LA SEZIONE DICHIARA LA REGOLARITÀ DEL RENDICONTO RELATIVO ALL'ESERCIZIO 2019, X LEGISLATURA, DEI GRUPPI CONSILIARI "GIOVANNI TOTI LIGURIA" ...
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SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LIGURIA LA SEZIONE DICHIARA LA REGOLARITÀ DEL RENDICONTO RELATIVO ALL’ESERCIZIO 2019, X LEGISLATURA, DEI GRUPPI CONSILIARI “GIOVANNI TOTI LIGURIA”, “GRUPPO CONSILIARE MISTO” E “GRUPPO CONSILIARE ITALIA VIVA” Deliberazione 27 marzo, n. 37/2020/SRCLIG
Deliberazione n. 37 /2020/FRG L A C O R T E D EI C O N T I S e z i o n e R e g i o n a l e d i C o n t r o l l o p e r l a L i g ur i a composta dai seguenti magistrati: Dott. Fabio VIOLA Presidente Dott. Donato CENTRONE Consigliere (relatore) Dott. Claudio GUERRINI Consigliere Dott. Carmelina ADDESSO Primo Referendario Dott. Giovanni DALLA PRIA Referendario Dott.ssa Elisabetta CONTE Referendario nell’ adunanza in camera di consiglio, tenuta in video conferenza, del 26 marzo 2020, ha reso la seguente DELIBERAZIONE Visti gli articoli 1 e 2 del decreto-legge 10 ottobre 2012, n. 174, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 dicembre 2012, n. 213; vista la legge regionale 19 dicembre 1990, n. 38 (Testo unico delle norme in materia di funzionamento e di assegnazione di personale ai Gruppi consiliari); vista la legge regionale 20 dicembre 2012, n. 48 recante disposizioni di adeguamento dell’ordinamento regionale al decreto-legge n. 174 del 2012; visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 21 dicembre 2012 che ha recepito le linee guida sul rendiconto di esercizio annuale dei Gruppi consiliari dei 1
consigli regionali ai sensi dell’art. 1, comma 9, del decreto-legge 174 del 2012; vista la nota prot. PG/2020/74717 del 26 febbraio 2020, acquisita al protocollo della Sezione con il n. 1427 del 26/02/2020-SC_LIG-T85-A, con cui il Presidente del Consiglio regionale-Assemblea legislativa della Liguria ha trasmesso a questa Sezione i rendiconti per l’anno 2019, X Legislatura, dei Gruppi consiliari del Consiglio regionale–Assemblea legislativa della Liguria, unitamente all’elenco dei Gruppi consiliari e dei relativi Capigruppo redatto dalla Presidenza del Consiglio regionale; vista l’ordinanza presidenziale n. 11 del 27 febbraio 2020 con cui il Presidente della Sezione ha assegnato l’istruttoria relativa al rendiconto del Gruppo consiliare “ITALIA VIVA” al magistrato Centrone Donato; visti gli artt. 84, comma 6 e 85, commi 1 e 3, lett. e), del decreto-legge 17 marzo 2020 n. 18, che introduce nuove misure urgenti per contrastare l'emergenza epidemiologica da COVID-19, nonché disposizioni relative allo svolgimento delle funzioni della Corte dei conti; vista l’ordinanza presidenziale n. 15 del 19 marzo 2020 con cui la Sezione è stata convocata per la data odierna FATTO In data 26 febbraio 2020 sono pervenuti a questa Sezione regionale di controllo i rendiconti relativi all’anno 2019, X Legislatura, dei seguenti Gruppi consiliari del Consiglio Regionale: ““GIOVANNI TOTI LIGURIA”, “RETE A SINISTRA E LIBERAMENTE LIGURIA”, “CONSIGLIERE SEGRETARIO CLAUDIO MUZIO – “LEGA NORD LIGURIA – SALVINI”, “FRATELLI D’ITALIA”, “VICE PRESIDENTE 2
GIOVANNI BARBAGALLO”, “FORZA ITALIA”, ”MISTO”, “LIGURIA POPOLARE”, “PARTITO DEMOCRATICO”, “MOVIMENTO 5 STELLE”,”VICE PRESIDENTE LUIGI DE VINCENZI”, “ITALIA VIVA”, ”LIGURI CON PAITA”,”PRESIDENTE ALESSANDRO PIANA”. Il competente magistrato istruttore ha quindi proceduto, tra gli altri, all’esame del rendiconto relativo al Gruppo Consiliare Regionale “ITALIA VIVA”, costituito nel corso del 2019, nonché della allegata documentazione, giustificativa delle singole poste contabili. DIRITTO I. In via preliminare, viene esaminata d’ufficio la questione relativa alla valida costituzione del Collegio mediante collegamento da remoto in videoconferenza con lo strumento Microsoft Teams. Al riguardo, si osserva che la riunione dell’organo giudicante mediante collegamento telematico è espressamente consentita dal legislatore che, in base al combinato disposto degli artt. 84, comma 6 e 85, commi 1 e 3, lett. e), prevede lo svolgimento sia delle udienze che delle camere di consiglio mediante sistema da remoto, allo scopo di coniugare le esigenze di regolare svolgimento delle funzioni, anche di controllo, intestate alla Corte dei conti con le misure di sicurezza necessarie per contrastare l’emergenza sanitaria per COVID- 19. La ratio della disciplina sopra richiamata è quella di evitare il blocco totale dell’attività magistratuale, ove lo svolgimento della medesima possa avvenire con modalità atte ad evitare l’esposizione a pericolo della salute dei soggetti interessati (rappresentanti dell’ente, magistrati, personale amministrativo, utenti degli uffici). Sul punto il Collegio condivide quanto osservato dal Consiglio di Stato nel parere n. 571 del 10 marzo 2020: “Il collegamento da remoto per lo svolgimento dell’adunanza è 3
conseguentemente modalità alternativa allo svolgimento in aula dei lavori purché sia garantita la riservatezza del collegamento e la segretezza. Peraltro, tale modalità consente di tutelare la salute dei magistrati componenti la Sezione, o la Commissione speciale, senza pregiudicare il funzionamento dell’Ufficio (che continuerà ad operare a pieno regime), rispondendo altresì alle direttive impartite dal Governo, proprio in questa fase di emergenza, in materia di home working o smart working, senza oneri per le finanze pubbliche”. II. L’art. 1 del decreto-legge 10 ottobre 2012, n. 174, convertito dalla legge 7 dicembre 2012, n. 213, ha intestato alle competenti Sezioni regionali della Corte dei conti un controllo annuale, avente ad oggetto la regolarità dei rendiconti dei Gruppi consiliari dei Consigli regionali, da esercitarsi con precisi adempimenti e termini procedurali. Al riguardo, per l’esercizio 2019, valgono ancora le linee guida che sono state approvate dalla Conferenza Stato-Regioni nella seduta del 6 dicembre 2012 e recepite con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 21 dicembre 2012 (pubblicato nella G.U. n. 28, del 2 febbraio 2013). Sul piano della disciplina regionale opera, invece, la legge regionale 19 dicembre 1990, n. 38. Sotto il profilo dell’ambito di estensione del controllo sui rendiconti dei Gruppi consiliari, la Consulta ha avuto modo di evidenziare, nella sentenza n. 39 del 2014, come si tratti di una “analisi obbligatoria di tipo documentale che, pur non scendendo nel merito dell’utilizzazione delle somme stesse, ne verifica la prova dell’effettivo impiego senza ledere l’autonomia politica dei gruppi interessati al controllo. Il sindacato della Corte dei Conti assume infatti, come parametro, la conformità del rendiconto al modello predisposto in sede di Conferenza, e deve pertanto ritenersi documentale non potendo addentrarsi nel merito delle scelte discrezionali rimesse all’autonomia politica dei gruppi, nei limiti del mandato istituzionale”. La stessa Corte Costituzionale nella successiva sentenza n. 4
263 del 17 novembre 2014, ha precisato le suddette statuizioni, affermando che “il controllo in questione, se, da un lato, non comporta un sindacato di merito delle scelte discrezionali rimesse all’ autonomia politica dei gruppi, dall’altro non può non ricomprendere la verifica dell’attinenza delle spese alle funzioni istituzionali svolte dai gruppi medesimi secondo il generale principio contabile, costantemente seguito dalla Corte dei Conti in sede di verifica della regolarità dei rendiconti, della loro coerenza con le finalità previste dalla legge”. Tenuto conto del descritto quadro normativo e giurisprudenziale di riferimento, lo scrivente Collegio, in esito alle verifiche complessivamente effettuate, ritiene di non rilevare, nella documentazione esaminata, violazioni o difformità rispetto a prescrizioni normative che comportino una declaratoria di irregolarità del rendiconto. In particolare, risultano osservate le prescrizioni sui compiti del Presidente del Gruppo Consiliare regionale, sulla documentazione contabile da presentare a corredo delle spese rendicontate e sulla tracciabilità dei pagamenti. Nei termini suddetti la Sezione dichiara la regolarità del rendiconto inerente al Gruppo Consiliare “ITALIA VIVA”, costituito nel corso del 2019, secondo le seguenti risultanze finali. Finanziamento 2019 22.860,85 di cui: Funzionamento 2.542,85 Personale 20.318,00 Spese rendicontate 2019 16.907,26 di cui: Funzionamento 2.524,00 Personale 14.383,26 Residuo al 31.12.2019 5.953,59 di cui: Funzionamento 18,85 Personale 5.934,74 5
Quanto all’importo di euro 5.953,59, costituente avanzo contabile dell’esercizio, si rende necessario fornire formale riscontro dell’avvenuta restituzione, in conformità, peraltro, alle assicurazioni già fornite al riguardo. P.Q.M. la Sezione regionale di controllo per la Liguria DICHIARA la regolarità del rendiconto relativo all’esercizio 2019, X Legislatura, del Gruppo consiliare “GRUPPO CONSILIARE ITALIA VIVA”. DISPONE la trasmissione di copia della presente deliberazione, a cura della Segreteria della Sezione, al Presidente del Consiglio regionale - Assemblea legislativa della Liguria. Genova, così deciso nella camera di consiglio del 26 marzo 2020, tenuta da remoto, mediante videoconferenza. Il magistrato istruttore Il Presidente (Donato Centrone) (Fabio Viola) Depositato in segreteria il 27/03/2020 Il Funzionario preposto (dott.ssa Antonella Sfettina) 6
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