RASSEGNA STAMPA DI SCENARIO - del 13/07/2020 - Unasca
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Rassegna del 13/07/2020 2020 07 13 L'Economia pag. 04........................................................................................................................................................................ 1 2020 07 13 Corriere della Sera (ed. Nazionale) pag. 09......................................................................................................................................................................... 2 2020 07 13 Corriere della Sera (ed. Nazionale) pag. 12......................................................................................................................................................................... 3 2020 07 13 Corriere della Sera (ed. Nazionale) pag. 22......................................................................................................................................................................... 4 2020 07 13 Corriere della Sera (ed. Roma) pag. 54......................................................................................................................................................................... 5 2020 07 13 La Repubblica (ed. Nazionale) pag. 03......................................................................................................................................................................... 6 2020 07 13 Il Giornale (ed. Nazionale) pag. 18......................................................................................................................................................................... 7 2020 07 13 Corriere della Sera (ed. Torino) pag. 51......................................................................................................................................................................... 8 12/07/2020 La Stampa.it (ed. Nazionale) Troppe code, le patenti si faranno solo online........................................................................................................ 9 11/07/2020 La Stampa.it (ed. Cuneo) La storia di Giorgia che a 28 anni affronta l'esame per guidare i camion.......................................................... 10 a cura di ufficiostampa@unasca.it
L'Economia 13 Luglio 2020 - L'Economia 7 2020 pag. 04 a cura di ufficiostampa@unasca.it ufficiostampa@unasca.it 1 Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.
Corriere della Sera (ed. Nazionale) 13 Luglio 2020 - Corriere della Sera (ed. Nazionale) 7 2020 pag. 09 a cura di ufficiostampa@unasca.it ufficiostampa@unasca.it 2 Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.
Corriere della Sera (ed. Nazionale) 13 Luglio 2020 - Corriere della Sera (ed. Nazionale) 7 2020 pag. 12 a cura di ufficiostampa@unasca.it ufficiostampa@unasca.it 3 Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.
Corriere della Sera (ed. Nazionale) 13 Luglio 2020 - Corriere della Sera (ed. Nazionale) 7 2020 pag. 22 a cura di ufficiostampa@unasca.it ufficiostampa@unasca.it 4 Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.
Corriere della Sera (ed. Roma) 13 Luglio 2020 - Corriere della Sera (ed. Roma) 7 2020 pag. 54 a cura di ufficiostampa@unasca.it ufficiostampa@unasca.it 5 Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.
La Repubblica (ed. Nazionale) 13 Luglio 2020 - La Repubblica (ed. Nazionale) 7 2020 pag. 03 a cura di ufficiostampa@unasca.it ufficiostampa@unasca.it 6 Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.
Il Giornale (ed. Nazionale) 13 Luglio 2020 - Il Giornale (ed. Nazionale) 7 2020 pag. 18 a cura di ufficiostampa@unasca.it ufficiostampa@unasca.it 7 Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.
Corriere della Sera (ed. Torino) Corriere della Sera (ed. Torino) 13 Luglio 2020 7 2020 pag. 51 a cura di ufficiostampa@unasca.it ufficiostampa@unasca.it 8 Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.
La Stampa.it (ed. Nazionale) 12 Luglio 2020 Troppe code, le patenti si faranno solo online Motorizzazione sotto assedio: da domani una serie di servizi saranno accessibili solo su prenotazione alessandro mondo Pubblicato il 12 Luglio 2020 Ultima modifica 12 Luglio 2020 12:07 Se si tratterà di un salto di qualità, in positivo, lo diranno i fatti. Di sicuro quella che da domani partirà alla Motorizzazione civile di Torino sarà una rivoluzione per migliaia di utenti. E nemmeno tanto piccola. In sintesi, l'accesso agli uffici di Torino Area-4 patenti avverrà esclusivamente su prenotazione: l'utenza, sia privata che professionale (le autoscuole), potrà ottenere autonomamente la prenotazione di turno tramite l'applicazione "my Pushop", utilizzabile sia tramite app sia tramite web. Obiettivo, spiega la dottoressa Stefania Bosio, il direttore: «Rendere un servizio migliore, evitando inutili attese e code». La novità interessa servizi diffusi, e non certo di nicchia: dal conseguimento patenti al rilascio del foglio rosa, dai duplicati al ritiro patenti, per citarne qualcuno. «Complessivamente sono una ventina», precisa il direttore, costretto a fare fuoco con la legna che ha e al quale va dato merito di non restare con le mani in mano. Attenzione: considerato che l'applicazione di cui sopra contiene anche attività e servizi esterni alla Motorizzazione di Torino, occorre seguire una pre-procedura. In caso di utilizzo tramite Web: per utilizzare myPushop dal computer è necessario servirsi del browser di Chrome ed accedere al sito internet seguente aprire esclusivamente questo indirizzo internet. In caso di utilizzo tramite app: cercare l'attività "Motorizzazione Torino", e andare avanti. Una sfida, come è proprio di tutte le procedure telematiche. E forse un azzardo, considerato il contesto certamente difficile in cui si debutta. Ma una sfida e un azzardo per certi versi obbligati, considerata la pressione sulla Motorizzazione, nel suo complesso: il lascito dei lunghi mesi di lockdown, con l'arretrato maturato, e di una cronica carenza di personale segnalata a più riprese al ministero dei Trasporti. Lo sanno bene le autoscuole, che si interfacciano quotidianamente con questa realtà e dalle quali arrivano periodiche segnalazioni. Uno dei fronti dove si registra la maggiore sofferenza è quello degli esami: oltre 60 autoscuole hanno manifestato la disponibilità a svolgere esami in sedi compatibili con funzionari provenienti dalle province limitrofe, si attende la risposta dal direttore generale Nord Ovest, il dirigente di riferimento dei direttori delle Motorizzazioni di Piemonte, Lombardia e Liguria; Torino ha pianificato gli esami per agosto, assegnando un numero leggermente superiore ai mesi di giugno e luglio, ma difficilmente questo permetterà di raggiungere un regime di smaltimento tale da permettere a tutti gli allievi di a tutti gli allievi la possibilità di sostenere l'esame entro la scadenza della documentazione. Altra segnalazione: è caduta nel vuoto, almeno per ora, un'altra proposta delle autoscuole: quella di svolgere esse stesse gli esami di teoria e guida presso gli uffici provinciali limitrofi, così da evitare spostamenti ai funzionari. Si vedrà. Tra proteste quotidiane, da parte delle autoscuole e degli utenti, si tira avanti alla meno peggio: partita aperta. a cura di ufficiostampa@unasca.it ufficiostampa@unasca.it 9 Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.
La Stampa.it (ed. Cuneo) 11 Luglio 2020 La storia di Giorgia che a 28 anni affronta l'esame per guidare i camion matteo borgetto Pubblicato il 11 Luglio 2020 «All'inizio, guidare un camion fa un po' paura, perché sei una ragazza, ti cimenti con qualcosa che sembra più grande di te. Avevo tanta difficoltà nelle marce, diverse da quelle di un'auto, ho dovuto cambiare impostazione. Poi ci ho fatto l'abitudine, è diventato tutto più semplice. Certo, bisogna impegnarsi, provare e non aver paura». Il coraggio, e forse anche qualcosa di più, ce l'ha messo tutto Giorgia Gastaldi, 28 anni, di Chiusa Pesio, un passato da barista, commessa, cameriera, nel settore delle pulizie e in panetteria. Perso il lavoro, a ottobre si è iscritta (unica donna su 20 allievi) alla «Truck Driver Academy», progetto di Astra Cuneo per formare nuovi autisti professionali in un settore che da tempo registra una forte carenza di personale. Grazie agli sponsor, l'iniziativa permette di conseguire praticamente gratis le patenti (valore 6.000 euro). Superati brillantemente primi due esami di guida per la patente C (motrice) e CQC (abilitazione), la giovane lunedì affronterà l'ultimo ostacolo, l'esame per la patente E (camion e rimorchio). Cuneo, "Da grande voglio fare la camionista", la sfida di Giorgia l'unica donna della Truck Driver Academy Ieri mattina, ha concluso l'ultima lezione di guida nell'area industriale di Mondovì Sud. «Non sono l'unica autista femmina, il mondo è pieno - dice Giorgia -. è bene rispettare qualsiasi tipo di lavoro, a prescindere dal sesso. Ero disoccupata, ho colto questa opportunità, seguendo i sogni del mio compagno Gabriele, autista di camion che affiancherò per il trasporto bestiame». Una categoria non proprio gradita agli animalisti. «Molti si infuriano, accusano, ci definiscono assassini. Vorrei più comprensione: siamo persone che lavorano, come tutti gli altri - prosegue -. Servirebbe più elasticità anche da parte delle forze dell'ordine, quando il camionista "sgarra" di pochi minuti sul tachimetro: forse è solo un padre di famiglia che vuole raggiungere il prima possibile i propri cari dopo giorni fuori casa». La prospettiva di doverlo fare, superato l'esame, non la spaventa («So bene che il mestiere è molto faticoso») e il futuro lo vede a bordo di un camion. Ringrazia Astra Cuneo, gli istruttori e i compagni di classe: «Non mi hanno mai discriminata, anzi, sempre incoraggiata anche nei momenti di sconforto. Grazie ragazzi, buona strada a tutti». Dal 1990 maestro di guida di mezzi pesanti, istruttore del Consorzio Autoscuole Riunite, l'ha seguita nel percorso Ferdinando «Nando» Moscone: «Un'ottima allieva, guida bene, è molto attenta e prudente. Qualche problemino in manovra con il rimorchio, ma è una cosa che riguarda anche gli uomini. Ho avuto altre allieve in passato, non ho mai fatto distinzione con i maschi e ammetto: quando le donne imparano a guidare un camion, sono più brave». -- a cura di ufficiostampa@unasca.it ufficiostampa@unasca.it 10 Salvo per uso personale e' vietato qualunque tipo di redistribuzione con qualsiasi mezzo.
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