Ordine delle Professioni Infermieristiche Interprovinciale Firenze Pistoia - OPI Firenze-Pistoia
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1) IL BARTHEL INDEX VALUTA A. Disturbi comportamentali B. Stato cognitivo C. Rischio di cadute D. Attività di vita quotidiana 2) CHE COS’E’ IL TNM? A. Un sistema internazionale per valutare lo stadio evolutivo del tumore B. Uno strumento per valutare la qualità di vita nel paziente oncologico C. Un chemioterapico di nuova generazione D. Un protocollo terapeutico 3) UN ASSISTITO CON INDICE DI KARNOFSKY DELL’80% POSSIEDE UNA DELLE SEGUENTI CARATTERISTICHE: QUALE? A. Richiede frequenti cure mediche e spesso assistenza B. Non presenta segni e sintomi clinici di malattia C. Svolge attività con fatica D. E’ inabile, richiede cure continue
4) LA CAPACITA’ DI GESTIRE LA PROPRIA TERAPIA FARMACOLOGICA E’ CONSIDERATO: A. Un indicatore IADL B. Un indicatore BADL C. Un test per la valutazione del deterioramento cognitivo D. Un indice di autosufficienza 5) SECONDO LA CLASSIFICAZIONE NYHA DELLO SCOMPENSO CARDIACO, «GRAVE LIMITAZIONE DELL’ATTIVITA’ FISICA, BENESSERE A RIPOSO» DESCRIVE LE CONDIZIONI DI UN PAZIENTE APPARTENENTE ALLA CLASSE: A. I B. III C. IV D. V 6) CHE COSA S’INTENDE PER ACATISIA A. Bisogno imperioso e incessante di muoversi B. Impossibilità di comprensione del linguaggio C. Perdita progressiva della coordinazione muscolare D. Difficoltà ad articolare le parole
7) QUANDO NON VA EFFETTUATO IL PEF? A. Quotidianamente ad orari prestabiliti B. Prima di eseguire la terapia inalatoria C. Per monitorare i gas ematici D. Per monitorare l’efficacia terapeutica 8) LA FRATTURA DEL COLLES INTERESSA: A. Clavicola B. Radio C. Femore D. Astragalo 9) NELLA RELAZIONE DI ASSISTENZA, IL MODELLO ATTIVITA’-PASSIVITA’, SECONDO HOLLENDER, E’ DI TIPO: A. Madre-lattante B. Adulto-adulto C. Genitore-bambino D. Genitore-genitore
10) INDIVIDUA IL COMPORTAMENTO CORRETTO DELL’INFERMIERE, SE IL PAZIENTE E’ VIOLENTO: A. Assumere un atteggiamento aggressivo B. Mostrarsi calmi, prendendo le indispensabili misure di sicurezza C. Adottare subito la contenzione D. Fargli capire chi è il più forte 11) I SINTOMI CARATTERISTICI DELLA SCHIZOFRENIA SECONDO IL DSM-IV SONO TUTTI I SEGUENTI TRANNE: A. Delirio B. Allucinazioni C. Eloquio disorganizzato D. Whisky fits 12) COSA SI INTENDE PER SENSIBILITA’ DI UN TEST DI SCREENING? A. Capacità di identificare correttamente i falsi positivi B. Capacità di identificare correttamente i veri positivi C. Capacità di identificare correttamente i veri negativi D. Capacità di identificare correttamente i falsi negativi
13) IL CASE REPORT E’? A. L’analisi finale (il report) di uno studio qualsiasi B. Uno studio sperimentale che riguarda un singolo caso C. Uno studio descrittivo che riguarda un singolo caso D. Uno studio qualitativo su numerosi pazienti 14) DI QUALE DISEGNO DI RICERCA E’ CARATTERISTICO IL PERIODO DI WASHOUT? A. Studio di Coorte B. Studio incrociato (cross over) C. Studio caso-controllo D. Studio di prevalenza 15) IN UNO STUDIO COSA INDICA IL VALORE p? A. La verosimiglianza dei risultati B. L’efficacia della randomizzazione C. La dispersione dei dati D. La significatività dei dati
16) COSA SI INTENDE PER ENDPOINT DI UNA RICERCA? A. Lo scopo della ricerca B. Gli esiti o i risultati rilevati nella ricerca C. Le fasi della ricerca D. L’interruzione di una ricerca per motivi etici 17) LA CELEBRAZIONE DELLA GIORNATA INTERNAZIONALE DELL’INFERMIERE CADE OGNI ANNO IL 12 MAGGIO POICHE’ IN QUESTA DATA: A. E’ stato fondato il Consiglio Internazionale delle Infermiere (ICN) B. E’ stato istituito il Royal College in Gran Bretagna C. E’ nata Florence Nightingale D. E’ nata Virginia Henderson 18) LA FILOSOFIA DEL NURSING DI WATSON E’ CARATTERIZZATA DA UNA PARTICOLARE ATTENZIONE PER: A. La necessità di un’assistenza multiprofessionale B. La presa in carico della persona che sta compiendo l’esperienza della malattia C. Il coinvolgimento dei familiari nell’assistenza al malato D. L’ambiente e la sua manipolazione a beneficio del malato
19) DA QUALE DEI SEGUENTI SOGGETTI «NANDA» ACCETTA PROPOSTE PER NUOVE DIAGNOSI? A. Qualsiasi infermiere interessato B. Organizzazione Mondiale della Sanità C. Esperti di riconosciuto valore D. Ordini infermieristici 20) NEL RISK MANAGEMENT, IL NEAR MISS E’: A. Il quasi evento B. L’evento che ha prodotto un danno C. L’infrazione commessa da un operatore D. L’evento che ha prodotto un danno per disorganizzazione 21) SECONDO QUALE AUTORE L’ASSISTENZA INFERMIERISTICA E’ DEFINITA COME «UNA STIMOLAZIONE ARMONIZZANTE LA REALTA’ SPERIMENTATA E QUELLA DESIDERATA DALLA PERSONA, OVVERO COME UN FATTORE DI EQUILIBRIO TRA I BISOGNI DELLA PERSONA E L’AMBIENTE ESTERNO»? A. Roper B. Zanotti C. Orlando D. Cantarelli
22) PER «EMPOWERMENT» DEI CITTADINI SI INTENDE: A. Un rapporto simmetrico tra cittadini e istituzioni incentrato sul rispetto reciproco B. L’acquisizione di competenze da parte dei cittadini C. L’acquisizione di autonomia da parte dei cittadini D. Un nuovo rapporto tra cittadini e organizzazioni incentrato sull’autonomia delle persone 23) LA LEGGE 251/2000 FA PER LA PRIMA VOLTA ESPLICITO RIFERIMENTO ALL’AUTONOMIA DELLE PROFESSIONI SANITARIE, TRA CUI QUELLA DELL’INFERMIERE. QUALI PROVVEDIMENTI PREVEDE PER RENDERE EFFETTIVA TALE AUTONOMIA? A. Revisione del profilo professionale, introduzione di norme specifiche relative B. Revisione della normativa relativa all’organizzazione delle Aziende Sanitarie C. Emanazione di linee guida per l’istituzione di servizi infermieristici-ostetrici-tecnici in ogni azienda D. Emanazione di linee guida per l’attribuzione della diretta responsabilità e gestione delle attività di assistenza infermieristica 24) IN BASE ALLA LEGGE 43/2006 L’INFERMIERE E’: A. Libero d’iscriversi all’Ordine B. Obbligato a iscriversi a un Ordine di professione sanitaria C. Obbligato a presentare l’iscrizione all’Ordine in caso di concorso D. Obbligato a iscriversi al proprio Ordine di competenza
1) IL BARTHEL INDEX VALUTA A. Disturbi comportamentali B. Stato cognitivo C. Rischio di cadute D. Attività di vita quotidiana L’indice di Barthel si basa su 10 item, ognuno dei quali prende in esame vari aspetti inerenti le comuni attività di vita quotidiana. A ciascun item viene assegnato un punteggio e dalla somma finale deriva un valore totale che esprime il grado di disabilità del paziente. QUANTO PIU’ BASSO E’ IL PUNTEGGIO, TANTO PIU’ ELEVATO E’ IL GRADO DI DISABILITA’ (Arioli, Copelli 2005)
2) CHE COS’E’ IL TNM? A. Un sistema internazionale per valutare lo stadio evolutivo del tumore B. Uno strumento per valutare la qualità di vita nel paziente oncologico C. Un chemioterapico di nuova generazione D. Un protocollo terapeutico Il sistema TNM è il modo, universalmente accettato, per definire l’estensione di un tumore Il sistema TNM si basa sulla valutazione di tre elementi T : estensione del tumore primitivo N: assenza o presenza e estensione di metastasi ai linfonodi regionali M: assenza o presenza di metastasi a distanza L’aggiunta di numeri a queste 3 componenti indica l’estensione del tumore, cioè T0, T1,T2,T3,T4 N0,N1,N2,N3 M0,M1
3) UN ASSISTITO CON INDICE DI KARNOFSKY DELL’80% POSSIEDE UNA DELLE SEGUENTI CARATTERISTICHE: QUALE? A. Richiede frequenti cure mediche e spesso assistenza B. Non presenta segni e sintomi clinici di malattia C. Svolge attività con fatica D. E’ inabile, richiede cure continue L’indice di Karnofsky rappresenta un indice utilizzato in oncologia per la misurazione dei risultati dei trattamenti antitumorali. Nel dettaglio gli indicatori sono: • Stato fisico dell’assistito • Prestazioni • Prognosi successiva all’azione terapeutica Il test indaga gli indicatori con domande; in relazione alla risposta, la qualità di vita viene espressa in percentuale rispetto ad un normale 100% stato di salute
4) LA CAPACITA’ DI GESTIRE LA PROPRIA TERAPIA FARMACOLOGICA E’ CONSIDERATO: A. Un indicatore IADL B. Un indicatore BADL C. Un test per la valutazione del deterioramento cognitivo D. Un indice di autosufficienza La scala di valutazione IADL è uno strumento per valutare i gradi di autonomia nelle attività strumentali di un paziente. La IADL Scale (Instrumental activities daily living) fu ideata nel 1969 da Lawton e Brody, e trova utilizzo specialmente nelle realtà geriatriche. Le IADL comprendono, la gestione della terapia farmacologica , il governo della casa, l’uso del denaro, del telefono ……
5) SECONDO LA CLASSIFICAZIONE NYHA DELLO SCOMPENSO CARDIACO, «GRAVE LIMITAZIONE DELL’ATTIVITA’ FISICA, BENESSERE A RIPOSO» DESCRIVE LE CONDIZIONI DI UN PAZIENTE APPARTENENTE ALLA CLASSE: A. I B. III Che cosa è il sistema NYHA? C. IV È una classificazione clinica, vecchia ma ancora D. V molto utilizzata, che si basa su segni e sintomi per quantificare l’invalidità dovuta alla insufficienza cardiaca. Essa utilizza 4 classi (25-50-75-100% di invalidità): in pratica una classe NYHA 1 è un paziente che ha difficoltà a salire le scale perché affanna, una classe NYHA 3 non riesce a dormire steso, riposa probabilmente da seduto ed ha quindi un decubito ortopnoico obbligato. Una classe NYHA 4 è incompatibile con la vita. Classi NYHA 3 e 4 vanno ospedalizzate e dalla classe 2 in poi si intraprendono terapie più severe e non solo farmacologiche.
6) CHE COSA S’INTENDE PER ACATISIA A. Bisogno imperioso e incessante di muoversi B. Impossibilità di comprensione del linguaggio C. Perdita progressiva della coordinazione muscolare D. Difficoltà ad articolare le parole Der. del gr. káthisis ‘il sedersi’, col pref. a- priv. • 1950. L’ACATISIA è una sindrome psicomotoria che si manifesta con l'incapacità di stare o rimanere seduti, causata da iperattività motoria (per esempio nel bambino con deficit di attenzione e iperattività) oppure come effetto collaterale di alcuni farmaci neurolettici.
7) QUANDO NON VA EFFETTUATO IL PEF? A. Quotidianamente ad orari prestabiliti B. Prima di eseguire la terapia inalatoria C. Per monitorare i gas ematici D. Per monitorare l’efficacia terapeutica Esame che registra il massimo flusso dell'aria espirata in un'unica espirazione al massimo della capacità del paziente. Consente una valutazione di quanta aria si riesce ad espirare e quindi è un indice indiretto di quanto i bronchi sono ostruitisi pertanto è anche valido indicatore dell'efficacia del trattamento per il controllo dell'asma. Modalità Il paziente compie una espirazione forzata ed esplosiva, soffiando quanto meglio può all'interno di un tubo cilindrico fornito di boccaglio
8) LA FRATTURA DEL COLLES INTERESSA: A. Clavicola B. Radio C. Femore D. Astragalo La frattura del Colles (dal nome di colui che per primo l’ha descritta) è una frattura molto frequente del polso. Si verifica per caduta in avanti sulla mano atteggiata in estensione (atteggiamento di difesa). Interessa la metafisi distale del radio, quasi sempre associata a frattura per strappamento dello stiloide ulnare
9) NELLA RELAZIONE DI ASSISTENZA, IL MODELLO ATTIVITA’-PASSIVITA’, SECONDO HOLLENDER, E’ DI TIPO: A. Madre-lattante B. Adulto-adulto C. Genitore-bambino D. Genitore-genitore La teoria transazionale di Hollander Transazione: scambio sociale fra leader e seguaci (ruolo attivo e dinamico). Punta l’attenzione sulle fonti di status, status che viene guadagnato fra i seguaci, e sulla base del quale il leader può apportare innovazioni al gruppo. Si possono distinguere 3 modelli di rapporto che legano l’infermiere e l’assistito: • Attività/passività • Direzione/collaborazione • Partecipazione reciproca. Il modello attività/passività prevede una situazione in cui l’operatore impone le proprie prescrizioni ad un paziente che le accetta passivamente (madre/lattante – Betti, Di Fiorino 1997)
10) INDIVIDUA IL COMPORTAMENTO CORRETTO DELL’INFERMIERE, SE IL PAZIENTE E’ VIOLENTO: A. Assumere un atteggiamento aggressivo B. Mostrarsi calmi, prendendo le indispensabili misure di sicurezza C. Adottare subito la contenzione D. Fargli capire chi è il più forte L’infermiere deve adottare il Contenimento dell’aggressività attraverso la via preferenziale della RELAZIONE D’AIUTO anziché condividere la contenzione fisica o farmacologica come PRIMA e UNICA istanza (Montanari ed al., 2002)
11) I SINTOMI CARATTERISTICI DELLA SCHIZOFRENIA SECONDO IL DSM-IV SONO TUTTI I SEGUENTI TRANNE: A. Delirio B. Allucinazioni C. Eloquio disorganizzato Whisky fits: crisi epilettiche isolate si possono manifestare D. Whisky fits nel corso del delirium tremens, nello stato di intossicazione acuta grave e nel corso dell'alcolismo in genere. La schizofrenia è caratterizzata da psicosi (perdita del contatto con la realtà), allucinazioni (false percezioni), deliri (falsi convincimenti), linguaggio e comportamento disorganizzati, appiattimento dell'affettività (manifestazioni emotive ridotte), deficit cognitivi (compromissione del ragionamento e della capacità di soluzione dei problemi) e malfunzionamento occupazionale e sociale. La causa è sconosciuta, ma vi è una forte evidenza di una componente genetica e ambientale. Il trattamento consiste in terapia farmacologica, terapia cognitiva e riabilitazione psicosociale. La diagnosi precoce e il trattamento precoce migliorano il funzionamento a lungo termine.
12) COSA SI INTENDE PER SENSIBILITA’ DI UN TEST DI SCREENING? A. Capacità di identificare correttamente i falsi positivi B. Capacità di identificare correttamente i veri positivi C. Capacità di identificare correttamente i veri negativi D. Capacità di identificare correttamente i falsi negativi La sensibilità di un test di screening consiste nella capacità di IDENTIFICARE I VERI POSITIVI la validità di un programma di questo genere, infatti, Sensibilità si fonda proprio sul fatto che venga eliminata il più Abbiamo già visto che non tutti gli animali malati, sottoposti a un test, risultano positivi: possibile l’eventualità di non identificare un tumore nella fase asintomatica (falso negativo) o, viceversa, che venga frequentemente diagnosticata un’anomalia in soggetti in realtà sani La sensibilità risponde alla domanda: «quanti, degli animali malati sottoposti al test, sono risultati positivi?». Pertanto, la sensibilità di un test è la sua capacità di identificare correttamente gli animali malati. In termini di probabilità, la sensibilità è la probabilità che un animale malato risulti positivo al test. Possiamo anche dire che la sensibilità è la proporzione di animali malati che risultano positivi al test.
13) IL CASE REPORT E’? A. L’analisi finale (il report) di uno studio qualsiasi B. Uno studio sperimentale che riguarda un singolo caso C. Uno studio descrittivo che riguarda un singolo caso D. Uno studio qualitativo su numerosi pazienti La RICERCA DESCRITTIVA è l’esplorazione e la descrizione di fenomeni oggettivi. Nell’ambito della ricerca descrittiva c’è il case report Un case report è una dettagliata narrazione di sintomi, segni, diagnosi, trattamento e follow up di uno o più pazienti. Sebbene nell’era della Medicina Basata sulle Evidenze (EBM) il trial clinico randomizzato corrisponde al gradino più alto nella scala qualitativa delle evidenze reperibili in letteratura, mentre le piccole serie di casi o le descrizioni di casi singoli occupano l’ultimo posto quest’ultimi in realtà rappresentano un’ importante parte della pratica clinica
14) DI QUALE DISEGNO DI RICERCA E’ CARATTERISTICO IL PERIODO DI WASHOUT? A. Studio di Coorte B. Studio incrociato (cross over) C. Studio caso-controllo D. Studio di prevalenza In un disegno incrociato (cross over) si fa intercorrere un periodo di tempo tra la somministrazione ai pazienti del primo e del secondo intervento, per assicurarsi che questi siano liberi dall’influenza del primo intervento prima che incomincino a ricevere il secondo
15) IN UNO STUDIO COSA INDICA IL VALORE p? A. La verosimiglianza dei risultati B. L’efficacia della randomizzazione C. La dispersione dei dati I test di significatività forniscono un valore p che D. La significatività dei dati misura la probabilità che una differenza o un’associazione osservata possano essere dovute a fluttuazioni casuali ossia alla possibile variabilità tra campioni, e possano quindi non corrispondere a fenomeni reali. Quanto più p è piccolo, tanto più si può avere fiducia nel concludere che la differenza o associazione è reale. Il livello di significatività più comune è 0,05; si conclude, cioè, che una differenza non è dovuta al caso se p è uguale o inferiore a 0,05 (1/20)
16) COSA SI INTENDE PER ENDPOINT DI UNA RICERCA? A. Lo scopo della ricerca B. Gli esiti o i risultati rilevati nella ricerca C. Le fasi della ricerca D. L’interruzione di una ricerca per motivi etici Per ENDPOINT si intendono gli esiti rilevati al completamento dello studio come ad esempio nell’ultimo Follw-up
17) LA CELEBRAZIONE DELLA GIORNATA INTERNAZIONALE DELL’INFERMIERE CADE OGNI ANNO IL 12 MAGGIO POICHE’ IN QUESTA DATA: A. E’ stato fondato il Consiglio Internazionale delle Infermiere (ICN) B. E’ stato istituito il Royal College in Gran Bretagna C. E’ nata Florence Nightingale D. E’ nata Virginia Henderson Il 12 maggio si celebra la Giornata Internazionale dell’Infermiere, istituita dall’International Council of Nurses, la federazione delle oltre 130 associazioni che rappresentano più di 13 milioni di infermieri in tutto il mondo e cade nel giorno della nascita di Florence Nightingale (12 maggio 1820), fondatrice delle scienze infermieristiche moderne.
18) LA FILOSOFIA DEL NURSING DI WATSON E’ CARATTERIZZATA DA UNA PARTICOLARE ATTENZIONE PER: A. La necessità di un’assistenza multiprofessionale B. La presa in carico della persona che sta compiendo l’esperienza della malattia C. Il coinvolgimento dei familiari nell’assistenza al malato D. L’ambiente e la sua manipolazione a beneficio del malato La teoria della Watson pone il cliente al centro della pratica infermieristica, piuttosto che la tecnologia e sottolinea l'importanza dei fattori psicologici, sociali e spirituali nel processo di assistenza. La teoria si fonda su solide basi culturali. Uomo, essere umano, persona La visione dell’uomo-persona di Watson è nel segno dell’olismo e si caratterizza per la distinzione di corpo, mente e anima in stretta e dinamica connessione fra loro. Ognuna di queste componenti per Watson offre un riflesso dell’intero, ma solo un riflesso che non è l’intero. L’intero è superiore alla somma delle parti e ogni parte ha le sue caratteristiche. Dunque una visione olistica complessa, con un’attenzione alla dimensione spirituale
19) DA QUALE DEI SEGUENTI SOGGETTI «NANDA» ACCETTA PROPOSTE PER NUOVE DIAGNOSI? A. Qualsiasi infermiere interessato B. Organizzazione Mondiale della Sanità C. Esperti di riconosciuto valore D. Ordini infermieristici NANDA ha previsto un formale processo di proposta di nuove diagnosi, aperto a tutti gli infermieri interessati, che possono presentare diagnosi per introdurle nella classificazione. Sono state predisposte apposite linee guida, reperibili nel manuale NANDA e nel sito www.nanda.org. I momenti salienti sono: • La presentazione al comitato preposto • L’invio per un parere agli esperti della pertinente specialità infermieristica e al Comitato internazionale di NANDA • La discussione nella conferenza biennale • La trasmissione al Consiglio Direttivo per la formalizzazione (se approvata)
20) NEL RISK MANAGEMENT, IL NEAR MISS E’: A. Il quasi evento B. L’evento che ha prodotto un danno C. L’infrazione commessa da un operatore D. L’evento che ha prodotto un danno per disorganizzazione Si definisce near miss o quasi infortunio qualsiasi evento, correlato al lavoro, che avrebbe potuto causare un infortunio o danno alla salute (malattia) o morte ma, solo per puro caso, non lo ha prodotto: un evento quindi che ha in sé la potenzialità di produrre un infortunio.
21) SECONDO QUALE AUTORE L’ASSISTENZA INFERMIERISTICA E’ DEFINITA COME «UNA STIMOLAZIONE ARMONIZZANTE LA REALTA’ SPERIMENTATA E QUELLA DESIDERATA DALLA PERSONA, OVVERO COME UN FATTORE DI EQUILIBRIO TRA I BISOGNI DELLA PERSONA E L’AMBIENTE ESTERNO»? A. Roper B. Zanotti C. Orlando La teoria di Zanotti nel nursing come stimolo di armonia-salute parte dalla D. Cantarelli considerazione che la persona possa essere migliorata agendo sulle potenzialità che il soggetto possiede. Pertanto il fenomeno di interesse del nursing è la persona, in quanto soggetto dotato di un potenziale di salute: lo scopo dell’assistenza è l’attivazione di tale potenziale. «La persona è l’entità centrale che interagisce con l’ambiente e produce il suo stato di salute (la salute è il suo attributo di sistema). Il nursing esiste in questo contesto ed esercita in questo e da questo la sua azione stimolante - non casuale - per migliorare l’armonia, quando questa è ridotta, persa o a rischio di alterazione, tra i processi della persona. La risposta all’intervento di nursing è la migliore capacità della persona come “sistema” di mantenere o riprendere la propria “armonia-salute”.
22) PER «EMPOWERMENT» DEI CITTADINI SI INTENDE: A. Un rapporto simmetrico tra cittadini e istituzioni incentrato sul rispetto reciproco B. L’acquisizione di competenze da parte dei cittadini C. L’acquisizione di autonomia da parte dei cittadini D. Un nuovo rapporto tra cittadini e organizzazioni incentrato sull’autonomia delle persone Empowerment dei cittadini è l’azione sociale attraverso la quale le persone, le organizzazioni e la comunità acquisiscono competenza sulle proprie vite, al fine di cambiare il proprio ambiente sociale e politico per migliorare l’equità e la qualità di vita (AGENAS, 2010) (Mochi Sismondi, 2010)
23) LA LEGGE 251/2000 FA PER LA PRIMA VOLTA ESPLICITO RIFERIMENTO ALL’AUTONOMIA DELLE PROFESSIONI SANITARIE, TRA CUI QUELLA DELL’INFERMIERE. QUALI PROVVEDIMENTI PREVEDE PER RENDERE EFFETTIVA TALE AUTONOMIA? A. Revisione del profilo professionale, introduzione di norme specifiche relative B. Revisione della normativa relativa all’organizzazione delle Aziende Sanitarie C. Emanazione di linee guida per l’istituzione di servizi infermieristici-ostetrici-tecnici in ogni azienda D. Emanazione di linee guida per l’attribuzione della diretta responsabilità e gestione delle attività di assistenza infermieristica L’art. 1 della L. 251/2000 recita: «gli operatori delle professioni sanitarie dell’aria delle scienze infermieristiche e della professione sanitaria ostetrica svolgono con autonomia professionale (…)». Al comma 3 prosegue: «Il Ministero della Sanità (…) emana linee guida per: a. l’attribuzione in tutte le Aziende sanitarie della diretta responsabilità e gestione delle attività di assistenza infermieristica e delle connesse funzioni; b. la revisione dell’organizzazione del lavoro, incentivando modelli di assistenza personalizzata».
24) IN BASE ALLA LEGGE 43/2006 L’INFERMIERE E’: A. Libero d’iscriversi all’Ordine B. Obbligato a iscriversi a un Ordine di professione sanitaria C. Obbligato a presentare l’iscrizione all’Ordine in caso di concorso D. Obbligato a iscriversi al proprio Ordine di competenza La legge 43/2006 implica esplicitamente l’obbligo di iscrizione all’Ordine per ogni professionista sanitario, quindi anche per l’infermiere. In tal modo si assicura al cittadino la professionalità dei sanitari a cui potrà rivolgersi, privatamente o nei servizi: tutti gli iscritti sono, infatti, rintracciabili nell’Albo, che rappresenta l’elenco di coloro che sono abilitati a esercitare la professione. In particolare la legge prevede che con decreti successivi vengano istituiti Albi specifici per ogni professioni, oppure Ordini che raggruppano i professionisti di una stessa area (art. 4 comma a)
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