LINEE DI INDIRIZZO PER IL GOVERNO DEL TERRITORIO - SOLARO Nuovo Documento di Piano e Varianti al Piano dei Servizi e al Piano delle Regole del PGT ...
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COMUNE DI SOLARO LINEE DI INDIRIZZO PER IL GOVERNO DEL TERRITORIO Nuovo Documento di Piano e Varianti al Piano dei Servizi e al Piano delle Regole del PGT del Comune di Solaro
CREDITS SINDACO Nilde Moretti ASSESSORE ALL’URBANISTICA E ALL’EDILIZIA PRIVATA Maurizio Luigi Castelnovo SEGRETARIO COMUNALE Sandra D’Agostino SETTORE TECNICO - URBANISTICA E EDILIZIA PRIVATA Marina Di Rienzo [responsabile di settore] Graziella Mendicino con il supporto tecnico-operativo di CENTRO STUDI PIM Franco Sacchi [direttore responsabile] Angelo Armentano [capo-progetto] Francesca Boeri [aspetti ambientali, paesistici e VAS] Elena Corsi, Efrem Errera, Chiara Forlani, Alessandro Santomenna, Claudia Solarino, Marcelo Uberti Foppa [consulenti esterni] Elaborazioni cartografiche: Centro Studi PIM Dati: Ufficio anagrafe del Comune di Solaro, ISTAT - 2019/2020 Foto: facebook.com, flickr.com, Instagram Finito di stampare nel mese di: marzo 2021
UN PGT CHE GUARDA AL FUTURO DI SOLARO • Perché la Variante al PGT? • Costruzione partecipata del Piano Cari concittadini, stiamo attraversando un periodo storico di profonde trasforma- zioni sociali ed economiche, ci sembra pertanto doveroso iniziare ad interrogarsi sui problemi emergenti, per essere pronti ad affrontare le sfide future. Il nostro comune è dotato di un PGT - Piano di Governo del Territorio relativamen- te recente (sono passati più di dieci anni dalla sua approvazione e pochi di meno dall’ultima Variante del 2014) ma che, sia per contenuti progettuali che normativi, non può essere ritenuto adatto a far emergere le potenzialità di Solaro, sia a li- vello interno, ma in particolar modo a livello metropolitano. Dal punto di vista della disciplina urbanistica, l’evoluzione normativa degli ultimi anni è significativa: dall’approvazione della LR 31/2014 al progetto di integra- zione del PTR regionale, che hanno posto il tema della riduzione del consumo di suolo al centro del dibattito politico e del governo del territorio, fino alla recente LR 18/2019 che ha definito una serie di misure di semplificazione e incentivazio- ne per la rigenerazione urbana e territoriale e il recupero del patrimonio edilizio esistente. Consumo di suolo, rigenerazione urbana, valorizzazione della città consolidata rappresentano quindi i temi cardine con i quali anche il nostro Comune è chiama- to a confrontarsi, adeguando i contenuti progettuali e le strategie territoriali del proprio PGT. Sarà anche l’occasione di approfondire alcuni documenti del Piano che si sono rivelati a volte non esaustivi, in modo tale da evitare in un futuro qualsiasi dubbio interpretativo. Oltre alla riconfigurazione strutturale del PGT vigente, che verrà attuata attra- verso un nuovo impianto documentale e normativo, uno degli obiettivi prioritari sarà quello di garantire la semplificazione e l’incentivazione all’attuazione delle previsioni. Nelle pagine successive vengono sintetizzati i contenuti e gli obiettivi che l’Am- ministrazione comunale intende seguire nell’elaborazione di questo complesso strumento tecnico, che sarà contraddistinto da una partecipazione diffusa con i cittadini e gli operatori che vivono e lavorano nel nostro Comune, anche attraver- so l’attivazione di una piattaforma web dedicata. 5
SEMPLIFICAZIONE DEL PGT E PREVISIONI ATTUABILI • Nuova struttura del PGT • Norme di facile lettura e applicazione • Previsioni attuabili e coerenti Il nuovo Documento di Piano e le Varianti al Piano dei Servizi e al Piano delle Regole apporteranno al PGT vigente profonde trasformazioni, sia dal punto di vista dell’impianto documentale che normativo, che porteranno a dotare il nostro Comune di un nuovo PGT, agile per struttura ed esauriente per contenuti e dispo- sizioni normative in esso contenute. A partire dalla costruzione del nuovo quadro conoscitivo, che prenderà come riferimento il PTR - Piano Territoriale Regionale integrato a seguito dell’emana- zione della LR 31/2014, ed il PTM - Piano Territoriale Metropolitano (ad oggi so- lamente adottato), obiettivo primario sarà quello di voler restituire una lettura del territorio nella sua complessità, locale e sovralocale, aggiornata rispetto alle recenti dinamiche economico-territoriali che hanno influenzato lo sviluppo del territorio di Solaro e dei comuni contermini. COSTRUZIONE DI UN NUOVO QUADRO Anche il quadro programmatico sarà oggetto di un radicale rinnovamento, attra- CONOSCITIVO verso la revisione complessiva degli elaborati progettuali dei tre atti che com- pongono il PGT (Documento di Piano, Piano delle Regole e Piano dei Servizi) con l’obiettivo di restituire un quadro previsionale e normativo di più facile applica- zione, con indirizzi e schede progettuali che guideranno l’attuativa delle trasfor- mazioni previste. Pochi documenti di facile lettura e facilmente aggiornabili, in grado di garantire una più agile gestione del Piano da parte degli uffici comunali competenti. Dal punto di vista normativo determinante sarà invece il recepimento di una serie di disposizioni sovraordinate entrate in vigore successivamente all’approvazione del PGT vigente: l’adeguamento alla legislazione nazionale e regionale in materia di edilizia e urbanistica, il recepimento degli indirizzi e prescrizioni prevalenti re- lativi al sistema paesistico-ambientale e di difesa del suolo del Piano Territoriale Metropolitano, l’adozione delle definizioni tecniche uniformi, l’aggiornamento dei IMPIANTO piani di settore correlati. DOCUMENTALE EFFICACE Tutti gli elaborati cartografici (le tavole del Piano) verranno restituiti sul DBT - Database topografico comunale, che rappresenterà dunque la nuova base carto- grafica comunale, e le analisi verranno effettuate in ambiente GIS, a partire dalle banche dati comunali, in un progetto integrato di interscambio delle informazioni tra i differenti settori comunali, finalizzate alla redazione del PGT comunale. 7
RIGENERAZIONE URBANA DIFFUSA E CONSOLIDAMENTO DEL SISTEMA ECONOMICO • Ridefinizione delle trasformazioni vigenti rimaste inattuate • Adeguamento alle soglie regionali e metropolitane di riduzione del consumo di suolo (LR 31/2014) • Nuovi criteri per la pianificazione attuativa • Misure di semplificazione e incentivazione • Interventi di recupero e rigenerazione urbana delle aree sottoutilizzate (LR 18/2019) • Consolidamento delle attività produttive e difesa della distribuzione commerciale Il nuovo PGT avrà il compito di ridefinire le strategie territoriali del nostro Co- mune, sia per renderlo competitivo ed attrattivo alla scala sovracomunale, sia per programmarne lo sviluppo con interventi attuabili e coerenti con le esigenze locali, anche alla luce degli effetti economici e sociali della pandemia in corso. Verranno ridefiniti gli scenari strategici in relazione alle disposizioni regionali sopraggiunte dopo l’entrata in vigore del Piano vigente, in particolare quelle in tema di riduzione del consumo di suolo che limitano la previsione di nuove tra- sformazioni su aree non urbanizzate (agricole) allo stato attuale. Il DP - Documento di Piano avrà il compito di strutturare, tramite macro-obiettivi strategici, una nuova visione del territorio coerente con il PTR, il PTM (oggi solo adottato) e con il PTC del Parco delle Groane. Le previsioni saranno impostate a partire dalla “Carta del consumo di suolo comunale”, con l’obiettivo di adeguarsi AGGIORNAMENTO alle soglie di riduzione definite dai criteri del PTR e del PTM entro il 2025, men- DELLE STRATEGIE tre quelle del PGT vigente verranno rimodulate, attraverso la riduzione o la non TERRITORIALI riconferma di alcuni ambiti di trasformazione. Verranno inoltre definiti i criteri guida per la pianificazione attuativa, oltre a una quantificazione del carico insediativo. Alcune trasformazioni saranno oggetto di revisioni morfologiche e funzionali al fine di renderle coerenti col nuovo impianto normativo. Infine, potranno essere definite modalità per il trasferimento volume- trico da un ambito all’altro, con l’obiettivo prioritario di incentivare l’attuazione delle previsioni. Il PR - Piano delle Regole definirà le modalità attraverso le quali la città esistente potrà essere modificata e riqualificata, e classificherà il tessuto urbano consoli- dato, concentrandosi sulla ridefinizione delle norme di attuazione, che dovranno essere di facile lettura e coerenti con le più recenti disposizioni in materia urba- nistica ed edilizia. Recepirà inoltre le misure di semplificazione e incentivazione per la rigenerazione urbana, anche attraverso la riduzione degli oneri di urba- INCENTIVAZIONE nizzazione, finalizzate a promuovere interventi di recupero nel tessuto urbano DELLA RIGENERAZIONE consolidato, oltre a alla definizione di misure speciali applicabili all’interno di URBANA E PROMOZIONE zone ben definite caratterizzate dalla presenza di aree e edifici sottoutilizzati o DEL RECUPERO abbandonati. Verrà infine posta attenzione alle attività produttive, che rappresen- tano un tassello importante per la realtà locale e sovralocale, e alla distribuzione commerciale, garantendo ed incentivando il mantenimento delle attività in esse- re, anche attraverso l’eventuale potenziamento dei servizi accessori (es. servizi di ristorazione per i dipendenti, servizi condivisi di gestione, ecc). 9
ADEMPIMENTI COMUNALI PREVISTI DALLA LR 18/2019 Individuazione degli Ambiti della rigenerazione urbana e territoriale approvati con DCC n. 78 del 19 ottobre 2020 Con l’entrata in vigore della Legge Regionale 18/2019, è stata integrata e mo- dificata in più passaggi la Legge Regionale 12/2005 (la legge per il governo del territorio lombarda), con una serie di dispositivi che hanno messo in evidenza la rilevanza pubblica della rigenerazione urbana e territoriale. Le novità introdotte dalla nuova legge regionale, che si applicano in modo indi- stinto su tutti i 1.506 comuni lombardi, riguardano sinteticamente: la possibilità di poter individuare gli ambiti della rigenerazione urbana e territoriale, il recu- pero degli edifici rurali dismessi dall’uso agricolo da più di 3 anni, il recupero 4 AMBITI sul patrimonio edilizio dismesso da più di 5 anni, l’estensione della disciplina del recupero dei piani seminterrati anche ai piani terra degli edifici esistenti, la DELLA RIGENERAZIONE URBANA possibilità di poter attuare interventi sul patrimonio edilizio esistente attraverso E TERRITORIALE deroghe agli indici e parametri urbanistici dei PGT vigenti, oltre a una serie di incentivi in termini di riduzione del contributo di costruzione in relazione alla ti- pologia degli interventi di recupero che verranno attuati. 63.644 MQ SU AREE URBANIZZATE Nel rispetto delle tempistiche definite dalla nuova legge regionale, nel mese di ALL’INTERNO DEL TUC O ottobre 2020, attraverso la DCC 78/2020, sono stati individuati gli Ambiti della ri- SULLE QUALI SONO generazione urbana e territoriale, all’interno dei quali verranno incentivati i pro- VIGENTI PREVISIONI cessi di recupero urbanistico di porzioni di territorio che presentano particolari DI TRASFORMAZIONE situazioni di degrado urbano. AR1 AR2 10
Gli ambiti individuati corrispondo a 4 aree all'interno del TUC - Tessuto Urbano Consolidato, interessando una superficie territoriale di circa 63.000 mq: sono aree urbanizzate che presentano particolari criticità urbanistiche da risolvere e corrispondono a aree inserite nelle previsioni del PGT vigente per le quali si vuole incentivare l'attuazione. Gli ambiti della rigenerazione approvati sono: • AR 1 – Piazza Cadorna • AR 2 – Fornace di Solaro • AR 3 – Acquedotto Brollo • AR 4 – Ex Cromosystem Nello specifico l'AR1 rappresenta uno dei progetti di maggior rilievo dal punto di vista sia urbanistico che della riorganizzazione degli spazi pubblici comunali: dal recupero dell'ambito della ex scuola Regina Elena, alla sua conversione in Polo Culturale, oltre alla creazione di una "nuova piazza" per Solaro. In merito è in fase di definizione uno studio di fattibilità finalizzato alla partecipa- zione al Bando Interministeriale “Qualità dell’abitare”. La Variante al PGT avrà il compito di specificare e definire alla scala comunale i criteri regionali per la rigenerazione urbana, oltre che a dettagliare le previsioni per gli AR approvati o ad aggiungerne di nuovi all'interno del territorio di Solaro. AR3 AR4 11
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VALORIZZAZIONE DELLA CITTÀ PUBBLICA • Politiche e strategia per la valorizzazione della Città Pubblica • Miglioramento dell’assetto viabilistico • Completamento dei collegamenti ciclopedonali con il sistema dei trasporti sovralo- cali Anche il PS - Piano dei Servizi sarà oggetto di una complessiva revisione volta ad un migliore inquadramento della “Città Pubblica”. Verrà ricostruito un quadro completo e aggiornato attraverso una serie di analisi su tutte le aree e gli edifici che ospitano attrezzature e servizi di interesse pubblico e generale. Il nuovo PGT definirà innanzitutto azioni per la valorizzazione dell’esistente, te- nendo conto che la dotazione di aree per attrezzature pubbliche e di interesse pubblico nel nostro Comune è già buona, e così anche la qualità degli stessi; in- dicherà in seconda analisi le linee guida e di programmazione per gli interventi futuri, in particolare per destinazioni oggi non previste e/o non regolamentate (come, ad esempio, il PAR – Piano per le Attrezzature Religiose). INQUADRAMENTO Le previsioni del Piano dei Servizi andranno inoltre dimensionate in relazione agli COMPLETO DELLA CITTÀ scenari previsionali del Documento di Piano, con l’obiettivo di rendere coerente il PUBBLICA quadro programmatico del PGT nella sua complessità e verranno verificate pe- riodicamente in relazione al Documento Unico Programmatico e alla program- mazione triennale comunale. Dovrà essere assunta una visione territoriale più dilatata, che volga lo sguardo al di fuori del contesto prettamente comunale e che si rivolga anche ai comu- ni contermini, il tutto valorizzando quelle infrastrutture già esistenti, ad esem- pio definendo progetti per il completamento della rete ciclopedonale esistente (completamento del collegamento verso Saronno, collegamento alla stazione ferroviaria di Saronno Sud, valorizzazione del collegamento alla stazione di Ce- riano Laghetto), con l’obiettivo di rendere Solaro più attrattivo e competitivo alla scala sovracomunale. Inoltre la valorizzazione della Città Pubblica sarà incentrato all'attuazione del COMPLETAMENTO progetto della Greenway tra Saronno e Solaro. DELLA RETE CICLABILE Dovrà essere posta estrema attenzione alle problematiche del traffico di attra- versamento insistente sulla SP 527 Saronno-Monza, cercando a tal proposito di migliorare l’assetto viabilistico complessivo del Comune stesso, puntando nuova attenzione progettuale su scelte già maturate nel PGT vigente (ad esempio la cir- convallazione nord). 13
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INTEGRAZIONE DEL PARCO DELLE GROANE • Valorizzazione del paesaggio naturale • Trame naturali per la connessione tra i territori del Parco e l’ambiente urbano • Rete Ecologica Comunale, per la continuità ecologica e fruitiva I territori del Parco delle Groane interessano il 30% della superficie territoriale del nostro Comune, occupando una vasta area che a est separa il nucleo storico centrale dal “Villaggio Brollo” e da altre frazioni, fino ad estendersi lungo il mar- gine inferiore del tessuto urbano consolidato. Tale configurazione ha storicamente determinato lo sviluppo urbanistico e in- frastrutturale di Solaro, da un lato preservando questo territorio dai processi di sviluppo urbanistico, mentre dall’altro facendo emergere criticità sotto il profilo delle relazioni fisiche e sociali tra le varie frazioni. POTENZIAMENTO Il nuovo Piano dovrà partire da questa condizione potenziando il più possibile i DELL’INTEGRAZIONE tracciati di collegamento tra territorio naturale e territorio urbanizzato, al fine TRA PARCO E TERRITO- di integrare i due “ambienti” e renderli maggiormente fruibili. RIO URBANIZZATO Attraverso il Piano delle Regole e il Piano dei Servizi potranno essere definite misure volte a preservare, valorizzandolo, il paesaggio naturale, declinando alla scala comunale gli indirizzi di tutela paesaggistica definiti dal PTC del Parco delle Groane e del PTM – Piano Territoriale Metropolitano. Andranno valorizzati i punti di accesso al Parco, in quanto oggi risultano sicura- mente sottoutilizzati, e i percorsi di connessione interna; così facendo, l’ambien- te naturale perderà l’apparente ruolo di elemento separatore, diventando invece tessuto connettivo e di supporto alla maglia dell’abitato. All’interno di uno schema di REC - Rete Ecologica Comunale troveranno spazio in- terventi per il consolidamento delle fasce alberate e delle aree tampone lungo VALORIZZAZIONE i margini urbani (tessuto urbano consolidato e rete stradale sovracomunale) e la DEL PARCO COME creazione di una rete articolata di percorsi ciclopedonali, in grado di intercon- ELEMENTO DI nettere il paesaggio naturale con quello urbano, oltre che con i comuni contermini CONNESSIONE e il resto del territorio del Parco delle Groane. 15
ANALISI DEMOGRAFICHE, OCCUPAZIONALI E IMMOBILIARI 49,6% 50,4% POPOLAZIONE RESIDENTE 14.102 ab (dati ISTAT al 2020) NUMERO DI 5882 famiglie FAMIGLIE (con tendenza all’aumento) (dati ISTAT al 2019) INDICE DI 8 neonati ogni 1000 abitanti NATALITÀ (con tendenza alla diminuzione) (dati ISTAT al 2019) COMPONENTI PER FAMIGLIA 2,4 componenti (dati ISTAT al 2019) (con tendenza alla diminuzione) 9% 8% 7% 6% ANDAMENTO 5% DEMOGRAFICO (popolazione per fasce di età, 4% dati ISTAT al 2020) 3% 2% 1% 4 9 4 9 4 9 4 9 4 9 4 9 4 9 4 9 4 9 4 9 0+ 0- 5- -1 -1 -2 -2 -3 -3 -4 -4 -5 -5 -6 -6 -7 -7 -8 -8 -9 -9 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 10 ETÀ MEDIA DELLA 43,2 anni POPOLAZIONE (dati ISTAT al 2020) INDICE DI 8.4 defunti ogni 1000 abitanti INDICE DI MORTALITÀ (con tendenza all’aumento) VECCHIAIA 136 anziani (dati ISTAT al 2019) (rapporto percentuale tra il ogni numero degli ultrassessan- tacinquenni ed il numero dei 100 giovani giovani fino ai 14 anni, dati (con tendenza all’aumento) ISTAT al 2020) 16
Stranieri 9,3% Altro 20,6% Pakistan 33,0% DISTRIBUZIONE Senegal 2,7% PER AREA Cina 3,0% GEOGRAFICA DI Ucraina 4,5% CITTADINANZA (dati ISTAT al 2019) Albania 5,8% Marocco 19,4% Italiani 90,7% Romania 11,0% 1 grande struttura di vendita 7 medie strutture di vendita ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! !! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! 788 imprese 16 alimentari 83 SETTORE esercizi di di cui 2 merce mista PRODUTTIVO (dati ISTAT e Opendata Regio- vicinato ne Lombardia al 2020) 2395 addetti 65 non alimentari 2.000 € 1.900 € 1.800 € € 1.700 € 1.600 € Vendita Affitto ANDAMENTO 1.500 € 1.596 €/m2 8,50 €/m2 DEL MERCATO 1.400 € da 925 €/m2 a 4.731 €/m2 da 5,60 €/m2 a 19,10 €/m2 '13 '14 '15 '16 '17 '18 '19 '20 IMMOBILIARE (dati immobiliare.it al 2020) Saronno 1.700-1.800 €/m2 9,30-9,80 €/m2 Caronno Pertusella 1.800-1.900 €/m2 9,30-9,80 €/m2 Ceriano Laghetto 1.900-2.000 €/m2 7,80-8,30 €/m2 Bovisio-Masciago 1.700-1.800 €/m2 8,80-9,30 €/m2 Limbiate 1.400-1.500 €/m2 8,30-8,80 €/m2 Cesate 1.700-1.800 €/m2 8,80-9,30 €/m2 17
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COMUNE DI SOLARO Settore Tecnico - Urbanistica e Edilizia Privata Elaborazione curata da CENTRO STUDI PIM
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