Piano delle Performance Piacenza 2019-2021 - versione aggiornata - Consorzio ...
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Presentazione dell’Ente Il Consorzio Fitosanitario Provinciale di Piacenza è un Ente pubblico non economico dipendente dalla Regione Emilia Romagna, al servizio dell'agricoltura e della collettività. Svolge la sua attività nel campo della difesa delle piante e delle funzioni ad essa collegate. L’anno di fondazione risale al 1956 quando, in data 21 gennaio (D.M. 21/01/1956) il Ministero per l’Agricoltura e Foreste vista la legge 18 giugno 1931 n° 987 e relativo regolamento con apposito Decreto trasformava il Consorzio Provinciale per la Viticoltura e Frutticoltura di Piacenza in Consorzio Fitosanitario obbligatorio per l’esecuzione di tutte le lotte fitosanitarie dichiarate obbligatorie. Negli anni successivi alla sua istituzione il Consorzio Provinciale Fitosanitario obbligatorio di Piacenza ha svolto la sua attività sotto il controllo e secondo le direttive tecnico-scientifiche dell’Osservatorio Fitopatologico di Pavia e poi dell’Osservatorio per le Malattie delle Piante di Bologna ora Servizio Fitosanitario Regionale. La Regione Emilia Romagna con legge n° 16/96 trasformava il Consorzio Fitosanitario obbligatorio di Piacenza in Consorzio Fitosanitario Provinciale di Piacenza classificandolo Ente pubblico non economico dipendente dalla Regione. Svolge la sua attività, di concerto con il Servizio Fitosanitario Regionale nel campo della difesa delle piante e delle funzioni ad essa collegate. Attività Per il Consorzio Fitosanitario Provinciale di Piacenza il controllo del territorio provinciale e l’applicazione delle normative in materia di lotta obbligatoria alle avversità rappresentano il primo obiettivo a cui segue la mission dell'assistenza tecnica fitosanitaria alle aziende agricole soprattutto nella versione indiretta con servizi informativi e divulgativi in linea con i programmi regionali di produzione integrata e biologica. La gestione delle attività di divulgazione agricola ed assistenza tecnica sono affidate al personale tecnico del Consorzio che svolge tali mansioni in collaborazione con gli esperti del Servizio Fitosanitario Regionale. Tali tecniche hanno permesso di raggiungere una significativa riduzione dei quantitativi di prodotti fitosanitari distribuiti (dal 20 al 30% in relazione alle diverse colture). Organigramma In base alla L.R. n° 16 del 22.05.1996 e successive modificazioni, sono organi del Consorzio: la Commissione Amministratrice; il Presidente della Commissione Amministratrice; il Revisore unico. La Commissione Amministratrice è composta da rappresentanti degli agricoltori designati dalle organizzazioni professionali, dal dirigente responsabile della struttura regionale competente in materia fitosanitaria, dal dirigente responsabile del Servizio Agricoltura dell'Amministrazione Provinciale. Il Presidente ed il Vice-Presidente sono nominati dal Presidente della Giunta Regionale fra i rappresentanti degli agricoltori. Il Revisore unico a cui è demandato il controllo amministrativo del Consorzio, è nominato con deliberazione della Giunta Regionale. La direzione tecnica e amministrativa è affidata ad un direttore nominato in seguito a concorso pubblico per titoli ed esami o per chiamata diretta ai sensi della L.R. n.43 del 26.11.2001 art.18. DIRETTORE PERSONALE PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO COMPONENTI COMMISSIONE AMMINISTRATRICE PRESIDENTE VICE - PRESIDENTE CONSIGLIERI REVISORE UNICO
Dotazione organica Categoria/qualifica Unità di Personale in organico C 1 D 4 DIR. 1 (50% in avvalimento) Bilancio Il bilancio preventivo di ogni anno viene predisposto nell’autunno dell’anno precedente, e sottoposto al controllo del Revisore che tramite apposita dettagliata relazione ne riferisce al Commissione Amministratrice. La Commissione Amministratrice con apposita delibera lo approva, successivamente entro 30 gg viene inoltrato ai sensi della L.R. n.6 del 24/03/2006 artt. 49 e 50 all’organismo di controllo della Regione Emilia-Romagna; la Giunta ne dispone l’esecutività previo verifica di legittimità. Le risorse finanziarie di cui l’Ente può disporre vengono, nella quasi totalità, realizzate attraverso contribuzione obbligatoria a cui sono assoggettati i proprietari di terreni nella provincia di Piacenza ed in una piccola percentuale da rimborsi, per il sostegno delle attività fitosanitarie, da parte della Regione Emilia-Romagna. Per approfondimenti sull’argomento è utile consultare la relativa documentazione sul sito istituzionale del Consorzio alla voce “Amministrazione trasparente” sottosezione Bilanci (https://www.fitosanitario.pc.it/amministrazione-trasparente/bilanci/). Pianificazione triennale La Commissione Amministratrice, presieduta dal Presidente, attraverso un’analisi dei fabbisogni evidenziati in particolar modo dalla Associazione di categoria di appartenenza di ognuno e dagli stakeholder esterni cioè gli agricoltori segnalano le attività di rilievo utili al mondo agricolo. Il crescendo di problematiche fitosanitarie, unitamente al fabbisogno di contenimento di utilizzo di prodotti fitosanitari volti al rispetto dell’ambiente fanno sì che la ricerca rappresenti un punto strategico per le attività dell’Ente. Per quanto riguarda l’area amministrativa, il Presidente ricorda l’esigenza di adeguarsi al nuovo regolamento relativo al trattamento di dati personali e uno sviluppo sempre maggiore per quanto concerne l’anticorruzione e trasparenza anche attraverso lo studio delle Linee guida redatte dalla Funzione Pubblica per il miglioramento di tutto il ciclo delle Performance (Piano delle performance, Relazione sulla Performance e Sistema di misurazione e valutazione delle performance). Programmazione annuale Annualmente la Commissione Amministratrice nel perseguimento degli obiettivi strategici definisce l’insieme dei risultati attesi rappresentati in termini quantitativi con indicatori e target. I risultati attesi sono programmati su base triennale e in ogni ciclo sono indicati i risultati da conseguire. Si precisa che, semestralmente, si procede al controllo e al monitoraggio del Piano di Prevenzione della Corruzione ed alla stesura del relativo verbale.
Per l’anno 2019 al direttore del Consorzio Fitosanitario Provinciale di Piacenza, al fine di ottimizzare la produttività, sono assegnati i seguenti obiettivi strategici che tramuterà in obiettivi operativi da sviluppare unitamente al comparto:
Performance organizzativa STRUTTURA Indicatore n. gg da ore COINVOLTA OBIETTIVO STRATEGICO Target OBIETTIVO OPERATIVO 7,20 per ispezione da 2019 convenzione RER Monitoraggi ministeriali ed Europei (gennaio – dicembre) Rilievi visivi e con tecnologie innovative (Drone) di nuovi parassiti di potenziale introduzione e georeferenziazione e archiviazione dei dati su piattaforme WEB (Fitogis web). FitoGIS-web è un sistema informativo territoriale fitosanitario implementato per monitorare la presenza e la diffusione provinciale di organismi nocivi a supporto della Sorveglianza fitosanitaria pianificazione e programmazione delle attività istituzionali attuata attraverso e di aiuto alle decisioni in applicazione delle normative 152 155 AREA TECNICA l’adozione di misure di fitosanitarie. previsione, prevenzione, Conseguentemente alla raccolta di queste informazioni, il Servizio fitosanitario crea una cartografia fitosanitaria e mitigazione dei rischi di pubblica delle mappe di infestazione consultabili dei gestione delle emergenze cittadini/utenti con il programma Moka ( fitosanitarie per http://www.mokagis.it/html/applicazioni_mappe.asp). contrastare gli organismi nocivi delle piante (Delibera di giunta RER n. Indicatore n. certificati Target OBIETTIVO OPERATIVO da Convenzione RER 2019 1154 del 08/07/2019 e Rilascio certificati fitosanitari import/export e nulla relativa Convenzione con osta sementi RER) (gennaio-dicembre) L'importazione e/o esportazione per Paesi non facenti parte della Comunità deve essere accompagnata da un certificato che attesti le condizioni richieste dalla legislazione del Paese di arrivo della merce. Per 300 310 numerose specie vegetali l'importazione e/o esportazione di un prodotto è subordinata al rilascio di un certificato fitosanitario.
Indicatore n. ispezioni Target in aziende iscritte al 2019 OBIETTIVO OPERATIVO RUP da Convenzione RER Controllo produttori e autoproduttori e campi portaseme (gennaio-dicembre) Le normative fitosanitarie comunitarie e nazionali prevedono un attento monitoraggio del materiale da riproduzione rappresentato da piantine di orticole, piante di fruttiferi ed ornamentali prodotti in vivaio e coltivazione portaseme di girasole, mais, cereali ed erba medica 150 153 prodotte da aziende sementiere presso aziende agricole. Per garantire la sanità di tale materiale gli ispettori fitosanitari del Consorzio Fitosanitario effettuano un attento monitoraggio presso vivai ed aziende agricole deputate alla produzione di materiale riproduttivo. Indicatore n. 1 Target OBIETTIVO OPERATIVO pubblicazione x n. 2019 Supporto alla promozione settimane Supporto al coordinamento di produzione integrata e della difesa sostenibile biologica per la redazione di bollettini fitosanitari delle colture attraverso la (marzo-settembre) AREA TECNICA diffusione e adozione delle Il bollettino di produzione integrata e biologica contiene tecniche di difesa integrata informazioni tecniche riguardanti la situazione 30 32 e biologica delle fitosanitaria ed agronomica delle colture, rivolte ad agricoltori e tecnici del settore. produzioni, contenute nei Disciplinari di Difesa Integrata e Biologica Indicatore n. tesi/campi Target approvati dalla Regione, OBIETTIVO OPERATIVO sperimentali da 2019 ed individuazione di confrontare Attività di sperimentazione: Valutazione di nuove tecniche di difesa strategie di contenimento ragnetto rosso confacenti al concetto di (giugno-settembre) sostenibilità ambientale ed Attività di difesa fitosanitaria con tecniche biologiche ed 3 4 economica integrate nei confronti del Ragnetto rosso del pomodoro Prova di applicazione della lotta biologica nei confronti del ragnetto rosso del pomodoro
La prova ha lo scopo di verificare la sostenibilità e l'efficacia di lanci di Phytoseiulus persimilis e Amblyseius andersoni nei confronti del ragnetto rosso (Tetranychus urticae) sulla coltura del pomodoro in pieno campo. Indicatore n. tesi/campi Target OBIETTIVO OPERATIVO sperimentali da 2019 confrontare Attività di sperimentazione: Valutazione di nuove strategie per il contenimento di erbe infestati del pomodoro da industria (aprile-dicembre) Il Reg. CE 91/414, recepito con il D. Lgs. 194/95 ha portato alla ri-registrazione a livello europeo di tutte le sostanze attive con attività erbicida. Nel corso degli ultimi 4 6 anni si è arrivati ad una esclusione di diverse sostanze attive con necessità di ridefinire strategie di diserbo. Da qui l’esigenza di trovare soluzioni percorribili, con integrazione delle migliori tecniche di natura meccanica con quelle di natura chimica più eco-compatibili. Indicatore n. convegni Target OBIETTIVO OPERATIVO illustrativi x n. 2019 partecipanti Attività di sperimentazione: Partecipazione a Progetto Horizon 2020 WaterProtect (gennaio-dicembre) Sviluppo di nuove soluzioni sostenibili e strumenti efficaci per contrastare l'inquinamento delle acque superficiali e sotterranee ad uso potabile ed irriguo nell'ambito di Progetto Europeo Horizon 2020 WaterProtect (Titolari UCSC-Distas e ARPAE). L’obiettivo del gruppo di ricerca è di determinare il reale contributo della viticoltura sulla contaminazione da nitrati 2 x 50 2 x 80 e pesticidi delle acque sotterranee nel bacino idrografico della Val Tidone e di aumentare l’adozione di misure di mitigazione, creando un quadro di partecipazione integrativo multi-actor e consentendo agli attori di monitorare e attuare in modo efficace le pratiche di gestione per la protezione delle risorse idriche.
Indicatore n. documenti Target OBIETTIVO OPERATIVO da pubblicare sul sito 2019 istituzionale Adempimenti relativi alla normativa Anticorruzione e trasparenza (gennaio-dicembre) Programmazione delle misure, con durata triennale, ma con aggiornamento annuale, per contrastare il fenomeno corruttivo, attraverso l’implementazione di un adeguato sistema di prevenzione, che veda, tra i suoi assi portanti, la trasparenza. L’Ente si prefigge di implementare le sezioni AREA AMMINISTRATIVA dell’amministrazione trasparente qualora subentrassero ulteriori adempimenti, ai sensi della normativa Le pubblicazioni obbligatorie sono le seguenti - RASA – AUSA - XML file Individuazione e - Consultazione pubblica sul sito del Piano triennale + realizzazione degli modulo adempimenti in ambito - Adozione/aggiornamento Piano triennale - Relazione excell trasparenza e integrità amministrativo in - OIV trasmissione link al Piano triennale e allegati osservanza alle specifiche 10 12 - Piano delle Performance disposizioni in tale materia - Sistema di valutazione e misurazione performance - Griglia di rilevazione e scheda sintesi - Relazione sulle performance
Indicatore n. ore di Target OBIETTIVO OPERATIVO formazione X n. 2019 dipendenti/collaboratori Regolamento europeo 2016/ 679 in materia di protezione dei dati personali-privacy (gennaio-dicembre) E’ diventato definitivamente applicabile in via diretta in tutti i Paesi Ue il nuovo Regolamento europeo 2016/679 (GDPR UE) in materia di protezione dei dati personali. Per l’applicazione degli adempimenti, come di seguito elencati, si programmano ore di formazione per tutti i dipendenti: - Incontro con DPO regionale per progettazione strategie - Catalogazione di tutti i moduli contenenti dati personali - Inserimento dati nell’applicativo Registro informatico - Crittografia - Inventariare tutti gli applicativi/enti/funzioni degli account 10x6 12x6 in base ai privilegi - Policy di data retention - Documentare nomine, informative per aggiornamento al regolamento - Aggiornare contrattualistica con fornitori esterni - Procedure candidature spontanee: distruzione di tutti i CV non dipendenti - Formazione GDPR UE 679/16 - Mansionario Data Protection - Diversificazione gradi di riservatezza del dato con digitalizzazione del protocollo - Prevedere sul sito una sezione privacy - Programmare e verificare la policy del data-breach
Puoi anche leggere