolti da settembre 2019, invece, è stato di 12 minori di cui 3 femmine e 9 maschi di età compresa tra 11 e 18 anni. 1.2 Numero dei ragazzi inseriti e dimessi nel periodo di riferimento Nel corso dei 12 mesi in esame, sono stati effettuati 3 inserimenti di cui 1 femmina e 2 maschi e 2 dimissioni entrambe relative a maschi. 1.3 Numero dei contatti per inserimento accettati/rifiutati nel periodo di riferimento Le richieste di inserimento complete di presentazione ufficiale del caso pervenute al servizio sono state complessivamente 3. Di queste: 2 sono state accolte e hanno dato origine ad un effettivo ingresso in comunità del minore in questione nel periodo in esame; un’altra è stata rifiutata per evidente mancanza di adesione al progetto da parte della stessa famiglia della ragazza. 1.4 Variazioni nell’equipe educativa L’équipe educativa della comunità nel periodo di riferimento è stata composta dalla Dott.ssa Francesca Borgo, responsabile della comunità, dalla Dott.ssa Barbara Solighetto, educatrice con funzione di coordinamento e dalle dottoresse Francesca Moro e Alice Auriemma anch’esse educatrici. A supportare il lavoro dell’equipe, l’ausilio del referente organizzativo dell’area Tutela della Cooperativa Il Portico, Marco Sartorello, per tutte le questioni più pratiche relative alla gestione della comunità diurna. Dell’organico, inoltre, ha fatto parte un’ausiliaria, Margherita Santon, che si è occupata di mantenere l’ordine e la pulizia degli ambienti. Oltre a ciò, l’equipe educativa usufruisce di uno spazio di supervisione ad opera della Dott.ssa Serenella Manzini che si concretizza in incontri della durata di un paio d’ore ciascuno con cadenza quasi mensile. La comunità, inoltre, partecipa a dei momenti di confronto e condivisione più ampi, all’interno dell’area Tutela sotto la guida di un responsabile di area, il Dott. Luca Agostinetto. 2 . ANALISI OBIETTIVI PREVISTI NEL REPORT 2018-19 E DEFINIZIONE OBIETTIVI PER IL PERIODO SETTEMBRE 2020/AGOSTO 2021 Gli obiettivi che l’equipe si era posta per il periodo settembre 2019 – agosto 2020, contenuti nel documento precedente di Report, erano: 1) il rafforzamento dei legami instaurati con il territorio che ospita la comunità attraverso la partecipazione attiva ai vari eventi promossi dalla parrocchia, 2
l’inserimento dei nostri ragazzi nelle attività gestite e la compartecipazione dei volontari alla vita della comunità; 2) l’implementazione di un nuovo strumento per la rilevazione interna del clima di comunità da sostituire alla traccia di intervista utilizzata finora; 3) la differenziazione e l’ampliamento dell’offerta estiva 2020 di uscite e occasioni di svago; 4) la creazione in giardino di spazi attrezzati per il gioco ed il tempo libero; 5) mantenimento dell’orto per il periodo estivo 2020, ed eventualmente anche per la stagione invernale. In riferimento a questi e al loro grado di raggiungimento, è doveroso effettuare una precisazione di rilievo poiché l’emergenza sanitaria legata al Covid19 che ha segnato il paese nel corso di questo 2020, ha comportato dapprima la chiusura del servizio per quasi tre mesi (dal 09/03/20 al 14/06/20) e successivamente ha costretto ad una riapertura vincolata a misure precauzionali che non permettono lo svolgimento delle attività così come erano precedentemente intese e progettate. Ad ogni modo, prendendo in esame singolarmente ciascuna delle voci precedenti, possiamo riportare le seguenti considerazioni: 1) La partecipazione attiva ai vari eventi promossi dalla parrocchia, cosa già avvenuta nell’anno precedente, con la realizzazione di attività di servizio alla sagra parrocchiale, piuttosto che ad altri momenti di convivialità organizzati, non è stata resa possibile dall’emergenza sanitaria che non ha concesso alla parrocchia stessa, in primis, di mettere in atto eventi di questo genere. Per quanto possibile, e finché è stato possibile, due dei minori ospiti della comunità hanno partecipato al catechismo all’interno della parrocchia e alcuni volontari della stessa sono stati nostri ospiti in alcune occasioni, tra cui qualche caffè e una merenda con tombola in comunità prima di Natale. In particolare il volontario che si occupa della cura dell’orto e del giardino non ci ha mai fatto sentire la sua mancanza. 2) L’implementazione dello strumento nuovo per la rilevazione interna del clima di comunità è avvenuta a novembre 2019. La rilevazione è stata giornaliera e ha indagato 3 aree principali (le attività della settimana, la relazione con i pari e la relazione con gli educatori). 3) Per quanto riguarda la differenziazione e l’ampliamento dell’offerta estiva in termini di uscite e occasioni di svago, purtroppo, queste non solo non sono state ampliate particolarmente ma si sono sensibilmente ridotte. La necessità di attenerci a rigorose linee di indirizzo per la riapertura post emergenza sanitaria, ci ha visti costretti ad un orario giornaliero durante il periodo estivo nettamente inferiore rispetto a quello che veniva comunemente offerto in estate. Per questo motivo, le gite effettuate si sono svolte in un’area territoriale maggiormente ristretta e non è stato possibile 3
effettuare la gita di più giorni. Sicuramente, dall’altro lato, la necessità di pensare ad un considerevole numero di uscite in un territorio limitato, ha reso necessario un notevole sforzo di fantasia alla ricerca di soluzioni comunque gradevoli ed accattivanti. 4) La creazione in giardino di spazi attrezzati per il gioco ed il tempo libero si è tradotta nella realizzazione in giardino di uno spazio dedicato alla pallavolo. In occasione del Natale 2019, infatti, i nostri ragazzi hanno ricevuto in dono una rete da pallavolo oltre al nastro per la delimitazione del campo da gioco e durante la bella stagione abbiamo potuto usufruire quotidianamente di questo spazio di gioco. 5) Dopo la stagione estiva 2019, l’orto è stato dismesso e messo a riposo. Durante il periodo di chiusura della comunità, un volontario della parrocchia si è adoperato per prepararci il terreno in vista della nuova semina che è avvenuta in primavera ad opera di un’educatrice della comunità. Alla riapertura, il 15 giugno, i ragazzi hanno trovato già ad attenderli rigogliose piantine di pomodoro, peperoncini, splendidi girasoli, zucche, zucchine e cetrioli. A settembre 2021, invece, è stato steso il Progetto Educativo Annuale di Comunità che illustra gli obiettivi educativi che l’equipe si propone per l’anno educativo a venire in relazione ad un determinato tema generale che funge da linea di indirizzo per l’intero periodo. Per il periodo settembre 2020/agosto 2021, il tema centrale è rappresentato da LA RICERCA DEL BENESSERE, inteso nella sua globalità, dall’importanza del prendersi cura della salute fisica personale, all’attenzione alla propria salute psichica secondo il concetto di “mens sana in corpore sano”, al benessere come qualità delle relazioni con chi ci circonda ma anche qualità della relazione con se stessi, alla ricerca del bello che arricchisce l’anima. I singoli obiettivi contenuti nel documento sono: 1. Arricchire la propria dieta alimentare 2. Sviluppare uno stile di vita attivo e incrementare le attività di movimento 3. Curare il proprio benessere intrapersonale 4. Vivere l’esperienza del bello come occasione di benessere e crescita 5. Sviluppare il benessere interpersonale 6. Mantenere la frequenza e l’impegno scolastico 7. Tendere ad un adeguato livello di autonomia personale in relazione all’età 4
3. ANDAMENTO DEI PEI (progetti educativi individualizzati) Nel periodo considerato, abbiamo a disposizione valutazioni relative a 11 dei 12 minori ospitati. Di seguito riportiamo i dati rispetto al raggiungimento degli obiettivi previsti dai singoli Progetti Educativi Individuali relativamente a valutazioni in itinere valutazioni finali, laddove già presenti. Valore medio di raggiungimento degli obiettivi in base alla legenda riportata sul modello del PEI: 3, corrispondente alla voce “obiettivo raggiunto al 50%). 4 4 4 4 4 livello 4 raggiungimento obiettivo 3,5 3 3 3 3 2,5 2,5 2 2 2 1,5 1 0,5 0 JBM GC MF ML End. A.M. Enr. M.P. N.F.R D.S. N.S. M M. .G. livello raggiungimento obiettivo 3 2,5 2 2 3 4 4 4 4 3 4 L’asse delle x riporta le iniziali dei minori per i quali è presente una valutazione; l’asse delle y evidenzia il raggiungimento degli obiettivi da 1 a 5. E’ possibile comunque affermare che, malgrado la media di raggiungimento degli obiettivi sia pari a 3, ben 5 ospiti su 11 hanno raggiunto una valutazione pari a 4, ovvero obiettivo raggiunto all’80%. 4. INDICATORI DI ATTIVITA’ La Dgr n.84 del 16 gennaio 2007 elenca alcuni indicatori di performance relativi alle attività svolte all’interno del servizio in base alla specifica tipologia. Di seguito i dati relativi al periodo in esame ipotizzando per ciascun ospite una frequenza media nel mese di 20 giorni. Ore per attività individuali istituzionali e non istituzionali 5
MINORE GIORNI DI ATTIVITA’ ATTIVITA’ FREQUENZA INDIVIDUALI INDIVIDUALI NON PREVISTI PER IL ISTITUZIONALI ISTITUZIONALI MINORE attività scolastiche e sanitarie attività sportive e altre attività extrascolastiche svolte all’esterno (catechismo, attività parrocchiali, attività di aggregazione…) B.M.J. 20 1 0 C.G. 20 2 4 F.M. 20 2 0 L.M. 20 0 3 M.End. 20 1 0 M.A. 20 2 1 M.Enr. 20 4 0 P.M. 20 1 0 R.G.N.F. 20 0 3 S.G. 20 2 0 S.D. 20 0 0 S.N. 20 0 0 I1= [(15 ore in att. ind. ist./20gg)/12 minori + 5,5ore giornaliere di presenza in comunità x 100= [(15/20)/12]/5,5 x 100 = [0,0625]/5.5 x 100= 0.011 x 100= 1,1 I2= [(11 ore in att. ind. non ist./20gg) /12 minori]/5,5ore giornaliere di presenza in comunità x 100= [0,045]/5,5 x 100= 0,83 Ore per attività di gruppo istituzionali e non istituzionali MINORE GIORNI DI ATTIVITA’ DI ATTIVITA’ DI FREQUENZA GRUPPO GRUPPO NON PREVISTI PER IL ISTITUZIONALI ISTITUZIONALI MINORE attività scolastiche e sanitarie di attività che coinvolgono l’intero gruppo della comunità sia che gruppo esse siano gite, uscite, lavori di gruppo o laboratori B.M.J. 20 0 25 6
C.G. 20 0 25 F.M. 20 0 25 L.M. 20 0 25 M.End. 20 0 25 M.A. 20 0 25 M.Enr. 20 0 25 P.M. 20 0 25 R.G.N.F. 20 0 25 S.G. 20 0 25 S.D. 20 0 25 S.N. 20 0 25 I1= [(0 ore in att. di gr. ist./20gg)/12 minori]/5,5ore giornaliere di presenza in comunità x 100= 0/5.5x100= 0 I2= [(300 ore in att. di gr. non ist./20gg)/12 minori]/5,5ore giornaliere di presenza in comunità x 100= [1.25]/5.5x100= 22.72 Minori che hanno concluso positivamente l’anno scolastico e minori che mantengono un impegno lavorativo in modo stabile MINORE RISULTATI SCOLASTICI B.M.J. Conclude l’anno scolastico 2019/20 con successo. C.G. Dimessa dalla comunità a fine dicembre 2019, non viene conteggiata nel calcolo del parametro sottostante. F.M. Conclude l’anno scolastico 2019/20 con successo malgrado una materia insufficiente. L.M. Conclude l’anno scolastico 2019/20 con successo. M.End. Conclude l’anno scolastico 2019/20 con successo.e ottiene la qualifica. M.A. Conclude l’anno scolastico 2019/20 con successo. M.Enr. Dimesso a fine settembre 2019 e agganciato al Servizio di Inserimento Lavorativo, non viene conteggiato nel calcolo del parametro sottostante. P.M. Conclude l’anno scolastico 2019/20 con successo e ottiene la qualifica. R.G.N.F. Conclude l’anno scolastico 2019/20 con successo malgrado una materia insufficiente. 7
S.G. Conclude l’anno scolastico 2019/20 con successo. S.D. Conclude l’anno scolastico 2019/20 con successo. S.N. Conclude l’anno scolastico 2019/20 e viene respinto. IS = (MS/nS) x 100 = (9/10) x 100 = 90 IL = (ML/nL) x 100 = (0/0) x 100 = 0 Minori che concludono il percorso con successo Vista la natura del servizio, i minori rimangono in carico alle rispettive famiglie, per cui è abbastanza naturale che al termine del percorso, non essendoci allontanamento, vi sia un rientro a tempo pieno in casa. Dei percorsi, possiamo ritenere conclusi con successo, quelli che non vengono interrotti bruscamente ma che terminano al raggiungimento degli obiettivi, per trasferimento concordato in altra struttura o passaggio ad altri servizi e per scadenza dei tempi concordati in fase di inserimento. (MS/n) x 100 = (3/4) x 100 = 75 Tempo medio di permanenza dell’utente presso il servizio Tempi di permanenza conteggiati in giorni dalla data di inserimento in comunità al 31/08/20 o alla data di dimissione, se precedente. MINORE DATA DI DATA DI t1 (tempo di INSERIMENTO DIMISSIONE permanenza) B.M.J. 19/03/2019 / 246 C.G. 04/10/2018 27/12/2019 215 F.M. 12/08/2019 / 156 L.M. 11/09/2019 / 106 M.End. 16/09/2019 / 150 M.A. 04/03/2019 16/06/2020 181 M.Enr. 20/11/2017 30/09/2019 426 P.M. 30/08/2017 / 551 R.G.N.F. 11/03/2019 / 268 8
S.G. 18/11/2019 21/09/2020 86 S.D. 02/07/2018 / 392 S.N. 02/07/2018 / 389 Ʃt1/n = 3166/12= 263,8 Incontri formali e informali con la famiglia Per incontri formali, intendiamo tutti quegli incontri con almeno un familiare che derivano da un appuntamento concordato e sono regolarmente verbalizzati. Per incontri informali, intendiamo una stima degli incontri casuali e dei contatti telefonici. MINORE INCONTRI FORMALI INCONTRI CON LA FAMIGLIA INFORMALI CON LA FAMIGLIA B.M.J. 2 200 C.G. 1 15 F.M. 2 45 L.M. 5 200 M.End. 3 150 M.A. 2 50 M.Enr. 1 5 P.M. 6 10 R.G.N.F. 2 40 S.G. 2 100 S.D. 6 200 S.N. 6 200 I form = Ʃ i_form i / n = 38/12 = 3.16 I inform = Ʃ i_inform i / n = 1215 /12 = 101,25 9
Convenzioni con i servizi del territorio Intendiamo, in questo caso, i diversi comuni con cui è in essere un rapporto rispetto ad uno o più minori inseriti in comunità nell’anno di riferimento. COMUNE MINORI INSERITI Comune di San Donà di Piave 4 Comune di Eraclea 1 Comune di Jesolo 3 Comune di Cavallino Treporti 1 Comune di Torre di Mosto 2 Comune di Musile di Piave 1 Numero di ore a settimana di supervisione Nel periodo in esame, composto da 38 settimane di apertura, sono stati svolti 5 incontri di supervisione di 2 ore ciascuno, per un totale di 10 ore. hs = 10/38 = 0,26 Numero di ore a settimana di equipe L’equipe settimanale è stata di 2,5 ore a settimana. Le riunioni non mai state sospese, nemmeno nel periodo estivo, al contrario degli anni precedenti caratterizzati dall’apertura dal mattino. Naturalmente, tuttavia, nel periodo di chiusura della comunità, non sono state effettuate con regolarità. he = [(40 x 2,5)]/38 settimane = 100/ 38 = 2.63 Tasso di turnover del personale [(P0 – P1)/P0] x 100 = [(4 – 4)/4] x 100 = 0 x 100 = 0 5. GRADO DI SODDISFAZIONE DELL’UTENZA/COMMITTENZA La rilevazione del grado di soddisfazione rispetto al servizio, avviene con modalità diverse a seconda del soggetto cui si riferisce: committenti, utenti e famiglie. Per quanto riguarda i primi, ad anni alterni si procede all’invio del “Questionario di soddisfazione della committenza”. L’ultimo invio, effettuato tramite e-mail, a 17 operatori dei servizi committenti e dei comuni di residenza dei minori che hanno frequentato la comunità nel biennio 2017-18, è datato gennaio 2019. Ad oggi risultano pervenuti 4 questionari compilati, con una percentuale di risposta pari al 23%. Si tratta di un risultato non pienamente soddisfacente ma in crescita rispetto alla percentuale del 5% del biennio precedente. Appare comunque 10
evidente che lo stesso strumento e la modalità di rilevazione necessitano di un’importante revisione per far sì che l’intervento risulti più efficace. Le valutazioni si estendono da una media di 8.5 ad una di 9.5 per ciascun item. Le valutazioni più critiche hanno come valutazione 7 e riguardano la soddisfazione rispetto a l’articolazione e l’organizzazione degli spazi interni della struttura e la soddisfazione rispetto all’inserimento degli ospiti nell’ambiente sociale ed educativo del territorio. La prossima rilevazione è prevista alla fine del 2020. Per quanto concerne, invece, i minori ospitati, ovvero l’utenza, come anticipato al paragrafo 2, quest’anno è stato implementato un nuovo strumento di valutazione a partire da novembre 2019. Nel dettaglio, è stato creato un tabellone che quotidianamente prevede una valutazione della giornata da parte di ciascun ospite rispetto a tre item: le attività della settimana; la relazione con i pari; la relazione con gli educatori. Nel periodo di rilevazione, dalla settimana del 18/11/19 a fine agosto 2020, per un totale di 26 settimane, abbiamo raccolto i seguenti risultati: • Il 92,5% ha valutato positivamente le attività della settimana assegnandone la colorazione verde; il 4,7% le ha giudicate attribuendogli una colorazione gialla corrispondente ad un interesse parziale e il 2,8% ha classificato con il colore rosso l’attività che non è piaciuta. • La relazione con i pari nella settimana, è stata valutata positivamente dall’85,7% attraverso l’attribuzione del colore verde; l’8% ha ritenuto di dover assegnare una colorazione gialla per esprimere un giudizio modesto; infine il 6,3% l’ha classificata negativamente utilizzando il rosso. • Alla relazione con gli educatori nella settimana, il 93,3% ha attribuito con la colorazione verde un giudizio positivo; mentre il 2,8% l’hanno valutata in modo mediocre utilizzando il colore giallo; il 3,9% ha invece assegnato il colore rosso per esprimere il proprio dissenso. I valori considerati complessivamente indicano un giudizio globale così suddiviso: • Verde per il 90,1%; • Giallo per il 5,6%; • Rosso per il 4,3%. Infine, per quanto riguarda le famiglie, la rilevazione della soddisfazione passa attraverso l’ascolto ed il dialogo costante. Ottenere la stima e la fiducia delle famiglie non è sempre facile perché implica prima di tutto un’adesione ad un progetto e, spesso, la capacità di mettersi in discussione. Quando questo avviene, tuttavia, i genitori trovano nella comunità un punto di riferimento reale e prezioso. Testimonianze di ciò sono alcune dichiarazioni proprie delle famiglie verbalizzate nel Diario personale dei minori, 11
come ad esempio complimenti e ringraziamenti per il lavoro svolto e per la disponibilità dell’equipe educativa piuttosto che il riconoscimento della comunità come punto di riferimento essenziale per loro. In media, ciascuna famiglia ha espresso verbalmente la propria soddisfazione circa il servizio offerto in almeno tre occasioni distinte. 6. PROSPETTIVE FUTURE L’anno educativo si apre con una discreta preoccupazione legata all’aumento di casi di Covid-19 nel nostro territorio. Si tratterà di adeguarsi sempre alle normative, impegnandosi comunque nell’offerta di un servizio di qualità con la consapevolezza delle limitazioni nella programmazione a lungo termine. Il futuro più prossimo vede una ridefinizione dell’equipe educativa attraverso l’affidamento del ruolo di coordinatore come figura di supporto con mansioni organizzative oltre che educative. Tra le prospettive future un posto va sicuramente riservato alla ripresa dell’attività di formazione rivolta al personale educativo nei modi e nei tempi che l’attuale emergenza sanitaria renderà possibili, oltre che al mantenimento del percorso di supervisione anche per la prossima annualità. Fra gli obiettivi futuri c’è altresì un importante lavoro di consolidamento del numero dei minori inseriti equivalente alla piena capienza. 12
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