Madagascar Annular Solar Eclipse - in - Osservatorio Polifunzionale ...
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in collaborazione con
Associazione Astrofili
Segusini di Susa
propone
Annular Solar Eclipse
in
Madagascar
natura selvaggia, balene e pirati
dal 28 agosto al 5 settembre 2016
POSSIBILITA’ DI PARTIRE DA DIVERSI AEROPORTI ITALIANI1. giorno domenica 28/8
ROMA – PARIGI – ANTANANARIVO
Ritrovo dei partecipanti all’aeroporto di Roma Fiumicino in tempo utile per la partenza del volo Air France
alle ore 6.45 per Parigi.
Arrivo alle ore 8.55 e coincidenza con il volo Air France per Antananarivo alle ore 11.30. Arrivo alle ore
22.55 e trasferimento in albergo.
Sistemazione nelle camere riservate e pernottamento.
2. giorno lunedì 29/8
ANTANANARIVO – ANDASIBE
Prima colazione e giro orientativo della capitale.
Antananarivo (precedentemente nota come Tananarive, oggi chiamata in genere Tana) è la capitale, nonché la
più grande città del Madagascar.
Fu fondata intorno al 1625 dal re Andrianjaka e nel XIX divenne prima capitale del Regno Merina (in seguito
Regno del Madagascar) e poi della colonia francese. A differenza della maggior parte delle capitali africane,
Antananarivo era già una grande città, prima dell'epoca coloniale.
Antananarivo significa ”la Città dei Mille”, e prende il nome dal numero di soldati assegnati a guardia del re
Andrianjaka. Per molti anni è stata la principale città dei capi di Hova.
Fino al 1869 tutti gli edifici della città erano costruiti prevalentemente con legno o giunchi, ma anche allora in
città erano presenti vari palazzi di notevoli dimensioni. Dopo l'introduzione della pietra e dei mattoni, l'intera
città è stata ricostruita e ora contiene numerose strutture in stile europeo, compresi i palazzi reali, le case
appartenenti all'ex Primo Ministro, la residenza francese, la cattedrale anglicana e quella cattolica romana.
Partenza in pullman verso la costa orientale del Madagascar.
Attraversando la verdeggiante foresta di Mandraka si arriva alla Riserva Peyrieras per la visita.
Questo centro di riproduzione ospita un numero considerevole di specie di rettili, anfibi, mammiferi ed insetti.
All’interno del parco sono state collocate diverse gabbie di ampie dimensioni che riproducono gli ecosistemi
locali. Una di queste gabbie destinate alla riproduzione ospita le farfalle come la famosa farfalla cometa
Argema mittrei. E’ divertente prendere in mano i gechi della specie Uroplatus, che assumono caratteri molto
diversi e sono accomunati dell’incredibile capacità mimetica. C’è poi la gabbia dei camaleonti, che accoglie molte
specie diverse. La gabbia degli anfibi ospita le sgargianti rane arancioni. La zona dei coccodrilli permette di
vederli a distanza ravvicinata, mentre la gabbia dei serpenti consente di avvicinare e toccare l’innocuo Sanzinia
madagascariensis.
Proseguimento per Moramanga, luogo dell’etnia Bezanozano.
I Bezanozano sono una etnia del Madagascar che abita una area di foresta pluviale situata tra la parte orientale
del territorio Merina e la regione costiera occupata dai Betsimisaraka del sud. Il loro nome significa "quelli delle
trecce" e fa riferimento alla caratteristica acconciatura di questa etnia, che ricorda quelle di stile africano. La
località principale del territorio bezanozano è la città di Moramanga, anche se la maggior parte degli attuali
abitanti sono provenienti da altre parti dell'isola.
La lingua bezanozano ha anch'essa caratteri intermedi tra quella dei Merina e i dialetti betsimisaraka, pur
essendo sempre meno praticata, a favore della lingua merina. Le tradizioni orali dei bezanozano hanno
conservato il ricordo d'un re chiamato Andriamalazabe, che avrebbe regnato nella seconda metà del XVII secolo
e il cui figlio e successore è stato Ranantoana.
Continuazione per Andasibe, sistemazione in albergo e pranzo.
Creato nel 1989, il Parco Andasibe, è la zona di foresta pluviale con la più grande biodiversità del Paese ed è
una riserva integrale messa sotto tutela dove è vietata qualsiasi forma di sfruttamento o danneggiamento
dell’ecosistema.
La sua superficie è un'area collinosa, coperta da grandi alberi, liane, piante medicinali e orchidee. 11 specie di
lemuri, tra cui l’Indri e l’Aye Aye sono attivi per buona parte della giornata in cima agli alberi a mangiare e
godersi il sole, oltre a varie specie di camaleonti.
Nel pomeriggio tour nella Riserva privata di Vakona.Circa undici specie di lemuri vivono in questa riserva con una numerosa varietà d'uccelli. Qui si potrà osservare il
famoso” Cryptoprocta ferox”.
La flora è d'una bellezza stupefacente grazie alla presenza di orchidee maestose.
Cena e pernottamento in albergo.
3. giorno martedì 30/8
ANDASIBE – PARCO NAZIONALE ANALAMAZAOTRA
Dopo la prima colazione escursione all’interno del Parco Nazionale Analmazaotra.
E conosciuto per le sue rare orchidee che si schiudono nella foresta, per i più grandi lemuri del mondo gli Indri-
Indri che si possono vedere tutto l’anno, per le magnifiche cascate e i famosi riti culturali della popolazione.
Nel parco vivono 108 specie di uccelli, 14 specie di lemuri, 51 specie di rettili, tra di cui il famoso Boa manditra
e 84 specie di anfibi. Gli insetti sono i più numerosi. L’ecosistema di Mantadia dipende da questi minuscoli animali.
Sono i pollinizatori delle piante a fiori, i riciclatori degli elementi nutritivi del suolo e dei rifiuti organici. Nella
catena alimentare, gli insetti sono il nutrimento dei numerosi uccelli e mammiferi. Qui vola una delle sette più belle
farfalle del mondo. La flora è caratterizzata dalla moltitudine di specie di orchidee, felci giganti dalle foglie
molto larghe, alberi imputrescibili.
Pranzo in albergo.
Nel pomeriggio visita al villaggio di Andasibe e incontro con la popolazione locale.
Cena e pernottamento in albergo.
4. giorno mercoledì 31/8
ANDASIBE – TAMATAVE
Prima colazione presto al mattino e partenza per Tamatave, sull’Oceano Indiano, lungo la strada che
costeggia la foresta tropicale e una moltitudine di alberi da frutta, attraversando villaggi tipici come
Betsimisaraka.
Sosta al Palmeraie de l’Ivondro.
Questa è una spettacolare piantagione di 3000 ettari di palme, di cui 1200 ettari sono certificati biologici. Si
potrà scoprire il percorso lavorativo per la produzione di olio di palma e visitare i vari impianti. Inoltre si
potranno percorrere sentieri per esplorare le colture tropicali e spezie: vaniglia, cannella, chiodi di garofano,
caffè, banane, ananas, cacao, bambù, jatropha, citronella e altre ancora. Da un punto panoramico di potrà
godere di una stupenda vista panoramica su tutta la piantagione e degustare i prodotti locali.
Pranzo al sacco.
Nel pomeriggio arrivo a Tamatave e giro in risciò per una visita orientativa della città.
Tamatave o Toamasina è il più grande porto del Madagascar e la seconda città del paese. Conosce una forte
influenza dei paesi asiatici. La città sorge su una penisola sabbiosa perpendicolare alla costa e affacciata su una
laguna delimitata dalla barriera corallina.
Nel periodo della dominazione francese, Toamasina era sede di diversi consolati stranieri e uffici di pubblici
ufficiali francesi. Da Toamasina si commerciava con l'Europa ma anche con lo Sri Lanka e Mauritius.
Sosta al mercato del Bazar Be.
Sistemazione in albergo, cena e pernottamento.5. giorno giovedì 1/9
TAMATAVE – ECLISSE ANULARE DI SOLE – TAMATAVE
Dopo la prima colazione trasferimento nel luogo stabilito per l’osservazione dell’eclisse.
Pranzo al sacco.
Località prevista: ANTETEZAMBARO
LATITUDINE 17° 59’ 39.50’’ S
LONGITUDINE 49° 24’ 37.50’’ E
Ora locale
h m s
PRIMO CONTATTO (INIZIO ECLISSE) 11 00 45
SECONDO CONTATTO (INIZIO TOTALITA’) 12 50 31
CENTRALITA’ 12 52 03
TERZO CONTATTO (FINE TOTALITA’) 12 53 34
QUARTO CONTATTO (FINE ECLISSE) 14 31 50
DURATA TOTALITA’ 3m 3s
MAGNITUDINE 0.972
Nel pomeriggio escursione al “Covo dei pirati” con la barca per scoprire il vecchio covo dei pirati al XVII
secolo. Si tratta dell'Ivondro, vecchio porto fluviale. Le cascate che si trovano in questa località non mancano
di impressionare.
Cena e pernottamento in albergo.
6. giorno venerdì 2/9
TAMATAVE – ISOLA DI SAINTE MARIE
Prima colazione al sacco e trasferimento in aeroporto per la partenza alle ore 6.10 del volo Air Madagascar
per l’Isola di Sainte Marie. Arrivo alle ore 8.05 e trasferimento in albergo.
L’incantevole isola di Sainte Marie, o Nosy Boraha, come la chiamano i malgasci, è una virgola di sabbia situata
di fronte alla costa orientale della grande isola del Madagascar, una vera perla immersa nelle acque coralline
dell’Oceano Indiano.
Il nome le venne assegnato dai primi navigatori portoghesi intorno al XV secolo; essi, infatti, scoprirono l’isola il
giorno dell’Assunzione, durante una fuga da un naufragio.
Rifugio di pirati sulla Via delle Indie, Sainte Marie è un paradiso della natura, piena di storia e di leggenda, che
da giugno a ottobre offre lo spettacolo delle balene che vengono a svezzare i cuccioli nelle piccole baie che
punteggiano l’isola.
Possiede un grande fascino, soprattutto nei villaggi dell’entroterra, e le spiagge lunghe e i fondali poco profondi
regalano sensazioni e profumi tropicali.
Intera giornata a disposizione con pranzo libero.
Il nome dell’isola di Sainte-Marie è associato alla storia della pirateria. Fra il XVII e il XVIII secolo, infatti,
l`isola, con la diminuzione dei bottini nelle acque caraibiche ed il cambiamento della politica navale
dell’Inghilterra e della Francia, fu scelta come base da numerosi gruppi di pirati e bucanieri che depredavano le
flotte mercantili di ritorno dalle Indie Orientali. I pirati si integrarono con le popolazioni del luogo, dando origine
a un gruppo etnico di sangue misto, che prese il nome di Zana-Malata. Vicino all`Isola di Madame, all`ingresso
della Baia di Forbans, si trovano ancora a pochi metri di profondità, alcune decine di relitti di navi pirata
autentici. Questo fece si che l’isola, in breve tempo, si popolò di parecchi bucanieri diventando un covo
eterogeneo di una banda internazionale di pirati inglesi, francesi, olandesi, portoghesi e americani; a Sainte
Marie, rimangono figure leggendarie di pirateria quali: il famoso William Kidd (detto Capitan Kidd), Robert
Culliford, John Avery, Christopher Condent, Thomas Tew, William Kidd, e Olivier Le Vasseur detto “La Buse”. Per
centinaia di anni, la storia del Capitano Kidd ha alimentato l'immaginazione. Stevenson trovò grande ispirazione
da questa storia quando scrisse il suo romanzo "L'isola del tesoro".Possibilità di effettuare un’escursione facoltativa per visitare il cimitero dei pirati posizionato su una piccola
isola chiamata Ile aux Forbans e collocato in un ambiente spettacolare.
Cena e pernottamento in albergo.
7. giorno sabato 3/9
ISOLA DI SAINTE MARIE
Dopo la prima colazione intera giornata a disposizione con pranzo libero.
Non solo pirati, natura rigogliosa e incontaminata e spiagge da favola… ma anche il passaggio delle balene
megattere da giugno a ottobre, le quali migrano dalle acque fredde dell’Antartide per accoppiarsi o partorire
nelle acque calde che bagnano le coste dell’isola ed in particolare il canale di Sainte Marie.
L’accoppiamento da luogo ad uno spettacolo piuttosto eccentrico: avvolgimenti, giochi di pinne pettorali, balletti
di pinne caudali e salti eccezionali sono come passi di danza potenti e studiati quanto un programma di nuoto
sincronizzato. Le mamme che accudiscono il loro piccolo hanno invece movenze lente, dolci e affettuose,
sostenendo il cucciolo con il muso finché non avrà raggiunto confidenza e sicurezza in acqua… il loro rapporto
resterà strettissimo sino al compimento del primo anno di età del piccolo.
Possibilità di effettuare un’escursione facoltativa con la barca per osservare da vicino le balene.
Cena e pernottamento in albergo.
8. giorno domenica 4/9
ISOLA DI SAINTE MARIE – ANTANANARIVO – PARTENZA PER L’ITALIA
Prima colazione e mattinata a disposizione con pranzo libero.
Chi ama la natura e l’aria aperta troverà sull’isola bellissimi sentieri da esplorare a piedi. La costa orientale è
molto selvaggia e vi si trovano alcune delle spiagge più belle. I fondali offrono bellissimi coralli, e suggerite sono
le attività di snorkeling e immersione sui relitti delle navi pirata.
La laguna è molto ricca in fauna: pesci multicolori, delfini, pesci pappagalli, aquile di mare, red snappers,
barracudas, coralli morbidi, aragoste, pesci coccodrilli, conchiglie, pesci napoléons, pesci leoni, tartarughe di
mare, mérous.
Numerose escursioni sono proposte sul posto: uscite in barca, pesca, un giro in bicicletta e molto altro.
Trasferimento in aeroporto per la partenza del volo Air Madagascar per Antananarivo alle ore 15.15.
Arrivo alle ore 16.10 e coincidenza con il volo Air France per Parigi alle ore 1.40.
Pernottamento a bordo.
9. giorno lunedì 5/9
ARRIVO A ROMA
Arrivo a Parigi alle ore 11.25 e coincidenza per Roma con volo Air France alle ore 14.15. Arrivo
all’aeroporto di Fiumicino alle ore 16.20 e fine del viaggio.Quota individuale di partecipazione (minimo 15 persone) Euro 2.780,00
Supplemento camera singola Euro 290,00
Tassa di iscrizione Euro 35,00
I posti sui voli e la quota di partecipazione verranno confermati al
raggiungimento del numero minimo previsto di partecipanti.
La quota di partecipazione comprende:
• viaggio aereo da Roma ad Antananarivo, via Parigi, e ritorno con voli di linea Air France;
• voli interni di linea Air Madagascar da Tamatave all’Isola di Sainte Marie e da Sainte Marie ad
Antananarivo incluse le tasse aeroportuali;
• trasporto di kg 20 di bagaglio più un bagaglio a mano di dimensioni ridotte;
• sistemazione in camera a due letti con servizi privati in alberghi tre e quattro stelle;
• pasti come da programma;
• pullman da 20 posti e guida-accompagnatore locale in lingua italiana dal primo giorno al sesto fino
al trasferimento in aeroporto per il volo sull’Isola di Sainte Marie;
• trasferimenti da e per l’aeroporto sull’Isola di Sainte Marie a cura dell’albergo;
• guide locali e rangers nelle seguenti riserve: Riserva Peyrieras, Riserva di Vakona, Parco Nazionale
Analmazaotra, Palmeraie de l’Ivondro;
• giro in risciò a Tamatave il quarto giorno;
• escursione al “Covo dei pirati” nel pomeriggio del quinto giorno;
• accompagnatore esperto di astronomia per tutta la durata del viaggio;
• polizza assicurativa, Global Assistance, medico-bagaglio e annullamento viaggio.
La quota di partecipazione non comprende:
• le tasse aeroportuali da riconfermare all’emissione dei biglietti Euro 520,00;
• le bevande durante i pasti;
• le mance;
• gli extra di carattere personale;
• tutto quanto non espressamente menzionato nel programma.
organizzazione tecnica CIVATURS ROMA Via dei Granatieri, 30 00143 ROMA
Tel 06 8840504 Fax 06 64220524 roma@civaturs.com www.stellaerrante.it
in collaborazione con
Mada Viaggi & Turismo by Planet Travel Management - Antananarivo
All’atto dell’iscrizione il partecipante prenderà visione e sottoscriverà le Condizioni generali di contratto di vendita e di pacchetti turistici facenti parte del programma.Puoi anche leggere
