Maratona di Roma 2016, le storie più curiose dei protagonisti - Vigili del Fuoco
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Maratona di Roma 2016, le storie più curiose dei protagonisti Tutte le curiosità della maratona della Capitale. Appuntamento al 2 aprile 2017 per la 23ª edizione ROMA - Oltre 2.000 atleti sulla linea del traguardo in più rispetto all'anno scorso: 2315, per la precisione, nella 22ª Acea Maratona di Roma. La gara è stata conclusa da 13.831 maratoneti, il 20% per cento in più del 2015. Gli uomini sono stati 11.070, le donne 2761. Gli italiani sono stati 8.321, gli stranieri 5.510. A questi dati vanno aggiunti anche i 18 atleti disabili arrivati al traguardo. L'ULTIMO ARRIVATO - L'atleta che ha tagliato il traguardo per ultimo si chiama Eligio Lomuscio, 71enne di Barletta, accompagnato da due amici, che fa parte del gruppo dei “senatori” che hanno corso tutte le edizioni della Maratona di Roma. Il suo crono finale è stato di 7:30:45. Poco davanti a lui è arrivata la reggiana Francesca Soli. SINDACO CAMPIONE - Il vincitore del campionato dei sindaci, la classifica riservata agli amministratori comunali, è stato Pompilio Sciulli, sindaco di Pescopennataro, paesino di 300 abitanti in provincia di Isernia, che ha confermato il successo dello scorso anno con 3:18:43. Quest'anno c'era in gara anche una donna, Natascia Pizza, consigliera di Rivarolo del Re ed Uniti, comune di 2 mila abitanti in provincia di Cremona che si è fatta valere con un tempo di 3:39:28. IL CAMPIONE ITALIANO DEI VIGILI DEL FUOCO - Nella gara romana era assegnato anche il titolo nazionale dei vigili del fuoco: a vincere è stato Michele Bedin, 43enne di Padova, che si è confermato il pompiere più veloce d'Italia con il tempo di 2:33.49. Tratto da: http://www.tuttosport.com/news/altri-sport/running/2016/04/10- 10377376/maratona_di_roma_2016_le_storie_pi_curiose_dei_protagonisti/
Tutti pronti per la 22esima maratona di Roma: corrono in 16.764 Roma, 10 apr. (askanews) - Pronti i 16.764 runners provenienti da 115 nazioni che partecipano oggi alla 22esima Acea Maratona di Roma, la 42 chilometri più prestigiosa d'Italia e l'unica certificata IAAF Road Race Gold Label. I partecipanti correranno nel cuore della Città Eterna passando davanti a oltre 500 siti di interesse storico, archeologico e architettonico. Via dei Fori Imperiali sarà sempre teatro dei due momenti più emozionanti della maratona: partenza e arrivo. Saranno entrambe all'altezza del Foro di Traiano-Campidoglio: la partenza in direzione di Piazza Venezia, via del Teatro Marcello, l'arrivo invece da via IV Novembre-Piazza Venezia, dunque fronte Colosseo. Poi si passerà davanti alla Piramide, in via della Conciliazione in direzione della Basilica di San Pietro, e si toccheranno anche gli altri due luoghi di culto della capitale, Sinagoga e Moschea, e ancora Piazza di Spagna, Piazza del Popolo, via del Corso, Corso Vittorio Emanuele, Largo Argentina, i vari tratti del Lungotevere, il Villaggio Olimpico e così via. In occasione della maratona, Retake Roma organizza un tour de force in questi giorni con centinaia di retaker che puliranno alcuni dei passaggi più belli del percorso. Lungo il percorso si sviluppa una festa senza sosta, con 42 eventi in 42 chilometri. Un'offerta artistica e musicale che offre intrattenimento ai partecipanti e al pubblico per la durata della gara. Evento di punta il tradizionale Festival Folkloristico Internazionale che si svolge all'interno del Circo Massimo. Di particolare prestigio la presenza delle Bande istituzionali della Marina Militare, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Aeronautica, Carabinieri, Granatieri di Sardegna, Vigili Urbani Roma Roma Capitale, Vigili del Fuoco, e quelle di Testaccio, Acuna Matata e I Caracca. Quest'anno la gara sarà valida come 16^ edizione del Campionato Italiano dei Vigili del Fuoco- Memorial Mauro Risi: la partecipazione stimata è di circa 60 atleti. Grazie all'Anci dell'Emilia Romagna, anche questa edizione sarà valida come tappa del "Campionato nazionale Sindaci, amministratori pubblici in carica e decaduti". La prova della capitale sarà la prima delle diverse tappe previste, al termine delle quali sarà decretato il vincitore. Inoltre, in collaborazione con la Fitri e Forhans Team, ci sarà una classifica speciale dedicata ai triatleti che arriveranno al traguardo. Tratto da: http://www.askanews.it/regioni/lazio/tutti-pronti-per-la-22esima-maratona-di-roma-corrono-in- 16764_711782143.htm
Running: maratona di Roma, il 10 aprile si corre nella storia Una grande festa per la Capitale: 42 eventi in 42 chilometri di corsa ROMA - Domenica 10 aprile, 16.764 runners provenienti da 115 nazioni saranno al via della 22ª Acea Maratona di Roma, la 42 chilometri più prestigiosa d'Italia e l'unica certificata IAAF Road Race Gold Label. I partecipanti correranno nel cuore della Città Eterna passando davanti a oltre 500 siti di interesse storico, archeologico e architettonico. Via dei Fori Imperiali sarà sempre teatro dei due momenti più emozionanti della maratona: partenza e arrivo. Saranno entrambe all’altezza del Foro di Traiano-Campidoglio: la partenza in direzione di Piazza Venezia, via del Teatro Marcello, l’arrivo invece da via IV Novembre-Piazza Venezia, dunque fronte Colosseo. Poi si passerà davanti alla Piramide, in via della Conciliazione in direzione della Basilica di San Pietro, e si toccheranno anche gli altri due luoghi di culto della capitale, Sinagoga e Moschea, e ancora Piazza di Spagna, Piazza del Popolo, via del Corso, Corso Vittorio Emanuele, Largo Argentina, i vari tratti del Lungotevere, il Villaggio Olimpico e così via. In occasione della maratona, Retake Roma organizza un tour de force in questi giorni con centinaia di retaker che puliranno alcuni dei passaggi più belli del percorso. LA GRANDE FESTA PER LA CITTA’: 42 EVENTI PER 42 CHILOMETRI - L’Acea Maratona di Roma non è solo un grande evento sportivo. Lungo l'impareggiabile percorso si sviluppa una festa senza sosta, con 42 eventi in 42 chilometri. Un’offerta artistica e musicale che offre intrattenimento ai partecipanti e al pubblico per la durata della gara. Evento di punta il tradizionale Festival Folkloristico Internazionale che si svolge all’interno del Circo Massimo. Di particolare prestigio la presenza delle Bande istituzionali della Marina Militare, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Aeronautica, Carabinieri, Granatieri di Sardegna, Vigili Urbani Roma Roma Capitale, Vigili del Fuoco, e quelle di Testaccio, Acuna Matata e I Caracca. LA GARA NELLA GARA - Quest'anno la gara sarà valida come 16^ edizione del Campionato Italiano dei Vigili del Fuoco- Memorial Mauro Risi: la partecipazione stimata è di circa 60 atleti. Grazie all’ANCI dell’Emilia Romagna, anche questa edizione sarà valida come tappa del “Campionato nazionale Sindaci, amministratori pubblici in carica e decaduti”. La prova della capitale sarà la prima delle diverse tappe previste, al termine delle quali sarà decretato il vincitore. Inoltre, in collaborazione con la Fitri e Forhans Team, ci sarà una classifica speciale dedicata ai triatleti che arriveranno al traguardo. Tratto da: http://www.corrieredellosport.it/news/altri-sport/running/maratona-di-roma/2016/04/05- 10171337/running_maratona_di_roma_il_10_aprile_si_corre_nella_storia/
Kipruto ha vinto la 22^ Acea Maratona di Roma (Uomini) Amos Kipruto ha vinto la 22^ Acea Maratona di Roma. Il keniano ha trionfato sotto l'arco di via dei Fori Imperiali col tempo di 2:08.12. Al secondo posto l'etiope Achamie Birhanu col tempo di 2:09.27, terzo il keniano Ruto Dominic col tempo di 2:09.28. Con l'undicesima posizione Martin Dematteis è invece il primo italiano con il tempo 2:18.20. "E’ una gioia immensa aver esordito e portato a termine con questo tempo la mia prima Maratona. Lungo il percorso pensavo alla mia fidanzata Giulia e al mio piccolo Matteo che è andato in cielo lo scorso anno. Loro due mi hanno dato la forza di finire la gara". LA CRONACA DELLA GARA MASCHILE Kipruto, che si allena in un gruppo guidato dal coach italiano Claudio Berardelli, era alla sua prima maratona ma ha saputo gestire la gara come un veterano. Il ritmo delle lepri è stato molto elevato: 15:00 al 5° km, 30:05 al 10°, 1:03:40 alla mezza maratona, quando i primi erano ancora in linea per attaccare il primato della corsa (2:07:17). Dopo il passaggio al 30° km in 1:30:43 e l'abbandono dell'ultima lepre al 32° km, la gara ha avuto un rallentamento fino al doppio attacco di Kipruto, prima al 36°, poi al 37° km. L'atleta keniano ha preso subito il largo sul 21enne etiope Birhanu Addissie Achamie, grazie ad un parziale straordinario di 14:50 tra il 35° e il 40° km. Achamie come lo scorso anno si è dovuto accontentare del secondo posto, seppure con il primato personale di 2:09:27, riuscendo a resistere al rientro del 25enne keniano Dominic Ruto, che era partito come lepre e che allo sprint ha superato l'altro etiope Tujuba Beyu Megersa. Entrambi sono stati accreditati dello stesso tempo (2:09:28). Ruto e Kipruto sono amici fraterni e da anni condividono la stessa stanza nel training camp di Gianni Demadonna a Kapsabet. Achamie, Ruto e Megersa hanno tutti migliorato il primato personale, a conferma che il percorso della maratona di Roma può garantire grandi risultati. Il primo atleta italiano all'arrivo è stato il 29enne cuneese Martin Dematteis, gloria della corsa in montagna azzurra, che ha chiuso all'11° posto in 2:18:20, poco davanti al 36enne bergamasco Giovanni Gualdi, 12° in 2:18:36. Entrambi gli azzurri gareggiano per la Corrintime. Al 13° posto il campione italiano di maratona in carica, Dario Santoro (2:23:31), dell'Atletica Potenza Picena. Kipruto (vincitore): “La gara ha avuto un ottimo ritmo fino al 32° km, poi io ho provato ad allungare e mi è andata bene. Ero ben preparato, sapevo di poter puntare alla vittoria. Dedico la vittoria a mia moglie, che anche questa mattina mi ha chiamato dal Kenya per incitarmi, e ai miei due gemellini, che hanno appena otto mesi. Quando torno a casa farò loro un bel regalo. Il percorso è bellissimo, avevo la possibilità di andare a correre altre maratone, ma volevo essere qui a Roma”. Achamie (2°): “L'anno prossimo tornerò a Roma per vincere e correre in 2:07. Sono contento comunque del 2° posto, quando il vincitore ha allungato ho avuto un problema alla coscia e non sono riuscito a fare meglio. La differenza con l'anno scorso? Oggi non c'era la pioggia, poi i pacemakers sono stati straordinari”.
Ruto (3°): “Ieri dopo la riunione tecnica avevo chiesto se potevo anche concludere la gara, perché stavo bene. Ho tirato gli atleti fino al 32° km, poi avevo ancora energie e sono contento del terzo posto”. Dematteis (11°): “E' stata una gara da sogno, ho vissuto tante emozioni e l'arrivo sotto il Colosseo è stato impagabile. Dedico questa gara al mio bambino che nove mesi fa è andato in cielo. Sono partito regolare, a metà gara sono passato in 1:09:20. Davanti vedevo Giovanni Gualdi e l'ho preso come punto di riferimento, riuscendo a raggiungerlo al 30° km. Negli ultimi km ho visto le stelle, ma sono riuscito a concludere con un risultato che mi soddisfa, anche perché sono stato il primo bianco all'arrivo. Ora tornerò alla mia “vecchia” corsa in montagna, ma potrei dedicarmi di più alla corsa su strada. Gli Europei 2018 sulla maratona? Perché no”. Gualdi (12°): “Nel 2012 qui a Roma mi ero ritirato e mi dispiaceva che fosse una delle poche maratone che non avevo concluso. C'era tantissima gente sul percorso e gli ultimi 10 km sono stati bellissimi. Sono contento per Martin, lui è un ragazzo straordinario che sa dare il 110 per cento e soffrire fino all'ultimo”. Tratto da: http://www.maratonadiroma.it/?p=it-p123-c29it-newsmedia- articoli&id_news=210&title=kipruto-ha-vinto-la-22-acea-maratona-di-roma-uomini
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