GARBAGNATE MILANESE Programma "Movimento 5 STELLE" Elezioni Comunali di 6 - 7 maggio 2012
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SOMMARIO PREMESSA .................................................................................. 3 ALCUNI SPUNTI DI DISCUSSIONE SUL BILANCIO ................... 4 TRASPARENZA E PARTECIPAZIONE ........................................ 5 AMBIENTE E TERRITORIO ......................................................... 7 ECONOMIA E LAVORO ............................................................. 10 ENERGIA .................................................................................... 12 SCUOLA E SOCIALE ................................................................. 14 SPORT E TEMPO LIBERO ........................................................ 16 Pag. 2 di 17
PREMESSA Noi del Movimento 5 Stelle di Garbagnate Milanese siamo un gruppo di cittadini che per la prima volta si affaccia attivamente sulla scena politica locale, in quanto crediamo sia giunta l’ora di smetterla di delegare e lamentarsi e sia arrivato il momento di partecipare attivamente. Crediamo fermamente nella partecipazione dei cittadini alla vita pubblica e politica del nostro paese, poiché siamo convinti che la città sia di chi la vive e la abita e non di chi l’amministra. E’ per questo che ci impegniamo fin d’ora a far sì che la trasparenza e la partecipazione siano al primo punto del nostro mandato. Forti del motto “uno vale uno” vogliamo portare avanti una politica dal basso condivisa, dove le decisioni si prendono in città e non nelle segreterie politiche provinciali, regionali e nazionali. Siamo una lista “giovane”, anche anagraficamente, alla faccia di chi professa una politica giovane con candidati ultra sessantenni. Qualcuno obietterà che “giovane” è sinonimo di “inesperto”, ma gli avvenimenti di questi ultimi anni hanno dimostrato che “esperto” non è sinonimo di buona politica. Il programma che abbiamo condiviso e che proponiamo ai Garbagnatesi vuole essere la base di partenza per una politica che sia sempre più condivisa, innovativa, trasparente, concreta, ma non illusoria, non vuole essere esaustivo e non vuole avere la pretesa di essere completo. Crediamo infatti che per l’attuale fase socio-economica sia impossibile prevedere cosa succederà nei prossimi anni, ed è per questo che abbiamo privilegiato le cosiddette “riforme a costo zero” ed una serie di proposte non finalizzate al facile richiamo propagandistico, ma ad un’idea di Garbagnate a misura di cittadino. I nostri candidati... ● non appartengono a nessun partito e non hanno svolto in precedenza più di un incarico amministrativo a qualsiasi livello ● sono incensurati ● risiedono tutti a Garbagnate Milanese ● si impegnano a dimettersi immediatamente qualora perdessero i requisiti richiesti ● una volta eletti saranno soggetti all’approvazione del loro lavoro semestrale da parte degli iscritti al Movimento 5 Stelle di Garbagnate Milanese Pag. 3 di 17
ALCUNI SPUNTI DI DISCUSSIONE SUL BILANCIO Abbiamo voluto aprire il nostro Programma con un’analisi del Bilancio poiché pensiamo che, mai come oggi, qualunque proposta per la Città non possa prescindere dall’analisi attenta di quelle che sono le condizioni economiche in cui versano le casse di Garbagnate Milanese. La situazione nazionale, le nuove riforme, e anni di gestione discutibile della Città hanno portato Garbagnate ad avere una condizione ove le spese correnti sono costantemente maggiori dei ricavi, situazione che in questi anni è stata parzialmente “tamponata” con l’utilizzo degli “oneri di urbanizzazione”, ovvero i contributi che pervengono dalle nuove costruzioni. Ovviamente tale pratica non può e non deve essere il rimedio, poiché oltre ad aver portato assurde colate di cemento, non fa nient’altro che rimandare una soluzione definitiva al problema, aumentando il deficit di bilancio e le risorse economiche necessarie per ripianare tale disavanzo. Mai come in questo periodo chi amministra la città dovrà farlo con i cittadini e non solo per i cittadini, avendo ben chiaro che il primo obiettivo dovrà essere quello di risollevare le casse della nostra Città. La razionalizzazione dei costi non dovrà però essere sinonimo di tagli ai servizi, ma di ottimizzazione dei processi e di sostegno di strategie a basso impatto economico che portino benefici alla Cittadinanza e siano sostenibili nel tempo. Tutte le nostre proposte sono quindi figlie di tale premessa e si basano sulla concezione che, in un periodo oggettivamente difficile, sia doveroso proporre un programma sostenibile con costi limitati/nulli piuttosto di uno demagogico e fine a sé stesso. Pag. 4 di 17
TRASPARENZA E PARTECIPAZIONE Crediamo fermamente che Garbagnate Milanese appartenga ai cittadini che la abitano e non ai "soliti noti" che la governano con distacco rispetto alle esigenze delle persone. La nascita di Comitati, Associazioni, Movimenti in questi anni testimoniano proprio l’ esigenza di partecipazione da parte del "cittadino comune" e la distanza che la politica ha assunto dai problemi e dai voleri reali di chi gli ha demandato alcune funzioni. E' per questo che nel nostro programma prevediamo una serie di iniziative atte a rendere più trasparente il lavoro dell'Amministrazione Comunale e a coinvolgere attivamente i cittadini nella vita politica locale. Pensiamo, ad esempio, all'abolizione del quorum sui referendum comunali, in modo da equiparare i SI con i NO che, viceversa, oggi hanno anche il supporto degli INDIFFERENTI. Pensiamo, inoltre, alla pubblicazione sul sito del Comune dei documenti disponibili per i Consiglieri Comunali (completi di tutti gli allegati) che, attualmente, devono essere necessariamente richiesti. Pensiamo di promuovere l’implementazione di servizi comunali on-line e di strumenti per favorire la partecipazione attiva dei cittadini. Infine, pensiamo di realizzare la diretta video dei Consigli Comunali TRASPARENZA E PARTECIPAZIONE COSTO Semplificazione accesso ai documenti di interesse 1 ZERO pubblico TRASPARENZA 2 Diretta e archivio video Consiglio Comunale BASSO Semplificazione amministrativa e sviluppo Servizi 3 MEDIO on-line Referendum comunali: diminuire la soglia necessaria 1 ZERO alla sottoscrizione e abolire il quorum Bilancio Sociale: utilizzo delle risorse comunali per PARTECIPAZIONE 2 progetti condivisi dai cittadini ZERO Adozione di strumenti e politiche per incentivare la 3 BASSO partecipazione dei cittadini Trasparenza 1. Semplificazione accesso ai documenti di interesse pubblico: rendere più immediata la lettura dei documenti di interesse pubblico (ad. es. Bilancio, documenti discussi in consiglio comunale, ecc.) e facilitarne l’accessibilità (es. richieste via mail, ottimizzazione archivio online sito del comune, ecc.); Pag. 5 di 17
2. Diretta e archivio video Consiglio Comunale: utilizzo di strumenti (gratuiti o con licenza a basso costo) per permettere, tramite il sito Comunale, di seguire in diretta video le sedute del consiglio comunale e predisposizione di relativo archivio; 3. Semplificazione amministrativa e sviluppo Servizi on-line: introduzione sul sito del Comune di aree dedicate che permettano di accedere direttamente da casa ai servizi erogati dagli uffici comunali e di richiedere documenti personali (certificati, attestati, iscrizioni, ecc.); installazione di uno sportello telematico accessibile tramite l’utilizzo della carta regionale dei servizi per il ritiro dei documenti richiesti. Partecipazione 1. Referendum: semplificazione degli strumenti di democrazia diretta, diminuzione della soglia necessaria alla sottoscrizione e abolizione del quorum dei referendum comunali; 2. Progetti condivisi: implementazione tavoli di lavoro su aree di interesse (sport, cultura, sociale, ecc.) al fine di valutare le attività svolte dal comune e definire in maniera condivisa con i cittadini i progetti da attuare con le risorse comunali disponibili; 3. Adozione di strumenti e politiche per incentivare la partecipazione dei cittadini attraverso: a) utilizzo degli strumenti gratuiti a disposizione in internet (ad es. decorourbano.it), per permettere ad ogni cittadino di segnalare in tempo reale all’Amministrazione problematiche e disservizi (dissesto stradale, segnaletica mancante, affissioni abusive, atti vandalici, ecc.); b) apertura di momenti di confronto diretto Amministrazione–Cittadini contestualmente alle convocazioni dei Consigli Comunali (ad es. istituzione di assemblee aperte al pubblico con convocazione subito antecedente a quella ufficiale del Consiglio Comunale); c) creazione di mezzi di comunicazione telematici per incentivare il rapporto cittadino-Amministrazione (per es. forum/mailing list). Pag. 6 di 17
AMBIENTE E TERRITORIO In questi anni anche nel nostro Comune si è avuto un forte consumo di territorio (pensiamo all'area dove sorgerà il Centro Commerciale, l'area del PE11 tra le vie Mazzini e Falzarego e l'area adiacente alla stazione Parco delle Groane), grazie al quale il Comune ha incassato gli "oneri di urbanizzazione" che sono serviti a far quadrare il bilancio, peraltro non sempre con successo. Crediamo sia giunto il momento di dire BASTA. In primo luogo, perché sono oramai poche le aree libere rimaste ed in secondo luogo, perché non c'è alcuna necessità di nuove costruzioni. E' per questo che riteniamo importante trovare altri modi per far "quadrare il bilancio" senza nuove colate di cemento. Pensiamo sia importante ridurre le spese fisse per l'energia, investendo sulle fonti rinnovabili. Pensiamo sia importante investire sulla raccolta differenziata per far si che i rifiuti diventino una risorsa e non una spesa. Pensiamo sia giusto partecipare al censimento sugli edifici sfitti ed inutilizzati promosso dal Forum Italiano dei Movimenti per la Terra e il Paesaggio. Pensiamo sia il momento per realizzare la “casa dell’acqua” per affermare l’acqua come bene pubblico ed evitare lo spreco di bottiglie di plastica. Pensiamo sia importante investire nelle piste ciclabili ed in generale nelle politiche di mobilità senza l’utilizzo dell’auto per una città più a misura d’uomo. Pensiamo sia importante mitigare l'impatto di traffico che le nuove faraoniche costruzioni sul nostro territorio porteranno nei prossimi anni, con una viabilità che liberi le strade utilizzate per gli spostamenti in città. AMBIENTE E TERRITORIO COSTO Acqua: costruzione della casa dell'acqua, pubblicazione delle 1 BASSO analisi e sensibilizzazione all'uso AMBIENTE 2 Inquinamento: ampliare le rilevazioni degli inquinanti ZERO 3 Rifiuti: ridurre la produzione e massimizzare la differenziata BASSO Stop al consumo del territorio: concessioni di licenza 1 ZERO edilizie solo per demolizioni e ricostruzioni di edifici civili 2 Censimento e riqualificazione edifici inutilizzati BASSO Piste ciclabili e parcheggi: Videosorveglianza delle aree di TERRITORIO 3 parcheggio delle biciclette e ulteriore sviluppo delle piste MEDIO ciclabili Sicurezza: manutenzione dell’illuminazione dei posti a rischio 4 BASSO (vedi stazione Parco delle Groane) 5 Connettività: sviluppo della rete wireless in luoghi pubblici MEDIO Pag. 7 di 17
Ambiente 1. Acqua: a. Costruzione della cosiddetta “casa dell'acqua”, ovvero un fabbricato di modeste dimensioni che eroghi acqua depurata naturale, frizzante o refrigerata e illustrazione del suo utilizzo alla popolazione; b. pubblicazione delle analisi delle acque ad uso umano su internet e nella bolletta a domicilio al fine di incentivare il consumo dell'acqua potabile dal rubinetto a discapito di quella in bottiglia, anche per ridurre l'utilizzo della plastica che grava sul ciclo dei rifiuti; c. Campagne di sensibilizzazione e informazione sugli sprechi di acqua. 2. Inquinamento: Pressione sulle autorità competenti affinché la centralina fissa di rilevamento degli inquinanti dell'aria presente in città venga aggiornata per la rilevazione di tutti gli inquinanti (attualmente solo No2). 3. Rifiuti: Ogni programma politico odierno contiene il concetto di “rifiuto-risorsa” e non come spesa. Il problema sorge quando si passa dalle parole ai fatti: la “valorizzazione” di questa risorsa si esplicita in “termo-valorizzazione”, che trasforma tramite inceneritori della materia indifferenziata in energia termica e polveri sottili tossiche. Questo tipo di valorizzazione non ci interessa. Noi affronteremo lo smaltimento dei rifiuti aderendo al piano internazionale “rifiuti zero”, applicato in Italia già da più di 70 comuni e ben illustrato dall’esperienza di Capannori (PI) - www.rifiutizerocapannori.it/. Questo programma è composto da 10 passi molto concreti e immediatamente attuabili (www.rifiutizerocapannori.it/i-10-passi-verso-rifiuti-zero.html). A Garbagnate siamo solo al primo passo, ovvero la predisposizione della raccolta differenziata porta a porta: questo punto favorevole andrebbe inserito in un processo strutturato, che permetta una drastica riduzione della quantità di rifiuti prodotta pro-capite e il riciclo/riutilizzo dei rifiuti risultanti. Le strategie adottate empiricamente dai “Comuni a rifiuti zero” italiani sono: Pag. 8 di 17
a. Applicazione di una tariffa sulla quantità di rifiuto prodotto e scontistica sulla tassa comunale in risposta a comportamenti virtuosi; b. diffusione del compostaggio domestico, sostituzione delle stoviglie e bottiglie in plastica; utilizzo dell'acqua dal rubinetto (più sana e controllata di quella in bottiglia); utilizzo dei pannolini lavabili; acquisto alla spina di latte, bevande, detergenti, prodotti alimentari; sostituzione degli shoppers in plastica con sporte riutilizzabili; c. realizzazione di centri per la riparazione, il riuso e la decostruzione degli edifici, in cui beni durevoli, mobili, vestiti, infissi, sanitari, elettrodomestici, vengono riparati, riutilizzati e venduti; d. promozione politiche di educazione al riciclo. Territorio 1. Stop al consumo del territorio: concessioni di licenza edilizie solo per demolizioni e ricostruzioni di edifici civili; 2. Censimento e riqualificazione edifici inutilizzati: adesione al censimento del Forum “Salviamo il Paesaggio, Difendiamo i Territori” al fine di mettere in luce quante abitazioni e quanti edifici produttivi siano già costruiti ma non utilizzati, vuoti, sfitti; 3. Piste ciclabili e parcheggi: videosorveglianza delle aree parcheggio delle biciclette e ulteriore sviluppo delle piste ciclabili; 4. Sicurezza: manutenzione dell’illuminazione dei posti a rischio (ad esempio, la stazione Parco delle Groane) anche attraverso l’accensione tramite sensori di movimento; 5. Connettività: Internet è informazione, ma anche partecipazione, crediamo quindi sia importante avere la possibilità di accedere in modo rapido, fruibile e gratuito alla sterminata quantità di informazioni e servizi presenti in rete. E' per questo che riteniamo utile la copertura wireless di alcune zone pubbliche per permettere l'accesso alle informazioni in modalità gratuita e diffusa sia all'aperto che all'interno di strutture Comunali (Biblioteca, Sale Comunali, ecc.). Pag. 9 di 17
ECONOMIA E LAVORO L’attuale situazione economica nazionale non consentirà di investire grosse risorse a fondo perduto, ma riteniamo necessario adottare delle politiche per favorire il commercio locale ed in generale lo sviluppo di attività produttive o del terziario sul nostro territorio. Pensiamo sia giusto ristabilire con le Associazioni dei commercianti e degli imprenditori locali, un dialogo paritetico nel quale vengano stabilite le priorità e le risorse disponibili per poterle attuare. Pensiamo sia utile approfittare delle varie forme di finanziamento e di incentivazione all’impresa messe a disposizione a livello regionale, nazionale ed europeo ed è per questo che riteniamo importante ampliare i servizi del SUAP con un servizio di consulenza per la richiesta di tali fondi. Pensiamo sia giusto sostenere le attività no-profit del nostro territorio e sia giusto promuovere le produzioni locali, eco-compatibili ed eco-sostenibili. Infine crediamo che l’area ex-Alfa debba continuare ad avere una vocazione occupazionale e non residenziale, con un secco NO alla costruzione di nuovi centri commerciali. ECONOMIA E LAVORO COSTO Eco compatibilità e sostenibilità dei prodotti acquistati 1 all’interno del comune (carta riciclata, prodotti locali, prodotti ZERO alla spina, software gratuito, ecc.) 2 Sostegno alle produzioni locali e alle attività no profit MEDIO ECONOMIA EX ALFA: rispetto della vocazione occupazionale e non E LAVORO residenziale dell’area ex-Alfa, con soluzioni a bassissimo DA 3 impatto ambientale che escludano la costruzione di Centri VALUTARE Commerciali Ampliamento del servizio SUAP (Sportello Unico per le Attività 4 BASSO Produttive) Pag. 10 di 17
Economia e Lavoro 1. Eco compatibilità e sostenibilità: piano per la promozione delle produzioni agro-alimentari locali e del commercio eco-compatibile ed eco-sostenibile a partire dalle forniture del Comune (carta riciclata, prodotti locali, prodotti alla spina, ecc.). Impegno del Comune ad utilizzare software gratuiti in alternativa ai costosi software in licenza, ogni qualvolta una valida alternativa "open source" sia disponibile; 2. sostegno alle produzioni locali e alle attività no profit con sede o attività sul territorio comunale e ripristino di un rapporto costruttivo tra l’Amministrazione Comunale e i commercianti. Politiche atte a favorire il commercio di vicinato minacciato dalla concorrenza dei Centri Commerciali con il rischio di chiusura dei negozi e con la conseguente morte della vita cittadina; 3. EX ALFA: rispetto della vocazione occupazionale e non residenziale dell’area ex-Alfa, con soluzioni a bassissimo impatto ambientale che escludano la costruzione di Centri Commerciali; 4. ampliamento del servizio SUAP (Sportello Unico per le Attività Produttive) con il servizio di consulenza per l’informazione e l’adesione a bandi e finanziamenti regionali, nazionali ed europei. Pag. 11 di 17
ENERGIA Riteniamo che la politica energetica vada indirizzata prioritariamente verso la riduzione dei costi e verso lo sviluppo delle fonti rinnovabili e delle tecnologie a basso consumo, in modo tale da perseguire i seguenti risultati: - aumento della possibilità di soddisfare il fabbisogno energetico; - recupero di quantità di denaro che possa essere reinvestito. Pensiamo di promuovere le iniziative atte a favorire il risparmio energetico nelle attività produttive, negli uffici, nei condomini e negli edifici in genere. Pensiamo di promuovere campagne di sensibilizzazione anche del mondo scolastico alle tematiche del risparmio energetico. Pensiamo che sia necessario prevedere la riqualificazione energetica degli edifici pubblici e sostenere quella degli edifici privati. Pensiamo sia necessaria l’adesione delle strutture comunali e pubbliche alla vertenza per il recupero del cip6 (il 7% della bolletta che illecitamente ha finanziato impianti inquinanti invece che le tecnologie con fonti rinnovabili). ENERGIA COSTO SPORTELLO Sportello per consulenza e sostegno alla compilazione delle INFO 1 pratiche di riqualificazione energetica BASSO ENERGIA PIANO Definizione di un programma per l’utilizzo progressivo di 2 ALTO ENERGETICO energia alternativa 1. Apertura dello sportello “info-energia” per favorire la trasformazione dell’abitato in senso ecosostenibile e al servizio di cittadini, tecnici e imprese. Tale sportello sarà volto anche alla consulenza e al sostegno alla compilazione delle pratiche di riqualificazione energetica; 2. Piano Energetico comunale: necessità di dotare l’Amministrazione Comunale di un Piano Energetico Comunale (P.E.C.) volto alla progressiva riqualificazione energetica del patrimonio immobiliare della stessa. Verranno valutate, tra le altre, le seguenti ipotesi: Pag. 12 di 17
a) LED: riqualificazione dell'illuminazione pubblica (sia interna che esterna) di Garbagnate con sistema LED. Tale investimento ha il fine di ottenere riduzione dell'inquinamento luminoso e notevoli risparmi energetici. Per questo motivo riteniamo sensato procedere, almeno inizialmente, con la sola sostituzione delle illuminazioni non funzionanti con l’utilizzo delle nuove tecnologie a disposizione; b) Fotovoltaico: realizzazione di copertura nei parcheggi, laddove possibile, di pannelli fotovoltaici (ad es. parcheggio della piazza del mercato in grado di alimentare il centro sportivo). : Pag. 13 di 17
SCUOLA E SOCIALE Il principio a cui ci rifacciamo e quello delle "pari opportunità" e delle "regole certe", mentre purtroppo in passato gli "amici degli amici" hanno avuto più diritti degli altri. I problemi di bilancio hanno fatto sì che le strutture sportive, la scuola e i servizi per i giovani (CAG) siano in uno stato precario, quando non siano stati costretti a chiudere. Pensiamo sia giusto e opportuno dare le stesse opportunità a tutte le associazioni senza discriminazioni. Riteniamo che lo sviluppo della nostra Città non possa prescindere dall’implementazione di politiche atte al coinvolgimento e allo sviluppo di legami e relazioni con i giovani e alla salvaguardia della cittadinanza. Pensiamo inoltre che, soprattutto in tempi di difficoltà economiche, sia fondamentale che il Comune diventi punto di riferimento e si interfacci con tutti quei cittadini e tutte quelle associazioni che si sono attivate, o si vogliono attivare, per dare un contributo alla Città, in modo da sviluppare una rete relazionale che supporti l’Amministrazione nella sua attività. Pensiamo inoltre che sia utile salvaguardare ed ottimizzare i servizi scolastici, soprattutto per la prima infanzia, incentivando l’apertura di Asili Nido Privati tramite agevolazioni e/o concessione di spazi comunali inutilizzati a fronte di prezzi “calmierati” per la cittadinanza Garbagnatese. Pensiamo che lo studio dei figli debba essere un valore aggiunto per le famiglie e non un onere, pertanto vogliamo promuovere politiche di riutilizzo dei libri di testo ed incentivi all’acquisto comune degli stessi. Pensiamo sia fondamentale offrire ai bambini ed ai giovani scuole decenti, e per questo riteniamo utile procedere alla verifica di tutti gli edifici scolastici e al ripristino delle situazioni più fatiscenti. SCUOLA E SOCIALE COSTO Incentivi all’apertura di ASILI NIDO a prezzi "calmierati", 1 tramite l'azzeramento delle spese burocratiche di apertura e MEDIO gestione e la riqualificazione di spazi comunali inutilizzati SCUOLA 2 Riuso dei libri di testo BASSO Censimento degli edifici scolastici e ristrutturazione delle 3 MEDIO/ALTO situazioni più fatiscenti SOSTEGNO ai centri di aggregazione ed incremento SOCIALE 1 progettualità sui giovani MEDIO Pag. 14 di 17
Scuola 1. Incentivi all’apertura di ASILI NIDO a prezzi "calmierati", tramite l'azzeramento delle spese burocratiche di apertura e gestione e la riqualificazione di spazi comunali inutilizzati; 2. Introduzione di modalità di riuso dei libri di testo per la scuola secondaria di primo grado, concedendo gratuitamente o in comodato d’uso i libri necessari in base al reddito familiare. 3. Censimento degli edifici scolastici e ristrutturazione delle situazioni più fatiscenti Sociale 1. SOSTEGNO ai centri di aggregazione ed incremento progettualità sui giovani: a) consolidamento dei servizi attivi per i giovani (BIG-Ludoteca, Picchio Rosso) e riapertura Centro d’Aggregazione Giovanile; b) implementazione di progetti atti allo sviluppo del rapporto giovani- territorio; c) rafforzamento delle relazioni tra i diversi interlocutori che si interfacciano con i giovani (insegnanti, educatori, allenatori, genitori); d) consolidamento e sviluppo servizi per anziani e disabili. Pag. 15 di 17
SPORT E TEMPO LIBERO La carenza di fondi comunali costringe spesso l’Amministrazione a tagliare quella parte di servizi alla comunità ritenuti “non essenziali”: lo sport e le attività per il tempo libero ricadono in tale categoria, ragion per cui sono stati fortemente bistrattati dalla scorsa giunta. Crediamo che questo modo di affrontare la crisi impoverisca fortemente il tessuto sociale Garbagnatese; pensiamo invece che la comunità, in un momento di difficoltà tanto diffusa e indiscriminata, debba avere a disposizione una serie di servizi complementari alle attività scolastiche e lavorative, che aiutino le famiglie nella formazione dei ragazzi e nel benessere psico-fisico degli adulti. Pensiamo che lo Sport, la Scuola e le Politiche Giovanili siano un investimento a cui non si può rinunciare a differenza di feste in piazza fine a sé stesse che nulla lasciano alla Città. Pensiamo a forme di compartecipazione tra pubblico e privato per ammodernare le strutture sportive esistenti e renderle più appetibili a quanti oggi hanno scelto quelle dei paesi limitrofi. SPORT E TEMPO LIBERO COSTO Implementazione ed ottimizzazione, anche tramite bandi di 1 ZERO gara, di strategie atte al ripristino delle strutture in essere SPORT Incentivazione dello sport attraverso eventi coordinati 2 BASSO dall’assessorato ad ampia partecipazione Incentivare la collaborazione con le associazioni e le TEMPO 1 compagnie locali per organizzazione e realizzazione di BASSO LIBERO spettacoli e attività nel territorio Pag. 16 di 17
Sport 1. Implementazione ed ottimizzazione, anche tramite bandi di gara, di strategie atte al ripristino delle strutture in essere. Le sponsorizzazioni potrebbero risolvere la mancanza di fondi per rinnovare (o quantomeno provvedere alla manutenzione) le strutture esistenti, mentre la gestione sportiva dovrebbe coinvolgere fortemente le associazioni che utilizzano queste strutture; 2. Per incentivare la pratica dello sport dovrebbe essere molto più presente il coordinamento dell’assessorato, in modo da organizzare eventi che incentivino la partecipazione di ampie fasce di popolazione e di tutte le associazioni sportive del territorio. Tempo Libero 1. Incentivare la collaborazione con le associazioni e le compagnie locali per l’organizzazione e la realizzazione di spettacoli e attività nel territorio. Sulla base dell'iniziativa "Zelig in piazza", mantenere tale impostazione ma con spettacoli di compagnie teatrali locali e/o affini (attività di giocoleria, cantanti, danza, concerti, teatro in piazza, ecc.). Pag. 17 di 17
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