PROSPETTIVE E PROPOSTE PER CAMBIARE IL SSN - Riorganizzazione e salvataggio del Sistema Dall'erogazione di prestazioni al valore aggiunto di salute
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Congresso Nazionale 2019 CNETO, Fondazione Action for Health Institute, Politecnico di Milano, ABC…Salute PROSPETTIVE E PROPOSTE PER CAMBIARE IL SSN Riorganizzazione e salvataggio del Sistema Dall’erogazione di prestazioni al valore aggiunto di salute Maurizio Mauri Patrocinato e supportato da
AGENDA 1. Da dove veniamo. Dove siamo 3. La proposta 1.1 Lo sviluppo della sanità 3.1 Il metodo e i suoi capisaldi 1.2 Rivoluzioni e Innovazioni in medicina 3.2 Il disegno del nuovo sistema 1.3 I risultati di salute ottenuti 3.3 Ricadute e vantaggi per i diversi attori 1.4 Il sistema non è più sostenibile 3.4 Comparazioni e vantaggi rispetto al sistema 1.5 Troppi problemi: la metafora della «tempesta perfetta» attuale 2. L’idea 4. Conclusioni 2.1 Salviamo il SSN e i suoi valori 2.2 Creare valore di salute e benessere reali 2.3 Utilizzare la nuova medicina non solo curativa ma proattiva e preventiva 2.4 Dal dare prestazioni alla presa in carico e la continuità delle cure 2.5 Sostenibilità economica 2.6 Azioni concrete per la salute MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 2
1. DA DOVE VENIAMO. DOVE SIAMO 1.1 Lo sviluppo della sanità Avevamo: • medici condotti • mutue • ospedali a padiglioni • finanziati per solidarietà o carità 1978: istituzione del Servizio Sanitario Nazionale: • Medici di famiglia • Sistema (?) di assistenza universale, equa, solidale • Ospedali inefficienti pagati a giornate di degenza • Finanziamenti pubblici dalla fiscalità generale 1992: i decreti Amato: attenzione alla gestione e all’efficienza • i DRG: si paga per prestazioni • Innovazioni ed efficienza e la centralità del malato. Il caso Humanitas • L’ospedale del ministero della Salute «modello» Veronesi, Piano Mauri • Enfasi alla ricerca, all’innovazione: il progetto CERBA Oggi tutti i cittadini europei hanno un Sistema Sanitario di tipo Bismarkiano o Beveridgiano. Tanti altri paesi no: né sistema né assistenza né salute MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 3
1. DA DOVE VENIAMO. DOVE SIAMO 1.2 Rivoluzioni e innovazioni in medicina • Conoscenze • Tecnologie biomediche • Tecnologie informatiche e telemedicina • Nuova etica: centralità della persona Si calcola che in 10 anni cambi più dell’80% delle nostre conoscenze e tecnologie e quindi delle modalità di diagnosi e cura MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 4
1. DA DOVE VENIAMO. DOVE SIAMO 1.2 Rivoluzioni e innovazioni in medicina Rivoluzioni nelle tecnologie biomediche ‐ le nuove possibilità di diagnosi e cura Imaging Nuove metodiche • in vivo: morfologica e funzionale • Microarrays • imaging molecolare • Chips Terapie chirurgiche • Genetica molecolare • conservative e rispettose: dal massimo tollerabile al minimo necessario • Terapia genica • Radiologia interventistica • Cellule staminali • robotica • GMP per terapie biologiche • trapianti New drugs Radioterapia • predizione di efficacia • protonterapia e adroterapia • tomoterapia • terapie personalizzate • radiofrequenze e US Medicina rigenerativa • radioisotopi veicolati • ingegneria dei tessuti Nanotecnologie • biomateriali integrativi o sostitutivi • diagnostica in vivo e in vitro • Nuove terapie • fattori di crescita Altro … MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 5
1. DA DOVE VENIAMO. DOVE SIAMO 1.2 Rivoluzioni e innovazioni in medicina La nuova medicina delle 6P PROATTIVA PREDITTIVA PRECISA PREVENTIVA PARTECIPATA PERSONALIZZATA MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 6
1. DA DOVE VENIAMO. DOVE SIAMO 1.3 I risultati di salute ottenuti • il benessere degli italiani è notevolmente aumentato • la salute degli italiani ha raggiunto livelli straordinariamente elevati • i risultati dipendono in gran parte da: ⁻ aspetti economico‐sociali ⁻ diffusione di tecnologie ⁻ informazioni per la salute • il SSN con la sua universalità ha un ruolo molto importante • permangono gravi diseguaglianze regionali MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 7
1. DA DOVE VENIAMO. DOVE SIAMO 1.3 I risultati di salute ottenuti Aspettativa di vita alla nascita in Italia e negli altri paesi nel 2012 84 83 80 ‐ Aspettativa di vita alla nascita (anni) 70 ‐ 60 ‐ 49 50 ‐ Aspettativa di vita in Italia: 40 ‐ • 1978= 73,6 anni 30 ‐ • 2018= 82,8 anni 20 ‐ = + 9,2 anni 10 ‐ Fonte: Atella V. – Francisci S. – Vecchi G. (2011) – La salute degli Italiani, 1861‐2011, «Politiche sanitarie», 12, 4. MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 8
1. DA DOVE VENIAMO. DOVE SIAMO 1.4 Il sistema non è più sostenibile Ottimi risultati ma il futuro? Il Servizio Sanitario Nazionale sta collassando e funziona sempre peggio • I problemi: • invecchiamento e aumento dei cronici • aumento dei bisogni e della domanda • costi più elevati delle nuove possibilità di cure • diminuzione delle risorse umane e finanziarie, riduzione del PIL • inefficienza, corruzione, sprechi, pretese assurde, ‐ecc. • Si profila una tempesta per la sanità! E’ possibile evitare il naufragio del SSN? • La metafora della tempesta perfetta: una serie di elementi si influenzano e si aggravano l’un l’altro, provocando condizioni devastanti e il naufragio (da Walter Ricciardi) MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 9
1. DA DOVE VENIAMO. DOVE SIAMO 1.5 Troppi problemi: la metafora della «tempesta perfetta» Le Colpe di : • Capitano = la politica • Timoniere = i manager • Equipaggio = i professionisti • Passeggeri = i cittadini/pazienti • Meteo = il quadro socio‐economico • Stato della nave, mezzi e rifornimenti = strutture e disponibilità per rinnovare e mantenere. Si salvi chi può • Aumenta il pagamento out of pocket ( e non tutti possono) • Uomo in mare = qualcuno comincia a lasciarci le penne MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 10
AGENDA 1. Da dove veniamo. Dove siamo 3. La proposta 1.1 Lo sviluppo della sanità 3.1 Il metodo e i suoi capisaldi 1.2 Rivoluzioni e Innovazioni in medicina 3.2 Il disegno del nuovo sistema 1.3 I risultati di salute ottenuti 3.3 Ricadute e vantaggi per i diversi attori 1.4 Il sistema non è più sostenibile 3.4 Comparazioni e vantaggi rispetto al sistema 1.5 Troppi problemi: la metafora della «tempesta perfetta» attuale 2. L’idea 4. Conclusioni 2.1 Salviamo il SSN e i suoi valori 2.2 Creare valore di salute e benessere reali 2.3 Utilizzare la nuova medicina non solo curativa ma proattiva e preventiva 2.4 Dal dare prestazioni alla presa in carico e la continuità delle cure 2.5 Sostenibilità economica 2.6 Azioni concrete per la salute MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 11
2. L’IDEA 2.1 Salviamo il SSN e i suoi valori • I valori fondanti del SSN sono da conservare: • Universalità • Solidarietà • Equità • Libera scelta • Sussidiarietà • Il sistema deve restare pubblico e universale per: • regolamentare • pianificare • controllare • Interveniamo su errori e inadeguatezze • Riorganizziamo il SSN e rendiamolo sostenibile curando efficacia, efficienza e qualità MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 12
2. L’IDEA 2.2 Creare valore di salute e benessere reali • Aumentare durata della vita di qualità • Giusto equilibrio tra curare al meglio delle malattie e evitare che si sviluppino. L’attenzione oggi è invece dedicata alla cure delle malattie dopo la loro comparsa • Non si agisce in modo proattivo prima che le malattie insorgano: • Scarso impegno nella prevenzione, primaria (evitare le cause) e secondaria (diagnosi precoce) • Poco utilizzo della e alla medicina predittiva • Da medicina curativa a proattiva e preventiva: da Panacea a Igea = è meglio evitare o ritardare la malattia piuttosto che attendere che si manifesti. • Nuovo sistema integrato per la salute organizzato sulla centralità della persona • Sistema coordinato, integrato, sostenibile MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 13
2. L’IDEA 2.2 Creare valore di salute e benessere reali Agire su tutti i determinatori di salute Colonna1 GENI E BIOLOGIA 10% AMBIENTE 10% FATTORI SOCIALI ED ECONOMICI CURE CLINICHE 40% 10% SANITA’ 30% Fonte: https://www.orpca.org/initiatives/social‐ determinants‐of‐health MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 14
2. L’IDEA 2.3 Utilizzare la nuova medicina non solo curativa ma proattiva e preventiva Oggi la Salute è il 1° valore • Sono indispensabili nuove risposte per cogliere le nuove opportunità • Bisogna implementare la nuova medicina e usufruire delle sue immense possibilità • L’ attenzione va spostata di più verso la prevenzione MEDICINA PREVENTIVA MEDICINA MEDICINA MEDICINA CURATIVA PREVENTIVA CURATIVA Obiettivi Assicurare più salute = benessere fisico, psichico e sociale più a lungo MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 15
2. L’IDEA 2.4 Dal dare prestazioni alla presa in carico e la continuità delle cure Realizzare Sistemi sanitari evoluti e sostenibili che creino valore di salute con: • presa in carico che assicuri proattività e continuità di prevenzione e cure a tutti i livelli. • organizzazione del sistema che tenga delle capacità professionali e manageriali e organizzative, delle possibilità reali e degli interessi • Separazione tra chi programma, paga e controlla le attività e chi le effettua MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 16
2. L’IDEA 2.5 Sostenibilità economica • L’aumento della vita in salute ridurrà il periodo di vita senza autosufficienza e i suoi costi • Le attività verranno valutate e pagate in base al valore di salute/benessere non più per prestazioni. • Il Servizio Sanitario avrà costi certi pagando per quote capitarie pesate • La migliore organizzazione migliorerà l’efficienza evitando disavanzi e necessità di ripiani • Le risorse economiche per gli investimenti in ospedali e nuove strutture necessari saranno in parte effettuati di privati • Si attiverà il ricorso a Partnerariato Pubblico Privato che determinerà i risparmi nella gestione e miglioramenti di valore per la salute MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 17
2. L’IDEA 2.6 Azioni concrete per la salute Da Servizi Sanitari frammentati, e chiusi in se stessi a Gestione di un Sistema di servizi coordinati per la Salute integrati a Rete “CITTADINOCENTRICO” Per creare valore per i singoli e la collettività in termini di miglioramento della salute MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 18
2 L’IDEA 2.6 Azioni concrete per la salute Ricapitolando: • le evoluzioni dello scenario medico, tecnologico e sociale aprono nuove prospettive e sfide • i servizi sanitari oggi non sono in grado di affrontare queste sfide con successo. • i Servizi sanitari non sono più sostenibili sul piano economico ed etico. Occorre: • lavorare sul valore di salute prodotto e non sulle prestazione • mantenere un servizio socio sanitario universalistico, equo e solidale • Realizzare la presa in carico totale e la continuità delle cure. MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 19
2 L’IDEA 2.6 Azioni concrete per la salute Occorre: • Agire sugli Ospedali e sui Sistemi Sanitari con soluzioni integrate ed efficaci centrate sulla persona • Fare cultura per favorire la diffusione dei concetti e delle capacità per progettare e realizzare sistemi, che migliorino la salute • Sensibilizzare rispetto alla necessità di passare dalla produzione di prestazioni alla creazione di valore per la salute dei singoli e della collettività. • Affrontare i processi per la salute secondo principi e metodo che consentano risultati economicamente sostenibili. MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 20
IL MANIFESTO DELLA FONDAZIONE ACTION FOR HEALTH INSTITUTE Per creare valore in termini di miglior salute per tutti è necessario, per quanto riguarda la sanità, far evolvere in concreto la medicina, oggi essenzialmente curativa, a proattiva e preventiva. Un capovolgimento epocale indispensabile che deve accompagnare altri interventi socio economici e ambientali. Obiettivo finale è sviluppare azioni concrete per creare valore, in termini di salute e benessere, per i singoli e la collettività. Attività è funzionamento Integrazione ed eccellenza Risultati e creazione di valore Dal contenuto al contenitore Tutto ruota intorno alla centralità della persona: malato o sano, utilizzatore dei servizi sanitari o operatore. Questo non solo per pulsione etica ma anche perché il sistema per creare efficacia, efficienza e qualità reale e percepita nei processi attuati dei servizi per la salute. MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 21
2 L’IDEA 2.6 Azioni concrete per la salute Per migliorare salute e benessere occorre innovare profondamente e intervenire su: Attività e funzionamento Integrazione ed eccellenza • Organizzazione innovativa per la gestione della • Risorse umane qualificate: medici, personale Salute che comprenda tutti i livelli di assistenza: sanitario e manager che integrino i diversi livelli medicina generale, specialistica e ospedaliera di assistenza lavorando in modo coordinato • Enfasi su proattività e prevenzione • Innovazione tecnologica e informatica su modelli di Smart Health, Smart Hospital e • Sinergia tra clinica, ricerca e didattica Ospedale Virtuale. MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 22
2 L’IDEA 2.6 Azioni concrete per la salute Per migliorare salute e benessere occorre innovare profondamente e intervenire su: Dal contenuto al contenitore Risultati e creazione di valore • Partire, nella progettazione, realizzazione e • Sistemi sanitari evoluti e sostenibili che creino gestione dalle attività, dal loro funzionamento e valore di salute ai singoli e alla collettività dalla loro integrazione • Qualità, efficacia ed efficienza di processi per la • Realizzare strutture reali o virtuali che salute favoriscano i risultati • Costi certi e sostenibilità economica MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 23
AGENDA 1. Da dove veniamo. Dove siamo 3. La proposta 1.1 Lo sviluppo della sanità 3.1 Il metodo e i suoi capisaldi 1.2 Rivoluzioni e Innovazioni in medicina 3.2 Il disegno del nuovo sistema 1.3 I risultati di salute ottenuti 3.3 Ricadute e vantaggi per i diversi attori 1.4 Il sistema non è più sostenibile 3.4 Comparazioni e vantaggi rispetto al sistema 1.5 Troppi problemi: la metafora della «tempesta perfetta» attuale 2. L’idea 4. Conclusioni 2.1 Salviamo il SSN e i suoi valori 2.2 Creare valore di salute e benessere reali 2.3 Utilizzare la nuova medicina non solo curativa ma proattiva e preventiva 2.4 Dal dare prestazioni alla presa in carico e la continuità delle cure 2.5 Sostenibilità economica 2.6 Azioni concrete per la salute MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 24
3. LA PROPOSTA 3.1 Il metodo e i capisaldi 4 pietre angolari sule quali rifondare il sistema PROFESSIONALITÀ ORGANIZZAZIONE INTERESSI STRUMENTI LEGITTIMI MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 25
3. LA PROPOSTA 3.1 Il metodo e i capisaldi Separazione netta tra: • Acquirenti e fornitori • Controllati e controllori Riequilibrare il Sistema con attenzione a : • Riconoscimento del merito • Logiche premianti Creare vantaggi a tutti gli stekholthers • Contrasto ai vantaggi illeciti e al malaffare MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 26
3. LA PROPOSTA 3.1 Il metodo e i capisaldi • Valorizzare il meglio dei sistemi Beveridgiano e Bismarkiano • Creare un sistema «misto» • Un sistema nuovo con nuove strutture e organizzazioni integrate per la salute • Dal curare al prendersi cura: presa in carico e continuità delle cure • Dalle prestazioni alla creazione di valore di salute • Dal pagamento a prestazione al pagamento a quota capitaria pesata MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 27
3. LA PROPOSTA 3.2 Il disegno del nuovo sistema Un nuovo vero sistema che dia valore alla salute • Creare un Sistema di Provider/ Organizzazione Gestione Salute (OGS) che affianchino gli attuali Servizi del SSN • Affidare tutte e attività per la salute, integrandone tutti i livelli e le prestazioni, ad un unico Provider • Il Provider ha il coordinamento e la responsabilità di organizzazione, gestione e risultati MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 28
3. LA PROPOSTA 3.2 Il disegno del nuovo sistema Un nuovo vero sistema che dia valore alla salute Il Provider mantiene e promuove la salute e assicura, a sua cura e spese, tutti gli interventi necessari di tutti gli attori della filiera: • applicazione della nuova medicina e i suoi vantaggi • il passaggio dalla medicina curativa a quella proattiva e preventiva. Dal curare al prendersi cura • nuove strutture e sistemi integrati per la salute • cure ottimali per malattie, spostate più avanti nell’ arco della vita • professionalità, capacità organizzative e risultati di salute MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 29
3. LA PROPOSTA 3.2 Il disegno del nuovo sistema La struttura organizzativa Il Provider (OGS) attiva una organizzazione a rete centrata sulla persona comprendente tutti i livelli dei servizi, tra loro integrati: • Primary care (Medicina generale) • Specialistica ambulatoriale (in centri medici e in Ospedale) • Centri Socio‐Sanitari Territoriali (CSST) • Servizi diurni e a domicilio • Ospedali ‐ di nuovo tipo – smart • Riabilitazioni e lungo degenze I medici di primary care saranno le basi del sistema del Provider (OGS) e della sua organizzazione incentivati nelle proprie attività di proattività, prevenzione e cura, non più retribuiti a quota capitaria MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 30
3. LA PROPOSTA 3.2 Il disegno del nuovo sistema La struttura organizzativa Il Provider (OGS) attiva tutti i livelli dei servizi: • Gli ospedali devono essere riorganizzati per processi di cura integrati, centrati sul paziente • Vanno modificati per essere più aperti al territorio, con nuove strutture ambulatoriali di interfaccia e sul territorio collegate in rete e partecipano alle attività specialistiche dei CSST • Chiunque, sia pubblico che privato, ne abbia i requisiti, le capacità tecniche ed economiche, può diventare Provider (OGS) purché assicuri la disponibilità di tutti i nodi del sistema a rete, in proprietà o in convenzione • Le OGS più probabilmente avranno origine da un ospedale, struttura più complessa e con competenze organizzative, per attivare percorsi per processi virtuosi di cure integrate tra ospedale e resto del territorio MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 31
3. LA PROPOSTA 3.2 Il disegno del nuovo sistema I cittadini Il cittadino potrà scegliere liberamente se aderire al nuovo sistema o restare nell’attuale SSN Chi avrà scelto il Provider OGS: • Firmerà col Provider un Patto di Cura • Approverà e firmerà il PAI (Piano di Assistenza Individuale) • Giudicherà il valore ricevuto in termini di salute_ • qualità e i risultati delle cure e del trattamento ricevuti • livello dei processi di prevenzione, diagnosi e assistenza ricevuti • accoglienza, ospitalità, rispetto, privacy • l’informazione, consigli, rapporti umani, empatia • Potrà liberamente cambiare dopo un periodo prefissato (un anno?) provider/OGS Il cittadino sarà così protagonista e non più oggetto del sistema La sua la libera scelta favorirà l’emulazione virtuosa (=concorrenza) tra i Provider Chi lo desidera potrà aderire a fondi integrativi o assicurazioni o pagare in proprio prestazioni aggiuntive rispetto a quelle assicurate dal sistema MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 32
3 LA PROPOSTA 3.2 Il disegno del nuovo sistema Rapporti SSN Provider • Il Provider è un fornitore del SSN: deve possedere i requisiti e essere autorizzato e accreditato • Al Servizio Sanitario Regionale (SSR = ATS, ASL, ecc.) compete la definizione dei requisiti, il rilascio e la revoca all’autorizzazione alle OGS • Al SSR compete il controllo dei percorsi di cure e il corretto ricorso all’utilizzo di piani di cura per evitare casi di undertreatment • Più rari dovrebbero diventare gli overtreatment e se ne farebbe comunque carico il Provider • Se necessario il SSN potrà o intervenire con sanzioni • La retribuzione per le OGS sarà a quota capitaria pesata in base alla segmentazione sulle necessità assistenziali dei soggetti • Sono possibili di intervento di fondi integrativi o assicurazioni o pagamento in proprio di prestazioni aggiuntive per tipologia o qualità rispetto a quelle ordinarie assicurate dal sistema MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 33
3. LA PROPOSTA 3.2 Il disegno del nuovo sistema ‐ sistema attuale OSPEDALE TERRITORIO DOMICILIO MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 34
3. LA PROPOSTA 3.2 Il disegno del nuovo sistema Il nuovo disegno per il sistema integrato per la salute. La rete del Provider di servizi: Cittadino‐centrica PROVIDER Centri Primary IT diagnosi care e cura Farmacie Ospedali Riabilitazioni per ADI processi di cura PROVIDER MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 35
3. LA PROPOSTA 3.2 Il disegno del nuovo sistema ‐ comparazione OSPEDALE PROVIDER Centri Primary diagnosi care e cura IT TERRITORIO Farmacie Ospedali per DOMICILIO Riabilitazioni processi di ADI cura PROVIDER Centralità della persona = NO Centralità della persona = SI Proattività = NO Proattività = SI Prevenzione = NI Prevenzione = SI Sostenibilità = NO Sostenibilità = SI MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 36
3. LA PROPOSTA 3.2 Il disegno del nuovo sistema Nuova sanità, nuovi ospedali e nuove strutture Ricapitolando occorre: • Alzare al livello del disegno complessivo del sistema l’esperienza col nuovo modello di ospedale • Realizzare nuovi ospedali per processi di cura integrati centrati sul paziente: • La tipologia gestionale e architettonica è valida • Non ha ancora avuto diffusione sufficiente • Consente la medicina di oggi e anche quella di domani, data la sua flessibilità • Reflussi e ritorni a sistemi di gestione arcaici sono inaccettabili • Riorganizzare tutti i servizi, collegandoli e integrandoli affidandoli a un Provider Il nuovo ospedale va diffuso, insieme a una nuova organizzazione di Sistemi Sanitari per dare maggior valore di salute Il nuovo sistema di servizi consentirà maggior valore di salute con presa in carico, continuità delle cure, remunerazione per valore aggiunto di salute MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 37
3 LA PROPOSTA 3.2 Il disegno del nuovo sistema COME REALIZZARLO OPERATIVAMENTE • Partire dalla tipologia del nuovo ospedale e diffonderlo • Sviluppare progressivamente sperimentazioni del nuovo sistema coi provider che affianchi i servizi esistenti La trasformazione epocale dei modelli di assistenza sanitaria rende i servizi sanitari ‐ e tra questi l’ospedale ‐ una delle organizzazioni più complesse da gestire Occorre operare per “percorsi clinico‐assistenziali” integrati, non più pr singole prestazioni , con attenzione ai risultati di salute (outcome e non output) Si può fare se si sanno leggere i bisogni e le richieste dei cittadini, operando con sistemi intelligenti, appropriati e sostenibili centrati sulla persona MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 38
3. LA PROPOSTA 3.2 Il disegno del nuovo sistema • Nessuna rivoluzione o discontinuità • Passaggio graduale e volontario alla nuova assistenza • Libertà di scelta e possibilità di cambiarla • Valutazione sulla bontà e il gradimento del servizio al cittadino • Scala dimensionale più vicina agli utilizzatori, Organizzazione del Provider né troppo grande né troppo piccola • Istituzione di un fondo nazionale di ‘mutuo soccorso’ per gli eventi straordinari (trapianti, prestazioni ad altissimo costo, fuori dai LEA) MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 39
3. LA PROPOSTA 3.3 Ricadute e vantaggi per i diversi attori Tutti potranno soddisfare interessi legittimi • Cittadini/Assistiti • Miglior salute; migliore trattamento; proattività e aiuto nei percorsi per la salute, la organizzazione e la prenotazione delle prestazioni necessarie, ecc. • Provider • valorizzazione della organizzazione, delle capacità e del gradimento; possibili vantaggi economici, ecc. • Medici • Valorizzazione delle professionalità e delle attività mediche; minori incombenze improprie (burocratiche); rivalutazione della figura e del ruolo; premio al merito, ecc. • Governo/regione • Costi certi e sostenibilità economica; retribuzione per ma quota capitaria annuale “tutto compreso” da parte del SSN; miglioramento dell’efficienza e della qualità anche per emulazione e concorrenzialità • Politici • Aumento della soddisfazione e del consenso dei cittadini. • Moralizzazione del sistema MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 40
3. LA PROPOSTA 3.4 Comparazione e vantaggi rispetto al sistema attuale I risultati e vantaggi del sistema proposto vanno meglio quantificati nel dettaglio: • valore di salute aggiunto • qualità, efficienza e accettabilità dagli operatori • soddisfazione degli utilizzatori • sostenibilità economica Verrà predisposto un documento (Carta di Camogli) che descriverà il nuovo sistema per dare valore di salute passando dalla medicina curativa a quella proattiva Si produrranno tabelle comparative tra nuovo e vecchio sistema per quantificare oggettivamente i risultati per le diverse dimensioni (ad es universalità, equità, libera scelta, aumento di salute, sostenibilità, efficienza, organizzazione, gestione, accoglienza, ospitalità, esiti, integrazione, rapporti acquirenti‐ fornitori, ecc.) il valore aggiunto di salute del nuovo sistema. MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 41
AGENDA 1. Da dove veniamo. Dove siamo 3. La proposta 1.1 Lo sviluppo della sanità 3.1 Il metodo e i suoi capisaldi 1.2 Rivoluzioni e Innovazioni in medicina 3.2 Il disegno del nuovo sistema 1.3 I risultati di salute ottenuti 3.3 Ricadute e vantaggi per i diversi attori 1.4 Il sistema non è più sostenibile 3.4 Comparazioni e vantaggi rispetto al sistema 1.5 Troppi problemi: la metafora della «tempesta perfetta» attuale 2. L’idea 4. Conclusioni 2.1 Salviamo il SSN e i suoi valori 2.2 Creare valore di salute e benessere reali 2.3 Utilizzare la nuova medicina non solo curativa ma proattiva e preventiva 2.4 Dal dare prestazioni alla presa in carico e la continuità delle cure 2.5 Sostenibilità economica 2.6 Azioni concrete per la salute MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 42
4. CONCLUSIONI La proposta è valida e da percorrere Provvederemo a: • Approfondire e perfezionare la proposta passo dopo passo • Definire le modalità di applicazione, i punti positivi e quelli negativi, gli ostacoli e come superarli • Diffondere le idee, le analisi e la proposta con una valida comunicazione • Coinvolgere tutti per attuare con successo l’implementazione • Predisporre strumenti per illustrare la proposta: • Carta di Camogli • Tabelle comparative Il nostro obiettivo: concretizzare la proposta MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 43
AUDACES FORTUNA IUVAT TIMIDOSQUE REPELLIT Luca Giordano (pittore italiano, 1634 ‐ 1705) GRAZIE PER L’ATTENZIONE MAURIZIO MAURI CAMOGLI 2-3 DICEMBRE 2019 44
Puoi anche leggere