La struttura di un satellite - Trieste, 26 novembre 2019 - Moodle@Units
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Utilizzo della Struttura Ø Sostegno alle diverse parti del satellite Ø Protezione dall’ambiente esterno Ø Dispiega l’antenna o gli eventuali meccanismi di movimento Ø Controlla ed assorbe le vibrazioni dannose per lo strumento Trieste, 26 novembre 2019 3
Processi del disegno meccanico – 1 -missione Identificare i requisiti -lancio -ambiente -requisiti Sviluppare le sottosistemi configurazioni di -involucro iterazione compattamento -accessibilita’ -opzioni Considerare le costruzione opzioni di disegno -opzioni materiali Scegliere la filosofia -criteri analisi di disegno -criteri test N Disegno Y Soddisfa i Dimensionare la dettagliato requisiti? struttura Trieste, 26 novembre 2019 6
Requisiti della struttura Ø Solidità Ø Quantita’ di carico che la struttura puo’ sopportare Ø Rigidità Ø Misura del carico che causa una distorsione Ø Durata strutturale Ø Numero di cicli di carico che la struttura puo’ sopportare Ø Stabilità di posizionamento Ø Capacita’ di mantenere posizione e/o orientamento entro certi limiti Ø Spazio a disposizione Ø Lo spazio fisico entro cui la struttura deve rimanere quando soggetta a carichi Trieste, 26 novembre 2019 7
Processi del disegno meccanico – 2 -missione -lancio Identificare i requisiti -ambiente -requisiti Sviluppare le sottosistemi configurazioni di -involucro iterazione compattamento -accessibilita’ -opzioni Considerare le costruzione opzioni di disegno -opzioni materiali Scegliere la filosofia -criteri analisi di disegno -criteri test N Disegno Y Soddisfa i Dimensionare la dettagliato requisiti? struttura Trieste, 26 novembre 2019 8
Configurare il Satellite Ø Identificare le componenti principali Ø Posizionare il P/L scientifico Ø Selezionare una forma e l’architettura Ø Sketch posizionamento componenti principali Ø Posizionare le strutture dispiegabili Ø Calcolare le proprietà della struttura ØMassa, momenti di inerzia, CdM (ogni componente) Ø Verifica (altri sistemi e sotto-sistemi) Trieste, 26 novembre 2019 9
Linee Guida per Definire l’Involucro Ø Accesso alle componenti per installazione o controllo Ø Struttura simmetrica, disegno modulare Ø Lanciatore Ø Componenti massive vicine al lanciatore Ø Componenti sensibili alle vibrazioni lontane dal lanciatore Ø Componenti elettriche vicine fra loro Ø Componenti sensibili contaminazione lontane dai thrusters Ø Propellente vicino al CdM Ø Pannelli solari e componenti sensibili alla temperatura distribuiti simmetricamente Ø Lunghezza appendici minima Trieste, 26 novembre 2019 10
Processi del disegno meccanico – 3 -missione -lancio Identificare i requisiti -ambiente -requisiti Sviluppare le sottosistemi configurazioni di -involucro iterazione compattamento -accessibilita’ -opzioni Considerare le costruzione opzioni di disegno -opzioni materiali Scegliere la filosofia -criteri analisi di disegno -criteri di test N Disegno Y Soddisfa i Dimensionare la dettagliato requisiti? struttura Trieste, 26 novembre 2019 11
Opzioni Opzioni di Disegno di Disegno Struttura primaria Struttura Ø StrutturaCilindro primaria primaria Modalita’ Ø Cilindro Cilindro di costruzione Modalita’ Ø Modalita’ di costruzione Tipodidicostruzione cilindro Materiali Ø Tipo Tipo di di cilindrotipici cilindro Materiali Ø MaterialiLeghe tipici tipicidi alluminio Interfacce Ø Leghe diLeghe di alluminio alluminio Interfacce Rivetti Ø Interfacce Involucri Ø Rivetti viti e Rivetti vs etaccessi al. Involucri Ø InvolucriPannelli e accessi e accessi removibili Intelaiature Ø Pannelli Pannelli removibili removibili Intelaiature Strutture Ø Intelaiature secondarie e terziarie Strutture Ø Strutture secondarie secondarie e terziarie e terziarie Trieste, 23 novembre 2011 12 Trieste, 23 novembre 2011 1 Trieste, 26 novembre 2019 12
Processi del disegno meccanico – 4 -missione -lancio Identificare i requisiti -ambiente -requisiti Sviluppare le sottosistemi configurazioni di -involucro iterazione compattamento -accessibilita’ -opzioni Considerare le costruzione opzioni di disegno -opzioni materiali Scegliere la filosofia -criteri analisi di disegno -criteri test N Disegno Y Soddisfa i Dimensionare la dettagliato requisiti? struttura Trieste, 26 novembre 2019 13
Requisiti della struttura... Ø Rigidità Ø Misura del carico (=spettro frequenze vibrazione) che causa una distorsione Ø Solidità Ø Quantità di carico che la struttura può sopportare Ø Stabilità di posizionamento Ø Capacità di mantenere posizione e/o orientamento entro certi limiti Ø ... In pratica (rigidità): Ø Risposta strutturale o Intensità e durata vibrazioni in risposta a carichi esterni Ø Frequenza naturale - “fondamentale” Ø Frequenza a cui vibra quando soggetta a carichi esterni temporanei Ø Maggiore di un certo valore... Trieste, 26 novembre 2019 14
Filosofia di Disegno: criteri da seguire Modelli / Test Ø Fattori di carico l (input) (solidità) Ø Carico e stress limite P=mg l ,σ=P/A Ø Fattore di sicurezza s (input) Ø Carico nominale da disegno P*=mg l s Ø Stress nominale da disegno σ*=mg l s / A Ø Carico e stress accettabile Pa,σa (materiale) Margine di sicurezza MS= σa/σ*-1=Pa/P*-1 Rischio calcolato, ma non nullo !!! Trieste, 26 novembre 2019 15
Processi del disegno meccanico – 5 -missione -lancio Identificare i requisiti -ambiente -requisiti Sviluppare le sottosistemi configurazioni di -involucro iterazione compattamento -accessibilita’ -opzioni Considerare le costruzione opzioni di disegno -opzioni materiali Scegliere la filosofia -criteri analisi di disegno -criteri test N Disegno Y Soddisfa i Dimensionare la dettagliato requisiti? struttura Trieste, 26 novembre 2019 16
Dimensionare la Struttura Ø Selezionare la struttura (forma, tipo, materiale) Ø Determinare le dimensioni e la distribuzione di massa di tutte le componenti della struttura Ø Determinare i carichi, applicare i carichi considerati Ø Confrontare i risultati con i valori definiti dalla struttura nominale Ø Iterare il processo Trieste, 26 novembre 2019 17
Processi del disegno meccanico – Iter. -missione Identificare i requisiti -lancio -ambiente -requisiti Sviluppare le sottosistemi configurazioni di -involucro iterazione compattamento -accessibilita’ -opzioni Considerare le costruzione opzioni di disegno -opzioni materiali Scegliere la filosofia -criteri analisi di disegno -criteri test N Disegno Y Soddisfa i Dimensionare la dettagliato requisiti? struttura Trieste, 26 novembre 2019 18
Requisiti della struttura... Ø Rigidità Ø Misura del carico (=spettro frequenze vibrazione) che causa una distorsione Ø Solidità Ø Quantità di carico che la struttura può sopportare Ø Stabilità di posizionamento Ø Capacità di mantenere posizione e/o orientamento entro certi limiti Ø ... In pratica (rigidità): Ø Risposta strutturale o Intensità e durata vibrazioni in risposta a carichi esterni Ø Frequenza naturale - “fondamentale” Ø Frequenza a cui vibra quando soggetta a carichi esterni temporanei Ø Maggiore di un certo valore... Trieste, 26 novembre 2019 19
Dimensionamento1/3 Dimensionamento 1/3 Fascio Fascio uniforme: uniforme: massa massa mb, m b, lungh. lungh. L, raggio L, raggio R, spessore R, spessore t t R t L area area trasversale trasversale (A=2 Rt) (A=2πRt) Rigidità(frequenze Ø Rigidità (frequenzelanciatore) lanciatore) modulodidiYoung Young modulo carichiassiali: Øcarichi assiali:∝ A/L A/L==2π(R/L)t 2 (R/L)t momento di inerzia fax,natnat==0.250 fax, 0.250√ AAEE/ /mm b bL L inerzia trasversale trasversale (I= R3t) (I=πR3t) “areale” carichi laterali: I/L Øcarichi laterali: ∝ I/L =π(R/L) t 3 3= (R/L) 3 3t “areale” f = 0.560 I E / m flat,lat,natnat= 0.560 √ I E / mb bL L 3 3 Trieste, Trieste, 23 novembre 26 novembre 2019 2011 18 20
Dimensionamento 2/3 carico assiale Ø Solidità (carichi lanciatore) carico laterale ØPeq = Paxial + Plat = momento di torsione = mb g lax + 2M/R = = mb g lax + mb g llat L/R ØPult = USF Peq Øσult = Pult / A = Pult / (2πRt) < σult, mat (da comparare con lo stress “ultimate” σult, mat, caratteristico del materiale) Ø Definito lo spessore t, aggiorno Pult e σult: MS = “stress ultimate materiale” / ”ultimate stress” -1 Trieste, 26 novembre 2019 21
Dimensionamento 3/3 Ø Stabilità (compressione) Østress accettabile: σcr σcr = 0.6 γ E t / R γ = 1.0 – 0.901·(1.0-e-Φ) Φ = 1/16 √ R/t Øcarico accettabile: Pcr Pcr = A σcr Pult Ømargine di sicurezza: MS MS = “carico accettabile”/”carico ultimate applicato” -1 > 0 Conclusione: spessore richiesto, massa struttura Trieste, 26 novembre 2019 22
Processi del disegno meccanico -missione -lancio Identificare i requisiti -ambiente -requisiti Sviluppare le sottosistemi configurazioni di -involucro iterazione compattamento -accessibilita’ -opzioni Considerare le costruzione opzioni di disegno -opzioni materiali Scegliere la filosofia -criteri analisi di disegno -criteri test N Disegno Y Soddisfa i Dimensionare la dettagliato requisiti? struttura Trieste, 26 novembre 2019 23
Esempio Ø fax, nat, flat, nat > 18 Hz lanciatore Ø lax=13, llat=6 Ø Cilindro opzione costruzione Ø L=1.4 m, R=0.6 m, mb=174 kg Ø Alluminio 7075: E=71·109 N/m2, ρ=2.8·103 kg/m3, opzione materiale σult=460·106 N/m2, σy=380·106 N/m2, ν=0.33 Ø USF = 1.25, YMS = 1.10 filosofia disegno Ø t=0.089 cm dimensionamento Trieste, 26 novembre 2019 24
Esercizio Ø fax, nat >15 Hz ; flat, nat > 35 Hz lanciatore Ø lax=6, llat=2 Ø Cilindro, L=4 m, R=1.3 m, mb=2089 kg opzione costruzione Ø Alluminio 7075: E=71·109 N/m2, ρ=2.8·103 kg/m3, opzione materiale σult=524·106 N/m2, σy=448·106 N/m2 Ø USF = 1.25, YMS = 1.10 filosofia disegno calcolare: Ø Rigidità: tax= ?, tlat= ? Ø Solidità: t = ? Ø Stabilità ? massa = ? Ø t=0.25 cm dimensionamento Trieste, 26 novembre 2019 25
Telecomunicazioni da/per un satellite Trieste, 26 novembre 2019 26
SOTTO-SISTEMI Trieste, 26 novembre 2019 27
Sistemi di comunicazione Ka-Band Ka-Band Ka-Band Ka-Band L-Band L-Band L-Band Ka-Band L-Band Aero L-Band Ka-Band Solar Phone Booth I R I D IUM IRIDIUM R Mobile Pager Subscriber Unit System (PSTN) Control ☞Riceve segnali da Terra / da un altro satellite ☞Trasmette segnali a Terra / a un altro satellite Trieste, 26 novembre 2019 Uplink Downlink 28
Caratterizzazione 1/2 Ø Servizio o Fisso: punto a punto (entrambi fissi) o Mobile: punto a punto (uno o entrambi mobili) o Broadcasting: punto a multipoint o Data relay: space to space Ø Copertura o Globale o Regionale Ø Tecnologia o RF o Ottica: alte potenzialità per elevate velocità di trasmissione (data rate) Ø Tipo di accesso o Permette S/C di ricevere segnali simultaneamente da più GS Trieste, 26 novembre 2019 29
Caratterizzazione 2/2 Trieste, 26 novembre 2019 30
Utilizzo delle frequenze Trieste, 26 novembre 2019 31
Processo di Disegno del Sistema Ø Identifica i requisiti Ø Specifica: tipo dati, utenti, locazione utente, quantita’ di dati, Ground Station, tempi di accesso, ritardi di trasmissione, disponibilita’... Ø Verifica il possibile utilizzo di altri sistemi Ø Identifica: collegamenti e posizionamento GS e “processing” gia’ in uso Ø Considera l’uso di satelliti/GS “relay” Ø Determina il data rate Ø ncampioni·nbit/campione Ø Disegna il collegamento Ø Seleziona: frequenza, modulazione, attenuazioni, puntamento... Ø Disegna l’antenna Ø Seleziona: tipo, dimensioni, massa, guadagni, potenza … Ø Documenta le ragioni della scelta Trieste, 26 novembre 2019 32
Data Rate Data Rate: numero di bit di informazioni al secondo che devono essere trasferiti lungo il collegamento Sistemi digitali: segnali analogici campionati e quantizzati ! circuito vocale telefonico: ncampioni=8000 campioni/s nbit/campione 8 bit/campione ⇒ data rate = 64 kbps Teorema del campionamento: un segnale analogico con fmax puo’ essere ricostruito completamente da campioni presi ogni 1/(2 fmax) secondi Esempio: musica di alta qualita’ fmax=20 Hz, CD Trieste, 26 novembre 2019 player lavorano con un sample di 44.1 Hz 33
Communication Link vs Architettura receive 2 GS & store relay trasmette store & forward (LEO) geostationary Molniya cross-link in communication cross-link in communication satellite system (GEO) satellite network (LEO) Trieste, 26 novembre 2019 34
Communication Link vs Architettura receive 2 GS & store relay trasmette store & forward geostationary Molniya cross-link in communication cross-link in communication satellite system satellite network Trieste, Trieste, 2611-14 Giugno novembre 2007 2019 9 35
Procedura di richiesta della frequenza Ø Richiesta nazionale: FCC (usa) 1990 Ø Italia: richiesta internazionale ITU 1992 Ø ITU: World Administrative Radio Conferences (WARC) 1992 Ø ITU: pubblica le regole 1995 IRIDIUM Trieste, 26 novembre 2019 36
Un po’ di teoria… Trasmissione: (esempio downlink) Antenna Antenna isotropa direttiva PT Ps = 4π r 2 [ W/m 2 ] Ps = PT GT [W/m 2 ] 4π r 2 Ricezione: PT GR 2 PT GT GR 2 PR = [W/m ] PR = [W/m ] 4π r 2 4π r 2 Trieste, 26 novembre 2019 37
Analisi del collegamento Trasmettitore S Ricevitore EIRP G/T Ø Energy per bit (Eb), Noise density (No): Eb = P Ll Gt Ls La Gr / R = EIRP Ls La Gr / R figura di merito No = k Ts (thermal energy) trasmettitore Eb/No = EIRP Ls La (Gr/Ts) / kR figura di merito = (EIRP+Ls+La+Gr+228.6-R-Ts) dB ricevitore Ø Trasmettitore: P=potenza, Ll=line loss, Gt=guadagno =10 Log() Ø Ricevitore: Gr=guadagno, Ts=noise temperature Ø Sistema: R=data rate, Ls =space loss, La=path loss Trieste, 26 novembre 2019 38
Caratteristiche di un’antenna Circular antenna beam Ø Guadagno di picco: G ØG ≅ π2 D2 η / λ2 ⇒ G ≅ η (21π109/cθ)2 Ø Half power width alla frequenza f (GHz): θ Øθ = 21 / fD (gradi) ⇔ D = 21 / fθ [m] Ø Riduzione di guadagno da offset di puntamento e (gradi): Lθ ⇒ Gf = Lθ G ØLθ = -12 (e/θ)2 dB θ coverage area θ Trieste, 26 novembre 2019 figure of merit 39
Perdite Ø Space loss: Ls ØLs = (λ/4πs)2 s=path length Ø Path loss (atmospheric & rain): La Ø Noise Temperature: Ts elevation angle Trieste, 26 novembre 2019 40
Modulazione 1/4 Amplitude Shift Keying s(t) = f(t) sin(2πfct + φ) ASK larghezza di banda inalterata Frequency Shift Keying s(t) = f1(t) sin(2πfc1t + φ) + f2(t) sin(2πfc2t + φ) FSK wide (narrow) band: banda fc1- fc2 >> banda f1(t) - f2(t) Trieste, 26 novembre 2019 41
Modulazione 2/4 0 0 π/2 Phase Shift Keying s(t) = sin(2πfct + φ(t)) π π 3π/2 PSK BPSK QPSK MPSK M fasi: 2πm/M Signaling rate: numero di volte in cui cambia il parametro m=0,1,... M-1 del segnale (A, f, φ). Misura: baud AFK, FSK, PSK: bit rate = signaling rate QPSK, MPSK: bit rate > signaling rate Trieste, 26 novembre 2019 42
Modulazione 3/4 Trieste, 26 novembre 2019 43
Modulazione 4/4 Trieste, 26 novembre 2019 Phase/Frequency Shift Keying 44
Esempio Ø Downlink analysis Øf=2.2 GHz, R=17 Mbps, bit err rate=10-5 ØTrasmitter: P=13 dB, Ll=-1 dB, Gt=1.4 dB, et=70o ØLs=-… dB (h=1000 km), La=-0.5 dB ØReceiver: Gr=39.1 dB, er=0.2o, Ts=135 K Øη=0.55 ⇒ Eb/No = (EIRP+Ls+La+Gr+228.6-R-Ts) dB ⇒ Margine = (Eb/No) – (Eb/No)required – perdite Ø Uplink analysis … Trieste, 26 novembre 2019 45
Esercizio (downlink) Orbit & Geometry S/C Altitude 600 km Antenna efficiency 0.55 Inclination 60 deg Pointing error 0.2 deg Min. elevation angle 10 deg Transmitter Line Loss 3 dB Antenna diameter 1m Link Ground Station f 12.6 GHz Antenna diameter 4 m Modulation QSPK Antenna efficiency 0.65 Implementation loss 2 dB Pointin error 0.04 deg Noise Temperature 135 K Requirements Increase Noise due to rain 174.55 K R 28.8 Gbps Bit error rate 1.0E-05 Margin 3.5 dB Evaluate the power of the S/C transmitter!!! Trieste, 26 novembre 2019 46
Planning di una Missione Spaziale Fase A Fase B Fase C Fase D - studio di fattibilita’ - simulazioni - disegno finale - costruzione -aspetti ingegneristici - test -aspetti scientifici - costi ⇒ specifiche tecniche e scientifiche a istituti/ industrie - Modello Strutturale QM - Modello Elettrico (EMC) - …. FM Trieste, 26 novembre 2019 47
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