PROGETTO GENITORI E SCUOLA - A.S. 2016/2017 - Istituto Comprensivo ...
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ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO 66043 CASOLI (CHIETI) Via San Nicola, 34 Tel. 0872/981187 Fax 0872993450 Cod.Mecc. CHIC80600P e-mail chic80600p@istruzione.it sito: www.icdepetra.gov.it PROGETTO GENITORI E SCUOLA A.S. 2016/2017
“GENITORI E SCUOLA” “La famiglia è il primo nucleo di relazioni: la relazione con il padre e la madre e i fratelli è la base e ci accompagna sempre nella vita. Ma a scuola noi socializziamo: incontriamo persone diverse da noi, diverse per età, per cultura, per origine, per capacità. La scuola è la prima società che integra la famiglia. La famiglia e la scuola non vanno mai contrapposte. Sono complementari, e dunque, è importante che collaborino nel rispetto reciproco. E le famiglie dei ragazzi di una classe possono fare tanto, collaborando insieme tra di loro e con gli insegnanti.” (Jorge Mario Bergoglio). Referente Ins. De Gregorio Chiara Premessa L’obiettivo del Progetto “Genitori e Scuola” è garantire il diritto di apprendimento e il successo formativo di tutti gli alunni, tenendo conto delle diverse esigenze rilevate all’interno del loro contesto e promuovere, nel contempo, azioni di collaborazione, progetti in rete con enti e istituzioni presenti nel territorio. Considerato che il successo degli alunni (performance positive) è in diretta relazione con la situazione che ogni alunno vive nella propria famiglia e fuori dal contesto scolastico e che spesso l’insuccesso scolastico è legato a disagi di cui non sempre gli alunni o le famiglie hanno consapevolezza, ci si preoccupa, con questo progetto, di cercare di rimuovere i possibili ostacoli che possono frapporsi al raggiungimento del successo scolastico. La scuola luogo deputato alla sola istruzione dei figli diviene così luogo di istruzione familiare. Sempre più sentita è l'esigenza di una partnership educativa tra scuola e famiglia, fondata sulla condivisione dei valori e su una fattiva collaborazione delle parti nel reciproco rispetto delle competenze. Essa è riconosciuta come un punto di forza necessario per dare ai ragazzi la più alta opportunità di sviluppo armonico e sereno ed è parte del concetto, sempre più diffuso, che l'educazione e l'istruzione sono anzitutto un servizio alle famiglie che non può prescindere da rapporti di fiducia e continuità che vanno costruiti, riconosciuti e sostenuti. La crescente sensibilità verso il ruolo dei genitori all'interno della scuola, avvalorata dai documenti europei che pure fanno appello a questa esigenza, ha avuto in questi ultimi anni un riconoscimento giuridico e sociale. In questo modo l'impegno della scuola a formare giovani ricchi di conoscenze, liberi e responsabili ha indubbiamente maggiore validità e concretezza se supportato da una fattiva collaborazione con i genitori. La necessità di aiutare i giovani a costruire personalità forti e libere, dunque, pone la scuola nell’urgenza di rafforzare il patto di collaborazione con le famiglie. Sappiamo, inoltre, che realizzando un partenariato scuola - famiglia si hanno maggiori possibilità di contrastare l'abbandono, la dispersione, l'apatia ed il disinteresse
per la scuola e più in generale il disagio giovanile. La scuola deve rafforzare i canali di comunicazione interpersonali e, con la famiglia, deve saper ascoltare i giovani, saperli guidare e motivare promuovendo una cultura capace di proporre valori positivi. Tenuto conto inoltre, che una delle emergenze della società attuale è fornire ai ragazzi una guida nella interpretazione e comprensione dei messaggi dei media, la costruzione di una sinergia scuola-famiglia diventa imprescindibile. Le scuole che condividono una serie di valori con le famiglie hanno maggiori chances di riuscita nella propria mission. Genitori e Scuola Il Progetto “Genitori e Scuola” è promosso dalla Direzione Generale per lo studente in collaborazione con i Forum Nazionali, Regionali e Provinciali delle Associazioni dei Genitori della Scuola le cui iniziative sono stata annunciate dal MIUR nella prima giornata europea dei genitori e della scuola (2002). Per raggiungere gli obiettivi del progetto, il MIUR si è attivato con una serie di protocolli di intensa e di contatti che facilitino le scuole nell’organizzazione di attività e nella realizzazione di programmi in collaborazione con Ministeri, Enti e Associazioni. Alcuni dei percorsi che il MIUR suggerisce per una significativa alleanza genitori-scuola emergono da una prima ricognizione delle buone pratiche già esistenti: interventi che mirano alla costruzione e/o al consolidamento di rapporti di collaborazione per la condivisione degli obiettivi e alla formazione dei genitori per meglio sostenerli nel loro ruolo. Finalità Il progetto si pone di realizzare e condividere una serie di iniziative, che le scuole di solito mettono in campo per i soli studenti, anche per i genitori così che possano vivere con i figli le opportunità che l’Istituto offre loro. Le finalità del progetto sono le seguenti: 1) Riscoperta dei valori da vivere attraverso la cooperazione e l'azione; 2) Crescita affettiva ed emotiva del bambino in relazione con la crescita emotiva ed affettiva del genitore stesso e della famiglia; 3) Dialogo generazionale; 4) Accoglienza dei genitori e dei familiari nell’ambiente scolastico in cui possono ritrovarsi e relazionarsi con fini educativi. Obiettivi formativi • Analizzare le aspettative; • Favorire la conoscenza reciproca; • Facilitare l’emersione dei bisogni; • Favorire la riflessione sul ruolo del genitore dai vari punti
di vista; • Incoraggiare la condivisione delle esperienze genitoriali; • Favorire la creazione di un ambiente di fiducia e scambio; • Favorire lo sviluppo e l’utilizzo delle risorse personali e di gruppo in una prospettiva di “empowerment”; • Favorire le competenze comunicative e relazionali per incrementare la comunicazione nel gruppo, con i figli e nei contatti sociali più in generale; • Favorire la capacità di gestione della diversità e del conflitto; • Riflettere sul significato relazionale e psicologico dell’essere genitore; • Incrementare l’autoconsapevolezza circa il proprio “essere genitore”; • Individuare i meccanismi relazionali agiti nella relazione genitori/figli; • Rassicurare e aumentare la fiducia e la stima in se stessi; • Attivare la creatività, la capacità di analisi e di soluzione dei problemi; • Incoraggiare la sperimentazione di nuove pratiche educative, soprattutto grazie allo scambio di esperienze pratiche e suggerimenti creativi fra insegnanti-genitori- studenti; • Favorire una modalità di contatto nuovo tra genitori e figli, attraverso attività ludiche-espressive. Competenze attese • Consapevolezza di sé; • Consapevolezza sociale; • Competenze relazionali; • Comportamenti sociali positivi attraverso relazioni sistematiche; • Capacità auto-organizzative; • Gestione dei conflitti • Assertività e comunicazione. Destinatari Destinatari del progetto sono gli alunni, i genitori e gli insegnanti dell’Istituto Comprensivo “G. De Petra” di Casoli. Risorse disponibili • Professionali interne: insegnanti dell’istituto • Esperti esterni • Associazioni dei genitori • Enti territoriali e reti di scuole Verifica e valutazione Il progetto richiede un’azione continua di monitoraggio e valutazione per verificare le sue reali ricadute in funzione dei risultati attesi. Particolarmente importante è la valutazione finale per verificare gli effetti degli interventi con riguardo ai diversi
destinatari e al target di riferimento. Possono essere utili allo scopo i seguenti indicatori: ➢ grado di partecipazione alle iniziative dei diversi soggetti, specie dei genitori; ➢ livello di gradimento delle iniziative da parte di studenti e famiglie; ➢ richieste di ripetizione o ampliamento delle esperienze; ➢ condivisione della scelta di orientamento; ➢ successo formativo a seguito della scelta; ➢ ricadute sul territorio. Momenti cardine del • Nell’ambito della settimana del PNSD (Piano Nazionale progetto e attività Scuola Digitale) nella Scuola Primaria i genitori saranno protagonisti, nel ruolo di tutor, con i propri figli di un’attività di coding unplugged; • Nella Scuola Secondaria di I grado i genitori assisteranno ad una lezione di robotica, il cui percorso sarà programmato dagli alunni, con la collaborazione dei docenti delle materie scientifiche; • Serata di Solidarietà per “ForLife”, durante la quale si terrà il Concerto di Natale, a cura dei docenti e degli alunni dell’Istituto e un gruppo di mamme sosterrà la raccolta di fondi attraverso la vendita di prodotto alimentari; • Partecipazione degli alunni della Scuola Secondaria di I grado, insieme ai genitori, a un incontro sul bullismo e il cyberbullismo tenuto da esperti; • Partecipazione dei genitori ad un incontro sulla ”Diffusione della cultura geologica” con esperti eterni; • Partecipazione dei genitori a un incontro di formazione: “Frutta e verdura nelle Scuole” per una corretta e sana alimentazione con esperti del CREA (centro di ricerca Alimenti e Nutrizione) • Partecipazione dei genitori ad un incontro di formazione: “Stili di vita vincenti” organizzato da docenti interni (Prof. Cocco Pinelli; Prof.ssa Franciosi”; Modalità di svolgimento e Affinché si possa creare quella sinergia auspicata e un servizio di strategie rete, sarà necessario conservare memoria e diffondere le esperienze (anche attraverso le testimonianze dirette degli allievi e delle famiglie), i materiali e le informazioni raccolte, le sintesi strutturate ricavate e le pubblicazioni effettuate. Le strategie adottate per la realizzazione del progetto saranno le seguenti: o brainstorming
o cooperative-learning; o role-play; o circle time. Tempi e modi della Sarà opportuno che tutte le fasi di attuazione ed ogni singola collaborazione tra scuola e iniziativa vengano seguite dai componenti del gruppo integrato di genitori progetto; ciò potrà per molti aspetti garantire la stretta congruenza tra la fase ideativa e quella concretamente realizzativa del progetto. La scuola deve diventare pertanto: ✓ luogo di ricerca per la costruzione dell’identità dell’alunno nel proprio ambiente di vita; ✓ luogo di attenzione, valorizzazione e tutela della qualità della vita e dell’ambiente: ✓ luogo di valorizzazione del ruolo genitoriale; ✓ luogo di aggregazione e stimolo culturale per gli alunni e per le loro famiglie. Aree di sviluppo ➢ Ambiente (società, famiglia, scuola) ➢ Integrazione e inclusione ➢ Identità plurale ➢ Reciprocità e relazioni Prodotti attesi ✓ Sintesi strutturate ✓ Pubblicazioni ✓ Testimonianze orali da trasmettere ✓ Raccolta di informazioni
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