LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO - 2016-2021 SINDACO DI SAN NICOLA MANFREDI: FERNANDO ERRICO
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Comune di San Nicola Manfredi LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO 2016-2021 SINDACO DI SAN NICOLA MANFREDI: FERNANDO ERRICO
Speranza e fiducia è su questi due elementi fondamentali che vogliamo indirizzare la nostra direzione di marcia nel mandato di consiliatura 2016-2021. Con la gratitudine e l’entusiasmo per il risultato elettorale sentiamo forte il grande senso di responsabilità verso tutti i cittadini e le cittadine di San Nicola Manfredi con i quali, ne siamo certi, insieme riusciremo a tradurre in pratica le proposte e gli interventi che sono al centro del programma amministrativo di “Progetto per S. Nicola”. Un programma che non è stato una pura formalità da dimenticare nell’ordinaria amministrazione, ma che rappresenta una guida d’azione fondata su una precisa idea di sviluppo, e, nel contempo, un metodo di lavoro basato sulla democrazia partecipata. Intendiamo trasformare le dichiarazioni programmatiche in atti concreti e seguirle punto per punto, in assoluta coerenza con quanto abbiamo indicato durante la campagna elettorale. Con la consapevolezza che occorre anche avere il coraggio di rivolgersi a quanti in quella proposta non si sono ritrovati, avendo rispetto per le loro scelte, ma allo stesso tempo chiedendo con determinazione e umiltà di valutare ed eventualmente convergere su una proposta utile per il nostro territorio. I principi cardine del nostro metodo di governo nel corso di questo quinquennio sono e saranno improntati alla partecipazione, al confronto e all’incisività delle azioni. Non a caso abbiamo deciso di presentare a distanza di qualche mese dalla competizione elettorale le linee programmatiche di mandato della consiliatura. In questo tempo abbiamo voluto prima di tutto incontrare i cittadini. Lo abbiamo fatto nelle diverse frazioni e continueremo a farlo perché siamo convinti e, con la loro presenza lo hanno dimostrato loro stessi, che è attraverso il dialogo continuo e costante con la comunità che si può costruire un percorso di crescita virtuoso, indispensabile affinché i cittadini siano protagonisti delle scelte amministrative e gli amministratori possano adempiere ai loro compiti consapevolmente. Le tematiche, le idee manifestate nel corso degli incontri sono state così feconde e trasversali da permeare i vari punti del programma di governo, toccando diverse questioni: la cura e la difesa del paesaggio, la valorizzazione delle frazioni attraverso iniziative culturali che ne esaltino le caratteristiche e le loro origini, la qualità e la fruibilità dei servizi, la creazione di comitati di frazione, la questione idrica e la viabilità, lo sviluppo integrato del territorio. Non possiamo nascondere, e questo lo abbiamo più volte sottolineato anche dialogando con la nostra comunità, che ci troviamo ad affrontare, da alcuni anni oramai, condizioni economiche e sociali particolarmente difficili e complesse. Le incertezze, la variabilità delle politiche nazionali stanno delineando nuovi scenari e assetti istituzionali che incidono profondamente nei rapporti tra
Enti locali e Stato determinando non solo più riduzioni dei trasferimenti e delle risorse disponibili a fronte di una domanda di servizi e nuove povertà che vanno aumentando, ma addirittura lo scenario più pericoloso è che lo Stato centrale attinge risorse economiche dal territorio attraverso gli Enti Locali. In questo contesto, il nostro Comune ha avviato già dalla passata consiliatura un’opera di risanamento finanziario e proprio qualche mese fa, lo scorso 6 luglio 2016, la Corte dei Conti, sezioni riunite di Roma, ha accolto il ricorso presentato dall’Ente contro il diniego al Piano di Rientro formulato dalla Corte dei Conti regionale. Questa notizia è stata per noi estremamente positiva perché, oltre a supportare il nostro operato indicandoci che la direzione è quella giusta, ci consente di portare avanti il percorso avviato negli ultimi cinque anni attraverso una serie di interventi (chiusura in transazione della quasi totalità delle pendenze rispetto ai propri debitori, razionalizzazione del funzionamento della macchina amministrativa, azione di recupero dei tributi comunali..) che, seppur comportando grandi sacrifici, ci hanno dato la possibilità di mantenere inalterata la qualità dei servizi resi alla cittadinanza. Le linee programmatiche di mandato hanno come obiettivo primario una crescita che sia sostenibile e competitiva mediante una pianificazione condivisa ed inclusiva, il tutto in linea con la programmazione dell’Agenda Europea 2014-2020, che ci offre l’opportunità di cogliere le azioni ed i principi quali quello della concertazione e dello sviluppo locale, intesi come l’insieme di strumenti operativi e finanziari disponibili per dare a San Nicola Manfredi la sua giusta dimensione di centro di attrazione economico e culturale, valorizzando il partenariato, la sussidiarietà e la sinergia a tutti i livelli pubblico-privato, organizzando gli spazi urbani in modo più funzionale alla persone e alle famiglie, con un’attenzione alle fasce più deboli della nostra comunità. Tutto questo lo abbiamo racchiuso in alcuni punti programmatici che rappresentano il nostro orizzonte, la strada maestra sulla quale ci confronteremo costantemente con tutto il nostro territorio e che chiaramente sono suscettibili di integrazione nel cammino che questa Amministrazione si avvia a percorrere. AMMINISTRAZIONE PARTECIPATA E TRASPARENTE L’attività della Pubblica Amministrazione dovrà continuare ad essere accessibile ai cittadini. Per favorirla ulteriormente, le informazioni dovranno circolare in modo efficace sia all’interno sia
all’esterno dell’Ente. Il sito internet istituzionale, costantemente aggiornato, la sezione news e l’albo pretorio, la trasmissione in streaming dei Consigli comunali consentono già di seguire a chiunque l’attività amministrativa. L’obiettivo è realizzare un sistema informatico in grado di fornire ai singoli cittadini/utenti informazioni di ogni genere utilizzando moderni sistemi tecnologici e sfruttando le piattaforme interattive della comunicazione sul web. Dai canali social come facebook alle app, al sistema di messaggistica e all’installazione di totem digitali nei punti strategici del territorio sui quali far scorrere le notizie dal Comune ma anche informazioni pubblicitarie per le imprese. Il progetto è denominato “Informiamoci” al quale si aggiunge un altro, “On Service”, finalizzato a verificare e controllare tramite Internet gli oneri dovuti al Comune semplicemente descrivendo e/o identificando i propri immobili, o richiedere certificati on line. Tale iniziativa sarà posta in essere grazie a specifiche sponsorizzazioni da prevedere nei bandi di gara per l’esecuzione di opere pubbliche. Inoltre, attraverso l’adozione della Carta dei Servizi, si potenzierà rendendo maggiormente fruibile l’Ufficio Relazioni con il Pubblico. Siamo fermamente convinti che il coinvolgimento dei cittadini, “dei portatori di interesse locale”, e delle varie rappresentanze attive, costituisca la cultura stessa dell’Amministrazione trasparente ed efficiente, che si mette a disposizione delle persone e le invita a co-decidere sui nodi cruciali del rilancio economico e occupazionale, dell’utilizzo degli spazi urbani, della valorizzazione dei beni comuni, dalle strade alle piazze alle aree verdi. Ecco perché il nostro intento è quello di istituire, nelle singole realtà, facendoli nascere dal basso e spontaneamente, i comitati di frazione, basati sull’approccio del volontariato. Attraverso strutture leggere e flessibili, in cui siano i cittadini stessi accomunati da esigenze e proposte condivise, a farsi promotori di un confronto partecipativo con le Istituzioni assicurando maggiore qualità e democraticità alle decisioni. GOVERNO DEL TERRITORIO - SVILUPPO URBANISTICO ECONOMICO ED AMBIENTALE Il territorio è il nostro bene più prezioso sul quale intendiamo puntare tutte le nostre energie proseguendo in un processo di pianificazione armonica e condivisa. A partire dal Puc che, nei prossimi mesi sarà definitivamente approvato, disporremo di uno strumento fondamentale per definire e realizzare strategie di valorizzazione e sviluppo, consentendoci tra l’altro di intercettare risorse ed opportunità previste dalla programmazione dei fondi regionali i cui bandi sono in fase di lancio. La pianificazione partirà dalle nostre qualità ambientali legando le azioni di intervento alle caratteristiche identitarie di ciascun area del territorio sannicolese: Il comprensorio collinare
Toccanisi-Monterocchetta-San Maria a Toro con la presenza di aree Sic di interesse comunitario, (“Bosco di Montefusco”) definirà un’area di grande valore paesaggistico ed eco-storico; i “contratti fiume” attraverso i quali promuovere nuove opportunità in campo agricolo-economico (basti pensare al recente ingresso del Comune di San Nicola Manfredi nel GAL Taburno) nei comprensori dell’ambito Pagliara-Torre Pagliara che incidono nella Valle Sabato; mentre le aree sul versante del fiume Calore si pongono al centro di un processo produttivo e terziario in linea con i progetti già avviati nella zona ASI; riconvertire le preesistenze manifatturiere, incentivare lo sviluppo di nuovi modelli e pratiche di produzione bio-agricole ed eco-compatibili, promuovere azioni finalizzate alla creazione di marchi di qualità, con l’obiettivo di sostenere e far crescere l’economia legata al territorio favorendo l’interazione tra i vari settori (agricoltura, turismo, ambiente, sport). Accanto a politiche per preservare e valorizzare i comparti produttivi esistenti, vogliamo favorire la nascita di nuove imprese definendo percorsi per attrarre aziende innovative, ad alto contenuto tecnologico e con produzioni a forte valore aggiunto e altamente sostenibili. Attraverso il coinvolgimento di operatori economici interessati sarà elaborato un piano di interventi per sostenere lo start up d’impresa, considerato che è in fase di realizzazione presso l’Area Pip un Centro Servizi che potrà essere utilizzato per favorire nuovi investimenti ed a questo proposito, vogliamo sottolineare che è in fase di avanzata realizzazione il SUAP. I centri urbani caratterizzati dalla presenza antropica-storica andranno potenziati secondo le caratteristiche già consolidate: un programma di razionalizzazione urbanistica per l’area di Contrada Iannassi dove si punterà principalmente al potenziamento dei servizi alle persone ed infrastrutturale, la realizzazione di un modello eco-turistico per S. Maria Ingrisone, mentre S. Nicola Capoluogo rappresenterà il centro pulsante per la residenza e i servizi. In tale ottica sarà avviato un programma di valorizzazione turistico - ambientale, attingendo alle risorse rese disponibili dall’Asse VI – Tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale- dell’Agenda Europea 2014-2020. LA CULTURA L’identità culturale si rafforza attraverso la conoscenza e la valorizzazione del nostro patrimonio di beni, materiali ed immateriali. Negli ultimi cinque anni abbiamo gettato le basi per rendere San Nicola Manfredi un piccolo polo di attrazione attraverso una serie di iniziative che hanno visto anche il coinvolgimento delle scuole, l’istituzione di borse di studio, le manifestazioni per il 150° anniversario dell’Unità di Italia, la presentazioni di libri e l’organizzazione di eventi. In un percorso
in cui le attività culturali promuovano nuove idee e nuovi linguaggi si incentreranno i progetti che intendiamo realizzare in questa consiliatura: -“I poli della cultura” - La conformazione in frazioni del nostro territorio è un punto di forza. Tutte le frazioni avranno un piccolo epicentro culturale, ognuna un piccolo polo culturale: il Santuario di San Nicola Vescovo e la grande piazza a San Nicola Manfredi, l’antica Chiesa della Madonna a Santa Maria a Toro, la Cascata del Marone a Toccanisi, il Tiglio secolare a Monterocchetta, i paesaggi rurali che degradano verso il Calore partendo da Contrada Iannassi, le passeggiate della salute lungo “il Sentiero dei Sanniti” a Pagliara possono essere esempi di beni d’attrazione per il decollo culturale e turistico. -“Un libro per frazione, una nota per frazione” - In ogni frazione presenteremo un libro, invitando autori e protagonisti. Organizzeremo uno spettacolo evento, in sinergia con le istituzioni culturali sannite come l’Università degli Studi del Sannio e il Conservatorio “Nicola Sala”. Senza dimenticare la forza della tradizione con il calendario di eventi, feste patronali che rappresentano la storia e il segno della fede della nostra comunità che saranno sostenute e valorizzate. -Cultura significa anche legalità: La cultura è legalità. Due valori che coincidono. In ogni frazione del Comune una strada o una piazza saranno intitolate a chi per la legalità ha donato la vita: giornalisti come Giancarlo Siani (cui è già intitolata la nostra scuola), Sindaci come Angelo Vassallo o Gisela Mota, fino ai grandi uomini della Magistratura e delle Forze dell’Ordine. Alla legalità si coniuga la solidarietà. L’alluvione di ottobre 2015 ha mostrato la nostra fragilità, ma anche la capacità del Sannio di rialzarsi insieme, così come recentemente abbiamo avuto altrettanta presenza in termini di solidarietà per il terremoto che ha interessato il Centro Italia. Alla difesa idrogeologica e alla cura del territorio dedicheremo una manifestazione specifica. LA SCUOLA Crediamo fortemente che la presenza della scuola pubblica nel nostro Comune sia un elemento chiave per la crescita del tessuto sociale. Luogo di saperi e formazione, l’istituzione scolastica, con i plessi a San Nicola capoluogo e Contrada Iannassi è e sarà sempre sostenuta, nonostante i tagli generalizzati al settore che, in realtà piccole come la nostra, mettono a rischio la sua sopravvivenza. Da sottolineare che, nello scorso mese di luglio, dinanzi alla paventata ipotesi di una soppressione della Scuola dell’infanzia nel plesso di San Nicola Capoluogo, ci siamo mobilitati unitamente alla Giunta comunale. Per evitare la migrazione degli alunni in altri istituti del
comprensorio sannita, con delibera n.69 del 15.07.2016, l’Esecutivo ha chiesto formalmente al Dirigente Scolastico, all'Ufficio Scolastico Provinciale e all'Ufficio Scolastico Regionale di scongiurare la soppressione della scuola dichiarando la propria disponibilità, come del resto già fatto in passato, a supportarne il mantenimento. A seguito della richiesta, il Provveditorato ha concesso l’autorizzazione in deroga, garantendo così la regolare ripresa delle attività scolastiche dopo la pausa estiva. Quella della scuola è una sfida importante alla quale l’Amministrazione si volge nella consapevolezza di non essere da sola, ma sapendo che al mondo della scuola guardano con particolare attenzione le famiglie, gli insegnanti e altre istituzioni, soggetti con i quali il Comune si interfaccia costantemente. Il nostro impegno è quello di promuovere una collaborazione proficua attraverso iniziative come il “Consiglio Comunale dei Ragazzi”, e la realizzazione di progetti ed eventi didattici sull’importanza della tutela ambientale e della cultura del senso civico. LO SPORT Sostenere la cultura dello sport, inteso come un percorso di educazione, di crescita etica e morale per tutti, capace anche di rafforzare il senso di appartenenza di una comunità. E’ per questo che lo sport resterà con un posto privilegiato nelle attività di programmazione socio-culturale dell’Amministrazione. Dai successi della squadra di calcio, Il Real San Nicola, alle manifestazioni di gare podistiche, rallistiche e cicloamatoriali, intendiamo valorizzare tutte quelle espressioni ed esempi positivi che, oltre a dare lustro al territorio, promuovono e diffondono valori sani ed ideali positivi che sono alla base del vivere sociale. AMBIENTE – LA GESTIONE DEI RIFIUTI, SERVIZI CIMITERIALI, RETI IDRICHE E FOGNARIE Ottimizzare la gestione dei rifiuti a livello comunale è la nostra grande sfida che ci ha visto già impegnati nella passata consiliatura durante la quale sono stati raggiunti importanti risultati: un modello ambientale vincente con una percentuale di raccolta differenziata di oltre il 70% nel 2015 e la presenza di un’isola ecologica sul territorio che rappresenta un sistema virtuoso di raccolta e gestione dei rifiuti. L’obiettivo è proseguire migliorando l’intero sistema. Partendo dalla diffusione di una maggiore cultura del riciclo e della lotta agli sprechi per ridurre la quantità di rifiuti prodotti, stimolare il coinvolgimento e la collaborazione di tutti i cittadini nella cura e salvaguardia
dell’ambiente da fenomeni e atti di inciviltà come l’abbandono di rifiuti lungo le strade e i torrenti, episodi purtroppo frequenti che non riguardano solo questo Comune e su cui chiediamo la collaborazione di tutti anche attraverso l’attivazione di un sistema di messaggistica, per avvertire l’Ente in tempo reale di situazioni di degrado che deturpano il nostro paesaggio e soprattutto su chi determina queste condizioni in modo tale che possano essere perseguiti ai sensi di legge. C’è bisogno in questo campo di una forte sinergia civica tra cittadini ed ente locale: questo è il solo modo per sconfiggere comportamenti di grave inciviltà che procurano danni economici ed all’ambiente tutto. Scommettere sull’ambiente non è solo la premessa per uno sviluppo sostenibile, ma va inteso come un insieme di strategie coordinate da adottare nei diversi ambiti che incidono sulla qualità e sulla vivibilità dei nostri territori. In questa direzione, occorre promuovere una ricerca finalizzata al risparmio energetico e alle fonti rinnovabili, a partire, ad esempio dall’efficientamento energetico degli edifici e della pubblica illuminazione con riduzione dei costi grazie alle nuove tecnologie. Altro aspetto centrale nella nostra programmazione riguarda i servizi cimiteriali. In particolare, stiamo già lavorando e riteniamo di approvare un progetto in tal senso entro la fine di questo mese per l’allargamento dei nostri cimiteri, progetto che riguarderà tutto il nostro territorio con una previsione ventennale. E’ nostra intenzione inoltre proseguire l’opera di miglioramento del sistema idrico e delle reti fognarie. Sono già in corso interventi di manutenzione alle condotte che ci stanno consentendo di evitare dannosi sprechi. Inoltre, stiamo lavorando in sinergia con la società Alto Calore per la messa in funzione del nuovo serbatoio nella frazione di Pagliara che servirà anche la contigua area di Torre Pagliara e nella frazione di Monterocchetta. Dopo le necessarie verifiche è già entrato in funzione un secondo serbatoio a servizio di contrada Iannassi che servirà anche la contrada Palati dove, al momento, sono in corso le prove di carico della rete per consentire poi gli allacci. Dallo scorso mese di luglio poi, è stato attivato il quinto depuratore che ci consente così di coprire tutto il territorio comunale, garantendo l’efficienza dell’intero ciclo produttivo e, allo stesso tempo, un basso impatto ambientale. IL WELFARE Vogliamo promuovere la cura del paese, delle sue frazioni, la centralità delle persone ridefinendo gli spazi di società, facendo leva sul coinvolgimento di giovani e anziani, sull’energia e la laboriosità
di singoli e associazioni per migliorare la qualità della vita ed evitare ogni forma di esclusione sociale. Attraverso il coordinamento degli ambiti territoriali, abbiamo realizzato un modello di rete sociale che ha dato risultati significativi nei processi socio-assistenziali da consolidare e sviluppare. Crediamo nella gestione collettiva dei bisogni e delle difficoltà dei cittadini ma pensiamo che sia necessario integrare risorse e non separare. Per questo abbiamo bisogno del contributo di tutti e vogliamo promuovere forme di partecipazione e responsabilità. Rimarrà obiettivo centrale dell’Amministrazione quello di rafforzare l’esistente rete di servizi socio-sanitari ed assistenziali in una logica di collaborazione e coprogettazione, così come la legge richiede, nell’ottica di un welfare di tipo comunitario che adotta l’attenzione al “bene comune” come criterio di scelta politica nei vari ambiti di intervento. In particolare, si ha l’ambizione di creare un sistema che contempli due fondamentali esigenze: da un lato quella che discende dall’assottigliamento delle risorse disponibili reso più evidente dall’allargamento delle situazioni di bisogno, evitando che ciò comporti il venir meno agli obblighi di solidarietà posti in capo agli enti locali; dall’altro quella di ridefinire le condizioni dell’intervento comunale in tale ambito riducendo le pratiche meramente assistenzialistiche, valorizzando le capacità individuali e investendo in un nuovo sistema di socialità diffusa. Esempi di questo tipo sono il bando SIA per il Sostegno all’inclusione attiva, una misura nazionale di contrasto alla povertà attivata anche nel nostro Comune e basata sull’integrazione di un sostegno economico alle persone in difficoltà con servizi e progetti di accompagnamento personalizzato al mercato del lavoro. Tra le azioni che intendiamo porre in essere: promuovere attività ed iniziative volte a diffondere la cultura della solidarietà e della pari opportunità per sensibilizzare ed informare sui problemi esistenti; realizzare azioni di integrazione socio-culturale e superamento delle diversità con particolare riferimento alle nuove presenze territoriali che stanno determinando scenari diversi ed anche complicati, nel rispetto certamente delle regole e delle reciproche identità; coinvolgere pensionati ed anziani in progetti che stimolino l’interazione tra le generazioni e la trasmissione di saperi (es. nonni vigili); favorire progetti di educazione all’accoglienza e alla solidarietà sia tra la cittadinanza che nelle scuole. LA VALORIZZAZIONE E LA TUTELA DEL PAESAGGIO Il paesaggio come valore naturale da difendere e valorizzare, e sul quale costruire nuove opportunità di sviluppo sociale ed economico. In una visione complessiva ed armonica, le nostre
azioni di intervento s’incentreranno su due aspetti fondamentali: da un lato migliorare la qualità del patrimonio naturalistico, riducendone il degrado e l’abbandono, e dall’altro porre in essere una serie di attività finalizzate alla conoscenza e alla realizzazione di interventi per il suo sviluppo. Partendo da uno studio interdisciplinare teso ad individuare preliminarmente le specificità e le peculiarità dell’ambiente paesaggistico, l’idea è avviare piani di sorveglianza e monitoraggio in particolare per la prevenzione del rischio idrogeologico, tema che non può tornare di attualità solo ed esclusivamente in concomitanza di calamità naturali. Allo stesso tempo si punterà a sviluppare interventi che mirano alla valorizzazione delle bellezze naturali, inserendoli in circuiti con il coinvolgimento di altri comuni, prevedendo, ad esempio, l’istituzione di un’oasi faunistica nell’area SIC. Tra i progetti che abbiamo in animo di realizzare anche la redazione di una “mappa dei beni paesaggistici” che ci consentirà, attraverso un’adeguata ricognizione e perimetrazione, di assicurarne la loro conservazione e valorizzazione. Su queste basi ed animati da uno spirito propositivo intendiamo affrontare insieme le sfide che il nostro territorio ha di fronte, con il contributo di tutti e a servizio dell’intera cittadinanza.
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