Pensionati Brescia e Valle Camonica - Cisl Brescia
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INFORMA Anno VI - n. 17/2019 Poste Italiane s.p.a. - Sped.abb.post. D.L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n°46), art. 1 c. 1 - copia: 0,10 Pensionati Brescia e Valle Camonica Redazione: Giuseppe Orizio, Battista Alghisi, Giovanna Mantelli Novembre / Dicembre 2019 FNP-Brescia - Via Altipiano d’Asiago, 3 (primo piano) - Tel. 0303844630 - Fax 0303844631 - pensionati.brescia@cisl.it - www.cislbrescia.it in questo numero Tagliare le tasse a lavoratori e pensionati 29mo - Premio PIETRO PANZERA Le richieste dei pensionati ANTEAS: Trasporto sociale e Chiamata amica A sostegno di una legge per la non Amministratori di Sostegno autosufficienza Anziani, non autosufficienza e fragilità Patto della salute 2019-2021 Contenzioso sull’esenzione e recupero ticket La negoziazione sociale Noi Cisl: tutele e vantaggi per gli iscritti Riorganizzata la presenza della FNP sul territorio Giulio Pastore a 50 anni dalla morte Uniamo le generazioni Fine anno: butto o non butto? Grazie ai giovani che si battono per l’ambiente In memoria Non farti influenzare, vaccinati Caf e Inas i servizi della Cisl / Auguri
Tagliare le tasse a lavoratori e pensionati Per lo sviluppo, l’occupazione e la crescita del paese L a pressione fiscale in Italia è insopportabile per i lavo- ratori dipendenti e pensionati che contribuiscono al gettito Irpef per il 94,8% dell’imposta netta. È assolutamente prioritario ridurre il peso delle imposte che grava su queste categorie, per questo come Fnp di Bre- scia e Valle Camonica (nel- la fotografia la Segreteria con i Collaboratori della sede di Brescia) condividiamo le pro- poste di Cgil Cisl e Uil che chiedono si operi una riforma complessiva del fisco italia- no improntata ad una piena progressività su redditi e ric- chezze per tutti i contribuenti italiani superando le attuali La Segreteria provinciale con i Collaboratori (Francesco, Emanuela, Giovanna, Enrico) disparità. Le politiche fiscali sono stru- Per un fisco realmente equo del nostro Paese; l’aumento mento importante di redistri- siamo convinti che sia neces- delle detrazioni avrebbe anche buzione e di sviluppo, utili per sario un netto cambiamento l’effetto positivo di ampliare la diminuire le diseguaglianze nel contrasto all’evasione fisca- no tax area. ed indirizzare le politiche in- le con una messa in campo di Per questo proponiamo che pri- dustriali. una reale e forte volontà poli- oritariamente vengano aumen- Chiediamo al nuovo gover- tica di curare questo vulnus fi- tate in modo significativo le de- no che si operi una riduzione scale e democratico del nostro trazioni per lavoro dipendente della pressione fiscale a par- Paese. e pensione innalzando al con- tire da un aumento delle de- Chiediamo che siano incremen- tempo la soglia reddituale dei trazioni specifiche per i reddi- tate le detrazioni Irpef spettanti beneficiari. ti da lavoro dipendente e da sui redditi da lavoro dipendente Per recuperare le risorse neces- pensione con delle misure che e da pensione, poiché in questo sarie è indispensabile una svol- rafforzino la progressività nel modo si darebbe una maggiore ta radicale nella lotta all’eva- nostro sistema fiscale. liquidità a milioni di cittadini sione fiscale e anche su questo Allo stesso tempo riteniamo e famiglie italiane sostenendo misureremo il nuovo governo. che sia necessario riordinare concretamente la crescita della le troppe e non sempre effi- domanda interna, fondamenta- Segreteria Fnp Cisl cienti spese fiscali. le per il rilancio dell’economia di Brescia e Valle Camonica 2
Le richieste dei pensionati m Il ripristino di un sistema di m Una seria lotta all’evasione m Una legge nazionale sulla rivalutazione equo che tu- e all’elusione fiscale. non autosufficienza a so- teli il potere d’acquisto delle m Un adeguato finanziamen- stegno di milioni di anziani e pensioni. to del Servizio Sanitario delle loro famiglie. m La ricostruzione del mon- nazionale per permettere a m Un paniere Istat più rappre- tante come base di calcolo tutti di curarsi. sentativo dei consumi speci- per chi ha subìto il blocco fici delle persone anziane. m Il superamento delle liste negli anni precedenti. d’attesa e l’abolizione dei ti- m L’allargamento della platea cket. dei beneficiari della 14esi- m Livelli essenziali di assi- ma. stenza sanitaria garantiti e m La separazione della previ- uguali in tutto il paese. denza dall’assistenza. m Investimenti nella medicina m Il taglio delle tasse anche del territorio, nelle cure in- per i pensionati, perché le termedie e nella domicilia- pagano più di tutti. rità. A sostegno di una legge nazionale sulla non autosufficienza Nel nostro paese ci sono 3 milioni di persone non autosufficienza, integralmente finanziati dalla autosufficienti, la maggior parte delle quali sono fiscalità generale e la loro integrazione con i Lea anziane. Un’emergenza nazionale di cui nessuno sanitari; parla. Un peso insostenibile per milioni di famiglie, 7 la determinazione e la trasparenza delle risor- che se ne fanno carico da sole e che rischiano se destinate ai non autosufficienti nei bilanci di di finire in povertà. Una risposta delle istituzioni aziende sanitarie e distretti; finora inadeguata, disorganizzata e frammentata 7 la definizione di criteri uniformi sul piano nazio- nella spesa, nelle risorse, negli interventi, nei servi- nale per l’accreditamento dei servizi residenziali, zi e nelle responsabilità tra enti diversi. semiresidenziali, di assistenza domiciliare e fa- miliare; Servono soluzioni 7 dei criteri uniformi per la valutazione dei bisogni; Serve una legge nazionale 7 un sistema efficace di monitoraggio e di controllo; Per evitare che i diritti delle persone non autosuffi- 7 il diritto dei cittadini e delle organizzazioni sociali cienti restino sulla carta Fnp-Cisl, Spi-Cgil e Uilp- alla partecipazione, alla programmazione dei ser- Uil propongono nello specifico: vizi e al monitoraggio della loro qualità. 7 un aumento adeguato delle risorse; 7 la contestualità tra il riconoscimento dello stato di non autosufficienza - frutto di una valutazio- ne multidimensionale sulla base di criteri rico- nosciuti e uniformi - la presa in carico e la defi- nizione del Piano individuale assistenziale (PAI); 7 la garanzia del responsabile della gestione del Piano individuale, referente unico dei servizi sa- nitari e sociali nei confronti della persona inte- ressata e/o del caregiver (chi se ne prende cura); 7 l’attuazione e il rafforzamento dell’integrazione tra politiche sociali, sociosanitarie e sanitarie; 7 la definizione dei livelli essenziali delle presta- zioni sociali intesi come diritti universali rico- Il Sindaco di Brescia Emilio Del Bono e l’Assessore ai Servizi Sociali nosciuti a tutti i cittadini in condizione di non Marco Fenaroli firmano le proposte sindacali sulla Non Autosufficienza. 3
Patto della Salute 2019-2021 I l Ministero della Salute nelle scorse settimane ha provveduto ad inviare alle Re- prattutto quelli estivi, mes- so in ginocchio l’erogazione di servizi sanitari d’urgen- ne sempre più anziana, sia improntata sempre più sulla diffusione di una medicina gioni “15 schede” sul nuovo za. territoriale basata su nuovi Patto della Salute 2019-2021. • Un Piano di contrasto alla modelli organizzativi integra- Molti di questi temi sono pre- mobilità sanitaria passiva ti, che metta in relazione la senti nella piattaforma riven- che potenzi i settori medici medicina generale con la ge- dicativa (Cisl-Cgil-Uil) motivo particolarmente critici nel- riatria e con i servizi socio as- per cui abbiamo inviato una le regioni sottoposte a forti sistenziali. richiesta immediata di convo- emigrazioni verso le regioni Vanno maggiormente incenti- cazione al Ministro. maggiormente organizzate. vate le attività di prevenzio- Tra i punti più importanti ri- ne e promozione della salu- • Una pianificazione di inter- teniamo utile sottolineare: te con percorsi di presa in venti ed investimenti mirati • L’aumento di 3,5 miliardi carico dei pazienti più fragili, al rinnovamento dell’edili- complessivi del Fondo Sa- attraverso la promozione di zia sanitaria e strumentale nitario Nazionale nel pros- una medicina di iniziativa da attenta alle nuove tecnolo- simo triennio. parte dei medici di famiglia gie per un fabbisogno sti- • L’utilizzo del Nuovo Sistema e un rafforzamento dell’as- mato in circa 32 miliardi di di Garanzia (D.M. 12 mar- sistenza domiciliare, semi- euro. zo 2019) per verificare nelle residenziale e residenziale singole Regioni l’attuazione Oltre a questi punti ci sem- soprattutto per quei soggetti dei LEA e intervenire nel bra interessante sottolineare non autosufficienti che spes- caso di squilibri nell’eroga- la particolare attenzione po- so, per mancanza di servizi zione dei servizi sanitari. sta in essere dal Ministero territoriali adeguati a loro de- al tema della cronicità e al dicati, si trovano ad occupa- • La promozione del nuovo rispetto e all’attuazione delle re posti letto per acuti perché Piano Nazionale per il go- indicazioni previste dal Piano non sono stati inseriti dentro verno delle Liste di attesa. Nazionale della Cronicità del al PAI (piano di assistenza in- • L’eliminazione del superti- 2016, di cui le Organizzazioni dividuale). cket di 10 euro sulle pre- Sindacali dei Pensionati SPI Va regolamentata la questio- stazioni diagnostiche e la CGIL-FNP CISL-UILP UIL in ne delle liste d’attesa, che proposta di una rimodula- questi anni hanno chiesto in- di fatto limitano il diritto alla zione della compartecipa- vano la piena attuazione. salute previsto dall’art. 32 zione dei cittadini al costo In particolare, ci troviamo della Costituzione, e che, in delle prestazioni in base d’accordo sulla necessità di contrasto con l’art.3, della alla situazione economico- prevedere una nuova pro- Costituzione discriminano i patrimoniale determinata grammazione sanitaria, cittadini con meno possibilità dall’ISEE. che tenendo conto dei cam- economiche rispetto a coloro • Una maggiore flessibilità biamenti demografici e epi- che si possono rivolgere alla sui livelli di assunzione del demiologici della popolazio- Sanità privata. personale sanitario rispet- to a quanto predisposto dal decreto legge Calabria (+5% dell’aumento del Fondo sanitario regionale) al fine di sopperire alla mancanza di persona- le medico-sanitario che ha in questi mesi, so- 4
La negoziazione sociale I l Sindacato dei Pensionati (la Fnp-Cisl con le altre sigle confederali dei pensionati) pone ormai da più di 30 anni al centro del suo impegno politico la nego- ziazione sociale territoriale con lo scopo di costruire tutele per le categorie più deboli. Lo scopo è di garantire alle persone fragili che vivono sul territorio tutti i suppor- ti dal punto di vista sociale quali: assistenza domiciliare integrata, affidamenti fami- liari, contributi economici di supporto e risposte adeguate rispetto a temi fondamentali quali la salute, il benessere, Anche nel 2019 (i dati sono dovranno ospitare le degenze la casa, la comunità. parziali) abbiamo già fatto di transizione, la situazione Ciò evidenza la necessità di l’accordo con 41 Comuni del- delle RSA e delle relative liste un ancora più forte coinvol- la ATS della Valle Camonica di attesa, la problematica di- gimento di tutti i soggetti isti- e 117 con i Comuni della ATS venta insostenibile dalle liste tuzionali presenti nella realtà di Brescia. di attesa per le visite specia- locale per comprendere, an- Alla luce di questo abbiamo listiche. che attraverso il confronto aperto altri tavoli di negozia- Tutto questo per poter garan- e lo scambio di esperienze, zione che riguardano la no- tire ai nostri associati, alle come meglio aiutare le co- stra azione di tutela, in par- loro famiglie ed alle nostre munità e i cittadini a trovare ticolare con ATS e le 3 ASST. comunità, le informazioni possibilità di aiuti sostenibi- Abbiamo infatti come FNP, adeguate ai reali bisogni che li e utili. Confederazione CISL e FP noi conosciamo e rappresen- Il beneficiario da parte sua (Funzione Pubblica), definito tiamo. compartecipa alla spesa nei la costituzione di una speci- limiti delle sue possibilità; fica cabina di regia con ATS il nostro compito sul fron- Brescia funzionale a rispon- te della compartecipazione è dere, con una programma- fondamentale nella negozia- zione specifica degli incontri, zione per garantire equità e alla necessità di relazioni sin- omogeneità di interventi. dacali stabili e contributive Il coinvolgimento dei diversi che garantiscono il confronto soggetti è risultato quanto tra le parti nel processo di ri- L’ANTEAS è un’associazione di anziani e pensionati che vogliono mai indispensabile e appare ordino del Sistema Sanitario ancora essere utili alla comunità ed chiara l’importanza che gli Regionale acquisendo pre- in particolare ad altri anziani; una operatori FNP-CISL che ne- ventivamente documenti e ricchezza in più in una comunità goziano con i Comuni assu- atti aziendali utili per la pre- dove gli anziani non solo aumentano mano un atteggiamento volto parazione dei lavori. numericamente ma aumenta anche a sviluppare le relazioni per In questo modo stiamo mo- la loro età. Due le aree di interventi dell’ANTEAS: i servizi a favore di aumentare e consolidare le nitorando la situazione della anziani in difficoltà e l’aumento della risorse indispensabili e quin- presa in carico dei cronici, consapevolezza che gli anziani stessi di dare sempre più aiuto e la nuova predisposizione nel possono essere ancora una risorsa supporto alle persone fragili. territorio della struttura che per la società e per le loro famiglie. 5
Riorganizzata la presenza sul territorio della FNP CISL di Brescia e Valle Camonica I l radicamento sul territorio della nostra organizzazione è la caratteristica che ci ha consentito e ci consente di essere presenti Zona, è fatta con in coinvolgimento diretto dei sindaci di ciascun territorio nell’Assemblea dei Sindaci a livello di Distretto e di ambito in modo diffuso con i nostri volontari e offrire distrettuale, quegli stessi sindaci coni quali i molteplici servizi della Cisl ad iscritti e cit- noi ci limitiamo a fare accordi comunali. tadini. Le Amministrazioni comunali, attraverso i Radicamento che ci consente di avere con- Piani di Zona, gestiscono insieme una serie tatto con le persone e di esercitare la nego- di interventi concorrendo ciascuna con una ziazione con i comuni su tutta una serie di quota per ogni abitante. tematiche che riguardano, non i servizi, ma i E’ qui che, dopo averne discusso e deliberato bisogni, socio-sanitari e assistenziali dei no- negli Esecutivi e nel nostro Consiglio Diret- stri iscritti, delle loro famiglie e di tutta la tivo, abbiamo deciso di aggiornare la nostra comunità. organizzazione sul territorio, strutturandoci Quindi da una parte l’organizzazione dei ser- per far coincidere il nostro livello territoriale vizi che compete alla Cisl e dall’altra il nostro con quello degli ambiti distrettuali, per un ruolo di negoziazione territoriale. ruolo diretto nei Piani di Zona che è la di- Abbiamo una grande e diffusa esperienza di retta conseguenza di ciò che condividiamo a negoziazione con i comuni: nel 2018 sono livello comunale. stati 135, dei quali 133 con i comuni esclusa Dalle 18 zone in cui eravamo organizza- la Valle Camonica che fa a sé per i suoi 41 ti, siamo passati a 13 (12 Brescia e 1 Valle comuni; uno con Acb ed un altro con Ats sul Camonica) che coincidono con gli ambiti di- gioco d’azzardo. strettuali: stessi comuni con gli stessi Piani Abbiamo sottoscritto con ACB (Associazione di Zona. Comuni Bresciani); un accordo per genera- In tutte le 13 nuove zone abbiamo incontra- lizzare in tutti i comuni relazioni sindacali su to i nostri volontari condividendo con loro il una molteplicità di temi che riguardano an- progetto e definendo con loro le responsabi- che ed in particolare le fasce di età che noi lità politiche ed organizzative. rappresentiamo. In ogni zona abbiamo individuato un Coor- Sulla stessa falsariga l’accordo sottoscritto dinatore che a sua volta è coadiuvato da una con Anci Regionale. Segreteria nella quale sono ripartite le diver- L’organizzazione dell’attività sociosanitaria, se responsabilità e competenze per garantire socio assistenziale e dei servizi è dell’ATS ai nostri associati i servizi di cui necessitano, (Asst per la Vale Camonica che fa parte nonchè per seguire e gestire, con la Segrete- dell’Ats della Montagna). ria provinciale, la negoziazione con i Comuni La programmazione, anche con i Piani di e nei Piani di Zona. 6
Alcuni incontri di Zona con i nostri volontari FNP-CISL sul prossimo numero completeremo la pubblicazione con le altre Zone Zona 13 / Valle Camonica Zona 7 / Oglio Ovest Zona 11 / Garda Zona 5 / Sebino Zona 2 / Brescia Ovest 7
Articolazione territoriale fnp-cisl Brescia e Valle Camonica Segreteria Provinciale: Giuseppe Orizio (Segretario Generale) - Giovanna Mantelli - Battista Alghisi Zona comuni Coordinatore ANGELO GALEAZZI Brescia 1 Brescia Collebeato Segreteria PIERO AGOSTINETTO, FLAVIA BROGNOLI, LUCIA ENTRADA, DIEGO ZORZI Berlingo, Castegnato, Castel Mella, Cellatica, Coordinatore GUIDO BIANCHETTI 2 Brescia Ovest Gussago, Ome, Ospitaletto, Rodengo-Saiano, Roncadelle, Torbole Casaglia, Travagliato Segreteria MARINA TURELLI, FRANCO CORTESI Brescia Est Azzano Mella, Borgosatollo, Botticino, Capriano del Colle, Coordinatore ELEONORA FEROLDI 3 Castenedolo, Flero, Mazzano, Montirone, Nuvolento, Nuvolera, Poncarale, Rezzato, San Zeno Naviglio Segreteria LAURA TOGNOLI, PIETRO PICCO Valle Trompia Coordinatore SILVANO SALA Bovegno, Brione, Collio, Gardone Val Trompia, (Gardone VT) Irma, Lodrino, Marcheno, Marmentino, Pezzaze, Segreteria 4 Polaveno, Sarezzo, Tavernole sul Mella DIEGO PAVONI (RLS)GIANFRANCO PASINETTI (RLS)ALFONSO ROSSINI Valle Trompia (Nave/Lumezzane) Bovezzo, Caino, Concesio, Lumezzane, Nave, Villa Carcina FABRIZIO FIOCCO Sebino Corte Franca, Iseo, Marone, Monte Isola, Monticelli Brusati, Coordinatore FRANCO ZANOTTI 5 Paderno Franciacorta, Paratico, Passirano, Provaglio d’Iseo, Sale Marasino, Sulzano, Zone Segreteria LUIGINA VENTURINI, LUIGI CASTREZZATI Coordinatore G.BATTISTA MOMBELLI 6 Monte Orfano Adro, Capriolo, Cologne, Erbusco, Palazzolo sull’Oglio, Pontoglio Segreteria MAURIZIO SCARATTI, ROBERTO PIANTONI Oglio Ovest Coordinatore ANGELO VERTUA Castelcovati, Castrezzato, Cazzago San Martino, Chiari, 7 Coccaglio, Comezzano-Cizzago, Roccafranca, Rovato, Rudiano, Trenzano, Urago d’Oglio Segreteria FRANCA PADERNO, PIETRO BOGLIONI, GIAMBATTISTA CAFFESI, FRANCESCO SAOTTINI Barbariga, Borgo San Giacomo, Brandico, Corzano, Coordinatore MARIUCCIA FAPPANI 8 Bassa Bresciana Occidentale Dello, Lograto, Longhena, Maclodio, Mairano, Orzinuovi, Orzivecchi, Pompiano, Quinzano d’Oglio, Segreteria ANTONIO PUCCI, BRUNO ANDENI San Paolo, Villachiara GIULIANO LOMBARDI Alfianello, Bagnolo Mella, Bassano Bresciano, Cigole, Coordinatore ROBERTO BOCCHIO Bassa Bresciana Fiesse, Gambara, Ghedi, Gottolengo, Isorella, 9 Centrale Leno, Manerbio, Milzano, Offlaga, Pavone Mella, Pontevico, Pralboino, San Gervasio Bresciano, Segreteria ANTONIO TIRA ANGELI, ROBERTO POLINI Seniga, Verolanuova, Verolavecchia GIULIANO VIVIANI, GRAZIELLA RENZI Coordinatore GIANCARLO CHERUBINI 10 Bassa Bresciana Orientale Acquafredda, Calcinato, Calvisano, Carpenedolo, Montichiari, Remedello, Visano Segreteria GIOVANNI DELLAGLIO, ERMES MARTELENGO, CIRO PASOTTI Bedizzole, Calvagese della riviera, Desenzano del Garda, Coordinatore SILVANO SALA (incarico speciale) Garda Lonato, Manerba del Garda, Moniga del Garda, Padenghe Segreteria (Desenzano) sul Garda, Polpenazze del Garda, Pozzolengo, Puegnago del FABIO ZURADELLI (RLS) 11 Garda, Sirmione, Soiano del Lago MAURO COBELLI (RLS) Gardone Riviera, Gargnano, Limone sul Garda, Magasa, Garda Salò, San Felice del Benaco, Tignale, Toscolano Maderno, LISETTA BELLONI, MARA POLATO (Salò) Tremosine, Valvestino OSCAR LANCINI Valle Sabbia Gavardo, Muscoline, Paitone, Prevalle, Roè Volciano, Serle, (Gavardo) Vallio Terme, Villanuova sul Clisi Coordinatore GINO TOFFOLO 12 Valle Sabbia Agnosine, Anfo, Bagolino, Barghe, Bione, Capovalle, Casto, Idro, Lavenone, Mura, Odolo, Pertica Alta, Pertica Bassa, Segreteria EMERI PASOLINI (RLS) ENRICO BELTRAMI (RLS- incarico speciale) (Vobarno) Preseglie, Provaglio Val Sabbia, Sabbio Chiese, Treviso Bresciano, Vestone, Vobarno Berzo Demo, Cedegolo, Cevo, Corteno Golgi, Valle Camonica Edolo, Incudine, Malonno, Monno, Paisco Loveno, (alta) Ponte di Legno, Saviore dell’Adamello, Sellero, Sonico, Temù, Vezza d’Oglio, Vione, Braone Coordinatore ROBERTO RAVELLI DAMIOLI Berzo Inferiore, Bienno, Borno, Breno, Capo di Ponte, Segreteria 13 Valle Camonica (media) Cerveno, Ceto, Cimbergo, Cividate Camuno, Losine, Lozio, Malegno, Niardo, Ono S.Pietro, Ossimo, Paspardo, LUIGI MASTAGLIA (RLS) ANGELA RAVELLI DAMIOLI (RLS) Piancogno LUIGI MARIOTTI GIULIANA BONA Valle Camonica Angolo Terme, Artogne, Darfo Boario Terme, Esine, Gianico, (bassa) Pian Camuno, Pisogne. 8
Castelnuovo del Garda Due giorni di confronti e riflessione per organizzare al meglio ed in modo omogeneo la Fnp-Cisl della Lombardia sul territorio, per dare risposte ai bisogni e alle aspettative dei pensionati e cittadini I l 2 e 3 ottobre scorsi a Castelnuovo del Garda si è tenuto un appuntamento importante del gruppo dirigente FNP della Lombardia sul tema “Rappresentanze e relazioni” (nella fotografia i par- tecipanti Fnp Brescia e Vallecamonica). Nei due giorni di lavoro abbiamo affrontato temi importanti per la nostra presenza ed azione a tutela degli iscritti: territorio, relazioni, rappre- sentanza, comunicazioni e ruolo della RLS /rap- presentanza locale sindacale) nel territorio di com- petenza. Nel ridisegno complessivo della struttura FNP, a fronte della riduzione della composizione numerica delle Segreterie Territoriali, devono ne- cessariamente accrescersi le responsabilità delle strutture periferiche, così come abbiamo già deci- so di fare noi bresciani portando la segreteria da 5 a 3 e con la riorganizzazione territoriale in 13 Zone. è stata una prima occasione di incontro tra tutti i territori FNP lombardi, che dovrebbe accom- pagnare il rafforzamento di coloro che operano sul territorio a diretto contatto con i bisogni e le aspet- tative dei pensionati e dei cittadini. Il compito del- la novità organizzativa renderà centrale e decisiva la formazione di una solida rete di Delegati FNP, quale presenza indispensabile per una interfaccia con i nostri iscritti che svilupperanno relazioni di comunità e che contribuiranno alla crescita della FNP-CISL. 10
“Grazie ai giovani che si battono per l’ambiente” La Cisl c’è • bilanci ambientali delle sedi e delle atti- “Un grazie di cuore ai tanti giovani che recla- vità che vi si svolgono al fine di verificare mano un futuro. Salvaguardare l’ambiente, anno dopo anno l’efficacia della program- la natura, mettere al centro la vita umana ed mazione di azioni concrete per la riduzio- il lavoro è quello che chiediamo anche come ne dell’impronta ecologica delle proprie at- Cisl.” tività, • impianti, ove possibile, di produzio- PARTECIPARE PARTECIPARE ne di energia rinnovabile e contratti PARTECIPARE progressivi per l’acquisto esclusivo di Con le altre organizzazioni sindacali la Cisl energia da fonti rinnovabile per le pro- è impegnata a promuovere incontri in tut- prie sedi. ti i posti di lavoro incontri con le dire- UNA FABBRICA PIÙ VERDE zioni aziendali per verificare gli impegni E SOLIDALE per la riduzione dell’impronta ecologica delle diverse attività. Inoltre, a realizzare “In accordo con Cgil e Uil verificheremo assemblee unitarie di dibattito con i lavora- con le associazioni imprenditoriali a tori sulla necessità di avviare in tutti i posti partire dalla Confindustria, la possibilità di lavoro interventi concreti di miglioramen- di definire nell’ambito del Patto per la to dell’impatto ambientale e di riduzione dei Fabbrica, un capitolo specifico per una consumi dell’energia e delle risorse naturali. fabbrica più verde e più solidale, per un impegno congiunto sulla riduzione dell’im- DALLE PAROLE AI FATTI pronta ecologica delle nostre attività eco- La Cisl sottoscrive la Dichiarazione di Emer- nomiche. Sono impegni che dobbiamo alle genza Climatica richiesta dal movimento legittime preoccupazioni dei nostri giovani giovanile e s’impegna a realizzare: ma sono soprattutto la risposta che dob- • il monitoraggio dei consumi energetici biamo all’appello della Laudato Sii di Papa di tutte le proprie sedi di lavoro a partire Francesco a protezione dei più poveri e de- da quelle di proprietà, boli della terra che sono coloro, dall’Amaz- • la qualificazione degli acquisti a favore zonia all’Africa che pagano per primi gli ef- dei prodotti e dei servizi verdi fetti distruttivi dell’emergenza climatica”. L’Esecutivo provinciale della Fnp-Cisl di Brescia e Valle Camonica PENSIONATI CISL: NOI CI SIAMO! rubrica bisettimanale il VENERDì alle 20,05 canale 12 / teletutto.it 11
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29mo Premio Pietro Panzera 6 dicembre 2019 D a 29 anni il Premio Panzera è l’occasio- ne di festa, collocata temporalmente in prossimità del Natale, in cui la FNP – CISL di “Donne nel sindacato tra impegno familiare e impegno sociale” si intitola appunto la tavola rotonda in programma a partire dalle 10.30, Brescia attesta gratitudine e riconoscenza a cui contribuiranno raccondando la propria quanti nel tempo hanno dato passione e im- personale esperienza di vita Fiorella Morel- pegno generosi all’attività sindacale a favore li (Segretaria FNP – CISL Lombardia), Mara dei lavoratori e dei pensionati. L’appuntamen- Polato (Operatrice FNP – CISL Zona Garda), to di quest’anno è per venerdì 6 dicembre alle Monica Serra (Operatrice FIM – CISL Bre- 9.30 presso il Centro Pastorale Paolo VI, con scia), coordinate da Maria Grazia Contino la S. Messa in ricordo degli iscritti scomparsi (Responsabile Coordinamento Donne FNP – e, a conclusione della mattinata, con la conse- CISL Lombardia). gna degli attestati di riconoscenza a Luciana Ferrari di Villa Carcina, Luigino Grazioli di Brescia, Bruna Clara Zanoni di San Paolo e alla memoria di Elio Bianchi di Lumezzane. venerdì 6 dicembre 2019 Ogni anno il programma prevede anche un momento di riflessione su un tema attinente CENTRO PASTORALE PAOLO VI al quadro culturale e sociale in cui si sviluppa Aula Magna - Via Gezio Calini, 30 l’impegno della nostra organizzazione. Brescia Nelle ultime edizioni i temi proposti sono stati 9.30 S. Messa celebrata “Gli ultimi oggi”, “La città fragile”, “Ricomin- da Don Daniele Mombelli ciare dal lavoro, investire in diritti, guadagna- 10.30 Presentazione 29° “Premio Panzera” re in sviluppo”, “Se è Anchise a portare sulle Giuseppe Orizio spalle Enea – ovvero il rovesciamento del rap- Segretario Generale FNP – CISL porto tra generazioni”, “La rivoluzione della Brescia e Valle Camonica) longevità e le sfide della società matura”, “Un nostro dramma umano e sociale: giovani che Tavola rotonda non studiano e non lavorano”, “I 65 anni della Donne nel sindacato FNP – CISL , “L’anziano e il suo futuro”. tra impegno familiare La riflessione di quest’anno – presentata at- e impegno sociale traverso concrete esperienze di vita – ha come tema la soggettività ed il contributo delle don- Ne discutono ne alla vita e all’attività sindacale. Fiorella Morelli Segretaria FNP - CISL Lombardia Mara Polato Operatrice FNP - CISL Zona Garda Un lungo processo di maturazione cultura- Monica Serra Operatrice FIM - CISL Brescia le e civile ha fatto emergere la soggettività femminile e la presenza di donne nei diversi Coordina ruoli e responsabilità sindacali come fattori Maria Grazia Contino Responsabile di ricchezza per tutta l’organizzazione, grazie Coordinamento Donne FNP - CISL Lombardia all’apporto di cultura e esperienza di vita, di 12.00 Consegna attestati 29° Premio Panzera sensibilità sociale, di equilibrio nelle relazio- ni interpersonali, di competenza. Il coinvolgimento di un numero sempre cre- scente di donne nell’attività sindacale è il frutto di tale processo, che testimonia scelte personali di impegno sociale praticato e agito in maniera coinvolgente, e, al tempo stesso, lo sforzo di ricercare comunque una forma di equilibrio tra esercizio del ruolo sindacale e impegni familiari. 13
I premiati Bruna Clara Zanoni Luciana Ferrari Bruna nasce nel 1943 nella bassa pianura Vive da sempre a Villa Carcina, dove è nata bresciana, nel Comune che ora è denominato nel 1942. “In famiglia eravamo tre fratelli, io e San Paolo, ma che allora era costituito da due due fratelli maschi – racconta – Per i miei ge- Comuni, Pedergnaga e Oriano. Una famiglia nitori a me femmina bastava aver frequentato numerosa la sua con 5 figli, il padre piccolo la scuola elementare. Poco dopo aver finito la coltivatore la madre sarta. Dopo la licenza ele- quinta elementare, ho cominciato a lavorare mentare aiuta in casa e dalla madre apprende a Concesio, poi a Manerbio e infine a Caste- i primi rudimenti del cucito. nedolo. Per 38 anni fino al 1994, sempre nel Negli anni 60 il boom economico si affaccia an- settore dell’industria plastica, facendo sempre che nella bassa bresciana con insediamenti di la pendolare”. piccole fabbriche di confezioni e Bruna diven- Alla Alba Plast di Concesio viene assunta come ta operaia tessile in una ditta che confeziona apprendista e tale resterà per lunghi anni, pantaloni da uomo. Dopo il matrimonio, nel costretta senza sbocchi in qualifica di basso 1968 si trasferisce in profilo che associa Piemonte seguendo sempre alla costri- il marito che ha l’in- zione familiare che le carico di aprire una ha impedito di conti- succursale della ditta nuare gli studi. An- bresciana alle cui di- che per questo ma- pendenze lavora per tura la decisione di produrre polistirolo. iscriversi ad un corso In questo nuovo con- di formazione profes- testo, per venti anni sionale di indirizzo Bruna manda avan- amministrativo, ma- ti un suo laboratorio teria che continuerà di taglio e cucito, non di tela ma di polistiro- ad approfondire successivamente da autodi- lo. Alla morte del marito ritorna a San Paolo, datta. Ciò le consentirà nel 1969 di accettare aiuta la sorella a gestire una salumeria e co- il trasferimento nella nuova sede di Manerbio mincia a rientrare nella vita sociale del paese. con la qualifica impiegata tecnica. Nel 91 in occasione della festa per lo scambio Negli anni di lavoro a Concesio si iscrive alla degli auguri di Natale, entra in contatto con i FLERICA – CISL e partecipa alla vita sindacale pensionati CISL e dà subito disponibilità di interna, ma cancella l’iscrizione al sindacato impegno, partendo dalle mansioni più sem- nel 1967, in disaccordo con una scelta azien- plici come ordinare carte e scrivere indirizzi. dale sugli avanzamenti professionali interni Nel 92 si iscrive alla FNP, si rende disponibi- che discrimina le donne, a suo giudizio non le a raccogliere pratiche per il Patronato INAS sufficientemente contrastata dal suo sindaca- e frequenta corsi di formazione per imparare to. a documentarsi ed a aggiornare il bagaglio di Dal 1971 al 1994 lavora come impiegata alla competenze necessarie, avvalendosi della sua Stilresine di Castenedolo, costruendo rapporti memoria sicura e dell’uso del computer, impa- quotidiani con i lavoratori per tenerli informati rato come autodidatta. Al tempo stesso si de- sui loro diritti salariali e previdenziali. Al mo- dica anche alla sua numerosa famiglia allarga- mento della pensione si iscrive alla FNP e nel ta: la madre quasi centenaria, fratelli, cognate, 1995 mette a frutto la sua sensibilità sociale nipoti e pronipoti. e la sua preparazione in campo previdenzia- Insieme al compagno Bruno è l’anima del reca- le e fiscale rendendosi disponibile all’impegno pito sindacale FNP di San Paolo, aperto rego- come Agente sociale nei recapiti di Villa Carci- larmente due giorni alla settimana, organizza na, Bovezzo e Concesio, in cui opera tuttora. gite e feste per i pensionati locali e dei paesi Racconta così il suo impegno: “Il mio proposito limitrofi; è una presenza costante, preziosa ed è far valere i diritti dei pensionati e dei lavo- informata nella sede zonale CISL di Orzinuovi. ratori, perché non ne sono sempre al corren- Un punto di riferimento per tutti, per non dire te, aiutandoli a districarsi nelle tante pratiche una vera e propria istituzione. previdenziali, fiscali e sociali”. 14
Luigino Grazioli Elio Bianchi (alla memoria) Nato a Brescia nel 1933, a 11 anni entra nel La vita lavorativa e sindacale di Elio si svol- collegio Artigianelli dove rimane fino al 1948, ge interamente a Lumezzane. Qui è nato nel imparando il mestiere di falegname ebanista e 1947, primo di tre figli in una famiglia che vive ottenendo la licenza di scuola media. Succes- del lavoro artigianale di pulizia dei metalli. sivamente da privatista consegue la qualifica Alla GS di Lumezzane entra nel 1963, assun- di disegnatore meccanico. to come operaio; a Lumezzane forma la sua Dopo essere stato assunto nel 1950 alla Gli- famiglia. senti di Villa Carcina, dove è immediatamente Iscritto da subito al sindacato, all’inizio degli tesserato alla FIM – CISL entrando a far par- anni 70 diventa delegato della FLM ed entra te del SAS, passa per un breve periodo alla nel Consiglio di fabbrica, in una stagione di ALMAG di Lumezzane e poi lavora all’IDEAL forti vertenze e mobilitazioni aziendali che STANDAR fino al 1985. coinvolgono tutto il sistema produttivo locale. Presso tale azienda fa parte della Commissio- Punto di riferimento dei lavoratori della sua ne interna (a preva- azienda, nel 1975 lente presenza FIOM) viene eletto nel Con- e partecipa alle lotte siglio provinciale del- sindacali ( scioperi e la FLM di Brescia, in picchettaggi) pagan- quota CISL. Al tem- do di persona, perché po stesso si fa cari- in quei tempi non era co dei problemi e dei facile fare sindaca- disagi di molti suoi to attivo ed i padro- compagni di lavoro, ni utilizzavano tutti i impegnandosi anche mezzi per frenare l’a- nell’aiuto per le pra- zione sindacale. Ciò tiche di patronato e nonostante Luigino, così viene chiamato da successivamente di assistenza fiscale. tutti, non ferma il suo impegno e continua con Dopo trentasei anni di lavoro, nel 1999 va in determinazione a difendere la dignità delle per- pensione e si iscrive alla FNP. Da pensionato sone e i diritti dei lavoratori. Nei suoi anni di mette subito a frutto l’esperienza di rappor- attività sindacale partecipa a diversi percorsi ti umani e la pratica di operatore sociale ac- quisite durante gli anni di lavoro, collaboran- di formazione, convinto che la conoscenza sia do attivamente alla vita e all’operatività della la chiave di volta per tutelare al meglio la con- sede CISL di Lumezzane, dove è punto di rife- dizione sociale dei lavoratori. Parallelamente rimento riconosciuto ed apprezzato. vive una intensa attività a livello parrocchiale Viene eletto componente del Direttivo FNP – e nelle fila dell’associazionismo cattolico. CISL di Brescia e ricopre dal 2010 al 2014 il Pensionato nel 1985, si iscrive alla FNP – CISL ruolo di Capo della lega locale dei pensionati ed è immediatamente coinvolto nella esperien- CISL, continuando comunque il suo impegno za pionieristica di animazione sindacale nei di presenza e di collaborazione presso la sede quartieri della città, partecipando all’organiz- di Lumezzane fino a qualche giorno prima del- zazione delle “Sere d’estate” rivolte ai pensio- la sua scomparsa, avvenuta il 27 agosto 2018. nati, ed è altresì coinvolto negli organi statutari interni. Al tempo stesso si rende generosa- mente disponibile a tutti i compiti di supporto organizzativo e di piccola manutenzione nel- la Sede della CISL di Brescia, diventando un punto di riferimento indispensabile per tutta l’organizzazione. Tuttora, a 87 anni, nonostante gli acciacchi, è presente quotidianamente in sede e partecipa scrupolosamente a tutte le attività della FNP, del cui Consiglio Direttivo è componente Se- nior. 15
“Trasporto sociale” e “Chiamata amica” hanno bisogno d’aiuto Con il patrocinio dell’azienda zienda territoriale gestiscono la “chiamata Territoriale Servizi alla Persona amica” per tessere i fili colorati delle re- Ad un anno dell’attivazione del proget- lazioni utili a contrastare l’isolamen- to Anteas Brescia (capofila), Anteas to e solitudini degli anziani e delle Vallecamonica, Auser e Alzhei- persone fragili. (Anteas partecipa mer Camuno Sebino hanno con 14 volontari) avviato una nuova iniziativa di Anche tu che leggi puoi con- raccolta fondi per dare continui- tribuire: tà al progetto di “Trasporto sociale e raccontando di questa iniziativa Chiamata amica”, inviando una lette- alle persone che conosci e che pen- ra aperta ai 2500 industriali e artigiani si possano essere interessate ai servi- camuni par far si che il servizio continui a zi offerti da Anteas o con la tradizionale costruire ed intessere relazioni di solidarietà donazione che ritieni più opportuna. tra la persone valore fondante della Comuni- tà Camuna Due gli obiettivi da realizzare dalla rete del Per info puoi: volontariato camuno con due servizi integrati Telefonare ad Anteas Brescia fra di loro: dalle 9.00 alle 12.00 dal lunedì al venerdì al numero 030 3844607 IL TRASPORTO SOCIALE Scrivere alla coordinatrice del progetto E LA CHIAMATA AMICA Elisa Inglese alla mail brescia@anteaslombardia.org 10 associazioni camune di volontari, in col- laborazione con i servizi sociali del territorio, ANTEAS Servizi Valle Camonica tramite un numero verde 800 99 59 88, ri- ha sede a Darfo, in via Lorenzetti 15 spondono al bisogno del “trasporto sociale” 0364 535628 - oppure 388 7438506 Un gruppo di 15 volontari selezionato e Il Presidente è Ciro Iacomino, formati alla relazione telefonica, in stretto il vicepresidente Luigi Mariotti accordo con le 14 Assistenti Sociali dell’A- Per conoscere le iniziative e attività della FNP e della CISL La nostra Newsletter per essere informati Ricordiamo a chi fosse interessato a ricevere gratuitamente la nostra Newslet- ter (informazioni sulle iniziative ed attività del sindacato, novità legislative, pensioni, sanità, ecc.) che può riceverla direttamente nella posta elettronica il cui indirizzo ci deve essere comunicato scrivendo a: pensionati.brescia@cisl.it 16
Amministratori di sostegno, una rete di attenzione a tutela delle persone fragili Anteas Brescia (Associa- IN QUALI AREE zione Nazionale Tutte le INTERVIENE Età Attive per la Solidarietà) L’AMMINISTRATORE è parte di una rete costitui- DI SOSTEGNO? ta con l’obiettivo di sostenere L’Amministratore di sostegno la diffusione e il consolida- interviene in tutte le aree di mento dell’Amministratore di fragilità: terza età, minori, sostegno sul territorio della disabilità, salute mentale, di- nostra pr ovincia, in colla- pendenze. borazione con il Tribunale e COSA OFFRONO l’Ufficio di protezione giuridi- I REFERENTI ANTEAS? VUOI SAPERNE DI PIù ca dell’Azienda Sanitaria Lo- Sono persone competenti che SULL’AMMINISTRATORE cale. offrono: DI SOSTEGNO E SUI • informazione, consulenza SERVIZI ANTEAS? CHI SONO GLI e orientamento per accom- AMMINISTRATORI Contattaci: pagnare le famiglie nel per- DI SOSTEGNO? Segreteria ANTEAS corso di protezione giuridi- Sono importanti figure di ri- da lunedì a venerdì ore 9-12 ca per le persone fragili; ferimento nel lavoro di so- 0303844607 • supporto nella redazione stegno verso le persone più del ricorso per la nomina di Volontarie: fragili: si occupano di loro se- Amministratore di Soste- Gabriella Festa condo le indicazioni del giu- gno; (per ricorsi e istanze) dice, nel disbrigo delle pra- • consulenza agli stessi Am- 3397110789 tiche regionali per la salute ministratori di Sostegno; e le attività amministrative • sostegno nella gestione del Manuela De Giuseppe che non sono più in grado di ruolo per quanto riguarda (relazioni annuali e finali) svolgere. tutte le incombenze. 3208364654 17
Lo scorso mese di settembre, L’impegno della Fnp e della la Salute), con ASST (Aziende su iniziativa della Zona Fnp- Cisl è di garantire con effi- Socio Sanitarie Territoriali). Cisl, si è svolto a Chiari con cienza agli iscritti, alle loro C’è la tutela del potere di il patrocinio del Comune, il famiglie ed alle comunità acquisto delle pensioni, ma convegno sul tema: “ANZIA- nelle quali operiamo, i ser- anche il funzionamento dei NI: non autosufficienza e vizi fiscali, di patronato e servizi sanitari e assistenzia- fragilità – Quali prevenzio- quant’altro è necessario per li, la residenzialità, la cura e ne e cura”. il disbrigo di pratiche ed i il prendersi cura, la qualità Sono intervenuti GIUSEPPE rapporti con la Pubblica Am- della vita in tutte le sue fasi… ORIZIO (Segretario Genera- ministrazione. e nelle fasi finali sono la non le Fnp-Cisl Brescia e Valle Se però ci limitassimo a que- autosufficienza e le fragilità Camonica); Dottor RENZO sto, pure proposto e orga- che più facilmente ci accom- ROZZINI, Direttore del Di- nizzato con la massima effi- pagnano. partimento Medicina e Geria- cienza, non avrebbe ragion L’incontro di oggi va in que- tria all’Istituto Ospedaliero d’essere la Fnp e la Cisl. sta direzione. Fondazione Poliambulanza La tutela dei nostri associati, Meno di un secolo fa, al cen- di Brescia che ha trattato va ben oltre, perché la “per- simento del 1922, si contava- il tema di come tutelare e sona” che è al centro della no in Italia solo 50 centena- per quanto possibile pre- nostra azione ha altri bisogni ri ed oggi ce ne sono ben 17 venire l’autosufficienza per soddisfare i quali il sinda- mila e ci rendono il Paese più con la lettura dei sintomi cato esercita quanto gli è pro- vecchio del mondo. che l’annunciano; Dottor prio.: la negoziazione sociale C’è un dato che va ben ana- OVIDIO BRIGNOLI, Presi- con i Comuni, con l’Associa- lizzato ed è quello relativo dente della Cooperativa Bre- zione Comuni Bresciani, con alla solitudine, anticamera scia Way e Vicepresidente la Regione Lombardia, lo Sta- di fattori di rischio per la nazionale della SIMG (Società to, L’ATS (Agenzia tutela del- salute. Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie) che ha parlato della sua espe- rienza affrontando il tema della presa in carico della persona fragile; conclusio- ni di GIOVANNA MANTEL- LI, componente la Segreteria Fnp Cisl di Brescia e Valle Camonica. Il perché dell’iniziativa, lo ha motivato Giuseppe Ori- zio nella sua introduzione al convegno che proponiamo in sintesi 18
Un anziano su 4 vive da solo. Nella città di Brescia, nel 2018, per essere puntua- li con i numeri, gli over 65 sono 49.219, il 25,2% del- la popolazione. Di questi 16.094 vivono da soli. Il 37% delle famiglie ha almeno un anziano nel proprio nucleo. Nella città di Brescia, ogni 100 da 0 a 14 anni, ci sono 201 over 65 anni. Saremo quindi italiani sem- pre più anziani. Viviamo di più e meglio di quanto non vivessero i nostri dere in cura ogni persona più da vicino e direttamente genitori, ma la longevità non che ne ha bisogno; adegua- queste problematiche? va vista come un problema: Che sopra i 65 anni hanno te strutture di sostegno ed per il sistema previdenzia- aiuto… sono tutti obiettivi inizio i maggiori problemi in le, per il Servizio sanitario o contenuti nelle diverse di- relazione al tema della “non semplicemente per le fami- sposizioni legislative e per autosufficienza” perché glie che vengono chiamate i quali come sindacato ed stiamo parlando di perso- a prendersi cura di nonni FNP in particolare ci spen- ne fragili, quasi certamente sempre più anziani. diamo a tutto campo affin- destinate a peggiorare nel chè siano correttamente e tempo la loro condizione. «Meglio aggiungere puntualmente attuati. Sono molte le cause ed i L’invecchiamento è sicura- problemi che possono por- la vita ai giorni, che mente una storia di succes- tare ad uno scivolamento giorni alla vita» so dell’umanità, ma a ben vedere, come dicevo, l’aspet- verso la non autosufficien- za. Pensiamo alla crisi eco- Rita Levi Montalcini to più importante riguarda nomica che limita le risorse la qualità della speranza di a disposizione, (vale la pena vita e da questo punto di ricordare che la non auto- L’aumento della vita media vista l’Italia, rispetto alla sufficienza è la prima causa dobbiamo imparare a con- media europea è al di sotto di impoverimento delle fa- siderarlo una bella notizia, della cosiddetta “sopravvi- miglie italiane), la crisi dei una ottima notizia. venza senza limitazioni”. legami stabili che amplifica Come sindacato, dobbiamo Man mano ci si avvicina la solitudine, la crisi cultu- però sforzarci di dare una alla soglia della vecchiaia rale che nega un ruolo per risposta all’unica vera sfi- aumenta la percentuale di le persone più fragili più de- da della longevità e cioè di malati cronici e il numero boli, spesso viste solo come imparare a invecchiare in di persone con limitazioni un peso inutile. salute, puntando non tanto funzionali. E sono ancora i numeri che ad arrivare al secolo di vita, Cosa ci dicono ancora i me- ci dicono che la solitudine ma piuttosto di arrivarci per dici i geriatri, che seguono può essere una delle cau- quanto possibile e facendo se che porta alla non au- di tutto per arrivarci in buo- na forma fisica e mentale. «Abbiamo due vite... tosufficienza (chi vive solo rischia di vivere 8 anni in Per questo vogliamo una sanità che funzioni bene a la seconda inizia quando meno di chi non lo è, ed è più a rischio rispetto ad tutti i livelli territoriali con ci rendiamo conto di un’emarginazione sociale e servizi adeguati alle varie situazioni; la garanzia della averne solo una» ad un aggravamento delle patologie invalidanti come presa in carico e del pren- Confucio la demenza. 19
Contenzioso sull’esenzione e recupero del Ticket La campagna informativa Cisl Grazie alle richieste sindacali estesi i termini temporali per mettersi in regola Avete ricevuto dalla vostra Ats una comunica- il diritto all’esenzione fin qui goduta e chiede zione che contesta il diritto all’esenzione del il recupero retroattivo delle somme non pagate ticket? Niente paura. Per qualunque informa- del ticket per visite, esami e medicine, con l’e- zione e necessità di assistenza sulle esenzioni ventuale aggravio di interessi, spese e sanzio- o le procedure per la soluzione del contenzio- ne amministrativa. so, iscritti e cittadini possono rivolgersi alle Si tratta in molti casi di persone anziane, di- sedi Cisl sul territorio lombardo. soccupate o con lavori saltuari che ai fini dell’e- A sostegno della corretta informazione di senzione dal ticket sanitario hanno dichiarato iscritti e cittadini la Cisl Lombardia ha inol- limiti di reddito non corrispondenti a quelli ri- tre realizzato e diffuso un utile opuscolo espli- sultanti agli uffici tributari. Nel corso del 2018 cativo. Grazie alle richieste sindacali, infatti, la Cisl, con le altre confederazioni sindacali, a dicembre Regione Lombardia ha approvato ha chiesto a Regione Lombardia di intervenire una norma che consente di dilatare i tempi per sul problema – aggiunge – a fronte del fatto che mettersi in regola, fino al 31 dicembre 2019 o gran parte del contenzioso sui codici di esone- al 30 aprile 2020, se ancora non si è ricevuta ro dipende anche da errori di interpretazione alcuna comunicazione. da parte dei richiedenti l’esenzione o dalla ina- Sono ben 500mila, infatti, i cittadini lombar- deguata gestione e organizzazione degli spor- di esentati dal pagamento del ticket sanitario, telli Scelta e Revoca dell’Asst, che talvolta non per reddito e particolari situazioni personali e riescono ad essere di aiuto alle stesse persone familiari, che hanno ricevuto o sono passibili nella compilazione dei vari modelli di esonero. di ricevere dalla propria Ats (ex Asl) una comu- La Regione ha accolto parte delle richieste sin- nicazione (il verbale di accertamento a cui fa dacali e ha dilatato i termini per mettersi in seguito l’ordinanza-ingiunzione) che contesta regola. 20
Cos’è NoiCISL i dati della persona iscritta di usufruire di “gettoni” per e con il numero di Tessera il valore del premio da tra- NoiCISL è una piattaforma elettronica. sformare in servizi per istru- che, in modo chiaro e diretto, zione, sanità, sostegno allo intende offrire agli iscritti e studio, flessibilità dell’orario alle loro famiglie la gamma Che cosa trovi e agevolazioni commerciali. dei servizi e convenzioni offerti su NoiCISL? Un tema, quello dei cosid- dalla CISL su tutto il territorio detti “flexible benefits”, che 1. Facilitazioni e sconti offerti nazionale. sta avendo un forte sviluppo dalle nostre convenzioni nei NoiCISL è unico nel suo genere. grazie al rafforzamento della settori del turismo, bancario, Non è un sito di e-commerce contrattazione di secondo li- assicurativo, energetico e ali- né di welfare aziendale. vello e su cui è necessario in- mentare, trasporti, formazio- Non è questo l’intento ma formare il lavoratore sull’uso ne, hi-tech, elettrodomestici quello di informare gli iscritti corretto. sulle opportunità che la nostra e salute. Solo per fare qual- che esempio. Come vedi, NoiCISL non Tessera offre. è solo una piattaforma di Da sempre, la Cisl garantisce 2. La mappa dei Servizi che, grazie ai nostri uffici ed enti, servizi. È molto di più. Entra ai lavoratori, ai pensionati, ai nel nostro circuito. giovani, agli immigrati, maggiori puoi trovare vicino a casa tua per quanto riguarda pratiche Tutela te stesso e la tua fami- diritti e tutele contrattuali. glia: usufruisci dei vantaggi Da oggi offriamo ai nostri iscritti sulla previdenza, assistenza, dell’essere iscritto alla CISL. vantaggi preziosi per affrontare fisco e in caso di vertenze. le esigenze e le necessità della 3. La sezione Welfare che, vita quotidiana. di volta in volta, informerà Sul nostro sito (oppure chia- e pubblicherà sui contenuti mando il numero 800.249.307) concreti degli accordi di wel- potrai trovare l’elenco sempre fare territoriali e aziendali aggiornato dei servizi e del- sulla produttività che danno le convenzioni a cui si può diritto ai lavoratori di quelle accedere registrandosi con aziende che li sottoscrivono Giulio Pastore: il ricordo del fondatore della Cisl a 50 anni dalla scomparsa “Un costruttore della Repubblica, una figura storica importante per tutto il Paese, fondatore del sindacato libero, con forti radici nella dottrina sociale della chiesa e con uno sguardo al fu- turo”. Così la Segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan ha ricordato Giulio Pastore, il fondatore della Cisl, a 50 anni dalla scomparsa. Protagonista centrale del sindacalismo italia- no, attivo anche nell’associazionismo cattolico e nelle istituzioni, Pastore fu il primo Segretario della Cisl. «Oggi le sue parole sono assolutamente attuali: centralità della dignità della persona e quindi centralità del lavoro, partecipazione e protagonismo dei lavoratori e delle lavoratrici. Un messaggio assolutamente attuale che molto ancora ha da insegnare a tutto il Paese”. 21
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IN MEMORIA di P.ANGELO MEDA e G.BATTISTA FACCHINI Nel mese di settembre sono scomparsi a Gardone Val Trompia P.Angelo MEDA , di anni 82, ed a Bovegno G.Battista FACCHINI, di anni 76. Vittima di un fatale incidente in cui ha perso la vita anche la moglie, P.Angelo MEDA ha militato nella C.I.S.L. da sempre: prima nella F.I.M. rappresentandola nel Consiglio di fabbrica della Redaelli e nel Direttivo provinciale, poi nella F.N.P. impegnato nella contrattazione sociale con il Comune e nel Direttivo provinciale come componente senior. Un impegno sociale il suo, praticato anche nel servizio di volontarato pres- so la locale Associazione “Il Cireneo”, di cui era stato anche Presidente. G.Battista FACCHINI aveva lavorato presso l’Assessorato Caccia e Pesca della amministrazione Provinciale, ed era stato iscritto agli Enti Locali della C.I.S.L. . Dall’eta’ del pensionamento ha rappresentato la F.N.P. a Bovegno e nei co- muni limitrofi , impegnato in maniera competente sulle diverse tematiche sociali e soprattutto nel settore della assistenza fiscale e del patronato. Un punto di riferimento riconosciuto ed apprezzato in tutta la Valle e par- ticolarmente nella sua comunità, dove aveva ricoperto negli anni il ruolo di Sindaco, Vice Sindaco e Presidente della Casa di Riposo. Ricordiamo entrambi con affetto e riconoscenza. 23
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