PIANO DELLA FORMAZIONE DEL PERSONALE ANNI 2021-2023 - Direzione Generale Ufficio Sviluppo organizzativo, programmazione e controlli, città ...

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PIANO DELLA FORMAZIONE DEL PERSONALE ANNI 2021-2023 - Direzione Generale Ufficio Sviluppo organizzativo, programmazione e controlli, città ...
PIANO DELLA FORMAZIONE DEL PERSONALE
            ANNI 2021-2023

                              Direzione Generale
 Ufficio Sviluppo organizzativo, programmazione e controlli, città universitaria

                                      pag. 1
Premesse e riferimenti normativi

La formazione, l’aggiornamento continuo del personale, l’investimento sulle conoscenze, sulle
capacità e sulle competenze delle risorse umane sono allo stesso tempo un mezzo per garantire
l’arricchimento professionale dei dipendenti e per stimolarne la motivazione e uno strumento
strategico volto al miglioramento continuo dei processi interni e quindi dei servizi alla città.
In quest’ottica, la formazione è un processo complesso che risponde a diverse esigenze e funzioni:
la valorizzazione del personale e, conseguentemente, il miglioramento della qualità dei processi
organizzativi e di lavoro dell’ente.

Nell'ambito della gestione del personale, le pubbliche amministrazioni sono tenute a programmare
annualmente l'attività formativa, al fine di garantire l'accrescimento e l'aggiornamento professionale
e disporre delle competenze necessarie al raggiungimento degli obiettivi e al miglioramento dei
servizi.
Soprattutto negli ultimi anni, il valore della formazione professionale ha assunto una rilevanza
sempre più strategica finalizzata anche a consentire flessibilità nella gestione dei servizi e a fornire
gli strumenti per affrontare le nuove sfide a cui è chiamata la pubblica amministrazione.

La programmazione e la gestione delle attività formative devono altresì essere condotte tenuto
conto delle numerose disposizioni normative che nel corso degli anni sono state emanate per
favorire la predisposizione di piani mirati allo sviluppo delle risorse umane.

Tra questi, i principali sono:

- il D.lgs. 165/2001, art.1, comma 1, lettera c), che prevede la “migliore utilizzazione delle risorse
umane nelle Pubbliche Amministrazioni, curando la formazione e lo sviluppo professionale dei
dipendenti”;
- gli artt. 49-bis e 49-ter del CCNL del personale degli Enti locali del 21 maggio 2018, che stabiliscono
le linee guida generali in materia di formazione, intesa come metodo permanente volto ad assicurare
il costante aggiornamento delle competenze professionali e tecniche e il suo ruolo primario nelle
strategie di cambiamento dirette a conseguire una maggiore qualità ed efficacia dell’attività delle
amministrazioni;
-Il “Patto per l’innovazione del lavoro pubblico e la coesione sociale”, siglato in data 10 marzo 2021
tra Governo e le Confederazioni sindacali, il quale prevede, tra le altre cose, che la costruzione della
nuova Pubblica Amministrazione si fondi … sulla valorizzazione delle persone nel lavoro, anche
attraverso percorsi di crescita e aggiornamento professionale (reskilling) con un'azione di
modernizzazione costante, efficace e continua per centrare le sfide della transizione digitale e della
sostenibilità ambientale; che, a tale scopo, bisogna utilizzare i migliori percorsi formativi disponibili,
adattivi alle persone, certificati e ritenere ogni pubblico dipendente titolare di un diritto/dovere
soggettivo alla formazione, considerata a ogni effetto come attività lavorativa e definita quale attività
esigibile dalla contrattazione decentrata;
- La legge 6 novembre 2012, n. 190 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione
e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”, e i successivi decreti attuativi (in particolare il D.lgs.
33/13 e il D.lgs. 39/13), che prevedono tra i vari adempimenti, (articolo 1: comma 5, lettera b;

                                                   pag. 2
comma 8; comma 10, lettera c e comma 11) l’obbligo per tutte le amministrazioni pubbliche di …
formare i dipendenti destinati ad operare in settori particolarmente esposti alla corruzione
garantendo, come ribadito dall’ANAC, due livelli differenziati di formazione:
        a) livello generale, rivolto a tutti i dipendenti, riguardante l’aggiornamento delle competenze
e le tematiche dell’etica e della legalità;
       b) livello specifico, rivolto al responsabile della prevenzione, ai referenti, ai componenti degli
organismi di controllo, ai dirigenti e funzionari addetti alle aree di rischio. In questo caso la
formazione dovrà riguardare le politiche, i programmi e i vari strumenti utilizzati per la prevenzione
e tematiche settoriali, in relazione al ruolo svolto da ciascun soggetto dell’amministrazione.
- Il contenuto dell’articolo 15, comma 5, del decreto Presidente della Repubblica 16 aprile 2013,
n. 62, in base a cui: “Al personale delle pubbliche amministrazioni sono rivolte attività formative in
materia di trasparenza e integrità, che consentano ai dipendenti di conseguire una piena conoscenza
dei contenuti del codice di comportamento, nonché un aggiornamento annuale e sistematico sulle
misure e sulle disposizioni applicabili in tali ambiti”;
- Il Regolamento generale sulla protezione dei dati (UE) n. 2016/679, la cui attuazione è decorsa
dal 25 maggio 2018, il quale prevede, all’articolo 32, paragrafo 4, un obbligo di formazione per tutte
le figure (dipendenti e collaboratori) presenti nell’organizzazione degli enti: i Responsabili del
trattamento; i Sub-responsabili del trattamento; gli incaricati del trattamento del trattamento e il
Responsabile Protezione Dati;
- Il Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD), di cui al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82,
successivamente modificato e integrato (D.lgs. n. 179/2016; D.lgs. n. 217/2017), il quale all’art 13
“Formazione informatica dei dipendenti pubblici” prevede che:
        1. Le pubbliche amministrazioni, nell’ambito delle risorse finanziarie disponibili, attuano
politiche di reclutamento e formazione del personale finalizzate alla conoscenza e all’uso delle
tecnologie dell’informazione e della comunicazione, nonché dei temi relativi all’accessibilità e alle
tecnologie assistive, ai sensi dell’articolo 8 della legge 9 gennaio 2004, n. 4.
      1-bis. Le politiche di formazione di cui al comma 1 sono altresì volte allo sviluppo delle
competenze tecnologiche, di informatica giuridica e manageriali dei dirigenti, per la transizione alla
modalità operativa digitale;
-D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81, coordinato con il D.lgs. 3 agosto 2009, n. 106 “TESTO UNICO SULLA
SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO” il quale dispone all’art. 37 che:
“Il datore di lavoro assicura che ciascun lavoratore riceva una formazione sufficiente ed adeguata in
materia di salute e sicurezza, … con particolare riferimento a:
     a concetti di rischio, danno, prevenzione, protezione, organizzazione della prevenzione
         aziendale, diritti e doveri dei vari soggetti aziendali, organi di vigilanza, controllo, assistenza;
     b rischi riferiti alle mansioni e ai possibili danni e alle conseguenti misure e procedure di
         prevenzione e protezione caratteristici del settore o comparto di appartenenza dell’azienda…
e che i “dirigenti e i preposti ricevono a cura del datore di lavoro, un’adeguata e specifica formazione
e un aggiornamento periodico in relazione ai propri compiti in materia di salute e sicurezza del
lavoro. …”.

                                                   pag. 3
Struttura del piano della formazione anni 2021-2023

Il seguente piano triennale si struttura nelle seguenti parti:
   1) Rendicontazione attività formativa svolta nel biennio 2019-2020
   2) Principi della formazione
   3) Attori della formazione
   4) Predisposizione del piano formativo 2021-2023
   5) Programma formativo per il triennio 2021-2023
   6) Modalità e regole di erogazione della formazione

                                                 pag. 4
Rendicontazione attività formativa svolta nel biennio 2019-2020
   Con Determinazione del direttore generale n. 466/2019 del 07/03/2019 avente ad oggetto: “PIANO
   DELLA FORMAZIONE ANNI 2019-2020” è stato approvato il piano biennale della formazione sia per
   il personale che per la dirigenza. Il piano prevedeva tutte le azioni formative che l’ente ha messo in
   campo, soprattutto con riferimento alla formazione obbligatoria per legge, ma non in via esclusiva.
   Nel biennio 2019-2020 sono stati realizzati i corsi di formazione previsti nel relativo Piano e altri corsi
   di formazione che nel periodo in oggetto hanno integrato il Piano stesso.
   Nel 2019 sono stati formati 1.596 dipendenti per un totale di 389 ore di formazione erogata; nel
   2020 sono stati formati 1.467 dipendenti per un totale di 307 ore di formazione erogata.
   Di seguito le tabelle riassuntive delle attività svolte nel biennio:

                                      Rendiconto piano formativo anno 2019

                                                                                             ORE SINGOLA
                   TITOLO INIZITIVA                     ED.       Convocati   Partecipanti                 ORE TOTALE
                                                                                              EDIZIONE

ANTICORRUZIONE E TRASPARENZA NELLA P.A.                 1            72           59              3            3

CODICE TERZO SETTORE (FORME DI AFFIDAMENTO DEI
                                                        1            25           18              3            3
SERVIZI) ED EROGAZIONE CONTRIBUTI

IL NUOVO REGOLAMENTO DEGLI INCARICHI                    1            85           48              4            4

LA COMUNICAZIONE EFFICACE: ALLENIAMO LA CAPACITA’                                                12           36
DI CAPIRE, FARCI CAPIRE, CREDERE, APPREZZARE - Cat. D   3            81           69
LA COMUNICAZIONE EFFICACE: ALLENIAMO LA CAPACITA’       4           116           108            12           48
DI CAPIRE, FARCI CAPIRE, CREDERE, APPREZZARE - Cat. C

COLLABORARE NEL GRUPPO DI LAVORO                        4           144           132            12           60
SUL LAVORO USO LA MIA VOCE: COMUNICARE AL
                                                        4           114           100             8           32
TELEFONO

I CANALI SOCIAL PER L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE          1            26           25              8            8

CORSO DI FORMAZIONE SULLA NUOVA VERSIONE DELLA
PROCEDURA DI CREAZIONE DELLE LETTERE DIGITALI
                                                        9           270           238             2           18
(APPLICATIVO PRISMA) PER GLI UTENTI GIÀ UTILIZZATORI
DELLA PROCEDURA
10° INCONTRO:: LE ATTIVITÀ DELLA COMMISSIONE
PROVINCIALE ESPROPRI: DETERMINAZIONE INDENNITÀ DI       1            4             4              6            6
ESPROPRIO.. (1.032)

9° INCONTRO: PROGETTAZIONE BIM (BUILDING
                                                        1            10           10              6            6
INFORMATION MODELLING)

8° INCONTRO: L'INTERESSE PUBBLICO TUTELATO DALLE
FIDEIUSSIONI E DALLE POLIZZE NEGLI APPALTI DALLA        1            16           16              6            6
PROGETTAZIONE AL COLLAUDO.

7° INCONTRO: L'ACCORDO QUADRO NEL CODICE DEGLI
                                                        1            35           35              6            6
APPALTI E L'ACCESSO AGLI ATTI DI GARA.

6° INCONTRO: IL CONTRATTO DI APPALTO E L'UFFICIALE
                                                        1            23           23              6            6
ROGANTE

                                                         pag. 5
5° INCONTRO: LE GARE PER L'AFFIDAMENTO DEGLI APPALTI
                                                         1            23           23             6             6
DI SERVIZI DI PROGETTAZIONE. INCARICHI PROFESSIONALI.

4° INCONTRO: LE ATTIVITÀ DELLA COMMISSIONE
PROVINCIALE ABUSI EDILIZI: NORMATIVA APPLICABILE,        1            9             7             6             6
COMPETENZE COMMISSIONE, ESTIMO ABUSI”
3° INCONTRO:CONTROLLI DELLA CORRETTA ESECUZIONE
DEI CONTRATTI PUBBLICI E DELLE CONCESSIONI. I COMPITI    1            24           24             6             6
DEL DIRETTORE DELL'ESECUZIONE.

2° INCONTRO: PARTNERSHIP PUBBLICO PRIVATO
                                                         1            21           21             6             6
(CONCESSIONI E PROJECT FINANCING) E APPALTI DI SERVIZI

1° INCONTRO: ULTIME NOVITÀ LEGISLATIVE E
                                                         1            29           25             6             6
GIURISPRUDENZIALI IN MATERIA DI APPALTI PUBBLICI.

AGGIORNAMENTO PER ADDETTI ALL'ANTINCENDIO E
                                                         4             /          107             5            20
GESTIONE DELLE EMERGENZE

AGGIORNAMENTO PER ADDETTI AL PRIMO SOCCORSO              5             /          142             4            20

CORSI DI FORMAZIONE OBBLIGATORIA EX ART. 37 D.LGS
81/2008 E ACCORDO STATO-REGIONI DEL 21/12/201 -          10            /          299             6            60
[AGGIORNAMENTO] - LAVORATORI, PREPOSTI, DIRIGENTI
CORSI DI FORMAZIONE OBBLIGATORIA EX ART. 37 D.LGS
81/2008 E ACCORDO STATO-REGIONI DEL 21/12/201 -          2             /           46             8            16
[BASE] - PREPOSTI

EMERGENCY (PROVA DI EVACUZIONE)                          1             /           17             1             1

                               Rendiconto piano formativo anno 2020
                                                                                              ORE SINGOLA
                  TITOLO INIZIATIVA                      ED.       Convocati   Partecipanti                 ORE TOTALE
                                                                                               EDIZIONE
LA PROSPETTIVA DEL CITTADINO GLOBALE E LA
GOVERNANCE DEI TERRITORI: STRUMENTI PER RIPENSARE I      1            76           35              3            3
SERVIZI NELL'OTTICA DELL’AGENDA 2030

CODICE TERZO SETTORE (FORME DI AFFIDAMENTO DEI
                                                         1            28           17              3            3
SERVIZI) ED EROGAZIONE CONTRIBUTI

FORMAZIONE/INFORMAZIONE SU FONDO PERSEO                  2           206           185             2            4

CODICE DI COMPORTAMENTO IN E-LEARNING                    2           203           138             2            4

FENOMENI CORRUTTIVI IN MATERIA DI APPALTI E
CONTRATTI: ADEMPIMENTI E MISURE DI PREVENZIONE -         1            38           35              2            2
SEMINARIO PROVINCIA 26 OTTOBRE

SEMINARIO "IL CCNL DEGLI ENTI LOCALI"                    1            30           15              4            4

                                                          pag. 6
WEBINAR “GLI STRUMENTI EDITORIALI E INFORMATIVI A
SUPPORTO DELLE ATTIVITÀ DELLA P.A., NELL’EPOCA
DELL’INNOVAZIONE DIGITALE: VANTAGGI, PROSPETTIVE ED       1        51    46    2     2
EVOLUZIONI DEL SISTEMA LEGGI D’ITALIA CON MOTORE DI
RICERCA AVANZATO”

SMART WORKING - PROGETTO MODENA GOES SMART -
                                                          1        10    10    10    10
LEADER 1
SMART WORKING - PROGETTO MODENA GOES SMART -
                                                          6        58    53    10    60
LEADER 2
SMART WORKING - PROGETTO MODENA GOES SMART -
                                                          6        228   210   8     48
WORKER
WORKSHOP SOCIAL                                           1        30    30    2     2

COLLABORARE NEL GRUPPO DI LAVORO                          2        55    45    12    24
11 °INCONTRO: “NOVITÀ NORMATIVE DEL CODICE DEI
                                                          1        40    13    5     5
CONTRATTI PUBBLICI – PARTE ESECUZIONE –
10° INCONTRO: “NOVITÀ NORMATIVE DEL CODICE DEI
                                                          1        39    16    5     5
CONTRATTI PUBBLICI – PARTE PROGETTAZIONE –
9° INCONTRO: “IL NUOVO REGOLAMENTO APPLICATIVO
DEL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI – PARTE                 1        70    51    5     5
AMMINISTRATIVA - ANALISI E RIFLESSIONI”
8° INCONTRO: GLI AFFIDAMENTI AI SOGGETTI DEL TERZO
SETTORE. LA RECENTE NORMATIVA E LE SUCCESSIVE             1        61    37    5     5
NOVITÀ IN MATERIA ”.
7° INCONTRO: “LE CONCESSIONI DEI SERVIZI, DAL D.LGS. N.
50/2016 AD OGGI. LE ULTIME NOVITÀ IN DOTTRINA E           1        41    21    5     5
GIURISPRUDENZA E QUALCHE ESEMPIO PRATICO”
6° INCONTRO: IL DECRETO “SEMPLIFICAZIONI”: LINEE
PORTANTI E NOVITÀ INTRODOTTE IN SEDE DI                   1        79    44    5     5
CONVERSIONE IN LEGGE. 22/09
5° INCONTRO: LE CENTRALI DI COMMITTENZA E LE
                                                          1        19    6     4,5   4,5
STAZIONI UNICHE APPALTANTI.
4° INCONTRO: I MICRO ACQUISTI CON PROCEDURE
                                                          1        65    36    4,5   4,5
NEGOZIATE SOTTO SOGLIA E GLI AFFIDAMENTI DIRETTI
3° INCONTRO: IL CONTENZIOSO IN FASE DI ESECUZIONE.        1        36    16    4,5   4,5
2°INCONTRO: L’EFFICACIA DELLE PROCEDURE DI SELEZIONE
DEGLI OPERATORI ECONOMICI NELLA FASE SELETTIVA E          1        36    22    4,5   4,5
L'AFFIDAMENTO DEGLI INCARICHI LEGALI
1° INCONTRO: GLI APPALTI PUBBLICI DOPO LE ULTIME
                                                                   37    22    4,5   4,5
NOVITÀ E LE QUESTIONI ANCORA APERTE
PERCORSO FORMATIVO DEI LAVORATORI IN MATERIA DI
SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO - ART.37 D.LSG.81/2008 -    1        141   112   8     8
CORSO BASE
PERCORSO FORMATIVO DEI LAVORATORI IN MATERIA DI
SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO - ART.37 D.LSG.81/2008 -    4         /    96    4     16
CORSO BASE - FORMAZIONE SPECIFICA

CORSI DI FORMAZIONE OBBLIGATORIA EX ART. 37 D.LGS
81/2008 E ACCORDO STATO-REGIONI DEL 21/12/201 -           2         /    31    6     12
[AGGIORNAMENTO] - LAVORATORI, PREPOSTI, DIRIGENTI

CORSI DI FORMAZIONE OBBLIGATORIA EX ART. 37 D.LGS
81/2008 E ACCORDO STATO-REGIONI DEL 21/12/201 -           1         /    38    8     8
[BASE] - PREPOSTI
CORSI DI FORMAZIONE OBBLIGATORIA EX ART. 37 D.LGS
81/2008 E ACCORDO STATO-REGIONI DEL 21/12/201 -           1         /    10    8     8
[BASE] - DIRIGENTI

                                                          pag. 7
CORSI DI FORMAZIONE OBBLIGATORIA EX ART. 37 D.LGS
81/2008 E ACCORDO STATO-REGIONI DEL 21/12/201 -     1        /         7             6              6
[AGGIORNAMENTO] - RLS
AGGIORNAMENTO PER ADDETTI ALL'ANTINCENDIO E
                                                    2        /         68            5             10
GESTIONE DELLE EMERGENZE
CORSI DI FORMAZIONE OBBLIGATORIA EX ART. 37 D.LGS
81/2008 E ACCORDO STATO-REGIONI DEL 21/12/201 -     1        /         2            20             20
[AGGIORNAMENTO] - ASPP

   Nota sulla formazione dell’anno 2020: L’emergenza sanitaria legata alla diffusione del virus COVID-
   19 ha comportato la sospensione dei corsi e le attività formative in aula e in presenza da marzo 2020.
   In questo contesto, le attività formative sono state programmate, trasformate e realizzate, ove
   possibile, con modalità a distanza (videoconferenza, webinar, e-learning, ecc.)

                                                    pag. 8
Principi della formazione
Il servizio formazione e quindi il presente Piano si ispirano ai seguenti principi:
     - valorizzazione del personale: il personale è considerato come un soggetto che richiede
         riconoscimento e sviluppo delle proprie competenze, al fine di erogare servizi più efficienti
         ai cittadini;
     - uguaglianza e imparzialità: il servizio di formazione è offerto a tutti i dipendenti, in relazione
         alle esigenze formative riscontrate;
     - continuità: la formazione è erogata in maniera continuativa;
     - partecipazione: il processo di formazione prevede verifiche del grado di soddisfazione dei
         dipendenti e modi e forme per inoltrare suggerimenti e segnalazioni;
     - efficacia: la formazione deve essere monitorata con riguardo agli esiti della stessa in termini
         di gradimento e impatto sul lavoro;
     - efficienza: la formazione deve essere erogata sulla base di una ponderazione tra qualità
         della formazione offerta e costi della stessa.

                                                 pag. 9
Gli attori della formazione

Gli attori della Formazione e quindi del presente piano sono:

 •     l’Ufficio Sviluppo organizzativo, programmazione e controlli, città universitaria, presso la
 Direzione Generale; è l’unità organizzativa preposta al servizio formazione.
 •    Dirigenti di settore. Sono coinvolti nei processi di formazione a più livelli: rilevazione dei
 fabbisogni formativi, individuazione dei singoli dipendenti da iscrivere ai corsi di formazione
 trasversale, definizione della formazione specialistica per i dipendenti del settore di competenza,
 nomina dei referenti della formazione.
 •     Referenti della formazione. In ogni settore dell’ente viene individuato un funzionario
 referente della formazione che rappresenta il riferimento all’interno del settore per tutto ciò che
 concerne l’attività di formazione trasversale e specialistica.
 •     Dipendenti. Sono i destinatari della formazione e oltre ad essere i destinatari del servizio, i
 dipendenti vengono coinvolti in un processo partecipativo che prevede: un approfondimento pre-
 corso per definirne in dettaglio i contenuti rispetto alle conoscenze detenute e/o aspettative
 individuali; la compilazione del questionario di gradimento rispetto a tutti i corsi di formazione
 trasversale attivati e infine la valutazione delle conoscenze/competenze acquisite.
 •      C.U.G. - Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere
 di chi lavora e contro le discriminazioni. Partecipa alla definizione del piano formativo dei
 dipendenti dell'ente, segnalando e promuovendo la realizzazione di iniziative e corsi di formazione,
 finalizzati alla comunicazione e alla diffusione dei temi connessi con e la cultura delle pari
 opportunità ed il rispetto della dignità della persona nel contesto lavorativo, oltre a verificare
 eventuali fenomeni di mobbing o di discriminazione.
 •     Docenti. L’ufficio formazione può avvalersi sia di docenti esterni sia di docenti interni
 all’Amministrazione. I soggetti interni deputati alla realizzazione dei corsi sono individuati
 principalmente nei dirigenti, nelle posizioni organizzative e nel segretario generale, che mettono a
 disposizione la propria professionalità, competenza e conoscenza nei diversi ambiti formativi. La
 formazione può comunque essere effettuata, da docenti esterni, esperti in materia,
 appositamente selezionati o provenienti da scuole di formazione di comprovata valenza scientifica.
 •     Università di Modena e Reggio Emilia (UNIMORE): Negli ultimi anni, sempre di più, si è vista
 la necessità di valorizzare le relative competente e gli scambi di buone pratiche tra Comune e
 Università. Nella definizione dell’accordo quadro avente ad oggetto Modena città Universitaria, le
 parti hanno concordato sulla necessità di assicurare lo scambio delle reciproche competenze
 relative all’organizzazione della pubblica amministrazione anche attraverso queste azioni:
     o sviluppare scambi formativi e di competenze tra COMUNE e UNIMORE su temi di interesse
       pubblico quali occupazione, lavoro, andamenti sociodemografici, prevedendo momenti
       formativi e di dibattito aperti anche alla città;
     o organizzare attività di aggiornamento di dirigenti e funzionari comunali che preveda l’utilizzo
       delle professionalità e delle competenze dell’Ateneo;
     o prevedere momenti di formazione dei dipendenti comunali in corsi di studio e seminari
       universitari, anche attraverso la modalità della formazione a distanza (FAD);

                                                pag. 10
o utilizzo di dirigenti e funzionari del Comune per testimonianze e lezioni nel contesto dei corsi
      universitari su tematiche relative ai processi di innovazione nella pubblica amministrazione;
    o l’attivazione di una convenzione con il Dipartimento di Educazione e Scienze Umane per
      quanto riguarda la formazione del personale scolastico comunale.

•     Agenzie/enti esterni. L’ufficio Formazione collabora in maniera sistematica con
l’Osservatorio Provinciale Appalti Pubblici, che si occupa di organizzare giornate di aggiornamento
in materia di appalti pubblici, forniture e servizi, indirizzate agli operatori del settore.

                                               pag. 11
Predisposizione del piano formativo 2021-2023
Le proposte di formazione per il triennio 2021-2023 sono state elaborate attraverso un'analisi che
ha tenuto conto dei seguenti aspetti:
   a) analisi dei questionari di gradimento somministrati ai partecipanti delle iniziative di
      formazione realizzate negli anni 2019 e 2020;
   b) confronto con i docenti che hanno curato gli interventi formativi degli anni 2019-2020, per
      realizzare, ove possibile, percorsi formativi di sviluppo o di approfondimento;
   c) rilevazione dei bisogni formativi - finalizzata ad un più ampio e diffuso coinvolgimento del
      personale - da parte dei referenti della formazione presso tutti i settori dell'ente;
   d) analisi delle principali disposizioni normative in materia di obblighi formativi;
   e) consultazione del CUG - Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione
      del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni, il quale partecipa alla definizione del
      Piano formativo dei dipendenti dell'ente, segnalando e promuovendo la realizzazione di
      iniziative e corsi di formazione, finalizzati alla comunicazione e alla diffusione dei temi
      connessi con e la cultura delle pari opportunità ed il rispetto della dignità della persona nel
      contesto lavorativo, oltre a verificare eventuali fenomeni di mobbing o di discriminazione.
      (Direttiva 26 giugno 2019 n. 2/2019);
   f) consultazione dell’OPI – Organismo paritetico per l’innovazione, il quale collabora su progetti
      di organizzazione e innovazione, miglioramento dei servizi - anche con riferimento alle
      politiche formative… (Art. 6 – CCNL del comparto funzioni locali del 21 maggio 2018;
   g) Correlazione con l’analisi dei fabbisogni formativi in tema di formazione obbligatoria con
      riferimento alle tematiche dell’anticorruzione e della sicurezza;
   h) Correlazione con il piano di sviluppo definito nel Piano del lavoro agile (approvato come
      sezione del Peg 2021).

                                               pag. 12
Programma formativo per il triennio 2021-2023
L’Ufficio Sviluppo organizzativo, programmazione e controlli, città universitaria, a seguito della
rilevazione dei fabbisogni svolta in collaborazione coi referenti della formazione dei singoli settori e
delle premesse di cui ai punti precedenti, ha individuato le tematiche formative per il piano del
triennio 2021-2023, con l'obiettivo di offrire a tutto il personale dell'ente eque opportunità di
partecipazione alle iniziative formative, personale di cui si riporta la relativa attuale dotazione
organica:
           Area     Area       Area       Area         Area      Area      Area di    Area        Area     TOT
          amm.va   Tecnica   Culturale   Sociale   Informatica Educativa   Servizio Comunicazi Sicurezza
                                                                                       one        (PL)
 A          0        0          0          0           0          15         27         0          0        42
 B          49       41         0          48           0         61         33         0           0      232
 C         323       68         15         14           8        180         0          0         183      791
 D          74       73         18         70          22         14         0          5          26      302

TOT        446      182         33        132          30        270         60         5         209      1367

La partecipazione alle iniziative di formazione è prevista anche per i dipendenti assunti con contratti
a tempo determinato di congrua durata, in relazione alle esigenze organizzative e al ruolo ricoperto
dal personale in questione.
L’attività formativa del triennio si andrà a sviluppare prevalentemente sulle aree tematiche di seguito
riportate.
I titoli dei singoli interventi formativi previsti sono riportati nell'ambito di ciascuna area tematica
afferente.
Per ogni titolo individuato sarà sviluppato la progettazione in dettaglio con l'individuazione e
definizione dello specifico target, dei singoli moduli, durata, docenze, modalità di erogazione.
Specifiche sezioni del Piano sono inoltre dedicate alla formazione obbligatoria in materia di
anticorruzione e trasparenza e in materia di sicurezza sul lavoro. I fabbisogni formativi in tali ambiti
sono stati individuati, rispettivamente, dal Responsabile della prevenzione della corruzione e della
trasparenza e dal Responsabile del servizio prevenzione e protezione.
Nello specifico sarà realizzata in collaborazione con gli uffici competenti tutta la formazione
obbligatoria ai sensi della normativa vigente, con particolare riferimento ai temi inerenti:
      -    Anticorruzione e trasparenza
      -    Codice di comportamento
      -    GDPR- Regolamento generale sulla protezione dei dati
      -    CAD – Codice dell’Amministrazione Digitale
      –    Sicurezza sul lavoro
Sarà altresì gestita la partecipazione ai corsi di formazione promossi e organizzati dall’Osservatorio
Provinciale degli appalti pubblici.

                                                      pag. 13
Il presente Piano della formazione sarà inoltre integrato e completato dai piani di formazione setto-
riali, con particolare riferimento al Piano di formazione del settore Servizi educativi e pari opportu-
nità, del settore Servizi sociali, sanitari e per l'integrazione e del settore Polizia locale, sicurezza ur-
bana e protezione civile.
Si cercherà infine di assicurare il coordinamento tra le iniziative di formazione a carattere trasversale
e le iniziative di formazione specialistiche realizzate presso i singoli settori, anche attraverso la rete
dei referenti della formazione.
Nella fase di progettazione di dettaglio dei corsi indicati nelle tabelle di seguito riportate, si
procederà anche ad una valutazione della eventuale necessità di declinazioni settoriali degli
interventi di formazione previsti
Il presente Piano potrà essere aggiornato ed eventualmente integrato nel corso del biennio, a fronte
di specifiche esigenze formative non attualmente prevedibili
Infine, a integrazione del processo formativo, è stata rinnovata l'adesione anche per il 2021 al
Programma Formativo INPS Valore-PA che prevede una serie di corsi destinati ai dipendenti delle
pubbliche amministrazioni, con posti limitati, su alcune aree tematiche di interesse generale delle
pubbliche amministrazioni, mediante la quale il personale interessato delle amministrazioni che si
sono previamente accreditate possono essere segnalati per partecipare gratuitamente a corsi di
formazione nelle materie definite dall’INPS.

Il ciclo completo di gestione del Piano formativo 2021-2023 è quindi costituito dalle seguenti fasi:

 rilevazione delle esigenze                  valutazione e dei                    individuazione degli
          formative                        fabbisogni formativi                  interventi formativi e
                                                                                 valutazione fattibilità

 gestione in itinere ed ex                 organizzazione delle                 programmazione delle
 post dei singoli interventi                attività formative                    attività formative
         formativi

   inserimento dati nella                monitoraggio continuo
     procedura "La mia                   del Piano (e eventuale
        formazione"                         aggiornamento-
                                              integrazione)

                                                  pag. 14
Modalità e regole di erogazione della formazione
Le attività formative dovranno essere programmate e realizzate facendo ricorso a modalità di eroga-
zione differenti:
    1. Formazione in aula
    2. Formazione attraverso webinar
    3. Formazione in streaming

Sarà privilegiata la formazione a distanza, attraverso il ricorso a modalità innovative e interattive ed
all’utilizzo della Piattaforma Self-PA [Sistema di E-Learning Federato] per la pubblica amministrazione
della Regione Emilia-Romagna. Il Comune di Modena, infatti, con deliberazione della Giunta n. 486
del 15/09/2020, ha rinnovato la convenzione con Self [Sistema di E-Learning Federato] per la Pub-
blica Amministrazione della Regione Emilia-Romagna, in base alla quale l'ente ha l’opportunità di
progettare e fruire di corsi formativi in modalità e-learning.
Per quanto attiene alle docenze dei corsi, si cercherà di incentivare il ricorso alle docenze interne,
sia allo scopo del contenimento dei costi, sia allo scopo di valorizzare competenze qualificate sussi-
stenti all'interno dell'ente, anche alla luce delle positive esperienze svolte negli anni precedenti;
si cercherà altresì di favorire lo scambio di competenze con Unimore sulla base dell’Accordo quadro
citato in premessa, favorendo le docenze universitarie in relazione alle specifiche competenze e te-
matiche trattate;
Il nuovo Piano della formazione trasversale sarà interamente gestito dall'Ufficio competente tramite
la procedura on line “La mia formazione”, in cui verranno inseriti e registrati (a cadenza semestrale)
tutti i corsi di formazione, anche al fine del rilascio di apposite attestazioni.
L’erogazione dei singoli corsi verrà effettuata con l’obiettivo di offrire gradualmente a tutti i
dipendenti eque opportunità di partecipazione alle iniziative formative, dando adeguata
informazione e comunicazione relativamente ai vari corsi programmati.
I corsi saranno ritenuti validi e verrà rilasciato l’attestato di partecipazione solo se:
a) la frequenza sarà pari almeno al 70% del monte ore previsto (tranne per quei corsi la cui normativa
preveda un’obbligatorietà di frequenza diversa);
b) sarà superata positivamente la prova finale, se prevista.
La partecipazione a un’iniziativa formativa implica un impegno di frequenza nell’orario stabilito dal
programma. La mancata partecipazione per motivi di servizio o malattia (da attestarsi per iscritto da
parte del Dirigente) comporterà l’inserimento (sempre che sia possibile) del dipendente in una
successiva sessione o edizione del corso.
Il dipendente che richiede di partecipare ad un corso non può, in linea di massima, recedere dalla
propria decisione se non per seri e fondati motivi che il Dirigente deve confermare, autorizzando la
rinuncia.
Per ogni corso di formazione realizzato, si procederà al monitoraggio in itinere ed ex post e laddove
previsto alla valutazione dell'apprendimento.

                                                  pag. 15
Aree tematiche                                      Titolo corso

AREA GIURIDICA-AMMINISTRATIVA     Privacy e regolamento europeo tra continuità e innovazione

                                  La redazione degli atti amministrativi

                                  D.lgs. 50/2016 “Codice dei Contratti” - evoluzione della
                                  normativa

                                  Gestione delle procedure di acquisto di servizi nel marcato elet-
                                  tronico

                                  Aggiornamenti normativi relativi a ordinamento enti locali, ri-
                                  forma Pubblico impiego, contrattazione collettiva

                                  Procedimenti amministrativi e la normativa sulla semplificazione
                                  (D.L 76/2020)

AREA FINANZIARIA E CONTABILE      Il bilancio armonizzato e la gestione finanziaria-contabile

                                  Il Sistema Informativo di Bilancio (SIB)

                                  La procedura gestione entrate comunali

                                  Finanziamenti e bandi europei, nazionali e regionali e gestione
                                  dei relativi fondi

AREA PROGRAMMAZIONE E CONTROLLI   Il controllo di gestione

                                  la programmazione, il controllo, la valutazione nell'ente locale e
                                  gli strumenti del comune di Modena

                                  Gli strumenti per la misurazione e valutazione della qualità dei
                                  servizi: indagini e carte dei servizi

AREA LAVORO AGILE                 Smart working - progetto Modena goes smart – moduli worker

                                  Strumenti digitali e di comunicazione virtuale a supporto dello
                                  Smart- Working

                                        pag. 16
AREA COMUNICAZIONE                       La comunicazione efficace: allenare la capacità di capire, farci ca-
                                         pire, credere, apprezzare

                                         Comunicare al telefono: sul lavoro uso la mia voce

                                         Collaborare nel gruppo di lavoro

                                         Guidare il gruppo verso il gruppo di lavoro e il team

AREA ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO           Tecniche e strumenti di project management

                                         Il lavoro per obiettivi e la rendicontazione dei risultati

AREA INFORMATICA E DIGITALE              L’Agenda Digitale Europea, Italiana, Emiliano-Romagnola e Il
                                         Piano triennale per l'informatica/Agid

                                         Il Cad – Codice dell’Amministrazione Digitale

                                         La sicurezza Informatica – le Misure Minime, il CERT (PA-AGID), il
                                         tool di Risk Assessment

                                         I processi di Dematerializzazione e Digitalizzazione dei procedi-
                                         menti

                                         La scrivania virtuale: deliberazione, determinazioni, lettere digi-
                                         tali

                                         Corso pacchetto office base e avanzato

AREA PARI OPPORTUNITA                    Cultura antidiscriminatoria e diversità di genere

Corsi per neoassunti
Nel 2021 sarà inoltre progettato e coordinato un kit multimediale rivolto in primis al personale
neoassunto del Comune di Modena. L’obiettivo è quello di favorire l’inserimento e la conoscenza del
contesto organizzativo di un Ente complesso come il nostro. Sarà interamente in formato digitale, al
fine di rendere la sua fruizione la più agevole possibile, e sarà costituito da una serie di «moduli»

                                               pag. 17
formativi che mirano a fornire i principali riferimenti di base per chi entra a lavorare nell’ente. I
moduli riguarderanno:
MODULO 1 - Gli Organi di Governo del Comune di Modena
MODULO 2 - Le sedi del Comune di Modena
MODULO 3 - Organizzazione del comune di Modena
MODULO 4 - Norme generali per i dipendenti delle Pubbliche amministrazioni
MODULO 5 - Retribuzione e busta paga
MODULO 6 - La formazione per i dipendenti del Comune di Modena
MODULO 8 - Gli strumenti di programmazione
MODULO 9 - La valutazione e i sistemi incentivanti per il personale del Comune di Modena

Inoltre, sempre all’interno del percorso di formazione che riguarda il personale neoassunto
saranno organizzati e gestiti i seguenti corsi:
 Corso base sul sistema di prevenzione della corruzione nella pubblica amministrazione - ed.01

 La trasparenza nella pubblica amministrazione - ed.01

 Il codice di comportamento

Corsi obbligatori in tema di sicurezza
 Percorso formativo dei lavoratori in materia di Salute e Sicurezza sul lavoro - Art.37 D.Lsg.81/2008 - corso
 BASE
 Percorso formativo dei lavoratori in materia di Salute e Sicurezza sul lavoro - Art.37 D.Lsg.81/2008 - corso
 BASE - FORMAZIONE SPECIFICA
 Corsi di Formazione obbligatoria ex art. 37 D.lgs. 81/2008 e Accordo Stato-Regioni del 21/12/201 - [AG-
 GIORNAMENTO] - RLS
 Aggiornamento per addetti all’antincendio e gestione delle emergenze
 Corsi di Formazione obbligatoria ex art. 37 D.lgs. 81/2008 e Accordo Stato-Regioni del 21/12/201 - [AG-
 GIORNAMENTO] - ASPP

Corsi Osservatorio Appalti (periodo aprile – dicembre 2021)
 Gli appalti pubblici dopo le ultime novità e la prima giurisprudenza e prassi sul DL Semplificazioni
 Procedure di scelta del contraente, principio di rotazione e offerta economicamente vantaggiosa: la posi-
 zione della giurisprudenza amministrativa
 La valutazione della congruità dell’offerta: metodologie di valutazione dei costi anche della manodopera
 Il contratto, i contenuti negoziali e la sua esecuzione
 Esecuzione dei lavori: varianti, riserve e rapporti con la stazione appaltante
 La responsabilità per danno erariale
 Riflessi penalistici dell’attività amministrativa: conflitto di interessi e abuso di ufficio

                                                  pag. 18
Anticorruzione e trasparenza
Ordinanze sindacali contingibili e urgenti e provvedimenti amministrativi nelle materie di competenza
concorrente
I piani economici finanziari: modelli e profili di rischio anche alla luce del giudizio della Corte conti
Società partecipate: il riordino, le vicende soggettive e la società in house

                                                    pag. 19
Realizzato a cura dell’Ufficio Sviluppo organizzativo, programmazione e controlli, città universitaria

                                    formazione@comune.modena.it

                                      059.203.3854 – 059.203.2819

                                               pag. 20
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