Money transfer Audizione sulle tema/che rela/ve ai servizi di - VI Commissione Finanze - Camera dei Deputati
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Audizione sulle tema/che rela/ve ai servizi di money transfer VI Commissione Finanze Camera dei Deputa4 Roma – 28 Aprile 2016
Il Money Transfer Working Group in Italy Il Gruppo è nato nel 2012 per inizia4va dei tre operatori internazionali maggiormente rappresenta4vi del mercato I principi fondamentali che accomunano le tre aziende sono: • la trasparenza del mercato e la protezione del consumatore • l’efficienza nelle infrastruAure dei sistemi di pagamento • il con/nuo aggiornamento nell’adeguatezza dei sistemi norma/vi e di regolazione -‐ policy sostenibili di governance e risk management. -‐ 2 -‐
Gli obieLvi del MTWG in Italy • Dialogare con le Is/tuzioni • Supportare il sistema, rendendolo sempre più trasparente e sicuro • Collaborare con le Autorità di vigilanza nel monitoraggio del mercato e delle possibili aLvità illecite • Farsi promotore delle migliori strategie di compliance e di contrasto ai rea/ finanziari. -‐ 3 -‐
Il flusso delle rimesse* • 431,6 miliardi di dollari le rimesse totali verso i soli Paesi in via di sviluppo nel 2015 • 0,4% la crescita rispeAo al 2014 • 4% il tasso di crescita previsto per gli anni 2016 e 2017 • 5 miliardi di euro le rimesse di persone immigrate in Italia nel 2014 • 35 mila i pun/ che compongono la rete di distribuzione in Italia. *Da/ Banca Mondiale -‐ 4 -‐
Le rimesse come faAore di sviluppo • Seconda più importante fonte di finanziamento esterno per i Paesi in via di sviluppo • Strumento di inclusione finanziaria sia nei paesi di invio sia di ricezione • Rafforzano la bilancia nazionale dei pagamen/ dei paesi più poveri • U/lizzate dai PVS come garanzia per oAenere pres// all’estero • Rendono più trasparen/ i flussi transnazionali di denaro, favorendo la prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo. -‐ 5 -‐
Il funzionamento del circuito delle rimesse -‐ 9 -‐
Gli standard di opera/vità All’interno delle singole aziende sono is/tuite apposite struAure dedicate alla ges/one e al controllo dell’applicazione dei programmi di compliance, an/riciclaggio, an/terrorismo e prevenzione delle frodi: • iden4ficazione del cliente • monitoraggio e segnalazione delle aLvità anomale o sospeAe • costante e proaLva collaborazione con le Autorità competen/ • formazione dei dipenden/ e degli Agen/. -‐ 10 -‐
Collaborazione del MTWG con le Autorità Operazioni sospeGe segnalate dal MTWG Richieste da parte di Autorità evase dal MTWG -‐ 11 -‐
Lo scenario norma/vo italiano • Il quadro giuridico italiano è uno dei più restriLvi in Europa • L’aumento dei volumi delle transazioni finanziarie ha portato le Is/tuzioni a soAoporre il seAore delle rimesse a sempre maggiori controlli • Tra il 2010 e il 2012 il legislatore è intervenuto a più riprese. Alcuni esempi: • obbligo di adeguata verifica del cliente a par/re da 0,1 euro • obbligo di registrazione dei flussi • obbligo di controllo del possesso del permesso di soggiorno con immediata segnalazione alle questure • soglia di limite ad uso del contante diminuita a 1.000 euro nel 2011 e rimasta invariata anche dopo l’aumento previsto dall’ul/ma Legge di Stabilità. -‐ 13 -‐
Conclusioni • Il servizio di rimessa ha un’u/lità sociale e finanziaria • Il servizio di money transfer permeAe la tracciabilità dei flussi • I grandi operatori sono parte aLva e collaborano con le Autorità per la tutela del mercato e la prevenzione dei rea/ • Le recen/ proposte parlamentari rafforzano i presidi e il controllo. -‐ 14 -‐
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