Permessi e congedi a tutela dell'handicap - GRUPPO TIM Human Resources & Organizational Development - Industrial Relations Litigation & Labour Law ...

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Permessi e congedi a tutela dell'handicap - GRUPPO TIM Human Resources & Organizational Development - Industrial Relations Litigation & Labour Law ...
GRUPPO TIM

Permessi e congedi a tutela
dell’handicap

Human Resources & Organizational Development –
Industrial Relations
Litigation & Labour Law

Marzo 2019
Executive (in english) 1/2
In the following slides we provide some info, in english, regarding disability leave for Telecom Italia’s employees.

Slide n. 3:
              1. Law N. 104/92 for disability: explain the law for the protection of people with disabilities.

             2. Check the disability: document to demonstrate the existence of a handicap in situation of gravity is
the report issued by Medical commission of Health Companies.

            3. Recongnized benefits: employees who have handicap can have paid leaves daily (2 hours/day) and
montly (3 days/month), extention of parental leave and special leave.

Slide n.4:
              4. Requirements to use benefits : explanation of how to take benefits for people with disabilities.

           5. Employees who can use benefits: benefits are for employees who have important handicap, who
cares spouse, family member of second or third grade. The table explains the relative grades (At the beginning of
page 5).

Slide 5:
             6. Only one contact: according to Italian law for person with important handicap, is supported by a
only familiar. The exception is done for the son with serious disability, who can be followed alternately by both
parents, including adoptive parents.

                                                                                                                       2
Executive (in english)                          2/2
            7. How to request benefits: in order to use benefits you must submit your application through web or
contact center. After the all checks INPS will authorize the worker to benefit.

Slide n.6:
              8. Paid leaves
              8.1. Parents of minor with serious disability: there are different leaves in relation with the age of the
son. A) Until three years old: extention of parental leave not exceeding three years until twelve years of age of the
child. All documentation should be submitted. As an alternative to the prolongation of parental leave, the parent
may request to use two hours of paid daily or three-day monthly leave .

Slide 9:
            B) Over three years until twelve years of age of the child parents may alternatively request the
extension of parental leave. C) Over twelve years of age and up to the age of majority parents could use three day
leaves per month.

            8.3. Worker who support person with serious disability can use three day/month leaves, but he/she
has to present the all documentation in advance.

Slide 10:

             9. Extraordinary leave: period of leave may never exceed overall, for each subject with disability and
for each worker, the two years in the course of working life. People can use leave: spouse, mother/father, son,
brother/sister, relative within the third cohabiting degree.

Slide 11:

             10. Documentation: worker has to submitte the all doumentaiton to the company in order to get
leave.
                                                                                                                      3
Gentile Collega,                                                                                                            INDICE

la legge n. 104 del 5 febbraio 1992 tutela l'assistenza, l'integrazione   1    LA LEGGE N. 104/92 IN TEMA DI DISABILITA’ ......................................... 3
sociale e i diritti delle persone con handicap.                           2    ACCERTAMENTO DELL’HANDICAP............................................................ 3
                                                                          3    BENEFICI RICONOSCIUTI ............................................................................... 3
All’interno di questo documento troverai una sintesi delle specifiche     4    REQUISITI PER LA FRUIZIONE DEI BENEFICI .......................................... 4
agevolazioni lavorative previste dalla legge sia per il lavoratore        5    SOGGETTI INTERESSATI ALLA FRUIZIONE DEI BENEFICI .................. 4
portatore di handicap che per il lavoratore che assiste un parente o      6    IL REFERENTE UNICO ..................................................................................... 5
affine con handicap.                                                      7    COME RICHIEDERE I BENEFICI ..................................................................... 5
                                                                          8    PERMESSI RETRIBUITI .................................................................................... 6
                                                                            8.1    LAVORATORE CON HANDICAP “GRAVE” ........................................ 6
.
                                                                            8.2    GENITORI DI MINORENNI CON HANDICAP “GRAVE” .................. 7
                                                                            8.3    LAVORATORE CHE ASSISTE PERSONA PORTATORE DI
                                                                            HANDICAP “GRAVE” ............................................................................................ 9
                                                                          9    IL CONGEDO STRAORDINARIO .................................................................. 10
                                                                            9.1    DOCUMENTAZIONE .............................................................................. 11
1    LA LEGGE N. 104/92 IN TEMA DI DISABILITA’                                        medico specialista nella patologia denunciata in servizio presso l’ASL
La legge n. 104/92 (“Legge quadro per l'assistenza, l'integrazione                    di competenza dell’interessato.
sociale e i diritti delle persone handicappate”) è la legge quadro di
tutela dei soggetti portatori di handicap.                                            L'accertamento provvisorio produce effetti esclusivamente ai fini
Detta legge non prevede una classificazione delle tipologie di                        della concessione dei benefici previsti dall'art. 33 della legge n 104/92
handicap, ma unicamente una differenziazione per le situazioni che                    e sino all'emissione del verbale definitivo2 .
assumono connotazione di gravità.                                                     In tali casi, il lavoratore dovrà allegare alla richiesta di fruizione delle
                                                                                      prestazioni:
L'handicap è considerato “grave” quando la persona necessita di un
“intervento assistenziale permanente, continuativo e globale nella                         copia della domanda presentata alla commissione medica;
sfera individuale o in quella di relazione” (art. 3 comma 3, legge                         dichiarazione con cui si impegna alla restituzione delle
104/1992).                                                                                  prestazioni che, a procedimento concluso, dovessero risultare
                                                                                            indebite.

2    ACCERTAMENTO DELL’HANDICAP
                                                                                      3    BENEFICI RICONOSCIUTI
L’unico documento per dimostrare la
sussistenza dello stato di handicap in                                                I benefici riconosciuti ai lavoratori a tutela delle situazioni di
situazione di gravità è il verbale rilasciato dalla                                   handicap sono i seguenti:
commissione medica delle Aziende Sanitarie                                               1. permessi retribuiti giornalieri
Locall1.                                                                                         (2 ore di permesso giornaliero; 1 ora se l’orario di lavoro
                                                                                                 del richiedente è inferiore alle 6 ore)
La commissione, effettuata la visita ed
                                                                                         2. permessi retribuiti mensili
esaminata la documentazione prodotta dall’interessato, si deve                                   (3 giorni di permesso mensile fruibili anche a ore)
pronunciare entro 90 giorni dalla presentazione della domanda.                           3. prolungamento del congedo parentali
Se non si pronuncia entro 45 giorni (15 giorni per la patologie
oncologiche), gli accertamenti sono effettuati in via provvisoria da un                   4. congedo straordinario.

1
 Fanno eccezione:
  le persone affette da sindrome di Down, che possono essere dichiarate
   portatrici di handicap in situazione di gravità anche dal proprio medico di
   famiglia o dal pediatra, previa richiesta corredata dal “cariotipo”;
 i grandi invalidi di guerra, che sono considerati persone con handicap in           2
                                                                                        In caso di mancato riconoscimento definitivo della situazione di handicap grave, i
   situazione di gravità qualora siano titolari di pensione o di assegno temporaneo   benefici fruiti sul presupposto della certificazione provvisoria dovranno essere
   di guerra per lesioni o infermità ascritte alla prima categoria.                   giustificati dal lavoratore ad altro titolo.
                                                                                                        Permessi e congedi a tutela dell’handicap
                                                                                                        Marzo 2017                                                      3
                                                                                                        Versione 2.0
4   REQUISITI PER LA FRUIZIONE DEI BENEFICI                               5    SOGGETTI INTERESSATI ALLA FRUIZIONE DEI BENEFICI
Requisito essenziale per poter fruire delle agevolazioni indicate al      Le agevolazioni sono previste in favore:
punto che precede, è che l’handicap accertato dalla commissione
medica ASL abbia “connotazione di gravità” ai sensi dell’art. 3,          a) del lavoratore portatore di handicap “grave” ;
comma 3, della Legge n. 104 del 1992.                                     b) di chi assiste una delle seguenti persone con handicap in
Non è quindi sufficiente che sia stata riconosciuta la condizione di         situazione di gravità:
handicap ai sensi dell’art 3 comma 1 della stessa legge anche se               coniuge, parte di una unione civile,
accompagnato da un’invalidità del 100%.                                            convivente di fatto;
                                                                               parente o affine entro il secondo grado;
Altro requisito essenziale per la concessione dei benefici è l’assenza
di ricovero a tempo pieno presso “strutture ospedaliere o simili,              parente o affine di terzo grado, qualora genitori, coniuge,
pubbliche o private, che assicurano assistenza sanitaria continuativa”.         della persona da assistere abbiano compiuto 65 anni oppure
alla persona disabile.                                                          siano anch’essi affetti da patologie invalidanti o siano
                                                                                deceduti o mancanti3.
Fanno eccezione i tre casi sotto riportati:
                                                                          Sono parenti in linea retta le persone di cui
                                                                          l’una discende dall’altra; in linea collaterale
     interruzione del ricovero a tempo pieno per necessità del
                                                                          quelle che, avendo uno stipite comune, non
      disabile “grave” di recarsi al di fuori della struttura che lo
                                                                          discendono l’una dall’altra.
      ospita per effettuare visite e terapie appositamente
      certificate;                                                        L’affinità, indica il rapporto tra un coniuge ed i
     ricovero a tempo pieno del disabile                                 parenti dell’altro.
      “grave”       in    stato    vegetativo
      persistente e/o con prognosi infausta
      a breve termine;
     ricovero a tempo pieno del disabile
      “grave” per il quale i sanitari della
      struttura       ospedaliera     abbiano
      certificato il bisogno di assistenza da
      parte di un genitore di un familiare.                               3
                                                                             La parte di una unione civile può usufruire dei permessi ex lege n. 104/92
                                                                          unicamente nel caso in cui presti assistenza all’altra parte dell’unione e non nel caso
                                                                          in cui l’assistenza sia rivolta a un parente dell’unito, non essendo riconoscibile in
                                                                          questo caso rapporto di affinità. (Circolare INPS n.38/2017).

                                                                                            Permessi e congedi a tutela dell’handicap
                                                                                            Marzo 2017                                                        4
                                                                                            Versione 2.0
Di seguito è riportata una tabella in cui sono specificati i gradi di                         E’ altresì esclusa la fruizione dei permessi, anche se a mesi alterni, da
parentela e di affinità.                                                                      parte di più familiari aventi diritto.

               I GRADO     in linea retta: genitori e figli                                   L’eccezione al regime del referente unico, è prevista solo per il figlio
    PARENTI

                                                                                              con handicap grave che può essere assistito alternativamente da
                           -   in linea retta: i nonni e i nipoti (figli dei figli)
               II GRADO
                           -   in linea collaterale: i fratelli tra di loro
                                                                                              entrambi i genitori, anche adottivi, nel rispetto dei seguenti principi:

               III GRADO   in linea collaterale: zio e nipote                                      alternatività tra i benefici (nell’arco di ciascun mese i genitori
                           genitori di un coniuge con l’altro coniuge (suoceri, generi,             possono fruire di una sola tipologia di agevolazioni loro
               I GRADO                                                                              riservate);
                           nuore)
                                                                                                   alternatività tra i genitori (i benefici sono riconosciuti a entrambi
                           fratelli e sorelle di un coniuge con l’altro coniuge                     i genitori che possono fruirne contemporaneamente, cioè non
               II GRADO
    AFFINI

                           (cognati)
                                                                                                    assentandosi contemporaneamente nella stessa giornata dai
                           -   in linea retta: i genitori dei nonni( bisnonni)e i figli dei         rispettivi posti di lavoro4).
                               nipoti da parte dei figli (bisnipoti) (
               III GRADO   -   in linea collaterale: fratelli e sorelle dei genitori del
                               coniuge (zii), i figli del fratello o della sorella del        7      COME RICHIEDERE I BENEFICI
                               coniuge (nipoti).                                                                         Per la fruizione dei benefici è necessario
                                                                                                                         presentare domanda all’INPS in modalità
I coniugi (legati da rapporto di coniugio, ossia di matrimonio) e le                                                     telematica attraverso uno dei seguenti tre
parti unite civilmente, non sono né parenti né affini.                                                                   canali:

6             IL REFERENTE UNICO                                                                     WEB: servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino
                                                                                                      tramite PIN attraverso il portale INPS - servizio di “Invio
I permessi di cui all’art. 33 della legge n. 104/92 ed il congedo
                                                                                                      OnLine di Domande di Prestazioni a Sostegno del Reddito”;
straordinario di cui all’art. 42 del D.lgs. n. 151/2001 non possono
essere riconosciuti a più di un lavoratore per l’assistenza alla stessa                              Patronati: attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi;
persona disabile in situazione di gravità.
Ne consegue che un soggetto con handicap “grave” non possa                                    4
                                                                                                Ad esempio, entrambi i genitori possono richiedere i permessi mensili
essere assistito da due diversi familiari.                                                    assentandosi dal posto di lavoro in giornate diverse, nel limite complessivo
                                                                                              di 3 giorni/mese (è escluso che ognuno dei genitori fruisca di 3 gg/mese
                                                                                              procapite)
                                                                                                                Permessi e congedi a tutela dell’handicap
                                                                                                                Marzo 2017                                               5
                                                                                                                Versione 2.0
 Contact Center Multicanale (numero 803164 da telefono                     a) Due ore di permessi giornalieri retribuiti (1 ora se l’orario di
      fisso).                                                                      lavoro del richiedente è inferiore alle 6 ore).
                                                                                   Le ore possono essere fruite in maniera continuativa (2 ore
La ricezione della domanda da parte dell’INPS e la contestuale                     consecutive) ovvero in maniera frazionata (la frazione non
emissione della ricevuta protocollata, non comporta di per sé                      può essere inferiore a 1 ora).
l’autorizzazione a fruire dei permessi richiesti.                                  La collocazione delle 2 ore di permesso
Difatti, solo successivamente alla verifica della regolarità dei requisiti         giornaliero, è concordata in via
alla base della richiesta e della documentazione prodotta, l’INPS                  preventiva con il responsabile e può
autorizzerà il lavoratore alla fruizione dei benefici.                             essere variata solo previo nuovo
                                                                                   accordo.
Tuttavia il lavoratore può essere ammesso alla fruizione dei benefici
anche in via provvisoria (cfr. precedente par. 2, “Accertamento                    Nel caso di fruizione all’inizio della
dell’handicap“).                                                                   giornata lavorativa, le 2 ore di permesso giornaliero sono
                                                                                   collocate all’inizio dell’orario di lavoro.

Nel caso di variazione delle situazioni certificate nel modello di
                                                                                b) Tre giorni di permessi mensili retribuiti.
richiesta (ad esempio modifiche dei periodi di permesso o congedo
richiesti, , trasformazione del rapporto di lavoro da part-time a                  I tre giorni possono essere fruiti a giornata intera od a ore.
tempo pieno o viceversa, il ricovero tempo pieno del disabile e così
via), il lavoratore ha l’obbligo di comunicare all’INPS e alla Società la          Nel caso in cui si opti per l’utilizzo frazionato dei permessi, le
variazione entro 30 giorni da tale cambiamento.                                    ore fruibili nel mese si calcolano nel seguente modo:

                                                                                            normale orario di lavoro settimanale
                                                                                                                                        X3
8   PERMESSI RETRIBUITI
                                                                                           numero dei giorni lavorativi settimanali

8.1 LAVORATORE CON HANDICAP “GRAVE”                                                A titolo di esempio, un lavoratore con
                                                                                   orario pari a 40 ore articolato su 5 giorni,
Il lavoratore cui è stato riconosciuto l’handicap con “connotazione di             potrà fruire di 24 giorni di permesso
gravità” di cui all’art. 3, comma 3, legge n. 104/92 può usufruire in              (40/5) x 3= 24
alternativa di:
                                                                             La fruizione dei permessi è utile ai fini della maturazione
                                                                             dell’anzianità di servizio, del Trattamento di Fine Rapporto, della

                                                                                           Permessi e congedi a tutela dell’handicap
                                                                                           Marzo 2017                                               6
                                                                                           Versione 2.0
tredicesima mensilità e delle ferie, nonché delle festività religiose      bambino (A. fino a tre anni di vita; B. da tre a dodici anni di vita; C.
soppresse dalla legge 5 marzo 1977, n. 54 e del Premio annuo.                    oltre i dodici anni e fino alla maggiore età).
Entrambe le tipologie di assenza possono essere coperte, su
domanda da parte del lavoratore interessato, da contribuzione              A.    Fino a tre anni di vita del bambino
figurativa.
                                                                           Fino a tre anni di vita del bambino con handicap “grave”, i genitori
Per fruire dei permessi il lavoratore dovrà                                possono alternativamente richiedere il prolungamento del congedo
presentare la seguente documentazione:                                     parentale, i permessi giornalieri ovvero i tre giorni di permesso
                                                                           mensile.
        copia della richiesta inviata all’INPS e
         timbrata dallo stesso ente corredata                                    Prolungamento del congedo parentale
         degli allegati prescritti;
                                                                                   Può essere utilizzato, in alternativa, da entrambi i genitori e
        certificazione della ASL (o di altro
                                                                                   consente di assentarsi, in misura continuativa o frazionata,
         soggetto competente) attestante
                                                                                   per un periodo massimo,          comprensivo dei periodi di
         l’handicap in situazione di gravità o certificazione
                                                                                   congedo “ordinario”, non superiore a tre anni fino ai dodici
         provvisoria;
                                                                                   anni di età del bambino .
        proposta all’Azienda concernente le modalità di utilizzo
         del permesso (riferimento temporale minimo un mese).
                                                                                   Il prolungamento del congedo parentale
                                                                                   decorre a partire dalla conclusione del
Il lavoratore è tenuto a comunicare per iscritto, con congruo anticipo,
                                                                                   periodo di normale congedo parentale
quale tipologia di permesso intenda fruire.
                                                                                   teoricamente    fruibile dal    genitore
                                                                                   richiedente.
Nel caso in cui sopraggiungano esigenze improvvise - non prevedibili
all’atto della richiesta originaria – è possibile cambiare nel corso del
                                                                                   Durante il prolungamento del congedo
mese la tipologia di permesso (da ore giorni e viceversa).
                                                                                   parentale, entrambi i genitori non possono fruire del congedo
                                                                                   straordinario.
8.2 GENITORI DI MINORENNI CON HANDICAP “GRAVE”
                                                                                   L’interessato dovrà presentare la seguente documentazione:
Il lavoratore, genitore (anche adottivo o
affidatario) può scegliere di utilizzare diverse                                       copia della richiesta presentata all’INPS e timbrata
tipologie di permesso in relazione all’età del                                          dallo stesso ente corredata degli allegati prescritti;
                                                                                          Permessi e congedi a tutela dell’handicap
                                                                                          Marzo 2017                                             7
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 certificazione della ASL (o di altro soggetto            considerazione del fatto che l’assistenza è rivolta a due
        competente) attestante l’handicap in situazione di       soggetti diversi.
        gravità;
                                                                 I permessi in parola possono essere cumulati con la
       certificato di nascita del bambino;
                                                                 fruizione del normale congedo parentale e del congedo per
       autocertificazione della condizione del coniuge          malattia del figlio.
        (casalinga, lavoratore autonomo, etc.) o di genitore
                                                                 L’interessato  dovrà            presentare         la   seguente
        solo o del mancato utilizzo del beneficio del
                                                                 documentazione:
        prolungamento da parte dell’altro genitore
        lavoratore dipendente;                                       copia della richiesta inviata all’INPS e protocollata
       documentazione dalla quale risulti che il bambino             dallo stesso ente corredata degli allegati prescritti;
        non è ricoverato a tempo pieno presso istituti
                                                                     certificazione della ASL attestante l’handicap in
        specializzati (ad esempio, autocertificazione, atto
                                                                      situazione di gravità;
        di notorietà, dichiarazione della ASL che assiste il
        minore).                                                     certificato di nascita del bambino qualora non sia già
                                                                      in possesso dell’Azienda;
 Permessi retribuiti                                                dichiarazione              di
   In alternativa al prolungamento del                                responsabilità relativa al
   congedo parentale, il genitore può                                 fatto    che    non     sono
   richiedere di usufruire di due ore di                              intervenute variazioni dalla
   permesso giornaliero retribuito (un’ora                            data di riconoscimento
   nel caso di orario di lavoro inferiore alle                        della situazione di gravità
   sei ore) ovvero di tre giorni mensili (a giorni interi o ad        dell’handicap, con impegno a comunicare qualsiasi
   ore).                                                              variazione entro il termine di 30 gg. dal verificarsi della
                                                                      stessa;
   Durante il primo anno di vita del figlio i genitori non
   possono cumulare i riposi per allattamento con i permessi         autocertificazione, da parte dell’altro genitore
   giornalieri fruiti per lo stesso figlio.                           lavoratore dipendente, del mancato utilizzo del
                                                                      beneficio del prolungamento del congedo parentale o
   La fruizione dei permessi giornalieri è invece compatibile
                                                                      dei permessi giornalieri per lo stesso periodo;
   con i riposi per allattamento per un altro figlio, in
                                                                     idonea documentazione dalla quale risulti che il
                                                                      bambino non è ricoverato a tempo pieno presso
                                                                        Permessi e congedi a tutela dell’handicap
                                                                        Marzo 2017                                                  8
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istituti specializzati (es. autocertificazione, atto di         8.3 LAVORATORE CHE ASSISTE PERSONA PORTATORE DI
             notorietà, dichiarazione della ASL che assiste il                   HANDICAP “GRAVE”
             minore);
            proposta all’Azienda concernente le modalità di                 Ha diritto alla fruizione di tre giorni di permesso mensile (a giorni
             utilizzo del permesso, con un riferimento temporale
                                                                             interi o ad ore) il lavoratore che assiste uno dei seguenti soggetti:
             minimo di un mese.
                                                                                  coniuge, parte di una unione civile, convivente di fatto
B.    Oltre i tre anni e fino ai dodici anni di vita del bambino                   portatore di handicap “grave”;
                                                                                  parente o affine entro il secondo grado portatore di handicap
Oltre i tre anni e fino ai dodici anni vita del                                    “grave”;
bambino con handicap “grave”, i genitori                                          parente o affine di terzo grado, qualora genitori, coniuge,
possono       alternativamente    richiedere  il                                   della persona da assistere abbiano compiuto 65 anni oppure
prolungamento del congedo parentale oppure                                         siano anch’essi affetti da patologie invalidanti o siano
i tre giorni di permesso mensile.                                                  deceduti o mancanti5.

Le modalità, i termini di fruizione e la                                     Le modalità e i termini di fruizione sono i medesimi descritti nei
documentazione da presentare sono i medesimi descritti nel punto             paragrafi precedenti.
precedente (cfr. punto A).
                                                                             L’interessato dovrà produrre la seguente documentazione:
C.    Oltre i dodici anni di vita del bambino e fino alla maggiore
                                                                                      copia della richiesta inviata
      età
                                                                                       all’INPS protocollata, corredata
                                                                                       degli allegati prescritti;
Oltre i dodici anni di vita del bambino i genitori possono fruire dei soli
tre giorni di permesso mensile (a giorni interi e ad ore).                            certificazione       della               ASL
                                                                                       attestante       l’handicap               in
Le modalità, i termini di fruizione e la documentazione da presentare                  situazione di gravità;
sono i medesimi descritti nel punto precedente (cfr. punto A).
                                                                             5
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                                                                             unicamente nel caso in cui presti assistenza all’altra parte dell’unione e non nel caso
                                                                             in cui l’assistenza sia rivolta a un parente dell’unito, non essendo riconoscibile in
                                                                             questo caso rapporto di affinità. (Circolare INPS n.38/2017).

                                                                                               Permessi e congedi a tutela dell’handicap
                                                                                               Marzo 2017                                                        9
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 dichiarazione di responsabilità relativa al fatto                     il coniuge convivente o la parte dell’unione civile
        che non sono intervenute variazioni dalla data di                      convivente della persona disabile in situazione di gravità;
        riconoscimento       della situazione di gravità                      il padre o la madre, anche adottivi o affidatari, della
        dell’handicap, con impegno a comunicare qualsiasi                      persona disabile in situazione di gravità, in caso di
        variazione entro il termine di 30 giorni dal                           mancanza, decesso o in presenza di patologie invalidanti
        verificarsi della stessa;                                              del coniuge convivente o della parte dell’unione civile
       dichiarazione di responsabilità attestante che il                      convivente;
        familiare assistito non è ricoverato a tempo pieno                    uno dei figli conviventi della persona disabile in
        (ad es. autocertificazione, atto di notorietà,                         situazione di gravità, nel caso in cui il coniuge convivente,
        dichiarazione della ASL che assiste il minore);                        la parte dell’unione civile convivente ed entrambi i
       certificato di stato di famiglia e certificato di residenza            genitori del disabile siano mancanti, deceduti o affetti da
         del familiare assistito in carta semplice;                            patologie invalidanti;
       autocertificazione circa l’eventuale ripartizione della               uno dei fratelli o sorelle conviventi della persona disabile
        spettanza tra i genitori;                                              in situazione di gravità, nel caso in cui il coniuge
       proposta all’Azienda concernente le modalità di                        convivente, la parte dell’unione civile convivente,
        utilizzo del permesso, con un riferimento temporale                    entrambi i genitori ed i figli conviventi del disabile siano
        minimo di un mese;                                                     mancanti, deceduti o affetti da patologie invalidanti;
                                                                              un parente/affine entro il terzo grado convivente della
                                                                               persona disabile in situazione di gravità, nel caso in cui il
9   IL CONGEDO STRAORDINARIO
                                                                               coniuge convivente, la parte dell’unione civile convivente,
                                                                               entrambi i genitori, i figli conviventi e i fratelli/sorelle
Il periodo di congedo non può mai superare
                                                                               conviventi del disabile siano mancanti, deceduti o affetti
complessivamente, per ciascun soggetto con
                                                                               da patologie invalidanti.
handicap e per ciascun lavoratore, i due anni
nell’arco della vita lavorativa; i periodi richiesti
                                                                      Il congedo è utilizzabile in maniera frazionata; in
rientrano nel limite massimo globale
                                                                      tal caso, affinché non vengano computati nel
spettante individualmente a ciascun lavoratore di due anni di
                                                                      periodo di congedo straordinario i giorni festivi, i
congedo per “gravi e documentati motivi familiari”.
                                                                      sabati e le domeniche, è necessaria l’effettiva
Sono titolati a fruire del congedo secondo il seguente ordine di
                                                                      ripresa del lavoro.
priorità:

                                                                                     Permessi e congedi a tutela dell’handicap
                                                                                     Marzo 2017                                          10
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Durante il periodo di congedo per i familiari di portatori di handicap i         situazione di gravità dell’handicap, con impegno a
permessi di cui alla legge n. 104/92 non possono essere richiesti, per           comunicare qualsiasi variazione entro il termine di 30
le stesse giornate già coperte dal congedo straordinario, né dal                 gg. dal verificarsi della stessa;
soggetto che stia fruendo del congedo in parola, né dagli altri                 dichiarazione degli altri aventi diritto di non aver fruito
soggetti aventi diritto.                                                         del beneficio, con impegno a comunicare all’INPS ed al
                                                                                 datore di lavoro eventuali modifiche ovvero con
Il congedo può essere concesso ad un genitore nello stesso periodo               l’indicazione dei periodi fruiti.
in cui l’altro genitore fruisca del congedo per maternità o del
congedo parentale per il medesimo figlio.

9.1 DOCUMENTAZIONE                                                         :
L’interessato dovrà presentare la seguente documentazione:

         copia della        richiesta inviata
          all’INPS, protocollata e timbrata
          dallo stesso ente corredata degli
          allegati prescritti;
         certificazione della ASL relativa
          al riconoscimento della gravità dell’handicap o,
          qualora la documentazione sia già in possesso
          dell’INPS e del datore di lavoro, una dichiarazione in
          tal senso;
         dichiarazione di responsabilità attestante che       il
          familiare assistito non è ricoverato a tempo pieno (es.
          autocertificazione, atto di notorietà, dichiarazione
          della ASL che assiste il minore);
         dichiarazione di responsabilità
          relativa al fatto che non sono
          intervenute variazioni dalla
          data di riconoscimento della
                                                                                     Permessi e congedi a tutela dell’handicap
                                                                                     Marzo 2017                                            11
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