ORDINE DEGLI AVVOCATI DI NAPOLI - COA Napoli
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ORDINE DEGLI AVVOCATI DI NAPOLI Martedì, 22 maggio 2018 Ordine degli Avvocati di Napoli 21/05/2018 Roma online Privacy, il garante approva la convenzione 1 22/05/2018 Corriere del Mezzogiorno Pagina 2 Amicizie pericolose e biglietti gratis Reina e Cannavaro vanno a processo 3
21 maggio 2018 Roma online Ordine degli Avvocati di Napoli Privacy, il garante approva la convenzione APOLI. La nuova normativa sulla privacy voluta dall'Unione Europea, entrerà in vigore dal 25 maggio. La novità di oggi è che il Garante oggi ha approvato il protocollo che aggiorna la famosa 'Convenzione 108/1981'. È una notizia eclatante soprattutto per i professionisti, perché questo aggiornamento ci obbligherà a seguire il regolamento, a lavorare con maggiore attenzione agli obblighi di trasparenza ed a tutto ciò che riguarda le procedure di violazione dei dati personali. Ci saranno aggiornamenti anche per le decisioni automatizzate. Lo ha detto Paola Zambon, coordinatrice gruppo di lavoro Privacy del Consiglio nazionale dei commercialisti, aprendo il forum Gdpr: un dato di fatto!... Tu a che punto sei?, nella sala conferenze dell'Odcec di Napoli, presieduto da Vincenzo Moretta. Il General Data Protection Regulation potrà offrire nuove opportunità ai professionisti, aprendo scenari consulenziali", ha evidenziato Vincenzo Tiby, consigliere delegato dell'Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli. "Al tempo stesso siamo critici sul fatto che non venga in alcun modo considerata la strutturazione attuale degli studi professionali. Il lavoro svolto dai commercialisti, infatti, non sempre viene metabolizzato dal cliente e i tempi di rientro sono lunghi. Ecco perché a certi adempimenti andrebbero accompagnate misure agevolative adeguate. Amelia Scotti, presidente della Commissione innovazione sociale per l'imprenditorialità, ha affermato: L'Ordine di Napoli ha promosso con largo anticipo una dettagliata informazione a favore degli iscritti con la possibilità concreta di conoscere da vicino questo ambito particolarmente delicato. Questo nuovo adempimento potrebbe concedere al professionista la facoltà di riprendere l'attività di consulenza, affiancando l'imprenditore e verificando gli impatti che vengono generati all'interno delle aziende, migliorando così le performance. Liberatina Santillo, ordinario Facoltà Ingegneria Università Federico II Napoli, ha invece sottolineato: Dal 26 maggio tutte le aziende che non si sono ancora messe in regola con la nuova privacy, nonostante i due anni di tempo concessi dall'Europa, saranno 'fuorilegge' e dunque potrebbero essere sanzionate con multe molto salate. Per Simonetta Cavalieri (presidente Social Innovation Society e coordinamento scientifico Commissione ISI Odcec Napoli), l'obiettivo in questo momento è far capire ad aziende e professionisti che questa non è una semplice norma, ma l'opportunità di rivedere i modelli di business da un punto di vista globale. Dina Cavalli (consigliere Ordine Avvocati Napoli), ha rimarcato: Il nuovo regolamento privacy può essere sicuramente un'opportunità per i professionisti. L'idea di creare momenti di lavoro congiunti è vincente, perché si tratta di profili che hanno competenze diverse che però interagiscono Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 A CURA DI ASITNEWS Continua > 1
21 maggio 2018 Roma online
22 maggio 2018 Pagina 2 Corriere del Mezzogiorno Ordine degli Avvocati di Napoli Amicizie pericolose e biglietti gratis Reina e Cannavaro vanno a processo Sotto la lente della procura sportiva i rapporti tra calciatori e indagati. Spunta una truffa con carta di credito enapoli La Procura della Figc ha avuto la mano pesante: per i contatti con i fratelli Gabriele, Francesco e Giuseppe Esposito, arrestati nelle scorse settimane per fittizia intestazione di beni aggravata dalle finalità mafiose, ha deferito al Tribunale federale nazionale calciatori, società e dirigenti. I casi più eclatanti sono quelli di Paolo Cannavaro, Pepe Reina e Salvatore Aronica; più lieve la posizione delle società Napoli, Sassuolo e Palermo (dove hanno giocato Cannavaro e Aronica dopo aver lasciato la squadra di De Laurentiis) e dei dirigenti del Napoli Alessandro Formisano, Giovanni Paolo De Matteis e Luigi Cassano. A Cannavaro, in particolare, il procuratore federale Giuseppe Pecoraro contesta di «avere intrattenuto sin dall' anno 2009 e continuato ad intrattenere, a tutt' oggi, inopportune ed assidue frequentazioni con Esposito Gabriele, pregiudicato (in realtà è stato condannato solo in primo grado, ndr), Esposito Francesco ed Esposito Giuseppe, titolari di fatto dell' agenzia di scommesse Eurobet sita in Napoli alla piazza Mercato»; di «aver tentato di vendere un bene prezioso di notevole valore (orologio Zenit El Primero Master Chrome, del valore di $ 400.000) e di dubbia provenienza, nella disponibilità del suocero Luigi Martino»; di «aver cercato di ottenere dalla SSC Napoli il rilascio di due biglietti omaggio in favore di soggetti notoriamente affiliati e/o attigui al clan camorristico Lo Russo»; di «aver fornito a Giovanni Paolo De Matteis, team manager della SSC Napoli, nomi con dati anagrafici errati per sviare il legittimo, prescritto, preventivo controllo circa la sussistenza di provvedimenti dell' autorità giudiziaria e amministrativa»; l' ultima accusa è quella di « essersi prestato con Esposito Gabriele a fornire la propria carta di credito per porre in essere truffe». La frequentazione dei fratelli Esposito è contestata anche agli altri due calciatori (Reina, per esempio, ha dato di recente la sua festa di addio in un locale di proprietà degli indagati). La Procura della Figc si è mossa dopo aver ricevuto da quella ordinaria gli atti relativi all' inchiesta sui fratelli Esposito, imprenditori legati ai Contini e ai Sarno Palazzo. Tutte le accuse attribuite a Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 A CURA DI ASITNEWS Continua > 3
22 maggio 2018 Pagina 2 Corriere del
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