La gestione della sicurezza, dell'ambiente e del paesaggio nella fase operativa - 13 DICEMBRE 2021 / WEBINAR
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13 DICEMBRE 2021 / WEBINAR La gestione della sicurezza, dell’ambiente e del paesaggio nella fase operativa
Il sistema gas italiano
CROCEVIA DEI FLUSSI DI GAS NATURALE MARE DEL NORD
DESTINATI ALL’EUROPA
RUSSIA
5 punti di import
3 terminal GNL MAR CASPIO
rete nazionale gas
2 hub stoccaggio
stazioni di compressione
punti di importazione
ALGERIA
per 18 bcm LIBIA
IL PRIMO ANNO DI ATTIVITÀ DI TAP 2
Croatia WBR
L’importanza di TAP per il sistema italiano ed europeo
Romania
• RafforzamentoBosnia
della sicurezza
& e della diversificazione • Contributo al contenimento del differenziale di Prezzo
degli approvvigionamenti
Herzegovina di gas per Italia ed Europa tra borsa gas italiana (PSV) e nord europea (TTF)
Serbia
IA
P BR
W
BR
W
Montenegro Bulgaria
Adriatic Kosovo Black Sea
Sea
Albania
IGB
FYROM
IAP
WBR
Italy
TAP
Greece
IL PRIMO ANNO DI ATTIVITÀ DI TAP 3
L’importanza di TAP per il sistema italiano ed europeo
Capacità di 878 km di lunghezza Diametro
10 miliardi m3/anno 105 km offshore 48” onshore
espandibile a 20 36” offshore
Reverse flow Facilitatore di
fisico nuove interconnessioni
nel Sud-Est Europa
IL PRIMO ANNO DI ATTIVITÀ DI TAP 4
Il gasdotto TAP in Italia Mare
Adriatico
IL GASDOTTO TAP APPRODA IN ITALIA
ATTRAVERSO UN MICROTUNNEL
SOTTO LA SPIAGGIA DI SAN FOCA
DI MELENDUGNO, IN PROVINCIA DI LECCE.
Acquarica Gasdotto
Valvola sottomarino
• Lunghezza del gasdotto: 8.2 km, diametro 36“ di blocco
San Foca
• Terminale di ricezione del gasdotto Vernole
(PRT – Pipeline Receiving Terminal) in agro A P
di Melendugno, a circa 8 km dalla costa
T Microtunnel
di 1,5 km
e dalle aree protette PRT
Melendugno
Torre dell’Orso
Terminale
di ricezione
GASDOTTO 1.5 KM 1 VALVOLA
SOTTOMARINO di MICROTUNNEL di BLOCCO
8 KM GASDOTTO 1 TERMINALE
ONSHORE di RICEZIONE
IL PRIMO ANNO DI ATTIVITÀ DI TAP 5
TAP - un anno di operatività
FASE DI COSTRUZIONE
LAVORI AVVIO OPERAZIONI
COMPLETATI COMMERCIALI
1 OTTOBRE 2020 15 NOVEMBRE 2020 31 DICEMBRE 2020 13 DICEMBRE 2021
INIZIO DEI FLUSSI RICHIESTA GIORNALIERA
DI GAS SEMPRE SODDISFATTA
FASE OPERATIVA
IL PRIMO ANNO DI ATTIVITÀ DI TAP 6
TAP - un anno di operatività
I NUMERI DEL 2021
Gas naturale Continuità Attivazione
Infortuni
trasportato operativa caldaie a gas
7 bcm 100% 0 volte 0
IL PRIMO ANNO DI ATTIVITÀ DI TAP 7
EUR/Mwh
2.000
4.000
-
6.000
8.000
10.000
-4.000
-2.000
-14.000
-12.000
-10.000
-8.000
-6.000
16/11/2020
26/11/2020
06/12/2020
16/12/2020
26/12/2020
05/01/2021
15/01/2021
25/01/2021
04/02/2021
14/02/2021
24/02/2021
06/03/2021
16/03/2021
DEGLI APPROVVIGIONAMENTI DI GAS
26/03/2021
05/04/2021
15/04/2021
Andamento dello spread tra il prezzo del gas a PSV e il TTF...
25/04/2021
05/05/2021
15/05/2021
25/05/2021
04/06/2021
14/06/2021
26/06/2021
04/07/2021
14/07/2021
24/07/2021
RAFFORZAMENTO DELLA SICUREZZA E DELLA DIVERSIFICAZIONE
03/08/2021
13/08/2021
23/08/2021
02/09/2021
12/09/2021
22/09/2021
Il contributo di TAP al contenimento del costo del gas
02/10/2021
12/10/2021
22/10/2021
01/11/2021
11/11/2021
21/11/2021
01/12/2021
IL PRIMO ANNO DI ATTIVITÀ DI TAP
... e con recupero di competitività del PSV sempre più frequente a partire da fine 2020
8
PRT overview GUARDA IL VIDEO
LOCALE ANALISI GAS
TRAPPOLA
SFIATO A FREDDO LOCALE GAS DI SERVIZIO
SCAMBIATORI (DI CALORE)
FILTRI
LOCALE CALDAIE
GENERATORI DI EMERGENZA
POMPE ANTINCENDIO
AREA UFFICI E SALE CONTROLLO
IL PRIMO ANNO DI ATTIVITÀ DI TAP 9
Sistemi di sicurezza
TAP rispetta i più alti standard di sicurezza tipicamente presenti
nell’industria del settore.
Il personale è formato e periodicamente aggiornato per gestire le
emergenze.
Oltre al personale, esiste tutta una serie di dispositivi per la sicurezza
delle persone e dell’impianto.
Il Sistema SCADA (Supervisory Control and Data Acquisition) è un
sistema di monitoraggio e controllo integrato, continuo e centralizzato
lungo l’intero sistema di trasporto del gas, per tutti gli 878 chilometri
del gasdotto. Tutti i dati vengono trasmessi alla sala di controllo
del Terminale di Ricezione, che ha il compito di supervisionare le
operazioni assicurando che si svolgano in sicurezza.
Il cavo a fibra ottica, presente lungo tutto il gasdotto, facilita la
comunicazione bidirezionale lungo la condotta e le strutture ad
essa associate, come le stazioni di compressione, le valvole di
intercettazione e il centro di controllo di supervisione.
Nel terminale è presente un sofisticato impianto per la rilevazione di
fughe di gas, fumo, fiamma e sono disponibili dispositivi antincendio
che vengono periodicamente testati.
IL PRIMO ANNO DI ATTIVITÀ DI TAP 10La sicurezza lungo la linea,
una responsabilità condivisa
Terminate le operazioni di costruzione e di ripristino ambientale,
per garantire la sicurezza in fase di esercizio del gasdotto, TAP:
•H
A INSTALLATO DELLE PALINE SEGNALATRICI
che indicano la presenza fisica del gasdotto, interrato a una
profondità di almeno 1,5 m;
• CONDUCE REGOLARMENTE CONTROLLI, ISPEZIONI E LAVORI
DI MANUTENZIONE usando tecnologie e strumentazioni avanzate;
• AGISCE PRONTAMENTE IN CASO DI ALLARME per poter gestire
e risolvere con immediatezza qualsiasi incidente che riguardi
l’esercizio della condotta.
Oltre alle attività svolte da TAP, è importante che chiunque
intenda intraprendere lavori in prossimità del gasdotto osservi
comportamenti corretti e informi preventivamente TAP.
C’è bisogno dell’attenzione e della collaborazione di tutti per
garantire la sicurezza e l’integrità del gasdotto. È questo l’obiettivo
della campagna informativa “Prima chiami poi scavi”.
IL PRIMO ANNO DI ATTIVITÀ DI TAP 11«Prima chiami poi scavi»:
la campagna informativa
Diffusione della campagna:
• incontri singoli con proprietari terrieri;
• diffusione sui social di TAP di un video esplicativo;
• invio dell’informativa a istituzioni locali;
• diffusione dell’informativa a ditte locali operanti
nel settore edile e di realizzazione scavi e movimento terra;
• coinvolgimento di aziende impegnate nella realizzazione
di attività infrastrutturali (AQP, ENEL, TELECOM, etc).
PRIMA
CHIAMI
POI 800 484 484
SCAVI
IL PRIMO ANNO DI ATTIVITÀ DI TAP 12Rispetto dell’ambiente,
misure di mitigazione e monitoraggi ambientali
Ambiente terrestre:
Riduzione carbon footprint: Ambiente marino: monitoraggio e manutenzione olivi
avviato impianto fotovoltaico monitoraggio biocostruzioni e vegetazione spontanea
Progetti SEI: “Sulla stessa barca” Ambiente marino: Ambiente terrestre:
con i pescatori di San Foca monitoraggio biocenosi monitoraggio acque
IL PRIMO ANNO DI ATTIVITÀ DI TAP 13Monitoraggi ambientali nella sezione terrestre:
focus su paesaggio e vegetazione
Tra i monitoraggi della sezione terrestre, nel periodo compreso tra il secondo e il quarto
trimestre 2021, la componente flora e vegetazione ha avuto una particolare attenzione al fine di
valutare la corrispondenza tra lo stato qualitativo delle aree interessate dal progetto nella fase
post-operam e accertarne lo stato rispetto ai rilievi ante-operam e i relativi trend ambientali.
Sono stati realizzate le seguenti attività:
• RILIEVO FOTOGRAFICO DELL’AREA DELLA VALVOLA DI INTERCETTAZIONE DI LINEA (BVS)
inclusa la rilocazione del rudere di Pagghiara;
• RILIEVO FOTOGRAFICO DELL’AREA CORRISPONDENTE AI CONFINI CATASTALI DEL PRT,
lungo Via Segine, e dell’area immediatamente adiacente a Masseria del Capitano inclusa
l’analisi delle opere di mitigazione;
• RILIEVO FOTOGRAFICO DEI MURETTI A SECCO RIPRISTINATI
lungo la pista di lavoro e nell’area del PRT;
• MONITORAGGIO DELLO STATO DI SALUTE DEGLI ULIVI TRAPIANTATI
E DEGLI ULIVI DI NUOVO IMPIANTO nei periodi di fioritura e fruttificazione;
• MONITORAGGIO QUALI-QUANTITATIVO DI FLORA E VEGETAZIONE
basate sulla determinazione delle specie vascolari presenti all’interno
e all’esterno delle aree di interesse.
IL PRIMO ANNO DI ATTIVITÀ DI TAP 14Monitoraggi ambientali nella sezione marina:
focus su posidonia e biocostruzioni
Nell’ambito dei monitoraggi nella sezione marina, da aprile a ottobre 2021, sono state
eseguite le attività finalizzate al rilievo e all’analisi delle biocenosi costiere e del coralligeno
con l’obiettivo di valutarne lo stato di salute a seguito del completamento dei lavori
di costruzione off-shore e di dare seguito alle azioni di mitigazione per la protezione
degli habitat costieri dalla pesca a strascico illegale e per il potenziale recupero
della prateria di posidonia. Sono state realizzate le seguenti attività:
•R
ILIEVI ACUSTICI (MultiBeam e Side Scan Sonar) per la mappatura delle formazioni
presenti nella fase post-operam;
• RILIEVI MEDIANTE ROV per la verifica visiva delle informazioni raccolte durante i rilievi
acustici e per la valutazione qualitativa dello stato di salute delle biocenosi costiere
(posidonia e cymodocea) e delle biocostruzioni, inclusi i nuclei trapiantati sulla condotta
e gli affioramenti oggetto di pulizia;
• RILIEVI IN IMMERSIONE SUBACQUEA per il monitoraggio dello stato di salute della Posidonia
mediante l’applicazione dell’indice di qualità PREI e la tecnica del “Balisages”, per il calcolo
dell’indice ESCA sulle biocostruzioni e per il monitoraggio della fauna ittica;
• CAMPIONAMENTI DI SEDIMENTI E PRELIEVI IN IMMERSIONE SUBACQUEA
per la caratterizzazione dei fondi duri, rilievi fotografici e “verità a mare”
in punti di dubbia interpretazione.
IL PRIMO ANNO DI ATTIVITÀ DI TAP 15Tirana
Il recupero del relitto
Epidamnos Durazzo
Mare
Adriatico
più antico del Mediterraneo Egnazia PUNTO DI
RITROVAMENTO
Torre Santa Sabina
L’impegno di TAP nella salvaguardia del patrimonio Brindisi
Apollonia
culturale dei paesi attraversati dal gasdotto ha
permesso di supportare, in coordinamento con
la locale Soprintendenza Archeologia, Belle Arti Lecce
Orikum
e Paesaggio, il recupero di una serie di manufatti
Roca Vecchia
Torre dell’Orso
Golfo Grammata
appartenenti ad uno dei pochi relitti greco-arcaici di Taranto Otranto
ad oggi individuati nelle acque del Mediterraneo.
P. Panormo
Castro
Dispersi sul fondale nelle acque prospicienti la costa Santa Maria di Leuca
salentina, i reperti sono stati individuati, selezionati e
Cassopée
recuperati in totale sicurezza grazie alle best practice Mar
Co
e alle tecnologie d’avanguardia messe in campo Ionio
durante le fasi di costruzione del gasdotto.
Grazie alla collaborazione tra TAP e la Soprintendenza
Nazionale per il Patrimonio Culturale Subacqueo a
breve sarà avviato il restauro completo dei 22 reperti
per la successiva esposizione al pubblico.
IL PRIMO ANNO DI ATTIVITÀ DI TAP 16I valori ESG: ambiente, comunità, governance
L’intero settore dell’energia si sta rapidamente evolvendo, segnato
dagli effetti collaterali della pandemia globale e dalle nuove
opportunità che ne derivano come la transizione energetica.
La strategia ESG (Environmental, Social and Governance) di TAP,
in linea con i valori fondamentali dell’azienda, si sta evolvendo di
conseguenza.
FASE DI PROGETTO FASE OPERATIVA
• Salute e sicurezza prima di tutto • Salute e sicurezza prima di tutto
• Dialogo con il territorio e le comunità • Dialogo con il territorio e le comunita
• Migliori pratiche ambientali • Ambiente:
e approccio pratico - monitoraggio dell’impatto
• Investimenti sociali e ambientali - riduzione della carbon footprint
• Transizione Energetica:
task force dedicata
IL PRIMO ANNO DI ATTIVITÀ DI TAP 17Lo sviluppo dell’idrogeno
In tutti e tre i paesi ospitanti, TAP è in contatto con produttori
di idrogeno verde, alla ricerca di potenziali opportunità per ospitare
una miscela di gas naturale e idrogeno nel gasdotto.
È in corso di finalizzazione uno studio affidato a Snam sulla cosiddetta
“Hydrogen Readiness”, per verificare l’adeguatezza dell’infrastruttura
di TAP a trasportare una miscela di gas e idrogeno, con l’obiettivo di essere
pronti a cogliere le opportunità derivanti dall’evoluzione del settore,
con particolare attenzione ai gas rinnovabili
TEST SUI MATERIALI
TAP sta preparando campioni di prova per i materiali
dei tubi di saldatura e di linea da tutti e quattro i suoi
quattro appaltatori originali delle tubazioni.
IL PRIMO ANNO DI ATTIVITÀ DI TAP 18Grazie. www.tap-ag.it
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