Le origini della musica-Salesiani Bra

Pagina creata da Veronica Salvi
 
CONTINUA A LEGGERE
Le origini della musica-Salesiani Bra
Le origini della Musica

             -Le origini della musica-
La musica nasce probabilmente in età preistorica come imitazione dei versi di animali e/o successione
di ritmi; essa già esisteva 150.000 anni fa come testimoniato dai ritrovamenti archeologici. L’uomo
primitivo si servì di rudimentali tamburi e sonagli, realizzati con tronchi vuoti o gusci percossi con sassi
e bastoni, semplici strumenti a corda pizzicata, flauti di canna e ossa di renna, trombe e corni di animali.
Testimonianze circa l’esistenza della musica nel periodo paleolitico sono i numerosi ritrovamenti in
osso e in pietra interpretati come strumenti musicali: tali sono, ad esempio, gli zufoli magdaleniani di
Roc de Mercamps (18-17.000 - 11-10.000 anni fa), o i litofoni neolitici scoperti nelle vicinanze di Dalat
in Vietnam. Un altro strumento di cui abbiamo traccia è il tamburo concavo (tronchi scavati
internamente e percossi).
Tutte le principali civiltà antiche del Mediterraneo hanno lasciato testimonianze di una vita musicale
diffusa e florida. Le principali civiltà antiche presso cui è attestata attività musicale sono:
     • quelle Mesopotamiche (Sumeri, Babilonesi, Assiri, Caldei…)
     • l’egiziana
     • l’ebraica
     • la greca
     • la romana
     • l’araba
Presso tutte le civiltà qui citate la musica era usata in svariati modi (svago, funzione rituale, momenti
religiosi…)

                                     - I Popoli Mesopotamici -
                                     (IV millennio a.C. - VI sec. a.C.)

Il principale uso della musica era in ambito religioso; il più antico “frammento musicale” a noi giunto è
una Preghiera al Dio della luna di origine babilonese (2200 a.C. ca.).
Negli anni Cinquanta del secolo scorso, durante alcuni scavi archeologici nel sito dell’antica città di
Ugarit in Siria (città rasa al suolo intorno al 1185 a.C.), vennero scoperte le tavolette di Hurrian: una
collezione di musica incisa su tavolette cuneiformi di argilla databili al 1400 a.C. Queste tavolette sono
ciò che resta di 36 canti della civiltà Hurrita, una civiltà contemporanea a quella assiro-babilonese. Delle
trentasei tavolette una sola (denominata h.6) è giunta a noi intera; quella contente un inno alla dea
Nikkal. La tavoletta h.6 contiene il testo nella parte superiore mentre la parte inferiore ospita delle
istruzioni dettagliate per suonare la canzone su uno strumento a nove corde, presumibilmente simile a
una lira.
In Mesopotamia i musicisti erano trattati con rispetto; si pensi, ad esempio, che quando gli Assiri
decidevano di sterminare la popolazione di una città risparmiavano i musicisti e li inviavano a Ninive
perché svolgessero là la loro attività.
Già era in uso uno strumento simile all’arpa. Durante gli scavi archeologici nel cimitero reale di Ur
vennero rinvenute tracce di lire e arpe sumeriche.
Un importante strumento che venne rinvenuto è la lira d’argento.

                                                     1
Le origini della musica-Salesiani Bra
Le origini della Musica

Tra gli antichi strumenti di area mesopotamica se ne segnala uno ancora in uso: il duduk.
Secondo musicologi armeni esso compare già nel 1200 a.C. mentre gli studiosi occidentali ritengono
compaia solo nel V d.C. secolo.

                                              - Gli Egizi -
                                      (IV millennio a.C. - VI sec. a.C.)
I musicisti egizi, con specifiche posizioni delle mani, potevano indicare a un cantore o a uno
strumentista i suoni da eseguire: questa pratica è detta chironomia (dal greco cheir = mano) e, dopo gli
Egizi, è documentata solo a partire dal Medioevo. Erano diffusi numerosi strumenti; tra di essi ne
ricordiamo uno ad ancia semplice e canna doppia, suonato a mani incrociate, ancora oggi usato,
chiamato uffata. Erano inoltre in uso la tromba, l’arpa e strumenti a percussione come tamburi, crotali,
cimbali e sistri. Al III secolo a.C. risale l’idraulos di Ctesibio di Alessandria, organo funzionante ad
acqua.

                                             - Gli Ebrei -
                                      (III millennio a.C. - I sec. a.C.)
Già nel primo millennio a.C. va sviluppandosi una classe maschile di musicisti professionisti, i Leviti,
che si esibivano con orchestre e cori molto numerosi. Era molto diffuso l’utilizzo della cetra per
accompagnare i salmi e si era soliti leggere i testi biblici intonandoli su alcune note. I generi più diffusi
erano la salmodia (usata soprattutto per salmi: poche note di base arricchite da vocalizzi) e la
cantillazione (semplice recitazione intonata). Questi due modi di intonare le sacre scritture
influenzeranno profondamente il successivo canto cristiano.
Dopo l’ultima distruzione del Tempio di Gerusalemme (70 d.C.), i rabbini stabilirono che mai più uno
strumento musicale avrebbe accompagnato le liturgie degli Ebrei. Da allora a tutt’oggi, a capodanno
(Rosh haShana) e nel giorno del digiuno (Yom Kippur), può essere suonato solo lo shofar, strumento
musicale ricavato da un corno d’ariete

                                    - Gli Antichi Greci -
                                          (VIII sec. a.C. - II sec. d.C.)
I greci furono l’unico popolo ad ideare un sistema di scrittura musicale utilizzando la notazione
alfabetica.
Alla civiltà greca appartiene l’unico brano antico completo a noi giunto: l’Epitaffio di Sicilo (I sec. a.C.
- I sec. d.C.) ritrovato negli scavi archeologici di Tralles (Asia Minore - Turchia) nel 1883.
In molte tragedie sappiamo esserci state parti cantate e accompagnate da strumenti musicali; sono
giunte sino a noi, ad esempio, indicazioni musicali a corredo dell’Oreste di Euripide. Nelle tragedie Il
coro, formato da cantori, strumentisti e danzatori, aveva la funzione di commentare ciò che gli attori
rappresentavano sul palcoscenico, spostandosi e danzando nel luogo denominato orchestra.
Molti miti greci hanno a che fare con la musica e con strumenti musicali (Orfeo ed Euridice, Pan,
Apollo e Marsia…) e nella mitologia una delle Muse (figlie di Zeus e Mnemosine) era la protettrice della
musica e dei musicisti (Euterpe).
Un esempio di uso religioso della musica sono gli Inni delfici ritrovati in Grecia (II a.C.).
Presso i Greci già esistevano testi appositamente scritti per essere musicati.
Gli strumenti più diffusi erano la lira, la khitara, il forminx, l’aulos e il diaulos.

                                                     2
Le origini della musica-Salesiani Bra
Le origini della Musica

I greci non utilizzavano certo le nostre moderne scale musicali bensì delle particolari successioni di note
che chiamiamo modi greci. I modi greci erano formati da otto suoni ottenuti “agganciando” insieme dei
tetracordi cioè dei gruppi di quattro suoni, formati da due toni e un semitono, con il semitono in
posizione diversa.

                                           - I Romani -
                                           (753 a.C. - 476 d.C.)

La musica romana prese molti spunti teorici e pratici da quella greca. Ciò accadde anche grazie alla
presenza di schiavi-musicisti, deportati dal mondo ellenico, che insegnarono la loro arte ai Romani.
L’influenza del teatro greco condusse allo sviluppo della commedia, che comprendeva la recitazione, il
canto solistico e il canto corale.
Presso i romani era diffusa la cerimonia religiosa del Tubilustrium, una cerimonia in cui venivano
“purificati” gli strumenti musicali tramite preghiere e riti.
Erano molto diffusi gli ottoni che venivano utilizzati ampiamente in parata e in battaglia.
Fra i loro strumenti ricordiamo Tuba, lituus, tibia, bucina e cornus.

                                                    3
Le origini della musica-Salesiani Bra
Le origini della Musica

Ascolti:
ricostruzione strumenti primitivi https://www.youtube.com/watch?v=zXheMbmsGvk
possibile ricostruzione inno alla dea Nikkal: https://www.youtube.com/watch?v=QpxN2VXPMLc
lira d’argento: https://www.youtube.com/watch?v=JU4QRxsZhjg
riproduzione strumenti antichi: https://www.youtube.com/watch?v=LvgtAHV4mzw
temi ebraici riutilizzati in canti gregoriani: https://www.youtube.com/watch?v=k1XNj9kXxLM
cantillazione durante rito ebraico [ secondo 0:40 circa]:
https://www.youtube.com/watch?v=DNkxJ1_SbWs
Shofar ebraico: https://www.youtube.com/watch?v=EKQrBURDtQE
dimostrazione televisiva di antichi strumenti: https://www.youtube.com/watch?v=o0ExXOoXA8I
epitafio di Sicilo: https://www.youtube.com/watch?v=3fwLu0nTkzY
primo inno delfico: https://www.youtube.com/watch?v=4zh6-Ul2EK8
aulos: https://www.youtube.com/watch?v=Ik8cS_60aSI
idraulos: https://www.youtube.com/watch?v=atT7Tjpn5js
https://www.youtube.com/watch?v=VesLeVMK5aE
strumenti antica Roma: https://www.youtube.com/watch?v=xIFCaFhm1Wk

                                              4
Le origini della musica-Salesiani Bra Le origini della musica-Salesiani Bra Le origini della musica-Salesiani Bra Le origini della musica-Salesiani Bra Le origini della musica-Salesiani Bra Le origini della musica-Salesiani Bra
Puoi anche leggere