Pubblicazioni scientifiche: trucchi del mestiere - Dr Maria Bellantone Senior Publishing Editor

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Pubblicazioni scientifiche: trucchi del mestiere - Dr Maria Bellantone Senior Publishing Editor
Pubblicazioni scientifiche:
               trucchi del mestiere

                Dr Maria Bellantone
                Senior Publishing Editor

27/09/2010               Maria Bellantone
Pubblicazioni scientifiche: trucchi del mestiere - Dr Maria Bellantone Senior Publishing Editor
Il mio lavoro

27/09/2010       Maria Bellantone
Pubblicazioni scientifiche: trucchi del mestiere - Dr Maria Bellantone Senior Publishing Editor
Il mio lavoro

27/09/2010         Maria Bellantone
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Il mio lavoro

27/09/2010         Maria Bellantone
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Perche’ si pubblica?

• La ricerca ha una dimensione globale
• La scienza perde il suo valore se non e’
  condivisa
• Il valore della peer-review
      – il processo alla base di ogni rivista scientifica con
        cui gli scienziati implementano il controllo di
        qualità
      – “never hope for uncorrupted evaluation of new
        science as all researchers are embedded in social
        and psychological networks” Michèle Lamont
27/09/2010                   Maria Bellantone
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L’unico comandamento:
                Pensate al lettore

             Chi e’ il vostro lettore?

27/09/2010             Maria Bellantone
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27/09/2010   Maria Bellantone
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Diversi tipi di articoli di ricerca

      • Scoperta di un nuovo fenomeno
      • Una nuova spiegazione di un fenomeno noto
      • Predizione teorica di un effetto/sostanza nuova
      • Conferma sperimentale di una teoria mai provata
      • Ottenimento di un nuovo
        composto/materiale/algoritmo
      • Studio delle proprietà di un
        composto/materiale/sistema
      • Presentazione di un nuovo metodo (analitico, sintetico
        etc.)
      • Altri?

27/09/2010                     Maria Bellantone
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Trova le differenze…

                  Abstract 1 e 2

27/09/2010            Maria Bellantone
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Le 3 fasi di scrittura
             I preparativi    - comincia quando ancora siete
               al lavoro

             La scrittura  - la stesura non va
               necessariamente fatta in ordine sequenziale

             La revisione    - la fase più importante di tutte –
               prevenire e’ meglio che curare!

                                   Maria Bellantone
27/09/2010
I preparativi
   • Identificare un unico messaggio
   • Formulare le domande investigative
   • Scegliete i dati da includere nell’articolo e controllate di
      avere tutti gli elementi per supportare la storia e le
      conclusioni
   • Applicate la statistica ai dati
   • Studiare la letteratura pertinente

27/09/2010                         Maria Bellantone
Struttura
                • Titolo                         Ordine di
                • Abstract
                                                 scrittura
                                                 1.   Materiali e metodi
                • Introduzione                   2.   Risultati
                                                 3.   Discussione
                • Metodi                         4.   Conclusioni
                                                 5.   Introduzione
                • Risultati
                                                 6.   Titolo e abstract

                • Discussione / conclusioni

                • Riferimenti bibliografici
27/09/2010                    Maria Bellantone
• Titolo

             • Abstract – Perche’, come, cosa, quindi.

             • Introduzione - Presentate la storia in contesto e rendetela
                 interessante. Identificate le possibili implicazioni al di là dell’immediato
                 significato dei risultati
             • Metodi – Sufficienti dettagli perché il lavoro possa essere replicato.
                 Usate la statistica.
             • Risultati –Curate gli elementi grafici. Non limitatevi a indicarli ma
                 commentateli e interpretateli

             • Discussione – Mette i risultati in relazione tra di loro ed anche in
               relazione allo stato dell’arte / conclusioni – quali nuovi quesiti si
                 presentano? Indicare le direzioni della ricerca futura.
             • Ringraziamenti
27/09/2010   • Riferimenti bibliografici
                        Maria Bellantone
In generale:
• Raccontate una storia
• Chiarezza e brevita’
• Chiarite il nesso logico tra le diverse parti di un
   lavoro
        A                                            B
                                                   © Enrico Traversa

27/09/2010                 Maria Bellantone
In particolare:
• 1 paragrafo = 1 argomento
• Forme attive o passive?
      “Insulin secretion is controlled by the amount of glucose to which beta cells are exposed”
      “High concentrations of glucose stimulate beta cells to secrete insulin”
      “The characteristics of movement have been suggested so far to be the result of cooperative
          phenomena.”
      “Cooperative phenomena accout for the characteristics of movement”

• Presente o passato?
      – Presente per fatti consolidati
      – Passato per il lavoro che si presenta
• Uso minimo e selettivo degli aggettivi. Utili per stabilite
  termini di paragone
• Analogie e metafore: solo se strettamente necessarie
27/09/2010                                    Maria Bellantone
La revisione
• Verificate che il messaggio sia rimasto unico e ben
  definito
• Eliminate ambiguità e ridondanze
• Controllate l’uniformità in abbreviazioni e
  nomenclatura. Definite gli acronimi
• Revisionate, fate revisionare, revisionate

27/09/2010               Maria Bellantone
5 Regole d’oro

             •   Una storia
             •   Un messaggio
             •   Rigore nell’analisi
             •   Sintesi nell’esposizione
             •   Pignoleria nella revisione

27/09/2010           Maria Bellantone
Interazioni con gli editori

• Cover letter - in cui spiegate      • Gonfiare i claims del lavoro
  l’impatto del lavoro,               • Usare materiale gia’
  possibilmente mettendolo              pubblicato senza aver
  in un contesto più ampio              ottenuto il permesso da chi
                                        ritiene i diritti d’autore
• Proporre nomi di referees
  sceglieteli secondo la              • Inviare il lavoro senza avere
                                        l’approvazione di tutti gli
  vicinanza all’argomento               autori
• Rendere noti lavori correlati       • Plagio, autoplagio
  sottomessi ad altri giornali        • Sottomissioni in parallelo
                                      • Pubblicazioni in parallelo

27/09/2010                    Maria Bellantone
Peer review - una pratica antica e imperfetta
L’editore:
• Legge l’abstract /cover letter Se l’articolo e’ respinto?
Il revisore:                     • Prima di tutto: niente
                                 • Usare i commenti
• Legge l’abstract,                 dell’editore e dei referees
    introduzione e conclusioni      per migliorare l’articolo
• Da uno sguardo alla            • Risottoporre una nuova
    bibliografia                    versione..
• Comincia a tendere verso       • ..Insieme ad una lettera in
    una decisione (positiva o       cui si arguisce la validita’ del
    negativa)                       lavoro
• Legge il resto del             • Non entrare in polemica col
                                    referee, ma rispondere alle
    manoscritto per confermare      critiche con argomenti
    o meno questa idea              scientifici concreti
27/09/2010                     Maria Bellantone
Etica nelle pubblicazioni
                          4.
                   Falsificazione
                       di dati

                     3. Plagio/
                   Pubblicazioni
                     multiple

                   2. Disputed
                    Authorship

                    1. Conflitto
                    d’interesse

27/09/2010          Maria Bellantone
Plagio – perché succede?

                                               Errore
                  Differenze                 involontari
                   culturali                      o

                                 Inganno
                               intenzionale

                                  Plagio
27/09/2010                        Maria Bellantone
Springer Policy on publishing integrity
  • Un documento che da delle linee guida agli editori accademici per affrontare
    casi di mancata integrità ed eventualmente prendere provvedimenti
    commensurati alla gravita’ del caso.

 Cos’e’ CrossCheck?

  • CrossCheck e’ una iniziativa che aiuta gli editori nella verifica dell’originalita’
    dei manoscritti. CrossCheck e’ costituito da due componenti, un database
    di pubblicazioni accademiche ed uno strumento web che permette di
    confrontare un nuovo manoscritto con i contenuti del database. Questo
    controllo online non si sostituisce al giudizio umano, ma aiuta gli editori ad
    identificare casi sospetti dalla quantita’ di testo che coincide.

 Committee on Publishing Ethics (COPE)
  • Un forum per editori di riviste scientifiche dedicato alla discussione di
    questioni relative all’integrità dei record scientifici. COPE riporta e definisce
    atti non etici ed i relativi casi pratici sul sito web e li mette a disposizione
    degli editori.
27/09/2010                             Maria Bellantone
Diversi tipi di pubblicazioni

             •   Original research article
             •   Review article
             •   Technical report
             •   Libro

             • Articolo divulgativo
             • Comunicato stampa
             • Blog

27/09/2010                           Maria Bellantone
Massimizzate il vostro
impatto
• Non diluite i vostri sforzi:
  pochi lavori ben citati hanno
  miglior effetto di molti lavori
  non citati
• Scrivete review articles
• Scrivete o editate libri
• Parlate del vostro lavoro in
  conferenze, senza paura delle
  critiche
• Distribuite comunicati stampa
  tramite gli uffici per le
  relazioni con i mass media
• Usate il potere di
  distribuzione su larga scala
  delle reti sociali
27/09/2010                          Maria Bellantone
Abstract 3
Uniform polystyrene (PS) microspheres prepared for
deposition of metallic nanoparticles were synthesized
using the surfactant-free emulsion polymerization based
on styrene/potassium persulfate/water (St/KPS/H2O)
system. Owing to the presence of sulfate groups, the PS
microspheres can be utilized to reduce gold nanoparticles
without adding extra reducing agent into the mixture.
The synthesis and characterization of metal-polystyrene
nanocomposites are reported, and a possible reduction
mechanism is proposed: by heating the aqueous solution
in the presence of metal ions and PS, the sulfate chain
end groups of the PS hydrolyzed and transformed to
hydroxyl groups firstly. The hydroxyl groups function as a
reducing agent, and carboxylic groups provide a site to
adsorb the gold nuclei. The Au nanoparticles grow in size
with the coalescence and dissolving of nuclei through the
Ostwald ripening process. The PS microspheres and Au
nanoparticles were characterized by Fourier transform
infrared spectroscopy, X-ray photoelectron spectroscopy,
transmission electron microscopy, X-ray power
diffraction, and thermal gravimetric analysis.
  27/09/2010                                   Maria Bellantone
Abstract 3
__________________________________________
Uniform polystyrene (PS) microspheres prepared for                 • Acronimi al minimo
deposition of metallic nanoparticles were synthesized
using the surfactant-free emulsion polymerization based
                                                                   • Mancano le motivazioni
on styrene/potassium persulfate/water (St/KPS/H2O)
system. Owing to the presence of sulfate groups, the PS            • Verbosita’, forme passive
microspheres can be utilized to reduce gold nanoparticles
without adding extra reducing agent into the mixture.
The synthesis and characterization of metal-polystyrene
                                                                   • Ripetizioni
nanocomposites are reported, and a possible reduction
mechanism is proposed: by heating the aqueous solution
in the presence of metal ions and PS, the sulfate chain
end groups of the PS hydrolyzed and transformed to
hydroxyl groups firstly. The hydroxyl groups function as a         • Proposte ed ipotesi fnno
reducing agent, and carboxylic groups provide a site to              parte della discussione!
adsorb the gold nuclei. The Au nanoparticles grow in size
with the coalescence and dissolving of nuclei through the
Ostwald ripening process. The PS microspheres and Au
nanoparticles were characterized by Fourier transform              • Concludono con i metodi
infrared spectroscopy, X-ray photoelectron spectroscopy,
transmission electron microscopy, X-ray power
diffraction, and thermal gravimetric analysis.
  27/09/2010                                   Maria Bellantone
In the present work we aimed to develop and characterize hybrid
organic–inorganic materials based on poly(vinyl alcohol) (PVA) polymer
chemically modified by organosilanes and crosslinked network to be
                                                                            Abstract 4
tested as solid support on immunoassay application. Hybrids were
synthesized by reacting PVA with 5 different alkoxysilanes modifying
chemical          groups:        tetraethoxysilane        (TEOS),      3-
mercaptopropyltriethoxysilane                   (MPTES),               3-
glycidoxypropyltrimethoxysilane                  (GPTMS),              3-
(triethoxysilyl)propylisocyanate          (TESPI),          and        3-
aminopropyltriethoxysilane (APTES). PVA-derived hybrids were also
modified by chemically crosslinking with glutaraldehyde (GA) during the
synthesis reaction. In order to investigate the structure in the
nanometer-scale, PVA-derived hybrids were characterized by using small-
angle X-ray scattering synchrotron radiation (SAXS). Fourier transform
infrared spectroscopy (FTIR) was used to investigate PVA hybrids
chemical functionalities and their interaction with bovine herpesviruses.
The morphology of silane modified PVA films were also analyzed by SEM
coupled to EDX. The bioactivity assays were tested through Enzyme
Linked Immunosorbent Assay (ELISA) with bovine herpesvirus (BoHV).
SAXS results have indicated nano-ordered disperse domains for PVA
hybrids with different X-ray scattering patterns for PVA polymer and PVA-
derived hybrids. FTIR spectra have clearly showed that the proposed
modifications of PVA by organosilanes were obtained. The chemical
crosslinking of PVA polymer chain by GA was verified by FTIR. The
immunoassay results have showed that PVA hybrids with chemically
functionalized structures have played an important role on regulating to
some extent the interaction of herpesvirus and solid substrate at the
interface. These results have given strong evidence that PVA-derived
hybrid nanocomposites were successfully formed with GA crosslinked
network. Also, such PVA based material could be advantageously used in
immunoassays with enhanced specificity for diagnosis.
   27/09/2010                                            Maria Bellantone
__________________________________________________________
In the present work we aimed to develop and characterize hybrid
organic–inorganic materials based on poly(vinyl alcohol) (PVA) polymer
                                                                            Abstract 4
chemically modified by organosilanes and crosslinked network to be
tested as solid support on immunoassay application. Hybrids were                 Moltissimi acronimi
synthesized by reacting PVA with 5 different alkoxysilanes modifying
chemical          groups:        tetraethoxysilane        (TEOS),      3-        Mancano le motivazioni
mercaptopropyltriethoxysilane                   (MPTES),               3-        Costruzioni sgrammaticate
glycidoxypropyltrimethoxysilane                  (GPTMS),              3-
(triethoxysilyl)propylisocyanate          (TESPI),          and        3-        Tempi dei verbi e forme
aminopropyltriethoxysilane (APTES). PVA-derived hybrids were also                passive
modified by chemically crosslinking with glutaraldehyde (GA) during the
synthesis reaction. In order to investigate the structure in the
nanometer-scale, PVA-derived hybrids were characterized by using small-
angle X-ray scattering synchrotron radiation (SAXS). Fourier transform       •   Materiali e metodi
infrared spectroscopy (FTIR) was used to investigate PVA hybrids
chemical functionalities and their interaction with bovine herpesviruses.
The morphology of silane modified PVA films were also analyzed by SEM
coupled to EDX. The bioactivity assays were tested through Enzyme
Linked Immunosorbent Assay (ELISA) with bovine herpesvirus (BoHV).
SAXS results have indicated nano-ordered disperse domains for PVA
hybrids with different X-ray scattering patterns for PVA polymer and PVA-
derived hybrids. FTIR spectra have clearly showed that the proposed
modifications of PVA by organosilanes were obtained. The chemical
crosslinking of PVA polymer chain by GA was verified by FTIR. The            •   Risultati, che ribadiscono i
immunoassay results have showed that PVA hybrids with chemically                 metodi
functionalized structures have played an important role on regulating to
some extent the interaction of herpesvirus and solid substrate at the
interface. These results have given strong evidence that PVA-derived
hybrid nanocomposites were successfully formed with GA crosslinked
network. Also, such PVA based material could be advantageously used in       •   Conclusioni, non
immunoassays
    27/09/2010 with enhanced specificity for diagnosis. Maria Bellantone         selezionate
Grazie!

         Contattatemi se volete delucidazioni o se avete idee per nuovi libri
                          maria.bellantone@springer.com

27/09/2010                               Maria Bellantone
Bibbliografia

        •Scientific misconduct: a new approach to prevention
        Magne Nylenna,Sigmund Simonsen
        The Lancet - 10 June 2006 (Vol. 367, Issue 9526, Pages 1882 - 1884)
        DOI: 10.1016/S0140-6736(06)68821-1

27/09/2010                                             Maria Bellantone
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