POLITICHE VIRTUOSE PER RILANCIARE L'ITALIA - SFIDE ...
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POLITICHE VIRTUOSE PER RILANCIARE L’ITALIA¹ di Roberto Pasca di Magliano Il Fondo Monetario Internazionale fino a pochi mesi fa prevedeva per il 2020 una crescita media mondiale del +3,3%. Ora paventa la peggiore PUNTI CHIAVE recessione dal 1930 (-3%) che si tradurrà̀ in un’impressionante perdita complessiva di PIL Opportunità e condizioni per la stimata in 9mila mld di dollari, un conseguente ripresa indebolimento del PIL pro-capite in tutti i 170 Paesi colpiti dalla pandemia. In Italia il PIL Stimolare una ripresa economica crollerà del 9,5% e nell’Eurozona di circa il 7%. e sociale, equilibrata e sostenibile La pandemia ha riportato indietro nel tempo anche quei Paesi in via di sviluppo che, grazie alla Riduzione selettiva dell’Iva globalizzazione, avevano fatto rilevanti progressi riducendo i divari con i Paesi avanzati. In 30 anni Recupero dell’evasione fiscale le esportazioni di materie prime dall’Africa verso l’Occidente erano passate da 127 a 539 miliardi Credito d’imposta per stimolare la di dollari ed era cresciuto il PIL pro- capite realizzazione di opere private e la medio, arrivando in alcuni Paesi alle soglie dei formazione di capitale umano 5mila dollari. Oggi l’Onu prospetta “carestie di proporzioni bibliche entro pochi mesi”, poiché nei Contributi a fondo perduto legati Paesi a rischio di fame i poveri salgono da 135 a a cofinanziamento da parte dei 250 milioni di persone a fronte dell’impossibilità beneficiari di valutare le vittime e i contagi per mancanza di strutture sanitarie affidabili. Per altro verso, Finanza di progetto per accelerare la globalizzazione stava già innescando diffuse la realizzazione di infrastrutture distorsioni in campo economico e sociale. Riduzione Irpef classi meno agiate A fronte dei suoi indubbi vantaggi (tecnologie digitali che annullano le distanze e riducono i tempi Valutazione efficacia misure di comunicazione, riduzione dei divari di reddito tra Paesi...), ha generato anche profonde fratture: Roberto Pasca di Magliano povertà vecchie e nuove, diseguaglianze interne Consiglio scientifico Fondazione Roma Sapienza, a singoli Paesi che sconvolgono equilibri sociali professore di Growth Economics Sapienza e aggravano le condizioni socio-economiche dei Università di Roma, professore di Economia e ceti medio-bassi, devastanti conseguenze sugli gestione dell’Innovazione e direttore School of assetti politici. Financial Cooperation and Development - SFIDE - UnitelmaSapienza Università di Roma 1 In “PANDEMIE - Nell’immaginario e nella realtà, fra suggestioni, storie, significati simbolici”, a cura di Giovanna Motta, Fondazione Giacomo Matteotti, collana Testimonianze e Ricerche diretta da Alberto Aghemo, Rossella Pace e Angelo G. Sabatini, 2020. sfide.unitelmasapienza.it BRIEF NOTE sfide@unitelmasapienza.it October 2020 | n. 01
Importanti Paesi (Usa, Regno Unito, Brasile) dei lavoratori ai risultati d’impresa, sono sempre hanno reagito premiando il localismo nell’illusorio più interessate alle tecnologie sostenibili. tentativo di catturare i benefici del “globale” Opportunità e condizioni per la ripresa. Nel nostro rispolverando protezionismi e sottovalutando Paese, come nel mondo intero, sconvolto da quel che era il vero problema, ossia la necessità di un’epidemia che non ha conosciuto confini, si mettere a punto un sistema di controllo anch’esso confrontano vivacemente i sostenitori della globale. Compito questo che avrebbe dovuto priorità alla tutela della salute rispetto a quanti responsabilizzare le agenzie specializzate delle reclamano il ritorno alla libertà economica e Nazioni Unite (come l’Oms, ma anche la FAO, sociale nella certezza che il peggio sia ormai l’UNICEF, ecc.), obbligando i Paesi aderenti a passato. Riteniamo che, avendo superato con comportamenti trasparenti e coerenti con le successo le restrizioni imposte dal lockdown, emergenze. Forse si sarebbe potuto arginare il si debba ora intraprendere con misure rapide coronavirus, o quanto meno contenerlo in tempo ed efficaci la via per rilanciare l’economia e e conoscerlo meglio così da limitarne le devastanti riequilibrare i rapporti tra economia, ambiente e conseguenze. Forse si sarebbero potuti contenere società e non rimandarlo a un piano organico fatto nuove povertà, crescenti disuguaglianze, eccessi di di progetti complessi e non sempre fattibili. Nel potere di grandi multinazionali. Le disuguaglianze, Parlamento europeo è nata un’alleanza globale con invece, sono cresciute. L’1% della popolazione l’obiettivo di trasformare il dramma creato dalla mondiale detiene oggi il 20% della ricchezza pandemia in un’opportunità: la creazione di un prodotta. Negli ultimi 30 anni, chi era ricco si è nuovo modello di sviluppo più equo e sostenibile arricchito ancora di più, e chi era povero ha visto utilizzando le cospicue risorse messe in campo peggiorare le proprie condizioni. Nel 1980 all’1% dalla Commissione Europea in aggiunta a quelle più ricco della popolazione USA andava l’11% nazionali. L’alleanza è composta da ministri di 11 della ricchezza totale, nel 2018 la quota era Paesi, 79 eurodeputati, 37 amministratori delegati, cresciuta al 25%. In Italia la diseguaglianza nella 28 associazioni di imprese o confederazioni distribuzione del reddito per i nuclei familiari sindacali e le più grandi Organizzazioni no-profit. con capofamiglia di età inferiore ai 64 anni senza L’interrogativo che reclama risposta è comunque pensione è salita di due punti percentuali, al 37% quale mondo ci aspettiamo o, meglio, che cosa nel 2029, toccando il valore massimo dal 2009. ci auguriamo. Dovremo ritornare a quello di Ancora, il mercato globale ha permesso alle prima, cinico, spietato e poco attento ai valori grandi multinazionali di eludere le tasse nei Paesi della qualità della vita, o dovremo augurarci dove realizzano profitti, trasferendo le proprie che la reazione a un evento epocale di portata sedi legali in altri Stati più accondiscendenti (in planetaria, a un nemico invisibile, apra a un Europa, Irlanda e Olanda) con una perdita fiscale mondo nuovo ove la crescita economica torni per i Paesi ove operano stimata in almeno 500 mld ma con attenzione alla sostenibilità ambientale, di dollari. Dopo questa crisi globale, sanitaria e alla graduale eliminazione degli scarti (economia sociale, sarà difficile eludere ancora il tema della circolare), all’esaltazione della qualità e salubrità necessità di operare per una più equa distribuzione dei prodotti, alla creazione di un ambiente della ricchezza e una maggiore equità sociale. lavorativo più equilibrato e confortevole. Tiepidi segni di cambiamento sono in atto in alcuni L’economia, che pur mostrava segnali di crescita Paesi sensibili ai valori sociali ed etici, in misura negli scorsi mesi di dicembre e gennaio, è maggiore in Europa che in altre parti del mondo. rapidamente collassata. Ma con una profonda Alcune aziende europee vanno riorganizzando differenza rispetto alle grandi crisi del recente i propri sistemi produttivi accorciando la filiera passato. Guardando alle crisi epocali del ‘29 per non dipendere da un solo fornitore, vanno (crollo di Wall Street) e del 2007-8 (fallimento migliorando i luoghi di lavoro e la partecipazione Lehman Brothers), entrambe furono provocate e sfide.unitelmasapienza.it sfide@unitelmasapienza.it
amplificate da una diffusa sfiducia delle imprese e delle misure specifiche di rilancio che, nel caso sulle possibilità di recupero, da politiche monetarie italiano, dovranno far fronte al previsto crollo restrittive che amplificarono ulteriormente la del PIL del’9-12% nel 2020 così da agganciare dimensione stessa della crisi e le sue conseguenze la ripresa preannunciata nel 2021 (si parla sociali, da irresponsabili speculazioni finanziarie. addirittura di 4-5%). Diversi sono gli elementi a L’attuale recessione globale è senza precedenti e sostegno di tale tesi “decisamente ottimistica”. senza riferimenti storici cui rapportarsi. Questa Proviamo a indicarne qualcuno. volta la situazione è assai diversa. La crisi deriva L’andamento ciclico si mostrava moderatamente da uno shock sistemico esterno provocato da espansivo tra fine 2019 fino a gennaio 2020 una pandemia che ha colpito le popolazioni di anche in Italia. Non si manifestavano segnali di gran parte del mondo, rischiando di sopraffare squilibri economici di rilievo nei consumi, negli i sistemi sanitari anche dei Paesi più avanzati. La investimenti e nei mercati finanziari, a parte reazione si è tradotta in decisioni drastiche di le note difficoltà strutturali tipiche del nostro molti governi nazionali che hanno imposto severi Paese insieme al cronico immobilismo riformista. limiti alla mobilità individuale, ben sapendo che L’Istat prevede che “dopo una flessione ulteriore ciò avrebbe provocato un collasso delle attività nel secondo trimestre dell’anno, la ripresa delle economiche e sociali. Misure queste che sono attività di produzione e consumo è attesa a state decise dalla politica, dai governi e non sono sostenere un miglioramento del clima economico state certo provocate da ragioni economiche, da con un effetto positivo sul PIL previsto in aumento sfiducia delle imprese o da ragioni speculative. nel secondo semestre dell’anno”. Come dire, che L’economia italiana post-pandemia prospetta “il percorso di ripresa previsto, nei prossimi mesi – secondo l’Istat – un quadro a breve termine produrrà effetti positivi nel 2021”. I consumi tutt’altro che ottimistico, con una caduta dei alimentari hanno segnato un aumento del 6,1% consumi delle famiglie (-8,7%), degli investimenti rispetto ad aprile ‘19 a fronte, però, di un crollo (-12,5%), dell’export (-13,9%), dell’occupazione di tutti gli altri beni (-52,2%). Una timida speranza (-9,3%) a fronte di un aumento record del debito arriva dalla manifattura che sembra andar meglio pubblico (+1,6%). Prospettive drammatiche se del previsto (il relativo indice è salito a 45,4 a solo si confrontano con quelle della precedente maggio, era 49,7 l’anno precedente). A fronte del crisi finanziaria di portata mondiale esplosa nel forte aumento del debito pubblico, il debito delle 2008, che aveva provocato una caduta del PIL famiglie a fine ‘19 raggiungeva appena il 62% del pari al 7% e una perdita di un milione di posti reddito disponibile, inferiore alla media UE (95%) di lavoro. Il crollo di circa 1,5 milioni di posti- e di gran lunga più basso di Paesi membri (Olanda) lavoro previsto nel 2020, insieme con il rilevante con i “conti pubblici in regola” ove supera il 200%. aumento del debito pubblico (previsto al 160% Anche il debito delle imprese è poco più della del PIL), non potrà che generare tensioni sociali metà di quello medio europeo (68% rispetto a rilevanti nonostante i tentativi del Governo di 150%). Ancora il risparmio degli italiani - secondo tamponarle ricorrendo a decretazioni di urgenza a recenti osservazioni - raggiunge l’impressionante tutela dell’occupazione, a sostegno degli indigenti cifra di poco meno di 4.300 mld euro, di cui 1.400 e delle imprese maggiormente danneggiate. parcheggiati in banca a causa dell’incertezza Ora che l’epidemia appare sotto controllo, dilagante, mentre il resto è investito in prodotti potrebbe manifestarsi una ripresa vivace seppur finanziari. concentrata in alcuni settori (agroalimentare, tecnologie digitali e comunicazione) a danno di altri più o meno seriamente colpiti (auto, turismo, artigianato). Potremmo immaginare - o meglio auspicare - una ripresa a U, ove la durata della base dipenderà dall’efficacia e rapidità delle politiche sfide.unitelmasapienza.it sfide@unitelmasapienza.it
Meglio di noi fanno solo Stati Uniti, Giappone, nei Paesi maggiormente colpiti dalla pandemia Belgio e Paesi Bassi. (750 mld tra contributi a fondo perduto e presiti agevolati); programma che, tuttavia, attende il Le reazioni dei Governi alla crisi sono state varo definitivo per superare le avversioni dei 4 tutte improntate a obiettivi espansionistici, paesi cosiddetti “frugali”. con l’intenzione di far fronte alle necessità più urgenti e aprire a percorsi di sviluppo duraturi. Stimolare una ripresa economica e sociale, equilibrata In particolare, le misure emergenziali adottate dal e sostenibile. Le restrizioni imposte per arginare Governo italiano, in gran parte ancora in corso l’epidemia hanno profondamente mutato di attuazione, raggiungono l’importante cifra comportamenti sociali e metodi di lavoro (Smart di 75 mld (il 4,5% del PIL) ma soffrono dei ben Working). Si sono riscoperte e anche valorizzate noti problemi: miriadi di interventi privi di una diverse forme relazionali, si sono apprezzati logica organica e difficoltà attuative causate da nuovi strumenti di lavoro a distanza che in molti complessità amministrative. casi hanno permesso la continuazione del lavoro in imprese piccole e grandi con rilevanti benefici La reazione europea ha superato ogni attesa sia in termini di produttività. Mutamenti sociali che nella dimensione economica che nei contenuti. In ci sono stati imposti per scongiurare il ripetersi un primo momento, la Commissione ha sospeso di scenari catastrofici ma che, al tempo stesso, la gabbia di ferro rappresentata dai parametri di vanno valorizzati per prefigurare una società Maastricht. La BCE ha prontamente messo in atto migliore e vivibile. È evidente che per far fronte a un programma straordinario di acquisto di titoli questo scenario apocalittico occorre un impegno inizialmente stabilito in 750 mld, cui di recente straordinario dei singoli Paesi e, nel nostro caso, sono stati aggiunti altri 600 mld, prevedendo la anche dell’Unione Europea; impegni necessari per facoltà di decidere gli acquisti in funzione della realizzare un piano di ricostruzione orientato ai gravità dei danni provocati dalla pandemia in quei Paesi che maggiormente ne hanno sofferto ogni Paese e non in proporzione delle quote di le conseguenze. A livello europeo sono state appartenenza alla Banca. Ciò ha calmierato lo prese decisioni impensabili fino a un mese fa, cui spread del nostro Paese agevolando lo sforamento abbiamo già fatto cenno. Guardando al nostro del deficit a interessi contenuti. Il Meccanismo Paese, la strada della progettualità e specie della Europeo di Stabilità (il noto MES) ha deliberato la redazione di un piano organico di riforme è irta possibilità di concedere prestiti a medio termine di difficoltà e di ostacoli principalmente ascrivibili e ad interessi vicini allo zero senza condizionalità, alla conflittualità politica e alle complessità con la sola indicazione di esser utilizzati per burocratiche che frenano e ritardo l’attuazione interventi diretti e indiretti legati all’emergenza anche delle migliori leggi di riforma. Ogni decisione sanitaria (per l’Italia la quota potrebbe raggiungere deve responsabilmente confrontarsi con i punti i 34 mld). La Commissione ha coordinato il lancio di forza – pochi ma significativi – che, purtroppo di alcune prime azioni urgenti come il programma vengono sopraffatti dai punti di debolezza SURE a carico del bilancio UE (100 mld) destinato difficilmente rimovibili. a cofinanziare schemi nazionali di ammortizzatori sociali sotto forma di prestiti a lungo termine (100 mld, di cui 20 previsti per l’Italia). Ancora in sede BEI è stato definito un programma straordinario BEI destinato al sostegno di investimenti strategici attraverso prestiti a lungo termine a bassi interessi (200 mld). Dopo molti dibattiti, la Commissione ha ufficialmente proposto il tanto auspicato Recovery Plan destinato a finanziare progetti di ricostruzione per il rilancio, specie sfide.unitelmasapienza.it sfide@unitelmasapienza.it
Punti di forza Punti di debolezza Basso indebitamento In primis, le note complessità burocratiche che ostacolano imprese e famiglie, ritardando famiglie (62% del l’applicazione di norme e accrescendo oneri e costi reddito disponibile) e delleimprese (68%del fatturato) Importanza del Inefficienza della giustizia che, con i suoi imperdonabili ritardi, vanifica nei risparmio privato, fatti la certezza del diritto e dischiude la porta all’italica aspettativa di “farla franca”, stimato in 4.300 mld ritardando sine die l’accertamento delle colpe e la commisurazione delle sanzioni euro pari al doppio del debito pubblico Scarsa attenzione al capitale umano, alla sua formazione, estrema precarietà dell’edilizia scolastica specie al Sud Formidabile giacimento Cronica evasione fiscale derivante da una dilagante economia sommersa che, culturale e artistico, il nonostante l’introduzione della fatturazione elettronica, viaggia a livelli intorno al 12% cui patrimonio supera del Pil, stimata in 190 mld di euro circa, in continuo e sensibile incremento. Per ogni ampiamente la metà di euro incassato, lo Stato perde in evasione fiscale 24 centesimi. Peggiori di noi sono quello censito a livello Romania, Grecia e Lituania mondiale Valore strategico della Sottocapitalizzazione delle imprese, valutata in 100-150 mld con un impatto medio del manifattura(seconda in 20% sul capitale necessario capitale di rischio Europa) e del made in Italy Diffuso spirito di Elevato indebitamento pubblico proiettato a quota 160 del Pil che imprenditorialità tra provocherà inevitabili tensioni sullo spread quando la copertura BCE verrà meno Pmi e medio-grandi imprese Diffuso dissesto idrogeologico di un territorio per sua natura molto esposto e poco preparato a contenere gli effetti di eventi catastrofali (terremoti, inondazioni) Precarie condizioni delle periferie urbane conseguenti alla dilagante speculazione edilizia che ha investito nei decenni scorsi specie le grandi città, in particolare il Sud sfide.unitelmasapienza.it sfide@unitelmasapienza.it
Fatte salve le misure di aiuto alle categorie sociali d’interesse”); di carattere orizzontale (e non svantaggiate – con l’auspicio però che siano settoriale) così da potersi concentrare su poche semplificate nelle tipologie e nell’accesso – il misure applicabili a una pluralità di comparti grosso della manovra di emergenza riguarda le produttivi. Un’azione pubblica organizzata in imprese quali driver indiscusse della tenuta del questo modo offrirebbe alla popolazione e alle sistema economico nel tentativo di arginare le imprese sostegni immediati, e accrescerebbe conseguenze del crollo del PIL previsto in almeno il prestigio del nostro Paese a livello europeo l’8% nel 2020 così da sostenere l’auspicata ripresa dimostrando capacità di azione in continuità con a U per agganciare la ripresa preannunciata nel il successo ottenuto con le misure adottate con 2021 (si parla addirittura di 4-5%). Diversamente il lockdown per il contenimento dell’epidemia. da quanto “bolle in pentola”, occorre evitare che le Riteniamo possibile agire su poche e selezionate misure di restaurazione e rilancio accrescano da un misure che andrebbero ad aggiungersi a quelle lato l’indebitamento pubblico (già proiettato oltre previste nell’ulteriore scostamento di bilancio, quota 160 del PIL), che diventerebbe ancor più che il Governo intende varare e che riguarderà gravoso una volta che si allenterà l’ombrello BCE, una gamma di interventi considerati indispensabili e dall’altro quello delle imprese che peserebbe anche se comporteranno un aumento della spesa oltremodo su valori-capitale già deboli. Sarebbe pubblica (servizi essenziali per gli enti locali, saggio rinunciare all’ambizione – tutta politica – di proroga cassa integrazione, servizi per la scuola). varare un piano “organico” ricco di riforme che poi Proviamo a proporre alcune misure aggiuntive, sarà difficile realizzare e ancor più arduo attuare? rapide negli effetti e prive di impatti sulla spesa Sarebbe razionale, invece, adottare interventi pubblica, se non temporanei e limitati solo ad specifici, semplici nella loro articolazione e alcuni casi. automatici nell’applicazione, per incidere sulle Riduzione selettiva dell’Iva. È ampiamente noto che ben note falle aperte dalla pandemia? Una via la materia fiscale è molto delicata per gli effetti per conciliare le ambizioni della politica con le che provoca sulla società: dal gettito per lo Stato necessità di intervento c’è ed è spesso adottata alla qualità dei servizi resi, alla distribuzione dai quei sistemi democratici, decisamente degli oneri, alle reazioni degli investitori e dei pragmatici, che affidano i progetti di riforma consumatori, alle conseguenze sociali e, quindi, alla discussione parlamentare mentre le misure politiche. Ma lo scenario di grave depressione specifiche e urgenti sono assegnate alle decisioni provocato dalla pandemia richiede misure rapide del governo. Con un po’ di coraggio, questa via ed efficaci per arginare le fratture più gravi e per sarebbe perseguibile anche nel nostro Paese. stimolare una ripresa immediata. Il crollo dei Per rimettere in moto la macchina produttiva, al consumi, insieme con le diffuse incertezze sul di là delle logiche di breve periodo che affollano il futuro, sono tra le più evidenti. L’improvviso e dibattito politico con esiti confusi e poco efficaci, imprevisto shock esterno ha messo in sofferenza l’intervento pubblico emergenziale dovrebbe questa componente di domanda che ha un privilegiare misure a basso costo per l’erario importante impatto sull’andamento del PIL. aprendo, insieme, a una crescente collaborazione Sostiene il Censis nel suo ultimo rapporto che “è pubblico- privato. A fianco delle pur necessarie soprattutto sul ritorno della voglia di consumare riforme che interessano una prospettiva di che si giocano le chance di ripresa”. La misura più medio-lungo periodo, l’intervento pubblico di rapida ed efficace per stimolare i consumi è la emergenza dovrebbe orientarsi verso misure riduzione dell’Iva. Riteniamo sia particolarmente cosiddette “virtuose e di carattere orizzontale”: efficace applicare una significativa riduzione virtuose, in quanto capaci di indurre nei beneficiari dell’aliquota (dal 22% al 18%) riservata ai soli comportamenti coerenti agli obiettivi della misura comparti che hanno registrato in aprile ’20 una in modo automatico e semplice (sfruttando contrazione superiore alla media complessiva ad esempio il naturale istinto del “contrasto (-42,5%), ossia: tessile, auto, manifattura. sfide.unitelmasapienza.it sfide@unitelmasapienza.it
L’onere per l’erario sarebbe contenuto entro i Anche una riduzione delle imposte sul reddito 10 mld, che potrebbero essere gradualmente rischia di non produrre stimoli significativi per il recuperati con il gettito aggiuntivo derivante dalle diffuso clima di incertezza che si traduce in una misure di emersione del sommerso (di cui si dirà maggiore propensione al risparmio. Può essere, in seguito). La scelta dell’abbattimento dell’Iva infine, utile ricordare che anche la Germania ha appare preferibile a quella del taglio del cuneo scelto questa misura come strumento privilegiato fiscale sul lavoro che, ancorché necessario, genera a effetti immediati. effetti che si spalmano nel medio periodo. Misure virtuose di tipo orizzontale (sintesi) misura motivazioni vantaggi coperture Riduzione Iva Stimolo alla crescita dei consumi Effetto immediato e Sforamento iniziale (componente in maggiore tangibile per i consumatori stimato in 10 mld con sofferenza), da concentrarsi sui successivo graduale settori più colpiti (dal 22 al 18%) recupero da quote di emersione sommerso Mobilitazione Creazione di un fondo di Ricapitalizzazione delle Nessuna risparmio investimento riconosciuto dallo imprese senza crearenuovi privato Stato, dotato di tassazione debiti, né pubblici né per i nazionale agevolata delle plusvalenze, e a privati gestione privatistica per operazioni di merger-acquisition in imprese promettenti orientate alla sostenibilità e all’equità Emersione Recupero graduale evasione fiscale Ricorso al meccanismo del Recupero fiscale iniziale economia introducendo la deducibilità delle “contrasto di interesse”, stimabile in 19 mld (10% sommersa spese di comparti a maggiore automatico nell’applicazione del totale evaso) probabilità di sommerso (servizi e e conveniente sia per prestazioni destinati al consumo fornitori sia per beneficiari finale) Credito Incentivi fiscali differenziati per Misura di incentivazione Nessuna. d’imposta tipologie di attività produttive e molto apprezzata perché differenziato per formazione di capitale umano, semplice e automatica La perdita di gettito viene mirati alla creazione di nuove nell’applicazione in genere compensata opportunità di lavoro da quello generato dalla crescita di nuove attività Contributi a Incentivi in conto capitale concessi Accresce l’efficacia Onere da coprire con il fondo perduto a condizione che i beneficiari dell’intervento e aumenta graduale recupero fiscale condizionati partecipino con analogo co- la responsabilizzazione del proveniente dalla lotta al finanziamento per la realizzazione beneficiario sommerso di progetti di investimento Finanza di Consente di selezionare opere di Supera nei fatti i tanti Nessuna progetto per la sicura redditività, riducendone ostacoli amministrativi che realizzazione i tempi di realizzazione ed ostacolano la realizzazione di assicurandone un’adeguata delle infrastrutture infrastrutture manutenzione e ne riduce i tempi di esecuzione Riduzione Riduzione parziale delle Contribuisce a ridurre le Onere da coprire con il Irpef classi disuguaglianze create dalla disuguaglianze create dalla graduale recupero fiscale meno agiate globalizzazione, limitata ai redditi globalizzazione proveniente dalla lotta al fino a € 28.000 sommerso Valutazione Prevede di associare ad ogni Misura di civiltà Nessuna efficacia di provvedimento di spesa o di democratica che aumenta interventi riforma la verifica dei risultati attesi la credibilità delle pubblici rispetto a quelli programmati per istituzioni adottarne eventuali modifiche sfide.unitelmasapienza.it sfide@unitelmasapienza.it
Mobilitazione del risparmio privato per sostenibilità ambientale, di tutela delle condizioni ricapitalizzare imprese promettenti e orientate di lavoro, di equità intergenerazionale, conclamati all’adozione di tecnologie sostenibili. Questa crisi sia nel Documento di economia e finanza che nel epocale offre al nostro Paese e ai suoi cittadini- programma della Commissione Europea. In altre risparmiatori l’opportunità di costruire un nuovo parole, un fondo che investa nel capitale di rischio modello capitalistico orientato sulle imprese di di imprese promettenti nel campo delle tecnologie successo diventando azionisti compartecipi del green attraendo i notevoli risparmi privati italiani rilancio produttivo. Le imprese italiane hanno (come si è già detto, valutati in 4.500 mld di necessità di ricostituire il capitale di rischio, non di cui circa 1.500 parcheggiati sui conti correnti). prestiti aggiuntivi che finiscono per aumentarne Basterebbe mobilitare un 10% di tali risparmi per l’indebitamento. Per far fronte alle necessità di disporre di fondi più che sufficienti – maggiori di liquidità delle imprese, valutate in almeno 150 mld, quelli previsti nelle manovre di emergenza – per sono molto rischiose le preannunciate azioni come dare ossigeno alle imprese di successo. Di recente i prestiti agevolati anche se garantiti dallo Stato La Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) ha avviato un perché fanno lievitare sia l’indebitamento privato importante iniziativa che mira ad una raccolta sia quello pubblico. D’altra parte l’esperienza di 800 milioni. Il Fondo Italiano d’Investimento, attuativa va mostrando come siano poche le partecipato da Cdp Equity, Intesa Sanpaolo, imprese a utilizzare questa provvidenza. Non è Unicredit, Abi e Confindustria, ha varato il Fondo neanche perseguibile la via di lanciare sul mercato Italiano di Minoranze per la Crescita (Fimic) con un prestito pubblico perpetuo per la sua nota l’obiettivo di acquisire quote di capitale di rischio scarsa capacità di mobilitare risparmi dei privati di imprese in espansione. né dei risparmiatori istituzionali in titoli destinati a Recupero dell’evasione fiscale. La diffusione svalutarsi nel tempo a causa dell’elevato livello del dell’economia sommersa è una cronica anomalia nostro spread. Riteniamo sia, invece, opportuno nostrana che sottrae al fisco somme ingenti stimate e strategico creare uno strumento finanziario, in 190 mld e che include tutte quelle attività che riconosciuto dallo Stato ma a gestione privatistica, sono volontariamente nascoste alle autorità finalizzato all’acquisire equity in imprese più fiscali, previdenziali e statistiche, riguardanti promettenti operanti nei settori di punta del made fatturati, costi e impiego di lavoro. La generazione in Italy, quali le infrastrutture, agroalimentare, di sommerso economico è in genere legata ai sanitario, tecnologie digitali, macchine utensili, rapporti tra clienti e fornitori piuttosto che alla moda, logistica, attività turistiche. Un fondo tipologia di beni o servizi prodotti. Il sommerso sull’esempio dei Fondi di Ricchezza Sovrana (Swf) economico si concentra nella produzione rivolta creati in più di cinquanta Paesi per investire risorse al consumo finale quali: commercio, trasporti, nazionali nel capitale di imprese di successo sullo alloggio e ristorazione, servizi alle persone, scenario mondiale. Con una importante differenza: costruzioni, prestazioni professionali. Solo i mentre i Swf si alimentano con risorse provenienti comparti del commercio, trasporti, alloggio e da introiti petroliferi o da surplus strutturali della ristorazione, che nel complesso generano il 20,8% bilancia dei pagamenti, nel nostro caso il fondo del valore aggiunto totale, pesano per il 38,9% dovrebbe essere capace di attrarre i risparmi del sommerso economico. Seguono i servizi alle privati interni sia perché investirebbe in imprese imprese con un’incidenza sul sommerso pari al promettenti sul mercato sia perché beneficerebbe 14,8%; i servizi alle persone e le prestazioni con di un trattamento fiscale agevolato. Al fondo un peso rispettivamente del 10,6% e il 9,6%. finanziario dovrebbe essere, infatti, applicato Pressoché irrilevante è la quota di sommerso un trattamento fiscale sulle plusvalenze analogo che si annida nelle attività di produzione di beni a quello riservato ai titoli di debito pubblico intermedi. (12%). Il fondo potrebbe, inoltre, impegnarsi a perseguire obiettivi – di sicuro apprezzamento – di sfide.unitelmasapienza.it sfide@unitelmasapienza.it
In agricoltura il sommerso è rappresentato rivolta al consumo finale di servizi e prestazioni esclusivamente dal valore aggiunto generato ampiamente note, la deducibilità potrebbe essere attraverso l’utilizzo di occupazione non regolare, introdotta con gradualità e accompagnata da altri ed è pari al 16,4% del totale prodotto. Inoltre, meccanismi di incentivazione che ne correggano è anche molto diffuso il ricorso alla sotto- gli effetti destabilizzanti in termini di equità dichiarazione di valore aggiunto, che riguarda fiscale. Sul piano contabile, sarebbe sufficiente che in particolare le prestazioni professionali la graduale introduzione della detraibilità delle ove raggiunge il 16,3% del valore aggiunto spese per prestazioni e servizi ad alta probabilità complessivo, il 12,4% nel commercio, trasporti, di sommerso assicurasse la riduzione del 10% alloggio, ristorazione e l’11,9% nelle costruzioni. dell’attuale sommerso per disporre di un gettito Il fenomeno risulta marginale nelle altre attività. aggiuntivo (19 mld), pari al doppio del minor Contrastare il sommerso non è certo facile. Il gettito generato dalla riduzione dell’Iva sui settori ricorso a sistemi sanzionatori, come dimostrano le più colpiti dal calo dei consumi (-10 mld). tante esperienze attuate nel nostro Paese, mostra Credito d’imposta per stimolare la realizzazione di i suoi limiti perché l’abilità degli evasori riesce opere private e la formazione di capitale umano. Il spesso ad aggirarle. Relativamente più efficaci credito d’imposta è la misura più appropriata per si sono dimostrate le prescrizioni obbligatorie rilanciare le attività produttive e la formazione come la fatturazione elettronica e il ricorso a di capitale umano in stretta connessione con sistemi di incentivo ad effettuare pagamenti le necessità delle imprese. Per accrescere con mezzi elettronici tracciabili o la riduzione l’appetibilità del credito di imposta, occorre che dei pagamenti in contanti (la soglia attuale di venga prevista la possibilità di cessione del credito 3mila euro dovrebbe ridursi a 2mila). In realtà si al fornitore e/o alle banche. Diversamente dai tratta pur sempre di palliativi che non risolvano finanziamenti pubblici, il credito d’imposta ha il alla radice il problema, ossia l’incentivo a pagare duplice vantaggio di facilitare la realizzazione di in contanti servizi e prestazioni non deducibili opere di ristrutturazione e manutenzione, piccole così da poter usufruire di sconti ed evitare la o grandi, facilitando la creazione di nuove attività maggiorazione dell’Iva. Siamo tra coloro che e di nuova occupazione. L’esperienza mostra ritengono sia ormai maturo perseguire una via che l’iniziale perdita di gettito viene in gran capace di responsabilizzare sia gli acquirenti- parte compensata nella generazione di gettito consumatori che i produttori-fornitori sfruttando, aggiuntivo creato dalla crescita produttiva in una per così dire, il “contrasto di interesse” innato prospettiva pluriennale. Nel breve-medio periodo nel comportamento di ciascun individuo. Se il genera effetti positivi anche sulla creazione cliente potesse portare in detrazione l’importo di nuova occupazione. Nella sua applicazione, della prestazione o della fornitura, comprensiva il credito d’imposta è di agevole e semplice di Iva, sarebbe incentivato a chiedere la fattura e comprensione. Consente anche di diversificare il fornitore non potrebbe esimersi da emetterla. la quota percentuale di credito a seconda delle Da notare che i fornitori sono loro stessi clienti in tipologie di investimenti, da quelli fisici a quelli altri contesti. Nel complesso, emergeranno molte inerenti la formazione e la ricerca. È destinato a attività aduse a comportamenti elusivi e spesso compensare i debiti, a diminuire le imposte dovute, illeciti, aumenterà il reddito imponibile e con esso oppure – quando ammesso – se ne può richiedere anche il gettito per il fisco nel tempo. Specialmente, il rimborso in sede di dichiarazione dei redditi. miglioreranno i comportamenti responsabili che Il credito d’imposta rappresenta, quindi, portano componenti non trascurabili di maggiore un’alternativa molto valida e attraente rispetto ai equità e di crescita del capitale umano. Inoltre, contributi in conto capitale perché non accresce lo Stato diventerebbe amico dei cittadini che la spesa pubblica, non danneggia il gettito nel sarebbero stimolati ad aumentare le proprie medio periodo e, nel contempo, offre ai privati e spese perché detraibili. In considerazione poi del alle imprese occasioni immediate di realizzazione fatto che l’evasione si concentra nella produzione di lavori che altrimenti non si sarebbero realizzati. sfide.unitelmasapienza.it sfide@unitelmasapienza.it
Contributi a fondo perduto legati a cofinanziamento necessario a remunerare il capitale investito. da parte dei beneficiari. Il finanziamento pubblico Condizione indispensabile è la semplificazione può assumere diverse forme. Le più note sono delle procedure di assegnazione delle opere per i prestiti agevolati o garantiti dallo Stato e i la loro realizzazione da parte degli assegnatari contributi in conto capitale. Tutte presentano cui verrebbe anche demandata la manutenzione notevoli criticità riconducibili, per i primi, ordinaria e straordinaria. all’aumento dell’indebitamento sia per lo Sato Riduzione Irpef classi meno agiate. Si è già detto che per il beneficiario e, per i secondi, al rischio di quanto sia difficile e complesso realizzare una alimentare assistenzialismo e di sostenere attività riforma equa e sostenibile dell’intero sistema poco redditizie. I prestiti agevolati o garantiti fiscale per le difficoltà insiste nello stesso non sembrano incontrare grande interesse da processo riforma. Le esperienze passate ne sono parte delle imprese per le ragioni innanzi dette. una conferma. Ogni riforma che possa esser Diverso è il giudizio sulla validità dei contributi considerata tale richiede una valutazione da parte a fondo perduto, in genere destinati a piccole di una commissione di esperti cui poi deve seguire imprese per stimolarne la ripresa. In proposito, un accordo politico; aspetti questi che, nell’attuale sarebbe buona abitudine che ogni aiuto pubblico situazione politica, non sembrano agevolmente erogato in forma di contributo a fondo perduto perseguibili al di là degli annunci che attengono non sia elargito senza chiedere alcun impegno da alla categoria di meri spot elettorali. Tuttavia, parte del beneficiario che, invece, dovrebbe esser l’aumento delle disuguaglianze provocate dalla chiamato al contestuale versamento di un’analoga globalizzazione richiede un intervento – che può quota a proprio carico così da responsabilizzarlo classificarsi urgente – sulla revisione al ribasso nella realizzazione dell’investimento complessivo. delle aliquote delle prime due classi di reddito Finanza di progetto per accelerare la realizzazione in misura anche marginale per non appesantire di infrastrutture. La collaborazione pubblico- oltremodo l’onere sull’erario e magari legandolo ai privato assume importanza cruciale proprio nelle recuperi fiscali derivanti dalla lotta al sommerso. infrastrutture, la cui realizzazione è nel nostro Valutazione efficacia misure. Infine, riteniamo Paese notoriamente mortificata – o, peggio, indispensabile che il Governo vari una semplice ostacolata – dalle complesse e farraginose normativa per applicare a tutte le misure urgenti procedure amministrative che, nell’intento fin qui proposte un sistema di valutazione di evitare comportanti illeciti, finiscono per dell’efficacia, tale da verificarne i risultati ritardarne sine die la realizzazione. Ci sentiremo di rispetto a quelli attesi e adottare le eventuali aggiungere che è il banco di prova su cui costruire modifiche. Un provvedimento questo di agevole nuove forme di collaborazione recuperando attuazione, che contribuirebbe ad accrescere la procedure snelle e, per molti versi, utili all’interesse fiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni. generale (quello di realizzare rapidamente A complemento della proposta di cambio di rotta sui infrastrutture necessarie) e all’interesse di modi che riteniamo più appropriati per far fronte crescita delle imprese. Il coinvolgimento dei privati all’emergenza creata dalla pandemia, vorremmo nella realizzazione di infrastrutture urgenti e a spendere qualche osservazione sul Recovery Plan grande impatto propulsivo può essere realizzato in corso di definizione da parte della Commissione ricorrendo al sistema di finanza di progetto che Europea, delineando alcuni indirizzi progettuali. ha il vantaggio di selezionare opere di sicura Difficile valutare con i dovuti dettagli i contenuti e redditività, ridurne i tempi di realizzazione la precisa distribuzione dei finanziamenti previsti e assicurarne un’adeguata manutenzione. dal Recovery Plan. Al momento sappiamo che L’infrastruttura individuata dal committente prevedranno interventi in parte a fondo perduto pubblico verrebbe realizzata con capitali privati e in parte maggiore a prestiti a lungo termine con a condizione che l’impresa aggiudicatrice possa tassi di interesse contenuti. gestirla per un periodo sufficiente lungo di tempo, sfide.unitelmasapienza.it sfide@unitelmasapienza.it
Ancor più azzardato è valutare la quota che FONTI E BIBLIOGRAFIA sarebbe riservata all’Italia (gli ottimisti prevedono Baldassarri M., Cinque riforme strutturali per 170 mld). Il cammino dell’UE è ormai intrapreso e ripartire, «Il Sole 24 Ore», 11 giugno 2020; Banca con tutta probabilità si concluderà positivamente d’Italia, Relazione del Governatore, maggio 2020; seppur con qualche correzione (sulle modalità Ber- nabè A., A conti fatti, Feltrinelli, 2020; Cassa di erogazione, sulle quote-Paese, sull’entità Depositi e Prestiti, dati e relazioni sul Fondo dei contributi a fondo perduto) per trovare Italiano di Minoranze per la Crescita (FIMiC); un compromesso con i quattro Paesi riottosi. Censis, Rapporto 2020; Comitato di esperti in Possiamo solo auspicare che l’Italia, facendo materia economica e sociale coordinato da Vittorio preziosa sintesi dei tavoli di lavoro, dei dibattiti, dei Colao, Iniziative per il rilancio Italia 2020-2022; tanti suggerimenti di esperti, sia capace di definire De Bortoli F., Il contributo dei privati per curare il progetti esecutivi di ampio respiro in ambiti capitale umano, «Corriere della Sera» 28 giugno prioritari per una rinascita. Tra questi figurano 2020; Fels J., Balls A., Dalla caduta alla ripartenza, sei programmi su cui da tempo si concentra rapporto PIMPCO, aprile 2020; Giavazzi F., l’attenzione senza però che siano stati attuati Difficoltà di un’organica riforma fiscale, «Corriere importanti progetti strutturali: in primo luogo della Sera» 30 giugno 2020; Istat, L’economia il rinnovamento delle strutture di ogni ordine non osservata nei conti nazionali, 2018, 2019; e grado, con particolare riferimento al Sud; il Istat, Relazione sull’economia non osservata e finanziamento delle borse di studio universitarie e sull’evasione fiscale e contributiva, aggiornamenti; dei prestiti d’onore; il potenziamento della ricerca Mazzucchelli M., Capitali, non debito per la ri- universitaria; la valorizzazione dei beni artistici costruzione, «Corriere Economia» 8 giugno 2020; e culturali; la digitalizzazione della Pubblica Ministero dell’Economia e delle Finanze, Relazione Amministrazione; la ristrutturazione delle sull’economia non osservata e sull’evasione fiscale e periferie degradate dei grandi agglomerati urbani; contributiva, 2019; Morganti M., Il sociale al tempo gli interventi periodici di tutela e manutenzione del coronavirus, (appunti); Osservatorio Politecnico del territorio per scongiurare i periodici dissesti Milano, L’economia hi-tech, «Corriere Economia» idrogeologici. Una volta approvato il piano 26 giugno 2020; Task Force Italia, webinars in proposto dalla Commissione – si spera – sarà collaborazione con UnitelmaSa- pienza sulle spianata la strada per l’utilizzo delle risorse politiche di rilancio post-pandemia, magio, giugno messe a disposizione dal Meccanismo Europeo di 2020; Yunus M., Non torniamo al mondo di prima, Stabilità (MES), superando polemiche che hanno webinar aprile 2020. carattere essenzialmente politico, che prevede la concessione di prestiti a 8 anni a tasso zero con la sola condizione che essi siano utilizzati per progetti attinenti direttamente o indirettamente il settore sanitario. Attenzione particolare andrà dedicata, infine, ai finanziamenti erogati dalla Banca Europea degli Investimenti (BEI) per la realizzazione diretta di opere infrastrutturali strategiche che, per loro dimensione e priorità, non possono rientrare nel sistema di partenariato pubblico-privato. sfide.unitelmasapienza.it sfide@unitelmasapienza.it
High School of Financial Cooperation and Development - SFIDE - UnitelmaSapienza, Università di Roma sfide.unitelmasapienza.it sfide@unitelmasapienza.it
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