Piano nazionale di ripresa e resilienza - PNRR
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Piano nazionale di ripresa e resilienza PNRR Il PNRR è lo strumento che ogni Paese europeo dovrà presentare alla Commissione europea entro aprile 2021 nell’ambito del Next Generation EU per fronteggiare l’impatto economico e sociale della crisi. 2
Piano nazionale di ripresa e resilienza PNRR RECOVERY PLAN OB: definire programma di riforme e investimenti per il periodo 2021- 2026. PRIORITÀ : 1. promuovere la coesione economica, sociale e territoriale; 2. attenuare l'impatto sociale ed economico della crisi; 3. sostenere le transizioni verde e digitale e promuovere una crescita sostenibile. 3
Recovery fund: obiettivi UE riduzione debito/PIL spostamento tassazione sul lavoro (ai consumi) contrasto evasione fiscale riduzione peso pensioni su spesa pubblica Gli interventi devono contrasto lavoro sommerso favorire il rispetto delle sostegno giovani e donne nelle politiche del raccomandazioni e lavoro, nelle politiche sociali; degli indirizzi definiti miglioramento risultati scolastici e delle dalla UE competenze miglioramento efficienza della PA investimento in Research & Innovation riduzione durata processi miglioramento efficacia lotta alla corruzione 4 Conferenza delle Regioni e delle Province autonome
Priorità di utilizzo del Recovery Fund: CONTESTO GIURIDICO Occorre selezionare progetti coerenti col programma europeo Next Generation UE (in particolare col Recovery and Resilience Facility ) e renderli concretamente attuabili Vanno rispettati dei PARAMETRI DI VALUTAZIONE: coerenza con le raccomandazioni per gli Stati Membri; rafforzamento potenziale di crescita e creazione posti di lavoro; transizione verde e digitale norme in materia di aiuti di stato (previa notifica Commissione) 5 Conferenza delle Regioni e delle Province autonome
Piano nazionale di ripresa e resilienza CRITERI DI VALUTAZIONE NEGATIVA × Progetti finanziabili integralmente tramite altri fondi UE – QFP 2021-2027 × Infrastrutture che non hanno un livello di preparazione progettuale sufficiente × Progetti “storici” che hanno noti problemi di attuazione di difficile soluzione nel medio termine, pur avendo già avuto disponibilità di fondi × Progetti o misure che non hanno impatti duraturi su PIL e occupazione × Progetti che non presentano stime attendibili sull’impatto economico atteso × Progetti per i quali non sono state individuate modalità per il monitoraggio × Progetti che non rispettino criteri di sostenibilità 6
Piano nazionale di ripresa e resilienza CRITERI DI VALUTAZIONE POSITIVA Progetti che riguardano principalmente beni pubblici Rapida attuabilità/cantierabilità, soprattutto nella prima fase del PNRR (impegni entro 2022, fine progetto 2026) Monitorabilità del progetto in termini di traguardi intermedi e finali, nonché del collegamento tra tali realizzazioni e gli obiettivi strategici del PNRR Progetti con effetti positivi rapidi su numerosi beneficiari, finora scartati per mancanza di fondi Progetti che prevedono forme di partenariato pubblico-privato Patto occupazionale, oppure stima affidabile del beneficio occupazionale Basso consumo di suolo e utilizzo efficiente e sostenibile di risorse naturali 7 Contributo al raggiungimento di Livelli Essenziali della Prestazioni (art. 117 Cost)
Piano nazionale di ripresa e resilienza Le riforme che Promuovere la concorrenza Migliorare il mercato del lavoro accompagnano l’Italia sul sentiero della ripresa e della resilienza Riforme di settore Riforma della giustizia Riforma del sistema tributario Digitalizzazione e Donne innovazione TRE assi TRE priorità Giovani Transizione ecologica strategici trasversali Sud Inclusione sociale 8
Piano nazionale di ripresa e resilienza Missioni La Commissione Europea ha riconosciuto all’Italia risorse per un totale di 223,91 Miliardi Eu. Il PNRR previsto dal precedente Governo si articola in 6 missioni che raggruppano 16 componenti funzionali Digitalizzazione, innovazione, Rivoluzione verde e competitività, cultura transizione ecologica MISSIONI Infrastrutture per una Istruzione e ricerca mobilità sostenibile Inclusione e coesione Salute 9
Piano nazionale di ripresa e resilienza Missioni – Componenti Rivoluzione verde Energia rinnovabile, Tutela del territorio e della idrogeno e mobilità e transizione risorsa idrica sostenibile ecologica Agricoltura sostenibile ed Efficienza energetica e economia circolare riqualificazione degli edifici Imprese Digitalizzazione, Infrastrutture per Alta velocità di rete e una mobilità manutenzione innovazione, stradale competitività, cultura sostenibile Attrattività turistica Intermodalità e logistica integrata Pubblica amministrazione 10
Piano nazionale di ripresa e resilienza Missioni – Componenti Inclusione e coesione Revisione strutturale delle Interventi speciali di politiche attive del lavoro Infrastrutture sociali, Famiglie, coesione territoriale Comunità e Terzo Settore Dalla ricerca all’impresa Assistenza di Istruzione e prossimità e ricerca Salute telemedicina Potenziamento delle Innovazione competenze e diritto allo dell’assistenza studio sanitaria 11
PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA La Regione Piemonte ha raccolto le istanze territoriali 1273 progetti per un totale di 26.967.233.352,56 Euro suddivisi per missioni che verranno presentati al MEF e/o ai singoli Ministeri per le richieste di finanziamento 12
Piano nazionale di ripresa e resilienza Regione Piemonte Numero e valore dei progetti presentati Digitalizzazione, innovazione, Rivoluzione verde e competitività, cultura transizione ecologica 2.968,0 MEURO 15.522,0 MEURO Istruzione e ricerca Infrastrutture per una MISSIONI mobilità sostenibile 1.188,0 MEURO 5.777,0 MEURO Inclusione e coesione Salute 1.352,0 MEURO 160,473 MEURO 13
Piano nazionale di ripresa e resilienza Prosecuzione lavori La documentazione sul PNRR si può trovare sul sito www.piemonte2021-2027.eu Grazie per l'attenzione 14
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