LEONARDO DA VINCI. LA SCIENZA PRIMA DELLA SCIENZA
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24 e v e n t i LEONARDO DA VINCI. LA SCIENZA PRIMA DELLA SCIENZA I n occasione delle celebrazioni per i cinque- La mostra alle Scuderie del cento anni dalla morte di Leonardo da Vinci, le Quirinale, dal 13 marzo al 30 giugno Scuderie del Quirinale insieme al Museo Na- zionale della Scienza e della Tecnologia “Leo- 2019, intende presentare al grande nardo da Vinci” di Milano e alla Veneranda Biblio- pubblico la figura di Leonardo da teca Ambrosiana di Milano, presentano al grande Vinci all’interno della fitta trama pubblico la mostra “Leonardo da Vinci. La scienza di relazioni culturali che pervade prima della scienza”: un percorso conoscitivo alla scoperta del Maestro toscano, raccontato nell’am- l’ingegneria, la tecnica, l’arte e il bito della fitta trama di relazioni culturali e del di- pensiero tra Quattro e Cinquecento. namico contesto artistico che ha caratterizzato il L’obiettivo è di ripercorrere l’opera periodo tra il Quattro e il Cinquecento italiano. di Leonardo sul fronte tecnologico L’esposizione, visitabile dal 13 marzo al 30 giu- e scientifico con l’esposizione di gno, è curata da Claudio Giorgione - curato- oltre 200 opere che accompagnano re del Museo Nazionale della Scienza e della il pubblico in un percorso che Tecnologia Leonardo da Vinci - e indaga l’ope- attraversa i grandi temi al centro del ra vinciana attraverso preziosi disegni e manu- fatti originali, modelli storici e manoscritti, tra dibattito rinascimentale affrontati cui l’unico libro con sue annotazioni autografe. da Leonardo, come l’utilizzo del disegno e della prospettiva in “Una grande mostra pensata per le Scuderie del quanto strumenti di conoscenza Quirinale - afferma Claudio Giorgione - che inten- de restituire gli studi e le interpretazioni più recen- e rappresentazione, l’arte della ti dell’opera di Leonardo ingegnere e umanista, guerra tra tradizione e innovazione, evidenziandone le relazioni con il pensiero dei il vagheggiamento di macchine suoi contemporanei. Questa esposizione è resa fantastiche come quelle per il volo, speciale dall’eccezionale integrazione tra i mo- delli della collezione storica del Museo, i fogli del la riflessione sulla città ideale e la Codice Atlantico della Biblioteca Ambrosiana e i riscoperta del mondo classico. 84/19
e v e n t i 25 preziosi prestiti concessi da prestigiose istituzioni italiane e europee”. Dalla formazione toscana al soggiorno milanese, fino al tardo periodo romano, la mostra ripercor- re l’attività di Leonardo da Vinci sul fronte tec- nologico e scientifico, tracciando le connessio- ni culturali con i suoi contemporanei. Oltre 200 opere accompagnano il pubblico in un percorso che attraversa i grandi temi al centro del dibat- tito rinascimentale affrontati da Leonardo, come l’utilizzo del disegno e della prospettiva in quan- to strumenti di conoscenza e rappresentazione, l’arte della guerra tra tradizione e innovazione, il vagheggiamento di macchine fantastiche come quelle per il volo, la riflessione sulla città ideale e stampe, cinquecentine illustrate e dipinti prove- la riscoperta del mondo classico. nienti da prestigiose istituzioni italiane ed euro- pee. Un focus speciale è dedicato alla bibliote- In mostra si potranno ammirare dieci disegni ori- ca di Leonardo, con l’esposizione del prezioso ginali appartenenti al prezioso Codice Atlantico trattato di Francesco di Giorgio, in prestito dalla custodito dalla Biblioteca Ambrosiana raramente Biblioteca Laurenziana, unico volume apparte- esposti al pubblico, insieme a una vasta selezio- nente con certezza al Maestro e arricchito da ne di modelli storici, provenienti dal Museo Nazio- annotazioni di suo pugno. Eccezionalmente in nale della Scienza e della Tecnologia Leonardo prestito dalla Bibliothèque di Ginevra è inoltre da Vinci, in un confronto serrato e inedito con gli uno dei due manoscritti della Divina Proportione originali leonardeschi, molti dei quali esposti per di Luca Pacioli, realizzato per il duca Ludovico la prima volta dopo il restauro. La mostra propone il Moro nel 1498 e arricchito dalla raffigurazione poi al pubblico un altro elemento di altissimo va- di sessanta solidi basati sui disegni preparatori lore: i portelli originali della chiusa di San Marco eseguiti dalla “ineffabile sinistra mano” di Leonar- del Naviglio di Milano, rimasti in uso fino al 1929. do. Conclude la retrospettiva una riflessione sul Ad arricchire il percorso, manoscritti, disegni, mito di Leonardo, su come sia nato e su come nel 84/19
26 e v e n t i tempo si sia sviluppato generando un fenomeno ospitati direttamente all’interno delle Scuderie del che ancora oggi stimola interesse e curiosità. Quirinale la città di Roma diventa palcoscenico dell’iniziativa “Leonardo in città” una ricca serie di “Attraverso l’attenta ricostruzione del contesto cul- appuntamenti e incontri sulla figura di Leonardo turale, il racconto delle contaminazioni tra le diver- e sul suo pensiero. Biblioteca Angelica e Teatro se discipline e la descrizione delle abilità tecniche Argentina sono soltanto alcune delle istituzioni e scientifiche di Leonardo, abbiamo voluto offrire che ospiteranno la manifestazione celebrativa una visione ampia della sua figura, troppo spesso del Maestro. presentata come genio isolato” sottolinea Matteo Lafranconi, Direttore delle Scuderie del Quirinale. “Con questa prestigiosa esposizione- conclude Mario de Simoni, Presidente e AD di Ales S.p.A.- La mostra inoltre vanta la collaborazione ecce- l’Italia rende omaggio al genio di Leonardo, si- zionale del maestro del ritratto Thomas Cian, tuato nel ricco contesto culturale del suo tempo. sua la firma del volto di Leonardo utilizzato per la Il numero di opere esposte, la loro importanza campagna di comunicazione della mostra, e dello e l’accurato progetto scientifico, contribuiscono scrittore Marco Malvaldi, autore del libretto com- a rendere la mostra un appuntamento di gran- posto per l’occasione “L’investigatore universale”. de rilievo nel fitto calendario delle celebrazioni per i 500 anni dalla morte del Maestro toscano”. Eventi speciali e laboratori contribuiranno ad ar- ricchire e approfondire i contenuti di una mostra già di così ampio respiro: adulti e bambini po- tranno mettersi alla prova con corsi di affresco e Scuderie del Quirinale disegno prospettico sperimentando inoltre la tec- Dal 13/03/2019 - al 30/06/2019 nica di costruzione delle macchine e la calligra- Da domenica a giovedì dalle 10.00 alle 20.00 fia dell’epoca vinciana. Oltre a corsi e laboratori Venerdì e sabato dalle 10.00 alle 22.30 84/19
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