Nuovi retisti e il futuro della rete: adeguarsi alla trasformazione-Verona, 12 Ottobre 2016- Oil non Oil 20161012x
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Il modello di riferimento Enercoop Distribuzione - Rete Fornitura La diversificazione nel La rete dei distributori mondo dei carburanti inizia stradali sono di Proprietà nel 2009 con Piacenza e e vengono gestiti l’acquisizione da Carrefour Energya SpA nasce direttamente dai soci di nell’ottobre 2012 alla dell’Ipermercato di Brindisi Energya che conclusione del determinano in piena progetto carburanti autonomia: di Coop Italia, in - Strategie e piani di partnership con sviluppo (nuove Energy Group aperture) (società del Gruppo - Politiche commerciali CCPL attiva nel Nell’Agosto 2015 Carburanti 3.0 (100% di Coop Alleanza 3.0) - Assetti organizzativi mondo dei acquisisce da Energy G. la - Comunicazione carburanti) rete stradale a insegna compagnie 2 22
Chi è Energya oggi 40,00% 13,33% 13,33% 13,33% 10% 10% proprietaria dei brand: ENERGYA S.p.A. è la centrale di acquisto del mondo COOP focalizzata sul mondo dei prodotti petroliferi (Gasolio, Benzina e GPL) da distribuire nei propri impianti stradali a marchio Enercoop (365 milioni di litri nel 2015). Le linee guida strategiche sono: • creare un vantaggio competitivo duraturo nel tempo, acquistando volumi critici per aprire negoziati con operatori nazionali e internazionali; • acquistare i prodotti petroliferi alle migliori condizioni di mercato, garantendo le forniture necessarie; 3 33
La mappa degli impianti Enercoop 1. Piacenza (11/09) – Enercoop 2. Brindisi (2010) – Coop Estense 3. Correggio (12/11) – Enercoop 4. Bari (2/12) – Coop Estense 5. Cantù (11/12) – Coop Lombardia 6. Biella (3/13) – Novacoop 7. Modena (5/13) – Coop Estense 8. Castelmaggiore (5/13) – Enercoop Adriatica 9. Reggio Emilia – Via Inghilterra (7/13) – Enercoop 10. San Benedetto del Tronto (7/13) – Enercoop Adriatica 11. Guastalla (8/13) – Enercoop 12. Foggia (10/13) – Coop Estense 13. San Possidonio (12/13) – Estense Energy 14. Sala Bolognese (03/14) – Adriatica Energy 15. San Cesario sul P. (8/14) – Estense Energy 16. Lecce (10/14) – Coop Estense 17. Pinerolo (11/14) – Novacoop 18. La Spezia (11/14) – Coop Liguria 19. Mapello (11/14) – Coop Lombardia 20. Reggio Emilia – Masone (12/14) – Enercoop 21. Faenza (4/15) – Enercoop Adriatica 22. Cesena (7/15) – Adriatica Energy 23. Conegliano (11/15) – Enercoop Adriatica 24. Crema (11/15) - Coop Lombardia 25. Ferrara (12/15) – Estense Energy 26. Cavallino (1/16) - Estense Energy 27. Castel San Pietro (4/16) - Reno Energia Piano di sviluppo: 29 Punti vendita a fine 2016 / oltre 400 milioni di litri venduti 44
Alcune linee di tendenza sulla rete carburanti progressivo disimpegno delle compagnie dal downstream, probabilmente legato a un mercato che richiede flessibilità e modelli organizzativi snelli e fortemente focalizzati su una competizione locale. Sviluppo di modelli di partnership di fornitura (eventualmente legate all’uso del marchio – vedi modello Esso) Progressivo «appiattimento» dei prezzi di vendita e forte selfizzzione (con permanenza di quote mercato «del servito tradizionale» hp: 30%) Progressivo ridimensionamento del mercato extrarete che sopraviverà solo per alcuni prodotti “ad accisa differenziata”; un solo mercato (rete/extrarete) per il gasolio auto dove la suddivisione si dovrà fondare su cluster di clienti (privato/aziende/professionali) e non per modalità logistiche di consegna formazione di alcuni network importanti che siano in grado di gestire servizi a 360° (fornitura, supply, logistica, marketing, gestione personale, ecc.) a scapito dei singoli retisti forte competizione sui prodotti offerti (non solo gasolio, benzina), sulla qualità dell’offerta (tecnologia, efficienza) e sui servizi accessori offerti ai clienti A fronte di queste linee di tendenza (nette nella dinamica meno nel tempo di avvio) appare necessario individuare e realizzare già oggi delle nuove modalità di gestione 55
I vantaggi di essere una rete Efficienza nei processi. Efficacia verso il cliente • Massa critica ACQUISTI • Supply su base nazionale Società Comune (Energya) LOGISTICA • Disponibilità di logistica costiera partecipata da soggetti con • Terziarizzati visione strategia e obiettivi TRASPORTI • Controllo e tecnologia comuni, finalizzata a crescere nel proprio mercato piuttosto • Garanzie e cassa FINANZA E CDG che a creare solamente valore • Sistemi di controllo evoluti per gli associati (spesso con «INCUBATORE» • Sperimentazione (innovazione visioni in contrapposizione) prodotto/processo) • Competizione locale MERCATO • Conoscenza «globale» delle tendenze Societa autonome (per area • Marketing verso il socio geografica) a CLIENTE «specializzazione locale» • fidelizzazione fortemente focalizzate sul • Costi «all’osso» ORGANIZZAZIONE servizio (oltre il servito…) • Utilizzo tecnologia per efficienza al cliente, in «rete» nella • Al top nella qualità società comune SERVIZIO • Offerta di sempre nuovi servizi 66
Le linee di sviluppo di Energya oltre alla competitività nell’offerta (garantita dalle capacità di acquisto e da un sistema di costi molto contenuto), si punta all’innovazione di prodotto e di processo come fattore distintivo 77
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