PIANO DI GESTIONE DELLE MANIFESTAZIONI PUBBLICHE - Comune di Chieuti
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PIANO DI GESTIONE DELLE
MANIFESTAZIONI
PUBBLICHE
Comune di Chieuti
Comune di Chieuti Piano di Gestione delle Manifestazioni Pubbliche
Provincia di Foggia
Guida per eventi e manifestazioni
Introduzione__________________________________________________________________
La presente guida è stata redatta su iniziativa dell’Amministrazione Comunale a cura dell’Arch.
Sabrina Paola Piancone.
Fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale, essa rappresenta il risultato di un percorso di
informazione e di semplificazione degli adempimenti necessari per organizzare gli eventi e le
manifestazioni che spesso animano i parchi e le piazze del paese, con importanti risultati culturali,
sociali ed economici.
Lo scopo è di supportare chiunque desideri organizzare un evento con una sorta di “manuale”
pratico, messo a disposizione degli organizzatori per facilitare la ricerca delle informazioni
necessarie presso tutti gli enti coinvolti e per ridurre, di conseguenza, le tempistiche attraverso
l’utilizzo dei canali telematici.
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Provincia di Foggia
Glossario_____________________________________________________________________
Iniziative di tipo sociale, politico, ricreativo, religioso, ludico o
Manifestazioni ed eventi sportivo che, svolgendosi in luogo pubblico, comportano la presenza
pubblici
di gruppi di persone.
Il concetto di locale di pubblico spettacolo, in presenza di spettacoli,
intrattenimenti, manifestazioni sportive, trattenimenti danzanti,
conferenze, ecc. aperte al pubblico, si può identificare con:
a. un locale, un edificio, una struttura temporanea, un’area
aperta circoscritta (es. con edifici, transenne, recinzioni o
comunque delimitata), anche se privi di strutture per lo
stazionamento del pubblico;
Locale di pubblico b. un’area aperta con presenza di strutture per lo stazionamento
spettacolo del pubblico (es. sedie o tribune);
c. un locale normalmente non adibito a pubblico spettacolo (bar,
ristorante, ecc.) che viene temporaneamente “trasformato”
per ricavare aree specifiche per lo spettacolo, per il ballo, per
conferenze o con distribuzione delle sedie a platea o in circolo
oppure nel caso in cui lo spettacolo o intrattenimento diventi
parte preponderante rispetto all’attività di somministrazione
di alimenti e/o bevande.
Sala, locale e/o qualsiasi spazio presente sul territorio comunale che
il Comune mette a disposizione degli interessati (cittadini,
Sala pubblica associazioni, ecc.) per lo svolgimento di varie iniziative (corsi,
convegni, riunioni, ecc.).
Manifestazione alla quale il pubblico partecipa passivamente, come
Spettacolo nel caso di esibizioni di teatro, danza, competizioni sportive, sfilate
di moda, ecc.
Manifestazione che presuppone la partecipazione attiva del pubblico
Trattenimento (es. locali da ballo, discoteche, ecc.).
Manifestazione di pubblico spettacolo e/o trattenimento che viene
Manifestazione permanente organizzata sistematicamente in locali espressamente destinati alle
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attività di intrattenimento e svago, come ad esempio i teatri ed i
cinema.
Manifestazione di pubblico spettacolo e/o trattenimento
caratterizzata da una durata breve e ben definita, non stagionale o
Manifestazione temporanea permanente, organizzata quasi sempre in luoghi pubblici come vie,
piazze, parchi del Comune.
Dichiarazione di agibilità Documento che attesta le condizioni di solidità, sicurezza ed igiene
dei locali di pubblico dei locali e degli impianti.
spettacolo
Insieme delle misure di sicurezza preventiva, attinenti a dispositivi e
Safety misure strutturali a salvaguardia dell’incolumità delle persone.
Security Misure per la salvaguardia dell’ordine e della sicurezza pubblica.
Documento predisposto dall’organizzatore in cui:
✓ sono analizzate le caratteristiche dell’evento/manifestazione
ai fini dell’individuazione del livello di rischio associato e il
Piano di soccorso sanitario dettaglio;
relativo ✓ vengono definite le risorse e le modalità di organizzazione
all’evento/manifestazione
dell’assistenza sanitaria idonea a garantire il soccorso ai
soggetti che, a diverso titolo, prendono parte
all’evento/manifestazione.
Documento che ha lo scopo di raccogliere le informazioni e le
Piano di sicurezza (Safety & istruzioni necessarie per attuare l’insieme delle misure di sicurezza a
Security) tutela dell’incolumità delle persone (Safety) e a salvaguardia
dell’ordine e della sicurezza pubblica (Security).
Documento che ha lo scopo di raccogliere le informazioni e le
Piano di emergenza ed istruzioni necessarie per consentire la corretta gestione delle
evacuazione
situazioni di emergenza ragionevolmente ipotizzabili.
Normativa____________________________________________________________________
❖ TESTO UNICO delle Leggi di Pubblica Sicurezza R.D. n-773 del 1931 e relativo
Regolamento d’esecuzione R.D. n.635 del 1940.
❖ DECRETO MINISTERIALE del 19 agosto 1996– (S.O.G.U. n. 14 del 12 settembre 1996)
Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, costruzione
ed esercizio dei locali di in trattenimento e di pubblico spettacolo.
❖ DECRETO MINISTERIALE del 18 marzo 1996 "Norme di sicurezza per la costruzione e
l'esercizio degli impianti sportivi".
❖ DECRETO MINISTERIALE del 10/03/1998 "Criteri generali di sicurezza antincendio e per la
gestione dell’emergenza nei luoghi di lavoro".
❖ DECRETO INTERMINISTERIALE del 22 luglio 2014 “Decreto Palchi”: le disposizioni di
sicurezza per attività di pubblico spettacolo e fiere.
❖ DECRETO LEGISLATIVO 25 novembre 2016, n. 222 “Individuazione di procedimenti oggetto
di autorizzazione, segnalazione certificata di inizio di attività (SCIA), silenzio assenso e
comunicazione e di definizione dei regimi amministrativi applicabili a determinate”
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attività e procedimenti, ai sensi dell'articolo 5 della legge 7 agosto 2015, n. 124
Dopo gli eventi di Torino, 3 giugno 2017
❖ CIRCOLARE del Capo delta Polizia DIRETTORE GENERALE DELLA PUBBLICA SICUREZZA
FRANCO GABRIELLI ‐ n° 555/0P/0001991/2017/1 del 07/06/2017 “Qualificazione degli
aspetti di SAFETY e SECURITY al fine di individuare le migliori strategie operative”
❖ CIRCOLARE del Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco CAPO DIPARTIMENTO DEI VIGLI DEL
FUOCO, DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE BRUNO FRATTASI– n° 11464 del
19/06/2017 “Manifestazioni pubbliche. Indicazioni di carattere tecnico in merito a misure
di SAFETY”.
❖ DISPOSIZIONI di legge nello specifico settore (HACCP, circensi, etc.)
LINEE GUIDA del Ministero dell’Interno Capo di Gabinetto Dott. Morcone – 28 luglio 2017
“Modelli organizzativi per garantire alti livelli di sicurezza in occasione di manifestazioni
pubbliche”.
LINEE GUIDA dettate nella Circolare del Ministero dell’Interno Prefetto Matteo Piantedosi –
11001/1/110/(10) del 18 luglio 2018 “Linea guida per l’individuazione delle misure di
contenimento del rischio in manifestazioni pubbliche con peculiari condizioni di criticità”.
Come Procedere______________________________________________________________
Permessi e autorizzazioni
Assistenza sanitaria
Comunicazione alla questura
Circolari Gabrielli, Fratassi,
Morcone, Piantedosi
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Attività degli operatori
Formazione degli operatori
Permessi e autorizzazioni________________________________________
Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (T.U.L.P.S.) agli articoli 68, 69 e 80
(Regio Decreto n. 773/1931 con s.m.i.) e Decreto del Presidente della Repubblica n. 616/1977
all’art. 19 (delega per le licenze e autorizzazioni)
Art. 68
Senza licenza del Questore non si possono dare in luogo pubblico o aperto o esposto, al pubblico,
accademie, feste da ballo, corse di cavalli, né altri simili spettacoli o trattenimenti, e non si
possono aprire o esercitare circoli, scuole di ballo e sale pubbliche di audizione. Per eventi fino
ad un massimo di 200 partecipanti e che si svolgono entro le ore 24 del giorno di inizio, la licenza
è sostituita dalla segnalazione certificata di inizio attività di cui all'articolo 19 della legge 7 agosto
1990, n. 241, e successive modificazioni, presentata allo sportello unico per le attività produttive
o ufficio analogo.
Per le gare di velocità di autoveicoli e per le gare aeronautiche si applicano e disposizioni delle
leggi speciali.
Art. 69
Senza licenza della autorità locale di pubblica sicurezza è vietato dare, anche temporaneamente,
per mestiere, pubblici trattenimenti, esporre alla pubblica vista rarità, persone, animali, gabinetti
ottici o altri oggetti di curiosità, ovvero dare audizioni all'aperto. Per eventi fino ad un massimo
di 200 partecipanti e che si svolgono entro le ore 24 del giorno di inizio, la licenza è sostituita
dalla segnalazione certificata di inizio attività di cui all'articolo 19 della legge n. 241 del 1990,
presentata allo sportello unico per le attività produttive o ufficio analogo.
Art. 80
L'autorità di pubblica sicurezza non può concedere la licenza per l'apertura di un teatro o di un
luogo di pubblico spettacolo, prima di aver fatto verificare da una commissione tecnica la solidità
e la sicurezza dell'edificio e l'esistenza di uscite pienamente adatte a sgombrarlo prontamente nel
caso di incendio. (153) Le spese dell'ispezione e quelle per i servizi di prevenzione contro gli
incendi sono a carico di chi domanda la licenza.
Richiesta di autorizzazione al Comune.
L’organizzatore deve individuare le attività utili per la manifestazione: musica, cibo e bevande,
vendita al dettaglio di prodotti, lotterie, tombole, pesche di beneficenza, ecc.
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Importante
Le Segnalazioni certificate di inizio attività (SCIA) e le Istanze / Comunicazioni devono essere
inoltrate utilizzando la modulistica predisposta reperibile presso gli uffici comunali o nel portale
(sito web: www.comune.chieuti.fg.it) alla sezione SUAP del Comune di Chieuti.
È consentito l'invio alternativo di pratiche allegate a messaggi di Posta Elettronica Certificata.
Manifestazione con sola somministrazione di alimenti e bevande, con
capienza inferiore o superiore a 200 persone (entro le 24 ore)
L’organizzatore deve presentare SCIA per esercizi di somministrazione temporanea di alimenti
e bevande.
▪ notifica sanitaria ai fini della registrazione ai sensi dell'art. 6 del Regolamento CE n.
852/2004;
▪ scheda anagrafica;
▪ qualifica e dati del procuratore (professionista, consulente, ecc., che provvede alla
presentazione della SCIA in nome e per conto dell’organizzatore);
▪ oggetto della pratica (descrizione sintetica);
▪ dichiarazione di consapevolezza ex artt. 46 e 47 DPR 445/2000;
▪ denominazione manifestazione;
▪ tipologia di manifestazione;
▪ indirizzo della manifestazione;
▪ modalità di somministrazione (all’aperto, su area privata, su area pubblica, ecc. Per la
richiesta di occupazione di suolo pubblico è necessario attivare l'apposito percorso all'interno
di "Altre esigenze connesse con l'esercizio dell'attività". Si ricorda, inoltre, che le
manifestazioni temporanee non possono avere una durata superiore a trenta giorni
consecutivi (art. 11, comma 4, della L.R. n. 29/07));
▪ periodo di svolgimento dell’attività di somministrazione;
▪ dichiarazioni sul possesso dei requisiti di onorabilità;
▪ altre dichiarazioni (es. di aver rispettato le norme igienico-sanitarie e di sicurezza nei luoghi
di lavoro; di essere a conoscenza che non è consentita la somministrazione di bevande
aventi contenuto alcolico superiore al 21 per cento del volume; di aver rispettato le vigenti
norme, prescrizioni e autorizzazioni in materia edilizia, urbanistica, di tutela dell’inquinamento
acustico, di sicurezza e sorvegliabilità (nel caso di somministrazione di alimenti e bevande
temporanea in occasione di fiere, feste o altre riunioni straordinarie di persone; ecc.);
▪ dichiarazione sul possesso dei requisiti da parte degli altri soci;
▪ notifica ai sensi dell’art. 6, REG. CE n. 852/2004;
▪ tipologia di attività ai sensi dell’art. 6, REG. CE n. 852/2004;
▪ inizio dell’attività;
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▪ dichiarazioni ai sensi dell’art. 6, REG. CE n. 852/2004 (es. requisiti minimi);
▪ informativa sulla privacy (art. 13 del D.LGS. n. 196/2003);
▪ informativa su SCIA UNICA/SCIA CONDIZIONATA;
▪ dichiarazione relativa ai diritti di segreteria / istruttori.
Per questa tipologia di manifestazione non è necessaria la licenza da parte del Comune e nemmeno
la verifica con sopralluogo da parte della Commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico
spettacolo.
Manifestazione con solo pubblico spettacolo e/o trattenimento, con
capienza pari o inferiore a 200 persone (entro le 24 ore)
L’organizzatore deve presentare la SCIA per manifestazioni temporanee di pubblico spettacolo o
trattenimento (che si svolgono entro le ore 24 del giorno di inizio e con un numero di partecipanti
non superiore a 200).
A seconda dell’oggetto della manifestazione, l’organizzatore può presentare contestualmente:
SCIA per attività soggette ai controlli di prevenzione incendi (Amministrazione competente:
Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Foggia);
richiesta di deroga ai limiti di rumorosità per lo svolgimento di attività temporanee e di manifestazioni
in luogo pubblico o aperto al pubblico e per spettacoli a carattere temporaneo (art. 6, comma 1,
lettera h) della legge n. 447/1995 e art. 7 della legge regionale n. 21/1999);
comunicazione di svolgimento di manifestazioni di sorte locali: lotterie/tombole/pesche o banchi di
beneficenza;
▪ scheda anagrafica;
ALLEGATI (alla sola S.C.I.A. per manifestazioni temporanee di pubblico spettacolo o trattenimento):
▪ qualifica e dati del procuratore (professionista, consulente, ecc., che provvede alla
presentazione della SCIA in nome e per conto dell’organizzatore);
▪ oggetto della pratica (descrizione sintetica);
▪ dichiarazione di consapevolezza ex artt. 46 e 47 DPR 445/2000;
▪ dichiarazione luogo di svolgimento;
▪ dichiarazione natura luogo di svolgimento manifestazione temporanea;
▪ dichiarazione tipologia attività per manifestazione temporanea (es. cinema, discoteca,
trattenimento danzante, ecc.);
▪ dichiarazione per l’assistenza medica e la prevenzione incendi;
▪ dichiarazione di possesso dei requisiti morali e di rispetto delle norme relative
▪ all’attività;
▪ dichiarazione per l’installazione temporanea di mezzi pubblicitari;
▪ dichiarazione relativa ai giorni di svolgimento della manifestazione e al numero di
partecipanti;
▪ dichiarazione relativa alla rumorosità;
▪ dichiarazione relativa all’area e agli allestimenti utilizzati;
▪ dichiarazione di consapevolezza;
▪ dichiarazione relativa ai diritti di segreteria / istruttori.
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Per questa tipologia di manifestazione non è necessaria la licenza da parte del Comune e nemmeno
la verifica con sopralluogo da parte della Commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico
spettacolo.
Manifestazione con somministrazione di alimenti e bevande, con
pubblico spettacolo e/o trattenimento, con capienza pari o inferiore a
200 persone (entro le 24 ore)
L’organizzatore deve presentare SCIA per esercizi di somministrazione temporanea di alimenti e
bevande contestualmente alla SCIA per manifestazioni temporanee di pubblico spettacolo o
trattenimento (che si svolgono entro le ore 24 del giorno di inizio e con un numero di partecipanti
non superiore a 200).
ALLEGATI:
▪ notifica sanitaria ai fini della registrazione ai sensi dell'art. 6 del Regolamento CE n.
852/2004;
▪ scheda anagrafica;
▪ qualifica e dati del procuratore (professionista, consulente, ecc., che provvede alla
presentazione della SCIA in nome e per conto dell’organizzatore);
▪ oggetto della pratica (descrizione sintetica);
▪ dichiarazione di consapevolezza ex artt. 46 e 47 DPR 445/2000;
▪ denominazione della manifestazione;
▪ tipologia della manifestazione;
▪ indirizzo della manifestazione;
▪ modalità di somministrazione;
▪ periodo di svolgimento dell’attività di somministrazione;
▪ dichiarazioni sul possesso dei requisiti di onorabilità;
▪ altre dichiarazioni (es. di aver rispettato le norme igienico-sanitarie e di sicurezza nei luoghi
di lavoro; di essere a conoscenza che non è consentita la somministrazione di bevande
aventi contenuto alcolico superiore al 21 per cento del volume; di aver rispettato le vigenti
norme, prescrizioni e autorizzazioni in materia edilizia, urbanistica, di tutela dell’inquinamento
acustico, di sicurezza e sorvegliabilità (nel caso di somministrazione di alimenti e bevande
temporanea in occasione di fiere, feste o altre riunioni straordinarie di persone; ecc.);
▪ dichiarazione sulla natura del luogo di svolgimento manifestazione temporanea (es. area
privata, area pubblica, in area pubblica per la quale si chiede la concessione di suolo pubblico
contestualmente alla presente;
▪ dichiarazione tipologia attività per manifestazione temporanea;
▪ dichiarazione per l’assistenza medica e la prevenzione incendi;
▪ notifica ai sensi dell’art. 6 REG. CE n. 852/2004
▪ tipologia di attività ai sensi dell’art. 6, REG. CE n. 852/2004;
▪ inizio dell’attività;
▪ dichiarazioni ai sensi dell’art. 6, REG. CE n. 852/2004;
▪ informativa sulla privacy (art. 13 del D.LGS. n. 196/2003);
▪ dichiarazione di possesso dei requisiti morali e di rispetto delle norme relative all’attività;
▪ dichiarazione per l’installazione temporanea di mezzi pubblicitari;
▪ dichiarazione relativa ai giorni di svolgimento della manifestazione;
▪ dichiarazione relativa alla rumorosità;
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▪ dichiarazione relativa all’area e agli allestimenti utilizzati;
▪ dichiarazione di consapevolezza;
▪ informativa su SCIA UNICA/SCIA CONDIZIONATA;
▪ dichiarazione relativa ai diritti di segreteria / istruttori.
Per questa tipologia di manifestazione non è necessaria la licenza da parte del Comune e nemmeno
la verifica con sopralluogo da parte della Commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico
spettacolo.
Manifestazione con somministrazione di alimenti e bevande, con
pubblico spettacolo e/o trattenimento, con capienza pari od inferiore a
200 persone (durata oltre le ore 24)
L’organizzatore deve presentare domanda di rilascio di licenza temporanea per spettacoli o
trattenimenti con capienza inferiore o pari a 200 persone (che si svolgono oltre le ore 24 del giorno
di inizio).
ALLEGATI:
▪ scheda anagrafica;
▪ notifica sanitaria ai fini della registrazione ai sensi dell'art. 6 del Regolamento CE n. 852/2004
(Amministrazione competente: Azienda USL) nel caso di somministrazione di alimenti e
bevande;
▪ qualifica e dati del procuratore;
▪ oggetto della pratica;
▪ dichiarazione di consapevolezza ex artt. 46 e 47 DPR 445/2000;
▪ dichiarazione luogo di svolgimento;
▪ dichiarazione natura luogo di svolgimento manifestazione;
▪ dichiarazione relativa all’agibilità (inferiore o pari a 200 persone);
▪ dichiarazione di possesso dei requisiti morali e di rispetto delle norme relative all’attività-
M.T.;
▪ dichiarazione per rilascio licenza ex artt. 68 o 69 TULPS;
▪ dichiarazione per assistenza medica e servizio antincendi;
▪ dichiarazione relativa alla prevenzione incendi;
▪ dichiarazione relativa ai diritti di segreteria / istruttori;
▪ dichiarazione relativa all’assolvimento dell’imposta di bollo.
Per questa tipologia di manifestazione è necessaria la licenza da parte del Comune. Non è
necessaria la verifica con sopralluogo da parte della Commissione comunale di vigilanza sui locali
di pubblico spettacolo.
Manifestazione con somministrazione di alimenti e bevande, con
pubblico spettacolo e/o trattenimento, con capienza superiore a 200
persone
L’organizzatore deve presentare domanda rilascio di licenza temporanea per spettacoli o
trattenimenti con capienza superiore a 200 persone.
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ALLEGATI:
▪ scheda anagrafica;
▪ notifica sanitaria ai fini della registrazione ai sensi dell'art. 6 del Regolamento CE n. 852/2004
nel caso di somministrazione di alimenti e bevande;
▪ qualifica e dati del procuratore;
▪ oggetto della pratica;
▪ dichiarazione di consapevolezza ex artt. 46 e 47 DPR 445/2000;
▪ dichiarazione relativa alla sede dell’attività;
▪ dichiarazione natura luogo svolgimento della manifestazione;
▪ dichiarazione di possesso dei requisiti morali e di rispetto delle norme relative all’attività-
M.T.;
▪ dichiarazione per assistenza medica e servizio antincendi;
▪ dichiarazione agibilità (capienza sup. 200 persone);
▪ dichiarazione relativa alla prevenzione incendi;
▪ dichiarazione per rilascio licenza artt. 68 o 69 TULPS;
▪ dichiarazione relativa ai diritti di segreteria / istruttori;
▪ dichiarazione relativa all’assolvimento dell’imposta di bollo.
Per questa tipologia di manifestazione è necessaria la licenza da parte del Comune e la verifica con
sopralluogo da parte della Commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo.
Manifestazioni sportive temporanee senza scopo di lucro
L’organizzatore deve presentare la Comunicazione di svolgimento di manifestazione sportiva senza
scopo di lucro.
ALLEGATI:
▪ scheda anagrafica;
▪ qualifica e dati del procuratore;
▪ oggetto della pratica;
▪ dichiarazione di consapevolezza ex artt. 46 e 47 DPR 445/2000;
▪ dichiarazione relativa al luogo svolgimento della manifestazione;
▪ tipo di manifestazione sportiva temporanea;
▪ dichiarazione possesso requisiti morali;
▪ dichiarazione relativa ai diritti di segreteria / istruttori.
Spettacoli pirotecnici
L’organizzatore deve presentare la richiesta per Spettacoli pirotecnici ed innalzamento aerostato,
mongolfiera e simili con contestuale richiesta di licenza al Comune quale autorità di P.S. (Richiesta
licenza per accensione fuochi d'artificio o spettacolo pirotecnico - art. 57 del T.U.L.P.S.).
ALLEGATI:
▪ scheda anagrafica;
▪ qualifica e dati del procuratore;
▪ oggetto della pratica;
▪ dichiarazione di consapevolezza ex artt. 46 e 47 DPR 445/2000;
▪ località della manifestazione / spettacolo;
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▪ ulteriori informazioni sullo svolgimento della manifestazione / spettacolo;
▪ dichiarazione possesso licenze / nulla osta;
▪ dichiarazione relativa all’osservanza delle norme vigenti in materia di fuochi d’artificio;
▪ dichiarazione relativa alla tipologia di fuochi utilizzati;
▪ dichiarazione relativa al possesso di polizza assicurativa;
▪ dichiarazione relativa al trasporto dei fuochi;
▪ dichiarazione relativa alla collocazione dei fuochi;
▪ dichiarazione per la deroga ai limiti di rumorosità;
▪ dichiarazione relativa ai diritti di segreteria / istruttori;
▪ dichiarazione relativa all’assolvimento dell’imposta di bollo.
Spettacoli di strada
L’organizzatore deve presentare SCIA per spettacoli dal vivo di portata minore.
ALLEGATI:
▪ scheda anagrafica;
▪ qualifica e dati del procuratore;
▪ oggetto della pratica;
▪ dichiarazione di consapevolezza ex artt. 46 e 47 DPR 445/2000;
▪ dichiarazione luogo di svolgimento;
▪ estremi manifestazione;
▪ tipologia attrazioni;
▪ dichiarazione del possesso dei requisiti morali;
▪ dichiarazione relativa ai diritti di segreteria / istruttori.
Regola generale per le manifestazioni che necessitano di licenza da parte del Comune
Per manifestazioni ed attività temporanee di pubblico spettacolo e/o trattenimento in locali al chiuso
o tensostrutture con capienza superiore a 200 persone, l’organizzatore deve produrre unitamente
alla domanda di licenza ex art. 68 TULPS la seguente documentazione:
▪ planimetria in scala idonea, a firma di tecnico abilitato;
▪ relazione tecnica descrittiva, a firma di tecnico abilitato;
▪ documentazione relativa all’impianto elettrico;
▪ progetto dell'impianto di riscaldamento (se previsto);
▪ relazione sugli impianti di riscaldamento e ricambio aria nel rispetto delle regole tecniche di
prevenzione incendi vigenti.
Ai fini del rilascio della licenza l’organizzatore deve produrre la seguente documentazione:
▪ certificato di collaudo statico, a firma di tecnico abilitato;
▪ dichiarazione di corretta installazione e montaggio per ogni struttura installata rilasciata dalla
ditta installatrice;
▪ dichiarazione di corretto montaggio di palchi e/o pedane per artisti e/o coperture e/o tralicci
per impianti audio/luci (carichi sospesi);
▪ dichiarazione di conformità dell'impianto elettrico;
▪ documentazione tecnica certificativa e dichiarazione di corrispondenza tra il modello
installato e la documentazione prodotta per i gruppi elettrogeni che, se presenti, dovranno
essere conformi alle norme di sicurezza vigenti (D.M. 13 luglio 2011);
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▪ ove necessario, dichiarazione ai fini della reazione al fuoco, della resistenza al fuoco e/o dei
dispositivi di apertura delle porte (modello Ministero dell’Interno dich. Prod.);
▪ documentazione per i carichi sospesi – come da circolare prot. n. 1689 del 1° aprile 2011 del
Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile;
▪ certificazione, a firma di tecnico abilitato, attestante il corretto dimensionamento e
l’installazione dell’impianto del gas;
▪ nel caso di attività ricomprese nell’allegato I al D.P.R. 151/2011, soggette ai controlli di
prevenzione incendi (ad esempio: impianti termici fissi di riscaldamento o cottura di potenza
superiore a kw 116, gruppi elettrogeni fissi con motori endotermici di potenza complessiva
superiore a kw 25, depositi fissi di G.P.L. in bombole di capacità complessiva in massa
superiore o uguale a Kg 75, depositi di G.P.L. in serbatoi fissi di capacità superiore a 0,3 mc),
dovrà essere prodotta copia della SCIA presentata al Comando provinciale dei Vigili del
Fuoco ai sensi dell’articolo 4 del decreto stesso (o copia del Certificato di Prevenzione
Incendi per le attività esistenti).
Prima dell’inizio della manifestazione, l’organizzatore dovrà depositare presso l’ufficio segreteria,
protocollo del comune, personalmente o a mezzo p.e.c. all’indirizzo segreteria.chieuti@pec.it, in
tempo utile per il rilascio da parte degli uffici della licenza ove prevista, la seguente documentazione
certificativa:
▪ idonea dichiarazione di corretto montaggio di palchi e/o pedane per artisti e/o coperture e/o
tralicci per impianti audio/luci (carichi sospesi), appositamente redatta dall’installatore ovvero
collaudo in opera della struttura a firma di tecnico abilitato, facente riferimento agli specifici
progetti e collaudi annuali degli stessi;
▪ idonea dichiarazione di corretto montaggio delle tribune appositamente redatta
dall’installatore ovvero collaudo in opera della struttura a firma di tecnico abilitato, dalla quale
si evinca la capienza massima di persone consentita, facente riferimento allo specifico
progetto e collaudo annuale;
▪ idonea dichiarazione di conformità – rilasciata, ai sensi dell’articolo 7 del D.M. 37/2008, da
impresa abilitata ai sensi dell’articolo 3 del decreto medesimo – per l’esecuzione/installazione
dell’impianto elettrico, audio e luci; tutti i collegamenti elettrici siano opportunamente isolati
onde evitare rischio di folgorazione o da ostacolo meccanico; i cavi elettrici posti a pavimento
devono essere opportunamente isolati e protetti anche meccanicamente in modo particolare
nei luoghi o corridoi ove vi è il passaggio o lo stazionamento delle persone;
▪ documentazione tecnica certificativa e dichiarazione di corrispondenza tra il modello
installato e la documentazione prodotta per i gruppi elettrogeni che, se presenti, dovranno
essere conformi alle norme di sicurezza vigenti (D.M. 13 luglio 2011);
▪ dichiarazione con la quale l’organizzatore attesti che prima dell’inizio della manifestazione
ha:
1) verificato l’efficienza di tutte le strutture, attrezzature e impianti installati;
2) informato la squadra di emergenza sui rischi/condizioni/situazioni specifiche della
manifestazione;
3) redatto il verbale di presa visione del Piano di Sicurezza della manifestazione,
sottoscritto anche dagli addetti e dagli operatori eventi.
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Regola generale per tutte le manifestazioni che si svolgono sul territorio Comunale
1. Manifestazioni che non necessitano di licenza da parte del Comune
Tutta la documentazione per l’autorizzazione allo svolgimento di manifestazioni a carattere
temporaneo va presentata al Comune almeno 30 giorni prima della data di inizio della
manifestazione stessa.
2. Manifestazioni che non necessitano di licenza da parte del Comune
Tutta la documentazione, la relazione tecnica e la domanda cumulativa per l’autorizzazione allo
svolgimento di manifestazioni a carattere temporaneo va presentata al Comune almeno 60 giorni
prima della data di inizio della manifestazione stessa.
Nel caso di manifestazione con capienza di strutture/locali superiore a 200 persone il Comune
provvederà di conseguenza a trasmetterne copia al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco ed
all’AULSS competente e ad organizzare il sopralluogo della Commissione Comunale di Chieuti sui
locali di pubblico spettacolo.
La domanda è cumulativa per il rilascio di:
▪ concessione occupazione suolo pubblico (verificarne la disponibilità per tempo con il
Comune);
▪ nulla osta di agibilità delle strutture.
Occupazione temporanea di suolo pubblico – Regolamento comunale per l’occupazione di
spazi ed aree pubbliche e per l’applicazione del relativo canone (Decreto Legislativo n.446 del
12 dicembre 1997)
Per le domande di occupazione temporanea di suolo pubblico si dovrà fare riferimento a quanto
stabilito dal Regolamento di cui sopra, reperibile sul sito ufficiale del Comune.
PATROCINIO COMUNALE
Le richieste di solo patrocinio per singole iniziative e / o manifestazioni dovranno essere presentate
al Comune almeno 30 giorni prima della data dell’evento stesso e dovranno essere redatte su
apposita modulistica, reperibile sul sito presso gli uffici di competenza e ufficiale del Comune.
ASSICURAZIONE
1. Stipula di una polizza di Responsabilità Civile Verso Terzi (RCT)
Al fine di tutelarsi, nel caso di richieste di risarcimento danni da parte di Terzi per fatti connessi alle
manifestazioni, l’organizzatore deve stipulare, con una compagnia assicurativa di sua fiducia, una
polizza RCT.
Generalmente, questa tipologia di copertura assicurativa comprende:
▪ manifestazioni sportive non a carattere agonistico;
▪ fiere, esposizioni, mostre e mercati;
▪ attività ricreative e culturali;
▪ sfilate di moda, ecc..
2. Stipula di una polizza infortuni
Al fine di tutelare sé stesso nonché le persone (soci, segretari, ecc.) che collaborano
all’organizzazione della manifestazione, l’organizzatore deve stipulare, con una compagnia
assicurativa di sua fiducia, una polizza infortuni.
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Fra le altre tipologie di polizze assicurative sono particolarmente raccomandabili:
▪ l’assicurazione di tutela legale;
▪ l’assicurazione delle attrezzature in caso di incendio, atti vandalici, eventi atmosferici, furto.
Per alcune manifestazioni (spettacoli pirotecnici, manifestazioni sportive a carattere agonistico,
manifestazioni motoristiche, ecc.) l’organizzatore deve dimostrare la stipula delle polizze
assicurative obbligatorie prescritte dalle norme speciali
MUSICA
Nel caso di eventi in cui vengono riprodotti dei brani musicali, l’organizzatore deve rivolgersi alla
Società Italiana degli Autori ed Editori (SIAE) per il versamento dei diritti d’autore.
All’organizzatore spetta rivolgersi all’ufficio SIAE di competenza territoriale, chiedere e pagare (in
anticipo) il permesso per avere la musica, salvo diversi accordi con la SIAE.
Assistenza Sanitaria______________________________________________
Organizzazione e assistenza sanitaria negli eventi e nelle manifestazioni
programmate
Affinché in occasione degli eventi/manifestazioni organizzati possano essere garantiti a tutti i
soggetti presenti, partecipanti o spettatori, livelli di assistenza non inferiore a quelli che vengono
assicurati alla popolazione nelle situazioni ordinarie, vengono definite, le modalità che devono
guidare le regioni nel disciplinare l’attività di pianificazione dell’organizzazione dei soccorsi sanitari
dedicati all’evento e/o manifestazione.
PIANO DI SOCCORSO SANITARIO
Classificazione degli eventi e/o manifestazioni.
Per la classificazione del livello di rischio ci si è riferiti all’accordo tra il Ministero della Salute, le
Regioni e le province autonome di Trento e Bolzano edito dalla Conferenza Stato-Regioni
n°13/9/CR8C/C/.
Rispetto a tale documento sono stati attualizzati alcuni parametri relativi alle esigenze di safety,
rispetto al soccorso sanitario riferendosi ad eventi e/o manifestazioni così definibili:
Programmati ed organizzati che richiamano un rilevante afflusso di persone ai fini sportivi, ricettivi,
sociali, religiosi, organizzati da privati, organizzazioni/associazioni, istituzioni pubbliche.
L’identificazione del livello di rischio, in fase iniziale, può essere calcolata dall’organizzatore
dell’evento applicando i punteggi di cui alla tabella di classificazione.
In base al risultato ottenuto è quindi possibile ottenere il livello di rischio ed il relativo punteggio.
Per manifestazioni con affollamento superiore a 10.000 persone, la valutazione tabellare non è
necessaria in quanto l’evento rientra, comunque, tra quelli con profilo a rischio elevato.
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RISCHIO PUNTEGGIO
Basso < 15
Medio 15 ÷ 25
Elevato > 30
ALLEGATO A – TABELLA PER LA CLASSIFICAZIONE DEL RISCHIO (“SAFETY”)
VARIABILI LEGATE ALL’EVENTO
Annualmente 1
Mensilmente 2
Periodicità dell’evento
Tutti i giorni 3
Occasionalmente/ all’improvviso 4
Religioso 1
Sportivo 1
Tipologia di evento Intrattenimento 2
Politico sociale 4
Concerto Pop/Rock 4
Prevista vendita /consumo di alcool 1
Possibile consumo di droghe 1
Presenza di categorie deboli (bambini, anziani,
1
disabili)
Altre variabili
(più scelte) Evento ampiamente pubblicizzato dai media 1
Presenza di figure politiche – religiose 1
Possibili difficoltà nella viabilità 1
Presenza di tensioni socio – politiche 1
< 12 ore 1
Durata
(da considerare i tempi Da 12h a 3gg 2
di ingresso/uscita)
> 3 giorni 3
In città 1
In periferia/paesi o piccoli centri urbani 2
In ambiente acquatico (lago, fiume, mare,
2
piscina)
Altro (montano, impervio, ambiente naturale) 2
All’aperto 2
Luogo
(più scelte) Localizzato e ben definito 1
Esteso > 1 campo da calcio 2
Non delimitato da recinzioni 1
Delimitato da recinzioni 2
Presenza di scale in entrata e/o in uscita 2
Recinzioni temporanee 3
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Ponteggio temporaneo, palco, coperture 3
Logistica dell’area
Servizi igienici disponibili -1
(più scelte)
Disponibilità dell’acqua -1
Punto di ristoro -1
Difficoltosa accessibilità mezzi di soccorso
+1
VVFF
Buona accessibilità mezzi di soccorso 1
SUBTOTALE A
VARIABILI LEGATE AL PUBBLICO
0 – 200 1
201 – 1000 3
1001 – 5000 7
Stima dei partecipanti 5001 – 10.000 10
Le manifestazioni con oltre
10.000 presenze sono da
> 10.000 considerarsi sempre a
rischio elevato
Età media dei 25 – 65 1
partecipanti < 25 - > 65 2
Bassa < 0,7 persone/mq -1
Densità dei Medio bassa (da 0,7 a 1,2
2
partecipanti/mq persone/mq)
Medio alta 1,2 ÷ 2 persone/mq 2
Rilassato 1
Condizione dei
Eccitato 2
partecipanti
Aggressivo 3
Seduti 1
Posizione dei
In parte seduti 2
partecipanti
In piedi 3
SUBTOTALE B
TOTALE
L’algoritmo combina i vari valori assegnati che identificano le inclinazioni al rischio fornendo come
risultato il punteggio del rischio complessivo.
In base al risultato ottenuto è quindi possibile ottenere il livello di rischio ed il relativo punteggio:
LIVELLO DI RISCHIO PUNTEGGIO
Rischio molto basso / basso < 18
Rischio moderato / elevato 18 – 36
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Rischio molto elevato 37 - 55
La determinazione del punteggio e in funzione dello stesso, ai sensi dell’accordo, impone i seguenti
obblighi:
per gli eventi/manifestazioni con livello di rischio molto basso o basso (punteggio inferiore a
18): comunicazione dello svolgimento dell’evento al Servizio di Emergenza Territoriale 118
almeno 15 giorni prima dell’inizio;
per gli eventi/manifestazioni con livello di rischio moderato o elevato (punteggio tra 18 e 36):
comunicazione dello svolgimento dell’evento al Servizio di Emergenza Territoriale 118
almeno 30 giorni prima dell’inizio, trasmissione del documento recante il dettaglio delle
risorse e delle modalità di organizzazione preventiva di soccorso sanitario messo in campo
dall’organizzatore (piano di soccorso sanitario relativo all’evento/manifestazione costituito
dalla descrizione dettagliata delle risorse previste), rispetto delle eventuali prescrizioni fornite
dal Servizio di Emergenza Territoriale 118;
per gli eventi/manifestazioni con livello di rischio molto elevato (punteggio 37 – 55):
comunicazione dello svolgimento dell’evento al Servizio di Emergenza Territoriale 118
almeno 45 giorni prima dell’inizio, acquisizione della validazione, da rilasciarsi a cura del
Servizio di Emergenza Territoriale 118, del documento recante il dettaglio delle risorse e
delle modalità di organizzazione preventiva di soccorso sanitario messo in campo
dall’organizzatore (piano di soccorso sanitario relativo all’evento/manifestazione costituito
dalla descrizione dettagliata delle risorse previste), rispetto delle eventuali prescrizioni fornite
dal Servizio di Emergenza Territoriale 118.
Inoltre, per tutte le tipologie di evento con qualsiasi livello di rischio:
▪ presentazione, anche alle competenti Commissioni di vigilanza se di competenza, della
documentazione comprovante il rispetto delle sopra riportate indicazioni;
▪ se l’organizzatore è una Amministrazione Comunale, fermo restando i criteri, le modalità e i
tempi previsti dal presente documento, il Comune stesso ha la facoltà di limitarsi a
trasmettere al Servizio di Emergenza Territoriale 118 la comunicazione dello svolgimento
dell’evento e, ove previsto, il piano di soccorso sanitario, senza chiederne la validazione.
ALLEGATO B – STIMA DELLE RISORSE RICHIESTE
I criteri presi in esame sono i seguenti (stabiliti dall’allegato B dell’Accordo della conferenza unificata
n. 91 del 05/08/2014):
• Capienza massima consentita del luogo della manifestazione
1 NUMERO DI VISITATORI MASSIMO CONSENTITO
(capienza del luogo della manifestazione)
500 Visitatori 1 punto
1000 visitatori 2 punti
3000 Visitatori 4 punti
6000 Visitatori 5 punti
10000 Visitatori 6 punti
20000 Visitatori 7 punti
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1 punto per ulteriori 1000
Nel caso la manifestazione si svolga al chiuso il punteggio va
raddoppiato
• Numero di visitatori previsto
2 NUMERO DI VISITATORI MASSIMO
EFFETTIVAMENTE PREVISTO
In base al numero di biglietti venduti, alle precedenti esperienze di
manifestazioni analoghe, o in base alla superficie libera disponibile
(valore di riferimento 2 visitatori / mq) è possibile risalire al numero
effettivo di presenze previste.
Ogni 500 visitatori viene dato un punto
• Tipo di manifestazione
3 TIPO DI MANIFESTAZIONE
FATTORE DI
TIPO DI MANIFESTAZIONE
MOLTIPLICAZIONE
Manifestazione sportiva generica 0,3
Esposizione 0,3
Bazar 0,3
Dimostrazione o corteo 0,8
Fuochi d’artificio 0,4
Mercato delle pulci o di Natale 0,3
Airshow 0,9
Carnevale 0,7
Mista (sport+musica+show) 0,35
Concerto 0,2
Comizio 0,5
Gara auto/motociclistica 0,8
Manifestazione musicale 0,5
Opera 0,2
Gara ciclistica 0,3
Equitazione 0,1
Concerto rock 1
Rappresentazione teatrale 0,2
Gara ciclistica 0,3
Equitazione 0,1
Concerto rock 1
Rappresentazione teatrale 0,2
Show – parata 0,2
Festa di quartiere o di strada 0,4
Spettacolo di danza 0,3
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Festa folkloristica 0,4
Fiera 0,3
Gara di fondo
• Numero di visitatori previsto
4 PRESENZA DI PERSONALITÀ
Nel caso in cui la manifestazione preveda la partecipazione di
personalità si considerano 10 punti ogni 5 personalità presenti o
previste
• Numero di visitatori previsto
5 POSSIBILI PROBLEMI DI ORDINE PUBBLICO
Se in base ad informative delle forze dell’Ordine relative ai partecipanti
alla manifestazione è da prevedere un rischio legato a fenomeni di
violenza o di disordine saranno inoltre da conteggiare altri 10 punti
Rischio totale della manifestazione: (1 + 2) x 3 + (4 + 5)
DEFINIZIONE DELLE RISORSE NECESSARIE IN BASE AL PUNTEGGIO OTTENUTO
Mezzi o unità
Ambulanze di soccorso Ambulanze da trasporto Team di soccorritori a piedi
medicalizzate
Amb. Amb. Amb. Amb.
Punteggio Punteggio Punteggio Punteggio
Socc. Socc. Socc. Socc.
0,1 – 6,0 0 0,1 – 4,0 0 0,1 – 2,0 0 0,1 – 13,0 0
6,1 – 25,5 1 4,1 – 13,0 1 2,1 – 4,0 3 13,1 – 30 1
25,6 – 45,5 2 13,1 – 25,0 2 4,1 – 13,5 5 30,1 – 60,0 2
45,6 – 60,5 3 25,1 – 40,0 3 13,6 – 22,0 10 60,1 – 90,0 3
60,6 – 75,5 4 40,1 – 60,0 4 22,1 – 40,0 20 > 90,1 4
75,6 – 100 5 60,1 – 80,0 5 40,1 – 60,0 30
> 100,1 6 80,1 – 100,0 6 60,1 – 80,0 40
100,1 – 120,0 8 80,1 – 100,0 80
100,1 – 120,0 120
Esempio di calcolo del rischio della manifestazione per un concerto organizzato all’aperto.
1. Numero di visitatori 3000 4 punti
2. Numero di visitatori previsto 3000 6 punti
3. Tipo di manifestazione – fattore di moltiplicazione 0,2
4. Presenza personalità N° 2 10 punti
5. Problemi di ordine pubblico NO 0 punti
CALCOLO:
(4+6) x0,2+(10+0) = 10x0,2+10=2+10=12
12 punti è il valore di riferimento è il valore di riferimento per la definizione
delle risorse necessarie che, in questo caso, saranno le seguenti:
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▪ N°1 ambulanza di soccorso;
▪ N°1 ambulanza da trasporto;
▪ N°5 soccorritori a piedi
▪ N°0 medici
Comunicazione alla Questura______________________________________
Preavviso di Pubblica Manifestazione ai sensi dell’art. 18 TULPS 773/31 e s.m.i.
Eventi II – DISPOSIZIONI RELATIVE ALL'ORDINE PUBBLICO E ALLA INCOLUMITA’ PUBBLICA
CAPO I – DELLE RIUNIONI PUBBLICHE E DEGLI ASSEMBRAMENTI IN LUOGHI PUBBLICI
Art. 18
I promotori di una riunione in luogo pubblico o aperto al pubblico devono darne avviso, almeno 3
giorni prima, al Questore.
È considerata pubblica anche una riunione, che, sebbene indetta in forma privata, tuttavia per il
luogo in cui sarà tenuta, o per il numero delle persone che dovranno intervenirvi, o per lo scopo o
l'oggetto di essa, ha carattere di riunione non privata.
Per riunione in luogo pubblico si intendono tutte le iniziative di tipo politico, sociale, ricreativo,
religioso, ludico o sportivo che, svolgendosi in luogo pubblico, comporteranno la presenza di gruppi
di persone.
In tali casi, quindi, l'Autorità deve essere messa preventivamente al corrente di queste iniziative.
La Legge prevede che il preavviso debba essere dato almeno tre giorni prima della manifestazione.
Per dare il preavviso si deve utilizzare modulo comunicazione manifestazioni e trasmetterlo in
Questura oppure al Commissariato di Polizia.
L'obbligo di preavvisare permane anche per le feste, gli spettacoli, le manifestazioni sportive, ecc.
per le quali è obbligatorio conseguire autorizzazioni amministrative di vario genere.
Circolari Gabrielli, Fratassi, Morcone, Piantedosi_____________________
Pubbliche Manifestazioni e Misure di Salvaguardia dell’Incolumità delle
Persone.
«SAFETY» dispositivi e misure strutturali a salvaguardia dell'incolumità delle Persone
Imprescindibili condizioni di sicurezza:
1) Capienza delle aree di svolgimento;
2) Percorsi separati di accesso all’area e deflusso del pubblico;
3) Piani di Emergenza ed Evacuazione;
4) Suddivisione in settori area di affollamento;
5) Piano di impegno degli operatori;
6) Spazi di soccorso;
7) Spazi e servizi accessori;
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8) Assistenza sanitaria;
9) Impianto di diffusione sonora e visiva;
10) Divieto bottiglie di vetro e lattine;
«SAFETY» pianificazione di adeguati servizi a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica.
Imprescindibili condizioni di ordine pubblico:
1) Attività informativa;
2) Sopralluoghi e verifiche;
3) Sensibilizzazione delle attività di prevenzione;
4) Vigilanza e osservazione;
5) Protezione delle aree (ISPEZIONI E BONIFICHE);
6) Aree di rispetto e prefiltraggio;
7) Sensibilizzazione degli operatori.
«MITIGAZIONE DEL RISCHIO come da “circolare Morcone”
1) Requisiti di accesso all’area;
2) Percorsi separati di accesso all’area di deflusso del pubblico;
3) Capienza dell’area della manifestazione;
4) Suddivisione della zona spettatori in settori;
5) Protezione antincendio;
6) Gestione dell’emergenza – Piano di Emergenza ed Evacuazione
7) Operatori di sicurezza;
8) Operatori eventi;
9) Assistenza sanitaria;
10) Divieti somministrazione e vendita di alcolici.
«MITIGAZIONE DEL RISCHIO come da “circolare Piantedosi”
Qualora nella fase istruttoria vengano in rilievo profili di security o di safety di tale complessità e
delicatezza da richiedere un’analisi coordinata e integrata e, comunque, qualora si profilino peculiari
condizioni di criticità connesse alla tipologia dell’evento, alla conformazione del luogo, al numero e
alle caratteristiche dei partecipanti, il Sindaco, o il Presidente della Commissione di vigilanza, ne
informerà la Prefettura.
Sarà cura delle Prefetture, acquisita la documentazione prodotta dall’organizzatore e qualora ne
constatino l’effettiva esigenza, sottoporre l’argomento all’esame del Comitato provinciale per l’ordine
e la sicurezza pubblica, allargato alla partecipazione del Comandante provinciale dei Vigili del fuoco
1) Requisiti delle aree: accessibilità;
Le linee guida ribadiscono i requisiti di accessibilità per i mezzi di soccorso
1) larghezza: 3.50 m
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2) altezza libera: 4.00 m
3) raggio di volta: 13 m
4) pendenza: non superiore al 10%
5) resistenza al carico: almeno 20 t (8 sull’asse anteriore e 12 sull’asse posteriore)
6) individuazione delle aree di ammassamento per i mezzi di soccorso per la gestione operativa
di scenari incidentali configurabili come maxi-emergenze
7) viabilità dedicata ai mezzi di soccorso che consenta di raggiungere l’area della manifestazione
senza interferire con i flussi in esodo degli occupanti.
Qualora esigenze diverse da quelle di safety richiedano percorsi separati di accesso all’area e di
deflusso del pubblico, la stessa misura è consentita purché sia rispettata almeno una delle seguenti
condizioni:
i varchi utilizzati come ingressi alla manifestazione abbiano caratteristiche idonee ai fini
dell’esodo, in caso d’emergenza
il sistema di esodo sia completamente indipendente dai predetti varchi di accesso.
2) Requisiti delle aree: capienza;
La capienza massima deve essere definita:
vendo come riferimento una densità di affollamento massima pari a 2 persone/m2
verificato che per la larghezza dei percorsi di allontanamento dall’area, sia applicato il
parametro di capacità di deflusso di 250 persone/modulo
considerando che il numero di varchi di allontanamento non dovrà essere inferiore a tre, ed
essi dovranno essere collocati in posizione ragionevolmente contrapposta
tenendo conto che la larghezza minima dei varchi e delle vie di allontanamento inserite nel
sistema di vie d’esodo non dovrà essere inferiore a 2.40 m
considerando che gli ingressi alle aree delimitate dell’evento, anche se di libero accesso,
devono essere controllati attraverso sistemi quali, ad esempio, l’emissione di titolo di accesso
gratuito ovvero con conta-persone.
3) Requisiti delle aree: suddivisione in settori;
In base al numero stimato di persone si concretizzano le seguenti soluzioni:
fino a 10.000 persone non è richiesta, ai fini di safety, la suddivisione in settori
per affollamento superiore a 10.000 persone e fino a 20.000 persone, si dovrà prevedere la
separazione in almeno due settori
per affollamento superiore a 20.000 persone si dovrà prevedere la separazione in almeno tre
settori.
I settori devono essere realizzati secondo i seguenti requisiti:
i settori dovranno essere separati tra loro mediante l’interposizione di spazi liberi in cui è
vietato lo stazionamento di pubblico ed automezzi non in emergenza aventi larghezza non
inferiore a 5 metri
lungo la delimitazione della suddetta zona di separazione si dovranno prevedere degli
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attraversamenti presidiati in ragione di uno ogni 10 m
le separazioni di tipo “mobile” devono garantire la resistenza ad una pressione su metro
lineare superiore a 300 N/m al fine di evitare che, a seguito di ribaltamento, le stesse
separazioni possano causare la caduta di persone e il conseguente calpestamento
lungo le separazioni di tipo mobile si dovranno prevedere degli attraversamenti presidiati in
ragione di uno ogni 10 m
4) Requisiti delle aree: protezione antincendio;
Si dovrà prevedere un congruo numero di estintori portatili, di adeguata capacità estinguente, collocati
in postazioni controllate.
Gli estintori portatili potranno essere integrati con estintori carrellati da posizionare nell’area del palco
/ scenografia.
Ove non disponibile una rete di idranti, si dovrà prevedere la presenza sul posto di almeno un
automezzo antincendio dedicato messo a disposizione dall’organizzatore.
In manifestazioni ove sia prevista l’affluenza di oltre 20.000 persone dovrà essere richiesto il servizio
di vigilanza antincendio di cui all’art. 18 del D.Lgs. 8 marzo 2006 n.139, con l’impiego di automezzi
antincendio VV.F., secondo le disposizioni dettate dal D.M. Interno 22 febbraio 1996 n.n. 261.
5) Gestione dell’Emergenza: Piano di Emergenza ed Evacuazione;
Si dovrà provvedere alla pianificazione delle procedure da adottare in caso d’emergenza tenendo
conto delle caratteristiche del sito e del tipo di evento.
In esito alla valutazione dei rischi, il responsabile dell’organizzazione dell’evento dovrà redigere un
piano d’emergenza che dovrà riportare:
le azioni da mettere in atto in caso d’emergenza tenendo conto degli eventi incidentali
ipotizzati nella valutazione dei rischi;
le procedure per l’evacuazione dal luogo della manifestazione, con particolare riferimento alla
designazione del personale addetto all’instradamento della folla;
le disposizioni per richiedere l’intervento degli Enti preposti al soccorso e fornire le necessarie
informazioni finalizzate al buon esito delle attività poste in essere dai succitati Enti;
le apparecchiature e i sistemi eventualmente disponibili per la comunicazione tra gli Enti
presenti e l’organizzazione dell’evento;
le specifiche misure per l’assistenza alle persone diversamente abili
I possibili scenari incidentali saranno classificati per livelli nell’ambito dei quali dovrà essere individuata
la competenza in materia d’intervento.
Dovrà essere prevista la possibilità di comunicazione con il pubblico degli elementi salienti del piano
d’emergenza prima, durante ed alla fine della manifestazione. In particolare, facendo ricorso ad
apposita messaggistica, dovranno essere fornite preventivamente informazioni sui percorsi di
allontanamento, sulle procedure operative predisposte per l’evento e sulle figure che svolgono un
ruolo attivo nella gestione dell’emergenza. Si dovrà altresì prevedere, nell’ipotesi di evento incidentale,
la possibilità di comunicare, in tempo reale, con il pubblico, per fornire indicazioni sui comportamenti
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