Rassegna stampa 2021 Post spontanei di utenti e rivenditori - Siggi Group

Pagina creata da Filippo Colombo
 
CONTINUA A LEGGERE
Rassegna stampa 2021 Post spontanei di utenti e rivenditori - Siggi Group
Rassegna stampa 2021
Post spontanei di utenti e rivenditori
Rassegna stampa 2021 Post spontanei di utenti e rivenditori - Siggi Group
Rassegna stampa – Quotidiani

                                         10 gennaio 2021

Post spontanei di utenti e rivenditori
Rassegna stampa 2021 Post spontanei di utenti e rivenditori - Siggi Group
Rassegna stampa – Quotidiani

                                         10 gennaio 2021

Post spontanei di utenti e rivenditori
Rassegna stampa 2021 Post spontanei di utenti e rivenditori - Siggi Group
Rassegna stampa – Web

                                         20 gennaio 2021

Post spontanei di utenti e rivenditori
Rassegna stampa 2021 Post spontanei di utenti e rivenditori - Siggi Group
Rassegna stampa – Web

             4 Febbraio 2021
Rassegna stampa 2021 Post spontanei di utenti e rivenditori - Siggi Group
Rassegna stampa – Quotidiani

                                         15 gennaio 2021

Post spontanei di utenti e rivenditori
Rassegna stampa 2021 Post spontanei di utenti e rivenditori - Siggi Group
Rassegna stampa – Quotidiani

                                         18 febbraio 2021

Post spontanei di utenti e rivenditori
Rassegna stampa 2021 Post spontanei di utenti e rivenditori - Siggi Group
Rassegna stampa – Quotidiani

                                         26 febbraio 2021

Post spontanei di utenti e rivenditori
Rassegna stampa 2021 Post spontanei di utenti e rivenditori - Siggi Group
Rassegna stampa – Web

           18 febbraio 2021
Rassegna stampa 2021 Post spontanei di utenti e rivenditori - Siggi Group
Rassegna stampa - Web

                                         Febbraio 2021

Post spontanei di utenti e rivenditori
Rassegna stampa – Quotidiani

                                         30 Marzo 2021

Post spontanei di utenti e rivenditori
Rassegna stampa – Mensili

                                         Marzo 2021

Post spontanei di utenti e rivenditori
Rassegna stampa – Web

                                         Marzo 2021

Post spontanei di utenti e rivenditori
Rassegna stampa – Web

                                         Marzo 2021

Post spontanei di utenti e rivenditori
Rassegna stampa – Mensili

                                         Marzo 2021

Post spontanei di utenti e rivenditori
Rassegna stampa – WEB TV

             Aprile 2021
Rassegna stampa – Mensili

                                         Aprile - Maggio 2021

Post spontanei di utenti e rivenditori
Rassegna stampa – Mensili

                                         Aprile - Maggio 2021

Post spontanei di utenti e rivenditori
Rassegna stampa – WEB TV

             Maggio 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Maggio 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Giugno 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Giugno 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Giugno 2021
Rassegna stampa – Quotidiani

              Giugno 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Luglio 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Luglio 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Luglio 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Luglio 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Luglio 2021
Rassegna stampa – Quotidiani

              Agosto 2021
Rassegna stampa – Quotidiani

              Agosto 2021
Rassegna stampa – Quotidiani

              Agosto 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Agosto 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Settembre 2021
Rassegna stampa – Quotidiani

              Settembre 2021
Rassegna stampa – Quotidiani

              Ottobre 2021
Rassegna stampa – Quotidiani

              Ottobre 2021
L’altopiano dei 7 comuni -
               luglio 2021
   Post spontanei di utenti e rivenditori
Rassegna stampa – WEB TV

             Luglio 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Luglio 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Luglio 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Luglio 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Luglio 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Luglio 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Luglio 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Luglio 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Luglio 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Luglio 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Luglio 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Luglio 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Luglio 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Luglio 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Luglio 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Luglio 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Luglio 2021
Rassegna stampa – WEB TV

                                                                                                                                                     Luglio 2021
ASIAGO SETTE COMUNI IN PUNTA DI DITA -VALORI,
STORIA, SAPORI E NUOVI OBIETTIVI IN UN BOCCONE
Solo in un territorio dove la proprietà comune è protetta e custodita da tutti come bene prezioso per il futuro, in particolare dai giovani, poteva prendere il volo un’iniziativa come
“Asiago Sette Comuni in Punta di Dita”, nata dalla sinergia di tante realtà coordinate da Confcommercio Vicenza, con la collaborazione di Confartigianato e Coldiretti ed il sostegno
della Camera di Commercio, i Comuni di Asiago, Foza, Lusiana Conco e Roana, e che ha visto la partecipazione speciale di ben 34 Chef di altrettanti ristoranti, malghe, rifugi e
pasticcerie pronti ed entusiasti di lavorare insieme.
Un viaggio attraverso l’Altopiano più alto d’Europa, riscoprendo nei suoi sette comuni luoghi da raccontare con i paesaggi, la storia e i sapori dei finger food ideati dagli chef montani
esclusivamente con gli ingredienti del luogo. Quale miglior modo di assaporare tante emozioni? 7 tappe con l’assaggio di 5 finger food ciascuna, accompagnati da un drink a tema, più
una sosta speciale, quella dell’Osservatorio di Asiago per vedere le stelle anche con i piccoli bocconi d’artista proposti dai due chef stellati asiaghesi.
Artefice della formazione degli chef – molti di esperienza e altri giovani promesse della cucina italiana – sull’arte del gusto in un sol boccone, lo chef Gianluca Tomasi, General
Manager della Nic Nazionale Italiana Cuochi e da anni grande esperto di finger food. A dar voce alle suggestioni gastronomiche descrivendo le meraviglie da assaggiare in ogni
destinazione, la voce e lo stile dello Chef Presentatore Marco Valletta accompagnato dallo Chef Massimo Spallino, Consigliere Provinciale di Fipe Confcommercio Vicenza e Portavoce
dei Ristoratori del Mandamento dell’Altopiano di Asiago, promotore del progetto e catalizzatore dei tanti colleghi che hanno accettato questa innovativa sfida. “Sono stati abbattuti i
muri delle nostre cucine, – sorride lo Chef Spallino – mi piace questa immagine di apertura, per parlare di collaborazione, per coinvolgere con il gusto e i sapori ma anche con emozioni
di sapere, scoprendo di più su questi luoghi che hanno davvero tanto da raccontare e da offrire. I lunghi tempi di fermo a causa del covid sono stati duri ma ci hanno anche dato tempo
per delineare nuovi obiettivi e per comprendere che è essenziale lavorare insieme”.
Ci sono grandi progetti qui sull’Altopiano, di tante realtà che hanno scelto di valorizzare questi luoghi con un’attenzione speciale alla sostenibilità, tra cui il Consorzio Tutela Formaggio
Asiago Dop prodotto principe di queste zone, amato e reinterpretato nelle ricette, non a caso scelto da moltissimi chef per i loro speciali finger, ma anche la Distilleria Rossi D’Asiago
che sulla tradizione dei suoi prodotti ha saputo rinnovare le ricette e l’immagine, organizzare l’Academy per la formazione e creare un’efficace promozione del valore aggiunto
dell’Altopiano. Siggi Group ha ben compreso l’importanza e l’unicità di questo lavoro di squadra e ha fornito a tutti gli chef le eleganti giacche da cucina ricamate con il logo, dando così
una perfetta immagine di gruppo e un forte senso di unione. Al fianco dell’organizzazione anche Etra che si occupa della gestione della raccolta differenziata, l’Università del Gusto di
Vicenza, MediaVeneto ed EuroHygiene. In ogni tappa del percorso sono stati usati prodotti e confezioni plastic free, per portare un ulteriore esempio di rispetto ambientale.
“Abbiamo coinvolto, come spesso facciamo in occasione delle iniziative, i nostri operatori che, con grande entusiasmo e professionalità, hanno subito accettato la sfida; la numerosa
partecipazione degli chef e di aziende che hanno creduto nel progetto dimostrano che questo territorio, caratterizzato da un tessuto economico vivace e frizzante, ha voglia di
crescere.” – spiegano Marianna Lievore e David Sterchele,rispettivamente Presidente e Responsabile del Mandamento locale di ConfCommercio
Studio Verde di Ferruccio Ruzzante ha messo il suo tocco nell’ideazione e nell’organizzazione, guidato da un affetto particolare per l’Altopiano. Un’unione di forze che guarda oltre,
verso la valorizzazione di queste montagne, la realizzazione, a settembre, non solo di un finger che caratterizzi tutto il territorio e venga poi proposto nel vari ristoranti, ma anche di
iniziative che possano coinvolgere e affascinare turisti e residenti.
Inizia così il viaggio tra luoghi e assaggi, si parte da Rotzo, più precisamente dal Bostel, in questo portale del tempo dove i due giovani archeologi della Nea hanno preso recentemente
in carico il rilancio di questo luogo, unendo storia e tecnologia per far vivere, grazie anche all’Università Patavina, la vita d’un tempo finanche la cucina archeologica nella loro capanna
dell’età del ferro. Qui lo Chef Massimo Parini del Ristorante Al Bosco ha pensato al Cracker di Stravecchio insaporito dai formaggi di malga ma anche dai colori del cavolo
viola, Fantasia d’autunno invece per Chef Lorenzo Peron della Baitina con speck croccante e patè di porcini. Le rosele di campo e l’aglio orsino sono invece la firma di Chef Marcello
Centomo del Rifugio Kubelek per il suo Pacchero Ricotta e Rosole mentre Chef Federico Povoledo del Rifugio Campolongo ha scelto il contrasto di gusto tra Cervo, lardo, miele e
porcini. Dulcis in fundoun piacevole sorso di Ricordo d’infanzia il drink artigianale realizzato da Chef Sabrina Mosele della Pasticceria Bar Alpi.
Via poi verso Roana, dove è la montagna a salire in Cattedra, nel vero senso della parola, in questo luogo creato durante il fascismo per insegnare le arti e i mestieri, sopravvissuto
alla prima guerra mondiale e ora Biodistretto di Comunità per creare oggi un futuro sostenibile. E’ proprio Bioaltopiano il nome scelto da Chef Spallino del Ristorante Alla Vecchia
Stazione per il suo finger con ingredienti bio, grana e latte di montagna insieme al cereale antico farinele, Simone Schivo e Valeria Appetito della Malga Col del Veneto hanno scelto la
tipica salsiccia cimbra scura per battezzare il proprio finger il Barbusto. Per il Ristorante Villa Ciardi lo Chef Marco Faccin ha pensato alle erbette spontanee di Quaranta Campi insieme
al filetto di sorana, ricotta Pennar e spinaci del proprio orto. Un Boccone d’Italia, creato dallo Chef Giorgio Mosele della Locanda Stella Alpina, tiene vivo lo spirito patriota che qui certo
non manca, con spuma di piselli per il verde, baccalà mantecato per il bianco e un tocco di fiori rossi per completare il tricolore. Un sorso di Birra artigianale 7 Teste prodotta qui alla
Biofattoria Bisele con l’acqua della sorgente d’Asiago e poi pronti per immergersi nelle dolcezze del bosco con un altro Ricordo d’Infanzia di Chef Sabrina Mosele della Pasticceria Alpi.
L’impegno qui è anche contro l’inquinamento luminoso con il progetto SkyScape promosso con l’Inaf Istituto Nazionale di AstroFisica dall’Osservatorio di Asiago, uno dei temi che si
sono toccati durante la strabiliante visita alla cupola con il telescopio inaugurato nel 1942 e tutt’ora perfettamente funzionante, il più grande d’Italia e uno tra i principali in Europa. Stelle
tra le Stelle gli Chef Alessandro Dal Degan del Ristorante la Tana Gourmet e Alessio Longhini della Stube Gourmet dell’Hotel Europa, che hanno proposto il primo la Zolla di
Muschio con funghi porcini secchi e fiori di timo e il secondo Per-Corso Asiago cartelletta con caciotta al cumino, fingerli, patè di fegatini di animali da cortile e gelatini al Torcolato, il
tutto degustato insieme alla novità dell’estate asiaghese la freschissima Kranebet Tonic al ginepro di Rossi D’Asiago.
Lusiana-Conco, quarta tappa per visitare il Museo Etnografico Palazzon dove in ogni stanza si rivive un po’ del vicino passato, come ci si scaldava in montagna con il focolare acceso
e la ‘monega’ sul letto per intiepidire il giaciglio di paglia, paglia così importante per le opere d’arte di Lusiana le trecce e la dressa. Il fresco vino bianco Anselmi San Vincenzo ha
accompagnato i 5 finger: il primo Cervo in Agrodolce con fichi secchi, frutti di bosco e menta dello Chef Davide De Agnoi del Ristorante La Bocchetta e poi La nostra
tradizione interpretata su un brisée al carbone vegetale con carne secca e polenta fritta dello Chef Sereno Corradin del Ristorante alla Rosa. Pane e Pissacani è la creazione di Chef
Marco Rigoni del Ristorante Campomezzavia, il gusto del tarassaco si fonde all’Asiago fresco Dop, ancora una ricetta della tradizione per Coradea in Visela del Ristorante Felù con gli
Chef Federica Sole e Luca Scabio, un invitante stecco con frattaglie (coradea) aromatizzate con liquerizia, foglie di vite e aglio orsino. Per il dolce c’è la cremosità del Khlapf crema di
burro e mousse di ricotta Pennar pralinata al pistacchio con tarassaco di Conco di Chef Ilario Cortese della Pasticceria Cortese.
Tappa a Gallio per gustare il Bocon del Spill tra dolce e salato con la Kasatella Pennar, melata d’abete, carne secca e fragole dell’altopiano, ideato dagli Chef Michele Mosele e
Gabriele Giacon per la Malga Spill, il Bauletto ha rappresentato il Ristorante Ai Mulini con gli Chef Riccardo Cunico e Antonio Visentin, un sol boccone per degustare l’Asiago fresco
Dop, le spugnole e la carne secca adornato da un fiore all’aglio orsino. A completare la degustazione Emozioni dello Chef Franco Tura del Ristorante Valbella con mostarda alla
cipolla, ricotta, farinelle e baccalà e il Finger del Pastore con soppressa, polenta, spinaci, Asiago e un tocco di polvere di steccherini della Chef Giovanna Schivo del Ristorante
Caprallegra. Gioia del palato finale il Bignè Rocher di Chef Mirko Presti della Pasticceria Casa del Dolce e il corposo Pinot Nero di Maculan. Gallio è simbolo della resilienza e del
valore di questi luoghi e della gente che vi vive, completamente distrutta dal primo conflitto ha saputo ripartire, da lassù nel punto più alto dell’Altopiano.
Finalmente nel viaggio si arriva ad una Malga, 7 Caliere Valmaron a Enego, qui sull’Altopiano c’è la più alta densità di Malghe, 28 con le casare da abitare, quelle per la lavorazione
dei formaggi e lo stallone per gli animali e 12 agrituristiche. Realtà che sono patrimonio culturale, storico e architettonico, elementi importanti per la biodiversità e la tutela della razza
della mucca Burlina, messa al bando da Mussolini perché poco produttiva ora simbolo di questi monti. Di contro passo la degustazione inizia con la Tartare di trota del Brenta
all’arancia, fiume che tocca il fondo della vallata, proposta dello Chef Curzio Cerato dell’Hotel Ristorante San Marco, per continuare poi con il Cannolo di Enego con il sedano, l’Asiago
fresco Dop e il tastasale, di Chef Roberto Meneghini del Ristorante 7 Teste. Invitante anche il Cestino di polenta, tosella e spugnole con un tocco di colore così come scelto dallo Chef
Silvio Rossi del Ristorante La Locanda. Prima del dolce l’assaggio dei formaggi partendo da quelli freschi per arrivare ai più sapidi stagionati di Asiago Dop e poi la Meringata al
Lampone un altro successo dello Chef Mirko Presti della Casa del Dolce. A dissetare, la leggera e gustosa Birra Cimbra Bio, realizzata da giovani produttori ricordando cultura e
tradizioni cimbre con un’attenzione e un legame speciale con il territorio altopianese.
A Foza scopriamo un altro capo dall’allevamento che ha particolarmente caratterizzato l’Altopiano e anche Vicenza: le pecore e qui c’è anche un museo per tener vivo il ricordo del
recente passato fatto di lane pregiate esportate in tutto il mondo. La Pecora di Foza ha triplice attitudine come spiega Filippo Menegatti, tra i fondatori del Museo della Pecora: lana
lunga facile da tessere, carne saporita e tanto latte, infatti forse pochi sanno che l’Asiago nasce dalla tradizione del pecorino locale. Ma qui troviamo anche i Cavài della Chef Sabrina
Chiomento della Bruschetteria Tre Scioppi, con carne affumicata al ginepro, nocciole tostate e miele e la Bresaola ad Asiago con spuma e frolla di Gran Pennar proposta
dall’Agriturismo Cà Sorda e dalla Chef Annamaria Pesavento. Le Chips di polenta con spuma di Asiago insaporita al fieno ricorda proprio il formaggio cotto sul fuoco, questo l’intento
dello Chef Gianmarco Munari del Ristorante Alpi e anche di Chef Vanni Gheller che ha creato il Bocconcino del Montanaro per la Malga Ronchetto con un mix della tradizione polenta,
soppressa, porcini di Marcesina e Asiago. Il piacevole Vino Teti dei Vini Tonello ha accompagnato le degustazioni e anche il boccon dolce di Chef Nicola Rodeghiero della Pasticceria
Gios che ha proposto la Bombetta al lampone composta di lamponi al rum, cioccolato e menta fresca.
Ultima tappa e si ritorna ad Asiago, la più piccola e luminosa città d’Italia come la definì Gabriele D’Annunzio, con le sue piazze e le sue vie. Qui godendosi il tramonto e le prime luci
della sera i finger food hanno il sapore di una giornata riempita dal verde delle montagne e da tante emozioni. Ci si rituffa nel gusto con la Tartare di Chianina di Chef Roberto De
Marchi dell’Agriturismo Gruuntaal che ha unito i sapori del lampone e della mela autoctona con il sedano, l’Asiago e i semi di cumino selvatico, il gusto fresco del sedano è stato
ripreso anche per la piccola opera della Chef Tamara Franquilli della Locanda Aurora Sedano e Ricotta caratterizzata da ortiche ed erba cipollina. Lo Chef del Ristorante Sporting
Francesco Tognon ha proposto il Burger di Montagna 7C con hamburger di cervo e una composta agrodolce di frutta e cavoli oltre alla Kasatella Pennar, ultimo finger salato il Chips di
Polenta, Asiago Dop e Porcini, i gusti più tradizionali per salutare l’Altopiano e per concludere con l’Ortigara dello ChefMatteo Rigoni della Pasticceria Carli, una mini torta Ortigara con
Nocciolata Rigoni, gelatina di lamponi e lampone brinato ripieno di gel al Kranebet Botanic Juniper Liquor che ha dato impronta a questa ultima degustazione.
Ecco una giornata sull’Altopiano di Asiago scoprendo e gustando tutti i suoi 7 Comuni, alla fine del percorso ci si accorge di essere solo all’inizio di tante altre possibili destinazioni per
vivere in maniera ancora più appagante le emozioni dei piccoli borghi, dei prati, dei boschi e delle eccellenze del territorio.
Quanti valori, quanta storia, che sapori e quanti messaggi in un sol boccone in punta di dita.
Rassegna stampa – WEB TV

             Luglio 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Luglio 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Luglio 2021
Rassegna stampa – WEB TV

                                                                                                       Luglio 2021

Asiago, l’altopiano veneto dove la natura la fa ancora da padrona, giovedì 1 luglio 2021 ha accolto un folto numero di giornalisti
per l’ evento gastronomico “In Punta di Dita”, nome evocativo di sapori, ma anche di una nuova forma di assaggio, quella del
finger food , oggi molto in voga. Lo chef Massimo Spallino del ristorante Alla Vecchia Stazione di Roana è stato uno dei promotori
dell’iniziativa, che ha l’obiettivo di rilanciare i prodotti gastronomici locali ed il turismo dell’altopiano. Le tappe sono state 7 e ad
ogni sosta 5 assaggi gourmet, quattro salati e uno dolce, pensati e preparati da famosi chef, nei quali i prodotti del territorio
hanno dato il meglio di sé, a partire dal famoso Asiago, formaggio Doc dell’altopiano, che è stato proposto in tutte le sue versioni,
dal più fresco a quello di media stagionatura, per finire con il saporito stravecchio. Asiago Alessandro Dal Degan e Alessio Longhini
Tra gli chef presenti da segnalare gli stellati Alessandro Dal Degan e Alessio Longhini, ma forse l’identità del territorio è stata
totalmente espressa nella sua essenza e nella sua tradizione dai malgari, dai pasticceri e dalle esperte guide che hanno
accompagnato il gruppo, che con il loro entusiasmo e la conoscenza della storia della zona sono riusciti a trasmettere il profondo
amore per la propria terra.Asiago Le tappe Rotzo, è stato il punto di partenza, dove l’area archeologica di Bostel ha emozionato
con le sue pietre che raccontano una storia antica e con la casetta dal tetto di rami di abete, che evoca tempi andati e un antico
modo di vivere, vissuto esclusivamente tramite ciò che la ricca natura del luogo offriva. Cinque i finger food assaggiati,
accompagnati da un inedito cocktail creato da Sabrina Mosele con vari ingredienti homemade, come il liquore al fieno, decorato
con piccole pansè gialle. Il tutto illustrato e presentato da Marco Valletta, lo chef noto non solo per le sue ricette che uniscono
tradizione ed innovazione, ma anche per la sua lunga partecipazione alla trasmissione televisiva Casa Alice. Alla Tenuta Cattedra di
Roana, dove una volta si insegnava a praticare l’agricoltura, gli assaggi sono stati ispirati ad un concetto molto moderno, quello
dell’ecosostenibilità, che valorizza verdure, erbe spontanee e prodotti bio a km 0. Una delle soste più emozionanti è stata quella
all’Osservatorio Astronomico, il più grande d’Italia, ubicato sull’altopiano di Asiago nella località Pennar. Fondato nel 1942, è un
esempio di alta tecnologia e ancora oggi un importante strumento didattico.Asiago Due i finger food assaggiati, tra cui il Per-Corso
Asiago e la straordinaria Zolla di muschio: si sono assaporati i veri sapori di montagna, grazie ai finferli aromatizzati al timo, al
lichene islandico e alle erbe aromatiche! A conclusione, viene servito il KranebeTonic, un fresco cocktail a base di Kranebet, il
mitico distillato di ginepro della distilleria Rossi di Asiago che evoca i prodotti del bosco.Asiago Proprio per ricordare il forte
legame di questo “botanical drink” con la natura la ditta Rossi di Asiago ha aperto nel centro di Asiago uno spazio, dove viene
proiettato un video avvolgente, che permette di immergersi nei suoni e nei colori del bosco, regalando un’emozione
indimenticabile. Pochi km e si arriva al museo etnografico di Lusiana Conco, dove vengono custodite antiche testimonianze della
vita contadina, tra oggetti ormai dimenticati, come girelli per bambini costruiti artigianalmente col legno della zona o vecchi ferri
da stiro che funzionavano … a carbone. Anche qui gli assaggi sono cinque, alcuni sorprendenti come lo stecco, un misto di
frattaglie mescolate ad erbe aromatiche, a cui la panatura dà la forma di un gelato. Una creazione originale e molto buona di
Federica Sole e Luca Scabio! Notevole anche la Tartelletta di pasta brisè con ripieno di ricotta fresca ai funghi porcini e carne secca
di Lusiana, per un ritorno alla tradizione. Al parco urbano di Gallio, circondati da una natura che è un trionfo di varie tonalità di
verde, l’essenza del territorio si esprime con finger food a base di ingredienti locali, come la carne secca, l’Asiago fresco DOP, la
casatella Pennar, il miele d’abete e gli spinaci selvatici. Imperdibile e delizioso il Bignè Rocher, ideato e preparato da Mirko Presti
della Pasticceria Casa del Dolce di Asiago. Attraversando la Piana di Marcésina, ampio pianoro che per il suo clima freddo viene
chiamata la Finlandia d’Italia, piange il cuore nel vedere ancora oggi le disastrose conseguenze dell’uragano Vaia, che nel 2018
abbattè milioni di alberi. Dopo la piana bisogna percorrere un piccolo tratto di strada sterrata per arrivare alla Malga 7 Caliere,
nella zona di Valmaron, ad Enego, ma ne vale la pena, per provare ad immergersi in un mondo fatto di verdi pascoli ed ammirare
il lavoro del malgaro, fatto di sacrifici e di lavoro a stretto contatto con gli animali. Il malgaro Andrea, che ha dedicato tutta la sua
vita alla lavorazione del formaggio, mostra con orgoglio una forma di Asiago vecchia di 7 anni, che custodisce gelosamente e che,
forse, non riuscirà mai a tagliare, perchè gli sembrerebbe…una profanazione! Assistere in loco alla mungitura di una mucca col
metodo tradizionale, cioè a mano, non è certo cosa di tutti i giorni, come assaggiare sul posto le diverse stagionature dell’ Asiago
DOP e i finger food a base del famoso formaggio dell’Altopiano! La Birra Cimbra ha accompagnato i vari assaggi, regalando sapori
morbidi e non troppo amari, oltre a note aromatiche in armonia con la natura e l’ambiente. A Foza, dopo aver visitato l’originale
Museo della pecora, che testimonia l’importanza della pastorizia nell’economia della zona, si è proceduto, manco a dirlo, agli
assaggi. Protagonisti ingredienti come la polenta, la carne di cavallo affumicata al ginepro, la bresaola di Asiago e i porcini di
Marcesina, oltre all’immancabile Asiago DOP. Una giornata che ha permesso una vera full immersion nei sapori, nei profumi e nei
prodotti unici dell’Altopiano di Asiago, un luogo dove ancora oggi è possibile apprezzare la forza della natura e della popolazione
che lo abita, che ha saputo custodire con orgoglio antiche tradizioni e specialità enogastronomiche locali. …ma non finisce qui! A
settembre si terrà il Gran Galà del Finger, un evento che vedrà la partecipazione di tutti i cuochi aderenti al progetto, con la
finalità di raccogliere fondi per l’edizione del 2022, che sarà aperta a tutti.
Rassegna stampa 2021
Rassegna stampa - Quotidiani

                                         10 gennaio 2021

Post spontanei di utenti e rivenditori
Rassegna stampa – Web

                                         Marzo 2021

Post spontanei di utenti e rivenditori
Rassegna stampa – WEB TV

                                                            Marzo 2021

SPOT Siggi Happy School - Rai Play e Rai Youtube
Rassegna stampa – Mensili

              Maggio - Giugno 2021
Rassegna stampa – Web

                                         Giugno 2021

Post spontanei di utenti e rivenditori
Rassegna stampa – WEB TV

             Luglio 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Luglio 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Luglio 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Luglio 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Luglio 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Settembre 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Settembre 2021
Rassegna stampa – Mensili

              Settembre 2021
Rassegna stampa – Volantini

              Settembre 2021
Rassegna stampa – INSTAGRAM

             Luglio 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Luglio 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Luglio 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Agosto 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Agosto 2021
Rassegna stampa – WEB TV

                                                                                             Agosto 2021
PER SIGGI IL BACK TO SCHOOL 2021 È
GREEN CON HAPPY SCHOOL

Il Back To School 2021 per Siggi è all'insegna del Green, affinché il rispetto per la natura diventi non solo un
messaggio ma un’azione concreta.
Il brand, da sempre sensibile al tema della sostenibilità, per la nuova collezione Happy School ha scelto un intero
packaging ecofriendly: busta in poliestere riciclato e appendini in poliestere riciclato e gancio nichel free,
cartoncini, schienaletti, cartellini e shoppers in carta riciclata per tutti gli elementi che accompagnano i prodotti.
Tutti i materiali utilizzati per il packaging sono anche riciclabili.
Siggi per rafforzare il concept “Green” ha deciso di lanciare sul mercato il primo grembiulino GREEN and SAFE,
realizzato in cotone organico conforme al Global Organic Textile Standard (GOTS) e poliestere riciclato conforme
al Global Recycled Standard (GRS). I materiali utilizzati (certificati Oekotex) sono a basso impatto ambientale e
riducono il consumo di altri abiti, di acqua e di energia.
Questi materiali garantiscono anche l'atossicità del prodotto, elemento che ha permesso di superare tutti i test
legati alle normative sull’abbigliamento per bambini.
Non va infatti dimenticato che il grembiulino è una protezione in più contro le malattie: a sottolinearlo è
un’indagine dell’Osservatorio Nazionale sulla salute dell’infanzia e dell’adolescenza Paidòss, svolta con il
contributo non condizionato di Siggi, che ha coinvolto oltre mille pediatri di tutto il Paese.
Secondo il 68% dei pediatri il grembiule è un utilissimo presidio igienico: basta metterlo in lavatrice al rientro da
scuola per eliminare tutti i germi che potrebbero portare raffreddore, tosse, infezioni gastrointestinali e anche il
temuto SARS-CoV-2, interrompendo la diffusione dei patogeni da scuola a casa.
Il grembiulino è una protezione in più contro le malattie ed è promosso a pieni voti dai pediatri, che lo ritengono
pratico, igienico ed utilissimo anche per ridurre le discriminazioni sociali e il bullismo, pur consentendo ai piccoli
di esprimere lo stesso la propria personalità.
Dalla stessa indagine è emerso che il grembiule, a fronte di un costo molto contenuto, può diventare un mezzo
per insegnare ai più piccoli il rispetto per l’ambiente ed è anche un modo per ridurre i disagi che possono
nascere dal confronto del proprio abbigliamento con quello degli amichetti coi vestiti ‘firmati’.
La capsule collection Green di Siggi “Happyschool” è composta da grembiulino maschio e femmina per asilo e
scuola primaria impreziositi dagli inconfondibili ricami che da sempre catturano l’attenzione dei bambini,
rendendo speciale e unico ogni capo.
Democratico, eco-friendly, economico, perfetto scudo contro i virus e compagno indispensabile degli alunni a
scuola, il grembiulino è must have per il nuovo anno scolastico.
Siggi ha ottenuto il rinnovo del Rating di legalità, con una promozione a due stelle. Il rating di legalità è uno
strumento introdotto nel 2012 per le imprese italiane, volto alla promozione e all’introduzione di principi di
comportamento etico in ambito aziendale, tramite l’assegnazione di un “riconoscimento” - misurato in
“stellette” - indicativo del rispetto della legalità da parte delle imprese.
Rassegna stampa – INSTAGRAM

             Agosto 2021
Rassegna stampa – INSTAGRAM

             Agosto 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Settembre 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Settembre 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Settembre 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Settembre 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Settembre 2021
Rassegna stampa – Mensili

              Settembre 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Ottobre 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Ottobre 2021
Rassegna stampa – WEB TV

             Ottobre 2021
Puoi anche leggere